, dov'era un acquaiolo che andava dondolando la sua botticella come una campana. de
metro... si libra dondolando su i trapezi delle linee più lunghe e
manzini, 9-104: si adagiò, dondolando i suoi lievi tentacoli, un grosso
toglie d'addosso gli occhi esilarati, dondolando d'assenso come una campana. -dare
, ci sono donne che cantano, dondolando il capo, e, appena passiamo,
, semplicemente: camminare. revole voce e dondolando il capo, guardando teresa dante,
il verbo sbiciancolare, cioè 4 pendere dondolando \ dossi, 414: noi stessi,
piccoli boccali di ferro in mano, cantavano dondolando capo e busto con movimento simultaneo.
boccali di ferro in mano, cantavano dondolando capo e busto con movimento simultaneo.
, correvano, e la madonna uscire dondolando dal portone sulle spalle dei sacrestani.
ubriaco e appoggiandosi al braccio dell'altro dondolando il capo canticchiava. -tr.
blando, / il deretan con grazia dondolando. c. gozzi, i-51: trovai
scontento onesto, da massaia oppressa, dondolando più di cento chili sul piede minuscolo
i bidoni di qualche maledetto disattento davano dondolando un suono di campano nella tenebra sospettosa
moto blando, / il deretan con grazia dondolando. leopardi, 195: percote i
/ con sua verghetta, il corpo dondolando. carducci, ii-1-29: -n'
presso una casetta dall'aria amministrativa, dondolando la coda, ruminavano alcune mucche. comisso
ubriaco e appoggiandosi al braccio dell'altro dondolando il capo canticchiava. 2.
dondolare. dondolóni, avv. dondolando, ciondolando, dondolandosi; penzoloni
una campana in modo che essa, dondolando, descriva un grande arco di circolo,
vetri, agghiacciata dal primo freddo, dondolando il piede, pigliando pochissima parte alla
toglie d'addosso gli occhi esilarati, dondolando d'assenso come una campana. loria,
le vibrazioni che fa il detto contrappeso dondolando. marchetti, 4-11: bastevole cagion della
paiono ghirlande e sono ritorte, si libra dondolando su i trapezi delle linee più lunghe
volo, maniaci del ripetere riverenze, dondolando la navicella del corpo su zampe di
, e nell'orchestra un vecchio violino dondolando la calotta nera, dormicchiava ghignando con
sinuoso, sensuale. -anche: avanzare dondolando, ondeggiando. fogazzaro, 12-x-79:
ragazze avanzavano e ritiravano l'altro, dondolando graziosamente sulla vita. il piede in
ampie stanze vuote della casa antica, dondolando il fiocco della papalina di velluto.
battendo i tacchi per la soffitta, dondolando ostentatamente le spalle, il giovane s'
orologio oscillatorio, l'asta che, dondolando intorno a un punto fisso, ne
. landolfi, 14-165: camminava spedita, dondolando la leggera valigia, con un piglio
occhi socchiusi, adagiati su cuscini, dondolando su amache, fumando lunghe pipe d'
il nitore crudo degli attrezzi che, dondolando dal soffitto, invitano a una presa
comisso, 1-74: il gobbo sorrideva dondolando la piccola testa tra il rialzo delle spalle
v.]: 'sbrendolare': pender giù dondolando. gli sbrendolano le maniche del vestito
: esse camminavano svelte: la schiavetta dondolando e come sclavicolandosi armoniosamente sotto il carico
a seminoni per il mondo? ciondoloni, dondolando come chi semina porta il braccio o
dalle pecore, e le leggere corolle dondolando sugli steli mi sgraffiavano gli stivali e
sibilare piano piano, sporto in avanti, dondolando il capo. arbasino, 155:
bacchetti, 2-i-616: il treno si slanciava dondolando via tra i carri ferroviari. moravia
buono. guerrini, 2-223: oscenamente dondolando l'anca / bavio spadone d'assalir
consola il nitore crudo degli attrezzi che, dondolando dal sof spólvero2, sm
camminava lentamente in mezzo alla strada, come dondolando, quasi... fosse anche
, 81: 1 canneti / strepitan blandi dondolando al vento. e. cecchi,
cavalcioni del quale egli si tratteneva sovente dondolando le gambe, o fumando il sigaro.
cavalcioni del quale egli si tratteneva sovente dondolando le gambe, e fumando il sigaro
ghirlande e sono ritorte, si libra dondolando su i trapezi delle linee più lunghe e
dinoccolato e scivertato,... dondolando un testone tutto denti, con gli occhi
busto eseguite tenendo fermo il bacino e dondolando sulle gambe piegate. compagnone,
. comisso, 17-54: si incamminò dondolando le spalle verso la piazza deserta,
la gazzetta dello sport [23-ii-2003]: dondolando sul baratro economico, disperatamente aggrappato al