: italiani forzati a combattere per il dominatore straniero, greci renti liberi per la
un'arteria, ed ecco di un dominatore fatto un automa balbettante; ecco un
il possesso perfetto e perpetuo di un dominatore. alvaro, 9-196: la consuetudine
dimessa turba, vengono al superbo / dominatore, e a'piè caggiongli in pianto
membra, né da un solo spirito dominatore animato, non si può dire che
tutti (per bellezza o pregio); dominatore. 5. degli a rienti,
essemplo ciascuno, el quale è posto dominatore e governatore delle signorie, di portarsi
: giova, a dare riputazione a uno dominatore nuovo, la crudeltà, perfidia e
delfino, i-xlii: atene non ha dominatore, ma è città libera, in cui
dimessa turba, vengono al superbo / dominatore, e a'piè caggiongli in pianto
, vi assistè cieco schiavo del sacerdozio dominatore. mazzini, ii-58: le ciarle
). pancrazi, 1-237: il dominatore dell'anno sarà il pianeta marte,
bibbia volgar., viii-651: ora, dominatore dei cieli, signore, manda l'
di grifi, aveva sopra cesare augusto, dominatore dell'universo, accompagnato da sei coppie
, i-129: conosceva il genio faccendiere, dominatore, inquieto ed acceso della di lui
, 1-546: un certo suo fare dominatore, come se il mondo fosse stato
aveva, con il suo fiuto di dominatore d'uomini, indovinate le qualità eccezionali
tenera suadente, di uomo e di dominatore. -che sa esercitare il controllo
, i-291: con quel piglio di uomo dominatore di sé, degli altri e delle
a creare l'equilibrio instabile e farsene dominatore, ma pur la spinge facendo impeto
stessa possiamo trarre del pari il formulario dominatore di ogni arte, come strumento e
ed un non so qual estro primitivo dominatore delle menti. pananti, ii-308:
, deve essere unico, grande, dominatore. ei può ben essere una passione degna
forza, diventa mostruoso, si fa dominatore. stuparich, i-25: in famiglia la
cacciano in mezzo e pigliano un risalto dominatore. -che ha il sopravvento sulla
6-148: ai piedi del grande edificio dominatore, nell'alto, di tutto il ciel
, capo di stato; signore, dominatore. cavalca, i-94: balacio,
amore deve essere unico, grande, dominatore. ei può ben essere ima passione
ed un non so qual estro primitivo dominatore delle menti. pindemonte, 1-451:
, i-129: conosceva il genio faccendiere, dominatore, inquieto ed acceso della di lui
roma tremando temeva la faccia del suo dominatore; ma poi, accortasi che la sua
6-148: ai piedi del grande edificio dominatore, nell'alto, di tutto il
. per simil. e al figur. dominatore, signore assoluto e dispotico.
stessa possiamo trarre del pari il formulario dominatore di ogni arte, come strumento e specchio
astrol. - governatore di un segno: dominatore, signore di un segno zodiacale.
che cosa sappia la vendetta del superbo dominatore, possono avventurare la prima ribellione:
dieci a vent'anni, contro il principio dominatore dei trattati del 1815; li avete
senza dio, non v'è altro dominatore che il fatto: il fatto davanti
e cioè dove ognuno aspira a essere dominatore, soprattutto perché si sente sempre diverso
c. gozzi, i-198: il lusso dominatore per una falsa necessità infantata dalle fantasie
abitanti, vennero all'elezione d'un re dominatore di tutte le prenarrate montagne.
li-1-436: è [filippo iii] dominatore dell'oceano del quale si intitola signore
di dopo il novantatré, giacobino e dominatore, l'intrepido per eccellenza.
forza, diventa mostruoso, si fa dominatore. -con litote. non invano
mania di credere tutto oro il dialetto dominatore ha potuto introdurre nel vocabolario, noi
880: giova a dare reputazione a un dominatore nuovo la crudeltà, perfidia e irreligione
cieli, legame de gli elementi, dominatore dell'uomo e caro e bramato bene
palcoscenico, sotto 10 sguardo magnetico del dominatore impomatato. -che si occupa,
grandi. mazzini, 8-248: il concetto dominatore di vittore hugo è, com'altri
; ma qualche pensiero, se ardente e dominatore come quelli che errano nel deserto laziale
2. figur. sopraffattore, dominatore. -anche: distruttore, demolitore.
senza dio, non v'è altro dominatore che il fatto: il fatto davanti
2-207: alla mercede del barbaro dominatore giacevano i popoli. d'annunzio,
tenera, suadente, di uomo e di dominatore. -come appellativo più o meno
-re della natura: l'uomo in quanto dominatore della realtà naturale.
, che concerne il pianeta nettuno quale dominatore del segno zodiacale dei pesci. -temperamento
in loris il tipo ideale del rivoluzionario dominatore e signorile. lucini, 9-68: le
principe quasi nostrano, l'altro dal dominatore straniero, le vittime della duplice calamità
di dopo il novantatré, giacobino e dominatore, l'intrepido per eccellenza.
iaest pensava a la innata bonitade del dominatore, del protettore e del monarca nostro
di dopo il novantatré, giacobino e dominatore, l'intrepido per eccellenza.
del creato', l'uomo, in quanto dominatore delle altre creature secondo il racconto
con le truppe o la conquista; dominatore. roseo, v-106: questi nimici
era 'in parte ', un autentico dominatore del palcoscenico. -essere parte
monte castalio, sublime / e roseo, dominatore / d'ogni altra grandezza e pur
vetta stagliata all'ultimo dente, angelo dominatore della scena pianando in una brevissima striscia
genio innovatore e non plagiario del genio dominatore di rossini. oriani, x-4-13:
su un territorio. -pacifico possessore: dominatore incontrastato. ariosto, 18-68: chiedimi
stessa possiamo trarre del pari il formulario dominatore di ogni arte, come strumento e
e di sollevare esaltare il nostro spirito quale dominatore sulla natura concepita dalla pratica storica come
il signor de -figur. popolo egemone, dominatore di altri jacobis, prefetto di quella
quanta ne'miei scritti e nel pensiero dominatore dell'anima mia d'aiutare a creare
cacciano in mezzo e pigliano un risalto dominatore. pasolini, 13-242: avevo in
, stabiliscono prima qual sia il pianeta dominatore. leopardi, v-400: coteste anime
bertesche e piombatoi, raltissimo dei propugnacoli dominatore di tutta la cerchia, degno d'
un tempo la gloria dell'uomo pugnace e dominatore, tutte sono sul punto di scomparire
innocenza. mazzini, 8-248: il concetto dominatore di vittore hugo è un concetto di
sorte. 15. dominante, dominatore. gioberti, i-v-421: la
suo tempio, che siamo noi, come dominatore..., vuole regnare in
cacciano in mezzo e pigliano un risalto dominatore. -pigliare troppo risalto: apparire
de * corpi salutiferi per il cammino è dominatore, di buon'ora alle sue stanze
di sviluppo come di consolidamento, di dominatore di conflitti e condensatore di consensi,
simbolo di repubblica, affratellarsi col nuovo dominatore. -signore a dominio o di
versare. -signore dell'ascendente-, pianeta dominatore del segno in cui si trova l'
quest'uno era lui, padrone e dominatore assoluto dell'intera vita del mondo, che
indipendenti e sovrani. -conquistatore e dominatore. manzoni, iv-52: lo stabilimento
dal popolo spagnuolo, per tanto tempo dominatore della lombardia e del reame. arbasino
, ii-54: bello, intelligente, dominatore, sicuro di sé: con la spocchia
, si sforzava di raggiungere il naso dominatore e sprezzatore di un dante colossale.
. talassòcrate, sm. letter. dominatore del mare. d'annunzio, iii-1-1079
bel tenebroso. bello, intelligente, dominatore, sicuro di sé: con la spocchia
, v-3-623: potremmo oggi tollerare un dominatore anche più duro e spregevole degli antichi
altrimenti bacco. -essere vittorioso e dominatore (un popolo, una nazione,
atteggiamento autoritario, da padrone, da dominatore. savinio, 32-37: che
]: dal famoso costume 'aquablade', dominatore delle olimpiadi di atlanta del 1996, al