, 1: lo dono che mi domandi ti saràe adempiuto. idem, i-236:
che... lo dono che mi domandi ti saràe adempiuto; e spero ancora
i't'affermo / di ciò che tu domandi ». busone da gubbio,
tarme tue a persona che le ti domandi, per due cagioni: l'una,
te ne sappino assegnare ragione quando le domandi. = voce semidotta, lat.
. paolo da certaldo, 2: quando domandi alcuna persona d'alcuna cosa per imparare
risponde la donzella: « quel che domandi, con piena sicurtà ti sia conceduto »
be', mario, tu non mi domandi quello che sia seguito della moglie?
di queste cose, io: e domandi pure a tutto il mio comune,
dal terreno carcere risoluta, libera il cielo domandi -non dispregia colui ogni fatto terreno,
mi fa sforzare a fare ciò che domandi; fa'd'avere li duecento fiorini:
rechino cedola, per la quale si domandi limosina alla detta compagnia. 8
questioni: la prima, che tu il domandi come gli pare stare e che vita
medicina. pascoli, 1399: tu mi domandi ciclòpc, il mio nome chiarissimo,
fo di queste cose, io: e domandi pure a tutto il mio comune,
io -essere state tue quelle che rad- domandi -concederò. boccaccio, dee., 1
volgar., 6-43: se tu mi domandi, or chi è costui? dicoti
mi fa sforzare a fare ciò che domandi. lorenzo de'medici, 624
questo cotale prudente non attende chi li domandi < consigliami >, ma proveggendo
che non io contentarti di quello che tu domandi. de roberto, 547: egli
corpo dell'opera, se la situazione lo domandi. giusti, iii-181: vi sarebbero
verri, i-75: se a questo filosofo domandi cosa è materia, egli dubita di
bestemmiava, rispose: or perché me ne domandi, pietro? ugurgieri, 1:
a me. manzoni, 206: si domandi a un uomo privo di lettere,
dal terreno carcere risoluta, libera il cielo domandi -non dispregia colui ogni fatto terreno,
di casa altro maggior tu premio / domandi; tosto tosto io vorrìa dartelo; /
di virtù, 1-6: o tu che domandi pace, vuo'tu ch'io la
1-277: continuamente tu defraudi, tu domandi, tu pattuisci, tu prendi, tu
, si ubbidisca senza repugnanza, si domandi senza audacia, si punisca senz'ira,
tu, conte? che vuo'? che domandi? s. bernardino da siena
anco il ridirò: ni una grazia che domandi il figliuolo di dio al padre suo
senso determinato. leopardi, iii-450: domandi de'miei studi, i quali non hanno
i-408: oimè, di chi mi domandi tu ora? paolo da certaldo, 9
la dichiaragione che virgilio fa de'suoi domandi, dichiarando eziandio quel che non domandava
: chi risponde inanzi che l'uomo il domandi, e'si dimostra per folle e
che dire e che fare, nissuno il domandi. -esservi che dire in una
fa per parlare... tu mi domandi quello che ne penso...
giamboni, 8-ii-346: che tu mi domandi delle proprietà de l'uomo che son
simpari il rispetto: osi, domandi, / solleciti, importuni,
leopardi, iii-215: resta ch'io le domandi perdono del disturbo che le vengo a
le mie pene; e tu mi domandi soluzione dei tuoi dubi. forse il fai
-misericordia. / -chi sei tu, che domandi 'l mio soccorso? g. gozzi
grandi, / coi quali perdoni, e domandi / pietà. g. raimondi
parendomi che la vostra elegantissima e cordialissima domandi pure qualche risposta, rispondo. gramsci
. 10. locuz. -di che domandi?: a esprimere sorpresa, meraviglia
non ne domandate, non se ne domandi: è facile immaginare, credere,
immaginate che una di quelle leggiadre creature domandi: -di che cosa si occupano i
è qualche motivo perché tu me lo domandi? -volevo sapere quel che ne pensi,
se ne piglino maraviglia che così si domandi, perché le sono ribaldissime e dozzinalacce
le figure. palazzeschi, 7-89: ti domandi se non ci sia il più famoso
: se continuamente tu defraudi, tu domandi, tu pattuisci, tu prendi, tu
essermi dato al quale io la pace domandi. tasso, 12-614: turno è spaventato
2-484: eccomi a farti -poiché me la domandi, -la mia professione di fede,
, uom che col volto / in su domandi la celeste altezza, / questa figura
, ii-728: io chi sono? lo domandi ai suoi contadini io chi sono.
contra un tuo guerrier tu gli domandi / che metta in campo uno dei suoi
d'una pazienza durata cinque anni, non domandi che picchiate da orbo! carducci,
114: se dice che batté altrui, domandi se fu piano o forté. canti
più gaudioso a te, non mi domandi / che alcun altro in questa turba
più gaudioso a te, non mi domandi. -regno, giorno gaudioso;
dal terreno carcere risoluta, libera il cielo domandi -non dispregia colui ogni fatto terreno,
è a me quello che tu mi domandi. frezzi, iv-22-1: il grato e
. bernardo volgar., 13-9: tu domandi esser amae- strato da me..
: tu averai quello che tu domandi; e conoscerai, giudandoti io, le
, quando il fidecommissario o il sostituto domandi l'immissione
: s'avvien ch'alcun grande mi domandi, / per parlarmi all'orecchia cheto cheto
. ammirato, 2-9: ciascuno il domandi a se medesimo, non si essendo letta
conteggio che il legittimario, il quale domandi la riduzione delle disposizioni testamentarie perché lesive
: tu la storia de'miei guai domandi, / perch'io rinnovi ed inacerbi
ora verso perseo, non sae s'egli domandi costui o colui. caro, 9-589
iacopone, 1-222: rimission dal ciel domandi, / e tu darla sei indisposto
questa eziandio, se de'fanciulli infanti domandi, i figliuoli, le ricchezze,
: s'avvien ch'alcun grande mi domandi, / per parlarmi all'orecchia cheto cheto
cinelli, 2-335: riprese: « tu domandi a uno di loro: e come
interessóne. arlia, 1-194: mi domandi se il giuggiola in ciò ci ha
della catacomba. carducci, ii-14-267: domandi o faccia domandare come avviene che pur
, ii-10-255: di grazia, perché domandi a chi sa se potrò ancora vederti?
penne. fucini, 336: mi domandi di roma. ma che posso io dirti
sia inverso di te, quando gli domandi perdono de'tuoi peccati, cotale ti
che ti spaventa di maniera che tu domandi solamente l'aiuto della morte? è
languisca in miseria e in van le domandi mercede. muratori, 10-ii-202: buone
-chi, chi vuoi ch'i ne domandi? voi medesimo vo'che ne domandiate,
ogni cosa). bechi, 204: domandi, domandi che magona era la casa
. bechi, 204: domandi, domandi che magona era la casa d'antonio dorè
« mai no; perché me ne domandi tu? ». rinaldo degli albizzi,
s. antonino, 3-67: lo domandi se ha detto mal del suo prossimo,
io ho già lasciata. se tu mi domandi quale degli dii me ne sta mallevadore
piovano arlotto, 163: tu mi domandi quale è la cagione per la quale
'malsania '), se gli domandi in che modo se lo sia fatto,
sei mettino al naso o che mi domandi se è cosa mangiativa. aretino,
3-129: veggo come stia bene che si domandi l'opera manovale d'un tanto
non io contentarti di quello che tu domandi. nievo, 426: allora meglio che
1-i-293: egli pensa che fileno la domandi al re e siagli donata per isposa.
ella non ti crede, / di che domandi amor, che sa lo vero:
. antonino di firenze, 3-24: item domandi se va dietro ad indovini li quali
viene al capo della chiesa, ella domandi... se pio vii, prigione
r. longhi, 421: si domandi ad ognuno che sia del colore della
lettori il supporre che qualcheduno di loro domandi se di tanto ingegno e di tanto
. bernardo volgar., 7-13: sollecitamente domandi il cibo, vestimento e riposo e
. panziera, 1-41: se mi domandi quale è la maggiore pazienzia che iddio
due bicchieri e il netta-lingua, e domandi che si vuol risciacquar la bocca,
quelle sue tuniche e neurilemi che le domandi? tramater [s. v. l
questo luogo della amenità, siccome tu domandi, imperciò che l'opere proprie mal
far in suo nome; e mi domandi di mio parere. fr. sassetti,
piacere dia molto, riceva poco e non domandi nulla. cavalca, iii-io: iddio
. franco, 1-95: tu mi domandi s'i'vo'nulla. firenzuola, 91
e così oscure le palpebre tu mi domandi. moretti, ii-207: gli angoli
. gregorio magno volgar., 2-8: domandi ciascuno se medesimo, se egli riceve
voluto dar la pace al mio figliuolo: domandi pur perdono ad altri. leggi e
e chi può sbalzarlo e percuoterlo si domandi percotitore; e chi si porta valorosamente
, iii-x-9: impongo anche a costei che domandi parola di parlare. g. villani
ii-4-247: altra cosa è che ella domandi al ministro di essere collocato nell'insegnamento
metter la testa a partito, allora domandi tempo. ghislanzoni, 16-192: se
la penitenza: volete ch'io vi domandi o ch'io vi comandi? assarino,
: chi può sbalzarlo e percuoterlo, si domandi percotitore. 2. che manovra
le tue ragioni sì che tu non domandi altrui cosa con battaglia e con iscandalo
persona petitrice che di quello che ella domandi ella non sia mai stata pagata.
: se dice che batté altrui, domandi se fu piano o forte. agazzari,
grandi, / coi quali perdoni, e domandi / pietà: / quelli occhi sì
disse: tu hai dentro quello che tu domandi. boccaccio, v-108: dopo le
accioché io vada da lei e la domandi. = deriv. dalle espressioni lat
r. longhi, 421: si domandi ad ognuno che sia del colore della
cerchi ogni cosa dolce e dilettevole che tu domandi, tutto troverai in lui e in
della camera, a niuno che 'l domandi è conceduta licenza dello entrare. sanudo
di chi vuole essere certificato bisogna domandi, ché altrimenti non sarebe a sua
maniera: « come! come! mi domandi la figliuola in primavera, e vuoi
: 'ora prò nobis'; dove tu le domandi con fede quello che ti fa di
ti esaudisca e concedati quel che tu domandi, sempre cerca e domanda cosa giusta
f. gesualdi, i-38: se mi domandi come si conoscerà che il legno vuol
non ti crede, / di'che domandi amor, che sa lo vero: /
gelo. zuccolo, 1-5: se tu domandi... ad aristotele che cosa
estrazione annuale. carducci, ii-14-267: domandi o faccia domandare come avviene che,
. s. antonino, 3-28: domandi appresso del giuramento promissorio, se ha
... finito questo il presidente domandi se tutti convengono o no nel sentimento
simpatica. pascoli, ii-1472: si domandi invece: « chi è che assomiglia
questo cotale prudente non attende chi li domandi « consigliami », ma, proveg-
: chi vuol sapere la verità, lo domandi alla purità. = voce dotta
o circolar o quadrata o simile si domandi. galileo, 4-2-305: e'piglia il
panni per sé o per altri, domandi o riceva i panni sopra sé contra 'l
di questo pergamo e che tu mi domandi la tal cosa e la tale..
, / disimpari il rispetto: osi, domandi, / solleciti, importuni, al
innanzi i rei pretesi... domandi loro: « quare facitis res huiuscemodi?
. opererà che mons. di vendomo domandi alla signoria, come da sé,
questo cotale prudente non attende chi li domandi ^ consigliami', ma, proveg- gendo
ree marko, lo quale tue igli domandi, io lasceroe questa battaglia e non kom-
una strada servendo per le bestie si domandi la battuta e il rilevato per gli uomini
tuttavia teme che questo tale non li domandi il suo. lippomano, lii-6-313: aveva
la fuggiente immagine? quello che tu domandi e in neuno luogo: volgiti, e
voglia dir a m. ludovico che 'l domandi al signore. da porto, 1-91
terreno carcere risoluta, libera il cielo domandi, non dispregia colui ogni fatto terreno
/ disimpari il rispetto: osi, domandi, / solleciti, importuni, al
un tempo, ch'io ve ne domandi il perché. baldini, 6-m: si
. piovano arlotto, 163: tu mi domandi quale è la cagione per la quale
, ii-4-247: altra cosa è che ella domandi al ministro di essere collocato nell'insegnamento
, xxviii-834: domanda, salvo che non domandi tua scampa. dante, vita nuova
iii-159: nessuno al tempo del desinar domandi acqua che sia chiara, fredda,
cosa vuol dire isbon- zolato, mi domandi tu? dicoti: isbonzolato è questo.
: « domanda, salvo che non domandi tua scampa ». cino, iii-153-7:
sei mettino al naso o che mi domandi se è cosa mangiativa. giovio,
, uom che col volto / in su domandi la celeste altezza, / questa figura
la scritta della confessione del debito e domandi verbalmente d'esser pagato.
che faccia ragunare lo suo consiglio e domandi della significazione di questo sognio. boccaccio
: -se al vincitor sdegnato / non domandi pietà... / - siegui il
marito / ch'io, prima, gli domandi se vuol restar servito? bacchelli,
non ti crede, / di'che domandi amor, che sa lo vero: /
il quale di cosa che se gli domandi mai non dice di no. lomazzi,
quell'aere grosso e scuro tu domandi grandi cose e doni che non si convengono
re che faccia ragunare lo suo consiglio e domandi della significazione di questo sognio. sacchetti
muova e che tomi di costà che non domandi subito di lei. faldella, 15-70
, che io a te chieggia misericordia e domandi soccorso, e che in te solo
a servirla e pretende ch'io le domandi perdono di un'offesa sognata! manzoni,
bernardo volgar., 7-13: sollecitamente domandi il cibo, vestimento e riposo e tutte
. s. antonino, 3-30: domandi... se avesse veduto e comperato
sfida ai cavalieri cristiani domandi licenza a goffredo. patini [in
sé tanto follore / che vuol che tu domandi segnoria, / per un tuo sguardo
e dieno audienza a ciascuno che la domandi. redi, 16-vi-37: il signor
: non è mestier che al re grazia domandi, / perché io non ho commesso
della stella..., quivi domandi del cavaliere commendatore giuseppe civelli e tutti
podestà: « buona donna, che domandi tu a costui? ». storia di
tutte queste com- modità? -tu mi domandi le storpiate cose. farei qual si voglia
. s. antonino, 3-19: lo domandi se awertentemente nell'ultima confessione, lasciò
signore detto e da vostra parte gli domandi trebuto. leggenda aurea volgar., 91
chi vuol sapere la verità, la domandi alla purità. ibidem, 300: la