machiavelli, 396: il pontefice per domarlo gli convocò la crociata contro.
il diavoletto che per il gusto di domarlo. bocchelli, 13-548: è un
ribelle, minacciava per barbara iattanza di domarlo con le bombe e il saccheggio e li
tonde sovra la superbia di chi tenta domarlo. delfino, 1-6: ma generoso cuore
con tonde sovra la superbia di chi tenta domarlo. magalotti, 24-203: se ho
con tonde sovra la superbia di chi tenta domarlo. g. gozzi, i-9-204
rivoltarsi nuda sopra le spine, seppe domarlo. foscolo, xvi-217: io mi sto
e perciò né si può reprimere e domarlo,... né lenirlo e risanarlo
speri alcun giamai con sprone o verga / domarlo a forza o maneggiarlo in corso,
avvinse / che inutil provi anche il domarlo. guerrazzi, 1-131: il mercato
ne'verdi prati; sarà a voi fastidio domarlo et a lui pena di esser domato
, mettere qualcuno a, alla ragione: domarlo, sottometterlo. f.
ne'verdi prati; sarà a voi fastidio domarlo et a lui pena di esser domato
un puledro con una bardella adatta a domarlo. salvini, v-4-2-1: la
ne'verdi prati; sarà a voi fastidio domarlo et a lui pena di esser domato
far correre un cavallo per i campi per domarlo. d'annunzio, iv-2-38: a
quando non era possibile per la chiesa domarlo dall'esterno, ritorna valida. arpino,
mansueto un animale feroce o selvatico; domarlo rendendolo atto al lavoro. gherardi,
e la monarchia sabauda non ha potuto domarlo. 8. locuz. spumare
con uno staffile; frustare un animale per domarlo o incitarlo o una persona per punirla