si volete voi venir priggione, over donar la bona mano alla compagnia di que'
di maggior beltà gli sembri adoma / donar il debba. marino, 223: ride
terra. magalotti, 20-166: donar dieci oriuoli all'impazzata tutti dell'istesso
. sempronio, iii-213: pensi forse donar pegno più vero / e più dolce al
di numi, / non vergognate di donar voi anco / pochi momenti al cibo
. sempronio, iii-213: pensi forse donar pegno più vero / e più dolce al
abbia all'arpione; / io ti vorrei donar mezzo il mio regno. note al
, far bel piattello / e far donar per dio ciò che gli avanza / a
palato sin tanto che se gli possa donar quella maledetta spinta per il gargazzuolo al basso
al suo occidente non faccian ritorno / per donar loco al luminoso giorno. lorenzo de'
, 53-6: se non hai che donar, fa gran promessa / sì com'i'
palato sin tanto che se gli possa donar quella maledetta spinta per il gargazzuolo al
bruno, 3-932: avevo pensato prima di donar a questo libro un titolo simile a
[crusca]: e per tal grazia donar volea allo santo barone un panieruzzolo di
parla a capo chino: / non mi donar di gelosia errore. novellino,
firenze netti e puli / a lor donar fe domila fiorini, / perché armeg-
, che lui non gli arebbe possuto donar raggione alcuna, non conoscendo la sua
parla a capo chino: / non mi donar di gelosia errore. dante, vita
le mani, né mai mostrarmi stracco di donar a'miei ed agli stranieri secondo che
, assai donando, dica di non donar nulla che valga. serra, ii-245:
serenissimo sire) si è compiaciuto di donar cosa, la qual tutto il contenuto di
serenissimo sire) si è compiaciuto di donar cosa, la qual tutto il contenuto di
vostra donna: perciò che alcune sogliono donar gioie, le quali non sarieno degne di
, v-137-104: tanto vai ad un mato donar onor del mondo, / com una
più conformi), potranno cossi ben donar il crollo alle umanitadi e raziocinii d'aristotele
. bruno, 3-847: chi potrà donar freno alle lingue che non mi mettano
stetti qualche tempo dubbioso a chi dovessi donar il cuore, sembrandomi tutte due esserne
dottori, 82: o troppo nel donar facili dei, / ma difficili, ah
ti fia difficultate, / a lor donar perfezion t'ingegna. savonarola, 8-i-34
abbia all'arpione; / io ti vorrei donar mezzo il mio regno.
/ e bacco dismembrato acqua destilla / per donar vin doppoi soave e buono.
passa. tasso, 13-i-398: un donar un bel fiore, / un
tutti amore e leggiadria, / voglio donar la mia vittoria; e basti / che
di cervo. tasso, 13-i-398: un donar un bel fiore, / un mandare
, che parlerà per bene, convien donar qualche cosa, e non è prudenza
moglie. petrarca, i- 2-97: donar altrui la sua diletta sposa, / o
i-1418: che dare tostamente / è donar doppiamente. fra giordano, 2-55:
adunata è quella gente fella / per donar pena e morte a una donzella.
alta di numi, / non vergognate di donar voi anco / pochi momenti al cibo
profitto e più onore / a morte si donar, del tuo signore.
; / di che la colpa a te donar si póle. castiglione, 439;
/ e bacco dismembrato acqua destila / per donar vin doppoi soave e buono. ariosto
, i-1418: ché dare tostamente / è donar doppiamente. boccaccio, i-236: i
in quello, / e gli porta a donar per la bisogna / un bel paio
lo tenea, perch'ei devria / donar la ricca veste a ippodamìa. a
s. v.]: 'elargire': donar largamente; usare liberalità ed anche semplicemente
. marino, vii-344: è meno donar cose in non giusta guerra ad altrui
adunque a questo estremo onore / voler donar, d'acaia ci movemmo; / ma
. dottori, 82: o troppo nel donar facili dei, / ma difficili ah
forsa voglion sovvenire / e a te donar sostegno / e levar iesù del legno.
spietato. delfino, 1-476: il donar pace all'ossa, / uso vetusto
ranno. bembo, 1-68: testimonianza donar ciascuna de'loro tristi e fortunosi casi
tenemi sovente in forte doglia: / donar mi vole a mia forza segnore. petrarca
, 1-4 (i-58): mandò a donar... una coperta di broccato
, a cui toro e l'acciaro / donar gemina lama. = deriv.
solo adunata è quella gente fella / per donar pena e morte a una donzella.
fedra di pasifàe nata dal sole / donar vuole una cetera / ebuma, opra
259: io mi credo matto / donar ciascun partito / a chi contra vuol
opportuno e poco giudiciosamente scelto per voler donar poesie, le quali non si convengono punto
, i-1420: dare tostamente / è donar doppiamente, / e dar come sforzato
. ricchi, xxv-1-243: -ti vo'donar quatro di questi fichi, / se
star a le difese / e per donar e per ricever morte. s
voi guiderdonare (ant. guidar donar e), tr. (gui
io non credea che questo iddeo / donar potesse. serdini, 35: silvano e
vergogna è 'l chiedere e 'l no donar blasmato, / e largo donator sagio
ciascun no 'l penza, / di donar gioia e pene; / e chi lo
... con grande affetto di donar di più, se più potesse, gli
, i-189: può [il pontefice] donar con ragione i tesori spirituali della chiesa
a cui l'oro e l'acciaro / donar gemina lama? misasi, 12:
xliii-28: de'esser più presso / donar poic'a provato, / aciò che sia
quanto non dà la terra: / ecco donar il traffico, quanto rapio la guerra
/ sin a gran pezzo, per donar più rima. / da lor mi leva
gli umori viscidi e grossi, e donar loro moto e liquidità. milizia,
dole; / né 'l sole per donar luce a le stelle, / né per
pone a bocca il corno, / per donar fine affa terza suonata. collenuccio,
liberale e sì magnanimo / che nel donar vince alessandro e cesare. bellori, iii-129
a cui l'oro e l'acciaro / donar gemina lama e a cui la madre
cosa consumato, / troppo avuto al donar le man leggieri / quel che col mio
, 259: io mi creo matto / donar ciascun partito / a chi contra vuol
gli uomini nella maturità dei tempi per donar loro iliadi e divine commedie e amieti
b. ricciardi, 42: volevamo donar de'nostri ordegni / a qualche meritevol
, / ch'ài balia di me donar conforto. guittone, xxxv-1-217: ahi,
a farlo tempestoso / pur per me donar noia. -in posizione enclitica.
medica / che mi possa guarir né donar gioia: / deh, fa che essau-
/ anzi ch'egli s'induca / a donar pure una ben magra agnella. leti
i-199: più porta d'onore / saver donar la sua persona altrui, / ricevendo
,... che se'vostri vicini donar già voi, non doglion già di
voi tanto di riputazione alli meri toschi donar volete che fin al nome gli rinonciate,
, 1-130: noi non pensiamo di donar nulla agli amici, quando a seconda de'
on solh cortes... que solon donar rics dos / e far las otras
d'un poco di zuchero, 0 donar line un poco. tavola ritonda, 1-474
consei dona a so segnore / e voleli donar tosco per mele. amico di dante
fè ci vive in pene / e vedesi donar tòsco per mèle, / né più
solo mosse li prìncipi e privati a donar alle chiese copiosamente ricchezze temporali, ma
permanere, di punire, che possa donar più con suo danno minore. mazzini,
tenemi sovente in forte doglia: / donar mi vole a mia forza segnore, /
e questo grosso modorro che potrà donar ad intender con questa lettera?
traci folto e spesso / gli voleva donar peggio che moglie; / ei fu
, 1-1-94: si fanno lecito il donar loro francamente ciò che al padrone del
. mosse li prìncipi o privati a donar alle chiese copiosamente ricchezze temporali. loredano
ciascun no 'l penza, / di donar gioie e pene; / e chi lo
costringente, son certi, / del donar non experti, / che credon sé allor
e atenere, / ma non torere e donar niquitate. 4. ant.
firenze netti e puli / a lor donar fé domila fiorini, / perché armeggiasser
ad amare pertene, / che prendere e donar vuol giustamente. chiaro davanzati, ii-18
, / ed a la madre tal donar ristoro / che noia allor non soffra
e 'n lei. / poi quella maestà donar lor volse, / che fa che
mondo pe'gran falli esangue / donar salute al redentor poi piacque,
empi e maligni / del vecchio, che donar li vorria [i nomi scritti]
, 10-85: è di mestieri saper donar a tempo e presto, pigliandone l'
, / cento dobloni / gli vuò donar. alfieri, 12-130: meco a un
onzia né a dramma, ma di donar a soma la cortesia. ii.
pura. / perché volubil sia, donar gli volle / orbicolare e sferica figura
parla a capo chino: / no mi donar di gelosia orrore. r. roselli
/ né voi [la madonna] donar, né me prender bast'anco.
morte sola al mio tormento / può donar pace e finir i desiri. poliziano,
e li patroni li possono e vender e donar e far morire. giannone, i-137
all'arpione, / io ti vorrei donar mezzo il mio regno. manzoni, pr
il palato sin tanto se gli possa donar quella maladetta spinta per il gargazzuolo al
. salvini, 41-145: si dee donar ciò alla costumanza de'poeti,
lii-14-105: esso bailo li mandò a donar due pani di zucchero e due marzapani
, 259: io mi credo matto / donar ciascun partito / a chi contra vuol
(di quelli che passano sessanta anni) donar de'quattrini a'fanciulli o fanciulle per
a le più minute arcane cose / donar forza, color, anima e vita
che ciascun no 'l penza, / di donar gioie e pene. chiaro davanzati,
donare è facile, non così il donar bene: azione è questa la più
, xxxv-1-568: tanto vai ad un mato donar onor del mondo / com'una
. giacomino pugliese, 192: canto per donar conforto / e li mal d'amor
ad amare pertene, / che prendere e donar vuol giustamente. niccolò del rosso,
, far bel piattello / e far donar per dio ciò che gli avanza / a
il colpo è sì crudel ch'a donar basta / al quadrupede e a l'uom
, xxx-m: ché [leggiadria] 'n donar vita è tosta / co'bei sembianti
... /... di donar trenta fiorin promissemi, / s'il
un ladron di strada, / ché per donar castigo a un poltroniero / uopo non
. pellipari, 20: non ti donar sì in preda, o figlia, /
avesse lo volere, / appena mi poria donar conforto. latini, i-514: essa
con vien mutar questi baratti / e donar vita a chi à fatto male; /
prevarichi, / prego non me ne voglia donar biasimo. a. f. doni
di qualche altro si fa una legge di donar i suoi onori al merito, non
dio non poteva far maggior dimostrazione che donar il suo unigenito figliuolo per prezzo dell'uomo
/ voglio, e a le lingue donar privilegio. marino, 1-13-122: contro le
a cui dio nostro signore si degni donar requie, non finirebbe mai il tempo
i-307: beneficar niuno è crudeltà; donar a molti senza scelta è cecità;
e otenere, / ma non torere e donar niquitate.. dante, purg.,
/ le cortesie che usate, e 'l donar vostro / altrui non prega, ma
novella] e meco pensando a cui donar la dovessi, voi tra molti mi occorreste
firenze netti e pulì / a lor donar fé domila fiorini. 2. che
spina / una puncicatina / anch'io donar gli vuo'. = voce roman.
martello, 6-iii-572: a me allor quadrilustre donar coll'aureo serto / questa che di
l'ascoltar le mie querele, / e donar a tanto affanno / qualche tenero sospir
: i popoli si lamentano che, per donar troppo, essi poi siano gravati da
lui luilui non gli arebbe possuto donar raggione alcuna non co p
tenenti sovente in forte doglia: / donar mi vole a mia forza segnore,
degni / via più ch'altri il donar tesori e regni, /...
non dà la terra: / ecco donar il traffico quanto rapio la guerra.
, 76: mi fu portato a donar una tigre picciola: la pigliai con qualche
le virtù, per la virtù di donar sapienza ah'animo e ribattere la pazzia
, s'egli non mi manda a donar qualcosa, andrò a recantare e mi
al sinistro fianco la sinistra mano per donar principio a la sua scrima, appuntò
notte o pur ne la sera per donar fine al giorno. baldi, 545:
e pura. / perché volubil sia, donar gli volle / orbicolare e sferica figura
latini, i-1421: dare tostamente / è donar doppiamente, / e dar come sforzato
/ -come farai, non te ne donar pene. / - per la tua fé
] convien mutar questi baratti / e donar vita a chi ha fatto male; /
membré, 57: me mandò a donar 90 ducati d'oro e drappi di raso
di fame i servidori, / per donar a'tua pari adulatori? i..
di genti... sia lecito donar la fede, con farla ministra di tirannia
facevano alcuna bella prova..., donar loro diverse cose, come uno staio
stato conseguire la libertà di conferire, donar e disponer le cariche, gira a
solo mosse li principi e privati a donar alle chiese copiosamente ricchezze temporali, ma
ed occasion d'inganno, sia lecito donar la fede con farla ministra di tirannia e
scampavanno. goldoni, i-925: sto donar senza sugo, sto spender senza misura
poi discende [il sole] / per donar forza a l'aure onde il suo
prestando orecchie / a un vezzo seduttor, donar mai possa / ad un sembiante lusinghiero
sconsolasse l'amico scoprendolo, ma per donar al merito delle sue preghiere, dove
al sinistro fianco la sinistra mano per donar principio a la sua scrima, appuntò
. e quale inalcuna piaggia sdruscita, testimonianza donar ciascuna de'loro tristi e fortunosi casi
orecchie / a un vezzo seduttor, donar mai possa / ad un sembiante lusinghiero
i cavalieri / del conte, di donar si preser cura / scampo ai feriti e
. anonimo veronese, xxxv-i-518: donar quando vo'ale- grament, /
un iatto e poi mandarglielo a donar. vò che la si sfami di
latini, i-141q: dare tostamente / è donar doppiamente, / e dar come sforzato
la terra sgomfia, mostra aver da donar mostro alcun... quel timor
e tenemi sovente in forte doglia: / donar mi vole a mia forza segnore,
farlo tempestoso, / pur per me donar noia, / ond'io morte tosto m'
di dante, xxxv-ii-728: essendo ardito -di donar consiglio / a tutti amanti che.
che lieo lieto ognun rese, / donar le membra al morbido soggiorno / e le
a onzia né a dramma, ma di donar a soma la cortesia, tanta e
... / io non li so donar altro recordo, / se non ch'
pone a bocca il corno, / per donar fine alla terza suonata. guarini,
, / a tutte m'avria fatto donar soste. boccaccio, viii-1-14: conobbero
con mormorazione di molti, che vedono donar largamente a'privati e mendicar per le
ciascun no 'l penza, / di donar gioie e pene; / e chi lo
al mondo pe'gran falli esangue / donar salute al redentor poi piacque, / spirò
verranno da dietro o da costa a donar quella spinta che può donar un toro quando
costa a donar quella spinta che può donar un toro quando è stizzato.
dicion ch'elo no posa vender ni donar,... ni stralatarla.
. membri, 57: me mandò a donar 90 ducati di oro, e drappibianca menato
conquistare. bembo, 10-ix-101: né voglio donar il mio a chi sopra mercato mi
vano. goldoni, i-925: sto donar senza sugo, sto spender senza sugo,
atenere, / ma non torere e donar niquitate. fagiuoti, i-29: il comando
latini, i-1417: dare tostamente / è donar doppiamente, / e dovuta a germi
dante, 30-108: ché 'n donar vita [la leggiadria] è tosta /
sen dole; / né 'l sole per donar luce a le stelle, / né per
la tronca messe in giro assisi / donar ristoro a l'affannate membra. b
di sito, onde non volse mai donar ubedienzia al re di persia. capriata,
immortai vita / a quei che ti donar vita mortale. gioannetti, ii-441: si
e tenemi sovente in forte doglia: / donar mi vole a mia forza segnore,
, i-21: el dito duca mandò a donar a esso re uno alzamento di paviglion
da pietre filosofali ed altre poltronarie da donar volta a quei ch'han poco cervello.