credo sol perché vede / ch'io domando merzede / a morte, ch'a
. 1827 (625): io vi domando... adempiuto...]
vecchia, / dice: fratello perdon ti domando. monti, 20-305: stizzose femminette
comune. giordani, ii-200: non domando nientissimo a nessuno; e avrai da vivere
giovane, i-557: ferragosto mi ad- domando; quantunque voi, anzi grossi che no
dante, conv., iv-11-2: domando aiutorio a quella cosa che più aiutare mi
). galileo, 404: domando se la terra avanti l'inondazione mediterranea
sbagliato saba, 44: sì mi domando: per colpire ov'esse [le bestie
una finestrella da cabina. ancora mi domando come avevano potuto introdurvi un letto tanto
nell'anima e quello che 10 vi domando è peccato del corpo. idem, 3-1-101
. tommaseo, 1-261: salgo, domando alla serva se mia madre c'è;
suono. panzini, iii-273: io vi domando che... mi interpretiate un
. machiavelli, 788: appresso vi domando, quale sana mente o quale bene
affogare. leopardi, iii-104: le domando perdono di quest'arditezza mia, della
galileo, 3-4-350: io vi domando, signor sarsi, onde avvenga che
serdonati, 3-15: sì che, domando le infermità, assaglienti ferocemente i corpi
diavolo » disse il frate. « se domando qualche cosa per san francesco affinché protegga
diavolo * disse il frate. « se domando qualche cosa per san francesco affinché protegga
beltramelli, i-338: la cosa ch'io domando si compia per volontà mia e per
. de amicis, ii-221: io mi domando dove sono, se sogno o son
. papini, 8-271: chiedo e domando... una sola, una piccola
, e la retta ab, vi domando qual di esse nella mente vostra è
de amicis, ii-272: io mi domando se non è il caso di appoggiare
ben servito. verga, 1-439: domando io se è agire da galantuomini!.
piovere una lite sulle spalle! io domando e dico se mi poteva capitare maggior disgrazia
, iv-iioi: sì, signore, vi domando biada amorosa. -come sarave a dir
, 1-92: poi, per favore, domando al capostazione di permettermi inviare un dispaccio
o almen fra se medesimo, io domando, perché una tale sia maniera di
conobbero amato assai. foscolo, xiv-187: domando che mi sieno anticipati due mesi del
. bcrchet, 237: con vergogna vel domando, / con vergogna, e non
sono, per farmi qualche brutto tiro, domando io se questa faccia si moverebbe per
favorévole ai lumi, ma, insieme, domando: quale ne è la càusa?
morali '. manzoni, 199: domando infatti a qualsiasi di loro, se,
delle leggi. leopardi, iii-80: vi domando scusa dell'errore che ho preso con
et eccellentissime. galileo, 178: io domando al sarsi, onde avvenga che le
., 25 (438): « domando », riprese il cardinale, «
. foscolo, xiv-105: vi domando, cittadino ministro,...
disse che no. galileo, 4-2-321: domando al signor colombo se questi corpi fluidi
. fed. della valle, 370: domando io a qual fine antepongano essi la
alcuna autorità costituita..., domando che sia sospesa l'esecuzione del decreto
venuto per donarmi intiero. e non domando se non di ottenere il diritto di
cose sconsertate. cesarotti, i-161: domando io all'incontro, con qual titolo siasi
molte volte, quando la incontro, mi domando a che cosa serve il nostro codice
a quei gentili personaggi chiesto, / domando. [sostituito da] manzoni, pr
casa. -ah ghiotto! io ti domando che tu m'insegni erostrato. -a compito
tutto scorticato e insanguinato la faccia; domando: che è stato? egli tace
. giamboni, 189: io ti domando che mi dichi quanti sono i nostri
: tutto ciò presupposto e considerato, domando, se il suono entra unitamente per ambedue
di 2 oncie e mezzo per libbra, domando quante libbre consolerà e quanto rame arogerà
piano. foscolo, xiv-105: vi domando, cittadino ministro,... un
7-io (220): « io ti domando se tu se' tra l'
, 9-376: è possibile, mi domando, che per cinque centi- metri di
parole. svevo, 6-173: non ti domando di credermi. dispero anzi di farti
caso, per questo banchiere, non domando altro: vorrei, se v'è in
crebbe? d. bartoli, 3-181: domando se la pianta dentro il suo seme
la mia pelle, e io gli domando la sua. levi, 1-9: «
fa per 5. galigai, 10-6: domando di cubicare 12: multiplica 12 in
dare indugio a quel ch'io vi domando, / sacciate che l'attender io non
suoi. n. franco, 2-23: domando molte nazioni, e dibellando gli indi
, i-300: le sei grazie ch'io domando, son queste:...
era aurelio saffi: ecco tutto. io domando se per questi delitti si deve scemare
prestava. machiavelli, 788: vi domando, quale sana mente o quale bene
; / altro premio, altro onor non domando io, / altro piacer che di
. savonarola, iv-445: io ti domando che vuol dire che tutte le profezie
, e la retta a b, vi domando qual di esse nella mente vostra è
la spagna, scorrendo, devastando e domando quelli che prima l'abitavano. guicciardini
navi. negri, 2-1059: mi domando se è giusto ch'io goda della bontà
commiserazione). magalotti, 24-96: domando vostra signoria che diavolo ha da pretendere
giov. cavalcanti, 69: io domando a voi, madonna gentile, se
inondorno la spagna, scorrendo, devastando e domando quelli che prima l'abitavano. varchi
. chi mai l'ha sentita rammentare, domando e dico! -è a
... rendon l'uomo migliore, domando le passioni e insegnando la dirittissima strada
magalotti, 24-310: io non domando altra grazia a v. s
e di andare a spasso. non domando nulla di più. -sei discreto davvero
solitaria. rovani, ii-619: lo domando a te, che per un mal
, iv-167: signor padre, vi domando perdono dei dispiaceri che finora vi ho
. ariosto, vi-341: -io ti domando che m'insegni ero- strato. /
sbigottire. michelstaedter, 558: gli domando che cos'ha, non risponde,
e di distruttrice ironia, sempre mi domando come mai questi spiriti, tutta fede
annunzio, iii-1-955: non divagare. ti domando ancora / una volta: mi dài
; che ne la prima parte saluto e domando risponsione, ne la seconda significo a
ferma. de sanctis, 7-253: domando io se un uomo che comincia ad avere
era già avvenuto, e ancor oggi mi domando come si fosse mai combinato quel matrimonio
mia madre rideva. « me lo domando anch'io », disse.
nessuno parli, s'io non lo domando]. leopardi, 878: domandane altri
goldoni, vlll-7 58: io ve la domando [vostra nipote] per parte sua
non vi supplico, ma ve la domando. padula, 250: dopo aver
». b. segni, 9-19: domando io beni intrinsechi quegli che sono nell'
, 5-545: se la cosa va, domando e dico perché non dobbiamo fare in
stamane? chi te lo aveva detto, domando e dico. -non è
= deriv. da domandare. domando [dimando), sm. ant.
imagini, di melodie diversissime; ora domando l'endecasillabo a ricevere témpito dell'allegria
la ringrazio / umilemente, e poi domando: -or donde / sai tu 'l mio
. idem, 25-63: non le domando a questa offerta unire / tesor,
condizionalmente. bocchelli, 3-208: mi domando, più semplicemente e dubbiosamente, se
al dovuto. pea, 7-122: domando, per quale sementa è preparata la
dà il signore: / quando gliele domando non sa dire / se non:
spirito. baldini, 6-137: io mi domando se avrei potuto trovare una scuola che
camporeggi. machiavelli, 788: vi domando quale sana mente o quale bene edificato ingegno
tunica educazione la può dare il dolore, domando perché sia filosoficamente proibito d'infierire contro
1-i-398: oh ecco 'l vecchio: domando io s'e'l'ha visto? eh
giorno]. leopardi, i-1044: ora domando io: le malattie, la debolezza
il vero / di quel ch'io ti domando. a che fine hanno / qui
che è sempre a casa. mi domando com'è riuscito ad avere l'esonero.
giusto valore della cosa stimata. io domando al medesimo sig. noz- zolini,
puri. borgese, 1-81: mi domando... se non sarebbe più
morto. tavola ritonda, 1-499: vi domando in cortesia facciate venire qui la reina
savonarola, iv-445: io ti domando che vuol dire che tutte le
d. bartoli, 26-35: domando, se a questi, della cui
vero / di quel ch'io ti domando. a che fine hanno / qui sì
voi lacciando: / di che merzé domando, / e prego vi guardiate ad onne
non mi sgriderai più. ed io ti domando perdono del fallo di ieri, quantunque
. cicerone volgar., 1-255: domando io da voi, se alcuna cogitazione
. savonarola, 8-i-261: io vi domando, o fiorentini miei, con quale
farnetica o se sogna; / quand'io domando, e'guata come un matto /
fra certi arnesi, / volete, domando, socco, o coturno? / ma
della nazione. perticati, ii-473: ti domando perdono in ginocchioni del mio tanto tardare
star ferma cinque minuti? io mi domando che cosa farai quando avrai marito e
da siena, 3-9: io ti domando grazia per amore / che scampi da
sorride ignara o attonita, mentre impaziente io domando un chiodo vecchio, un brano di
se il ver vi dico, / vi domando perdono. voi non istima un fico
, per esempio trascendentale o umanitario, domando subito se sa ordinare il desinare alla serva
(41-2): amore, a voi domando per- donanza, / sì corno fin
o via, finiamla; a te domando in prima /... / chi
dio già son; / né più domando alla mia fronte un serto, / ma
. galileo, 3-1-274: ora io domando quali in spezie, e quanti in numero
: desidero... focosamente, e domando al cielo, non dico il biasimo
sovvenzioni. foscolo, xiv-105: vi domando, cittadino ministro,...
formazione del processo. foscolo, xiv-124: domando che sia sospesa l'esecuzione del decreto
-rifl. bocchelli, 1-iii-150: vi domando scusa. paneperso s'è frusto e
iv-293 (18-2): io non domando, amore, / fuor che potere il
. piovano arlotto, 95: ancora ti domando: per quale cagione la polpa della
'n carità, per dio, gli fe'domando; / ed e'gli disse:
alvaro, 13-301: dove trovano, domando io, un sentimento che possa suggerire
. agostino volgar., 1-2-204: io domando che sieno diversi li parenti generanti,
. gioberti, 1-iv-223: io vi domando se nelle vostre scuole s'insegnano ancora
de sanctis, ii-15-241: io vi domando se ci può essere un ministro in
. papini, 8-271: chiedo e domando, umilmente, in ginocchio, con tutta
ginocchióne. perticari, ii-473: ti domando perdono in ginocchioni del mio tanto tardare.
sarebbero gli entusiasmi per l'ideale - domando, quali ideali? -legge della
perocché certa cosa era che quello suo domando era rio. ariosto, 40-62: chi
altro premio, altro onor non domando io, / altro piacer che di godermi
, iv-293 (18-2): io non domando, amore, / fuor che potere
ma, desideroso d'udire, grandemente domando. serdonati, io-xii: mi pregarono
. saccenti, 1-1-81: io non domando quanta grazia e quale / infonda a
corro là, e mentre ch'io domando: / che avete voi? e io
o se sogna; / quand'io domando, e'guata come un matto, /
. ariosto, 25-78: io vi domando solo un che mi guidi / al luogo
, iii-197: quello stesso ch'io domando, che non è di vivere da
! '. ma 10 non domando. = voce dotta, lat
proposito immutabile dell'età matura, io domando che mi ripetiate con una parola la promessa
che lo tuo cor me dia, qual domando tutt'ore. idem, lxxxiii-567:
cendo: se io ingiustamente e impiamente domando che quegli uomini e quelle cose
di far rapporto su la colpa imputatami; domando che sia sospesa l'esecuzione del decreto
beltramo la prova..., domando: -s'incanta ancora? ojetti, ii-318
paura. pavese, 1-12: gli domando se non ne aveva abbastanza di aver
scolastici. gioberti, 1-iii-280: ora io domando se una dottrina apportatrice di tali frutti
7-682: ma che vuol dire, domando io, darsi una realtà, se non
a voi, caro dottore, e mi domando se prima di parlarne in pubblico non
temperare. thovez, 1-40: mi domando se le razze europee erano ad un tal
importante,... che io domando tutta l'attenzione, tutta l'indulgenza
di lui. galileo, 4-4-257: io domando... quale delli due
vita nuova, 22-13 (79): domando queste donne se vegnono da lei,
iniziazione? ungaretti, xi-190: non mi domando se nel grande affresco qui si rappresenti
parola. pirandello, 6-752: poteva, domando io, capitare più inopportuno quel giudice
in questo disordine,... vi domando di grazia che non ne parliate altramente
ca non-intesa v'apprendesse / al mio domando far rispondimento: / se bene aviso
. martini, 1-ii-182: io le domando di nuovo qual è il fine ch'
pagine, immagini squisite; ma mi domando se non ci sia qualche ibridismo e
morta. moravia, 16-194: mi domando se per caso io non stia per ricadere
v. bellini, 533: io domando per tale accrescimento... toccare
essere disposte. chiari, 1-ii-23: domando, prima a mia madre, una
. foscolo, xiv- 125: domando che sia sospesa l'esecuzione del decreto,
in portico. d'azeglio, 4-i-36: domando ai roma- gnuoli se non preferirebbero ubbidire
iv-4-169: da voi... non domando che giustizia, fidando per il resto
mi diletto di teatro, e vi domando grazia d'entrare nella vostra dotta e
l'intestatario. foscolo, xiv-102: domando in conseguenza della giustizia del ministro della
un grandissimo vizio, ed è che non domando licenza ai frati quando penso né quando
). podiani, 16: piangendo domando che 'l mio « summum ius »
non ritrove. leonardo, 2-77: domando se 'l romore da presso pò parere
, sul lungolago di como, le domando il credito d'un milione. soldati,
. fogazzaro, 1-629: io mi domando... se lo spionaggio, la
. guido da pisa, 1-256: domando che la regina didone inverso il tuo
savonarola, 7-i-5: io non ti domando oro né argento, non pace, non
bartolini, 1-58: al filo d'acqua domando: è possibile ch'io ami più
, ii-xm-39: dimi, io ti domando, quanti sono i martiri volontari in questo
universale. slataper, 2-174: io domando eroi, non uomini comuni. per
. giamboni, 189: io ti domando che mi dichi quanti sono i nostri
ardirebbe alcun dire, / ma dio domando, intendo / sanando esso podere, /
nel sole, deve liberare il mondo, domando arimane. allora vi sarà la risurrezione
il mare. galileo, 3-1-57: domando se la terra, avanti l'innon-
erba. grazzini, 2-364: gli domando a che fare o con quale autorità si
mia intenzione a trattare; nel terzo domando aiutorio a quella cosa che più aiutare
bonaveniy, ra volgar., 1-81: domando la perdonanza e sono apparecchiata la mia
ho saputo! -ma dimmi, io ti domando, salo fare? -tu dici di
anonime, xxxvii-201: dona, mercé domando / a voi, ché moro amando
invocare indulgenza. latini, 3-50: domando del fallo perdone e chiamoti mercede e
degno, signore mio, te lo domando pello merito della tua santissima incarnazione.
pax vobis ', signore, ti domando pace in vita eterna pella benedetta anima
, non ricompensa / e in carità domando una sol mica / de le molte che
dominici, 4-175: tre cose vi domando de'presenti libri: la prima si
sciascia, 11-66: al presidente dell'eca domando che cosa crede mangino questi poveri,
4-558: quelle opere di che io domando qualche miseria di premio. della casa,
ogn'uno. leopardi, iii-310: io domando misericordia alla natura che m'ha dato
- tamente per vedermi a soffrire, domando misericordia ai pochissimi amici miei perché m'
misero e caro. ungaretti, xi-148: domando a ors'antone se sa leggere.
opere. moretti, i-840: mi domando, mireille, se non ti sei
pirandello, 8-1050: or io ti domando: credi tu che per i posteri possa
. ariosto, 29-17: da voi domando in guiderdon di questo, / che
voi quel molto che or vi domando, sulla mia parola d'onore vi prometto
de'libri, qual libro, io domando, è più necessario, più utile,
il sangue. betteioni, iii-200: mi domando se con una simile montatura di spirito
brigata: / costretto dal bisogno vi domando / che la chiarita
« chi è 'quello '? » domando io, che conosco eli inizi della
: quali lingue (non affermo, ma domando gli si obietta che in francia cominciano ad
fine. balbo, i-5: io domando a'miei colti leggitori di volermi donare
.]: a questo vino non gli domando di che nazione è: so che
roseo, ii-7: se te ne domando non te ne maravigliare, rispose il
lascisi cadere a piombo: io vi domando: si approssimerà niente alla terra o no
la costa. chiari, 2-ii-63: le domando che andasse cercando in quell'ora
abbraccio con tutto il cuore e vi domando perdono per la lunga noiosità di questa lettera
, v-771: dice salomone: io ti domando due cose e nolle negare, anzi
caccinmi via questi cotali qualora io ne domando loro, non che la dio mercé ancora
consuetudini degli editori italiani, io vi domando duecento franchi per foglio di 16 pagine
1-vi-303: parlo con quelli che passono, domando delle nuove de'paesi loro. guicciardini
iii-216: l'ultimo favore ch'io le domando è che, se mai le si
alteri. carducci, ii-6-128: io domando se per questi delitti si deve scemare
in questo modo: « io ti domando che mi dichi quanti sono i nostri
fé di etterna fama l'orgogliose / fiere domando. palladio volgar., 4-23:
saba, 99: or ti domando, anima mia, che abbozzi / un
nell'azione. piovene, 14-80: mi domando... se il gusto religioso
lacrimando, ai me topino, / domando qualche pace ai miei suspiri! f.
pagamento de le mie fatiche altro non domando se non che con benigna fronte ognuna
fausto da longiano, iv-265: ti domando: ove vuoi andare? ti lasciasti
dominici, 4-175: tre cose vi domando de'presenti libri: la prima si
ne pare, / ca 'l mio domando più gio'nonn-ha alcuna. idem,
da voi quel molto che or vi domando, sulla mia parola d'onore vi
ulloa [guevara], iii-76: domando alla città, da parte di dio e
un oggetto. castelvetro, 8-1-78: domando universaleggiata quella narrazione che narra per capi
particolari o per parti; e particolareggiata domando quella che narra per membra o per
. caro, 12-i-125: io vi domando di grazia che mi mandiate la lettera
avesti. caro, 12-ii-9: favor domando, perché ancora l'innocen- zia ha
s. agostino volgar., 1-3-207: domando perché li animi delli demoni si commuovono
29-iv- 1978], 3: gli domando: « sotto questo aspetto lei considera
mia parte servitù lunga. io non domando altra grazia... di poterle
alla sua famiglia. leopardi, iii-310: domando misericordia ai pochissimi amici miei perché m'
41-1): amore, a voi domando perdonanza, / sì corno fin servente al
, iii-304: se ho detto mal, domando perdonanza. [sostituito da] manzoni
name atonca a mi, ch'a te domando perdonanza, mogi ere; che 'l
de le mie fatiche, altro non domando, se non che con benigna fronte
espressioni convenzionali di cortesia come chiedo, domando perdono, ecc.). luna
so che mi dire, e contuttociò gliene domando perdono. tommaseo [s.
'le chiedo mille volte perdono. domando mille perdoni ', forma di cortesia
dolor tuo? borgese, 1-135: domando perdono, interruppe una volta mary,
: tu, giovane perito, / domando te se questa oppenione / nel mondo può
onore. caro, 12-ii-9: favor domando, perché ancora l'innocenzia ha gli
(41-3): amore, a voi domando perdonanza, / sì corno fin servente
coda pesa x / 4 dela testa. domando che pesò il busto, e che
moto precedente chiameremo peso morto), domando se noi potremo senza equivocazione o fallacia
un paese all'altro giostrando tori e domando cavalli; un toro le ha cavato un
accomando, / tutte fiate cosa non domando / forché in ciò tener ferma mia spene
in piano. castelvetro, 8-1-27: io domando imagine la pittura in piano e idolo
soggetto. cassieri, 11-121: « domando: hai avvertito, avverti qualche stimolo
il grosso quanti grossi il fiorino. domando quanti grossi vale il fiorino e quanti
-chi bussa? leonardo, 2-77: domando se 'l remore piccolo da presso pò
; e, in certi altri, mi domando se io, nel mio piccolo,
. carducci, ii-2-50: a te domando che, se vuoi e puoi, mi
f. doni, 9-30: io ti domando onde ti pare che naschino più alti
? ungaretti, xi-176: ora mi domando: quale influenza ha avuto ercolano sulla moda
del platonicismo italiano. e così lo domando, non perché la filosofia possa giammai
da voi quel molto che or vi domando, sulla mia parola d'onore vi prometto
loro legittimo significato! perché, vi domando io, cosa ci ha che fare poeta
. ottimo, iii-212: io ti domando... se per l'uomo
tosto impedito nella sua diffusione, io domando a me stesso: a che giova la
n carità, per dio, gli fé domando; / ed e'gli disse: -
xvi. vittorini, 5-158: questo mi domando. se dovremo contentarci di vederla spiegata
cocomari a quella ragione vagliano 28 soldi. domando che valse il pupone e che valse
malinconie dolci e complesse. / sì mi domando: per colpire ov'esse / stanno
dare indugio a quel ch'io vi domando, / sacciate che l'attender io
ricevimenti. oriani, x-5-229: -le domando dove va -conchiuse, forzando per il
. ottieri, 3-98: io mi domando spesso quali poteri ha la commissione interna,
far rapporto su la colpa imputatami, domando che sia sospesa l'esecuzione del decreto
, io vi mi riccomando, vi domando la vita in dono. son fram-
vói. castelvetro, 165: io domando qual persona è questo prolago a cui appartenga
. cesarotti, 1-i-173: or io domando se ciò possa mai accadere senza che
esso dipende. cantoni, 674: domando: « che è quel palazzo? »
se la vincitrice destra toccare, priego e domando... questa indulgenza a me
del suo studio perviene... ma domando io: « che ha fatto colui
sospensione del mio grado,... domando che sia sospesa l'esecuzione del decreto
e lo sguardo vago dei misantropi, gli domando se il cognac è un buon preservativo
libre a fare capo d'anno. domando a che ragione fu prestata la libra
la lingua fatto prevalicare, umilissimamente vi domando perdono. baldi, 9-ii-130: gran
: questa è la prima grazia che io domando a vostra signoria illustrissima e reverendissima,
io n'aria 4 cotanti di te. domando quello che ha per uno.
): ne la prima parte saluto e domando risponsione. idem, conv.,
culver city. pavese, 1-12: gli domando se non ne aveva abbastanza di aver
, 7-i-120: o roma, che ti domando io? io voglio una bolla da
giovio. galileo, 3-4-196: io vi domando se alcune di queste cause da voi
aveva da fargli. sire -risposi, -non domando che l'uso del suo teatro,
di vocaboli. castelvetro, 8-2-28: io domando proprietà quella per la quale la significazione
/ dice: fratello, perdon ti domando / se ti fo male. e con
). romagnosi, 19-257: domando... in primo luogo quale
provare, da che io glie lo domando, l'accusa; o, non provandola
accordo con le dette scienze ragionative. domando io ai miei bravi colleghi di italiano,
far rapporto su la colpa imputatami, domando che sia sospesa ogni pubblicità, fino
.. liberamente quello ch'io ti domando e non fallire d'un punto, perché
gran che: / tanto ch'io mi domando perché / l'ho recata, e
. pulci, 28-138: io non domando grillande d'alloro: /...
lati suoi im proporzione sexqui- terzia. domando la quantità de'suoi lati.
suoi quatro lati, remanga 3. domando che fu il lato del quadrato. piccolomini
giamboni, 10-35: « io ti domando che mi dichi quanti sono i nostri
: cosa qual vogli sia non gli domando. -qual vuoi: qualunque cosa.
vi-1-227: voglio parlare o scrivere italiano; domando a che qualità io possa riconoscer le
. giamboni, 10-34: io ti domando che mi dichi quanti
il grosso quanti grossi il fiorino. domando quanti grossi vale il fiorino e quanti
6- 677: emestina, vi domando quartiere, almeno finché abbia digerito.
di bertazzo montolini, 251: domando ai dicti eredi libre quatrocènto. machiavelli,
giovanni di bertazzo montolini, 251: domando la terga parte de quelo che aquistò
». piccolomini, xxv-2-110: vi domando per ultima grazia, inanzi ch'io
bocchelli, 13-532: e -soggiunse rabbioso -questo domando sia messo in iscritto. tecchi,
424: dolze mia donna, commiato / domando sanza tenore; / che vi sia
rispondere a tutto questo, io vi domando in virtù di che il mondo sia slattato
e capitale, 100 libre... domando quante libre fu il capitale de prima
, ch'ancor mirava sua ferita, / domando 'l duca mio sanza dimoro.
. giovanni crisostomo volgar., 3-74: domando de grazia che per lo so amor
cosimo gli disse: io non vi domando chi ve l'ha donata, ma domando
domando chi ve l'ha donata, ma domando s'ell'è sucinericcio. frate ruberto
/ e d'altro non contenta il mio domando, / con quella me nutrigo mi
livio volgar., 2-286: io ti domando, q. fabio, concios- siaché
di giovanni di bertazzo montolini, 250: domando la terga parte de una stagone posta
rende di quella... item domando la mia parte de le rencg del
giovanni di bertazzo montolini, 251: domando la mia parte de uno uxo el
che ne la prima parte saluto e domando risponsione, ne la seconda significo a
vita è più grande che l'espellere e domando se la scienza può illuminarmi quella forza
150 libre a fare capo d'anno. domando a che ragione fu prestata la libra
di giovanni di bertazzo montolini, 250: domando i recolti de la dieta possession e
, perché non sia in vano, vi domando in grazia che vi degniate accettarmi per
sua invenzione. pascoli, i-153: domando poi ai miei bravi colleghi di filosofia,
. piero della francesca, 49: domando chi dèi refare l'uno a l'
clemenza e alla beni- gnitade tua; domando del fallo perdono. domenico da montecchiello
424: dolze mia donna, commiato / domando sanza tenore; / che vi sia
de'suoi quatro lati; remanga 3. domando che fu il lato del quadrato.
ricci, 189: io di continuo domando per voi questo perdono, facendo come
tu non t'affretti; spazio ti domando per rimuneramento. n. tornaquinci,
un creditore. carducci, ii-17-244: domando... all'e. v.
città. nardi, 67: io ti domando, o sesto tempa- nio..
yva. cantoni, 368: io mi domando se sia giusto... che io
ch'io feci questo fatto e non domando che voi mi perdoniate; ma se voi
forca? pavese, 1-12: gli domando se non ne aveva abbastanza di aver
bernardino da siena, 613: ora ti domando: qual vorresti perdare più tosto,
: eh, ma pazzo no, domando scusa; nella ossessione di un simile
con tanta astuzia e risoluzione, non domando di meglio che rinunciarvi e mettermi nelle
. pirandello, 8-1050: or io ti domando: credi tu che per i posteri
non-intesa v'apren- desse / al mio domando far rispondiménto. la spagna, 1-11
roseo, ii-7: se te ne domando non te ne maravigliare, rispose il
costumi e vita, o davio io ti domando, / e se giusto ti sembra
qualcuno. galileo, 3-1-350: non domando dei peripatetici, domando d'aristotile medesimo
, 3-1-350: non domando dei peripatetici, domando d'aristotile medesimo... essi
ore di letto. scalvini, 1-85: domando che non si voglia tosto sagrificare i
da ferrara, 176: 10 te domando da che nasce el vento, / e
un boccone. leopardi, iii-221: domando se io ho perduto il fiore della mia
sostant. soldati, 6-418: domando che cosa pensi della lungamente progettata fusione
anima e uello che io vi domando è peccato del corpo. zanobi da
. de amicis, xli-244: mi domando con tristezza quanto tempo passerà prima che
. buzzati, 4-263: a tavola, domando: « ma non prendete nessun provvedimento
non udir abbaiare la lulù e ne domando notizie. il viso di liliana balducci
e un'amadriade. amadriade. -mi domando cosa dicono di quest'acqua i mortali
il teza affronta bravamente la difficoltà, domando talvolta a nuove combinazioni di metri il
: chi mai, chi mai, domando perdono se mi scaldo, potrà appuntarmi di
guerrazzi, 4-1-82: ora io domando all'accusa: questa società di delitto
« partito? » [il dente] domando con una sensazione di sgomento, come
dominici, 4-108: già nessun tuo domando / sarà voto e schernito, /
di giovanni di bertazzo montolini, 251: domando la mia parte de una possession aradura
è il canto di francesca. ed io domando con checuore possono i comentatori innanzi ad una
vecchio scimmiotto. nievo, 1-556: domando qual era il delitto di quello sciagurato
. contestazione. lanzi, 1-4-71: io domando se io deggia discesarotti, 1-xxxiii-105:
un terreno un po'troppo scabroso e ne domando scusa al benevolo lettore. flaiano,
g. bianchetti, 1-326: vi domando di continuare a scrivere principalmente pe'giovani
. de amicis, xii-255: gli domando se ha trovato: egli scrolla le spalle
5-iii-200: ha lasciato il seminario. gli domando se lo strappo è stato totale,
di giovanni di bertazzo montolini, 251: domando per dinari pagadi per taro a scodere
che ne la prima parte saluto e domando risponsione, ne la seconda significo a che
vorrà. castelvetro, 8-1-72: io domando modo introduttivo a ragionare senza legame,
amorosa. podiani, 15: piangendo domando che 'l mio 'summum ius'sia ammesso
, iii- 164: non le domando se non ch'ella si compiaccia di non
b. segni, 9-12: io domando proposizioni necessarie quelle, di che si
nella frontea qualcuno. pascoli, i-153: domando poi ai miei bravi colleghi di filosofia
. -cara figlia.. signore, vi domando perdono... - seguite i
/ di vendetta le grida: ed io domando -che si conserverà per un periodo di tempo
de amicis, xii-244: mi domando con tristezza quantotempo passerà prima che s'abbia
comprendere. abbracciavacca, ii-xxxi-4: vi domando che sia brunito lo mio ruginoso sentore
, 7-69: « è ammogliato? » domando lui, appressandosi di più, coi
lione, e in premio deh'avvertimento ti domando la tua figlia mnesiptolema per mia servente
in città. bartolini, ii-129: mi domando perché il maestro p. tenesse a
giamboni, 10-34: « io ti domando che mi dichi quanti sono i nostri
. soffici, v-2-341: spesso mi domando che cosa voglio da lei ed ella da
, perché non sia in vano, vi domando in grazia che vi degniate accettarmi per
de le spade. faldella, 13-227: domando al colera due ore di tempo per
molta. galileo, 3-4-350: io vi domando, signor sarsi, onde avvenga che
(41-2): amore, a voi domando perdonan- za, / sì corno fin
quanto al significato simbolico dell'episodio, io domando come mai questa dimostrazione così evidente non
per rispondere a tutto questo, io vi domando in virtù di che il mondo sia
morte, vien presto ormai ch'io te domando /... / ehimè,
xix-197: a te, cara amica, domando perdono di tante mie smemoratezze. bernari
validi. prati, 2-145: io domando / antiche cose o forse antichi spettri
livio volgar., 2-270: io ti domando, q. fabio, conciossiaché il
sue forze? leopardi, iii-310: domando misericoraia ai pochissimi amici miei perché m'
. algarotti, 1-x-243: io le domando licenza di scrivere un motto alla gentilissima
grado e del soldo,... domando che sia sospesa l'esecuzione del decreto
testi che, francamente., mi domando spesso se ne valga la pena.
... che 'l tesoro ch'io domando al mio compagno, io medesimo l'
veci. foscolo, xiv-104: domando che sia ordinato al sotto-ispettore perch'egli
giovanni di bertazzo montolini, 251: domando per dinari pagadi per loro a scodere
dispiaceri. faldella, 3-223: io domando se egli si contenterebbe di dare alle
278: « quanto? » « ne domando diecimila sesterzi.. » « te ne
. g. palomba, cxxxiii-389: vi domando / la vostra buona figlia per
« guerin sportivo », 16-i-1961j: mi domando chi abbia or = comp
ripe- tonsi. cavour, ii-481: domando alla camera la permissione di non istabilire
giovanni di bertazzo montolini, 250: domando la terga parte de una stagone posta
c. ha lasciato il seminario. gli domando se lo strappo è stato totale.
iv-258: « non hai più paura » domando guardandola con espressione stupida e ottusa «
esteriori. mazzini, 33-236: domando che non subaltemizziate il moto italiano ai
per l'aere, succinta di nuvile e domando la gente troiana e 1 campi di
taglie. baretti, ii-97: vi domando io ora qual demonio vi ha ispirato il
fausto da longiano, iv-265: ti domando: ove vuoi andare? ti lasciasti
di giovanni di bertazzo montolini, 252: domando la mia parte de uno uxo el
lo voglo redure ad 7 leghe. domando quanto ramo li doverò giognare. tieni questo
424: dolze mia donna, commiato / domando senza tenore; / che vi sia
pensiero. carducci, iii-6-140: ora domando l'endecasillabo a ricevere l'émpito dell'
per rimaritarti] e non maggior ti domando. marsilio ricino, xxxi-965: certamente
il vasto corpo avvolto dalla coperta e mi domando se è all'alta terrazza del suo
, i-871: che merito c'è, domando io, a sacrificarsi un poco durante
terreno un po'troppo scabroso e ne domando scusa al benevolo lettore. calvino,
il medico, tornato da amalfi, domando che la sua acqua gli fosse recata,
che mi dire, e contuttociò gliene domando perdono. 2. argomento,
fuoco e tornarne de 22 carati. domando quante libre è tornato. savonarola, i-344
non se n'oblia, io ti domando / per lei, di grazia, ciò
il marchi è stato piuttosto trascurato. io domando sempre i fogli appena tirati, e
prendeva parere. carducci, ii-6-128: io domando se per questi delitti si deve scemare
negra. grazzini, 2-364: gli domando a che fare o con qualeautorità si muovano
sariano per certo molti mali; / però domando a che l'udire è bono.
io zelo, col quale te lo domando. g. g. belli, 11
fé di ettema fama l'orgogliose / fiere domando; e l'opre virtuose / de'
risponderebbono. galileo, 3-4-220: io domando al sarsi, onde avvenga, che le
). castelvetro, 8-1-78: domando universaleggiata quella narrazione che narra per capi
serate. vittorini, 5-158: questo mi domando. se dovremo contentarci di vederla spiegata
. « sire » risposi, « non domando che l'uso del suo teatro. »
volgar., ii-94: scipione, io domando la pace, la quale non domanderei
amor nel cor mi riga, / non domando altro che lo sperar mio / il
sm. chi ricopre una cari36: domando ai romagnuoli se non preferirebbero ubbidire a
simil ventura, ch'io te la domando per cortesia. baldi, i-187:
una sola cosa per suppremo dono ad- domando. leggenda aurea volgar., 104:
rettificare anche qualche mia storta opinione, domando visione di quell'articolo. 5
de amicis, xiii-177: non ti domando neppure se sai che si chiama 'capezza'
scommetto che è sempre a casa. mi domando com'è riuscito ad avere l'esonero
v-26: talete rispose a quei che gli domando che ci vuole per essere felici:
volta di corriere'su ciò ch'io ti domando. pavese, 11-i-593: se,
adagio. calvino, 22-238: le domando: ti verso un po'di wisky?
un zero. boterò, 6-221: domando poi da costoro per che strada le
, vii-20-87: « fratello, perdon ti domando / se ti fo male! »
« non vuoi che venga lì? » domando ancora... « non
p. m. zaguri, cxlviii-ii-268: domando a voi, persona prima e numero
it [4-iii-2004]: allora, le domando: lei ha svolto delle indagini –
mi domando, se non ci si rende conto che