ariosto, 20-142: dove l'avea veduta domandolle / zerbino, e quando; ma
con la femmina in disparte / e domandolle, con gentil creanza, / chi,
miglior sembiante, / di sua condizione domandolle. -più amichevole, più benevolo
scompisceresti dalle risa. imbriani, 6-191: domandolle, se comandava il coteghino affettato o
libro di motti [crusca]: domandolle chi le aveva insegnato così ben partire