mia difesa. tassoni, 4-3: il donativo suo non vale un fico, /
si contentarono gli ammutinati di ricevere un donativo di quattro paghe, e di più
il mio grillo vivo, / fatene un donativo, / e muoia l'avarizia.
in capo, e ne avea ricevuto il donativo dell'altare. -bacio del piede
nel fare a tutto il popolo afflitto un donativo larghissimo di frumento, perorando barbarizzò.
, ciambella, che si manda in donativo per pasqua d'uovo dalle ragazze ai
, sf.). ant. donativo, regalo, mancia. buonarroti
. clavàrio, sm. stor. donativo che si usava concedere ai legionari romani
vaticano parrebbe veramente fatto a uso di donativo. b. croce, iii-23-182:
persuase il senato a fare un picciol donativo, e, come dicevano, a dare
, traditor d'otone, ladro del donativo. 4. mettersi a fare un'
; la cosa donata, dono, donativo. novellino, 1 (8)
donativo, sm. dono (di denaro o
faccino il devere et il consueto del donativo nella absoluzione che nostro signore fa loro
. tassoni, 4-3: ma il donativo suo non vale un fico, / se
preso a parlare, ci ha fatto donativo iddio. s. maffei, 6-199
la foga / sino che giunga il donativo. leopardi, v-140: io per me
io per me mi reputerei porgerti un donativo bellissimo sopra ogni altro ed utilissimo,
se- quente, per trattare d'imponere donativo. sarpi, ii-307: non aveva
li stati per ottenere una contribuzione o donativo. giannone, 230: [rinfacciavagli
. [galba] prolungava di dar il donativo a'soldati. tassoni, ii-1-90:
, non rapresentò giochi, non fece donativo a'soldati, né diede segno di magnificenza
claudio, che ne li pagò con un donativo. = voce dotta, lat
beni stessi che vengono così attribuiti; donativo. giannone, 1-i-382: tante profuse
] nel governo dicono essere stata un donativo d'argento fatto al popolo.
due fichi. tassoni, 4-3: il donativo suo non vale un fico, /
o sacchi alle coorti dell'esercito per donativo. 3. locuz. dare
quanto poi sua maestà cattolica aggradisse quel donativo, lo fe'conoscere ne'giorni di gala
. zappata, 46: tu ami un donativo incostante di temeraria fortuna, che con
in tutto il regno l'arbitrio o donativo fatto a sua maestà del 2 per
andare / e tre scudi si dan di donativo. / -cioè d'ingagil tuo tesoro
vaticano parrebbe veramente fatto a uso di donativo. d'annunzio, iv-1-328: i
privato. ragazzoni, lii-ii-481: il donativo ordinario detto di sopra, instituito per
vaticano parrebbe veramente fatto a uso di donativo. bocchelli, 1-i-150: li disegnò
parola in cima si potrà mettere 'donativo 'o 'mensile 'secondo l'intenzione
per beveraggio: il quale quasi pubblico donativo accresceva otone con maggior mancia in segreto
avete ricevuto poche settimane sono il solito donativo del re e me ne rallegro: vorrei
pare che ci abbia scarseggiato il solito donativo e negato più fiate lo sborso di mature
che a napoli ed in sicilia appellavasi donativo, in ispagna servicio, a milano mensuale
che si possa verificare premio, donativo. dante, xxxviii-52: quand'
. ant. dono, elargizione, donativo; atto di generosa munificenza.
ducati d'oro il dì e il donativo di ducati dugento d'oro, io non
voce dotta, lat. minerval -àlis * donativo dei disce poli ai maestri
vaticano parrebbe veramente fatto a uso di donativo. d'annunzio, iv-1-65: gli avori
e gratuita concessione, come specie di donativo e munificenza. alfieri, 4-72:
rezasco, 677]: di questo tal donativo se ne abbi da satisfar li mutui
nazàr1, sm. invar. donativo in denaro offerto a un dignitario indo-musulmano
che seppe radunare e promettendo molto più largo donativo, se '1 negozio riusciva con quella
legioni quinta e quindicesima, tutti chieggono donativo, sapendo che vitellio aveva mandato danari
a fare più veramente d'un piccol donativo che della decima, conciò sia che
dipinto. 3. stor. donativo di denaro, di ceri, di pali
. -d'offerta: come oblazione o donativo. testi pratesi, 314: anche
come opera servile, bensì un onorifico donativo fatto a titolo di attestazione di stima e
palmata. 4. figur. donativo illecito elargito a fine di corruzione;
, 762: si faccia uno donativo de libre duecentocinquanta millia...
tesauro, 2-ii-153: ebb'egli per primo donativo dalla parzialeggiante natura questa abituale idea della
v. borghini, 6-iv-265: per un donativo che carlo magno, quando non era
il perdono [è] un libero donativo o vogliam dire volontario dispogliamento di quella
mando all'eccellenza vostra la minuta del donativo della casa... et ho
rezasco], 215: la pratica del donativo non è ancora risoluta, ché la
montagna per tener piazza, per il donativo ordinario, non si venne ad alcuna
, subornarlo ai propri interessi con un donativo, una mancia. lippi, 6-19
più efficaci se accompagnate da un adeguato donativo. verga, 8-235: la lettera
porgéte, sm. letter. ant. donativo, omaggio. diodati (bibbia
portata di citroni spremuti, gradiresti tu quel donativo? 2. per estens. massimo
suo mi perdoni e la povertà del donativo [copia di alcuni versi] e quella
capitale del proprio instituto, ricusarono quel donativo, e ringraziatane la liberalità del donatore
. pallavicino, 1-310: questo donativo dell'essere può succedere in doppio modo
modo: l'un modo è che il donativo sia ristretto ad un solo istante,
, allucinativo. j. disus. donativo in denaro offerto un tempo dal papa
presbyterium questo vocabolo significa anco un certo donativo, il qual solea fare il papa nel
facevano di frutta. -stor. donativo a un sovrano o a un governante.
. presentino2, sm. piccolo donativo, regaluccio. -anche: mancia
figlia, riceveva egli dallo sposo un donativo, una dote: diciamo un prezzo.
grandi, che 'l vostro cosi prodigo donativo? chiari, i-137: quella prodiga beneficenza
molte ravvolte son dipinte tele, / donativo de'nobili pittori. stampa periodica milanese
poca, la quale, insieme col donativo che suol di tempo in tempo farsi,
volerla dare che per forma di regalia e donativo. -figur. scherz. tributo
per loro voglie. -omaggio, donativo offerto a un'autorità, a un
signori sederi... fanno un donativo a monsignor santi bentivogli di una somma di
. dir. nel diritto feudale, donativo che doveva essere corrisposto dall'erede del
cassa volontaria su dei relevi per un donativo di un milione e mezzo da offrirgli,
è solito de'catalani il fare un donativo al re... per un certo
il bambino, fatto padrone di quel donativo, vuol ridonarlo. algarotti, i-iv-116
3000 svizzeri. -concedere di nuovo un donativo. a. tiepolo, lii-13-135:
conferma, a titolo di ricognizione faceano qualche donativo. -acquistare biasimo, meritare un rimprovero
nella gala delle provmcie ristretto si espone in donativo alla nostra principessa sovrana quanto di più
magri, 210: 'roga': stipendio o donativo militare. tramater [s. v
mani, regalò finalmente al signor governatore col donativo di dodici schiavi. =
lodarmi e ringraziare vostre illustrissime signorie del donativo fattomi... per saggio di amorevolezza
d'un dromedario portar sul dorso in donativo ad un satrapa. metastasio, 1-i-383:
non si riscattasse in libertà con qualche donativo. 13. dimin. serragliétto.
nostro quotidiano sostentamento. -largizione, donativo. botta, 5-452: radendo i
: soprerogazione: era così nomato un donativo che si distribuiva a'soldati oltre il
. cattaneo, ll-77: stimereste voi degno donativo da appendersi per vóto a nostra signora
are. lamberti, 95: stabilito il donativo, si fanno gli sponsali, ove
argini della 'stecca': percentuale, provvigione, donativo, donazione. 19.
beatitudine è stipendio de'valorosi, non donativo de'neghittosi. d. bartoli, 1-5-8
capitale del proprio instituto, ricusarono quel donativo. mazzini, 93-13: l'intemazionale di
2. per estens. riduzione di un donativo. siri, i-156: i grandi
sofferenza del civancio o stronzaménto di quel donativo solito farsi nella successione de'novelli imperadori
tempo senza avere da vostra serenità alcun donativo o fastidirla col domandargliene. 22
maturi il termine di quest'altro [donativo] si fosse veduta questa benedetta vita
sarebbe stato sufficiente per impedir quel forzato donativo che mi ha condotto a mangiar pane e