! calma!: come raccomandazione a dominarsi, a non perdere la testa.
e concitato, se bene cercasse di dominarsi. pirandello, 5-330: concitatissimo,
10. rifl. frenarsi, dominarsi, sforzarsi di non fare una cosa
, era vecchio e non sapeva più dominarsi, né comandare. se n'era
il dominio della ragione; frenarsi, dominarsi. buzzati, 1-278: lo colse
la flemma e lascia anch'esso / dominarsi a la collera, al furore; /
feci nel bambino che è in età di dominarsi. = voce dotta, comp
140: ma raramente era capace di dominarsi; le più volte, sbottava con
flemma, e lascia anch'esso / dominarsi a la collera al furore. baretti
darsi animo. -anche: frenarsi, dominarsi. cavalca, 18-208: se si
. 6. rifl. dominarsi, moderarsi, sforzarsi di non fare
di bue frustato, ma riuscì a dominarsi. -in partic. che ha
voce e parola, e lo sforzo per dominarsi fu visibile dai piedi alla testa,
3. che non sa più dominarsi; che si abbandona senza ritegno alle
6. disus. incapace di dominarsi, di moderare le proprie passioni.
divenire. 5. rifl. dominarsi, moderarsi; reprimere le proprie passioni
sforzi, le proprie naturali capacità; dominarsi; vincere, soggiogare, plasmare la
. g. bentivoglio, 4-646: dominarsi da lei [anversa] in particolare la
: tenere la lingua a freno, dominarsi nelle parole, saper tacere al- l'
pirandello, 8-479: la madre sapeva dominarsi meglio: grassa pallida placida, dal
. g. bentivoglio, 4-646: dominarsi da lei [anversa] in particolare
gente non fa declinare, / del dominarsi grande è l'opta- tivo, /
davanti 'e temperdre * moderarsi, dominarsi '. ottemperato (part. pass
acquistata specie nell'ultimo tratto diritto, dominarsi alla fine e fare la piegata.
scuotere giuseppe corte. la capacità di dominarsi gli era completamente sfuggita.
gente non fa declinare; / del dominarsi grande è l'optati- vo, /
, era vecchio e non sapeva più dominarsi né comandare. se n'era accorto
trattenersi da manifestazioni istintive; contenersi, dominarsi. g. p. maffei,
sofisti s'uniscono a patto di non dominarsi a vicenda, dominano unitamente a patto
inveiva in romagnolo, poi, per dominarsi e dominarci, diceva un canto di
nacque, crebbe, crebbe, impossibile a dominarsi. sitati a soccorrere il duca di
. il notaro, prudente, seppe dominarsi prima degli altri, e tornò indietro col
scapezzati. 5. incapace di dominarsi per un desiderio smodato (una persona
(anche nella finzione teatrale); dominarsi, comprimendo la manifestazione di un sentimento
. borgese, 1-187: rinunciava a dominarsi e naufragava in tondo a una poltrona
essere fortemente eccitato, non riuscire a dominarsi. bon, li-1-270: era entrato