di talento e d'onore, ma dominati dalla voluttà, da un cieco amor
: perciò tacevano, non ancora perché dominati dalla sua autorità sul podio. moravia
: perciò tacevano, non ancora perché dominati dalla sua autorità sul podio. moravia
solito erano individui smarriti, quasi sempre dominati ancora da una crisi nervosa o morale,
alle passioni o ai vizi non più dominati e regolati dalla ragione); che
contadi, né la solennità degli orizzonti dominati da lassù che sorprendeva e stupiva,
una strana lucidità da cui tutti fummo dominati. egli solo disponeva: tutti obbedivamo
struttura di un mondo di dominanti e di dominati, di padroni guerrieri e di schiavi
quegli spazii et aperture che sieno troppo dominati dai venti. cattaneo, ii-2-171:
'vale la regione e gli uomini dominati; ma è uso di sinistre memorie e
augurii sinistri. bocchelli, 9-188: dominatori dominati, consiglieri di regno che i regnanti
11-38: un mondo di dominanti e di dominati, di padroni guerrieri e di schiavi
all'occaso: e i piccioli mortali / dominati dal tempo escon di novo / a
5-322: assistemmo commossi al tramonto, dominati ormai anche noi dal solenne silenzio.
, 1-5-503: a noi, talvolta, dominati dalla passione, paion giuste molte cose
di talento e d'onore, ma dominati dalla voluttà..., i quali
crebbe la pazzia: tutti gli errori già dominati più o meno, presero dallo sbalordimento
trovino in luoghi caldi e non troppo dominati da'venti. jovine, 2-11:
all'occaso: e i piccoli mortali / dominati dal tempo escon di novo / a
una strana lucidità da cui tutti fummo dominati. beltramelli, i-330: era l'
di un mondo di dominanti e di dominati. stuparich, 3-68: via via
un poco di medicamento si vivrebbe troppo dominati dai raffreddori e dalle indigestioni. dossi,
per non essere [i borghesi] dominati trasportano nella politica le finezze del commercio
allora più maliziosi ancora che furiosi, dominati da astio maligno di reazionari prussiani contro
tutta ancora ingombra di vecchi frantumi, dominati da uno spirito nuovo. gramsci,
di per se stessi inconsci e prevalentemente dominati dall'istinto sessuale, il contrasto tra
sono facili a sormontarsi, e vengono dominati dalle eminenze di fuori che scoprono l'
come sorci alvavvicinarsi del gatto: sentirsi dominati da un grande spavento. massaia,
in germania e nei paesi da essa dominati furono obbligati a portare come segno distintivo
trovino in luoghi caldi e non troppo dominati dai venti. carducci, 859
in questi solo desiderio di non essere dominati. ariosto, 16-74: la spaventata ignobil
e questi luoghi incarnati con me, dominati da un santuario e dal suono continuo
e hanno fatto pagare più caro ai dominati il loro dominio senza prestigio. cardarelli
5-322: assistemmo commossi al tramonto, dominati ormai anche noi dal solenne silenzio.
e francesca,... silenziosi, dominati da quella luce eguale, ascoltando le
sempre una strana lucidità da cui tutti fummo dominati. pirandello, 5-468: godevo d'
utile e con sicurezza di non essere dominati o traditi, all'abbraccio delle nazioni.
'intendevano i greci e gli slavi dominati da loro; come dire, 'nazione
16-170: tutti i tempi simili sono dominati dalle donne, quasi che gli uomini
b. croce, ii-1-62: si credono dominati da elevati sentimenti morali e sono invece
vista, un nodo cespuglioso di alberi dominati da un tasso. -gruppo di
, i-245: persino i suoi pensieri erano dominati da una nuova bontà e da una
sinistra ed osteggiate dagli uomini di destra dominati da un virtuoso patriottico timore. b
sotto la pantofola di qualcuno: esserne dominati. monelli, 2-138: quel rimbambito
. periodici popolari, 1-661: non dominati da alcuno interesse particolare, ma spinti dal
, e di aurore meravigliose sugli orizzonti dominati dalle aquile e dai falchi.
verdi e di aurore meravigliose sugli orizzonti dominati dalle aquile e dai falchi. e
delle società, che gli stessi credono dominati o diretti da certe forze d'ordine
guicciardini, iii- 146: furono già dominati [gli svizzeri] da'duchi d'austria
dei carri, il rombo dei tram sono dominati dal rantolo atroce. panzini, ii-507
un solo e da un loro cittadino dominati e governati. magalotti, 9-2-28: quelli
(con partic. riferimento a popoli dominati dallo straniero o da un governo dispotico
servuc- mento a popoli e stati dominati dallo straniero o cia, serva
riferimento a popoli, città o stati dominati dallo straniero o da un governo dispotico)
, 44), i miscredenti, dominati dai sensi e dediti alla vita carnale.
struttura di un mondo di dominanti e di dominati, di padroni guerrieri e di schiavi
-che esercita il potere nei paesi dominati dalla spagna. 5. vassalli
era rappresentato dalle sfere concentriche dei cieli dominati ciascuno da un pianeta. restoro,
2-iii-9: vi sono a milano giardini dominati da camerus a ciuffo altero e tronco
come un quadro di fenomeni neuro-ormonali, dominati dall'intensificata attività secretoria della corteccia surrenale
, 5-322: assistemmo commossi al tramonto, dominati ormai anche noi dal solenne silenzio.
ampie dimensioni e incentrato su avvenimenti storico-politici dominati dall'azione collettiva (per esempio la
disarmati e tecnicamente (militarmente) inferiori, dominati da paesi tecnicamente sviluppati (i romani
vita interna dei popoli da lui non dominati temporalmente. %. per quanto riguarda
/ traggonsi avanti sopra i campi. dominati. b. del bene, 1-137:
da tal [dell'ira] passione son dominati, toccheremo con mano la giustezza del
sinistra ed osteggiate dagli uomini di destra dominati da un virtuoso patriottico timore.
l'obiettivo di avvicinare gli italiani ancora dominati da dinastie straniere alla cultura, allo
mezzobustismo, sm. preponderanza di telegiornali dominati dalla personalità del conduttore.
situazione psichica per cui si è completamente dominati da una sentimento, da un'emozione,