o 'n vallo chiuso / il campo domator de l'oriente. / sia da quegli
mentre in cadenza / di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti
/ può l'arte in lui del domator maestro. tommaseo [s. v.
gli anni / prischi non tolse il domator romano; / né cancellar con mano /
capestro / può l'arte in lui del domator maestro. panzini, i-656: [
in cadenza / di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti.
/ e già domato ed utile / al domator servire. svevo, 3-575: anche
il manto / di ch'era il domator de'mostri cinto; / amor lo
e il manto / di ch'era il domator de'mostri cinto; / amor lo
quei ch'ogni mortai cosa consuma, / domator di monarchi e di tiranni,
quei ch'ogni mortai cosa consuma, / domator di monarchi e di tiranni, /
in cadenza / di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti
mai sì forte / stato sarebbe il domator de'mostri, / dal cui gran fonte
venga il degno e fido gallicano, / domator del superbo popol fèro; / ben
avran quei villan brutti, / che domator de'principi e difesa / si nomeran
23: campion che fosti domator flagello / di morte, che pur
per se solo tanimo domato o il domator de tanimo con la figura de l'
e già domato ed utile / al domator servire. -assuefatto, abituato,
, non verga o ferza / adopre il domator; che ciò gli face / sol
giugner colui che di cavalli / invitto domator divide il giorno / fra i cavalli e
/ espugnator de le città, sifante / domator de'cavalli. monti, 3-314:
amor, de'sommi dei / unico domator, videla sciolta / da'suoi lacci
il degno e fido gallicano, / domator del superbo popol fèro. guicciardini,
né mai sì forte / stato sarebbe il domator de'mostri, / dal cui gran
gli empi nemici aspro flagello / e domator del lucido oriente. fed. detta
oloferne, anzi del rege / gran domator dei regi. filicaia, 2-1-203:
senza tremore, innanzi / al glorioso domator di troia, / innanzi al re
avea già sciolte / le vele il domator de l'oceano / e con le prore
e già domato ed utile / al domator servire. carducci, 1047: spezzato il
sarebbero rese comuni e piacevoli coll'uso domator delle parole. pascoli, i-950: l'
, tutta la potenza del romano impero domator del mondo. 4. complesso
giugner colui che di cavalli / invitto domator divide il giorno / fra i cavalli
: amor, de'sommi dei / unico domator, videla sciolta, / da'suoi
, 16-i-1: dell'indico oriente / domator glorioso il dio del vino / fermato
ricordatevi che una femmina fece filare quel domator de'mostri. verga, 3-13:
nemici di gesù flagello / campo mio, domator dell'oriente, i ecco l'ultimo
famoso campo, / flagel di lidia e domator del mondo; / o soldati del
mai sì forte / stato sarebbe il domator de'mostri, / dal cui gran fonte
, / che 'l tutto ingoi, domator del tutto. = comp. da
1-18: mi si para davanti poi il domator dell'africa... tanto invaghito
grassi armenti due leon feroci / di tauri domator..., / di lor
. tasso, 3-37: eccoti il domator d'ogni gagliardo. / questi ha
e il manto / di ch'era il domator de'mostri cinto; /
imperatoria, / più che il famoso domator carpoforo, / il tabacco reai di
ora il raffreni, e come buon domator di cavalli adoperi a tempo lo sprone e
giugner colui che di cavalli / invitto domator divide il giorno / fra i cavalli e
solenne, / che 'l tutto ingoi, domator del tutto. casti, 23-125:
britanni, / un inno sciogli, domator degli anni, / alla vittoria. tommaseo
1-18: mi si para davanti poi il domator dell'africa,... tanto
1-18: mi si para davanti poi il domator dell'africa, curioso dell'istorie,
in cadenza / di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti
in cadenza di lecco / il màlleo domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti
/ e già domato ed utile / al domator servire. = voce dotta,
annunzio, iv-2-628: l'inno celebrava il domator delle tigri, delle pantere, dei
in cadenza i di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti
la memoria. pascoli, 630: domator di tutto / teneva il sonno i
, l'alma figlia ai giove, il domator tirintio 'ed altre siffatte divinità,
troia. pascoli, 630: domator di tutto / teneva il sonno i pa-
s'affina. bruni, 520: quel domator di mostri, / prole del gran
risa, inni altamente / cantare al domator de'liti eoi. -con riferimento
fisa lo sguardo: / -eccoti il domator d'ogni gagliardo. d. bartoli,
né mai sì forte / stato sarebbe il domator de'mostri, / dal cui gran
fiume, / che lottò già col domator de'forti / e contan che l'istesso
, i-358: deh, tu, possente domator de'mali, / ozio dell'alme
lavorato del suo figliuolo, di trasimede domator de'cavalli, che risplendente pel rame
e mentite spoglie s'ascondesser / i domator del cielo e della terra? lazzaroni
in cadenza / di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti
in cadenza / di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti.
corso. bruni, 520: quel domator dimostri, / prole del gran tonante,
lor canto, / tripudiando, al domator dei mostri / e della morte, ad
le risa, inni altamente / cantare al domator de'liti eoi. d'annunzio,
: ben abile tu sei, / domator degli dei, / a scegliere i piaceri
ora invano / quel piccolo vulcano / domator d'ogni mente / drizzò il solo per