156): le genti... domandarlo com'era; quelli il disse con
, i-580: allora ardentemente desideriamo di domandarlo e di chiarire le cagioni, non appensati
, 3-344: venendo il confessore a domandarlo s'egli aveva a fare coscienza di
, ma pure non s'attentava di domandarlo, veggendo a lui esser cotanto caro
distaccato, non potè contenersi di non domandarlo come gli era bastato l'animo di
, ma pure non s'attentava di domandarlo, veggendo a lui esser cotanto caro.
il maier poteva esonerarsi dall'umiliarsi per domandarlo. 2. privare, mediante
145: voleva fioretta... domandarlo perché essendo l'aria delle alpi maggiormente
soprasensibile e di trascendente come usasi domandarlo in germania. = denom.
dolce bacio, poi che di domandarlo non ho valore. 8.
bene, e non vuol durar fatica a domandarlo. -cascare a qualcuno il formaggio sulle
senza aspettare e senza liquefarti / nel domandarlo volte più di sei. f. f
, 145: voleva fioretta... domandarlo perché, essendo l'aria delle alpi
vedea portarne il suo, non osava domandarlo, perché la terra in ogni cosa era
gieri, 39: ardentemente desideriamo di domandarlo e di chiarare le cagioni, non
mantellino di san filippo, e cominciò a domandarlo e scongiurarlo, e il medico sempre
verso il popolo minorenne (a così domandarlo), serbandogli incolume la libertà e
rinaldo sin presso alla bocca / per domandarlo, e quivi, raffrenata / da
, cent., 77-71: senza domandarlo o dir parola / gli oppose ch'
ugurgieri, 39: ardentemente desideriamo di domandarlo e di chiarare le cagioni, non
10-ii-966: lo spirito, a così domandarlo, d'ogni bontà d'ogni bellezza
attesoché il mondo preparatorio, per così domandarlo, uscì dal nulla in forma completa
questo cotanto animoso filosofo è superfluo il domandarlo: e a tutti è oggimai nota la
a rinaldo sin presso alla bocca / per domandarlo; e quivi, raffrenata / da
francia basta solamente esser il primo a domandarlo; ordinariamente si dà per ricompensa a'soldati
volenteroso di dare perdono che noi di domandarlo. petrarca, 23-130: ché non
se non l'avete dimandato, lasciate di domandarlo; e se l'avete riscosso,
furono più volte infino alle labbra per domandarlo qual fosse la sua noia; ma,
temperare lo spirito subbiettivo, a così domandarlo, di tutte le sue meditazioni. leoni
rinaldo sin presso alla bocca / per domandarlo; e quivi, raffrenata / da cortese
vergogna e il mondo di scandalo, potrete domandarlo agli stessi scrittori di cose ecclesiastiche.
aveano fatto gli altri, ricevetterlo senza domandarlo di nulla. boccaccio, dee.,
il vestire, ma non costringermi a domandarlo neppure alla mia famiglia. pascoli,
il vestire, ma non costringermi a domandarlo neppure alla mia famiglia. borgese, 1-212