faceva pensare ad un barattolo caduto nel dominio della via. acciaccatura che ne metteva in
560: voleva spogliarlo di tutto il dominio e poi assalirlo, pensando che, privo
del 1815 l'austria tornava addoppiata di dominio con la venezia. addoppiatóio,
112: né già i faventini desiderare il dominio della chiesa anzi, abborrendolo, avere
vergine, che quella rapita avesse il dominio ad eleggere quello che volesse che il
non si possino trarre del contado e dominio di firenze né foglie di mortine,
verso i suoi signori (durante il dominio longobardo). v.
l'alienazione, non si è tolto il dominio all'alienante. leggi di toscana,
è trasferire in altri quella ragione e dominio, che v'ha sopra egli. b
parte di tutti li beni ecclesiastici del dominio di firenze. b. segni
e livelli. de'primi talmente era il dominio presso chi li godeva, che poteva
il solo usufrutto, restandone il diretto dominio presso il padrone. leggi di toscana,
io era ancóra in quell'epoca sotto il dominio di teresa raffo, della violenta awelenatrice
nel determinare i confini delle materie comprese nel dominio della pubblica amministrazione, si è che
5. intr. estendere il dominio, il potere. machiavelli, 26
ma potentissimo per l'amplitudine del dominio. panzini, iii-222: ecco
dell'anarchia; che non tollera il dominio e l'obbligo della legge; sovversivo
delfica, e al pre dominio del genio ionico sul doriese.
di brutale e d'impulsivo, non il dominio spirituale, quello in cui consiste l'
, e avere il comando e il dominio dello scilinguare, e per conseguenza essere il
5: nella antiquità e continuazione del dominio sono spente le memorie e le cagioni
cagioni che per essere antiquato in quello dominio. idem, 93: chi vuole riformare
distruggendone neltintimo le sorgenti e attraverso il dominio della ragione. b. croce
distruzione di tutte le passioni per fondare il dominio assoluto della ragione o della volontà razionale
3-1-132: conciossiacosaché la cognizione e il dominio delle cose future sia un'appartenenza cotanto
e dial. assicurarsi il potere il dominio. masuccio, 381: da'baroni
. stor. aggregare a un dominio o ad altri beni feudali. =
in ricognizione ed omaggio del suo diretto dominio. = deriv. da appodiare
in direzioni opposte (a indicare un duplice dominio: adottata nel sec. xv da
. archia, sf. filos. dominio, governo organizzato (in senso politico
polifilo il focus solus, e il dominio di arnheim, i cui motivi dominanti
, i quali erano di venire al dominio desiderosi. b. davanzati, ii-23:
poeta per qualche istante restò sotto il dominio unico del godimento estetico e della pura
nelle città conquistate o comunque soggette al dominio di sparta. = voce dotta
(quando quelle regioni erano sotto il dominio coloniale italiano). = ar
che assegna a questo essere gentile il dominio delle miti affezioni. soffici, v-1-692
indipendente da ogni legame e da ogni dominio; non appartiene più all'artefice, ma
nemica la tua serenità, lo splendido dominio che avevi su'tuoi nervi, il
protezione. alberti, 7: quel dominio di tutte le genti acquistato con nostri
basto *. autarchia2, sf. dominio di sé; potere assoluto, incondizionato
. autocontròllo, sm. controllo, dominio di se stesso, dei propri stimoli
). autodisciplina, sf. dominio, controllo di sé; disciplina che
era ancóra in quell'epoca sotto il dominio di teresa raffo, della violenta awele-
usanze vostre, onde è avventuratissimo questo dominio che sotto il vostro imperio si regge
le lontananze si perdevano sotto l'imminente dominio della notte. ancora qualche punto bianco
51: a ognuno puzza questo barbaro dominio. guicciardini, iii-259: ciascuno confessò
buttarsi a fiume. 2. dominio, giurisdizione del barone. g.
; barone che non dispone di grande dominio. g. villani, 9-301
proprie terre con piena giurisdizione e assoluto dominio. -per estens.: signore di grande
con nobili paramenti. 2. dominio, giurisdizione del barone. m.
, su cui si appoggia stabilmente ogni dominio naturale, l'eccellenza della natura.
i cittadini a non lasciarsi cadere in dominio d'un principe. quando li ebbe accesi
di lava, che ad onta del dominio olandese contava sei milioni d'abitanti.
. bartoli, 25-8: principi d'assoluto dominio che possono batter moneta. muratori,
java, che ad onta del dominio olandese contava sei milioni d'abitanti.
è dell'arte; il positivo è dominio della natura: l'una evita il
beneficati di cose che sono nel suo dominio, sono necessitati avergli sempre rispetto o
sparso li avevano acquistato questa potestà e dominio sopra li benefici, ed escluso li
assoggettate o si facessero propense a quel dominio, più aspro che maligno, e
e be stiami fuora del dominio che non erano usciti per conto
l'universalità de'cittadini e tutto il dominio a tanto pericolo. flaminio, 72
iii- 1-388: verso i principii del dominio dei visconti (an. 1311),
bonitàrio, agg. dir. stor. dominio bonitario: istituto giuridico antegiustinianeo, consistente
ne diveniva proprietario ex iure quiritium (dominio quiritario), ma otteneva tutela del
montagne di pietrasanta a seravezza sul dominio fiorentino nella altezza del più alto
... rendeano altrui odioso il dominio spagnuolo. segneri, ii-409: tale autorità
e filugelli, che non uscisseno del dominio... ora per la presente ti
poscia rimesso / nel ferrarese antico suo dominio; / come gli avea ordinato il
iii-36: i capelli della testa entrano nel dominio della barba; i baffi formano delle
). dir. aforisma giuridico di dominio comune, massima o regola pratica universalmente
si diceva da noi al tempo del dominio napoleonico. = il nome brutus
negativo è dell'arte; il positivo è dominio della natura: l'una evita il
ripe cacciando andare, lasciate ora il dominio degli alti monti, e venite al misero
la volontà reca intrecciati / a sé il dominio e il piacere / come i serpi
pace e di riposo, e il nuovo dominio non parve grave a popoli stanchi
in detta città di firenze e suo dominio scarpe fatte o lavorate fuori di esso dominio
dominio scarpe fatte o lavorate fuori di esso dominio in qualsivoglia luogo, sotto pena d'
capitani onorati difendevano la bandiera e il dominio dell'impero. foscolo, 1-343:
dovuta da colui che ha il 4 dominio utile ', ossia il possesso di
, a colui che ne ha il 4 dominio diretto ', cioè la proprietà.
attaccare alle cantonate: rendere di pubblico dominio; esporre pubblicamente. monti, ii-93
male, la morte dell'anima e il dominio della carne, il caos: esteticamente
che un prencipe per mantenersi nel suo dominio occida chi cerca di cacciamelo, non è
operaia difendersi. i padroni mantengono il dominio con le guerre e il terrore. schiacciandoci
esercito; ordine dato dal capitano; dominio su una città; formazione mili
dei valvassori di grosse terre, con dominio ereditario. -capitano di ventura: comandante
veramente fu per l'italia, che il dominio e l'imperio de'romani si
numero di capivergari di diversi luoghi del dominio fiorentino e sanese, quanto sieno andate
con l'ésca di una constituzione contro il dominio straniero di murat, allettato a sua
nata in italia negli ultimi tempi del dominio muravano in napoli... per
, l'indipendenza delle regioni italiane dal dominio straniero. pellico, ii-39:
-bandire la carestia: rendere di pubblico dominio il sospetto e il timore di difficoltà
questa di tenere la città e 'l dominio fornito, provedendo in que'modi che
monachismo, avea trasferito nel monistero il dominio de'suoi beni, con ritenersene l'usufrutto
roma e in altri luoghi fuor del dominio fiorentino si danno e'cartoni alle rascie
che si tiene con la forza, dominio. -casa d'altri: l'estero.
(soprattutto politica); liberarsi dal dominio dello straniero, di un tiranno;
: espressione biblica, che indica il dominio di dio sugli elementi e l'uso
cavallaro, perché stante il largo dominio e giurisdizione che ha il suo tribunale,
disus. liberare (di prigione, dal dominio di qualcuno, ecc.).
possessione: privare dell'iniziativa, del dominio (negli affari pubblici o privati).
recipr. letter. lasciarsi a vicenda il dominio, la superiorità. cesarotti,
tutti li atti e contratti celebrati fuori del dominio. pascoli, i-105: quei giorni
, o è una egoistica bramosia di dominio, e allora è efimero. bacchelli,
fiorenza, e una certa terra del dominio porta per censo un ceston di pesche
3. figur. autorità, dominio, ascendente, influenza che si esercita
da quella parte erano come chiave del dominio fiorentino. p. del rosso, 1-3-179
per tutto non solo il popolo dal dominio delli beni, e li chierici de
senza muovere ciglio: a denotar perfetto dominio di sé, indifferenza, impassibilità.
le condizioni esterne di vita, un dominio completo delle passioni (e vivevano mendichi
austriaci governi, che in nessun altro dominio d'europa fu segnato meglio per avventura,
, ora da quella di allargare il dominio delle scienze fisiche e naturali, ora da
... aveva per tutto el dominio... credito grandissimo. caro,
facoltà piena di togliere a cola ogni dominio... di usare coercizioni sopra
per tutto non solo il popolo dal dominio delli beni. galileo, 1117: e
impoverimento del ferrarese dopo la fine del dominio estense, per la necessità del colono
chi prima non dimostri realmente avere in suo dominio contanti scuti quindici milia liberi di primo
. dipendenza dei coloni il loro dominio ed i loro lucri; né
macchie, che tutto il... dominio facesse in certo modo parte del parco
. ant. ordine, comando; dominio, autorità. dante, conv.
tempo,... quello diventi di dominio del creditore. = voce dotta
(e poteva divenire anche strumento di dominio personale del condottiero stesso). giamboni
che assegna a questo essere gentile il dominio delle miti affezioni. 11.
poeta... restò sotto il dominio unico del godimento estetico e della pura
2. acquistare per denaro il dominio, la signoria di un territorio,
data località, e titolare di un dominio collettivo (proprietà collettiva su beni agrari
comune. guicciardini, 284: nascono nel dominio molte cose che hanno necessario essere ventilate
.. ritogliendo allo spirito della discordia il dominio che si era usurpato già per le
: ma love incontinente piglia egli il dominio de la concezione, formando la creatura
per terra o per mare nel suo dominio fiorentino cuoiame da suola concio con il sale
tutti, in parti eguali, il dominio del vero. 2. stor.
de'medici, con tanta diminuzione del dominio loro e con sì grave e ignomi-
concerne i diritti civili, ma il dominio in quanto comprende altre facoltà; e in
cum 4 con 'e dominium 4 dominio ': termine adottato dal linguaggio burocratico
futura aggregazione degli stati serbi nel suo dominio, con relativo trialismo o confederazionismo.
soldano, parendogli esser mezzo confermato nel dominio, deliberò levarsi dinanzi gli occhi coloro
che corre e le confini del suo dominio. carducci, 1023: oh due di
fuori del territorio, o del dominio del bandiente o del confiscante.
pretese dei fiorentini e dei toscani stessi sul dominio esclusivo della nostra lingua. foscolo,
gravidezza: ma love incontinente piglia egli il dominio de la concezione, formando la creatura
la casa; vincenzo ereditava il contrastato dominio, ma sollecito, irrequieto, solamente
altri tempi aveva potuto procacciare terre e dominio a popoli conquistatori, ora era inetta
e letter. conquista; possesso, dominio. -far conquisto: conquistare.
, di azioni che rivelano il perfetto dominio della coscienza in chi li compie.
o per voluntà di potere usare el dominio loro conscendessi a ogni cosa. ma
i comuni del contado (conservatore del dominio), ecc. g. villani
trati ed arti: nove conservadori del dominio fiorentino, arte de'mercanti, arte
gran duca... nove conservadori del dominio,... conservadori di leggi
capitale, su cui si estendeva il dominio di un comune o di una repubblica
targioni tozzetti, 12-11-284: diede il dominio del contado e castella della liguria (così
= lat. comitàtus -ùs 'ufficio e dominio del comès [conte] '.
contato3, sm. ant. contea; dominio. re giovanni, v-104-91:
. -perdere il contegno: perdere il dominio di sé, lasciarsi andare ad atti
. è l'effetto più naturale del dominio di queste regole? di distrarre l'
misura / quanto l'oro o 'l dominio oltre si stenda, / e per sé
la poesia conservava ancora tanta parte di dominio nella storia medesima. collodi,
, 4-206: i padroni mantengono il dominio con le guerre e il terrore.
1-6: e nella antiquità e continuazione del dominio sono spente le memorie e le cagioni
ove dichiara che i cenomani avanti il dominio de'romani non avean che vici.
uno si sforza di salire al monte del dominio, quanti contradittori pensi tu che ei
che uno potesse esser suddito di un dominio e abitare in un altro, e
impoverimento del ferrarese dopo la fine del dominio estense, per la necessità del colono
impulsi, regolare con calma e perfetto dominio di sé ù proprio comportamento. -controllare
propri impulsi esercitando in ogni circostanza il dominio della ragione; frenarsi, dominarsi.
essere vissuta. 3. padronanza, dominio. -in particolare: il freno che
medesime che poco stante ci avevano consegnati al dominio barbaro ora dovevano liberarci! non era
e non grosso... acquistato il dominio di una parte d'italia, apertosi
* vincere, sottomettere, ridurre al proprio dominio ', anche 'dimostrare in modo
dalmati ed i greci soggetti al veneto dominio, conservando l'indole delle loro nazioni e
in quanto egli non piegò il collo al dominio gallico, io non arrossisco del titolo
letter. in una società, il dominio degli elementi più vili e spregevoli.
, nascendo da un cosciente e sicuro dominio di sé e da un perfetto equilibrio
. -per estens.: sovranità, dominio, signoria. -aver corona: aver
, che forse avrebbe potuto conservare il dominio « eminente * alla corona britannica su
continente nord-americano, non volle rinunciare al dominio « effettivo * e perdette le colonie.
-coronarsi di una regione: acquistarne il dominio. g. villani, 4-34:
d'annunzio, ii-921: un vento di dominio e di rapina / squassa il vasto
o un distretto rurale, sottoposto al dominio del signore): l'organizzazione economico
. cosmea. cosmocrazìa, sf. dominio dell'universo; monarchia universale.
l'abisso che oggi sembra dividerle dal dominio ambito. 4. raro.
plebe tal parte di naturai libertà del dominio bonitario de'campi. botta, 5-6:
la medesima ambizione di crescere el suo dominio che ebbono loro e che hanno tutti
del periodo il mare riprende il suo dominio; all'attività orogenetica si accompagnano fenomeni
incorso nel criminale delitto di usurpare il dominio e distruggere la libertà dell'italia, dovrebbero
, ma la donazione di costantino e il dominio temporale dei papi in nome della
giovò a estendere e rafforzare il loro dominio in africa, diffusero questo nome. e
smaltisce in questa città ed in tutto il dominio fiorentino, coiame forestiero da far suola
); guida privilegiata dell'uomo nel dominio della morale, della religione, della
(di ricchezze, di denaro, di dominio: e contiene un implicito giudizio morale
, di guadagno, di potere, di dominio, di godimento, ecc.:
de le fortezze e di tutto il dominio / de l'isola guardian lascia il
una custodia vuota. 5. dominio (degli istinti); repressione (dei
o che veniva inviato in città del dominio. ammirato, i-2-843: raffermarono per
; custodimento. -anche: raffrenamento, dominio (degli impulsi).
sopra i quali ha intiero e indubitabil dominio il caso. parini, giorno, ii-1170
lat. volg. * dominiarium 1 dominio, signoria, diritto '(da domlnus
elargire; consentire, permettere (nel dominio morale e astratto); agevolare,
dazio. montecuccoli, 1-12: il dominio dell'elettore termina a lentzen, dov'
si trova soggetto all'altrui influenza e dominio, sottomesso, bisognoso di protezione,
alcun'altri patti, dimostrativi del supremo dominio, e tra gli altri, che
che accettandolo, subito decadesse dall'utile dominio del regno. sarpi, vi-2-111:
che per appartenere a sé il diretto dominio e la superiorità degli stati di giovanna
la così detta realtà è il loro dominio e di lì non decampano.
li infedeli, essere ben accomodata al dominio pontificio, non però al beneficio della
è divenuta un aspetto della funzione di dominio, in quanto l'assorbimento delle *
decarchia (nelle città greche sottoposte al dominio spartano dopo la guerra del peloponneso).
antiche convenzioni, come riserva dell'antico dominio del concedente; consisteva in origine nella
sono tenuti di riconoscere né comportare il dominio d'un principe dechinato dalla fede cristiana
arabesco,... verso un dominio ineffabile, di più profonda suggestione.
da quanto apparisce, sembra questo universale dominio decretato nell'alto dacché non valse fino
magistrati, una parte tanto notabile del dominio fiorentino. caro, 7-931 • ma
bellezza è cosa fisica, e del dominio degli istinti e dell'eredità. landolfi
11. ant. potere, dominio. fazio, ii-8-72: al tempo
timore; che si è sottomesso al dominio altrui. -nell'antica roma: i
. botta, 4-526: assueti al dominio dei principi di savoia, ed a
come l'estrema delle calamità, il dominio forestiero. carducci, ii-9-214: tu
le ragioni che vengono dedotte da quelli dominio sopra detti beni incorporati,...
, anziché diminuirla, ne affermava il dominio sulle compagne e sulle maestre.
uno sforzo per raccogliersi, per riprendere il dominio di sé, per considerare, per
irrazionali, e instaurando rapporti di dominio assoluto da parte dei capi politici
è fondato sulla lusinga o sul dominio delle masse con i mezzi della
era peggio, le si conoscevano sfere di dominio, con flagrante contradizione ai principi predicati
flaccido, di più deplorevolmente insipido nel dominio immenso della conversazione degli uomini è il
l'autorità e giurisdizione loro, il dominio e la possessione della città. redi,
facoltà piena di togliere a cola ogni dominio,... di iniziare contro il
altro, se non per conto del diretto dominio che avessino sopra alcuno, né si
sorte fatto metter la carestia nel tuo dominio... e smonti di danari
il cor di queste / e il dominio del dì largo destina. tarchetti,
sapendo l'amicizia de pianeti e il loro dominio, delle complessioni di quello potremo aver
da quanto apparisce, sembra questo universale dominio decretato nell'alto dacché non valse fino
davila, 272: per conseguire il dominio de'popoli deviati dalla sua ubbidienza guerreggiava
che per appartenere a sé il diretto dominio e la superiorità degli stati di giovanna
dove rupi ghiacci e foreste attestavano il dominio indisturbato della natura, e quel piano
né alla difensiva, introducendo nel suo dominio un nervo così considerabile di tlascalesi.
: oltre di ciò, se in un dominio unito nasce qualche discordia tra'baroni,
v-554: ora per l'uso e il dominio degli stranieri, massime de'francesi,
8. autorità politica; potere; dominio. malispini, 1-19: la quale
tempie. 7. estendere un dominio, un possesso: conquistare nuovi territori
e dalla ridicola ambizione di dilatare un dominio nell'aria. cesarotti, i-331:
5. figur. espansione di un dominio; divulgazione di una dottrina; propagazione
: se tu lo vuoi prendere [il dominio del luogo] la sollecitudine tua converrà
son conosciuti; né quello stesso dimezzato dominio che abbiamo di essi, giova ad
{ dimìnio), sm. ant. dominio, potere. -avere in dimino
più savie bestie. = v. dominio. diminuèndo1, sm. matem
e, anziché diminuirla, ne affermava il dominio sulle compagne e sulle maestre.
il traffico è in terra, il dominio dell'indie occidentali è ridotto al solo brasile
sé dinastia. -ant. dominio, signoria. giannone, 1-ii-362:
. 5. soggetto all'altrui dominio; sottomesso (un paese, una
recare grandezza ad un luogo è il dominio, conciosiaché questo porta seco dipendenza,
. 5. essere sottoposto all'altrui dominio. guicciardini, iv-340: cercare la
, abbattere (dal potere, dal dominio, dalla prosperità); mandare in rovina
. dir. il titolare del dominio diretto, cioè della proprietà di un
, il sovrano, in quanto titolare del dominio diretto, cioè dell'alta signoria che
feudo a un vassallo (v. dominio). machiavelli, 1-iii-619: gli
] dalla chiesa, ne perdano il dominio; se è feudo, ricaggia al
: v. rilevazione. -dir. dominio diretto: v. dominio.
-dir. dominio diretto: v. dominio. 22. con uso avverb
di vita e morte, e quindi un dominio dispotico sopra gli acquisti d'essi figliuoli
... spiegò un fuoco di dominio sul nostro posto avanzato di cavalleria e sui
tanto mutata l'europa, mentre il dominio pontificio si rattrappiva. -che causa
, il traffico è in terra, il dominio dell'indie occidentali è ridotto al solo
corsica alla francia, fu confiscato il dominio che i genovesi avevano concesso a un
bianchi mi saltò addosso, mi ricacciò nel dominio dove non c'erano altre vie d'
, i-587: l'uno e l'altro dominio sì di giurisdizione sì di proprietà importa
zelatori. pisacane, ii-51: il dominio della sicilia è il pomo della discordia
delle facoltà spirituali per un cattivo dominio o uso di esse. carducci
1-3-19: sì gran regno, del cui dominio varie ingiurie, fatte a me ed
iii-112: preso per li fiorentini il dominio della città e contado di pisa, dispuoseno
ma era in essere e sottoposta al dominio de'longobardi. -cadente, crollante.
, la calma dello spirito, il dominio della coscienza). m.
sua operazione fuori del principato, o dominio del legittimante o dispensante. tocci, 1-123
peculio, di cui parliamo, sotto il dominio di cristo da cui deriva, non
ragione. pallavicino, 7-34: il dominio del ricco è sol posto in far del
croce, iii-23- 472: nel dominio della politica, l'ideale era il principato
xv-119: preso per li fiorentini il dominio della città e contado di pisa,
coll'istituto a dispossessarsi dell'usurpato loro dominio? = comp. da dis-con valore
e la morte de'lor figliuoli ed un dominio dispotico sopra gli acquisti. carducci,
3. efficacia, influsso, dominio. muratori, 4-78: esercita [
, l'anima vostra avvilita sotto il dominio dispotico non si rammarica in vedere che
contro gli altri (per conquistare un dominio, per assicurarsi un privilegio, per accaparrarsi
botta, 4-171: ma il suo dominio sopra le parti dissenzienti di questa regione
boterò, i-65: se in un dominio unito nasce qualche discordia tra'baroni,
te. n. abbattere un dominio; provocare la decadenza o lo sfacelo
contrasto. settata, iv-47: quel dominio dove non sia gran fatto apparente dissonanza
3. sottrarre un territorio al dominio di un sovrano o di uno stato
distaccare [le due città] dal dominio ecclesiastico e darle a guardia di tale che
nostro, e oltre a ciò il dominio a dovere regolare i movimenti della nostra
mi fu dato in sorte / il dominio de'fiori, ben discemo / la virtù
. 3. potere, dominio; rigida sorveglianza, severa custodia.
. l'insieme delle terre sottoposte al dominio di una città indipendente (comune o
città e del suburbio direttamente soggetto al dominio del vescovo feudatario. guittone, ii-217
al signore feudale in riconoscimento del suo dominio; arimannia. -figur. f
(nel significato di territorio sottoposto al dominio di un comune o di una repubblica
: riunì la facoltà del pascolo al dominio, onde fu distrutta l'antica legge del
squadra che si difende nel periodo di dominio della squadra avversaria (e si usa
ha egli ceduta loro la proprietà e il dominio sopra noi, togliendola a se stesso
un santuario, da una dittatura militare nel dominio d'un geloso senato. gioberti,
dalla spagna e passata poi sotto il dominio dell'imperadore carlo vi, non ebbe
quale intendevasi essere in quella provincia del dominio e governo de'cartaginesi. de luca,
d'istituzioni fatte per mantenere il suo dominio sulla plebe. 3.
; tracciare un confine; spartire un dominio. dante, conv., iii-v-12
ma un'altra parte sta nel dominio della divinazione. verga, 2-310: il
polonia, e per aprirsi la strada al dominio d'italia. muratori, 7-i-20:
. disus. autorità, giurisdizione, dominio. -anche: il territorio che a tale
: il nemico già occupava il dominio della prima stirpe..., dal
faceano di danari, carlo scopertamente il dominio di firenze dimandava. tasso, 15-39:
guicciardini, i-93: carlo scopertamente il dominio di firenze dimandava, allegando che,
. che domina; che esercita il dominio, il potere, il comando su
rumore. -sm. chi esercita il dominio, chi detiene il potere, il
2. geogr. in fitogeografia, il dominio di una o più specie di un'
su una o più persone, averne il dominio. -anche assol.: essere
propria potestà; avere sotto il proprio dominio. lacopone, 58-31: pensete per
sfera delle proprie conoscenze, sottomettere al dominio del proprio intelletto e delle proprie necessità
dominare2, sm. ant. dominio. storia di stefano, 23-25
potestà altrui, posto sotto il dominio di qualcuno. tommaseo-rigutini, 138
di là de'giusti domimi. qui 4 dominio 'vale la regione e gli uomini
. dominato2, sm. ant. dominio. iacopone, 92-96: ha
voce dotta, lat. dominàtus -ùs 4 dominio, dominazione '. dominatóre
propria potestà di padrone, al proprio dominio; che esercita il potere, il
), sf. il dominare; dominio; potere politico esercitato su un territorio
, vii-125: le dominazioni corrispondono al dominio del padre, le potestà alla potestà
drone, signore \ dominio (ant. domino, dimino),
, / che sovr'al consolato ebber dominio; / sonvi trebuni, edile e
. boccaccio, i-9: pensava di voler dominio maggiore che a lui non si conveniva
imperio maraviglioso, sanza termini, quel dominio di tutte le genti acquistato con nostri
, chi a mercanzie, chi a dominio è proposto. p. f.
ad esso date il governo e il dominio intero del tutto. g. m.
ch'e'venne siena / sotto il dominio qui del nostro principe, / egli
ragion di sta ^ o significa ragion di dominio. dovila, 27: era il
savoia, la quale essendosi sottratta dal dominio e del duca e del vescovo, ai
storie c'istruiscono che più nazioni ebbero dominio di mare, non pur di seno o
molto geloso / e benché quasi ormai senza dominio, / del mondo si credea supremo
, ii-34: lo impero per libidine di dominio ci calcò nel cranio il triregno papale
sacrifica la figlia ifigenia alla cupidigia di dominio. -predominio, supremazia; egemonia
mariti ci lasciamo usurpare la podestà del dominio di casa da le mogli, di
essi vogliono rompersi, o perdere il dominio che hanno, ma sanno in che
. botta, 4-171: mai il suo dominio sopra le parti dissenzienti di questa regione
fondamenti. gobetti, i-35: il dominio degli inglesi sulla terra è un dominio di
il dominio degli inglesi sulla terra è un dominio di timidi, egoisti e pensosi.
, 4-1229: l'acquisto del forte col dominio dell'argine aprì liberamente il passo alle
belligerante durante un conflitto. -tenere in dominio: essere superiore. giacomino pugliese,
a voi, ruggier, tutto il dominio ha dato / di me, che
ma per aver libertà e fuggir quel dominio che gli omini si hanno vendicato sopra
, / vizio che ha tanto in lui dominio e possa, / che cercai pur
d'ogni mal signora, / in lei dominio e potestà s'accoglie / e sovra
è espresso con immagini fantastiche il forte dominio della passione amorosa. parini, giorno
il cor di queste, / e il dominio del dì, largo destina. manzoni
, cioè da una filosofia, al dominio della quale s'erano assoggettati. carducci
ordelaffi potè esser trafugata co'figli al dominio dell'atroce cognato. palazzeschi, ii-374:
stato così che interrottamente, sotto il dominio o l'oppressione di tante cose esteriori
fu uguale. / potente il tuo dominio, o venere benefica! -iron
la situazione di questo paesaggio col saporito dominio col quale da ragazzo maneggiavo i paesi
un fascino inestinguibile e di un inestinguibile dominio. -padronanza, controllo (di
, molto più avrete in pregio il dominio della mente, ed il vincere l'
invidiava a lei l'inalterabile disinvoltura e il dominio di se stessa. d'annunzio,
nominare il suo nome, ella perde ogni dominio di sé. tecchi, 2-151:
le pareva di non aver più il dominio; e stava per dirglielo, per finirla
e cordiale, più liliana perde il dominio dei propri gesti e fa quello che
la signora vuole. -tornare in proprio dominio: tornare in sé. pulci,
passaggi, leggiadria di lingua e gran dominio nelle rime. -a proprio dominio
dominio nelle rime. -a proprio dominio: a proprio piacimento; a proprio
nuovi gianni. -avere al proprio dominio: in propria balia, al proprio
tu, ch'hai fantesche in tuo dominio, / cui tanto è caro il
pulcini. -prendere, pigliare in dominio: sottomettere alla propria potestà, alla
commessione di pigliar in aderenzia, ma in dominio; sì che andassino a vinegia.
, xv-119: preso per li fiorentini il dominio della città e contado di pisa,
, 490: quello è vero e gran dominio, sotto 'l quale i sudditi son
. boterò, i-55: stato è un dominio fermo sopra popoli e ragione di stato
dell'isola ceilan, sotto 'l cui dominio erano quei di manar,..
erede fan la sorte / di lor dominio, tu, polonia, t'ergi,
: ottenendo antonio duca di loreno 11 dominio libero de'suoi popoli. testi, ii-203
testi, ii-203: che se al dominio lor soggetti alfine / fur i popoli miei
forse il più valido mezzo per ottenere il dominio, o il più possente contrappeso per
brevi. colletta, ii-264: dal dominio assoluto, ma di padre o di principe
bene unir l'italia, sottrarla al dominio diretto o indiretto dell'austriaco, farla
la vittoria della plebe cominciano le radici del dominio mediceo. d'annunzio, v-3-154:
facoltà piena di togliere a cola ogni dominio..., di iniziare contro il
, iii-27-244: l'insurrezione contro il dominio russo scoppiò nel '63, violenta,
terroristici. cardarelli, 3-103: il dominio dei papi su questa regione appare come il
manifesta in due modi, come « dominio » e come direzione intellettuale.
quale conte, non avendo contado né dominio, è conte abusivo. machiavelli,
papozze, villaggio ferrarese al confino del dominio veneto. parini, 428: tempo
all'impotenza le bellicose genti del suo dominio. carducci, iii-12-163: un povero giovinetto
cerca di fortuna da un comune del dominio dovea essere il felice dittatore del buon gusto
qualità d'ogni provincia e paese del dominio di roma e amici veri e finti
alla vita di una nazione, e il dominio di essa dipende da quello del popolo
circostanze che ne premovano la diffusione e il dominio. leopardi, ii-191: la loro
notare, ch'ella è quasi fuor del dominio de'sensi. guerrazzi, iv-112:
dalla bocca alcuna cosa che fosse nel dominio del solito e del comune. fogazzaro,
b. croce, 1-1-430: nel dominio animale, il ragno gli era simbolo
la bellezza è cosa fisica e del dominio degli istinti e dell'eredità. gramsci
massa lavoratrice ritrovi se stessa nel suo dominio specifico, la produzione. 5.
, 1-13: appresso poi ch'avrà il dominio del podere,... se
comune per ragione di proprietà o vero dominio civile e mondano. tolomei, 2-95
d'animo e una egual communion di dominio in tutte le cose loro, quasi
, vi-2-8: li giurisconsulti difiniscono il dominio che sia una facultà di usare la cosa
di un mercante, passano subito nel dominio del mandante, per mezzo del commissionario
è instituita con tal condizione che il dominio ne sia innalienabile, si chiama mano
chiama mano morta. -essere dominio di qualcuno, di qualcosa: esserne
grigi del cortile dagli angoli ch'erano dominio di polverose ragnatele, da'buchi neri
loro considerate come istituzioni indipendenti; sono dominio loro assoluto. alvaro, 7-154:
; quelle d'un tempo sono rimaste dominio di un ristretto numero d'individui.
le arti meccaniche. -avere in dominio: possedere. giacomo da lentini,
si trovavano (ed era detto altresì dominio alto, altissimo, eminente, regale)
altro, se non per conto del diretto dominio che avessino sopra alcuno, né si
, o di unione e consolidazione del dominio diretto con l'utile, o
la ragione che la chiesa per il suo dominio diretto ha di consolidare l'utile in
sia di piena ragione e di libero dominio del possessore, ma che questo ne abbia
ma che questo ne abbia solamente il dominio utile,... con titolo di
di livello, in maniera che il dominio diretto sia d'un altre [ecc
nondimeno giuravano: « riserbato l'alto dominio all'imperatore ». tommaseo-rigutini, 1395
egli governa, s'ha a dire * dominio 'e non 'proprietà '.
secoli di mezzo nasceva la distinzione del * dominio diretto 'spettante al concedente e del
diretto 'spettante al concedente e del 'dominio utile 'appartenente al concessionario, definiti
..., schiavitù, servitù, dominio eminente, mare clàu- sum, patria
, qual è usurpare a sé il dominio diretto contra la volontà del sovrano.
si può acquistare una specie d'eminente dominio su tutte le sostanze dei privati.
si diceva che ormai quell'acqua era di dominio pubblico. -figur. di dominio
dominio pubblico. -figur. di dominio pubblico; di dominio generale o comune
-figur. di dominio pubblico; di dominio generale o comune: di pubblica,
e la politica sono due materie di dominio pubblico: tutti ne possono discorrere a diritto
autore ed editore, ma divennero di dominio
turbare la coscienza collettiva. -riservato dominio: nella vendita a rate, proprietà
umili vaghezza / col prepotente loro alto dominio; / non avrian tanto di baldanza
di baldanza in oggi. -a dominio: in posizione dominante (un luogo
al tuo comando, su ima roccia a dominio del bosco, della città e del
nel giorno che seguì, per mutato dominio di vènti, il cielo fu tutto sereno
] una stella la quale ha per dominio lo tempo del verno. leone ebreo,
ne la natività delle quali ella ha dominio. garzoni, 2-95: così quando
l'effetto sarà tristo, la coglieranno nel dominio di saturno, e quando sarà buono
7. arald. armi di dominio: le armi di un feudo o
, rende 590 mila scudi di entrata di dominio. 9. bot. ciascuna
floristico. 10. zool. dominio faunistico: area nella quale hanno stanza
associazioni animali. 11. matem. dominio a una, a due, a tre
la spagna ebbe più lungo e diretto dominio (lombardia, napoletano). c.
1-7-1-27: ancora circa la traslazione del dominio da principio e la trasmissione agli eredi
dal fr. donjon, dallat. * dominio -ónis deriv. da dominus 'signore
concupiscenza, la scienza infusa, il dominio delle creature inferiori). segneri,
, secondo il patto dell'elezione, del dominio di creta e di tutto il paese
a sua dottrina: per indicare il dominio dell'uomo sulla donna. garzo,
, / dovunque del tuo regno / il dominio si stende, / è sol nostra
delle genti », di impero, di dominio spirituale, ecc. è il solo
, come un serpentesco dragone, al dominio e alli artigli del predicato.
nel ducato della milizia di quello illustre dominio... sete stato suo successore,
avevano elaborato... un metodo di dominio ardito, duttile, temprato, pericoloso
che ricchezza, e che vastità di dominio! ecceditóre, sm. (femm
era allora molto potente in tutto il dominio ecclesiastico. marino, vii-217: a che
sentimenti eccezionali (la solitudine e il dominio). -sostant. baldini
gran causa, e di roba e di dominio e di vita. casti, ii-2-105
alla grandezza, alle azioni strepitose, al dominio politico, alle straordinarie passioni.
potea con sì manifesto titolo contendergli il dominio. = voce dotta, lat
soggezione, da un influsso, dal dominio di altri; sciogliere da impegni, da
di botallo, un embolo proveniente dal dominio della vena cava inferiore si porta,
della chiesa che egli aveva nel suo dominio, facendo però... molte cose
né grano né altre biade fuor del dominio, sotto le pene che negli ordini si
b. croce, ii-2-232: al dominio feudale si collegavano le enfiteusi, onde
da un titolare a un altro (un dominio). rainerio da perugia, v-67-144
, iii-219: le brighe secolaresche del dominio temporale portavano seco necessariamente grandissimo impedimento ai
il più valido mezzo per ottenere il dominio, o il più possente contrappeso per mantenere
g. capponi, 5-242: all'ereditato dominio di molta parte d'italia univa federigo
erede fan la sorte / di lor dominio, tu, polonia, t'ergi.
della « direzione », del « dominio », del « comando » di un
, 7-123: in questi tempi di dominio dell'erotismo, anche il nostro erotismo è
, dotarlo non soltanto d'un nuovo dominio ma d'un sesto senso. beltramelli,
necessarie alla amministrazione d'una città e dominio tale, si trattino da'magistrati preposti
terre di cui continuarono a tenere il dominio (e in partic. in italia,
. territorio su cui si stendeva il dominio degli esarchi. - anche: dignità
seguitando la spiaggia dell'adriatico arrivava il dominio de'longobardi sino a'confini di ravenna
, il traffico è in terra, il dominio dell'indie occidentali è ridotto al solo
da una carica; espellere da un dominio. benvenuto da imola volgar.,
uomo abbia di certe cose un tale dominio che l'uso delle medesime appartenga tutto
suscettibile di conquista, o di esclusivo dominio. foscolo, xv-106: queste condizioni accettate
di milano, domandava in suo luogo il dominio di siena. nievo, 1-183:
da una carica; espulso da un dominio. davila, 70: ributtato efficacemente
tra cristiani, siano escomunicati e privati del dominio del luoco dove il duello sarà commesso
vo informando di questi luoghi del dominio, che non hanno carica di
: possi ciascuno magistrato di questo eccellentissimo dominio, dove si farà la conscienzia, fare
, a un potere, a un dominio). -capitolo esente: non sottoposto
delle chiese e de'luoghi esenti dal dominio temporale. sarpi, vi-2-44: certa
contrade italiane erano ancora affatto esenti dal dominio romano. gazzetta nazionale della liguria,
della sovranità, del comando, del dominio, della giurisdizione, del potere,
arresta e confisca. -espellere dal dominio di uno stato. monti, ii-20
la valle che l'esimersi dall'intollerabile dominio delle leghe. manzoni, pr.
alte, e particolarmente quelle sopra il dominio dell'oceano e de'nuovi paesi in quello
né pudori; né paura di esorbitare dal dominio riconosciuto dell'arte o del gusto corrente
« appresso, ricevutosi questo reame al dominio austriaco, dal signor conte wirrigo di
nel secolo passato... ripiglierà il dominio, come già ne diè inizio l'
potere esportare e condurre dell'uno nell'altro dominio grano, biade, vino. genovesi
né presumesse in le terre e loci del dominio di vostra sublimità de stampar né far
molestare più il duca di ferrara nel suo dominio... e appresso promettendo di
e studiò sempre i mezzi onde minorare il dominio degl'inglesi. gioberti, 1-i-265:
parte. -al sesso, in dominio, in balìa di qualcuno.
estens. rendere più vasto il proprio dominio; imporre il potere politico su nuove
nuove terre; allargare la zona di dominio. collenuccio, 20: da un
ambito determinato (una giurisdizione, un dominio); procedere, spingersi oltre i
ignorare quanto accade intorno a noi nel dominio dell'intelligenza. deledda, ii-715:
già nel 1660 molto bene avanzati nel dominio del mare, con l'estensione d'
am- bizion e il bisogno il lor dominio / stendon per tutto, e le
male, la morte dell'anima e il dominio della carne, il caos: esteticamente
ragione che la chiesa per il suo dominio diretto ha di consolidare l'utile in caso
sottrarre violentemente (un bene, un dominio, o il potere). iacopone
estorto ai valorosi greci di siracusa il dominio della sicilia, quando vi si trovò
spesso a proposito della radio (il dominio dell''etere ', ecc.).
del xviii secolo per la liberazione del dominio turco (e venne ricostituita con gli stessi
, ginecocrazia eteristica, alla seconda del dominio psichico della femmina. = deriv.
un tempo indefinito una carica, un dominio. boccalini, iii-233: la vera
: mancò allora de'demoni ogni dominio: il che ne mostra l'evan
, tangibile, innegabile, di pubblico dominio (un fatto, una circostanza, un'
non è una facultà che vogli dir dominio nelle cose sue. davila, 332
, essendosi partito l'esercito imperiale dal dominio senese nelle falde, e sì in fretta
; ma un'altra parte sta nel dominio della divinazione. praga, vi-871: tra
roma non perderà un palmo del suo dominio. questa fanfaronata è ben ridicola,
quasi favolosa, che era sotto il dominio dell'austria, e si chiamava trieste.
fosse confinato per due anni fuori del dominio, né questo anche ebbe favore.
normandia, ritornato... al dominio e stato paterno, era in tanto favore
bianca, / ch'abbiate del mio cor dominio vero, / sì che veruna parte
discrezione di coloro che volevano spegnere il dominio di quel principe, che aveva in lui
, e riunì la facoltà del pascolo al dominio. manzoni, pr. sp.
da se stessa a difendere il suo dominio, s'immaginavano che vi si dovesse
in bande armate per lottare contro il dominio francese per la conquista dell'indipendenza nazionale
non hanno sullo spirito della donna tanto dominio quanto ne può avere colui che l'
città, terre e luoghi del dominio fiorentino,... non s'intendino
acquistava timoteo in virtù del possesso e dominio del monumento, che in lui si
che hanno in firenze e nel dominio e per la riputazione grande della
rigore (di una legge, di un dominio). giamboni, 4-365: tanta
lungamente l'ignominia e la ferità del dominio carlesco. -gravità (di una
: tutta la natura ha sentito il dominio delle scienze, e le arti tutte
boterò, i-55: stato è un dominio fermo sopra popoli e ragione di stato
. ariosto, 3-39: al bel dominio accrescerà costui / reggio giocondo e modona
ma quasi implorando misericordia, sentendosi nel dominio assoluto di quella madre che li mostrava
dispotico (una persona o anche un dominio). tommaseo, 3-i-121: il
. per simil. e al figur. dominio assoluto, dispotismo. foscolo,
da tutti che essi hanno il dominio alto di quello stato, voglion'es-
.. confina per lunghissimo spazio col dominio ecclesiastico. da porto, 1-229: doppiamente
feudatario dispone di poteri quasi regali di dominio assoluto. de luca, 1-1-19:
: concederne lo sfruttamento, riserbandosene il dominio diretto. machiavelli, 395: il
mille e trecent'otto, lasciò il dominio di ferrara a fresco, suo figliuol naturale
tanto s'estende l'ampio e dovizioso dominio, non potrebbe giuocare predominante figura nel
, nati o da nascere, nel detto dominio non se ne possa estrarre. muratori
meditavano di dilatar le fimbrie del loro dominio su le circonvicine città.
pallavicino, 7-292: avendo iddio l'alto dominio di tutte le cose terrene, vi
avve- niticio di quel novello e disunito dominio. -comunione in fiocchi: la
pattavicino, i-548: le quattro città del dominio fioritissimo avignonese non danno al papa tanto
mente dal diritto e dal dominio de'loro primieri signori, restando
flaccido, di più deplorevolmente insipido nel dominio immenso della conversazione degli uomini è il
, da quella sicula anteriore al dominio greco ai tempi più vicini a noi.
senso attivo: che fa perdere il dominio di sé. tommaso di sasso,
448: le leggi, che tal dominio riguardano, dicono pur ora « fondamentali
boterò, i-55: stato è un dominio fermo sopra popoli e ragione di stato
a fondare, conservare ed ampliare un dominio così fatto. tasso, n-ii-
, / dovunque del tuo regno / il dominio si stende, / è sol
narchia iberica e a sollevare contro il dominio forastièro i principi e cavalieri italiani.
e alla forma eccellente, portava seco il dominio del regno suo. giusti, 3-56
ancóra schiavi del fuoco, ancóra nel suo dominio. e. cecchi, 8-19
3. che esercita un incontrastato dominio (un scuoprir la vanità e far aperte
ispirazioni, specialmente per quanto riguarda il dominio delle passioni, la resistenza alle tentazioni
forza d'animo, energia morale, dominio di sé, capacità di sopportare le avversità
calma di lui, la forza di dominio che egli aveva sopra se stesso, le
ferita. 14. potere, dominio, balìa; autorità, giurisdizione.
prima volta -stanno diventando... di dominio generale. 2. sostant.
di dipendenza, di soggezione, dal dominio degli altri; rendere sicuro, stabile
da imposizioni, dalla soggezione, dal dominio altrui; che è esentato da obblighi
giannone, 1-iii-283: promettendosi nel nuovo dominio franchigia e dovizia grande, credevano dover
dipendenza, di servitù politica, dal dominio altrui; sicuro, stabile.
1-55 (i-630): tenevano costoro il dominio... di molte altre
, 1-445: avea fraudato orso del dominio di nola, del quale era legittimo
quelle che si sono praticate finora in questo dominio. padula, 532: sapendo pur
perdere l'uso della ragione, il dominio delle proprie facoltà; smaniare, agitarsi
. 6. governo, potere, dominio, comando. dante, purg.
. -al figur.: esercitare il proprio dominio, regnare, governare. lalli
ogni ritegno; agire sconsideratamente, senza dominio di sé o inibizioni. savonarola
oppone il corpo. -liberarsi dal dominio, dalla soggezione altrui. davila
: stare calmo, tranquillo; aver dominio di sé. garzoni, 5-57:
frequentate di continuo le terre del suo dominio da numerosissime caravane, com'essi dicono
nel susseguente [la stampa] acquistò tanto dominio per opera degl'ingegni eccellenti, che
che ancora viveno molti prencipi che pretendono dominio sopra esse re- publiche. redi,
la dignità, e ultimo questo serenissimo dominio acciò che più fresco rimanga nella memoria
quelle ne la natività delle quali ella ha dominio. 4. figur. debolezza morale
gabella, mandargli via fuori del detto dominio fiorentino; altrimenti, passato detto tempo
acqua, che altramente non s'ap- dominio spagnuolo giaceva inoperoso. pigliariano. strinati,
e di quello che presti concedi il dominio, come puote fruttare a te quello
della ragione. gioberti, 1-v-439: il dominio dei popoli civili sui barbari non è
disse soltanto una, della gloria e del dominio, e fuggitivamente. = comp
bernabò, ed occupò nel 1412 il dominio di milano, ma ebbe la vita
l'adattamento al suo ambiente e il dominio su di esso. -pedagogia
tenere soggetto il popolo, e facilitava il dominio sull'ignoranza col mezzo dell'errore
, ch'ella è quasi fuor del dominio de'sensi. rajberti, 2-z36: un
, a chi castelli e feudi nel dominio, a chi castelli e feudi fuori
disperati. -diffondere, rendere di pubblico dominio (una notizia); rivelare (
volere, di chi non ha più il dominio dei sensi e della ragione, di
: della lingua stessa cercano di furarci il dominio. tasso, ii-64: a chi
condizioni tali che non abbia più il dominio delle sue facoltà. mostacci,
io dico, / convenne che dominio alto e possente / avesse il furfan-
-venire in furore: perdere il dominio di sé. ariosto, 1-2:
6-272: pigliavano per furto le terre del dominio genovese. 9. dimin
de'nostri piedi, o gabbatori posti al dominio d'altri. buonarroti il giovane,
gabellare siste il vero dominio nel riscuotere le gabelle, nel mutar
. 3. che esercita un incontrastato dominio (un sovrano); che gode
! m. leopardi, 1-12: -un dominio della santa sede in cui sono ottanta
tu, ch'hai fantesche in tuo dominio, / cui tanto è caro il gallinaio
, 358: gelosia di che? di dominio, questo s'intende. d'azeglio
che pretende di avere diritto a un dominio incondizionato su una persona o su tutte
sua orbita, e formandone il proprio dominio, secondo il processo genesiaco di tutte le
non aveva genio di sottoporsi al vilissimo dominio di un servitore. balbo, i-12:
partirono, licenziate dal papa, del dominio ecclesiastico le genti d'arme che i
all'impotenza le bellicose genti del suo dominio. -l'insieme delle persone al servizio
autore ed editore, ma divennero di dominio pubblico, gestiti da società. bernari
specie, levandogli il volo e il dominio del firmamento. pascoli, 1020: non
, dove rupi ghiacci e foreste attestavano il dominio indisturbato della natura. -al
semioscurità. -ant. trovarsi in dominio di qualcuno; dipendere. a.
, ginecocrazia eteristica, alla seconda del dominio psichico della femmina, alla ginecocrazia matrimoniale
o matriarcato, per metter capo al dominio spirituale del maschio. = voce
voce dotta, dal gr. yuvaixoxpaxca 'dominio delle donne ', comp. da
cognizioni che s'apprendano, quanto il dominio che l'uomo acquista delle proprie facoltà
tanto s'estende l'ampio e dovizioso dominio, non potrebbe giuocare predominante figura nel
son conosciuti: né quello stesso dimezzato dominio che abbiam di essi, giova ad altro
cantare. ariosto, 3-39: al bel dominio accrescerà costui / reggio giocondo e modona
passaggi, leggiadria di lingua e gran dominio nelle rime. goldoni, iii-85:
ottenuto da lui il giubileo per il loro dominio. bandella, 3-14 (ii-322)
; territorio che si aggiunge a un dominio; quantità di cose che accrescono la
patore. romagnosi, 4-869: se dal dominio del dispensatore l'acqua passa al dominio
dominio del dispensatore l'acqua passa al dominio altrui, si produce l'effetto giuridico
mediante la stessa, si cangia il dominio ed il possesso di una cosa.
sorti, perché una consiste nella signoria e dominio temporale ch'egli ha, l'altra
o funzione; circoscrizione; possedimento, dominio. -anche: la comunità politica (
altri pigliar danari che da'capitani del dominio. statuti de'cavalieri di s. stefano
degl'impulsi estrinseci ed un'altra al dominio delle interne attrazioni, è un sutterfugio
: sottometterli al proprio o all'altrui dominio. - anche al figur. livio
a qualcuno su qualcosa: conferirgliene il dominio o il possesso. - anche al
: la regina di navarra avesse il libero dominio del contado suo d'armignac, ove
di propria giurisdizione: sottometterli al proprio dominio. livio volgar., 6-372:
suo possesso, accettarne o subirne il dominio. - anche al fìgur. giamboni
[li pregioni] in segno di dominio e possesso e pregò li ministri di giustizia
: da carlo... / dominio giusto avrà del bel paese, / e
di dignità imperiale, o anche del dominio cristiano sul mondo, sulle corone reali
godeva in fine nel riposo i frutti del dominio universale. pirandello, ii-2-98: se
corno? -tenere sotto il proprio dominio, sotto la propria autorità; mantenere
il governare; governo, direzione, dominio. -anche: giurisdizione.
che è in tal modo esercitato; dominio, dominazione. ser giovanni, ii-9
argentaro] un promontorio in toscana nel dominio de senesi, il qual sporta nel
presumesse in le terre e loci del dominio di vostra sublimità de stampar né far
vaste regioni e moltissimi sudditi (un dominio). sacchetti, vi-106: or
3. figur. potere, dominio (crudele, avido). -avere
in suo potere, sotto il suo dominio. -in senso attenuato: giungere come
botta, 4-845: male sopportavano il dominio del gretto vittorio, come il qualificavano
... di restituire alla francia il dominio d'italia. b. croce
grinfie di qualcuno: sottrarlo al suo dominio, alle sue angherie. moravia,
ribellarsi alla sua autorità, al suo dominio. collodi, 16: pinocchio,
su èva. -sottomettere al proprio dominio, conquistare, occultare (in partic
b. croce, iii-8-250: sotto il dominio spagnolo crebbero nelle città italiane le plebi
né leno. -padronanza, dominio (dei sentimenti, degli istinti)
distaccare [le due città] dal dominio ecclesiastico, e darle a guardia di
il suo corpaccio] gli ritornava in dominio, riequilibrato, gli ritornava con certi strani
della città guerriera una falange predestinata al dominio della terra. cardticci, iii-2-194:
che i fiorentini non facessero nel loro dominio pagare alcun pedaggio, ovvero guida o
guidatori di greggi lo tenevano sotto il loro dominio. bartolini, 1-163: sono gli
tenerlo a freno; averne l'assoluto dominio. cieco, 28-21: non si
più fruttificava dentro di lui, il dominio, la sicurezza di sé...
il sottoporre all'attività * e al dominio dell'intelletto. gentile, 1-219:
: concorrendovi anche la prova certa del dominio, con la scrittura dell'investitura e con
confini, tuttavia il possessore nega il dominio totalmente, con la variazione della sua
, ne'quali è immediato il loro dominio, essendo manifesto, per le ragioni meccaniche
, ii-491: convinti dell'illegalità del loro dominio, convocheranno gli stati generali. foscolo
crediamo in un solo potere, nel dominio della legge morale, e desumiamo da quella
o a un'altra passione; perdere il dominio di sé, il lume della ragione
la superstizione. -far perdere il dominio di sé, rendere furioso. -
della ragione, che ha perso il dominio di sé (per l'ira, la
imbestiasse. 3. perdere il dominio di sé, abbandonarsi senza ritegno (
il quale non nega l'antica pertinenza del dominio,... ma ne allega
. 3. riconducibilità dell'essere nel dominio del pensiero; riduzione dell'essere al
con esclusione dell'altra. per questo dominio esclusivo d'una forma su l'altra
presupposto, che la republica abbia il dominio del mare. priuli, li-6-73:
, sì come, per lo perfetto dominio dello spirito sopra di loro, essi
luogo fortificato); sottomettere al proprio dominio (una regione o un popolo)
cesare... s'impadronì solo del dominio, che era spento e estinto per
dormenti amanti discendea. -libero dal dominio dei sensi e delle passioni, in
o preoccupato; che sa mantenere il dominio di sé; riservato nel contegno;
10-132: l'impassibilità anglosassone deriva dal dominio della propria emotività. -indifferenza
in preminenza, in cognizione, in dominio. di giacomo, ii-522: la sciantosa
: che esercita un'autorità, un dominio; che impartisce un comando; che
con partic. riferimento alla durata del dominio). carducci, iii-7-33: il
4. esercitare un'autorità, un dominio, un comando; impartire ordini;
dipendeva direttamente dall'imperatore senza l'interposto dominio di re, duchi o altri signori
imperi) che conglomerano sotto un unico dominio, diretto o indiretto, popolazioni e
ha messo capo alla contesa tra il dominio tedesco e timperialismo anglo- americano. oriani
con spirito aggressivo, con ambizioni di dominio, di espansione, di sopraffazione.
, certo ferocissima conflagrazione. -con dominio incontrastato; universalmente. d. martelli
. ant. e letter. imperio, dominio. guido da pisa, 1-186:
rischi. 2. ant. dominio, imperio. libro delle segrete cose
. castiglione, iii-213: e1 dominio per gli subditi e per il principe
gli uomini de la potenzia, dominio e imperio. machiavelli, 1-
« patria potestà ». -figur. dominio, profonda influenza, forza dominante (
: se stato altra non è che dominio o signoria o regno o imperio.
altro non sarà che ragione di dominio, di signoria, di regno, d'
ma l'impetuosa spensieratezza riprese presto il dominio del suo spirito. 4.
di assai più largo novile e legittimo dominio, che noi sono dieci dei nostri
, i-2-18-146: il bizzarro, con impotente dominio tiraneggiando quel paese, vi rimase ben
compiersi dell'usucapione (in contrapposizione a dominio proprio e dominio utile: v.
(in contrapposizione a dominio proprio e dominio utile: v. dominio, n.
proprio e dominio utile: v. dominio, n. 5). -anche:
,... accioché sostentino il dominio improprio di coloro che se l'usurparono
prus siano, sottoposto al dominio della prussia. alfieri, 5-264
che per acquistar nuovo e non usitato dominio. lambruschini, 4-161: come saprete essere
inabissato, / dove tiene il riccardi alto dominio. cesarotti, 1-xix-237: essi ci
acquista sopra di essa assoluto ed inalienabile dominio. soldati, 2-224: per fare una
non parendo loro di voler più sofferire il dominio dei francesi, con inaudita crudeltà quanti
astrologi inadvertenti siano stati iudicati contrarii el dominio illustrissimo veneto, « tamen » dico
de li inimici occulti de quello illustrissimo dominio. lettere e istruzioni de'dieci di
noi, già incalliti nel seggio del dominio e assuefatti... a'ri-
, 2-89: tutti li rettori del dominio fiorentino... sien tenuti e debbin
, 2-89: tutti li rettori del dominio fiorentino... e lor cavalieri
uccidere una mosca. -privo del dominio di sé, della fermezza, della
sospetto del vizio et incarcerare il corpo nel dominio de la vertù. buonarroti il giovane
incatenar l'intelletto. -sottomettere al dominio del proprio intelletto e delle proprie necessità
che opera con imprudenza, senza il dominio della ragione (la lingua);
che incavalcava il monte a tre gobbe a dominio della pianura,... lo
nazioni... sarebbe toccato il dominio di essa, quando i papi e
fatto pagare più caro ai dominati il loro dominio senza prestigio. cardarelli, 902:
quelle ne la natività delle quali ella ha dominio. d'annunzio, iv-1-54: sotto
fatti e tutte insieme si dividono il dominio del creato. 2. psicol
stupore / i petti aneli verso il dominio, / le menti accese del vago incognito
, si rivolse tutta la furia contro al dominio e contro alla città di firenze.
straniera... nel longo e pacifico dominio è divenuta incomportabile. pallavicino, iii-658
corte., i-53: in nessun altro dominio d'europa fu... mantenuto
, vii-372: in virtù di quel dominio che l'anima ha sopra il corpo,
(una persona); che esercita un dominio assoluto, che s'impone senza contrasti
de'veniziani questo incorporamento di pinarolo al dominio della corona di francia. nievo, 454
: i ragazzi che si contendevano il dominio d'un rigagnolo fino a che si
speranze delle classi borghesi si rifugiano nel dominio della pura fede, dell'indefinibile.
ciascuna delle quali corone ha annesso il dominio di molti regni, ognuno de'quali
o quasi. -che rifiuta ogni dominio esterno, che resiste a ogni assalto
un'altro principe indovutamente spogliare del suo dominio,... quale umiltà sarebbe
roma. alberti, 1-6: quel dominio di tutte le genti con nostre latine forze
nel mondo dei morti, che ha dominio sui regni dell'oltretomba (un mostro,
(un'anima); che ha dominio sul mondo dei morti (una divinità)
da cinque secoli la colonizzazione di questo dominio. monelli, 2-143: passiamo tutta la
potente, come se ne avesse l'alto dominio. periodici popolari, ii-558: col
non ha trasferito in verun altro il dominio della sua vigna, non l'ha
[il monarca] tuttavia l'alto dominio e la sovranità per alcune occorrenze gravi
eloquenza? pallavicino, 1-83: iddio ha dominio nella formazione delle stesse nature, e
affine di provare la pretesa traslazione del dominio delle dette lane nel loro cliente.
giogo imperiale, a sé vendicarono il dominio di se stesse e poi quello de'vicini
.. devono procedere immuni da qualsivoglia dominio, il quale ingerisca necessità di rompere
. 3. letter. ridurre in dominio della francia (con riferimento ai gigli
[gli ugonotti] gli profferirono il dominio del partito loro, mostrandogli che in
sue rovine. lampredi, 2-80: il dominio di un solo ha per fine la
tra loro, e li gesuiti gran dominio. alfieri, iii-1-44: sempre [
lite sia tra persone sottoposte a questo dominio e seculari e di cose seculari,
dissonanze logiche, perché non possiede il dominio dei centri inibitivi e della volontà.
non interessino né tocchino il suo proprio dominio e che si faccino da chi non
e di rimaner sovra gli altri con dominio. gualdo priorato, 10-iii-4: inestarono
211: che, inoltre, il dominio della sua volontà su roberto veniva meno
inondamento arabico, stesero finalmente il loro dominio. 3. figur. copiosa
un sentimento * in pàrtibus 'senza effettivo dominio, un sentimento supposto ma irreale.
con riferimento ai paesi caduti sotto il dominio dei turchi. in pèctore,
senso attivo: che fa perdere il dominio di sé. ariosto, 222
: chiunque riconosce l'inscandagliabile, l'universale dominio del mistero. = comp.
, 4-125: il popolo di quel dominio... l'un giorno più che
curiosità; indifferenza (anche come positivo dominio di se stessi e dei propri sensi
, 1-41: german di cognome e di dominio, / ne la gran casa de'
mio, che tu le abii al to dominio e comandamento e che tu ne possi
sm. l'insignorirsi; supremazia, dominio. gioberti, 1-ii-545: i
conquistare il potere di signore, il dominio, la sovranità di un territorio, di
. letter. conferire la sovranità, il dominio di un territorio, di uno stato
perché crede estinto e cessato il legitimo dominio di lui su quel popolo, e cotesto
: chiamato instan- temente da'genovesi al dominio della loro patria,... aveva
loro armati, terranno sempre detto vostro dominio sicuro da ogni repentino insulto. ariosto
'). 7. matem. dominio o campo di integrità: insieme di
-pieno, assoluto (il potere, il dominio). ceresa, 1-349: l'
parendo loro... che il loro dominio non fosse perfetto né integro, se
litteralmente. bisaccioni, 1-258: 'dominio 'intende grandezza e libertà. gigli
rinuccini, i-clxx: aspirava a quello dominio: ma iddio magno fece che morte vi
interramento del po avanti il cadere del dominio estense. cicognani, vi-222: il
il suo nome, ella perde ogni dominio di sé. l'interrompe con una
1828, furon spesso interrotti per lo dominio ora de'milanesi, ora de'francesi,
ed ancona, senza alcuno interrompimento di dominio alieno. f. corsini, 2-726:
stato così che interrottamente, sotto il dominio o l'oppressione di tante cose esteriori
terre. federici, lxii-4-40: presi il dominio dei risi, promettendogli che, con
-darsi per inteso: considerare di dominio pubblico, mostrarsi informato. siri
in tal guisa dal marito l'antico dominio maritario, veniva anche la moglie a
partigiani di lorenzo de'medici] nel dominio per potersene servire a'bisogni, cioè
vita dello spirito; che trascende il dominio dei sensi; spirituale, interiore, intimo
nemici intrinsechi e dona lo scettro e dominio intero alla regione. cattaneo, iv-3-65
ed in tal guisa ripieno tutto il dominio di simil mercanzia proibita. de luca
de'nuovi costrumi, si rifiuta ogni dominio temporale. priuli, li-1-368: ogn'uno
vi-151: i galla, abborrendo il dominio delle donne e la loro intrusione negli affari
illegittimo di qualcuno nel possesso di un dominio, di una carica. — anche
che si sono dati sotto il loro dominio, il che siegue con lasciarli vivere totalmente
. immesso illegittimamente nel possesso di un dominio, di una carica. -anche:
... il regno sotto il dominio del re filippo. algarotti, 1-iv-129:
: due erano le linee pretendenti il dominio di goggiàm;... la prima
piuttosto chiamarsi intrusa, poiché il suo dominio non aveva avuto principio che da un'
re, accomunandovi sopra di esso quel dominio che non ad altri ch'a lui
2. diretto a imporre il proprio dominio; espansionistico. balbo, ii-152
persona in modo da averla in proprio dominio, da disporne a proprio piacimento;
sensi e dello spirito fino a perdere il dominio di sé, a compiere gesti inconsulti
possessivo cercando di imporre il proprio esclusivo dominio. guerrazzi, 16-338: amelia nostra
. -assegnato, attribuito (un dominio, una dignità). carducci,
: invidie, rapacità, velleità di dominio. -letter. avversità del destino.
troppo ardente. -esercitare il dominio della propria condotta; imporre un freno
noceva sopratutto l'aver inviscerate nel proprio dominio provincie d'aliena giurisdizione.
delle monache, il quale ha il dominio e l'amministrazione della detta chiesa.
e i fenomeni del mesmer ricadevano nel dominio della materia. panzini, iv-346:
... sarebbero evitati specialmente nel dominio delle malattie nervose e ipocondriache,.
la monarchia; li più vecchi il dominio de gli ottimati; li più giovani,
agg. polit. che è soggetto a dominio straniero (con partic. riferimento ai
riferimento ai territori italiani rimasti sotto il dominio dell'impero austro-ungarico dopo la terza guerra
irredenta: i territori italiani soggetti al dominio delltmpero austro-ungarico. massaia, iv-59:
industriale, nuovi agenti da conquistare al dominio dell'uomo. 2. che
ravenna e vi esercitarono per qualche anno dominio a lor modo. -sostant.
, far diventare spagnolo; sottomettere al dominio o all'influenza della spagna. l
, propria della spagna centromeridionale sotto il dominio arabo. = comp. da
al signore, israel divenne suo dominio. filicaia, 2-2-118: quell'onda,
goti, il quale... nel dominio non temeva altro ch'esser temuto.
gli ideali. -anche: sottomettersi al dominio italiano, optare per l'annessione all'
anelito ad affrancare quella città italianissima dal dominio austriaco e ricongiungerla all'italia unificata.
abia, come principe e signore, dominio. castiglione, 289: di raro si
a una determinata autorità; circoscrizione, dominio. statuto dell'università e arte della
qualcosa: avere su di essi potere, dominio, diritto di comando. boccaccio
esercitato da molti anni in qua un pieno dominio. zeno, i-202: giovanni,
quartiere indigeno di una città araba sotto dominio straniero. -al figur.: quartiere
ho soggiaciuto due giorni intieri sotto il dominio di questa idea lacerante. d'annunzio,
. 5. zona di esclusivo dominio militare e politico (con riferimento a
la voce * lago 'per indicare il dominio che i romani prima e i comuni
tangibile, innegabile, inconfutabile, di dominio pubblico (un fatto, una circostanza,
molti sudditi (un'autorità; un dominio); che comprende numerose regioni e
bene le cose in questo stato e dominio de'portoghesi vanno assai larghe...
di un patrimonio, successore in un dominio. f. rinuccini, 1-261:
il suo fratei lascerà erede / del dominio d'ancona e di pisauro. firenzuola,
, non ha fondamento. -figur. dominio. delfico, i-143: questa parte
, è il riconoscimento di un assoluto dominio, cioè dell'atto creativo, non dell'
il titolare del co siddetto dominio utile) doveva pagare al proprietario concedente
proprietario concedente (titolare del cosiddetto dominio eminente o diretto) in occasione dell'alienazione
si offre al barone in ricognizione di dominio. romagnosi, 4-121: è accompagnata [
b. croce, ii-2-232: al dominio feudale si collegavano le enfiteusi, onde
libertà. romagnosi, 4-869: se dal dominio del dispensatore [l'acqua] passa
del dispensatore [l'acqua] passa al dominio altrui, si produce l'effetto giuridico
rendere moralmente schiavo; avere in proprio dominio o potere. - anche assol.
, potestà di comando; potere, dominio politico; controllo, direzione, governo
leggi in candia e assicuratovi il suo dominio, non tolse per sé che i diritti
, della vostra volontà, mercè del dominio ch'amor vi diede sopra di me
forza che trascende le possibilità umane di dominio o di controllo; principio costante in
un'autorità, una legge, un dominio); allentato, poco severo (
lotario figliuolo di lui, e del dominio feudale che v'ebbero i vescovi di
: sono legittimamente signori e aspettasigli il dominio del territorio che e'reggono, ma
sua operazione fuori del principato, o dominio del legittimante o dispensante. legittimanza
... la legittimanza del lor dominio dimostrano. = deriv. da legittimante
crediamo in un solo potere, nel dominio della legge morale, e desumiamo da
: sono legittimamente signori e aspettasigli il dominio del territorio che e'reggono, ma
successione a un trono, a un dominio politico, avvenuta in conformità e in
succedere) a un trono o in dominio politico in virtù della legge costituzionale o
trieste e nizza è calpestato da un dominio straniero. aleardi, 1-87: al
, / e tutto sia lente tranquilla, dominio, prigione / del senso che non
insigni per avere esteso ampiamente il loro dominio, o per il valore dei loro
commissione, per levare altre genti del dominio. statuto di molfetta, [rezasco
parti. 40. sottrarre al dominio o al controllo di un avversario (
o levatori d'opere, fiorentini e del dominio di sua eccellenza, e a tutti
altre guise ancora si liberavano i servi dal dominio degli ecclesiastici. 2. dir
o alla tirannide intestina. -sottrarre al dominio di una potenza straniera e culturalmente ostile
all'autorità, alla coercizione, al dominio esercitato da altri su di lui;
età. 5. sottratto al dominio di una potenza straniera (e,
sudore. 9. sottratto al dominio del demonio; reso libero mediante esorcismo
tirannide, dall'asservimento politico, dal dominio straniero; che libera una città dall'
, religiosa, ecc., al dominio di una potenzastraniera e culturalmente ostile (in
specie delle persone libere e capaci del dominio e dell'amministrazione, si ché siano
tiranno o straniero); indipendente (dal dominio straniero); che vive in una
quella licenziosa libertà che porta seco il dominio,... passano ad una estrema
impero può ricevere il nome comune di dominio e padronanza naturale. la facoltà poi
non aver mai ampliato, né di dominio, né di ricchezza, se non mentre
-rendere libero da tirannia domestica o da dominio straniero; dare libere istituzioni. pulci
: ammetterli a far parte del proprio dominio, conservandone nello stesso tempo l'autonomia
lussuria e di libidine di fasto e dominio e gloria. -ingordigia. giovio
dal proprio domicilio, uscendo dal dominio, dal territorio o dalla sfera di controllo
ambiti di attività che si trovano in dominio esclusivo della stessa pubblica amministrazione, essi
, 2-xix-951: la sovranità temporale, il dominio della chiesa fu caratterizzato dalla più ampia
così renitenti a tornare sotto l'antico dominio come sarebbeno se se ne fussino partiti
quella licenziosa libertà che porta seco il dominio,... passano ad una
castagni, giace il castello di garresio, dominio, quando egli scriveva, dei marchesi
, due erano le linee pretendenti il dominio del goggiam. -in senso concreto
abbiamo testé lineati parlandosi dell'accettare il dominio de'forestieri. pascoli, i-892:
b. croce, ii-2-232: [al dominio feudale si collegavano] i « livelli
ma col diritto di fare riacquistare il dominio del fondo, nel caso di mancato pagamento
cosa della quale non si trapassa il dominio e che non si consuma con l'uso
di fatti e tutte insieme si dividono il dominio del creato. tommaseo [s.
logia- menti per ducento cavalli in lo dominio suo. pulci, 5-67: vidono
, trovò scemata l'estensione del suo dominio. era un terreno, al quale l'
pubblico o con altri avvenimenti di pubblico dominio. serao, i-1090: quando il
che tocca il non rimettere prigioni fuori del dominio, doverebbe esser chiaro come la luce
-venire a luce: diventare di pubblico dominio (un fatto); divulgarsi,
già nel 1660 molto bene avanzati nel dominio del mare, con l'estensione d'
ancorché non sia abile a trasferire il dominio, tuttavia esclude la penitenza. g.
molto potente, avere ampie possibilità di dominio, di controllo. -anche: riuscire a
. soranzo, li-1-37: scorrendo [il dominio] a man manca la terra che
de qualche matrimonio, tractato per el dominio, che a la illustrissima signoria farà reuscir
stabile rappresentante del sovrano in un determinato dominio, provincia o altro territorio; delegato
, cioè delle persone viventi soggette al dominio romano. varano, 1-133: quindi in
.. spostarsi questa poesia verso il dominio del macheronico (di tipo, si
distinguersi. balbo, 5-19: il dominio dell'assolutismo non comprende che russia e
(i-i5): [artaserse] il dominio di persia a'persiani restituì, ch'
ferro la somma dei secoli, tra dominio e servaggio. ogni stirpe era morchia
una colonia; stato che esercita il dominio su una colonia. -anche:
sopranità », è separata in tutto dal dominio che ha dello impero si conviene che sia
nulla e nessuno si sottrae al suo dominio). cino, iv-252 (132-9
sullo scatto iniziale, subito prevalse il dominio d'una maestrevolissima arte e d'una
. moltitudine, massa (per lo più dominio e i due terzi del valore dell'edificio
; autorità, supremazia, potere, dominio. -anche: onore, prestigio
e, per estens., di un dominio politico) vincolato e destinato a trasmettersi
. che esercita un più solido ed esteso dominio (uno stato); più importante
vie più maggior difficultà incontro io circa il dominio del mare adriatico. g. gozzi
supremazia. - anche: signoria, dominio. iacopone, 65-153: alteza
; preminenza; prevalenza, superiorità; dominio. francesco da barberino, i-121
-magia bianca: quella che tende al dominio delle forze naturali per usarle a fine
è concepita come animata e sottoposta al dominio della persona (e tale comportamento talvolta
cresceva non meno la fama che 'l dominio di questo magnanimo principe. canteo,
industriale, nuovi agenti da conquistare al dominio dell'uomo. rajberti, 3-64: il
6. che ha un saldo e vasto dominio, potente; ricco, fiorente (
la città magna e ricca, il dominio ampio, molte castella. aretino, v-1-6s3
di lotta adottata dagli indiani contro il dominio inglese. specie di non renitenza al
sterminare gli infedeli e a estendere il dominio musulmano su tutto il mondo. -in
a estendere su tutto il mondo il dominio delltslam. casati, 1-168:
popoli, soliti a vivere sotto il dominio della chiesa, ripugnavano alle innovazioni che
respondi che in quel mese saturno ha dominio sopra del putto: el quale è contrario
: per questo quando sono privati del dominio non mostrano maninconia o tristezza, e se
poter mai riprendere su se stesso il libero dominio. 9. destituito di validità
di idee, di determinazione, di dominio di sé nel mantenere un atteggiamento o
piuttosto cose che uomini, non hanno il dominio, ma l'uso della vita e
di qualcosa: tenerlo sottomesso al proprio dominio; poterne disporre liberamente. monti,
, già fin dal principio del nuovo dominio dei man- ciuri, colà milioni d'
di un microcosmo e della possibilità di dominio sugli elementi (e tale figura emblematica
forza sul mare che n'ebbe lungo tempo dominio, e volle mandar colonie fin di
per poter maneggiarlo, se tu acquisti dominio, non lo puoi tenere. guicciardini,
un tale a suo grado ', denotasi dominio men che buono. mazzini, 75-49
esercita il governo, la guida, il dominio nei confronti di qualcuno; che ne
, v-839: siamo quasi alla fine del dominio della donna nella vita d'agostino.
la catena / con rendere di dominio comune. -in partic.: car
) con cui si rendono di pubblico dominio, per lo più con tono polemico
la sua custodia, sotto il suo dominio (o anche sotto la tutela, la
la testa. -avere sotto il proprio dominio e giurisdizione. a. pucci,
-cadere o trovarsi in potere, sotto il dominio o agli ordini di qualcuno (un
alla potestà, alla disciplina, al dominio, alla custodia, alla soggezione,
qualcuno: sottrarre alla potestà, al dominio, all'arbitrio, alla soggezione altrui
, per mano: assoggettare al proprio dominio, per lo più con forza o
qualcuno: cadere nuovamente sotto il suo dominio. testi fiorentini, 121: in
roma,... dal mansueto dominio di numa addolcita, rintuzzò con la religione
tirolesi] da lungo tempo al mansueto dominio della casa d'austria, molto mal
ministri ecclesiastici fece orribile e spaventoso il dominio della chiesa in tutte le parti d'
. e simili materie fabbricate fuori del dominio fiorentino, le mante falsate, o vero
carati, fanno un capo e mantengono al dominio 11 denaro di quel tal dazio ch'
lecito, tanto nella città quanto nel dominio, il poter vendere mercanzia alcuna a
messo in ogni uomo il marchio del suo dominio. papini, 27-659: eppure io
indicava i fautori dell'utopistico ritorno del dominio di venezia. = dal venez.
-dominio del mare: v. dominio, n. 1. -imperio del
. 1. -imperio del mare: dominio del mare. tasso, 1-5:
che spiri vento favorevole. -il dominio della poesia, dell'arte (visto nella
proprio potere sui traffici marittimi e sul dominio dei mari; marittimo. tommaseo
-che si estende sui mari (un dominio, un potere). boiardo
marini: divinità che estendevano il loro dominio sul mare e sulle sue profondità e
duca con questo maritaggio faceva rientrare nel dominio della sua corona le provincie del genovese
in tal guisa dal marito l'antico dominio maritario, veniva anche la moglie a
, che talvolta serve ai maestri per dominio e regola sui fioretti degli allievi.
indicherebbe un notevole coraggio e un forte dominio di se stessi). 7.
su l'azzurra vena del polso il dominio suggelli? 16. affliggere,
un certo senso essere paragonato a un dominio di classe. = deriv. da
, vigore, fermezza, equanimità, dominio di sé, coraggio, profondità e
, passato ra- mazzotto da scaricalasino nel dominio fiorentino, con ninnerò di tremila masnadieri
arte umana in società consegue nel dominio delle cose esteriori; e paiono
l'insurrezione ha soli dieci giorni di dominio e non ha alla testa imbecilli,
maturamente assottigliare in provvedere a cui tanto dominio si conceda. savonarola, i-73: benché
psichico esercitano il loro assoluto ed esclusivo dominio. saba, 1-71: la pazzia.
legittimazione di quel principe, sotto il dominio del quale sia il feudo, e
casa de'medici talmente ha medicato quel dominio che gli ha pur troppo escoriata la
a'soldati per arricchir se stesso di dominio e di stato. gigli, 2-278:
sulla frode (un potere, un dominio). foscolo, 1-296: re-sacerdoti
quello imperio maraviglioso sanza termini, quel dominio di tutte le genti con nostre latine forze
circostanza] fu di vedersi tolto il dominio di quei paesi senza né manco far
di tutti i popoli di questo felicissimo dominio. tommaseo [s. v.]
alla soldatesca e sottoposta ad un espresso dominio militare dalla parte della francia, non
. 9. -autorità, diritto, dominio mero: giurisdizionein materia penale. m
ricevere libera suggezione del misto e mero dominio di quella città e contado. del
e gli applicarono / due terre col dominio mero e netto. machiavelli, 1-ii-174
essere terra non libera e di mero dominio del re come l'altre, ma sottoposta
il cristo esercita il diritto di mero dominio. b. croce, ii-2-102: la
napoli e chiamato instantemente da'genovesi al dominio della loro patria,...
giorni e ore vili, ha la luna dominio e potestate sopra le cose umide.
- se vi siete ribellati al giusto dominio del signor vostio, non tardate, come
caratteristica delle piante mesoxerofile, proprie del dominio medi- terraneo, capaci di sopportare condizioni
forestiero per la messa in qualunque luogo del dominio, il cento delle libbre, lire
tullio] s'ingegnò ancora d'aggrandire il dominio con la prudenza e parimente accrescere qualche
fenomeni che non sono ancora sotto il dominio scientifico (occultismo, spiritismo, ecc
con ogni sorta di rapacità barbaresche il dominio d'un piccolo reame in riva alltonio
metter gravezze straordinarie alla città ed al dominio. tasso, n-ii-108: se fia utile
asservimenti, è meta e non via, dominio e non strumento, è unica realtà
proposero per primo la solenne rinunzia del dominio. d'annunzio, ii- 745
innanzi che [pisa] sotto al dominio et a le forze fiorentine venisse,
di poi la milizia nel contado e nel dominio, descrivendo in essa intorno a diecimila
questi due termini fra di loro, dominio e picciolezza, die possono più tosto
chiamarsi mostri che parti della politica: dominio intende grandezza e libertà, e la