tutto facci ragione, ed abbracci la dominante ventura. s. borghini, 1-391
era mai stato per lui il pensiero dominante. idem, 4-321: la folla
si accasciavano spossate nella tensione del pensiero dominante. stuparich, 2-401: i piedi dolevano
tiene la nota fondamentale per farne la dominante del nuovo tono. idem, iv-1-305
nove miglia dai porti di questa città dominante, e che, con ispesa veramente regia
finto... aderente a qualche eresia dominante. arila, 13: aderente,
ammollita dal diuturno consorzio coi nobili della dominante. d'annunzio, iv-2-593: una torbida
e. gadda, 3-27: il pensiero dominante, a ogni trillo, soleva coagularsi
delle idee, diven tava dominante per la necessità di apparire rappresen
ha nutrito in solitudine il suo pensiero dominante, la sua idea fissa di costruttore e
pensiero e uomini d'azione, ossia di dominante pensiero e di dominante azione. idem
, ossia di dominante pensiero e di dominante azione. idem, iii-23-307: si ritrova
sintattico a un altro vicino o psicologicamente dominante (ad es., in greco
attuale, mostrai qual sia lo spirito dominante del secolo rispetto ad essa. compagnoni
aggettivo preposto è, talvolta, così dominante, che basta il solo aggettivo a
chi s'attiene al pensiero ufficiale, dominante (ed è di mentalità conservatrice e conformista
-per estens.: conformarsi all'opinione dominante. bartolini, 1-2x1: soltanto
l'anno correva ottocentesmo sesto, / dominante il pianeta che vuol guerra; / e
bottegaio? carducci, i-659: la borghesia dominante vuole... tutto ridurre all'
non il bramanismo, fu la religione dominante di tutta l'india. carducci, ii-10-187
non il bramanismo, fu la religione dominante di tutta l'india. ojetti, i-478
era una famiglia cosifatta. l'aristocrazia dominante decrepita; il popolo snervato nell'ozio
d'un paese finito politicamente ma intellettualmente dominante, ed era quello dell'italia
un sogno sono procreate ed intrise da una dominante esperienza della veglia, che macerandosi in
il cavalletto da pittore in qualche posizione dominante, e in càmice dava di piglio
forme originarie questa splendida chiesa, solitaria, dominante al mare, tra olivi disseminati di
d'un paese finito politicamente ma intellettualmente dominante, ed era quello dell'italia di
o si tema riesca sgradito all'autorità dominante; edulcorare, svitalizzare un'opera d'
roma, dove il genio della religione dominante portava più alle fiamme, che a
volesse... abbracciare la religione dominante nel resto del paese, v'ha un
difficoltà di essere rifornito di numerario dalla dominante. cavallinità, sf. raro
regione. -anche: sentimento, pensiero dominante, che cancella dall'animo, dalla
. collodi, 701: l'elemento dominante, nel caffè elvetico, veniva presentato
principale, della chiacchierata o della seccatura dominante. calvino, 1-531: indicavo in direzione
dal compasso della politica e della religione dominante. -mezzo circolo: semicerchio.
dal compasso della politica e della religione dominante. manzoni, pr. sp.
. -città eterna: roma. -città dominante: venezia. d'annunzio, iv-2-677
terrestri e marini a nutrirne la città dominante. -città santa: gerusalemme.
ammollita dal diuturno consorzio coi nobili della dominante. cittadinanza, sf. situazione
egli deve piegarsi, entrare nel clero dominante, oppure rassegnarsi a essere affamato,
cervello la opprimeva come se il pensiero dominante di cui era preda da alcuni mesi,
dal compasso della politica e della religione dominante. c. bini, ii-208
il privilegio, usato ne'tempi di roma dominante, cioè di far corpo, comunità
privilegio, usato ne'tempi di roma dominante, cioè di far corpo, comunità o
magnifico general parlamento implorava poi dalla serenissima dominante la conferma di quanto aveva discusso,
politici, per attività ostili al regime dominante. compagni, 1-4: prima tolsono
: si confonde con la lingua il dialetto dominante della nazione, e si credono tutti
, mandati anno per anno dalla serenissima dominante a giudicare nei fori supremi di terraferma
ammollita dal diuturno consorzio coi nobili della dominante. pascoli, i-156: e vecchio era
ferma nelle quali il tipo della serenissima dominante era copiato e ricalcato con ogni possibile
frutti terrestri e marini a nutrirne la città dominante. pea, 3-167: così è
. carducci, i-659: la borghesia dominante vuole, anche in arte, livellar
era una famiglia cosifatta. l'aristocrazia dominante decrepita; il popolo snervato nell'ozio
era una famiglia cosifatta. l'aristocrazia dominante decrepita; il popolo snervato nell'ozio.
ipotetica, costruita ad immagine della serenissima dominante non in grembo al mare, ma
era una famiglia cosifatta. l'aristocrazia dominante decrepita; il popolo snervato nell'ozio
questi bernoccoli è riserbato all'idea o tendenza dominante; che può essere l'ambizione,
ammollita dal diuturno consorzio coi nobili della dominante. -per simil. s
togliere a taluna il carattere proprio e dominante ornai acquistato. bocchelli, 12-21:
in date circostanze, aderente a qualche eresia dominante. rajberti, 2-83: ma là
oggetto asperge l'altre parti della sua qualità dominante e fa quasi perder loro la sua
ludovico ariosto e farne intendere il motivo dominante, che non è l'interesse per
. govoni, 8-66: una nota dominante / d'esotico schiavismo / è il
. disus. personificazione di una passione dominante che agita e turba l'animo.
somma è il fondamental principio della borghesia dominante, si è denudata con più serena
sa il deplorabile stato di questa serenissima dominante dappoiché tutte le pro- vincie di terraferma
almeno nell'eccesso della sua virtù dominante? slataper, 2-383: praga è
questi pegni di vassallaggio riscuote la gran dominante [l'anatomia] da tutti i regni
sia una idea ben chiara come idea dominante, e questa abbia il suo sviluppo
nel primo ordine cadevano oltre alla serenissima dominante, e il dogado, le provincie
. di dómìnor 'domino '. dominante (part. pres. di dominare)
battaglie ho fatto, sono stato dominante a grandi imperi e provincie. de
, per grazia della serenissima casa dominante, godeva in ripa bianca.
del genere umano e di quello stesso popolo dominante che l'aveva ingoiata, ed
somma è il fondamental principio della borghesia dominante, si è denudata con più se
moderna... suol porre classe dominante ora quella dei proprietari di terre,
gramsci, 7-38: se la classe dominante ha perduto il consenso, cioè non
più « dirigente », ma unicamente « dominante », detentrice della pura forza coercitiva
[la concupiscenza] dalla ragione a lei dominante, per darsi in preda a que'
egli aveva a combattere, come ancor dominante, come un ostacolo attuale a nuove e
per farlo più grande e profondo e dominante, in virtù del contrasto, al
principali richieggono i sudditi dalla cura del dominante, per desiderio de'quali impongono a
desiderio de'quali impongono a sé un dominante, ciò sono la pace e la
di principe qual ministro, con tesservi dominante? 2. per estens.
valdinievole:... la malattia dominante era febbre maligna verminosa. baretti,
essere, se non tunica, almeno la dominante in ogni dramma. parini, 583
del paese, l'altro la lingua dominante, e il terzo quell'altra specie di
lo studio è sempre la mia passion dominante, e sospiro di essere aggiustato in
curioso della tirannia, che un'opinion dominante esercita spesso sulla parola di quelli, di
, 26 -tu.: il pensiero dominante. bontempelli, 7-137: in fondo aveva
color grigio pallido ch'era il colore dominante nelle tre stanze. moravia, ii-89
moncherino valsero a distrarre tereso dal pensiero dominante. -che ha maggior valore, che
governati da dio; perché la parte dominante e superiore in ciascun di noi è divina
luglio diede frutto, che in un carattere dominante e fatale si riconosce: nel fatto
bentivoglio, 5-i-294: è uomo di spirito dominante, e che non si può compatir
cardinal pamfilio, il quale, come dominante e superiore, usava maniere più alte.
si grida, e l'immagine attrae dominante. -città dominante (anche
attrae dominante. -città dominante (anche, semplicemente, la dominante
dominante (anche, semplicemente, la dominante, sf.): città capitale,
ii-460: firenze... è città dominante, non soggett'a potenza forestiera.
... si poteva chiamare allora la dominante di quei paesi, per le prerogative
quadri a olio, che sparse per la dominante e per lo stato. pananti,
/ è andato anch'esso alla gran dominante. nievo, 19: il magnifico
magnifico general parlamento implorava poi dalla serenissima dominante la conferma di quanto aveva discusso,
terrestri e marini a nutrirne la città dominante. -per antonomasia. la dominante
dominante. -per antonomasia. la dominante: genova. 3. che sovrasta
il cavalletto da pittore in qualche posizione dominante, e in càmice dava di piglio
di un poggio e dà un'occhiata dominante a tutta la conca empolese: da
parte principale e, dirò così, dominante e padrona di tutta quell'opera [la
incarnò il suo pensiero, che quella figura dominante nel quadro, piena di maestà sopra
dominanti. gozzano, 1185: francesco dominante nel mezzo, come in ima gran
recessivo). 5. fotogr. dominante di colore: nella fotografia a colori
immagine. 6. dir. fondo dominante: quello a favore del quale è
regione. 8. mus. motivo dominante: il tema fondamentale di un brano
, deve sostenere quasi tutto il motivo dominante. -per simil.: con
mim- nermo quello che era il motivo dominante delle sue poesie autentiche, se dominò
consiste nell'orientamento generale, nel motivo dominante, nell'intonazione della nuova filosofia rispetto
maddalena persisteva dentro di me come motivo dominante. -nota dominante (anche, semplicemente
di me come motivo dominante. -nota dominante (anche, semplicemente, la dominante
dominante (anche, semplicemente, la dominante, sf.): in armonia,
, 2843: in musica, la nota dominante è come il fondamento dell'armonia.
bemol che ritarda sul si bemol della dominante e annuncia la fine, il suono si
ozio che dovreb- b'essere la nota dominante della mia vita, è necessario di
, al castello; ove la nota dominante sono i pesci nelle vetrine, pesci
acquari. landolfi, 2-17- la nota dominante del discorso era una specie di invida
dominanza, sf. l'essere dominante. -legge della dominanza: prima delle
tre leggi di mendel relativa al carattere dominante. 2. geogr. in
in forma semicircolare, sopra un colle dominante la città tutta. cesarotti, ii-69
-rappresentare la caratteristica, la qualità dominante. carducci, iii-7-88: quel,
. -a dominio: in posizione dominante (un luogo, un edificio)
il cavalletto da pittore in qualche posizione dominante, e in càmice dava di piglio alla
sterilità religiosa e di eccle- siasticismo dominante. = deriv. da ecclesiastico.
. gramsci, 36: la psicologia dominante in tutta l'isola è la psicologia
sentori selvatici che complicano quest'altro odore dominante, una materia composita, una gamma di
, le passioni, la scuola poetica dominante; non v'è comunicazione elettrica fra
vaglia a fissar lo spirito sopra un'idea dominante, o a vibrar con più forza
. cesarotti, i-13: il dialetto dominante... impoverisce l'erario della
[cicerone] a tutta possa l'epicureismo dominante in roma a'suoi tempi. mazzini
date circostanze, aderente a qualche eresia dominante, abbia protestato d'aver per essa
, ma trattenendosi nell'esame si scuopre dominante quello d'acido muriatico. primo,
della trasfusione delle passioni subordinate nella passion dominante è veramente filosofico, e atto più
primitivi) del cittadino e della nazion dominante,... è manifestissima in
esempio curioso della tirannia, che un'opinion dominante esercita spesso sulla parola di quelli,
, disposto legalmente o arbitrariamente dal potere dominante, per lo più per motivi politici
genere umano e di quello stesso popolo dominante che l'aveva ingoiata, ed annullato da
, 9-148: quei politici della serenissima dominante furono l'espresso contrario dei politici contemporanei
resto è il criterio estetico ancora oggi dominante in italia, specie nel veneto e nel
alvaro, 13-59: era il segno dominante di un'epoca che credeva ancora all'
da un interesse, da una predilezione dominante, esclusiva, morbosa, accecante;
buona festa risalgono tutti e cinque verso la dominante magione. alvaro, 7-7: con
» che stato di una sola classe dominante. = dal. fr.
un sogno sono procreate e intrise da una dominante esperienza della veglia. 4.
indovinare in trasparenza sempre quello stesso pensiero dominante. -forma costituita da fili d'
: ne'fiumi... il filone dominante, a parlar così, dell'acqua
d'un paese finito politicamente ma intellettualmente dominante, ed era quello dell'italia di quattro
6. idea fissa; pensiero o passione dominante 0 esclusiva; fissazione, ossessione.
5-54: da ragazzo aveva avuto un sentimento dominante della femminilità, nelle cavalle, nelle
sentori selvatici che complicano quest'altro odore dominante, una materia composita, una
esser profumo e sospiro / la volontà dominante / del suo creatore. michelstaedter,
e quest'uomo nell'attrito con la società dominante avrà avuto gli urti della esperienza e
. gobetti, 1-30: la classe dominante non poteva evitare, per la mancanza
più forte, più morale, più dominante non è la latina con tutto il
stesse popolazioni amministravano. -fondo dominante: v. dominante, n. 6
. -fondo dominante: v. dominante, n. 6. -fondo servente
e quindi forense o cantonale e dominante nelle campagne; l'altro governato da
forestale. -che ha come elemento dominante la foresta (un paesaggio).
s'impara poscia quella giustizia sovrana e dominante, la quale governa e regge gli
5-224: il cardinale lercaro, figura dominante di un cristianesimo con forti tinte sociali
bemol che ritarda sul si bemol della dominante e annuncia la fine, il suono
verno tocchi! nievo, 221: dominante non già in grembo al mare, ma
. carducci, iii-18-191: il concetto dominante... è che dante abbia
proprio lo stesso del * pensiero dominante 'di leopardi. cicognani, 13-45:
del nostro tempo, e forse il dominante, è la furberia. crediamo di essere
quella di altre particelle. - gene dominante: il cui carattere si manifesta quando
è mascherata da quella di un allelomorfo dominante. -gene instabile: che può subire
iii-25-351: l'accento principale o il sentimento dominante e generatore del gaeta si potrebbe definire
(o anche che costituisce la personalità dominante e ispiratrice di un gruppo).
politico. - gerarchia feudale: la classe dominante che, nel sistema feudale, era
tassa sopra qualunque genere di persone della dominante, per accumulare denari. [sostituito
giallo pallido; che ha come colore dominante il giallo pallido (un dipinto).
generale, onnicomprensiva; secondo la concezione dominante da aristotele in poi è, invece,
stato o ne detiene il potere; dominante. bencivenni, 5-2: l'
efficienti sotto il controllo di un'impresa dominante o capogruppo (e se questa è
anco guasta la naturalezza ch'è il gusto dominante della nazione. guerrazzi, 2-301:
. mus. frase che contiene il motivo dominante di tutta la composizione e si presta
ii-460: firenze... è città dominante, non soggett'a potenza forestiera,
. carducci, iii-24-233: la borghesia dominante vuole, anche in arte, livellar
è situato in posizione più elevata o dominante; sovrastante. sanudo, i-280
gobetti, 1-i-896: la superficiale retorica dominante dei nostri destini imperiali non giova ad
. dominio, profonda influenza, forza dominante (su qualcuno o qualcosa).
dalla sua mente, incalzata dall'idea dominante. cassola, 4-47: un mulinello lo
non opposizione per parte di un fondo dominante, limitar si dovrà entro i confini dell'
b. croce, iii-32-93: il tono dominante dell'antigone, e in genere delle
presto si mutarono in plauso a lanza dominante incontrastato. onofri, 3-95: or
vanità è il nostro vizio dominante,... la promuove, la
. cesarotti, 1-i-22: il dialetto dominante... condanna all'incoltura e
dirigono e condizionano le iniziative della classe dominante. 2. indicativo, significativo.
stesso colorita, ed ecco la nota dominante della sua ricerca. palazzeschi, 1-279
usciamo; quale sia il suo carattere dominante. a questa domanda seguirà subito a
d'inganno: risoluzione dell'accordo di dominante diversa da quella tipica della cadenza perfetta
delle società, e velano l'antica barbarie dominante in tutti i popoli. balbo,
servilmente servile, nel quale il motivo dominante è il terrore dell'inferno).
proprio? esagera la forza dell'affetto dominante, ch'ella non è forza, alla
spirito di soppiatto guadagnare insensibilmente e divenir dominante. l. gualdo, 608: era
accettando il sistema socio-economico imposto dalla classe dominante. montale, 4-279: per onestà
accetta il sistema politico-sociale imposto dalla classe dominante, senza cercare di opporvisi o di
accettazione del sistema socioeconomico imposto della classe dominante. montale, 4-279: per onestà
, per ragioni ispirate dall'ideologia fascista dominante al tempo in cui fu emanato (
pensiero o alla ragione) una funzione dominante nella conoscenza e nella condotta dell'uomo
colla nazione longobarda, in gran parte dominante l'italia, fu a trarre da
tempo a istanza del proprietario del fondo dominante o del fondo servente.
che richiamino sempre mai la passione dominante; l'altra, che tutta questa catena
! bocchelli, 1-i-409: il grido dominante, sfida agli austriaci in fortezza e
hanno sempre ragione, cioè la classe dominante è quella che forma il verosimile e
, su le porte della stessa città dominante, invidiabili da ogni monarca. muratori,
baldasseroni, 373: l'irrefrenata licenza dominante in toscana. cantù, 463
declinazione 0 dalla coniugazione del tipo considerato dominante. -coniugazione, declinazione, flessione
declinazione o della coniugazione dal tipo considerato dominante (con riferimento a nomi, verbi
declinazione o alla coniugazione del tipo considerato dominante; al di fuori delle norme sintattiche
cristallina, senza base, o parte dominante essenziale, né cemento omogeneo sensibile.
ecclesiastiche, dichiarò giuseppe la religione cattolica dominante, ma volle che si tollerassero tutte
la iterazione, a indicare il pensiero dominante, della voce 'lonh '(lungi
l'argento costituiscono senza dubbio il tono dominante in questi cieli del nord, in
, fòrmino per così dire la sinfonia dominante della vita del borgo. 2
romanico e ben presto diventato un elemento dominante nella composizione dell'intera cupola);
nome di doveri, veniva alla casta dominante utilissima. fucini, 365: la
affetto del timore è più giovevole al dominante perch'è legame più forte che quel
tal nome dal color bianco in essi dominante. = voce dotta, lat
di maddalena persisteva dentro di me come motivo dominante. in altre parole quella frase significava
: un partito liberale privo di una dominante 'passione libertaria 'è nulla più
medie e una parte della stessa classe dominante... avevano sentito anche esse
opposizione all'ecclettismo neorinascimentale e neobarocco, dominante in quegli anni, e con il
. v.]: 'lingua dominante ': quella che, parlata dal popolo
, parlata dal popolo e dal governo dominante, è più o meno imperiosamente negli
gramsci, 4-70: un gruppo sociale è dominante dei gruppi avversari che tende a «
psicologia radicaloide e nazionalista che divenne invece dominante tra i * parvenus 'di una
da parte del partito unico o comunque dominante) di una sola lista di candidati.
. carducci, iii-24-233: la borghesia dominante vuole, anche in arte, livellar
. ottima posizione tra le forre, dominante gli sbocchi sulla valle del verde,
; colla differenza però che la qualità dominante non è tanto la importanza ed il
la seconda, dell'autografo magliabechiano, dominante og- gimai senza contrasto. papini,
onest'uomo, educato in una città dominante, può assue- farvisi. bocchelli,
alla religione o all'ideologia ufficiale, dominante, per lo più conservatrice e conformista
ampia, costruita di solito in posizione dominante al centro di una proprietà terriera
, a favore degli appartenenti alla classe dominante (signori feudali, nobili, corpo-
, / col martiro / della verga dominante. foscolo, xv-131: vedrò fra
innamorato; preso da una passione, dominante, esclusiva e, talvolta, anche
tonica e una terza minore con la dominante, mentre l'opposto avviene nel modo
della nota tonica colla mediante e la dominante sono intieramente cambiati. tramater [
che trovasi tra il tonico e la dominante. = da mediante1-, cfr.
di laura che costituisce il motivo dominante intorno al quale si raccolgono le rime »
lo più in posizione politicamente o culturalmente dominante, che incarnano tale concezione e tale
essi vollero mettersi al livello della classe dominante, attraverso le professioni liberali, o
petrarca], media fra quella dominante e quella subalterna 23: la
dall'accordo di tonica a quello di dominante; semicadenza, cadenza sospesa. g
potenzialmente si contrappongono al gruppo maggioritario e dominante in virtù di particolari e specifiche caratteristiche
a quelle di cui dispone il gruppo dominante. -in partic.: in una
o sottogruppi che non appartengono alla cultura dominante. d'annunzio, v-1-128: l'
si trova in minoranza rispetto a quello dominante o vi appartiene (e il termine
ferir la tua volontà ch'è la dominante. -impressionare, stupire, suggestionare
iii-20-245: nella prima parte l'idea dominante è, come nota il tommaseo,
e mischiasse colle sue le voci del popolo dominante. s. maffei, 10-i-196:
gramsci, 4-72: appena il gruppo sociale dominante ha esaurito la sua funzione, il
metropoli: che vuol dir la città dominante, che è quasi misuratrice di tutte
lei,... sembra alla dominante potenza o più santo o più scellerato,
costituisce il principio ispiratore, il motivo dominante, l'elemento fondamentale di un'attività
: la-la; finale: la; dominante: mi); il modo ipoeolio
ambito: mi-mi; finale: la; dominante: do); il modo ionico
ambito: do-do; finale: do; dominante: sol) e il modo ipoionico
: sol-sol; finale: do; dominante: mi); tono, tonalità.
non soglio. -pensiero fisso, dominante. michelangelo, i-134: l'affettuosa
passione, un interesse, una predilezione dominante, esclusiva, morbosa; che manifesta
di monomania religiosa. 3. ideale dominante, ragione di vita; intensa concentrazione
passione, un interesse, una predilezione dominante, esclusiva, morbosa, una propensione
determinato dalla presenza di un solo gene dominante o di un solo paio di geni
forma di predominio commerciale che uno stato dominante esercita su altri stati a esso soggetti
capitale: persona che appartiene alla classe dominante, nelle cui mani è concentrato il
capitale. e questa è la corporazione dominante. 3. chi ha la
concerne il predominio commerciale che uno stato dominante esercita su altri stati a esso soggetti
mondo e dei problemi etici diffusa o dominante in una determinata società. g
con quello del testo letterario. -motivo dominante: v. dominante, n.
letterario. -motivo dominante: v. dominante, n. 8. g.
. linati, 20-222: il motivo dominante della valle è pietra.
targioni tozzetti, 11-1-107: la malattia dominante era febbre maligna verminosa, la quale
del quale era guardato dalla sopradetta tanaglia dominante il foborgo che vi segue poco disgiunto
confronto al punto fermo, unico veramente dominante, delle piena occupazione. gadda conti
secondo la propietà over la natura del dominante o non dominante, perché il dominante nasconde
over la natura del dominante o non dominante, perché il dominante nasconde in sé
dominante o non dominante, perché il dominante nasconde in sé rinchiuso quella cosa nella
comunistica una capricciosa imposizione di un ceto dominante. sono una necessità assoluta logica del sistema
tecnocratico. -che manifesta il gusto dominante nella situazione economica e sociale del neocapitalismo
opposizione al gusto barocco e rococò, dominante a partire dal sec. xvii,
composizione stessa della società, all'etica dominante, alla cultura e a ogni forma
talvolta il nucleo esclusivo) della classe dominante (e nelle moderne monarchie democratico-parlamentari godono
: potrà bensì il proprietario del fondo dominante estendere il benefìcio dell'acqua conceduta anche
più in funzione di un accordo di dominante (e in tale caso si dice
in tale caso si dice nona di dominante). savinio, 12-121: ora
insistenti accordi di settima e di nona dominante, le progressioni cromatiche, gli accompagnamenti
civili o possa riuscire sgradito all'autorità dominante; chi toglie vitalità, e valore a
volta: v. volta. -nota dominante: v. dominante, n. 8
volta. -nota dominante: v. dominante, n. 8. -nota fondamentale
inserendoli nella trama di un'unica azione dominante. -novella poetica o in versi (
arte; aspetto formale, carattere stilistico dominante, peculiare. beccaria,
di astrazione eseguita sulle cose sensibili, dominante nel pensiero moderno (hobbes, locke
a una città, a un gruppo dominante, a un'istituzione); educare.
gli altri due stabilendo il seme dominante e attin gendo agli scarti
un determinato carattere (che risulta cosi dominante nel prodotto della coppia).
determinante la forma grave., ed è dominante come causa della forma meno grave.
congenita: malattia ereditaria a trasmissione autosomica dominante, caratterizzata da aplasia o ipoplasia della
il loro stato sociale e con la dominante concezione del lavoro come opera servile,
. come opinione comune, corrente, dominante, popolare, ecc.). -
... il segretario dell'opinione dominante, il poeta del buon successo. b
il comune, soverchiando la precedente classe dominante, come a siena dopo il 1270
che di norma favorisce una certa classe dominante nell'ambito di un sistema globale di
dell'impero romano, il ceto sociale dominante a cui spettava l'amministrazione del municipio
. -anche: filo conduttore, tema dominante. fazio, vi-2-3: colle parole
orribilmente e più della stampa l'opinione dominante. 4. con grande violenza
, 47: il carattere di classe militare dominante fa sì che i longobardi oscillino rispetto
. govoni, 8-66: una nota dominante / d'esotico schiavismo / è il rosso
di un kibbutz. -ideale o attività dominante; dedizione totale. piovene, 7-450
di tonica, di sottodominante e di dominante, secondo una particolare tabella. 4
eritropatia, trasmessa come carattere ereditario dominante, nella quale la presenza degli ovalociti
male. che pacchia per la classe dominante! -figur. strage di nemici.
,... padroneggiato da passione dominante, che era l'odio contro
smalto di colore diverso rispetto alla tonalità dominante (la figura di una vite o
un monticciuolo, a pan di zuccaro, dominante sulla valle. d'azeglio, 6-5
papini, 27-205: la sua passion dominante era di- tender lacci e panie di
è la voce familiare e affettiva, dominante nelle regioni settentrionali e meridionali, corrispondente
il fermacarte. -cosa è questa parapsicologia dominante? è una guerra di nervi.
differenti. gianelli, iii-28: * parte dominante ': quella cantilena che concerta,
, 7-52: qual è il livello storico dominante nella cooperazione tra i vari sensi entro
6. disposizione, propensione, inclinazione dominante ed esclusiva, che impronta di sé
parli de'manoscritti che sono la vostra passione dominante. rajberti, 5-157: questo piatto
passivamente, cioè che un podere sia il dominante e paltro sia il servente.
, che ne costituiva il gruppo sociale dominante; aristocrazia, nobiltà (e ha
contagione del pazzo e turgido stile allor dominante e quello finalmente di aver liberato il
del xvi sec. come reazione al dominante culto umanistico del latino a scapito del
un bon numero di lettori la svogliatezza dominante, e per la materia e per lo
centrifughe e di ritorni a una nota dominante e il carattere della sua poesia.
in tal caso, che il gene è dominante ma è dotato di penetranza incompleta.
in partic., l'indirizzo speculativo dominante in un determinato periodo storico presso un
idem, 26-tit.: il pensiero dominante. lessona, 1104: 'pensiero': vocabolo
tutte le predette lingue si perdettero nella dominante. 41. naufragare, affondare
porta la nota sensibile, e la dominante cade nella finale. aggiunta alla voce
alla valmont, da seduttore perfidiante e dominante, ma sentiva la propria soggezione e l'
originario, contenuto essenziale, elemento formale dominante di un'opera d'arte. g
natura peculiare e distintiva o il tratto dominante o privilegiato di essa. delfico,
3. percorrere un'opera come motivo dominante o tema principale; permeare.
. 3. percorso da un tema dominante; informato o ispirato da un dottrina
s'inferissero sotto i longobardi alla già dominante lingua latina, colui solamente ci potrebbe
quest'uomo nell'attrito con la società dominante avrà avuto gli urti della esperienza e
di altitudine e caratterizzata da una pianta dominante. 15. edil. piano di
l'argento costituiscono senza dubbio il tono dominante in questi cieli del nord, in
piatto. -uniformato all'ideologia politica dominante; politicamente o culturalmente conformistico.
la pelle lucida della fronte un pensiero dominante e culminante: quello del tresette.
ogni altra cosa, alla sua passione dominante piegando tutte le inclinazioni contrarie.
207: bisogna che tutto pieghi al gusto dominante. casti, 21-21: poiché il
penetrare profondamente nell'animo (un sentimento dominante, esclusivo, intensissimo); cogliere
18-1-1986], 4: altro motivo dominante nella meditazione gramsciana, quello della vita
e ne differiscono per la posizione della dominante (e si dice cadenza piagale la
). -stile plantageneto: stile architettonico dominante nella francia occidentale dal 1150 al 1250
, cioè era estranea alla classe socialmente dominante che aveva il monopolio delle cariche pubbliche
popolazione romana (in contrapposizione alla classe dominante o nobiltà). livio volgar
anni che si desidera in questa città dominante d'istituire un recinto, in cui
r. bonghi, 863: il tono dominante dell'opera suona così sversatamente 'plebeo'da
dipendendo ogni cosa dalla pluralità della parte dominante né essendovi appellazione al popolo, se
gramsci, 4-72: appena il gruppo sociale dominante ha esaurito la sua funzione, il
interesse politico o l'ideologia del regime dominante). -polizia privata: ciascuna delle
la tranquilla vegetazione è la sua passione dominante. senza questa decisa poltroneria, che ritiene
ceti bassi, in contrapposizione al ceto dominante), alle forme politiche democratiche,
lampadario, un fastello di gocce smerigliate dominante il tavolo rotondo, i piatti alle pareti
mandare che porcherie, perché la canagliaccia dominante non sa far altro. manzoni,
corpo o un organo o la disposizione dominante di un carattere. dante, li-5
, a gradi e nello stesso tempo dominante. -presa di posizione: enunciazione
di agire sull'animo umano; presenza dominante in una persona di qualità, sentimenti,
rapporto fra i sessi ha una posizione dominante. savinio, 22-47: segno confortante
distribuzione degli aiuti. -classe dominante; ceto di capitalisti e di proprietari
oppongono o comunque criticano la classe sociale dominante, la sua espressione politico- governativa,
di hradcany, la rocca, la dominante della conca praghese. 2. che
stampa periodica milanese, i-352: la malattia dominante è la scròfola, alla quale quasi
ant. posizione sovrastante, più elevata, dominante di un luogo rispetto alla zona circostante
onorifico); che occupa una posizione dominante in una gerarchia di cariche e uffici
penetrare profondamente nell'animo (un sentimento dominante, esclusivo, intensissimo o, anche
. 4. costituire il tono dominante di un discorso. bersezio, 71
del sentimento a scapito della razionalità prima dominante, il culto dell'intima libertà individuale,
i-362: oggi veramente non v'è color dominante per le stoffe degli abiti..
nel presepio della musica tedesca una posizione dominante che fa paura soltanto a pensare ai
propugnacolo della sicurezza fisica della nostra inclita dominante. d'este, 175: ivi fra
della regalità. 2. dominante, preponderante; principale (una caratteristica
la disposizione d'animo, il sentimento dominante (in una persona, in un
f. frugoni, iv-517: la politica dominante, con la prudenza preveditrice, na
saccare. il personaggio primo e dominante sarà il tempo. -abilissimo,
(un colore). -anche: dominante in un insieme di colori.
mondo come un lavoro proprio di quella dominante e quasi di sua privativa. balbo
tutti. gobetti, 1-42: il regime dominante si poteva considerare come una casta di
vita e del mondo diventa la nota dominante della speculazione. vittorini, 7-199:
valore alla volgar tradizione che nel farsi dominante la religione cristiana restassero distrutti molti prodotti
origine britannica sono alcune famiglie del gruppo dominante l'economia locale, costituito da mercanti
, la quale costituisce purtroppo il tema dominante dei nostri ^ artisti '. tecchi
dottrina della chiesa o al sistema politico dominante. - in partic.: mettere all'
di là di lano, in posizione dominante, c'era una villa nascosta in
propugnacolo della sicurezza fisica della nostra inclita dominante. -organo protettivo. marino
proscritti cappuccini. -non accettato dalla cultura dominante. -anche sostant. ardigò,
sconfinato allo sguardo. -nella concezione dominante nell'antichità classica e nel medioevo,
in primo luogo quale sia l'uffizio dominante e specifico che distingue il sociale contratto
impediscono di modificare il sistema protezionista ora dominante. = dal fr. protectionniste
sono la molla maestra, lo ingegno dominante in ogni parte del mondo cartesiano. cesari
butti alle ortiche la tonica e la dominante. -di acido prussico: troppo
e si impone sempre quello della cultura dominante.
servitori ecclesiastici della religione riformata, già dominante, che si trovano essere salariati o pensionati
il aialetto più diffuso nell'isola e dominante nelle civili transazioni e nell'uso del
: in questo senso largo, positivo e dominante del film, la musica temprata del
. papini, 27-317: la religione dominante era un querce disfogliato putrescente e bugio
il quinto grado della scala diatonica; dominante. -anche: intervallo, rappresentato in
coperto ora scoperto, ora dominato ora dominante, l'uomo era prigione del mostro
repubblicano radicale e radical-socialista, che divenne dominante sotto la terza repubblica, trasformandosi così
psicologia radicalòide e nazionalista che divenne invece dominante tra i * parvenus 'di una borghesia
uno stato d'animo psicotico. -rappresentazione dominante: contenuto mentale che prevale sugli altri
, in partic., fra un gruppo dominante e uno subalterno) nell'ambito di
1986], 3: il tema dominante delle opere di nadine gordi- mer è
quella cultura che è retaggio della classe dominante nel paese, la borghesia. piovene
a che la manifattura è la forma dominante del modo di produzione capitalista, la
parallelo e opposto che si comporta da dominante (un comportamento genetico):
anni che si desidera in questa città dominante d'istituire un recinto in cui raccogliere
; costituire il gruppo o la classe dominante. -anche: ricoprire una carica,
g. cornaro, li-2-475: questa dominante, reggia della libertà e sicurezza dell'
regia sorte. 15. dominante, dominatore. gioberti, i-v-421
attualmente regnante. -prevalente, dominante. savi, 2-ii-25q: da molti
appartamenti delle dame canonichesse. -essere dominante (un segno celeste, nell'a-
3. figur. situato in posizione dominante, sovrastante la pianura (una località
un luogo; ritirarsi da una posizione dominante. bandello, ii-1121: dal nostro
a fissar lo spirito sopra un'idea dominante o a vibrar con più forza un
sazietà del digiuno 'portato dall'astrattismo dominante o da ideologie indotte da altre sfere
ma dall'appetito smoderato o dalla passione dominante nell'animo. 9.
caminer, 230: la moda delle righe dominante in questo autunno e che regnò nella
questi pegni di vassallaggio riscuote la gran dominante [l'anatomia] da tutti i regni
i7-369: il cristianesimo, religione della classe dominante, è stato riassorbito da religioni contadine
troppo caricata di debolezza per essere la dominante in opera grave ed eroica. amo
anco guasta la naturalezza ch'è il gusto dominante della nazione. leoni, 167:
dell'impero romano nacque la nostra citta dominante. divenne questa la ricet- tatrice di
questi pegni di vassallaggio riscuote la gran dominante [l'anatomia] da tutti i regni
la terra ricoperse. -caratterizzare in maniera dominante un luogo, un ambiente, un'
, religiosa o economica diversa da quella dominante. periodici popolari, i-768: vi
umana che si vorrebbe veder campeggiante e dominante nel quadro. ungaretti, xi-249:
questi pegni di vassallaggio riscuote la gran dominante [l'anatomia] da tutti i regni
di più suoni un suono principale e dominante, sostenuto e rinforzato dagli altri. gianelli
, 230: la moda delle righe, dominante in questo autunno e che regnò nella
a fissar lo spirito sopra un'idea dominante o a vibrar con più forza un detto
sua funzione rinnovatrice perché privo di una dominante passione libertaria e si riduce a un
esterni (fra i quali il sincronizzatore dominante è la luce), ma non determinato
nei confronti del gusto o dell'ideologia dominante). balbo, 1-172: quelle
per fa burocrazia che... è dominante piu che mai. alvaro, 7-104
l'ideologia e la mentalità del sistema dominante. ardigò, iv-63: l'individuo
da un gruppo dirigente contrapposto a quello dominante e basati su strati più o meno
, per essere tutti affissi a mordere il dominante, di cui soccombono al governo tirannico
religione cattolica romana è stata dichiarata la dominante dello stato e si ammette ancora l'
. figur. svolgersi intorno a un interesse dominante (l'esistenza); organizzarsi intorno
sui valori comuni a un'ampia classe dominante. drammatizzerà temi congeniali: una 'vita
st'uomo, educato in una città dominante, può assuefarvisi. f.
non lo è pure che il gusto dominante si diparta mai da questa idea nobilitata
pare? 2. adeguamento all'estetica dominante del tempo o al gusto del pubblico
efelidi; si trasmette come fattore ereditario dominante semplice, ed è caratteristico, sempre
il comune, soverchiando la precedente classe dominante, come a siena dopo il 1270,
differiscono fra loro in inverno; color dominante sulle parti superiori scuriccio- ruggine, con
, risalgono... verso la dominante magione. -con riferimento al saluto
, 27-831: il pensiero supremo e dominante di ogni samurai era quello della morte
in quanto portatore di una posizione socio-istituzionale dominante; dinastia. -in partic.:
, i costumi, gli umori della casta dominante. e a far spasimare di ammirazione
uno stato nei confronti di uno stato dominante. f. russo [«
da un motivo o da un tema dominante; informato, ispirato o influenzato da
o estraneo alla morale o alla mentalità dominante in quanto ritenuto, specie per quanto
o non ha più riscontro nel gusto estetico dominante (un canone artistico, una tecnica
me stesso con la volontà di scaraventarmi dominante sulla vita, ora mettevo alla prova
: in questo senso largo, positivo e dominante del film, la musica temprata del
trasgredirle o modificabile; modo tipico e dominante di pensare o di vedere la concatenazione
. -anche: soggezione a una classe dominante. parini, 639: parlerà de'
schumanniana). l'introduzione rimane sospesa sulla dominante. montale, 18-69: nutrito della
v.]: 'sciiti': setta maomettana dominante in persia, che riconosce per suo
a sembrare un'agile mistificazione: troppo dominante vi avvertì ognuno la sconcertata ricerca ingenua
iii-133: avrò campo di secondare la dominante mia passione, che è quella di osservare
quasi ritrosa. -essere il pensiero dominante (dio); esercitare un'influenza
del peccato, opicinus ha un'ossessione dominante. = comp. dal pref
è presente come terza negli accordi di dominante, li sospinge verso la risoluzione negli
di 'corda tonica, corda sensibile, dominante, sottodominante, media', sebbene non sembrino
sempreché ella faccia parte dell'accordo della dominante, con 7a espressa o sottintesa, che
l'orgoglio nazionale offeso è il sentimento dominante. -impressione, scalpore, risonanza
di un altro fondo, detto fondo dominante). de luca, 194:
, cioè che un podere sia il dominante e l'altro sia il servente.
importa essenzialmente la supposizione di un fondo dominante e di un fondo servente appartenenti a
.. il dovere di lasciar fare al dominante tutto ciò che è necessario per effettuare
servitù o è assoggettato a una classe dominante. garibaldi, 3-54: tutte le
un altro bene immobile (detto fondo dominante) appartenente ad altro proprietario; tale
attività da parte del proprietario del fondo dominante (come esercitare il passaggio: servitù
) a vantaggio del proprietario del fondo dominante (servitù negativa), il contenuto
dal giorno in cui il proprietario del fondo dominante cominciò ad esercitarle sul fondo servente.
proibizionefatta con atto formale dal proprietario del fondo dominante a quello del fondo servente per contrastargli
dell'attività che il titolare del fondo dominante può svolgere sul fondo servente. de
diritto come stabilito a favore del fondo dominante o come stabilito a carico del fondo
(come l'utilità di un fondo dominante). romagnosi, 4-585: la
intellettuale. -soggetto a un'ideologia dominante (di cui può costituire lo strumento
tiene la nota fondamentale per farne la dominante del nuovo tono. caproni, 4-141:
luogo comune femminista, sotto il segno dominante del vittimismo. dacia, con piglio
, 2-327: la sfericità era il motivo dominante delle sue forme, e trionfava nelle
che rompendo la crosta di ipocrisia oggi dominante lasciano uscire l'esile e forse inutile
dovuta cedere, per trattato, al dominante straniero. carducci, iii-19- 247
venereo ludo / dell'impero roman la dominante / l'atletico invitò feroce drudo, /
d'una data parte a favor del dominante, salvo tutto il resto del fondo al
. g. cornaro, li-2-475: questa dominante, reggia della libertà e sicurezza dell'
13. nazione o potenza militare dominante dal punto di vista politico o strategico
, moda, comportamento ampiamente diffuso o dominante. alfieri, iii-1-247: l'opinione
4. ampiamente diffuso o divulgato; dominante. tassoni, xvi-674: la virtù
, xvi-674: la virtù dell'armi è dominante e signoreggiante. carducci, iii-17-125:
pensiero. -che ha una funzione dominante nella disposizione degli umori del corpo (
i cadenti clivi? -controllare in posizione dominante un porto, un fiume (una
10. costituire la caratteristica o l'aspetto dominante; contraddistinguere. ottimo, i-io
o su un luogo; avere una potestà dominante su un periodo di tempo.
l'argento costituiscono senza dubbio il tono dominante in questi cieli del nord, in questi
, formino per così dire la sinfonia dominante della vita del borgo. jovine,
a poco si vennero avvicinando alla lingua dominante e in lei si smarrirono. niccolini,
sociale per annetterli o adeguarli al sistema dominante; il risultato di tali interventi; privazione
trovarono in seguito la loro versione storicamente dominante nel pensiero di k. marx e
a un principe; sudditanza a una potenza dominante o conquistatrice (e la conseguente privazione
popolare siciliano, e rimase il metro dominante della lirica amorosa italiana fino a tutto
, abituata alla canzonetta in tonica e dominante dalla facile e grossolana sonorità.
asia minore. 2. posizione dominante o strategica, che sovrasta e controlla
. = comp. da sopra e dominante (v.). sopradominare
diviso in due borghi, il soprano dominante i truci scoscendimenti al fiume, il
soprimminènte, agg. situato in una posizione dominante; sovrastante. santi, i-45
sordidezza di tali persone, la nota dominante del discorso era una specie di invida viltà
diviso in due borghi, il soprano dominante i truci scoscendimenti al fiume, il
diatonica, così chiamata perché precede la dominante; è, come la tonica e
è, come la tonica e la dominante, grado fondamentale della scala: chiude
della tonica e quello decisamente dinamico della dominante. gianelli, iii-106: 'sottodominante'
. = comp. da sotto1 e dominante, n. 8 (v.)
fotogrammi ulteriormente sottoesposti si è notata una dominante blu, ma pur sempre sopportabile.
un principe; sudditanza a una potenza dominante o conquistatrice; atto formale con cui
composte secondo la convenienza di quegli astri dominante, si sarebbe quasi una forma comune
circostanti; situato in posizione elevata o dominante o in un luogo più alto; che
solo sfuggivano in gran parte alla sua influenza dominante nella segreteria delegatizia e spadroneggiante in dogana
-svincolarsi da un'idea preconcetta o dominante, recedere da un'illusione.
il marchese « che soggetti ad un dominante il quale gli spela, sono in
esprimere idee personali, conformandosi all'opinione dominante. pasolini, 13-77: non pensa
essenziali. -avere una parte dominante in una partitura musicale (uno strumento
gramsci, 4-72: appena il gruppo sociale dominante ha esaurito la sua funzione, il
in alto sullo sprone dei monti o dominante su una roccia il suo pezzo di terra
di pensare e di operare', il 'tipo dominante dell'età moderna', ma, anche
aureo, il problema monetario è divenuto dominante nell'economia generale. 7. edil
che risulti critico nei confronti dell'autorità dominante; censurare. baldini, 13-22:
. -accento stilistico-, l'accento dominante in una frase o in un periodo
pagamento di un tributo a una potenza dominante (una città, un popolo)
: anche in questo paese la combriccola dominante fa e dice cose orribili stomachevoli incredibili
di trovarsi la duchessa scacciata dalla città dominante sperare soccorso alcuno da quella parte,
quattro di un seme diverso da quello dominante nella mano. -al figur.:
guaggio, attraverso l'idea acuita e dominante della sua stru mentalità
la chiesa ha strumentalizzato tale nuova classe dominante e se ne è lasciata strumentalizzare.
paesaggi geografici caratteristici in relazione all'agente dominante. = comp. dal lat sub
su un territorio o nella funzione di stato dominante. a. chiappini, cxiv-14-187:
grimm. -con riferimento a una potenza dominante. boterò, 9-1: passata poi
tutte le predette lingue si perdettero nella dominante. g. ferrari, 171: l'
è sottomesso a una classe o ceto dominante, chi si trova in una posizione subalterna
. -anche: influenza di una personalità dominante; segno del genio artistico; insegnamento
. che si trova in una posizione dominante o più alta, che sta al di
divino quale è rappresentato nell'ortodossia religiosa dominante in un dato luogo e tempo (
-che non si piega alla religione dominante (con partic. riferimento agli ebrei
altre mai. -esasperato, dominante (un sentimento). pratesi,
r. longhi, 863: il tono dominante dell'opera suona... sversatamente
ad esperienze culturali tradizionali, al gusto dominante o a metodi d'indagine scientifica sorpassati
della sua funzione rinnovatrice perché privo di una dominante passione libertaria. pavese, 8-201:
credevan prodotta dal morso della tarantola, dominante in italia nel sec. xv-xvii.
xvii sec., la cui caratteristica dominante è la balbuzie, che impersona comunemente
caminer, 230: la moda delle righe dominante in questo autunno e che regnò nella
, il quale vi biasima il teleologismo dominante. = deriv. da teleologia
un'opera letteraria o scientifica; motivo dominante che caratterizza un'opera letteraria, la
tiene la nota fondamentale per fame la dominante del nuovo tono. manzini, 16-101:
. influenzato dal pensiero dell'ortodossia religiosa dominante o, più in generale, da credenze
del rapporto diretto tra committente (gruppo dominante), funzionario (l'intellettuale o
ora si annuncia nel seno del partito dominante una frattura assai più terribile, e
tesoro. gobetti, 1-i-925: la classe dominante... non riusciva, assorta
suoi avversari. -per simil. posizione dominante, primato; comando. barilli,
-a capo, al governo in una posizione dominante o autorevole di un'impresa, di
accordo argenteo, ch'è il timbro dominante di queste pitture. * >.
terraferma nelle quali il tipo della serenissima dominante era copiato e ricalcato con ogni possibile fedeltà
.. non tiranneggino i reietti dal gruppo dominante. 3. tenere in soggezione,
unità di dramma e musica. -tendenza dominante che si impone in modo pressoché esclusivo
ecclesiastiche, dichiarò giuseppe la religione cattolica dominante, ma volle che si tollerassero tutte
butti alle ortiche la tonica e la dominante. caproni, 4-141: tonica, terza
un sangue nuovo nelle vene della classe dominante. se c'entra c'entra a goc-
2-xxiii-775: bisogna dedurne che un carattere dominante... di questa sciagura mondiale della
la vita nazionale nelle mani del gnippo dominante diventa 'totalitario'. gobetti, 1-i-586:
. papini, ii-471: la critica dominante, sottintesa, tralucente o -figur.
antico favore, che non è più dominante, che si sta rivelando superato. -
, perché il dominato è transferto nel dominante: ma de'mettalli è sì come
buona grazia. -caratteristica, attitudine dominante di una personalità. ghislanzoni, 17-94
meno acuto del travaglio intestino del partito dominante. 4. calamità, avversità,
al mancini superiore. -forte, dominante (un suono). dessi,
alla pastorizia e rappresentano l'elemento aristocratico dominante in contrapposizione alla popolazione agricola bantu degli
meglio vale a individuarlo, la condizione dominante o condizionante della sua esistenza.
-allineato all'ideologia o al gusto dominante (un'espressione artistica).
di entrare in quel famoso cimitero dominante firenze, leggendone le epigrafi. potrà così
pasolini, 8-29: nella vecchia borghesia umanistica dominante (ma non egemonica), si
era ancor molto più abbonito dalla chiesa dominante che non lo sia in oggi.
proporzionatamente bas si, color dominante nero bruno con lucentezza metallica az
, alla saint-simon ed alla fourier, dominante nella francia della prima metà del secolo
orribilmente e più della stampa l'opinione dominante. -versare in crisi economica o finanziaria
, le passioni, la scuola poetica dominante; non v'è comunicazione elettrica fra il
in qualcosa. -anche: tendenza non dominante, marginale, riconoscibile in un atteggiamento
, ecc.). del tipo considerato dominante. -verbo attivo: quello il cui
28-xii-1986], 9: il simbolo dominante è la colomba: certo è la colomba
la grande casa tra colonica e signorile, dominante l'immensa tenuta vinifera.
concrezione linguistica e culturale di una classe dominante conservatrice'. -che è denominato correntemente e
e magnifica forma di civiltà apogeica e dominante sullo stile delle immense civiltà classiche.
). attenersi alla mentalità comune, dominante (e ha valore iron.).
subisce: è questa la funzione del tratto dominante e del dominio entro cui esso si
meno significativo, meno incisivo, meno dominante. = comp. dal pref
e manifestazioni che si oppongono alla cultura dominante, espressi generalmente da gruppi giovanili e
orientamento ideologico o culturale opposto a quello dominante. c. l. musatti
del partito che porti al superamento del correntismo dominante. correntìzio, agg. polit
nel nepal, dove costituisce la casta dominante. -anche sostant. (e al plur
senso estraneo alla musica per indicare il pensiero dominante, il solito ritornello, l'argomento
: il basso senso civico e la dominante tecnofobia. = comp. da tecnologia
gusto, all'opinione, alla prassi dominante; controcorrente (un'espressione culturale,
, ma condiviso – è che la cultura dominante bianca sia superiore. = comp
, 30: l'iniziale penetrazione della civiltà dominante e della concezione realisticamente celebrativa della bellezza
, in cui il nero era il colore dominante, sciarpe e accessori tribali che anticipavano
esclude la trasformazione del raggruppamento subordinato in dominante, o non ponendosi affatto il problema (
in cui la donna detiene il ruolo dominante. s. re, 1-tit
d'annunzio, 13-i-140: la tinta dominante è un color tabacco scuro che impaonazzisce
orocride, piramo e tisbe, il motivo dominante non consisteva nell'irraggiungibilità dell'oggetto amato
opposizione all'ecclettismo neorinascimentale e neobarocco, dominante in quegli anni, e con il programma
condurre la propria battaglia contro il potere dominante attraverso l'uso della violenza terroristica.
alla religione o all'ideologia ufficiale, dominante. calzabigi, 264: assai
; il mercenariato gioca sempre un ruolo dominante nella vita militare del tempo. m
, 21-93: la futilità di questo sentimento dominante non è inferiore alla farsesca ignoranza del
diversi settori, è ora l'elemento strutturale dominante e la base fondamentale dei movimenti del
coincide con i modelli imposti dalla cultura dominante s. zucconi, 1-145:
cattolicesimo. pasolini, 24: religione dominante, su religioni pre-cattoliche di poveri contadini
coincide con i modelli imposti dalla cultura dominante. – in partic.: omosessuale.
domenicali ricalcano spessoil conformismo benpensante della vulgata dominante nei media. = voce fr.
avrà il coraggio di affrontare il gusto dominante con una maniera di stile di cui la
natura ciò che sembra una caparbia semimorbosità dominante, non sminuirà per nulla la sua figura
sm. ostentazione della sessualità; attenzione dominante e continua nei confronti di essa.
dell'animale, possiamo introdurlo come tratto dominante o 'vertice'del dominio omonimo e iniziare
. che si trova in una posizione dominante o più alta, che sta al di