e jacopiti, ed indiani, e donolle alla signoria che le tenessi ad perpetuam rei
dee., 2-9 (250): donolle che in gioie e che in vasellamenti
altri fu sì liberale e prodiga che donolle loro tanto lunghe e larghe, che
poco a poco / cacciate fuor, donolle al degno erede / di cesar, che
. boccaccio, 2-9 (250): donolle che in gioie e che in vasellamenti
. caro, 10-13: un giorno donolle anche un lattonzolino nato di fresco.
regione di silfio sono mustelle o vero donolle di grandezza quasi di pantere, di
a penna a penna e tratte, / donolle in cibo a quella fiamma viva /