. fogazzaro, 5-23: « come sta don franco? », disse il maligno
melliflui. d'annunzio, iv-2-139: don ignazio cespa adoperò in vano tutte le sue
53: tra essi adesso spiccava l'avvocato don circostanza, col cappello a melone,
parti incomparabili, lasciò nel suo morire a don cristoforo di mora molte e fin allora
al pontefice. ottonelli, 1-11: don giovanni mi disse che era necessario avere
quella di menno pirandello, 8-212: don michelangelo, stronfiando, ne soffriva come
fugnitta... dettò lentamente a don matteo, che aveva tirato fuori da una
a chelli 'rrecchie », pensò don ciccio, « sia l'uno che l'
d'assicurar la pelle, era sempre don abbondio che la vinceva; meno che l'
sp., 5 (77): don rodrigo, senza indovinar precisamente il soggetto
a meno di non pensare che fosse don rodrigo. [ediz. 1827]
di meno di non pensare che fosse don rodrigo]. pellico, 2-50: ogni
. « tagliare di nuovo! » osservò don placido. poi accarezzò la moglie.
altri), ciò si deve al re don filippo secondo e alla repubblica veneziana.
iv-2-303: la immensa casa decrepita di don fiore us- sorio... è
13-52: a tal bestemmia il savio don tempesta / mette giù il breviario;
, approntare. capuana, 1-ii-112: don ignazio trovavasi in chiesa a metter su
al dottor fumi, solo, allorché don ciccio, verso la mezza, fu tirato
posto. bandello, 2-2 (i-671: don faustino da nigolini... era
iv-3-135: io non mi scuso con don diego con la mezanità d'altri, né
medesimi. verga, 1-222: con don liborio facevano ogni cosa in comune: tenevano
.. mezzo bue / portolle in don dell'amoroso giuoco. alfieri, 5-50:
in faccia. goldoni, iii-737: don roberto, volete favorire in mezzo di noi
dee., 3-4 (295): don felice insegna a frate puccio come egli
; la quale frate puccio fa, e don felice in questo mezzo con la moglie
3-101: mentre tutti gridavano, arrivò don gerolamo il farmacista, a sentir le notizie
vociare in una volta: -festa, don gerolamo!... festa! pirandello
questa foggia? capuana, 2-141: don paolo cuti... era stato uno
fatto mettere in mezzo da quell'arpia di don basilio. pavese, 1-65: non
! a lei, padre, » disse don rodrigo, con una serietà mezzo canzonatoria
: mi ero messo in vena di don giovanni e facevo il bellumore. pirandello,
scimmia]. -ohooo! - miaolò don filippino. - povera tita!
molto spazio. bacchelli, 1-iii-303: don cipriano faceva le viste di non intendere
in viso. cantù, 1-12: don alfonso avrebbe saputo perdonare ad un ladro
. la miglior natura, / poiché i don gratis dati a pregio vende. diodati
ho i miei guai! - rispose don antonino. 5. persona spregevole,
pollaio] pulito come la cotta di don merenda, il mio reverendo collega della
impuro. c. gozzi, 4-202: don berto dice: -grida, se
d'astolfo paladino. — / don martin dice: — io bado bene assai
(85): « viva mill'anni don gaspare guzman, conte d'olivares,
pareva un'ora a mill'anni a don secondo di sapere qualche cosa più certa di
pensieri ronzavano tumultuariamente nel capo basso di don abbondio. mazzini, 20-122: una associazione
metastasio, 1-iv-421: consegnandomi il signor don vincenzo pignatelli una lettera di vostra eccellenza
possa alquanto / de i cortesi suoi don parlar con lui. g.
menchion ch'a ognun comparte / natura qualche don particolare, / qual poi perfetto vien
c. e. gadda, 6-196: don ciccio si cucchiarò in bocca la magra
: avarei mandato già molto tempo a don bartolomeo sabolini e'minii come li promissi
pascarella, 1-142: pochi giorni dopo don folco venne privato dell'esercizio del suo sacro
faccio mai. / -per me, don paolino, minestratene assai. guerrazzi,
a'moti sensitivi, / acquista maggior don di sua speranza. / era ammiranda
, consigliere e ministro della rovina di don secondo. algarotti, 1-v-310: per ammorbidire
sostituiva come incaricato di affari il segretario don giuseppe agostino de souza. 8
fello? bonarelli, xxx-5-101: il don (credimi), il dono /
era ministro il parroco di tussi, don gregorio aitese. -in senso generico
., 25 (433): don ferrante ci mise tutto il suo sapere,
adducendo per esempi il principe doria, don ferrante gonzaga e simili capitani e personaggi;
? imbriani, 3-190: bastava che don silverio uscisse per un attimo dalla stanza
. pirandello, 6-308: a casa, don flaminio narrò mirabilia alla sorella.
mirabile tiziano ha mirabilmente ritratto dal naturai don diego urtado di mendozza. cellini,
viii-50: mi era scordato di dirle che don ciccio di andrea mi scrive cose grandiose
compagna; poi, com'era giusto, don abbondio parlò anche della sua burrasca;
, insomma, tale era la natura di don secondo e non v'ebbe in quel
marotta, 1-183: rivedevo il decaduto don ciccio,... quando il suo
misantropia: errano fra il tipo di don giovanni e quello di timone. carducci
della stessa tela vendutale una miscea da don saverio, come aveva dato a intendere
imbriani, 2-37: avete capito? don pasqualino oscillava fra l'ateismo e tilluminatismo
di brutti rischi, / di che don mecenate non ben pago, / che in
ora si sepelisse il corpo dii signor don ugo, quale è stato dui dì nel
569): i monatti lo presero [don rodrigo] uno per i piedi,
nuova. -una miseria!, ribattè don nunzio. dossi, i-248: trovò di
in che stato aveva visto quel povero don rodrigo... « speriamo »,
e menzogne sieno pur chiamate urbanità da don luciano, che io le ho tutte
nostra penisola. bacchelli, 1-i-540: don giuseppe romagnoli raccontò scandalizzato che due barnabiti
: l'accoglimento incerto e misterioso di don abbondio fece un contrapposto singolare ai modi
di stretta misura. montale, 3-27: don pedro, preso da smanie politiche,
non cura, / mi porge un don che m'è rapina al core / e
capo, e se n'andò, lasciando don rodrigo a misurare, a passi infuriati
dono ed anche avvertì che il suo don raimondo una volta sola s'era in
e parve un segno del cielo a don placido, che spesso ripeteva: « mo'
, 6-5: tutti ormai lo chiamavano don ciccio. era il dottor francesco ingra-
birago, 756: pareva il re don fernando il primo mobile o l'intelligenza
e lampioni. jovine, 2-68: a don matteo erano toccati dieci rotoli di fave
uno zio. bandi, 198: don ciccio, trafitto nel collo, parlava a
, 5-9: così passò il regno di don filippo assai felicemente sotto la moderazione di
anco prima; perché, mandando qua don giuffredo, se declara il papa non
tutti i modi », rispose don abbondio. -in frasi negative:
quella. la tonaca da seminarista di don cosmo lamentano. finì di tirarla fuori
state tutte le industrie indettate dal reverendo don giacobbe e messe in opera dalla moglièra
la rapacità crudel, distrutto / ciascun don, manifesta un'altra gola / aperta,
le mollazze d'alcuna cartiera; ma don zaccaria lo aveva fatto accorto essere elleno convertibili
a non dimenticar questa voce, acciocché don procopio, che la riprova, possa
mollica per saggio. bernari, 7-124: don elia prende l'affare ah'ingrosso;
tradiscono, ahi lasse, e ren- don vana / la multiplice in fronte ai palafreni
moltiplicava le domande intorno alla persecuzione di don rodrigo. d'annunzio, iv-1-38:
e sfioccate. gadda conti, 1-421: don alonso non sapeva giudicare se, malgrado
: questo nome fu nella mente di don abbondio, come, nel forte d'
i-298: secondo che mi dice il reverendo don silvano razzi, monaco camaldolense. garzoni
... vivendo faceva un po'mondano don anastasio. -sostant. fra
... lasciò nel suo morire a don cristoforo di mora molte e fin allora
/ e campane a martello dicer « don do ». — ragione di
: « perpetua! perpetua! » gridò don abbondio, dopo avere invano richiamato il
il fuggitivo. perpetua non risponde: don abbondio non sapeva più in che mondo
., 2-33: unga il suo schi don pur o il suo tegame / sin
., 8 (128): don abbondio... parrebbe la vittima;
gianni. pulci, 25-23: gri- don per ciancia / mongioia! -e carlo!
culto delle vocali era divenuto monomania per don eustachio. bernari, 3-157: la sua
inclinano al fanatismo. mencioni, 1-166: don qui jote è un monomaniaco; pazzo
scusa. cicognani, 3-269: quando don socci morì,... un canonico
. tornasi di lampedusa, 272: don fabrizio ricordò come diego gli avesse un
): slegò quindi la mula di don abbondio, e l'aiutò anche lui a
ammasso. cantù, 2-119: [don venanzio] una volta che giocava a tarocco
, 844: -sarà stato un capriccio di don angelo, non è vero? le
1827], 30 (525): don abbondio e perpetua entrarono in casa,
dell'anima. jovine, 2-204: don matteo che seguiva a capo chino,
: dalla parte del governatore vi morse don luigi di leva. foscolo, x-547:
... lasciò nel suo morire a don cristoforo di mora molte e fin allora
storia. si mormorava il nome di don rodrigo; in questo anda- van tutti
arme del governatore; e in quella di don gonzalo fernandez de cordova, spiccava un
aria. gadda conti, 1-413: don alonso,... appoggiato al parapetto
82: con la morte nel cuore don 'nofrio dovette inghiottirne una.
cosa ed era per tender la rete. don jacopo si mortificò che già vedeva scemato
. tornavano i bravi al palazzotto di don rodrigo. -come formula di scusa
chiesa, 5-120: quel mortimpièdi di don gnàgnera, invece d'attendere a preparare
venne più notificata al comune, ma a don circostanza, il quale, grazie alla
.. benché restasse scacciato l'intruso don antonio, restò però sepellita, ma
di noi '. fogazzaro, 5-27: don franco fa il morto da burla fino
misericordia! » esclamò con voce fioca don abbondio. « lo voglio sapere »
dall'anno in che morì il marchese don francesco di mandora,... per
lalli, 4-95: l'afflitta di don, che si vedea / patir di
sul naso. verga, 3-97: don michele il brigadiere era un uomo il quale
e non a me. graf 5-766: don giovanni / s'anche il ciel l'
campo imperiale fu ferito d'una moschetta don diego. = deriv. da mosca
/ sul perché nella passeggiata / di don abbondio verso casa nella sera.
'epigrafista della città in compagnia di don vincenzo mignani. -per estens.
sforzi per far passare la mozione di don gerles, [i nobili] sfacciatamente protestano
le mani eh'un mucciò apassionado don sancio lo conterebbe con meno.
. soldati, 5-68: la cantina di don nicola a lu- sciano, scavata nella
far la muffa, se lo piglia [don michele] colle buone o colle
: « tu! tu! » mugghiava don rodrigo verso il griso, che vedeva
lo spetro. settembrini, i-90: don placido,... sul pulpito muggisce
gio. berti nell'epitaffio giocoso fatto per don vincenzio borghini spedalingo degl'innocenti.
verga, ii-44: mulinando avventure da don giovanni nella sua vita da anacoreta.
l'arte italiana. non son più don chisciotte, e non trovo più neanche un
(con riferimento all'episodio del romanzo 'don quijote 'di miguel de cervantes,
vj: modo proverbiale dal romanzo di don chisciotte. 'combattere i mulini a
. ghislanzoni, 16-163: per carità, don domenico, non mi fate parlare!
sia io. capuana, 1-iii-71: don tano... fece il sordo sul
pirandello, 7-in: mungeva spietatamente il povero don filippino. einaudi, 1-52: vorranno
, iv-1-735: il barone di palleaurea don bartolomeo celaia parlava d'intrichi municipali,
(37): quella soverchieria di don rodrigo non poteva esser mossa che da una
, 79: in siena mandò [don franzese] solo due compagnie,..
medesimi numeroso e fiorito sotto la condotta di don dominico saccano capitano e di don francesco
di don dominico saccano capitano e di don francesco maurizio alfiere, si accinsero con
viso le persone. ojetti, i-351: don celso costantini aprì questo ospizio come la
labbra strette. faldella, 5-48: don tiburzio inchiodò la faccia nella più collerica
qui! -venne a dirgli un giorno don tino il mussolinàio. = deriv.
della storia. verga, 3-198: se don michele trovava la lia sola, la
potrebbero con un forestiero, favoriscono sommamente don giovanni. -rimetterci i mustacchi e
: dentro a'fogli fedeli / chiù- don mute parole alti segreti, / che svelan
iv-653: chi fa il mestiere di don chisciotte non è infallibile ma i falli
sgraziato. capuana, 1-ii-401: don lucio passava i due metri di altezza
passava i due metri di altezza: don rocco era nachero. tozzi, iv-214:
provede. cebà, 10-15: pen- don da i muri intorno aspri coltelli / che
, bella stornellatrice! pirandello, 6-49: don cosmo, ancora con le nari arricciate
imagina l'amica oppinione / significasse il don che pria narrate. idem, conv
: i pochi minuti dell'arrivo di don pedro bastano a presentare con perfetta chiarezza
un tempo, cui era solito abbandonarsi don ciccio. -che avviene, che si
, 2-i-64: ella m'avea fatto conoscere don luigi, ella m'avea insinuato d'
/ hanno nel mondo loco: / ogni don di natura se nascoso, / senno
montano, 1-99: davano il * don pasquale ', ed io mi lasciavo
407): cosa dirà quel bestione di don rodrigo? rimaner con tanto di naso
di ser pier cardi nominato in battaglia don nasorre. = formazione scherz.
stigliani, 115: che se bene 'don 's'è tra noi posto in
dell'innominato s'andò spianando. anche don abbondio prese una faccia più naturale.
/ onde natura e il ciel bel don ti fo, / qua non adduci,
« a quest'ora? » disse anche don abbondio, com'era naturale. tommaseo
diverse nelle naturalezze. lancettotti, 4-61: don secondo il tutto riceveva in bene scusando
85): « come! » disse don rodrigo: « si tratta d'un
tadi. lancellotti, 4-153: parve che don secondo al solito d'ogni benché piccola
. goldoni, iii-900: -per che causa don filiberto vi ha licenziato? -non saprei
4-73: dio ne guardi da questi don meoni. leopardi, 2-115: non udisti
bastonate ». capuana, 4-26: se don domenico ha la pancia grossa e piena
colla tua ombra o coi mulini di don chisciotte. carducci, iii-25-343: dietro
testimonio quanto m'abbia sorpreso di vedere don massimo in necessità di perdervi, se vuole
1405. firenzuola, 125: don giovanni mio, guardate costinci ritta, se
, fermo e lucia, 405: don valeriano non aveva riputazione di soverchiante e
, 337: veduto passando il nostro don abbondio che stava tutto pensieroso e come
o negoziare. pirandello, 7-327: - don imo andate, non mi seccate!
partita, avendo insieme co'l reverendo don honorato, che di questa cosa desidera
un certo bell'umore / che fa da don questore / per far la piazza grande
a portare l'obolo al papa -esclamò don nunziante. -prete cirillo ha studiato la
fragranti un dolce odore: / splen- don per tutto spiriti d'amore.
diventano un guadagno. ma lui [don rodrigo]!... è vostro
il carattere soltanto bonariamente arzillo dell'attuale don fabrizio avevano fatto persino dimenticare i suoi
in un prologo e tre parti di don lorenzo perosi. = deriv. da
e anglo-francesi. silone, 4-199: don nicola l'accettò come una conferma delle sue
senato ancora, lettagli la esposizione di don francesco, rispose nella mede- sma sentenza
re in toscana. fossati, 99: don pietro aspettava nervo maggiore d'armata,
moretti, i-948: solo il professor don canali non s'era peritato di assumere
: -quanto 'sta nespola? - squittì don donato brandimarte, velenosamente, alludendo all'
144: era marciato innanzi a lui don francesco da este, capitano di cavalli
da avvolgermi tutto. moretti, i-909: don angelo era invece, secondo quanto si
: gran bella conversione! -riprese don abbondio: -e si mantiene, n'è
marchi, i-397: non osò [don antonio] presentarsi col suo nicchio verdognolo e
autentico valore giornalistico, già cooperatore del don chisciotte. -un nicoterino? -naturalmente. b
fogazzaro, vi-25: per una terza straduccia don serafino trotterellava verso il suo umile nido
ritennero che questa versione dello smacco di don gennaro il 'paglietta 'fosse credibile
verrebbe in capo al petrarca, a don chisciotte, al non platonico abelardo, a
ancora in te vive, per ultima don mi concedi che, poi a ado
alla culla del reai principe di parma don ferdinando. cameroni, 202: il poeta
ii-7: s'era ritirato il prior don antonio facendo molti danni e usando crudelissime
., 38 (657): don abbondio non disse di no; ma cominciò
dir la verità, non aveva [don abbondio] gran fatto pensato agli obblighi e
: lautamente. novellino, vi-222: don degio di fienaia cavalcava un giorno nobilissimamente
d'un taglio e distaccarsi risolutamente da don luigi, giacché sentivo che mi tornava
(396): quel matto birbone di don rodrigo! cosa gli mancherebbe per esser
un altro figliuolo maschio nomato al battesimo don pedro. g. p. zanotti,
. lancellotti, 4-258: per ismaccare don secondo e farlo apparire un cervellaccio e
ed addormentarsi anch'egli, uscì nome che don agostino andava quell'anno in visita.
questa penuria fu cagione dell'elezione di don garzia. redi, 16-iv-349: un'opera
iscrizione, io avevo a anco don peppino, storia vivente, che faceva rivivere
sp., 12 (213): don gonzalo, ingolfato fin sopra i capelli
4-108: il barcarolo parimente pensava che don secondo non fosse di quei di monte
sp., 5 (78): don rodrigo... era lì in
" ehm! 'nella mente, don abbondio, non che pensare a trasgredire una
politiche, secondo il principio formulato da don margotti nè eletti nè elettori',
vergognosa. foscolo, ii-430: i 'don 'a'quai le gonne / mancano
che essa giustifica... il 'don quijote 'è 'più vicino a
vostri libri, e alla venuta eli don alessandro, che poco più indugierà,
i notabili del paese: il sindaco don delfo, il ricevitore, don gerolamo
il sindaco don delfo, il ricevitore, don gerolamo il farmacista. sbarbaro, 4-85
della nostra povera lucia, e licenziò don rodrigo. [ediz. 1827 (
della nostra povera lucia, e rimandò don rodrigo]. -descrivere, narrare
dà ad intendere che '1 zio di don federico re di sicilia, che fu
federico re di sicilia, che fu chiamato don iacomo dal nome del padre ch'ebbe
tore de'reami e lo suo fratello di don federico che anco ebbe nome iacomo,
cav. gaspari termina con ricordare un don sismondo da parma chiamato nel 1474 a
i-354): con molte lagrime da don diego partito, ritornò al suo viaggio,
., 25 (429): don rodrigo, fulminato da quella notizia così
, proprio nel colmo della peste, tornava don rodrigo a casa sua. deledda
pungente e pesante, la famosa notte di don rodrigo, mentre si appestava. pavese
berìiari, 3-233: per tre giorni don placido mi aveva ripetuto le stesse parole
: questo nome fu nella mente di don abbondio, come, nel forte d'un
del 7 novembre dell'anno 1628, don abbondio, curato d'una delle terre
! che novità è questa? » disse don abbondio. leopardi, i-5: l'
s. degli arienti, 418: come don ateon vide costui, tutto se nubelò
.. la barba... -rispose don lisi con un sorriso squallido che gli
: chi cerca e brama con suoi don piacermi / con suoi pensier del mio
conviene, / ognun li porga un don. rime inedite, lxv-290: perché
, fermo e lucia, 96: signor don rodrigo, le parole ch'io proferisco
o nelavrebbe attaccata a quel numero, se don abbondio non settore di riferimento (e
, accettata dappoi e giurata solennissimamente da don giovanni con l'intervento di un nunzio
, ecc. verga, i-363: don marco arrivò trafelato, cacciandosi innanzi l'
maggiore... è il signore don ernardo di toledo, duca d'alva
..; il prete di casa, don andreis, obiurgava. 2
con sé. guglielminetti, 2-60: don claudio, siete voi? e che
compagni suoi. di brente, 52: don adriano era l'angelo tutelare di quelle
. pirandello, 7-336: guardava obliquamente don giulio, che s'era seduto di
: lo spirito santo, il quale è don perfetto, / verrà sopra di te
a cruscherella. giusti, 4-i-109: don luca, uomo rotto, /.
era perpetua... la serva di don abbondio: serva affezionata e fedele
, 5-188: la! aria e don giuseppe rappresentavano a furia di gesti e
storia del tentativo fatto in casa di don abbondio. verga, i-432: ci
d'inchiostro, occhialuto e intelligente come don basilio. de pisis, 3-24: un
i bravi. di giacomo, ii-524: don giammatteo si fece sulla porta, si
occhio abbagliante della torpediniera sfolgorò massimo e don aurelio che ritornarono a prora. onufrio
gli occhi. giusti, 4-i-109: don luca davvero / è un gran galantuomo,
sp., 1 (16): don abbondio, che pochi momenti prima avrebbe
aquila. io l'ho veduta a guardar don corrado e a ingoiarlo cogli occhi.
priuli, lii-4-426: non farà poco don antonio a conservar le isole terzeire,
annunzio, iv-2-190: gli occhiolini verdognoli di don paolo seccia scintillavano come immersi in un
priuli, lii-4-426: non farà poco don antonio a conservar le isole terziarie,
superiori fece ad uno canonico regulare nominato don domenico da trevixe. b.
stobaro. giraud, 2-225: rincresce a don giusto l'aver fatto per un momento
): « grazie, grazie » rispose don abbondio: « son circostanze, che
da quelle parole che sulle labbra di don jacopo e accompagnate dal suo sguardo di
gadda, 6-325: « patema » grugnì don ciccio offesissimo con la zuppa in bocca
celebrazione del rito. jovine, 2-180: don matteo trionfava; tutti gli altri preti
più giorni rimasero tappati in casa. don matteo era runico officiante della cattedrale.
di castro, 3-442: io, don scipio di castro, ho fatto il
cfr. lancellotti, 4-292: « [don anno; entro un periodo determinato
. lancellotti, 4-292: [don secondo] non sapeva bene da principio
. g. de rosa, 479: don giovanni pisani, parroco della vicina chiesa
: -ohi! ohi! ohi! -pensò don abbondio: -cosa vuol fare di quest'
altro picchetto d'armati, ai quali don abbondio fece una scappellata, dicendo intanto
, 5-258: il molto rever. padre don vincenzio renieri, monaco olivetano, mi
'rimasta in monte oliveto da che don secondo mandoccela. redi, 16-viii-308: io
in casa giove, / de i don ch'ei dà: de'mali, altro
, xxvi-2-309: costui si chiama là don gabriello / franceschi, e s'io
80: nelle parole e nell'aspetto di don gaverio non c'era ombra di simulazione
tua ombra o coi mulini di don chisciotte. -coprire d'ombra',
lampedusa, 170: presto la voce di don fabrizio pose in ombra queste inezie.
concentrata, che all'occhio ombroso di don abbondio poteva facilmente parere qualcosa di peggio
, lxxviii-m-36: son così fatti i don degli alti iddei, / che, per
reconciliato. gualdo priorato, 3-iii-15: don giovanni d'austria... non ometteva
. verga, 2-95: il principe don ferdinando metelliani era un omiciattolo dieci o
core, / qual, oltre il don, mi ha mosso a compassione / con
scuola antropologica di parigi, giorgio montan- don, nel n. io del 'bollettino
non verrete? / via, caro don agabito, so che gentil voi siete /
sicura notizia che in quella inviata a don scarpa vi sono numerose reticenze, lacune,
. capuana, 1-ii-32: -zitta! -rispose don domenico, ridendo; -le sessant'onze
(75): il palazzotto di don rodrigo sorgeva isolato, a somiglianza d'
nell'acqua. jovine, 5-161: don giacomo fontana vide a un tratto,
trovano). beltramelli, i-123: don papera pose il capo al finestrino.
vivi sguardi sui [psiche], / don modi onesti e divozione. e scaltri
di ostruire tutta la via, di don gennaro, guardia, messo comunale,
lasciò principale erede il suo maggior figliuolo don lorenzo, il quale dal re carlo
valentino fece uccidere in roma un tal don giovanni cerviglion..., non
traditor d'egitto / li fece il don de l'onorata testa, / celando l'
nuovo prencipe a nome dell'eccellentissimo signor don cesare d'este, ho voluto con
chiaro davanzati, xliii-62: lo don le sia più chesto, / ch'
l'om nonn. è richesto / quel don che non ha pare: / ché
/ che furto sia quel che fu don d'amore. morando, 113: era
ventidue e mezzo ma prima occorreva che don matteo partecipasse all'ufficio nella cattedrale,
quello su cui meditava in quel momento don abbondio... era un panegirico in
, 4-111: pensò il generale subito in don secondo e, dettogli se voleva accettare
dettogli se voleva accettare quella carica, don secondo accettolla parendogli siccome era d'onorevolezza
). machiavelli, 1-iii-831: di don federigo si parla onorevolmente e dagli spagnuoli
chi si schernisce da una onorificenza, guardava don luigi e pareva implorare un consiglio.
, i-368: si sentiva [nel * don chisciotte 'di scarfoglio] un gusto
giovanni ruffini ha scritto il libretto * don pasquale, opera nuova di doni- zetti
quello che la mia poca vertù darà a don luigi davila, generoso cavaliero, de
: tentativo di accordo, operato da don luigi sturzo in vista delle elezioni amministrative
e la larghezza, il 'don giovanni '; e per la verseggiatura,
. g. villani, 8-18: don federigo gli tolse [al re] tutte
nel 1615 abbondantemente risposto dal p. don benedetto castelli. 2. azione
ben più grave della bisaccia di cui don predu aveva voluto liberarlo. -schiacciato
domenega circa l'ora terza, don fina tanto che la messa se cantasse,
opuscoli sgualciti e imbrattati: opera di don trajella: studi storici e apologetici su san
credi veramente l'ora estrema / esser don di natura. rime anonime napoletane del
: pareva un'ora mill'anni a don secondo di sapere qualche cosa più certa
, 1-169: sul pergamo orò il padre don basilio paulicelli, teatino. amari,
quello su cui meditava in quel momento don abbondio... era un panegirico in
oratorio di lanzo i complimenti del taumaturgo don bosco. crusca [s.
quel che ce ne dice il celebre don gironimo de ustaris, numerava sessan- tamila
-ohi! ohi! ohi! -pensò don abbondio: -cosa vuol fare di quest'
iv-100: ottimo e dottissimo amico abbate don gaspare selvaggi, socio ordinario della reale accademia
oratorio di lanzo i complimenti del taumaturgo don bosco; e col prete umile e
? alvaro, 10- 224: don zeno, quando nel 1931 prese gli ordini
dell'azzecca-garbugli e il buon costume di don rodrigo. 40. modo, forma
mezzi teppistici usati. montale, 3-27: don pe- dro, preso da smanie politiche
. brusoni, 23: fece [don gonzalo] trattenere i tedeschi in val di
seguir la tela ordita, / vegniamo a don tempesta e a don fracassa. pellico
, / vegniamo a don tempesta e a don fracassa. pellico, 2-203: tutta
sp., 38 (659): don abbondio era sordo da quell'orecchio.
e lì orecchiante senza averne l'aria don corpi. 3. sm.
e il ghiaccio. ma cosa volete? don abbondio era) da quell'orecchio
presenza nostra le nozze di sua nipote con don luigi. -ferire, sfondare
calandra, 38: s'avanzavano il parroco don saverio prato, lungo, smilzo,
oreficerie. d'annunzio, iv-2-192: don giovanni ussorio, bene curato nella persona,
, 10-188: la sua ossessione [di don milani] organizzativa potè essere esercitata nelle
guardasse come dal fuoco di mostrare a don diego quella lettera originale. documenti sul
pennello / per l'attenzion del prete don gualtieri, / che in veste lunga
i deliri quel tipico intellettuale italiano, don ferrante, tutto discorso astratto e orizzonte
buon disegno e abilità, il contestabile don filippo colonna prese a sollevarlo e gli
manda il dolcissimo ornamento degli amici padre don roberto sostegni. cacherano di bricherasio,
dovea / l'alto fattor d'ogni suo don perfetto / ornar il mondo. b
che, ne'tre anni d'oro che don costantino di braganza ebbe l'india in
8-135: seguitava a perorare la causa di don diego, dicendo ch'era un affare
non potevano soffrire che il negozio di don antonino facesse affari d'oro. monelli
, lo 'statista regnante 'di don valeriano castiglione. leopardi, iii-60:
a casaccio pel mondo. dica, don luigi, dica, signora segretaria,
. ortatorio. giannone, 1-iii-319: don pietro di toledo... scrisse
natura nascer fé. casti, i-1-376: don grazia per via d'ortiche e pruni
28-157: dall'avvento a pasqua custodiva [don teodulo] il suo orticino in riva
sp., 25 (433): don ferrante ci mise tutto il suo sapere
: fui ospitato nelle sue stanze da don guidtjbaldo domenici da monte feltro, missionario
2-ii-212: fui cortesemente ospiziato dal signor don vincenzo castelli, mio amico. giannone,
. siri, iii- 192: don gasparo di gusman era uomo di statura
, fingeva di essere sempre ossequente a don cicero. angioletti, 125: i
dalla camera. jovine, 2-41: don matteo si era seduto su una poltrona
.. la sua ossessione organizzativa [di don milani] potè essere esercitata nelle dimensioni
osso troppo duro per i denti di don rodrigo. giusti, ii-83: gran
modo: che la battaglia guidata da don giovanni... avesse al calcese
2-ii-180: mi fece impressione grandissima che don luigi smontato fosse ad un pubblico ostello in
nella parte occidentale) fra il don e il dnestr e, sottomessa agli unni
. e. gadda, 6-75: a don ciccio pareva che ogni forma del mondo
otticismo di newton senza ignorare le prodezze di don chisciotte. = deriv.
. casti, i-1-92: un tal don carlo, giovane sanese, / di
gentil donna un ottimo ginetto / in don da lei vuol che partendo toglia. b
personaggi di ben più alto affare che don abbondio, di trovarsi in frangenti così
veniva in contro con la sua bella placidezza don paolo seccia, un ottuagenario ancora aspro
manzoni, fermo e lucia, 358: don ab bondio, invitato anch'
a le affannate membra / col grato don de l'ozioso sonno. metastasio, xxiii-33
: renda i saluti duplicati al p. don serafino, e alli sig. lana
povere ragazze non ebbero più pace dacché don michele ebbe messo loro quella pulce nell'
« vi hanno informato male » disse don placido. « pace a voi,
. tornasi di lampedusa, 214: don fabrizio però non dava segno di vita
sia contenta di dar risposta al padre don angelo, co 'l quale sarei venuto io
ti parlo, / che '1 re don giam doveva dal suo lato / render
siana; per qualche sogno sfascione di don chisciotte.. scherz. goffo
spesialissimo signore e padre mio, mesere don angelo priore di camalduli, speransa e intendimento
lor padrini furono il duca di camerino, don ferrante, il principe di salerno e
d'annunzio, iv-2- 205: don giovanni ussorio, presente sempre, aveva
nardi, i-40: questo caso avendo inteso don federigo, che padroneggiava l'armata aragonese
pagano. albertazzi, 20: don saverio non sbigottiva a leggere...
il baroccio si fermò; ne scesero; don abbondio pagò in fretta, e licenziò
: monsignore gli aveva accordato [a don lucio] la pagella di confessore delle
non siete nella pagina pulita, caro don erasmo! che siete stanco di fare le
una loggetta un pagliaro di strame che don faustino aveva fatto raccogliere e là sotto
un romito. verga, 8-6: don ferdinando, infagottato in una vecchia palandrana,
3-424: fummo presso il palazzétto di don placido. -palazzétto dello sport:
5 (75): il palazzotto di don rodrigo sorgeva isolato... sulla
cardarelli, 680: quando l'articolo su don giovanni sarà pubblicato, mi permetterò forse
tu dèi fare. leti, 5-iv-279: don antonio... ottenne dal quel
pucci, cent., 52-48: don federigo di palese / fu ingannato,
entrate de quisti benefici? » - don ateon, che era maniero al palmone,
conto da salvato bolongiese, renduti a don salvato per lo palonmaro. ibidem,
: il cibo langue, / ca- don le braccia e le palpebre. a.
tanais fymgo il fiume omonimo, l'attuale don. - paludi pontine: regione dell'
celebrate per 10 gloriosissimo re nostro signore don ferrando, un iorno...
sabbato doppo cena scrivermi un verso se don pedro paceco pampilonese pagò mai la pensione
. tornasi di lampedusa, 135: don calogero si rese visibile con panciera tricolore
domani! pirandello, 7-104: ora, don nocio mio, quanto vi pare che
calice col corporale e il sovraccalice, don silvio si era avviato per l'altare
pittagorici, dov'io sono trattato da don chisciotte amoroso. borsieri, conc.,
imperatore! verga, 3-169: passava don michele o qualcun altro di quelli che mangiavano
quello su cui meditava in quel momento don abbondio,... era un panegirico
che si annidava continuamente nell'animo di don luigino. -che esprime timore o sospetto
. verga, 8-36: [astro don gesualdo fece così il suo ingresso fra i
di giacomo, ii-451: il povero don aurelio usciva dall'impresa co'panni laceri
« ma, signori miei, » replicò don abbondio, con la voce mansueta e
scappellata. baretti, 6-376: o principe don luigi! e come puoi tu lasciarti
casa siccio aveva introdotto quel furfante di don ignazio... buon uomo, ma
sp., 8 (125): don abbondio stava... sur una
alla faccia. capuana, 14-37: don franco, con la papalina di traverso su
luna [s. v. mattutini don carlo di laone, viceré di questo regno
paradossale e conflagrazione parossistica del 'don chisciotte '. 3. che
molto fino. d'annunzio, iv-2-140: don pasquale carabba, il gran coadiutore,
conclusione, el cardinale dede pranzo a don francesco da esti e al marchese de
a para piglia. fagiuoli, iii-23: don rodrigo, pensando al parapiglia / che
, 4-157: eravamo in sacristia dove don luigi ci aveva lasciati soli per entrare in
tigellio? d'annunzio, iv-2-203: don giovanni amava spruzzare i convitati, specialmente
jovine, 2-179: si vide arrivare don matteo parato di bianco. -parato
qual era rimasta dopo la morte di don diego. palazzeschi, 1-215: la
de'rami fronzuti. capuana, 1-ii-112: don ignazio trovavasi in chiesa a metter su
trinciò le parti: la più grossa a don diego... - la metà
la metà, prego... -insistette don diego. -non mi è possibile.
il qual rodrigo in accettando adesso da don pietro il carico della tenzone, usò di
. fogazzaro, 12-x-149: il piccolo don rocco arrancava verso il suo romitaggio di
sp., 26 (458): don gonzalo aveva troppe e troppo gran cose
pareri di perpetua! - pensava stizzosamente don abbondio. panzini, iv-490: i
'perpetua consiglia il suo padrone, don abbondio, di ricorrere all'autorità del
superiore diretto, contro la prepotenza di don rodrigo. 'i pareri di perpetua!
semplice e più saggio. vero è che don abbondio, non potendo indovinare che il
sogno... come sempre, don placido provò a parlarselo, amorevolmente.
a poco a poco guadagnò l'eredità di don giovanni ussorio, che nel marzo del
aveva subito impegnata la sua parola a don rodrigo, per chiudersi l'adito a ogni
macrì; le chiacchiere che andava spargendo don luca il sagrestano. b. croce
rizzare i capelli. tozzi, vi-669: don vincenzo domandava del materozzi: -ha smesso
verga, 4-328: -sentite, don gesualdo!... un momento.
dire anch'essi la parolina in confidenza a don arturo. -intercessione a favore di una
papini, ii-1194: il coraggio, diceva don abbondio, uno non se lo può
martino, andando per i ceri, e don buti correndo dalla chiesa parrocchiale all'asilo
iv-2-139: tra la confraternita capitanata da don fileno d'amelo e l'abate cennamele
. era ministro il parroco di tussi, don gregorio aitese. e. cecchi,
in un prologo e tre parti di don lorenzo perosi. -nel sec.
parte a buttare all'aria un'impresa di don rodrigo. imbriani, 3-203: dio
: -tu! tu! - mugghiava don rodrigo verso il griso, che vedeva affa-
per non veder vostre lettere, benché don alessandro mi abbia partecipato che voi siete
dal greco, naturalmente'partecipò con serietà don gaudenzio. -estendere saluti o ringraziamenti
.. parteggiavano in modo diretto per don carlos. -sostant.
nella parti- cola nel testamento del re don giovanni il primo... il
,... tenendo con il suddetto don antonio articolar inimicizia, si dispose tutto
moltiplicava le domande intorno alla persecuzione di don rodrigo e entrava in certi particolari,
la testa / col coltellaccio suo, don liberale, / quando tutto si scuote e
sp., 25 (429): don rodrigo... partì per milano
ci voleva manzoni per accostarsegli [a don chisciotte] così sovente, senza mai cessare
personaggi di ben più alto affare che don abbondio, di trovarsi in frangenti così
. gir. giustinian, li-2-160: don francesco di melo... occulta
e repressa la furia degli spagnuoli atterrando don diego di vargas. -squadra che
corrieri, un ruffiano / di quel don frate urtaldo arcimarrano, / son oggi
vii. baruffaldi, iii-15: reca qui don annibaie / quel tuo corno anticatonico,
brighella. dichiara meglio il passaggio di don corrado bambino in casa di don ruggiero,
passaggio di don corrado bambino in casa di don ruggiero, come figlio d'un villano
io vado a fossa domani » disse don pasquale. « può dire a don paolo
disse don pasquale. « può dire a don paolo che gli offro volentieri un passaggio
dalle sue compagne, le era passato innanzi don rodrigo, in compagnia d'un altro
papini, 500: aveva nell'istesso tempo don giovanni fatto passare l'esercito a i
668): non crediate che con don abbondio le cose passassero freddamente. ghislanzoni
maggior di leone e il galantuomo di don pedro della cueva, il conte de cifontes
noi, e lì me diede / un don che passa tutti gli altri beni.
mani. di giacomo, i-566: don peppe gli passò la pipa. l'
. tornasi di lampedusa, 167: don fabrizio... si passò il piacere
potente ne'capitoli e poi fratello di don agostino che si diceva sarebbe stato visitatore,
anzi vi dirò che in favore di don luigi ne trovai una migliore col tempo
ancor giunta. boine, ii-45: attraverso don lindo, ed attraverso gli spartiti passati
abba, 143: così dicendo [don marco] uscì, stupito di
(37): quella soverchieria di don rodrigo non poteva esser mossa che da
, appassito. bacchetti, 1-iii-303: don cipriano faceva le viste di non intendere
è mai la storia, diceva spesso don ferrante, senza la politica? un guida
24 (415): aveva incontrato don abbondio che veniva adagio adagio, mettendo
prima classe. papini, 28-90: don rubino era magro, bruno, di corporatura
: d'una medesima pasta è composto don taddeo. f. f. frugoni,
a pastoie. papini, iv-987: don quijote, il generoso pazzo che percorre
6-177: -fratelli carissimi! - ricominciò don trajella dal pulpito, -ero venuto qui,
sonetto pastorale / sopra questo signor ser don cotale / che non so se sia pecora
baretti, 2-336: e qui, signor don luciano, la vostra signoria, o
, 2-2 (i-678): era don faustino di trentasei anni in trentasette, gagliardo
aria! arbasino, 12-24: anche don enrico in secondo piano incomincia a calpestare
lo interruppi dicendo: ho deciso, don luigi, ho deciso. casti, vi-104
voce. jovine, 2-135: per fortuna don matteo conosceva il suo uomo. le
: io andai a livorno col signor don luigi mercoledì e tornai lunedì qui, dove
). di giacomo, i-565: don peppe... era conosciuto tra i
, li-2-269: sostiene adesso il luogo don alfonso perez di guzman patriarca delltndie, fratello
cravaliz [gómara], i-122: don fernando sempre fu amicissimo di spagnoli,
papini, 28-91: mi fece intendere [don rubino] che se i miei patronati
siamo in viaggio per divertimento, -concluse don abbondio. pirandello, 5-722: sa di
. bernari, 3-340: era raggiante don pietro, perché quella...
è guari di tempo, fu un don pietro prete, parrocchiano de la villa,
la 'morte d'isotta ', il 'don giovanni 'di strauss e altre musiche
giovio, i-120: li tiri di don ugo amazorono lo comito del conte e
salita, pazienza, per amore di don gesualdo che se lo meritava, in
giovanna e la poca età del principe don carlo. b. tasso, il-xxvm:
li aveva presi. jovine, 2-258: don beniamino respirava affannato e tentava di barbugliare
di zibellini..., suo fratello don alfonso molto severamente l'averti e parte
trovò questa cenere luminosa nella vita di don giovanni, chi sentì il singulto di
assuzzò. pulci, 17-100: orlando truova don bruno alla peccia. lorenzo de'medici
esclusa. verga, ii-280: don candeloro cercò di cavarsela con una manata di
una pekinessa,... guatato don canadà con due vivissimi occhi, dimandò
affidata alle tue cure spirituali, caro don gasparo, e te la auguro più docile
cattolica. cameroni, 108: con don abbondio per curato, cosa possono fare quei
lucia, di fronte alla prepotenza di don rodrigo e cosa possono sperare nel reverendo
pecora. d'annunzio, iv-2-130: don fileno d'amelio, nuovo capo della
che comandano. ghislanzoni, 16-166: don cecilio speranza con voce pecorina riprese a
. verga, i-347: una volta don venerando li sorprese in quei giuochetti e
dell'esca, vedete! -sbraitava mastro don gesualdo. -roba da fare andare in
costo al caffè. verga, 8-130: don diego non stava né peggio né meglio
, 8-215: nello stesso tempo, don luzzo l'orefice, ch'era la peggior
, 1-16: aveva dovuto comprendere [don abbondio] che la peggior condizione,
sorridendo, alla reputazione di strozzino, che don natale godeva in paese. solevano dire
denari quattro. caporali, i-105: don mecenate avea ridotto / un viver tal
trattava d'assicurar la pelle, era sempre don abbondio che la vinceva. tommaseo [
un'altra volta. verga, 8-386: don gesualdo, scusate tanto, ma la
semplicità? gadda conti, 1-416: don alonso, che aveva assai cara la pelle
ciascun che aperto crede / l'alto don pelegrino a noi concesso / da quel
cavalca, 20-456: alla perfine [don domenico] trovò un pelliccione il quale
, 6-142: poco più in là don peppino vede ruzzare un bel pelliccione:
un pelo. varchi, 18-2-25: don ercole... fu a un pelo
1-67: non può l'uomo aver in don dal cielo / o dalla terra,
pendere. lancellotti, 4-79: era don lorenzo per natura severissime e..
cavalca, 20-462: io voglio che in don ridolfo la vostra cura e consiglio penda
vegnente settimana a cotesta volta quel tale don domenico della torre che così acremente perseguitò
di biancheria, fogli de'calendari di don abbondio. savi, 2-i-64: le penne
(27): comparve davanti a don abbondio, in gran gala, con penne
, villeggiava una coppia d'alto affare; don ferrante e donna prassede: il casato
arcibella cosa lo svollazzar come un ron- don per l'aria, a tutto suo deboi
domenichi, xxvi-2-309: costui si chiama là don gabriello / franceschi, e s'io
in giuoco la sciocchezza... di don alcandro, non era però che non
sentenza! gadda conti, 1-416: don alonso, che aveva assai cara la
quell''ehm! 'nella mente, don abbondio, non che pensare a trasgredire
. birago, 385: era andato don luigi accompagnato da un solo paggio, il
sp., 26 (458): don gonzalo aveva troppe e troppo gran cose
piovene, 1-186: appena mi vide don scarpa mi venne incontro, mi strinse le
936: per questa ragione il signor don guglielmo resterà in palermo, aggregandolo alla
... con un prete, certo don santino ceresola... egli aveva
.. malgrado un buon penso che don romualdo mi inflisse. praga, 3-100
vere, -disse pensosamente, sinceramente, don pasqualino. parise, 5-208: «
autentico valore giornalistico, già cooperatore del don chisciotte. -un nicoterino? -naturalmente
seguir la tela ordita, / vegniamo a don tempesta e a don fracassa, /
/ vegniamo a don tempesta e a don fracassa, / e insieme al pentitissimo eremita
di buon gusto. casti, i-2-51: don diego col destin si lagna / che
tempio era fino a qualche anno fa don remigio, un pretino vecchio vecchio con
di gusto? - delle scipitezze di don basilio. - aspetto pepe e sale da
quest'ultimo. forteguerri, 13-43: don tempesta sacerdote, / che, sua
c. e. gadda, 6-196: don ciccio si cucchiarò in bocca la magra
a te piace. 1brente, 16: don adriano era tutto di quelle due
: premesso... a quella banda don antonio sotello con buon nervo di soldatesca
gli spedì appresso con tutto l'esercito don martino di aragona, il quale..
uguale disgrazia. guerrazzi, 10-340: don francesco, percosso da coteste parole,
, e furibondo! fa pigliarlo [don guarino], fa gittarlo / in
deledda, ii-940: se ne vada, don vissenti. qui perde il suo tempo
d'assicurar la pelle, era sempre don abbondio che la vinceva; meno che
ancora! verga, 8-175: ma don gesualdo si ostinava, col suo risolino sciocco
manzoni, fermo e lucia, 337: don abbondio rispose con un sorriso forzato al
disutili amori. verga, 3-204: don michele... sembra un uccellaccio perdigiorno
che porta a perdizione il professore » don vincenzino conclude « è la famosa attrice
. brusoni, 937: pubblicò altresì don luigi un generai perdono a'delinquenti,
4-1-269: forse per ciò il principe don tommaso corsini e il conte camerata furono
mente, ma con poca fortuna, don diego alcozèr. saba, 398:
: lo spirto santo, il quale è don perfetto, / verrà sopra di te
ch'a ognun comparte / natura qualche don particolare, / qual poi perfetto vien
duca di mantova, (libertino e don giovanni fortunato) sia invece dietro le quinte
, più ch'altre fatture, / de'don del sommo bene esser perfuso.
spiegò la lettera del viceré dell'india don odoardo meneses, scritta in un pergameno tutto
. degli alienti, 2-344: prese [don mengolino], uno martidì marina,
le quattro operazioni sotto il magistero di don bastiano donzelli, con modica scienza
: quantunque, nel giudizio de'dotti, don ferrante passasse per un peripatetico consumato,
queste parole fecero tosto rientrare in sé don abbondio. egli aveva peritanza dell'arcivescovo
aveva peritanza dell'arcivescovo e paura di don rodrigo. bette- ioni, i-n:
pirandello, 7-334: stette così a osservar don giulio di sotto il braccio come per
pananti, ii-100: qui giace il sacerdote don liuto, / la perla dei curati
instante. documenti visconti-sforza, ii-430: don aluyse arcimboldo risposte che, se li
che dire per non mostrarmi verso di don luigi o troppo pietosa o troppo crudele,
8-134: seguitava a perorare la causa di don diego, dicendo ch'era un affare
proprio le zampe sull'orlo; e don abbondio vedeva sotto di sé, quasi
ognun se n'avvede, la serva di don abbondio: serva affezionata e fedele,
definisco che i pranzi dell'illustrissimo signor don rodri go vincono le cene
farmi la perquisizione. codemo, 210: don leopoldo... ebbe una perquisizione
, mossa da mio padre contro di don luigi, a forza di tali calunnie
, era andato ad implorar la protezione di don rodrigo; e questo, vestendolo della
ricoverò in zagarolo nella benevolenza del duca don marzio colonna. alfieri, iii-1-181:
peripezie della vita. pirandello, 8-1143: don agostino lanzetti... con gli
, 2-76: -persiston nel rifiuto / don carlo e don petronio? / -dicon che
-persiston nel rifiuto / don carlo e don petronio? / -dicon che lo statuto
. brusoni, 2: non negava don ferrante la prossimità del grado maggiore in
., 33-21: nel detto tempo don giam di raona / colla sua madre
« ma, signori miei », replicò don abbon dio, con la
dalle persuasive acconsentì con la condizzione che don tadeo in tal tempo uscisse di roma
la fimesta novella della morte del consigliere don bartolommeo de angelis, suo genero, il
con padron cipolla, nella spezieria, dove don silvestro era riuscito a tirarli un'altra
mccclxviii. testi spellani, 1-1-73: don bar. mè de andrea à pagato
dubbio la dichiarazione del plenipotenziario spagnuolo don diego saiavedra. de luca, 1-15-1-240:
pigliate tutto a peso e a misura, don gesualdo! -dare il suo peso
il conto smentì le pessimistiche previsioni di don placido. 2. che dà una
una pesta? berchet. 181: giù don quadro, giù per terra / stramazzò
non teneva più cattedra; e quando veniva don silvestro, andava a pestare i suoi
sp., 30 (522): don abbondio e perpetua entrano in casa,
-tra due fuochi, -diceva tra sé don abbondio: -proprio tra due fuochi. dove
canonico, convulso, si gettò su don gesualdo,... scuotendolo pei
da oltramonti. capuana, 14-100: don pietro sgroi... si sente
mastro-don gesualdo si fosse lasciato accalappiare da don nini rubiera, figlio di famiglia, che
di biancheria, fogli de'calendari di don abbondio, cocci di pentole e di piatti
scenari della commedia dell'arte, xxxii-1240: don giovanni li chiede impronto la cappa e
, egli non fa il werther né il don giovanni. verga, 8-422: corpo
., 24 (406): per don abbondio questo ritorno non era certo così
. g. forteguerri, 76: don niccoletto continuamente la corteggiava e l'interteneva
inasprita che risanata la piaga, vi spedì don giuseppe margarit, suggetto appresso di loro
azzecca. baretti, 6-376: o principe don luigi! e come puoi tu lasciarti
strada). pea, 1-27: don pietro galanti... stava a uscio
, xviii-125: né io voglio, come don chisciottescamente cavaliere, mancare agli appuntamenti;
8-353: capitò la carrozza nuova di don gesualdo motta. lui con la giamberga dai
me. boine, ii-45: attraverso don lindo, ed attraverso gli spartiti passati,
più non erra, / raccogli il ricco don, che vince e atterra / il
solo per mezzo ed industria dell'almirante don cristoforo colombo. albergati, 296: cominciando
« cosa comanda? » rispose subito don abbondio. giuliani, i-337: ha un
? » disse all'aiutante di camera don abbondio, con un piede sospeso nella
dei cittadini. pirandello, 7-158: don arturo trasse fuori il pacco delle cambiali
8 (143): il palazzotto di don rodrigo, con la sua torre piatta
loro. esti spellani, 1-1-89: don vittorio à reciputo bulignini quattro per nettare
l. contarini, lii-4-99: avendo don ferrante lasciato mal provvisti i luoghi imperiali
lavorò tra i primi nella grande 'picada'di don pedro... la forza della
calvino, 13-319: il personaggio di don chisciotte rende possibile lo scontro e rincontro
che rappacificate. goldoni, iii-730: don roberto è cavaliere che sa vivere e
un altro picchetto d'armati, ai quali don abbondio fece una scappellata. leoni,
439): « monsignore » disse don abbondio, facendosi piccino, piccino, «
ben trar d'afano: / piciol don me basterà. castiglione, 570: poiché
disprezzato né offeso. bemari, 3-286: don gaetano è
l'aggio in balia, / se 'l don non vi paresse piccolino.
meridionale della russia, ad occidente del don. capitale kiev. regione granifera.
il rocchetto,... / da don santi, e salì sopra le mura
piedi. chiari, 2-ii-187: l'introdur don luigi in casa di miledi era lo
piedi. verga, 8-125: vedete, don luca, ci ho tutta la raccolta
de roberto, 3-221: per lei don felice si rovinava; ma quella gli
maggiore... è il signor don emando di toledo, duca d'alva,
ravveduto esce diffusa. bemari, 3-417: don placido naufragò nella piena veloce di quel
a questo modo reso patrone il re don giovanni di tutti li stati posseduti prima
panfilo volgar., 51: lo don che vien dad a tenpo sì fai
far lo servisio plenamentre, e lo don che no vien dad a tenpo sì
ancora trovereste voi quella lettera che scrissi a don luigi in risposta se l'aveste sotto
al re detto fu che per contanti / don federigo gli facea far pietà; /
, meglio, meglio anche per te, don giuseppe sarto, una bella pievania sulle
vicario del vescovo di bologna, fa pigliare don giovanni da viena capellano della pieve di
rinnovati dei pigionanti. pirandello, 5-173: don fifo, dopo il viatico, s'
, 2-44: mi piglio su del don e sorbisco acquette e gramolate. carducci,
tanto posto. verga, 8-277: don gesualdo non guardò a spesa per far stare
verga, 8-411: giacalone, a cui don gesualdo aveva fatto pignorar la mula pel
la pillola. castelnuovo, 2-135: -ah don paolo, -proruppe la vecchia signora,
ad antonio correa, fin che giungesse don luigi di meneses. zonca,
piluccare. gadda conti, 1-130: don filippo... si nutriva come parlava
l'acqua benedetta. baldini, i-290: don liborio col libro aperto in mano fa
nauseabonde. molineri, 1-100: finalmente don gregorio finì in uno slancio di lirismo
guarda in cui pinge / e che don mai non finge / quel ch'esso face
manzoni, fermo e lucia, 495: don valeriano,... uomo tra
s. degli arienti, 427: don ateon come penochiati se le becava,
la vaga doride si vanta / di farti don, di più d'un color pinto
6-ii-603: comandò [filippo ii] che don garzia de loyosa fosse consegrato..
. lancellotti, 4-125: soleva dire don secondo che, essendo dal cielo caduta
piombo del padre. jovine, 2-188: don matteo alla fiamma incerta di una lucemetta
, durante i lunghi pomeriggi estivi, don placido non avvertì il frastuono.
veniva da lungi in contro ai due don bergamino campione, nero in tra la
cielo le piovesse. verga, 7-335: don marco arrivò trafelato, cacciandosi innanzi l'
la confidenza a nessuno, fuorché a don abbondio. deledda, iii-737: si capiva
stanche sulla paglia. pirandello, 5-220: don diego che pisolava sul divano, svegliato
ed a quelle ancor più valide di don luigi, chiudendo il pistolotto con una
sarebbe presto splendida.. -splendida? -fé don filippo con stupore -egli che credeva aver
co'ninoli ispeciosi di cavaliero e di don, e se li pigliano su senza veruna
capuana, i-ii 148: don filippo non si moveva, fino a che
mi diceva un suo motto da far presentire don abbondio: perché d'uomo che cominciava
pezzi di biancheria, fogli de'calendari di don abbondio. pascoli, 315: cantar
, quale era pizzicarolo, padre de don lazarino de galestrino, morì a
verga, 8-37: -avanti, avanti, don gesualdo! -strillò il marchese limolo con
. baldini, 9-20: l'imperatore don pedro ii del brasile...
le quattro operazioni sotto il magistero di don bastiano donzelli, con modica scienza e
-la voce è tutto! -le diceva don candeloro sgranandole gli occhi addosso e accarezzandosi
: all'ora per le buone regole di don scipio, né il po né l'
19. letter. placido don: titolo di un romanzo dello scrittore
del rosso, 118-2: (pentii don ^ ela formata d'amore, / ben
verrebbe in capo al petrarca, a don chisciotte, al non platonico abelardo,
tutti fecero plauso al dottore e viva a don rodrigo. leoni, 129: apparve
oddi, 1-26: se fosse egli don giovanni d'austria e voi qualche plebeia
pontano, 77: avendo noi scripto ad don antonello..., ne ha
lxxxv-159: eio te dirò de quele don ^ ele / che mostrane altrue piaxevole
sp., 8 (123): don abbondio si dilettava di leggere un pochino
giovanna e la poca età del principe don carlo. alfieri, 6-97: sol
vii-46: -permette un pocolino? (a don policarpo) -via, vi do
: due uomini mascherati si precipitarono su don jacopo e afferrandolo per le spalle lo
bandello, 2-44 (ii-139): don giovanni... in pochi dì non
tra filippo ii di spagna e il figlio don carlos. serra, ii-541: lo
tramaglino e a fare star a dovere don rodrigo. leoni, 43: i podestà
perché non venne per esso il padre don basilio cellerario, ma un servitor da me
umore immaginoso, aiutato dalla rettorica di don sebastiano. carducci, ii-12-178: il
i nostri desideri. giraud, 2-182: don giusto voleva per forza che facessi delle
è politica di quella vecchia fine), don gonzalo, dopo aver parlato del tumulto
in questa inclita stirpe nato il marchese don pietro figlio del marchese don lorenzo e
il marchese don pietro figlio del marchese don lorenzo e di donna maria di mendozza
, rimasero. d'annunzio, iv-2-130: don fiore ussorio, uomo di spiriti pugnaci
chiari, 2-i-187: senza mostrare per don luigi una incivile e disumana avversione, ostentavo
1-7-19: gli succedè nel settembre del 54 don pietro mascaregnas, e a lui,
mesi, si trovò nella poliza reale surrogato don francesco barrotto. a. titolo,
gran checheare per il pollaio, cercandovi don luca la più grossa gallina che sacrificò
guerrazzi, i-260: la sorella di don liborio protestò più volte che ella intendeva
all'istante. varchi, 18-2-187: don diego di mendozza,... combattendo
gir. giustinian, li-2-139: può don luigi temere (introducendo nella camera del
di essa fu data al comacchino da don ruberto dudleo, conte di varvich e
boiardo, 3-297: oggi è passato don juliano, capitanio de li balestreri del
erano ancora tornate al posto, che don abbondio, lasciando cader la carta,
vi erano il marchese del vasto, don pietro di cordova e lo signor lope
autunno / da che al popolo amico il don promisi / de la cara mia stirpe
; / non ve 'l chieggo in don; questa è prestanza. / io ve
, 8-7: -che scherzate? -rispose mastro don gesualdo rosso come un pomodoro, liberandosi
i-714: si sentì la voce di don sabino, lenta, ponderata, patema,
3-100: i curati vicini si condolevano con don benigno, curato di quella parrocchia,
la pontificale superbia, ma l'infante don carlo che nella chiesa di bari, vestendo
il principe romoli da una parte e don giulio bentivoglio dall'altra, diacono e
, ii-670: settembrini... incontra don michele viscusi su d'un carro,
ciascuno di voi. giusti, 4-i-109: don luca, uomo rotto / ma onesto
le voci estreme. campiglio, 1-292: don antonio, priore del crato, figliuolo
m. zane, lii-5-344: esso don antonio è dotato di quelle virtù popolari
sono nati l'orlando furioso e il don chisciotte, è possibile che, un
cameriere già popolare in vaticano col nome di don teofilo. periodici popolari, i-168:
. cavazzani e a. grandi; don sturzo venne nominato segretario politico; il
1924, a cui seguì quello di don minzoni e la progressiva soppressione della libertà
- che non hanno letto una pagina di don sturzo. -che è proprio di
de sanctis, è il pensiero di don sturzo, il messianico del riformismo.
», 31-vhi-1985], 2: quando don giussani si presenta al popolo del meeting
strade andavano gridando: viva il re don giovanni. foscolo, iii-1-371: si
li seguiva. graf, 5-756: don giovanni (soffermandosi alquanto da lungi a
de rosa, 431: l'ii ottobre don sturzo annunciava a de gasperi di avergli
umide egualmente ripartito. jovine, 2-11: don matteo era seduto su una panca all'
bel sole, buona gente, -disse don matteo passando per il tratture, che
mettiamo. capuana, 14-298: -scusate, don pietro -rispose santi. -vi ho condotto
trinciò le parti: la più grossa a don diego. savinio, 3-214: faceva
esclamò perpetua. -ah baroni! -esclamò don abbondio; e, come scappando,
suoi sensi repleti / son di tal don, dunque ornamenti sirici / vestano el corpo
porgi e degno / renda materna mano il don, che è vile. tommaseo,
sospir non cura / mi porge un don che m'è rapina al core.
., 2 (36): don abbondio ordinò a perpetua di metter la stanga
quella famosa armata che il re cattolico don filippo ii mandò... sopra il
, come li vedo io, certi don giovanni in diciottesimo, certi crapuloni,
imagina l'amica oppinione / significasse il don che pria narrate. idem, cono
porte della fortezza era gionta a trovar don alvaro, finalmente lo persuase a trattare
bramando tutti d'averla per moglie. ma don roderigo, per tenerla, come si
. portinfante. moretti, iii-597: don benaglia tornò dal cimitero subito dopo e
si avvenne. tasso, iii-28: don paolo m'ha portato il quintemello ed
parma molte cose da vivere, disegnò don ferrando di menarvi buona parte dell'esercito
a calinni? montale, 3-27: don pedro, preso da smanie politiche, si
sorella. verga, 8-367: quando mastro don gesualdo s'impennò sul serio, sbuffando
-sicuramente: bisogna portarla in guisa che don giusto non creda. misasi, 4-100
: portò questi scrupoli e tristezze a don oliviero in confessione. -diffondere una
a faust (secondo alcuni), a don giovanni. calvino, 1-56: il
3-341: « a servirvi » fece don pietro, levando il fischietto dal portavoce
dei paesani il ricordo dell'arrivo di don nicola è rimasto unito a quello del
c. papini, 476: comandò don giovanni che entrassero in esso [fosso
, 5-288: il suo signore, don pietro di toledo, volendo entrar dal conte
canuto. d'annunzio, 8-172: don giovanni del bagno si mostrò generoso verso
, 3-346: ecco il danaro per don girolamo, ed ecco il danaro da lasciare
buon porto, -pensò fra sé don abbondio. bocchelli, 1-i-283: « io
lo stesso si praticò nel governo di don pietro, conte di lemos, per la
,... perché il re don enrico, quando entrò nel regno, liberò
portuso. testi spellani, 1-1-73: don bartolomè sopra ditto à pagato per fitto
orto canto il portuso in nome de don bernardino vennanzo carlini dui, come appare la
la locazione al libro del camorlengato de don nicolò. ibidem, 1-1-121: ho
maiolica al posto d'onore, per don abbondio, con una posata che perpetua
/ quasi una piastra al corpo di don lapo. 2. qualsiasi luogo
4-102: di tutto quel tempo che don secondo si trattenne colà in puglia..
persona et i stati destinati all'infante don carlo. romagnosi, 4-951: nelle
qualcuno. vasari, iii-646: risolutosi don giulio di voler che quest'opera fusse
che possa derivarmi dal testamento del fu signor don roberto lampioni. lascio che tutto conseguisca
siri, i-527: la possessione di don antonio, ancorché brevissima, mancò del
poi pensava che, a voler forzare don fiuppino a cedergli il possesso del fondo
, in tutte le scienze suddette, don ferrante poteva dirsi addottrinato, una ce
possesso delle terre del monferrato lasciate da don gonzalo alla sola comparsa del re di
colla tua ombra o coi mulini di don chisciotte. carducci, ii-9-255: io darei
di renzo divenne così minaccioso, che don abbondio non potè più nemmen supporre la
. jovine, 2-58: l'asino di don matteo fece un segno di assenso con
aver v. e. comandato al signor don diego perez suo segretario (il qual
2-66: i bravi fanno la posta a don abbondio, appoggiandosi disinvoltamente a randelli di
... mandò al papa in poste don ugo di moncada con espressa commissione di
penso il vero, / che il signor don chisciotte, mio padrone, / sebben
sposa contadina. silone, 4-251: don raffaele non possedeva terre, ma un
sinistra, con l'indice teso, verso don rodrigo. -disus. fermarsi.
957: impadronitosi dei borghi, si mise don gabriel ad osservare i movimenti del nemico
. siri, 1-iv-294: esibì pur don pedro uno scritto... nel quale
s'asconda / in te l'eccelso don dato de sopra; / onne imaginazion
morte de l'eccelso e glorioso principe re don alfonso de aragona, restò pacifico re
questo nostro siculo regno il vittorioso re don ferrando. guicciardini, 2-1-373: vostra
. giovio, i-120: li tiri di don ugo... poco danno fecero
. gl impedimenti posti al matrimonio di don pietro in soggetto di sangue spagnuolo.
maiolica al posto d'onore, per don abbondio, con una posata, che
non erano ancora tornate al posto che don abbondio, lasciando cader la carta,
492): da tutti i portamenti di don gonzalo pare che avesse una gran smania
, i-485: era bruno infatti quasi don bruno, ma un don bruno che
bruno infatti quasi don bruno, ma un don bruno che la sapeva lunga e che
caricatura che al brio e allo spirito di don giovanni della commedia francese sostituisce i palpeggiamenti
durante la nostra infanzia, riduzioni del don chisciotte o dei viaggi di gulliver 'ad usum
; tanto per la concimazione.. don filippino, diffalchiamo! -il rumore
se'[padre celeste] d'ogni don grazioso, / sostenitor di ritta via e
, 934: avendo... don luigi dall'hoyo... stabilito il
mano potente. di costanzo, 1-327: don pietro, fratello del re, signore
e non potevano soffrire che il negozio di don antonino facesse affari d'oro. d'
misasi, 4-174: era corsa voce che don girolamo fosse agli estremi e si era
: avarei mandato già molto tempo a don bartolomeo sabolini e'mini come li promissi
., 26 (458): don gonzalo aveva troppe e troppo gran cose
e la condotta del poveramente entusiasta novizio don lorenzo milani, portandolo dall'obbedienza alla
, 1 (16): il povero don abbondio rimase un momento a bocca aperta
ridergli una maialata sulla faccia, a don ciccio, scaracchiargli il no rotondo dei
fatta in sicilia l'anno 1640 da don francesco de melo viceré, che poi si
che [filippo] prammaticasse intorno al don, che s'appropriavan anche coloro che con
8: cristo era pranoterapeuta? don lesi nega. = comp.
, tema svolto dal sacerdote e terapeuta don lorenzo lesi. = voce dotta
: prima di ritirarsi a pranzare altrove con don abbondio, volle star lì un poco
e definisco che i pranzi dell'illustrissimo signor don rodrigo vincono le cene d'eliogabalo.
gadda, 18-183: gli idealisti, i don chisciotte, le donne prassedi, certe
777: questo ampio studio dell'arciprete don libero fiumana era diventato un vero e
, fo 'statista regnante 'di don valeriano castiglione. fogazzaro, 5-20:
secreto. ulloa, 12: era [don alvaro] nel praticar molto umano,
iv-90: parte di qui il pratico don raffaele e per mezzo suo voglio mandarti
. taccone, cvt-313: acceptarai el mio don se arai del pratico; / quei
cesare..., guidata da don ugo di moncada allievo del valentino, uomo
testi non toscani del quattrocento, 48: don nicola volci sagramentu di mi si pri
e sincero. guerrazzi, 14-39: don agostino era preadamita, né soffriva foglie
un inchino. fogazzaro, 13-326: don emanuele... mise fuori un preambolo
non e guari di tempo, fu un don pietro prete, parrocchiano de la villa
-disse teodora, dando la precedenza a don paolo ed a camilla. sbarbaro,
: il cappellano gli fece [a don abbondio] un cenno con la mano,
quelli che descendessero dal detto signor infante don odoardo. 9. sorpassare.
in 40 in occasione delle nozze di don tommaso dei prìncipi corsini duca di casigliano
di presente? masuccio, 97: don vere ragione prova rarissimi religiosi esser ogge
di levar questo pensiero dalla mente di don enrico. g. gozzi, 1-67
: « sa lei, » disse don rodrigo interrompendo, con istizza, ma non
: veramente non era raro il sentire don venanzio far predicotti in società com'era
, il fiaschetto del vino prediletto di don abbondio, e si mosse lentamente. stampa
trovavasi fra le montagne il corpo di don adriano, non fu più possibile di
sp., 6 (91): don rodrigo era fin allora rimasto tra la
i-385: la gente disse che forse don zame aveva litigato con qualcuno e che era
spedì nel medesimo tempo l'avviso a don tadeo del suo pericolo, pregandolo di
- e se andassi io? - disse don abbondio. -no, no, voi:
stringendo dopo il complimento la mano a don diego, il quale non seppe allontanarsi da
la miglior natura, / poiché i don, gratis dati, a pregio vende.
vi nacquero molte difficoltà, non volendo don giovanni consentir cosa alcuna che preiudicasse alla
idem, 934: avendo... don luigi... stabilito il suo
: pregiudiziacci del liberalume che fa il don chisciotte contro i pregiudizi volgari. =
, quando sii maschio, o di don carlo borbon. dicono volere pagare tutto
li, 226: preintesa intanto dal principe don emanuele la mia venuta, spedì
venuta, spedì subito da lobotta r infante don raffaele suo nipote. giannone,
ebraica che possiede il supplicante, composta da don guglielmo de franchis romano, monaco valombrosano
romano, monaco valombrosano, dedicata a don genesio minucci, maestro de'novizi di
premesso... a quella banda don antonio sotello con buon nervo di soldatesca,
gli spedì appresso con tutto l'esercito don martino di aragona. casti, ii-8-33
, cii-v-480: si ritrovava quivi l'admirante don diego colombo litigando col fiscale regio sopra
pericolo non fosse grande né urgente, don bolognini... riputò bene, insieme
targioni pozzetti, 12-3-105: il p. don claudio fromond... da alcuni
avrebbe attaccata a quel numero, se don abbondio non l'avesse interrotto, prendendogli
qui, date qui », disse don abbondio, prendendole il bicchiere, con la
sottobraccio. bernari, 3-427: a don placido nessuno dei poliziotti pensò di prendere i
polsi ad assicurarsene l'obbedienza; sicché don placido potè allontanarsi dal gruppo.
ad un tavolo, attesi pazientemente che don placido si accorgesse di me e venisse a
in buon ordine. fogazzaro, 7-66: don clemente..., seguito dall'
sembianza. lemene, i-223: pren- don sembianza d'uom tartarei mostri.
dedito tutto a venerare i consigli di don luigi d'haros, che quasi primo
scoperte e preoccupazioni. silone, 5-105: don paolo si sentiva in principio ancor sempre
guerra. ulloa, 38: conoscendo don alvaro che per la commodità gl'inimici
. stampa periodica milanese, i-161: don rodrigo, signor milanese prepotentissimo. gioberti
andarsene allorché una porta si aprì e don vincenzo apparve nel vano. -che
che descendessero dal detto sig. infante don odoardo. f. corsini, 2-12:
grave che io non avrei immaginato, disse don domenico fiutando una enorme presa di tabacco
gabella delle terre... » disse don gesualdo tranquillamente, tirando su una presa
di primavera. moretti, iii-935: don dorligo... non intendeva certo
baronale sussiego, si accosta al povero don ignazio,... e forte abbrancatolo
pirandello, 5-260: la colpa di don pepè è stata una sola, come gli
« da sedere al padre, » disse don rodrigo. un servitore presentò una sedia
, cascò in terra. smontò subito don giovanni e, levato l'elmo al
sono presentati qui alcuni mandatari del magnifico don galeotto da la mirandulla cum la commissione
: alla presenza di tali memorie, don rodrigo tanto piu s'arrovellava, si vergognava
della residenza. siri, iv-1-442: don luigi de haron... non
oratorio di lanzo i complimenti del taumaturgo don bosco. e. cecchi, 6-248
natività. verga, 8-277: don gesualdo non guardò a spesa per far
. sarpi, viii-137: nel 1547 don pietro di toledo viceré volse superar la difficoltà
de'questori. sarpi, viii-68: don onesto colore di aiutare o di prevenire
: anzi sorse gara di generosità e don girolamo raccolse un bel gruzzoletto di quattrini
dì. stampa periodica milanese, i-285: don martin rispose che dalla risoluzione da lui
duca cosimo ii un suo ambasciatore, don ruberto scherlei, con varie commissioni, fra
fucini, 328: chi ci assicura, don fioravante, che la beccaccia non sia
, seguente. rovani, 4-ii-143: don pietro, fermatosi un giorno a gaeta
ang. contarmi, li-7-266: don taddeo, terzo nepote del papa
a codeste finzioni. papini, iv-987: don qui- jote divenne così il portavoce e
, fermo e lucia, 543: don abbondio... accattava in prestito da
: / io non ve 'l chieggio in don; questa è prestanza.
., 8 (123): don abbondio si dilettava di leggere un pochino
c. e. gadda, 6-124: don ciccio si accaniva, in una maniera
bellini, 20: conveniva assegnare a don vincenzo bellini un'annua prestazione per portarsi
: già si sa che prima li predetti don alonso e don indico su 'l primo
che prima li predetti don alonso e don indico su 'l primo saggio della lor viva
benché sapesse che non gli competeva, don valentino si tratteneva perfino troppo volentieri a disporre
una macchina mossa da quel prepotente di don rodrigo, per rovinare il suo povero
', e lo dedica all'infante don filippo, erede presuntivo di tutte le
s. degli arienti, 2-339: don gasparotto, nostro prevede, se è ina-
di cotal religione si dà titolo di 'don 'per esser essi preti e non
e e 17: don detesalvi retore dela giesia de san qeno e
di mezzana statura. fogazzaro, 5-100: don giuseppe, un bel pretazzuolo, piccolo
abitava... a cascais anche don duarte de braganza, pretendente al trono di
si possi ad alcuno far grazia, don né remission, per alcun modo, forma
-scampare. lancellotti, 4-59: don secondo cadé ammalato sì gravemente di letargo
molti altri di savere, / maggior ha don ch'a cm dà gran tesoro.
. chiari, i-75: io prevenni don massimo al luogo assegnato, piena dlmpazienza
si mosse per raccoglierlo ben sapendo che don jacopo l'avrebbe prevenuta. cassola,
fatto questo preventivo esame in comune col don ivaldi, si fisso il giorno in cui
: io mi ritrovo, riveritissimo signor don rodolfo, immeritatamente prevenuto con quegli auguri
sodisfatti, se ne ritornarono poi a don enrico. varchi, 18-2-86: quelli uomini
pirandello, 7-108: da parecchi anni don mattia covava, di nascosto al butera
così focosi e di tanta forza che don diego di lei ed ella di lui
me. / geloso sono non di don josé, / non d'escamillo; di
parola, lo 'statista regnante 'di don valeriano castiglione. stampa periodica milanese,
, i-212: el cardinale dede pranzo a don francesco da esti e al marchese de
il vero, / che il signor don chisciotte, mio padrone, /..
. cattolica, 6: a don gaspare di guzman... fece sua
quella casa, si concluse matrimonio tra don maffeo barberino, allora abbate, e
nel 1710, quando antonio primogenito di don placido ruffo scelse i 100 quadri della primo-
f. fona, 4-387: s'innamorò don alcandro... della duchessa di
il duca e comporta la qualifica di don (e ha come insegne la corona
ii-140): come la duchessa vide don giovanni, grandemente si turbò e non volle
io dissento. silone, 4-251: don raffaele incrociò l'indice sulle labbra per raccomandarle
alquanto le cose naturali, molto illustre don gio. vincenzio, parere non solamente grande
. f. morosini, lli-5-300: don antonio... nacque di lodovico,
. frusoni, 7: costretto [don gonzalo] ad ingannar se stesso e
: nell'audienza pubblica, dove [don francesco] fu ricevuto con ogni demonstrazione
, diceva esser venuto in deliberazione di mandare don francesco per componer le controversie che passavano
(85): viva mill'anni don gasparo guzman, conte d'oliva- res
di san lucar, gran privato del re don filippo il grande, nostro signore!
tre giorni. capuana, 1-iii-5: don paolo forti faceva risonare nella cappella il
. siri, i-573: il re don giovanni iv mediante il suo proavo l'
iv mediante il suo proavo l'infante don odoardo deriva dal re don emanuele. de
l'infante don odoardo deriva dal re don emanuele. de luca, 90:
d'altronde, anche il nostro proavo don michele berchitta, che, andato all'in-
, n'aveva fatta del casato di don ferrante] una parola tale che, se
è più un problema. sua eccellenza don pedro cavallos primo segretario di stato del
(19): aveva quindi [don abbondio], assai di buon grado,
. pucci, cent., 15-31: don arrigo procacciava / col padre santo,
continuamente assediato chierasco e cossano, perché don ferrando gonzaga, non avendo denari e
p. verri, 2-i-2-231: don agostino non vuol far capo a questa
il canonico e canali;... don nini, più restìo, in coda
con enfasi. montale, 3-27: don pedro de lagorio... non resse
sì dice essere stato scoverto ed arrestato don luigi serio, conosciutissimo avvocato criminale e
gentiluomini di spagna e fece lor capo don giovanni, con carta di procura a
il levò dal sagro fonte il serenissimo don guglielmo duca di mantova, per procuratore
di mantova, per procuratore che fu don prospero gonzaga. massaia, vlii-71:
di olivares e, come reggitore, don pietro de torres. romagnosi, 10-504
smo di newton senza ignorare le prodezze di don chisciotte, che abbia a mente l'
5-83: era allievo prediletto e aiutante di don carlo botta (1770-1849), che
forniscono minerali. benzoni, 1-89: don pietro di lugo, governatore di questa
, dottissimo latinista, ma, secondo don enea, cattivo pastore, perché troppo
fare e dire, e precisamente di don cosimo e di don agostino, sempre
e precisamente di don cosimo e di don agostino, sempre trovavasi contro don agostino
di don agostino, sempre trovavasi contro don agostino la sentenza e conclusione.
a due mani il puntuale giudizio di don lisander. g. raimondi, 3-162:
comandai. dazeglio, 4-78: così punzecchiava don michele per udire qual modo avesse ad
« secolo » lo vitupera e il « don chisciotte » lo pupazzetti! cagna,
. verdinois, 51: quello di don placido baker era ed è un presepe,
speranza, come fu nel gran conestabile don rodrigo, qual lasciò putto don
gran conestabile don rodrigo, qual lasciò putto don indico, conte camerlingo e fu
atto del mescere. bernari, 3-291: don gaetano non rifiutò la carezza che il
a me. / geloso sono non di don josé, / non d'escamillo:
c. e. gadda, 95: don zaccaria aveva dimostrato a lui e alla
. pucci, cent., 18-36: don arrigo ed alcun suo barone, /
medesimo e lì orecchiante senza averne l'aria don corpi, con un crocefisso d'avorio
de roberto, 334: don brasco... non faceva altro,
d'inverno, più il pulpo di don ciccio. dizionario di marina [
. e. gadda, 15-195: era don giulio prelato ne'favori della isabellina borgia
39): quando udì il nome di don rodrigo, « ah! » esclamò
, è la figlia putativa di mastro don gesualdo motta. bettini, 1-333: né
. dalla marimba guatemalese alla balalaika del don, dalla sensena cinese al nostro putipù stanno
-ma è un rivoluzionario, -proclamò sconcertato don saccolotto -un rivoluzionario; puzza di repubblica