: quan- d'uno à un grosso dolore, va lasciato solo con quello.
, xxviii-524: una febbre con grande dolore li prese per via, ed elli si
, un profumo, un grumoletto di dolore, che la corrente si portava via.
con amore è guardata, e con dolore è perduta. di costanzo, 1-51
sento dolore e, del vostro, dolore e vergogna, poiché per mia colpa
, a un dispiacere, a un dolore: affrontarlo coraggiosamente, quasi cercandolo di
, e sono andato incontro ciecamente al dolore, dicendo fra me: vi saranno
morte essendo ettore molto incrudelito e di dolore commosso, nella struzione de'greci molto
passiggiare. c. dati, 4-21: dolore di testa, incordatura, tosse,
: la nottolata seguente fu cattiva pel dolore ed incordatura del collo. guadagnoli,
virtù... incoronano d'onore il dolore. -rifl. chiabrera, 1-1-17
non ci giunge, perocché per lo grave dolore li nervi sono ritratti ed incortati.
incoscienza. pascoli, ii-1513: il dolore e la morte purifichi e illumini in
che con fatica s'acquista e con dolore si perde. fantoni, ii-125: mi
recare fastidio; fare soffrire, causare dolore, amarezza, delusione. -anche:
increspature. morgagni, 287: gran dolore non può essere senza grande increspatura delle
e sconvolto, procedeva nel suo muto dolore quando, ad un'incrociata, qualcuno
figur. divenire più tormentoso (un dolore), intollerabile (una sventura)
quelle cose che potessero far incrudelire il dolore deh'altrui felicità. guarini, 57
d'ira e, incrudelito dentro per dolore di cuore,... si rivolse
, 749: io, dentro con dolore, / non faccio che incrudire la mia
abbassò le palpebre con espressione di rassegnato dolore. 2. che non ha
, se provammo le vive punture del dolore, il nostro retto giudizio non fu turbato
gorgo soprano / la voce di tanto dolore / confusamente, e fioca e forte.
progresso indefinito, d'incessante gioia senza dolore. -che è aperto a un
melosio, 3-ii-97: fatto albergo di dolore / l'agitato suo pensiero,
locali la prima indicazione è tolta dal dolore. redi, 16-ix-205: non parmi
... / antro, dove dolore). riman chi guarda in dietro
ma il varco al suon chiuse il dolore, / sì che tornò la flebile
e tenerezza naturale e per sentimento di dolore o di compassione naturale. g. paleotti
scalvini, 1-23: ho potuto mostrar dolore di cose che m'erano indifferenti:
zani, 90: nell'allegrezza, nel dolore [i moscoviti] riescono indifferenti,
indifferenti, sarebbero state insopportabili al mio dolore. giusti, 4-i-24: io me la
albergò ne la indifferente calma / tanto dolore! gnoli, 1-309: questa fonte
'l dividere coll'indigente il pane del dolore. foscolo, iv-400: la notte vo
carducci, iii-25-196: quello smascolinamento del dolore, quella prostituzione della pietà, quella
malevolenza. tesauro, 4-75: il dolore de'beni altrui mal meritati...
sere calmato, lenito, mitigato (un dolore, una sofferenza).
49-254: ho l'anima piena di dolore, d'ira e di fede; ma
non prova o mostra di non provare dolore fisico o morale; insensibile.
indolente il senso, perché fugge il dolore e tutte le specie che al dolore somigliano
il dolore e tutte le specie che al dolore somigliano. -che non è suscettibile
non è doloroso, che non procura dolore (un fenomeno morboso). vallisneri
indogliènzia), sf. assenza di dolore, mancanza di turbamento; impassibilità,
nel diletto, cioè nel non sentire dolore e fruir diletto. caro, 5-46
voto in tutto e per tutto di dolore, la qual cosa con vocabolo nuovo
da in-con valore negativo e dolentìa * dolore '. indolènza2 (indogliènza, indolgènza
, sm. l'essere indolenzito; dolore molesto e persistente, non acuto,
: provai un indolimento, un senso di dolore, affondato, che affluiva tutto nella
preparazione psicofisica che consente di limitare il dolore e la tensione del travaglio.
in-con valore negativo e dolór -oris 'dolore '. indoloriménto, sm. letter
dilette. = denom. da dolore (v.) col pref. in-con
2. per estens. che esprime dolore fisico o pena, afflizione interiore.
sì venne fuori dal profondo del suo dolore, segreto e indomabile. landolfi,
quale me trovo indutto a grande e inusitato dolore e a continuo tedio de mia vita
, al piglio guerresco e più al dolore muto, cupo, che avevano sul volto
intorpidimento delle membra. - anche: dolore fisico, male; malanno. boccaccio
- annichilito, schiantato (dal dolore). luca pulci, 2-8:
mi disperi / e son per questo dolore indozzato, / veggendomi pur vecchio e
12: arpago allora non mostrando il dolore, indugiò l'odio contro il re infino
o cattivo); aggravare (un dolore, un male). aretino,
che tigri ircane, non curano l'altrui dolore. tasso, 15-65: i cavalieri
. d'annunzio, iii-1-1163: il dolore di lei sembra a poco a poco indurirsi
e domandare. lasciamo indurire dentro il dolore. = denom. da duro (
al capo, subito induce insieme il dolore di questo e il parosismo. gadda
. / getta il buon seme del dolore futuro. -in relazione con una
, studiosi, ovvero piuttosto amanti del dolore, e noi gli chiamiamo più comodamente laboriosi
ripa dolente, della ripa induttiva di dolore. landino, 432: e1 peccato
bruscamente verso la madre mezza inebetita dal dolore. pirandello, 5-443: mi voltai a
2-34: maddalena /... di dolore era inebriata. gherardi, ii-41:
ritmo ineguale, / il desiderio e il dolore / ritrovano le note eterne / che
: debolezza, fiato spesso, continuo dolore, sete durabile, inequalità di caldo.
qui il sentimento del poeta è un dolore stanco, ineloquente. = voce dotta
.. freno in mezzo al corso il dolore. mazzini, 41-154: inerendo ai
); inconsolato, implacato (un dolore). berchet, 34: come
/ ritornerei fanciullo ed inesperto / dell'umano dolore. sbarbaro, 2-76: io sono
. serao, i-18: fu senza dolore, con un senso singolarissimo e inesplicato
dee., 4-1 (389): dolore inestimabile sentì, e a mostrarlo con
morante, 3-63: ma il punto del dolore continuo / che per le corde inestirpate
/ di dirle ch'io sentisca agro dolore. -sf. puerpera.
capriccio, di noia, di breve dolore, ancora, sempre, la infantilità si
sacchetti, 302: e qual maggior dolore / che veder... /
non potei più frenarmi di non palesare il dolore vivissimo che mi affliggeva. monti,
vii-84: perché è fatto lo mio dolore perpetuale, e la mia piaga sì
/ crescendo guai, martir, pena e dolore / a sta malnata et infelice spoglia
tetto, accecato dalla furia e dal dolore, afferrò co'denti il braccio di
manifesta la tristezza dell'animo, il dolore interiore (lo sguardo, l'aspetto)
generazione? quando non paura? quando non dolore? quando certa felicitade? quando non
. rendere infelice; essere causa di dolore, di danno, di disgrazia;
. bicchierai, 205: un fiero dolore dall'articolazione del fianco destro s'estendeva
/ ma non per febbre o corporal dolore: / era il disio, che
, 1-800: tempesta infirmità fame e dolore / neptuno, febo, cerere e lucina
me non levan, ma dàn più dolore. ariosto, 430: poi che stato
piume, / ma con dar volta suo dolore scherma. boccaccio, dee.,
non sarà senza passione, né senza dolore, né di lunga vita.
soffre, si prova nell'inferno (un dolore, un tormento); che si
grave pena, angoscia, cruccio, dolore perpetuo; tormento amoroso. cavalca,
- ant. anche: far morire di dolore. bibbia volgar. [tommaseo
: se pure seguita ed inferocisce il dolore, portisi un'occhiata fissa all'immenso premio
il quale continovamente non sia da alcuno dolore infestato. marino, 4-223: di
partic.: che provoca morte, dolore; funesto, esiziale (un'arma,
tormenta; affannoso, angoscioso (un dolore, una pena, ecc.).
de sanctis, i-275: finché 11 dolore può sgorgare con impeto dall'animo infiammato,
quattro sintomi fondamentali (arrossamento, dolore, gonfiore, aumento di temperatura),
dentro magagnava, e da vagli grande dolore al braccio; el quale, era
verace / fatto immortai dal mio mortai dolore, / scorrendo il seno e penetrando
gualterotti, 17: parla per me il dolore / se la parola infievolisce o muore
per lo viaggio, infievolita per lo dolore, s'assise sopra un masso dirottamente
nel crepuscolo infingardo / eresse il suo dolore come un rogo, / il suo
hanno né pure lo spasimo drammatico del dolore. calvino, 1-430: la sua voce
senza sua mala nominanza, non senza dolore e pena e profondo turbamento suo.
isperanza e col grande cuore ristrigne il dolore. testi fiorentini, 203: per meglio
andrea da grosseto, xxviii-208: il dolore ch'è novello vuole esser raconsolato e
del comando, o l'infinità del dolore. bocchelli, 2-xix-152: soltanto al
la stretta e l'infinità di un dolore. -ant. eccezionale vastità,
l'inferno, / un abisso infinito di dolore. bruni, 341: abissi inacessibili
(un sentimento, una gioia, un dolore, una pena); delicatissimo,
dal mio core / infinito è 'l dolore, / infinite le pene e i
composta come è apostema ed alora è dolore infisso ed agravativo. 3.
, anzi nelle midolle estreme avea il dolore infisso del morto marito. giacomini,
ne saprà straccio. / dopo molto dolore e tempo e spesa / si sdegnerà quel
tormentoso, lancinante, insopportabile (un dolore, una sofferenza, una sventura)
inacerbito, tormentoso, lancinante (un dolore, una sofferenza, una sventura).
inganno del piangere e dolce piacer del dolore. magalotti, 14-32: tutta la
: o dolce daria, morta per dolore / che ancor per mia cagion ti
cavalli che lungamente per lo suo amoroso dolore avevano negligente riposo avuto, ora inforcati
]: 4 in- formicolamento ', dolore simile alle morsure di molte formiche.
liquore in vaso non sano, infortisce in dolore. 2. ant. accrescersi
in fra lor: « quest'a dolore ». fazio, i-26-53: poi che
66: lo 'nfracidare dell'ossa significa lo dolore intimo, che ammolla la durezza degli
lividi, senza aver dato in tanto dolore un picciol gemito. pulci, 1-64:
apparirai, / un nonnulla vestito di dolore. -infrangere un idolo: v
la mia vita ridotta a povertà e dolore senza più speranza. 6.
manda fuore, / mai potessero il dolore, / ch'io patisco, terminare,
. rucellai, 6-140: confessovi [il dolore] esser cosa aspra e sì inimica
stracciate. gli occhi, inlanguiditi dal dolore e dalle lacrime, non ardivano inalzarsi
varchi, 22-18: speme mai né dolore / non t'innalzi, o
in atti. gozzano, i-35: il dolore non esiste / per chi s'innalza
, 2-45: siamo soggetti a piacere e dolore ed a molte passioni,..
scambiarle per realtà, e innamorata del dolore, vero o immaginario, proprio o
molta più forza che alcuno altro, il dolore dell'abbandonata dido. s. bernardo
/ se ciò non fosse, era il dolore assai / per muover cloto ad inasparle
più il tempo passava e più il dolore del capitano per la perdita della moglie
-per estens. letter. immeritato (un dolore, una sofferenza, il pianto)
da non intender neanche la possibilità del dolore. sbarbaro, 4-52: per dire 'fare
all'abitudini dell'innocenza; un inasprimento di dolore al pensiero dell'abisso che aveva messo
innocua di violante gli facesse onta e dolore o che riaprisse una disputa già composta.
questo cagionato da una rapida cessazion di dolore o fisico o morale o innominato
, non avrebbe probabilmente oggi l'altissimo dolore che ha, perché li avrebbe fatti
calculo... non può mai cagionar dolore, e solamente lo cagiona o quando
difficoltà a ripararli, che io con dolore predico che non se ne verrà certo
, entusiasmo, piacere, tristezza, dolore, ecc.). frizolio,
querula, codarda schiavitù dell'oggi è dolore tremendo. garibaldi, 3-117: i generali
sai che io partecipo profondamente al tuo dolore. ma ad ogni modo ho voluto
, tormentare (con riferimento a un dolore fìsico, alla fame, alla sete)
; e risaputavi, con incomparabile suo dolore, l'inquietazióne e turbamento de gli
qual parte di noi la sede del dolore? manzoni, pr. sp.,
ripa dolente, della ripa induttiva di dolore, che insacca e comprende in sé tutto
e che mi rende insanabile il mio dolore. d. bartoli, 2-1-no: questa
la natura] ne causa puoi magiore dolore e affanno. di leo, 162:
.. -urlò la madre che dal dolore insaniva. d'annunzio, iii-2-170: è
accolto in atto / d'uom di dolore e di vergogna insano. metastasio, i-i-
absente, / et io posso sperar tanto dolore, / piangerò, lasso!,
i più dolenti lochi della tristezza e del dolore e della misericordia, distintamente insegnati da
a'padri non insensati e stolti grandissimo dolore. -sostant. scala del
come uno insensato, tanto fu el dolore che lui ebbe. -intorpidito,
. 6. ant. senza dolore. fasciculo di medicina in volgare,
[la natura] il piacere col dolore che niuno di questi disgiunto e scompagnato,
una morte istessa, / d'un medesmo dolore e d'un sol ferro / morta
[la natura] il piacere col dolore,... ed i sensi dell'
58: facilmente intendiamo, perché il dolore e il bruciore sin verso l'ombelico
di grandissima caduta, percosse di lamentevole dolore tutti quelli che abitano in questo diserto
mai diamine; ma tentare di risparmiare dolore, questo sicuramente bisognava proporselo.
che non si può sopportare fisicamente (un dolore, una fatica, un odore,
da tavola mi ha sorpreso il mio solito dolore di capo, e un freddo insoffribile
era così discreta e modesta, il dolore passava accanto alla porta senza picchiare,
io rimuoia. soffici, v-1-191: il dolore, la stanchezza, l'insonnia lo
la sete, una sensazione ingrata, un dolore fisico o morale, una costrizione)
. dalla croce, v-34: quando il dolore sarà insopportabile e molte cose senza profitto
tempo, s'attribuisce all'insopportabilità del dolore, non alla forza del vero.
, guizzavano terribili pensieri, imagini di dolore insostenibili. idem, iv-1-885: avendo
... per lo magistèro del dolore incomincia a cognoscere la fragilità del presente
di pietà, di spavento e di dolore. baldi, 4-1-55: parve che queste
i-60: stanno il pianto e 'l dolore insù i confini / del diletto e del
minacciando mali ulteriori, cosicché ne risulta dolore nel corpo, risentimento nell'animo ed
, ii-836: il male e il vero dolore non l'avevano intaccata.
sentì né pure un leggier tocco di dolore a'denti, tuttoché già intarlatigli la maggior
specie. massaia, vii-85: esame, dolore, proponimento, accusa son per loro
. davila, 516: sentiva grave dolore che mercurio tentasse di appropriare la bretagna
peccare, ma l'incontinente ne ha dolore. a. guarini, 23: l'
annunzio, iv1- 489: quando il dolore eccede le forze, istintivamente l'uomo
; confuso. -anche: accecato dal dolore, dall'angoscia; sconvolto, turbato
con tanta intensità, e con tanto dolore per la tua lontananza, ch'io
nella poesia leopardiana del male e del dolore. d'annunzio, iv-1-171: l'intensità
batte / dentro, all'intensità del mio dolore, / ogni uguaglianza fra gli uomini
. di costanzo, 1-195: mostraro intensissimo dolore della cattività sua. tasso, 14-594
,... terribile suplicio co'repentino dolore e prestissimamente a chi altro facesse o
intenti. leopardi, 938: come nel dolore il nostro male, così nella grande
intendimento che s'era ristretto ad avere dolore de la negligenzia commessa. 6
ninfa, che mostra l'acerbità del dolore grandissimo che'ella aveva, è fatto ad
: a queste faticose esercitazioni ancora il dolore intercorre. martello, 182: dall'una
bencivenni [crusca]: sentono il dolore nel petto tra'muscoli intercostali. dalla
cura delle malattie [tommaseo]: il dolore si fa sentire più crudele fra una
. e gli avete protestato il vostro dolore per le scene occorse. manzoni, pr
è interezione secondo il grammatico e significa dolore, come 'ai '. idem
: oimè: interghie- zione che significa dolore. ruscelli, 2-455: intergezzione,
ovidio volgar., 5-17: né il dolore avrebbe armata la madre [medea]
rivolgendomi per le interiora dell'anima mia per dolore e pianto. bandello, 1-47 (
mi parve men riverente inframettermi al solenne dolore vostro e della madre veneranda, l'
-che si manifesta saltuariamente (un dolore, un disturbo). -claudicazione
, io ti benedico / con il mio dolore e il mio rimpianto! 6
inferno, / un abisso infinito di dolore. tasso, 8-59: sono le
senza poter spiegarli, con mio fastidiosissimo dolore. mamiani, 9-30: agli occhi
questa interpretazione a me pare che il dolore di ugolino acquisti una qualità di grandezza
. cesari, 6-425: poscia che il dolore fu tanto sfogato che ella potè aver
: continui segni di non mai interrotto dolore. loredano, 2-171: avvertito da'colpi
dell'azione. tarchetti, 6-i-313: il dolore ha degli istanti di voluttà e degli
: quello sconvolgimento dell'animo e quel dolore che sparge questa passione in tutte le
a. cocchi, 4-1-57: un dolore, fisso nel mezzo della coscia sinistra
per ipermestra / pianse nel cuor di dolore intisso / simile il vii prete,
uno strano velario / fra me e il dolore / l'insetto veloce. moravia,
, ma connesse tra loro, e il dolore, come ragno in sua tela,
tal gesto qual fa chi ha gran dolore che si committe le mani intessendo l'un
è composta e intessuta, parte di dolore, parte di noia. cagna, iii-
: la molta dolcezza del cibo genera dolore nelle intestine. pulci, 27-199: tanti
', stampai anche altre poesie di dolore intimo e nascosto sino ad allora nell'intimità
d'angelo / che irride al suo dolore, / o l'alta orazione
intimo dell'essere, profondo / più del dolore, hanno stanza pensieri / celesti.
guerrazzi, 2-448: non ci ha dolore al mondo, che vinca il dolore di
dolore al mondo, che vinca il dolore di madre nel contemplare i suoi figliuoli
ramo intisichito, / né cuore battuto da dolore soverchio. -corroso. fr
morale, una privazione, anche un dolore fìsico, una sensazione troppo violenta,
lusinghevole dimestichezza, infino che con intollerabile dolore confonda costoro, cui sanza speranza abbandona
cesari, 6-122: era tormentato da dolore di denti così intollerabile che mordea le
non essendo ancora in tutto cessato al dolore del sospetto di prima, tutto si
., 2-54: or possiamo noi el dolore sprezzare, quando noi veggiamo così intollerabilmente
intontire. pavese, 8-104: il dolore abbrutisce, intontisce, schiaccia.
, ma dentro di lui correva un dolore che intoppava in un mare di lacrime
per non vedere un ciglio intorbidato dal dolore e una guancia coperta di confusione,
l'ansietà sempre mista con turbazione e dolore. gigli, 2-40: il ruscelli
de la invidia, nata dalle fiamme del dolore, abrusa 10 giovene per lo onor
atene, gli cadde nelle gambe un dolore con intormentimento e gravezza, nominato da
le mie gambe erano rotte, e un dolore atroce, inasprito dal freddo della notte
come uno insensato, tanto fu el dolore che lui ebbe. d. bartoli,
. figur. pervadere 1'animo (il dolore, la tristezza, l'ansia,
v.]: il freddo, un dolore, l'inerzia intorpidisce le membra o
intorte, di color oscuro, prive di dolore. chiabrera, 290: nevoso la
: si prendono gioia intramischiata con molto dolore. giov. cavalcanti, 175:
che viva / si misse in cuorso cum dolore in- trano. dalla croce, 4
fede, sostenne con molta constanzia ogni dolore. r. borghini, 3-73: voltandosi
. / ne la partita sua tanto dolore / io sentìa dentro al core, /
delle speranze vane non la intridesse di dolore. 6. impolverare; insudiciare,
prova non si può dar dii lor dolore. serafino aquilano, 195:
, 1015: aver per nulla il dolore della disgiunzione e della perdita dei parenti
sbigottimento, come una voluttà che sentiva del dolore, come una nuova intuizione della vita
quanto è inumano / trar dall'altrui dolore il suo contento. -che esprime
,... per effetto di smisurato dolore la sua dolce madre e quelle sante
me trovo indutto a grande e inusitato dolore e a continuo tedio de mia vita,
soprappreso. dottori, 220: un gran dolore / gode spargersi in molti. ah
. un illanguidimento senza nome e senza dolore, ma peggiore di tutti dolori: come
voto di gente e pien d'ogni dolore; / ma in picciol'ora da creonte
vien più presto in odio che il dolore: il quale, mentre è fresco,
si mitighi o s'invecchi un gran dolore. chiabrera, 1-ii-338: la vista
iv-452: col tempo ho perduto nel dolore quella parte di vita che due mesi
nino bixio, sebbene invelenito per il dolore della ferita,... seppe
vostra coscienza non ne sente rimordimento né dolore. 3. consumarsi, tormentarsi;
ne inverte il moto espulsivo con acuto dolore, fisso in qualche parte di essei,
aspido sordo dava con prestezza e senza dolore la morte. chiabrera, 522:
e pure investigiendó la caxuone di tal dolore in quello luoco cussi ben indicai,
l'osso, e subito cessò il dolore. = alteraz. dial. di
tale che io me ne sento ancor dolore per tutta le vita. 7
arbusto e le fa tremolare, così il dolore della madre sembra investire e penetrare quel
1-i-255: ahi! perfidissimo, ogni dolore t'è bene investito, ma certo
loria, 1-195: investita dal sincero dolore che le regalava l'ubbriachezza ormai matura
., ii-123: la 'nvidia è dolore della benavventuranza altrui, o vero dolore
è dolore della benavventuranza altrui, o vero dolore dell'altrui utilità. petrarca, iv-3-104
è altro l'invidia che uno interno dolore o dispiacere delle prosperità altrui. metastasio,
non ànno potuto sopportare l'apparenzia del dolore, ne inviliscono, e così afflitti
3-65: io mi sento scoppiare per lo dolore e tutta infiammarmi per il desio della
reso più acuto, lancinante (un dolore, una sofferenza). d'annunzio
. d'annunzio, v-1-265: il dolore che ritorna è come inviperito. si
dei rinaldeschi, i-18: tribolazione e dolore ho trovato, e 'l nome di dio
. v.]: 'invocazione di dolore, di speranza ', accompagnata da
1-54: segue l'alta cagion del suo dolore, / e di lei più pensando
per involarle a qualche parte del loro infinito dolore.
vivo e intenso (di gioia, di dolore, di entusiasmo, di amore)
non minore amaritudine ne sentiva, se 'l dolore, pianto e ramarico fo grande,
natura, insieme e pietosissimo e velenosissimo dolore e estremo e mancante atto di morte vi
quelle pupille e provava più acre il dolore d'aver perduto il possesso materiale della
, ii-7- 60: sento con dolore che ella non gode di intiera salute.
fu anche il polso sferzante, del dolore di gola, con qualche inzuppamento alle glan-
coperta di cadaveri, manda voci di dolore e di terrore. govoni, 707:
, più raramente, di meraviglia o dolore. viva! evviva! p
della sensibilità uditiva, talora accompagnata da dolore (iperacusia dolorosa), che si
: gl'italiani si lasciano ipnotizzare dal dolore, e non hanno il sentimento del
, e non hanno il sentimento del dolore altrui. = deriv. dal
se le ipocondrie dello infermo sono senza dolore. giuseppe di santa maria, ii-204
l'altro segno è che sente spesso dolore circa la regione del figato zioè ne ipocundri
v.]: 4 ipoftalmia ', dolore nell'occhio sotto la cornea.
, orribili favelle, / parole di dolore, accenti d'ira / voci alte e
1-216: ira è appetito di dolore al suo contrario per apparente esaminazione
a me ch'ella menasse seco / dolore e ira per sua compagnia.
borgese, 6-52: se a volte il dolore da un margine / m'adescò con
voi. svevo, 5-22: il dolore iracondo della solitudine danneggiò anche i suoi
il piacere e tira di cacciare il dolore. = deriv. da nascere
dell'appetito è il piacere e 'l dolore; il piacere come bene, il dolor
mi vedreste li capelli miei canuti con dolore allo inferno. boccaccio, dee.
: meglio è morir che sempre con dolore / irsi struggendo come cera al foco
e il corpo ciliare, caratterizzato da dolore della regione ciliare alla pressione, da
prima, pudore; la seconda, dolore; la terza, orrore; la quarta
della colica epatica è l'irradiamento del dolore alla spalla destra. 6.
ad altre parti del corpo (un dolore, un male). 10.
9. medie. propagazione di un dolore in sedi lontane dall'organo malato.
tutti li piaceri irragionevoli il fine è il dolore e la pena. =
, 1-159: la gioia passata e il dolore passato erano per lui irreali, suppositizi
boccaccio, i-307: io credo che più dolore sente chi spera cosa possibile ad avere
quanto elio potè, sottigliò il sentimento del dolore. c. bartoli, 1-182:
, ilia ed edgardo erano sopraffatti da quel dolore che prende i buoni innanzi all'irreparabile
paura / ogni giorno scemare, mio dolore. / come l'amante che al risveglio
della vita, l'erta / del suo dolore, e le contraddizioni / che l'
usassero la forza, le preghiere e il dolore mi legarono al mio patibolo irresolubilmente.
alla grande consolazione perduta, con un dolore che la irrevocabilità della morte rendeva quasi
sconvolto da un'intensa emozione, dal dolore, dalla sofferenza. magalotti,
guarda il cadavere con una intensità di dolore e d'amore sovrumana. sembra che il
mal germoglia o nasce / nel terren del dolore. / ma se virtù l'irriga
ostante, restando sempre vivace il dolore, si contrasse la corda magna con
nella poesia leopardiana del male e del dolore. b. croce, iii-25-238
cui sola molla è l'impressione del dolore. de roberto, 1-153: ella faceva
658: la donna irrigidita nel dolore sorse d'un tratto più alta,
sul volto della madre l'opera irrimediabile del dolore. 3. che non si può
irremediabili accidenti / di rivolger la mente nel dolore, / saria bel vanto il mostrare
può avere conforto; inconsolabile (un dolore, una sofferenza morale); che non
81: o pietade grandissima! o dolore immensissimo! o angustie irremediabili. oddi
gli anni irripetibili li aveva dissolti il dolore. la demenza dei tutori aveva straziato
magalotti, 23-127: nel combattere il dolore deh'intestino con medicamenti calefacienti e irritanti
.. che segua... il dolore e puntura per l'irritazione e per
l'irritazione e turbazione veemente eccita il dolore. bicchierai, 221: degenerò in
annunzio, iv-1-225: a intervalli il mio dolore, ha una pausa, simile alle
in cui almeno soffriva, quando il dolore le irrompeva dentro con rombi e schianti di
da ischemia (un fenomeno morboso, un dolore). 2. affetto da
di cipero, la quale masticata leva il dolore de'denti e de'fianchi e de'
* ischiade ', malattia che cagiona forte dolore all'ischio e impedisce l'andar diritto
'e < 5txyo <; * dolore \ ischiàlgico, agg. (plur
; che colpisce l'ischio (un dolore). redi, 16-ix-217:
offesa denomina a bastanza questo per un dolore ischiàdico spurio. a. cocchi, 4-1-57
percossa. bicchierai, 205: un acerbo dolore ischia- dico consecutivo a un reuma universale
.]: 'ischiàdico', aggiunto di dolore: dolor pungitivo alla sommità della coscia
all'accrescimento notabile d'angustia e di dolore si era aggiunto lo scarico di materie
a verona e si abbandonò al suo dolore, tenero e acre, quasi capriccioso,
malattia della matrice, caratterizzata da un dolore intenso, cagionato o dalla discesa di questo
* utero 'e da < £xyoq * dolore '. isteranto (isterantèo),
. pallavicino, lx-1-195: non operò il dolore con ucciderlo, perché superò con istupidirlo
, scema forse d'un grado il dolore. de sanctis, ii-18-103: se tu
1-106: volle, credo istupidito dal dolore, assistere a tutte le funzioni, imitando
, ii-445: tra la rabbia e il dolore, ammalò di mal di fegato con
, i-307: ivi dee essere smisurato dolore ove eguale volere non potere quello recare
sacchetti, 156-109: per lo gran dolore urlava quanto potea; pur da ivi
: come la estremità della allegrezza il dolore occupa, così le miserie da soprawegnente
, ii-9-125: che importa affrontare il dolore per distruggersi? al tempo di atene
l'inganno pel qual vivono, / il dolore che mise quella piega / sul loro
la rabbia, la vergogna e il dolore, in cui mi facea sempre vivere quel-
tutte le cose fa dolci: labore e dolore, lagrime e pianti, onta e
i-313: di questa sconfitta fu pubblico dolore... per sì grande errore
voce rotta e con una espressione di dolore così terribilmente bestiale che per tutti gli astanti
chiuse in un grido di disgusto e di dolore al contatto della realtà. montano,
l'udii bramir di furia e di dolore / come s'ei fosse lacero da zanne
/ da gli interni avoltoi, sdegno e dolore. biondi, 1-49: solcava tonde
con vari affetti di contento e di dolore: lacerandolo la memoria delle sue colpe
gravissimo. verga, 1-242: il dolore lacerava gli ultimi avanzi della sua misera vita
col pigliare io la parte mia del dolore... e lacerarmene, arei forse
, il volto: in segno di dolore inconsolabile, di incontenibile ira, di
617: mi dà... grandissimo dolore, vedendo quasi il cadavero di quella
quel sentimento che esprimiamo colla parola 4 dolore '. de roberto, 7-195: contusione
narcosi... braccio destro con dolore di spezzamento... braccio destro con
i mestieri conducono alla miseria e al dolore. 6. sbaragliato, sconfitto
benché alla laconica, per il gran dolore dell'atroce ferita che cominciava a a degenerare
infiammazione della congiuntiva, sia ad acuto dolore fisico o morale, a intensa commozione,
rettor., 55-27: parlando in dolore sia la testa inchinata, il viso triste
-lacrime amare: pianto provocato da dolore cocente, da disperazione o da rimorso
-lacrime di sangue: pianto provocato da dolore atroce, spesso accompagnato da senso di
]: 'lagrime di sangue ', dolore atroce, non senza colpa o pena di
da letizia da quelle che vengono da dolore, che le lacrime liete son fredde,
/ lagrime di piacer, non di dolore. pindemonte, ii-60: a la reina
versate ipocritamente da chi vuol fingere un dolore o una commozione che non prova.
2. per estens. pena, dolore, sofferenza straziante; tristezza, sconforto
12-1 (54): mi giunse tanto dolore che, partito me da le genti
lacrime: essere in uno stato di intenso dolore; piangere a dirotto, di continuo
o erigere come segno imperituro del proprio dolore per la scomparsa di persone care (
una sofferenza), alleviarsi (un dolore). cellini, 2-113 (497
da fare per non manifestare il proprio dolore. manetti, 19: e1 grasso
la buona giovine. -sciogliere il dolore in lacrime: sfogare la sofferenza nel
, negli antichi sepolcreti, simboleggiavano il dolore dei vivi. ora in francia hanno
. / lassa, donde procede tal dolore? bandello, 1-16 (i-190):
la morte. 8. rammentare con dolore o con pianto una cosa lontana o
lacrimar sangue: sentirsi sopraffatto da un dolore straziante; morire di una lenta morte
. rimpianto, compianto, ricordato con dolore e con lacrime (una persona defunta
un'amica. -che suscita dolore e rimpianto (il ricordo, il
delle derrate. 4. che manifesta dolore e tormento (una parola, un
al pianto; che lascia trasparire vivo dolore, profonda mestizia, grave sconforto.
piange sconsolatamente; che versa lacrime di dolore, di compassione, di pentimento;
. e la sua miseria e il suo dolore le dimostrò. cavalcabò, xxxix-ii-7:
lagna1, sf. espressione di dolore o di sofferenza insistente e noiosa;
e lacerarsi la pelle in segno di dolore); cfr. fr. ant.
saragoza piccoli e magiori / fugivan con dolore e grave lagno. finiguerri, 160
3. ant. e letter. dolore, sofferenza, affanno; danno.
2. per estens. che esprime dolore, rammarico, lamento, per lo
e sconsolate di mestizia; grida di dolore. -anche: lagnanza, rimostranza.
'. -sensazione acuta (di dolore, di freddo). misasi,
in naviglio / ricrociato d'amore e di dolore. -per simil. lucini,
occhi da ogne bruttura e mitiga il dolore. boccaccio, v-227: la casa mia
pietà, di compassione; che arreca dolore, che è causa di pianto;
lamentoso; che manifesta intimo tormento, dolore, angoscia. bartolomeo da s.
atteggiamento che manifestano rincrescimento, rammarico, dolore o che esprimono disapprovazione, disaccordo
10-vi-107: non voglio accrescere il vostro dolore con le mie lamentanze. de nores,
anonimo, i-581: di ciò prender dolore deve e pianto / lo core innamorato
, 6-xxi: torvo, lamentando il dolore, / il ciclope, a tentoni,
sofferenza, intimo tormento, accorato dolore; gemito, lamento; discorso, at
modello del lat. querèla 1 grido di dolore '; cfr. pis. lamentiela
o accompagnato da lamenti; che manifesta dolore, sofferenza, rammarico, intimo tormento
il far voci lamentevoli e schiamazzi di dolore, come si usava ne'funerali.
dafne. 2. che arreca dolore; che è causa di pianto,
achille. nardi, 8: vinta dal dolore, sciogliendosi le treccie, cominciò a
accompagnato talora dal pianto, che rivela dolore, sofferenza, pena, intimo tormento;
che tenti? / spiegare il mio dolore / non può lo stesso amore. pascoli
letter. sofferenza fisica o morale; dolore, pena. -anche: rammarico, rincrescimento
del molto pianto e di molto lamento e dolore è udita nella contrada di ramae.
egli quasi che se ne morì di dolore, contrastando la sua persona con tanti
in forme consacrate dalla tradizione, il dolore provato dalla collettività per la morte di
; dare sfogo con lui al proprio dolore. malispini, 15: catelina pregava
lamento o lamenti: sfogare il proprio dolore con pianti, gemiti, sospiri.
movo a far lamento / e quel dolore cresce e non s'atuta. dante,
da ribelli. -esprimere il proprio dolore o il cordoglio comune per la morte
, dolente, accorato; che manifesta dolore, sofferenza, intimo tormento; atto
iv-168: se vi si cognosca fermato il dolore al piede [del cavallo],
4. figur. sensazione di dolore acuta, lancinante; trafittura; grave
l'arsura del palato una lancia di dolore gli raggiunge il cervello.
duol che sì li lancia'; cioè lo dolore che sì li tormenta. arrighetto,
che crudelmente lo trafiggono. 3. dolore, tormento, afflizione. a.
che procura trafitture molto acute (un dolore fisico); intensissimo, violento.
1-317: alla spalla ogni tanto un dolore lancinante. ho delle sensazioni molto confuse
il capo sulla spalliera, accasciata dal dolore. 2. per estens. stridente
trasmetteva al foglio con una specie di dolore folgorante, con una specie di significazione
langue, sm. ant. languore, dolore, sofferenza. sermone sul
suoni sollevati, venissero a sentir meno il dolore. nannini [ammiano], 76
atti come se ingombrato fosse da grandissimo dolore, con voce assai languida le disse
deprimente, sofferenza fisica o morale; dolore, tormento, angoscia.
vuoto allo stomaco; leggero e persistente dolore provocato nell'apparato digerente dal morso della
9. letter. afflizione, dolore, sofferenza, patimento; angoscia,
valore iperbolico, per indicare un grande dolore. folengo, ii-269: fugge piangendo
colonna maremmana, / laonde venne quel dolore / che già mai non risana, /
ardenti come spiedi, / lardellato di dolore. -infradiciato, inzuppato.
da un deriv. da rcà&ot; 4 dolore '. larìngoplàstica, sf.
un punto e come di un distante dolore. montale, 4-168: ora, che
; il che lo dico con grandissimo dolore. tasso, 14-79: ivi lasciando
il ridere, e me ne viene dolore e danno, ché in tal giuoco mi
, 161: grande è per certo il dolore che mi trafigge l'anima, per
te. straparola, ii-199: quanto dolore fusse al misero padre, làsciolo considerare a
di lassezza, di fame e di dolore, gli contò tutto quello che gli era
potuto rispondere. uno stupore, un dolore dell'anima, una lassitudine delle membra.
: io scorro delle ore in un dolore indefinibile,... uno stato di
proriva. a. cocchi, 4-2-11: dolore ottuso ed interno in varie parti del
di inter., esprime dispiacere, dolore, rammarico, rincrescimento, rimpianto (e
, recriminazione, protesta; dispiacere, dolore, sofferenza. tassoni, xii-2-133
: soffriva allora un forte stimolo, e dolore nel render l'orine, che sempre
per estens. che alza alte grida di dolore, di rabbia, di protesta,
del mangiare, perché leva tutto il dolore ad un tratto,... là
. per estens. alzare alte grida di dolore, di collera, di protesta,
tizzo, non potrai dire di conoscere il dolore. -sostant. boccaccio,
prese il peccato, / maria prese il dolore), / odimondo, odimondo,
avere di forze, allora consumai in quel dolore. ariosto, sat., 1-97
argomenti la passione di cristo, il dolore della vergine e delle pie donne ai
: perfettamente. 11. lenire un dolore, mitigare una pena a sé o
datrice di vera gloria: e il dolore, per non averle lavorate e adornate
letto, fissando la tua faccia lavorata dal dolore, faccia da morente che da più
a cattivo lavoratore, ogni zappa dà dolore. cattivo lavoratore a ogni ferro pon
grattata che ti hai si assimiglia al dolore che si sente mentre si taglia il
, orribili favelle, / parole di dolore, accenti d'ira, / voci alte
gram strictura, a ziò che non faza dolore. domenichi, 8-38: domandando [
della natura umana è... il dolore e il desiderio; dunque niun altro
bisogno sentito ed avvertito è sempre un dolore. tutto questo dicesi obbligazione, ed
me la son giocata; / e di dolore adesso il core avvampa. / e
. ignora o dimentica l'esistenza del dolore e del travaglio o gira alle loro
più efficacia, e con meno altrui dolore o molestia, o con meno
iii-285: non sarebbe leggero conforto al dolore ch'io provo, se potessi come tu
perché t'amo, e duoimi il tuo dolore, / dal cielo or vengo a
vele. assarino, 4-31: gran dolore è per certo, o nobilissime dame,
/ fai per raccor de'miseri il dolore? / ove se'tu che polveroso nembo
(ii-81): poi che al fiero dolore le sparse lagrime alquanto di rifrigerio prestarono
per affetto in piedi, come immoti per dolore pallidi, muti e miti, ma
— mitigato, sopportabile (un dolore, una sofferenza). tommaseo [
tommaseo [s. v.]: dolore fatto più lene. 8.
che ha il potere di mitigare il dolore fìsico; che reca sollievo; lenitivo
sfogo delle piaghe recava alcun lenimento al dolore. c. e. gadda, 12-26
, proccuri in prima di lenire il dolore. monti, 4-233: intanto tratterà
le natiche di maometto ho lenito il dolore di lui con un unguento miracoloso. gli
per fine e per effetto di mitigare il dolore fisico; calmante, sedativo (un
, parenterale o cutanea, calma il dolore e attenua i sintomi fastidiosi di una
agg. mitigato, alleviato (un dolore fisico, una sofferenza morale).
sentimento); dare sfogo (al dolore, alle lacrime). calogrosso,
sia in grande aiuto e diminuzione del dolore. lupis, 3-261: un pugno
, 1-73: non si sente alcun dolore fino a tanto che non sono grossi come
fioretti di vite, 40: il dolore mio alcuna volta m'è lento,
tommaseo, 11-93: cetra del mio dolore / conforto ed alimento, / ovra
/ l'udii bramir di furia e di dolore / come s'ei fosse lacero da
anima leopardiana, con lo sdegno e il dolore del gran recanatese, ma senza la
lepralgla, sf. medie. dolore vivo a carattere accessuale, sintomatico della
a'letargici e a quegli che hanno dolore di fianco. fasciculo di medicina in
beicari, 6-202: io portai incredibile dolore che tale e tanto uomo maestro del
vuole nelle voci e nel corpo parlando di dolore che di letizia et altro di pace
, 35: bastarne notrire el mio dolore de vari penseri e la bramosa voglia
dolorosamente. - anche: passare dal dolore alla gioia. giraldi cinzio, 3-10
: come la estremità della allegrezza il dolore occupa, così le miserie da soppravegnente
puoca lecteruza / trarmi di pena e di dolore amaro. lorenzo de'medici, 5-24
7. letto di spine, di dolore, di miseria: condizione di vita
v.]: è un letto di dolore anco un seggio d'onore, se
a manifestazioni rumorose di gioia o di dolore, di lode o di protesta.
l'abbracciavano e lo baciavano trafitti di infinito dolore. di giacomo, 11-688: il
tutto, ma per scemare il mio dolore. s. caterina de'ricci, 310
il pericolo della morte, levano il dolore del tatto. 56. allontanare
lasciate / li spiriti affannati in gran dolore. vasari [zibaldone], 5-9:
/ come e perché si lasciasse il dolore / da tutti avuto del morto donzello
del mordini e vedo, con mio dolore, che nelle sue liberalag- gini
e nulla di così dolce, come il dolore liberamente accettato. gentile, 2-i-74:
pregiudizio, danno, nocumento oppure pena, dolore, affanno; non ostacolato, non
una sua figliuola ancella, mosso per lo dolore della libertade e per la vergogna del
bicchierai, 211: essendosi tumefatta con estremo dolore la parte malata, fu di necessità
quantunque gli promettesse di dar licenza al dolore, non lo lasciava mai solo. giuglaris
lacrima che spreme dai nostri occhi il dolore. saba, 1-24: il fascismo non
, che non sa se sia / spento dolore o gioia che non fu.
varco. 24. che non comporta dolore o sofferenza; che si sopporta o
fratello,... dissimulando suo dolore, rimase in milano in lieve stato.
longanimità. giamboni, 144: con dolore si debbono que'vizi cacciare che lievemente
di addio, in cui tra il dolore del distacco noi siamo certi di riconoscere
propri capricci,... nessun dolore, nessun'agonia potrà paragonarsi a quella
di progresso indefinito, d'incessante gioia senza dolore. e. cecchi, 5-332:
di facile entusiasmo era stato rimosso dal dolore in fondo all'anima! -difetto
. limo3, sm. region. dolore (fisico o morale) non grave
struggimento aspettando e temendo; senso di dolore non grave, ma continuo..
critico fossero offuscate dalle lagrime spremute dal dolore -limone inesauribile in lui -ma intanto,
. la paralisi, che larva il dolore... il sangue ricco e limoso
sempre. michelstaedter, 562: da questo dolore scoppia il tema della gioia con una
credenti, temono e disprezzano del pari il dolore e la morte. -in linea
che 11 faceva continuamente guizzare per insupportabile dolore. 3. figur. alleviare
affetti cangia le voci, or rotte per dolore, or tenere per compassione, or
: io piena di tanta mestizia e dolore che non si potrebbe dire a lingua.
con una sostanza medicamentosa per mitigare un dolore localizzato. dalla croce, ii-80:
cicognani, 9-69: l'egoismo che al dolore per la malattia e per la morte
d'acqua (in seguito a un grande dolore, che provoca un eccesso di pianto
sia. palazzeschi, 1-516: il dolore di pancia sarà la prima cosa che
, ii-551: si procura di mitigare il dolore con delicatissime lisciature. manzini, 16-89
martirio e perduta la causa, per dolore di vedersi lasciato e per le tante lagrime
. loredano, 1-205: benché il dolore si scoprisse nella pallidezza del volto e
3. figur. pena, afflizione, dolore. foscolo, xvi-147: chi mai
più l'agguatavano, tanto era loro maggiore dolore e compassione; imperciò che lo conveniva
del corpo (un'alterazione, un dolore); che si applica o che
locali, la prima indicazione è tolta dal dolore. redi, 16-v-445: quanto alla
, 3-37: il solo sintomo del dolore può avere le seguente qualità,..
: la ferita mi duole, ma il dolore è localizzato alla spalla: ciò è
dirizza ed inasprisce, e l'urina con dolore e con malagevolezza esce, nella quale
linati, xvi-181: era come un dolore smussato che provava adesso, logorato e
domestici, le quali sono accompagnate da dolore e difficoltà ne'movimenti di quella regione
molto tempo si trovava soggetto a un dolore ottuso nella regione lombare sinistra, che
che colpisce la regione lombare (un dolore). bencivenni [crusca]:
lupi marini sono assai buone per lo dolore delli lombi o della schiena. ventura
tozzetti, 5-131: si sentiva grandissimo dolore nei lombi e non poteva da per
dal mio desio dilungato, in continuo dolore e lacrime mi consumo. botta,
, a diminuire di intensità (un dolore). linati, xvi-181: era
linati, xvi-181: era come un dolore smussato che provava adesso, logorato e
quando la lontananza del piacere gli cagiona dolore. 9. locuz. -guardare le
contento, / chiamando per soverchio di dolore / morte, siccome mi fosse lontana.
ch'abbandonar la vita / per soverchio dolore, / non è atto o pensiero /
passavanti, 67: molto dee inducere a dolore e al dispiacere del peccato considerare che
lordura del saracino, ne sentiva grandissimo dolore che ei ne fusse della onorata giostra vincente
ruza / traimi di pena e di dolore amaro, / certificando me che tanto
più lucciole che agosto: causare un dolore acutissimo, lancinante. pulci,
le luci, quegli, composto a dolore, gli disse che il governo aveva
carducci, iii-25-196: quello smascolinamento del dolore, quella prostituzione della pietà, quella
i comodi, i medicamenti; non tollerava dolore. -di animali. ariosto
, e specialmente la nostra, dal dolore cosciente, lue passatista aggravata dal romanticismo
la cità di nanzì, con generale dolore, piante e lugubre veste non sulo
avea perduta, mostrò di sentirne infinito dolore e vesti sé e tutta la famiglia di
di dieci anni da quell'ispirazione lugubre di dolore. -pieno di angoscia, di
. -pieno di angoscia, di dolore (un pianto). alferi,
dalla croce, v-13: se 'l dolore ascenderà sino ad una delle due cavitadi
pensiero. tozzi, vii-263: 11 dolore leva il lume del cervello.
piume, / ma con dar volta suo dolore scherma. petrarca, 142-30: io
. pavese, 8-305: alla lunga un dolore si svincola dall'ansia, dal ricordo
, che sarebbe un rino- varmi il dolore. -dalla lunga, da lunga
quelle anime, ch'eran lasse per dolore, non per lunghezza di cammino, *
la proibizione del resolvere, che procedea dal dolore. guicciardini, v-10: il re
gittando lunghi urli striduli che riempivano di dolore la pace intorno. alvaro, 8-224
ch'adoprasse che desse luogo al suo dolore e lamento, e poi racquetò il
in logo de salute abie pianto e dolore. latini, rettor., 134-20:
/ converte in suo martir l'altrui dolore. alfieri, iii-1-225: è, questo
empiastro de essa e mettilo sopra tal dolore. libro di esperimenti di caterina sforza
grosso e qualche volta piccolo, senza dolore, senza infiammazione, senza cangiamento di
piccola quantità, rotondi, bianchi, senza dolore ed in forma di lupini o
tu vi', madona, mie grave dolore, / e 'l cor contrito, e
ch'io non venga -a l'ultimo dolore. 3. figur. grazia
comodi, i medicamenti; non tollerava dolore. -ant. trattare qualcosa con
; e col tempo ho perduto nel dolore quella parte di vita che due mesi
frugoni, 3-ii-483: insassito al mio grave dolore, non aveva senso, sol che
sola / piace, che a me è dolore. -sostant. baldi, 135
, mi alleggerivano in gran parte il dolore. manzoni, fermo e lucia, 525
lacrima che spreme dai nostri occhi il dolore. fogazzaro, 7-159: non gli
[il grido] a mario dal dolore al braccio lussato. levi, 6-1 io
di lusso. piovene, 171: il dolore che dispensa dalla bontà è un dolore
dolore che dispensa dalla bontà è un dolore di lusso, che non accomuna a nessuno
abbia reso loro altro frutto che il dolore di capo. -che costituisce o rappresenta
interiore (di gioia, di. dolore, di emozione, ecc.);
...: per coltello il dolore e la vita finio. dante, purg
), sm. sentimento di intenso dolore che si prova per la morte di una
41: [iulia] prese tanto dolore temendo che [pompeo] non fussi
di tempo, come espressione del proprio dolore; dimostrazione, segno esteriore (consistente
) con cui si manifesta il proprio dolore. -in senso concreto: l'abito
indifferenti, sarebbero state insopportabili al mio dolore. ferd. martini, 1-iii-232: la
. grande lutto): manifestazione di dolore assai rigida, che prevede l'uso
4. letter. manifestazione, segno di dolore; pianto, lamento. -anche:
; pianto, lamento. -anche: dolore, afflizione, pena, affanno.
tradizionalmente prescritte per manifestare il proprio dolore per la morte di una persona.
di una persona cara; afflitto da dolore, da sventure; vestito rigorosamente di
e mostrò segni dell'acerbità del suo dolore, in tutto il tempo della sua
da gioco, le più crudeli immagini del dolore, della demenza, dell'abiezione.
6. che suscita angoscia, dolore e pena; che esprime afflizione;
esse io non sentirei la vita che nel dolore, o (che mi spaventa ancor
di giacomo, i-390: il dolore, la collera m'accecarono. ah
: dal fondo atemporale dell'essere un dolore nero salì a macchiarla tutta dinanzi a
pensiero profondissimo. si duole d'un dolore che le macera l'alma, si sfoga
cuore. graf, 5-1163: il dolore, il rimorso e la vergogna / mi
, macerandosi dentro per l'ansia e il dolore. pavese, 8-47: sarebbe un
inerte. delfico, i-81: il dolore ed il piacere sono egualmente un frutto
sensi e di pensieri, / col dolore incantato come un dente. =
un figliuolo, quella mostrerrà il suo dolore in atti e in parole gravi e
fogazzaro, 1-387: non dica male del dolore, caro amico; esso è un
fuori, dentro magagnava, e davagli grande dolore al braccio; el quale, era
anno fa mi accorgevo a volte con dolore che la mia mente era un gran
ch'è salvagio: / dio li mandi dolore! / unqua non vegna a magio
8. più tormentoso (un dolore, una sofferenza). guittone,
8-7: quanto m'è più pessimo el dolore / ad averlo, e l'ho
alfieri, 1-841: poiché maggior del mio dolore io sono, / siatel pur voi
32. che procura una sofferenza, un dolore, una passione, un affanno,
inf., 5-121: nessun maggior dolore / che ricordarsi del tempo felice /
saragoza piccoli e magiori / fugivan con dolore e grave lagno. ariosto, cinque
incrudelendosi in lui l'ira e 'l dolore con la memoria de'passati pericoli, avvenuti
populi: rege, emperatore / occisero a dolore onne messo mannato. fra giordano
anima... per lo magistèro del dolore incomincia a co- gnoscere la fragilità del
. cavalca, 9-321: questo dolore si chiama contrizione: perocché pare che
, 1018: un petrarca ferma il suo dolore, in una luce d'eternità,
, alleviare, mitigare, calmare (un dolore, una preoccupazione). petruccelli
sue dita, per magnetizzare il tuo dolore. 4. attrarre,
/ temprar non ponno il foco del dolore, / lasso, né pianti miei né
la fatica, le privazioni, il dolore, i dispiaceri). -in partic.
ogni mia dolcezza / fie convertita in dolore ed aspreza. berni, 25-8 (
ella [donna eleonora] abbia sentito dolore per la morte del marito? =
di uno... non ecciti il dolore in un animo di persona ben nata
moltissime malagevolezze dell'arte. 9. dolore, patimento, tribolazione, travaglio.
dietro; buttano acqua gialla e cagionano dolore grandissimo. tommaseo [s. v
region. grave afflizione o pena o dolore; giusta punizione, castigo esemplare.
i tuoi sensi si risentono soltanto al dolore, simili a quelle membra scorticate che all'
dà senso l'amor, vita il dolore, / altro non sa che, sbigottita
testi fiorentini, 169: a mortale dolore si vedranno uccidere... e
: il cuore che non sente più il dolore è pari alla sorgente inaridita. da
in italia; di che ella per dolore s'uccise. sacchetti, 64-27:
mal di lui mostra d'aver gran dolore che ne sia detto male, di
pància), sm. colica, dolore addominale. d'annunzio, i-75
anche: provare affanno, pena, dolore nell'animo. poliziano, 1-536:
sapienza, il sommo male è il dolore del corpo, imperò che, essendo noi
male che sia per distruggerci o per portarci dolore: perché e'non si teme qualunque
, ma solo que'mali che gran dolore o rovina o distruzione ci possono portare
. 4. stato o condizione di dolore, di sofferenza; pena, disagio
. leopardi, 938: come nel dolore il nostro male, così nella grande
canti. 5. sofferenza o dolore fisico; manifestazione morbosa, stato patologico
male. -mal di denti: dolore alle gengive, spesso con tumefazione delle
nè inverte il moto espulsivo con acuto dolore, fìsso in qualche parte di essi
tocca s'inaspra e in lei cresce il dolore, / tal da i dolci conforti
, 2-229: tu se'10 mio dolore e lo mio male. di costanzo,
offeso, adirato, provare rincrescimento, dolore. cavalca, 19-194: volendo dimostrare
male. -far male: procurare dolore, dispiacere, afflizione; arrecare danno
ledere. - anche: procurare un dolore fisico, ferire, percuotere. s
del tutto indifferente alla gioia o al dolore altrui. l. salviati, 19-33
19. che provoca sofferenza fisica, dolore, fastidio, disagio (una malattia
, 15-46: da sdegno oppressa e da dolore, / l'incantatrice agli artifici sui
non sogliono essere neanche sfiorati: il dolore, la malattia, la sventura,
mallenanza), sf. ant. dolore, sofferenza, affanno; dispiacere,
ch'io n'avrei di te grande dolore; / und'io sì ti prometto:
alciati, 43: non è maggior dolore che vedere un malevole pieno d'invidia
tasso, 11-iii-1000: il malevolo non sente dolore, ma gode de l'altrui male
fuori! 2. arrecare molestia o dolore; tormentare. latini, rettor.
loro carni, e per soperchio di dolore o per altro che fosse, essendo male
maliardo il piacere, prendo per compagno il dolore. aleardi, 1-73: ogn'incanto
o lasciata all'aere maligno morire di dolore e d'affanno in sulla nuda terra
parte di noi la sede de * l dolore? dizionario di sanità, ii-176:
a me ch'ella menasse seco / dolore e ira per sua compagnia. berni
10 svanire delle passioni che insieme col dolore apportano non so qual voluttuoso tepore,
esterno che mostra la tristezza, 11 dolore, il tormento interiore. ramusio,
sul viso, prendeva l'aspetto del dolore. -carattere triste, mesto,
nostre malinconie attestano il bisogno ed il dolore del non conoscere abbastanza. pratolini,
.. si diede molta malinconia e dolore, per la quale ammalò forte di
abbiamo detto essere gli amanti, nel dolore non cercare altro rimedio che accumulazione di
non cercare altro rimedio che accumulazione di dolore. bandello, 2-47 (ii-155):
che manifesta esternamente tristezza, pena, dolore; che rivela affanno, travaglio spirituale;
un'afflizione dell'ànimo; atteggiato a dolore. -anche: che esprime lieve mestizia
carducci, iii-13-76: egli espresse il suo dolore in parecchie poesie, alcune delle quali
l'umiltà nonne insuperbisca e per utile dolore non lasci ire il cuore alle
esternamente malinconia, tristezza, pena, dolore (una persona, il volto, la
.); che deriva o accompagna un dolore, un'afflizione dell'animo.
le quali per cagion di qualche grave dolore o di qualche pensiero timoroso gli uomini
tristezza, pena, afflizione deiranimo, dolore; che suscita angoscia o turbamento (
gramaglia e in atteggiamenti di più forte dolore. 4. che provoca un
10. ant. e letter. dolore, sofferenza, tormento, affanno;
ad altri, di procurare pena e dolore. latini, 3-72: vedi
7-26: eh, c'è anche un dolore, bello pesante, saracca, /
crescendo guai, martir, pena e dolore / a sta malnata et infelice spoglia
annunzio, i-1053: che grande e nuovo dolore / si prepara in queste case,
malissima mia satisfazione. -che provoca dolore, tormento fisico. fatti di cesare
dell'organismo; malattia, infermità; il dolore fisico che ne deriva; indisposizione,
contra lui. nota che invidia è dolore dell'altrui bene e maltrattamento è dicere
è più, non la maltrattava il dolore sol nell'intimo della persona, ma
a diciott'anni / si sdraia nel dolore / d'aerei disinganni, / e
veduta la dolente di tua madre nel gran dolore del fuoco d'inferno: ora àne
] nel suggello di ancora più intimo dolore quando si accorse dell'attenzione che il
maravegliosa riuscita che fu molto maggior 11 dolore et il desiderio, che lasciò di sé
... nel godere del danno e dolore altrui, disinteressatamente, per amore della
piccolo vagito / t'addolorava più del tuo dolore. saba, 23: tese l'
x-2-219: v'era una madre, dal dolore uccisa, / giovinetta col figlio alla
inanzi diceste, che l'emulazione sia dolore per la presenza de'beni orrevoli,
noi medesimi difetto; percioché, se questo dolore non è senza giustizia, è senza
, achille cedè, delirò per lo dolore. si confessò mancante di vigore l'intrepidezza
), ha finito di colmare in nostro dolore per la mancanza del letteratissimo benedetto averani
sempre più debole e più soggetto al dolore e alla palpitazione del cuore e qualche volta
acerbi singulti pubblicamente dava segno del suo dolore. fantoni, i-15: godiamo i
borgese, i-iii: mi accorgo senza dolore di essere un uomo mancato.
che offende, che reca danno o dolore sia ad altri sia a se stesso.
passavanti, 65: atrizione è uno dolore manco, scemo e imperfetto, il quale
ma deboli, era vile dinanzi al dolore. i suoi lamenti fecero accorrere il
. far cessare, far sparire (un dolore). montigiano, 18: dassene
35. locuz. - dio gli mandi dolore, mandi in malora qualcuno: come
ch'è selvaggio: / dio li mandi dolore! / unqua non vegna a magio
fuori i denti, senton rabbia e dolore nelle gingive. -esportare.
una piaga mangia le carni. un dolore acuto mangia le viscere. mi sento
d'annunzio, iii-2-1061: il tuo dolore e gli atti del tuo dolore sembrano
tuo dolore e gli atti del tuo dolore sembrano talvolta aver qualcosa di maniaco,
sensi, 1-16: medicina contro a dolore e a torzione di stomaco e contro a
, le quali aguale diciemo, cioè dolore di capo, debilità d'ochi, orbità
capo, debilità d'ochi, orbità, dolore dele tenpie, e non vole manicare
: il vidi [marco marcello] con dolore e paura; temendo la nuova e
anonimo, i-559: non sento più dolore, / di fenice ho manera,
non è altro che uno manifestamento del dolore che l'uomo sente.
e devoto, comprimendo nell'animo un dolore, non manifestato a pompa, ma
che questa donna fue amarissimamente piena di dolore. buonaccorso da montemagno volgar.,
., i-193: non era il dolore loro occulto, ma palese e manifesto
e sospiri / io te lasso con dolore. malpigli, xxxviii-72: usa [o
, / che nelle stinche morì con dolore; / un cavalier ne provò la
alla ferita, / va via il dolore, ed è la man del cielo.
mani: in segno di rabbia, di dolore, di stizza, di pentimento.
adirarsi, stizzirsi, provare rabbia, dolore, pentimento. dante, inf.
quest'ultimo rispondeva con ima smorfia di dolore: « sì, ci siamo visti
ad ogni movimento brusco del capo sentiva dolore. marinetti, 1-73: la parola manovra
, lasciato la spada smarrito dal gran dolore, si messe a corsa. vasari
meno acerbo, meno tormentoso (un dolore); diventare meno violento (un sentimento
o luce, abbi pietà del mio dolore: / speranza sola in vita mi
/ dentro, all'intensità del mio dolore, / ogni uguaglianza fra gli uomini
: tu vi', madona, mie grave dolore, / e 'l cor contrito e
; segnato da stanchezza, pena, dolore. beltramelli, ii-527: l'uomo
di quattro dì e cinque, durando il dolore dello scottamento. anteimi, lii-11-360:
): noi vince però tanto il dolore, / che non abbia chiamati tutti i
altri camminavano in silenzio, senza mostrar dolore, né alcun altro sentimento, come
): marciavano in silenzio, senza dolore che apparisse, senza speranza, come
3. figur. affanno, dolore, rincrescimento. tommaseo [appendice,
: mai non s'è sentito dolore nel petto,... lo sputo
9-235: dentro di lui correva un dolore che intoppava in un mare di lacrime
-sostant. guerrazzi, 16-356: il dolore per la morte di maria mi ha
il mareggiare degli eventi mortiferi, il dolore, il lento strazio degli anni.
colonna maremmana, / laonde venne quel dolore / che già mai non risana,
alle scalmanature e alla scabbia, al dolore della pianta del piede, alle fistole
moglie. -dolore del marito: dolore di breve durata. arlia, 1-215
'duolo o dolor del marito 'quel dolore acuto e breve che si sente allorché
marriménto, sm. ant. dolore, costernazione, turbamento.
del marobio portata e misticata ascorta il dolore. vallisneri, iii-541: brodo in
scarpe di vacchetta, un cerchio di dolore gli serrava la fronte e le tempie
i giorni martellare dal picchio di un dolore muto, periodico, monotono, come quello
sangue. alvaro, 18-286: il dolore che gli martellava nella testa 10 ricondusse
il rimorso. marnioni, 9: il dolore e lo sdegno cominciano malgrado mio a
aveva cessato di picchiarmi. 5. dolore fisico violento e insistente; trafittura.
, diconsi quelle trafitte ripetute di acuto dolore, che talvolta si sentono nel capo
fermo e lucia, 44: al dolore, al rancore, alla rabbia, si
dare pena (un bisogno, un dolore fisico). -anche: provocare
. con la particella pronom. provare dolore. del tufo, no: indi
fa il martire ': non il dolore, anco che sia animosamente patito, dà
affare. 6. sofferenza, dolore fisico intenso, acuto, straziante (
-per metonimia: ciò che provoca un dolore fisico. tasso, 11-72:
8. figur. grave e continuo dolore morale; profonda sofferenza dello spirito;
disiri / di lagrimare e di mostrar dolore, / e spesse volte piangon sì
-avere martirio: soffrire atrocemente di un dolore fisico o spirituale. pier della vigna
. cavalcanti, i-161: quest'à dolore / e già, secondo che ne
patibolo. foscolo, xiv-377: il dolore della mia anima non mi ha lasciato
, e non sapendo degnamente sostenere il dolore o affrontare il pericolo. garibaldi,
non credendo che una donna reggesse al dolore, ne comandò ogni strazio. né
2. per estens. sofferenza, dolore fisico intenso, acuto, straziante,
. 5. figur. grave dolore morale o spirituale; afflizione, tristezza
vi fu anche il polso sferzante, del dolore di gola, con qualche inzuppamento alle
posto sopra la testa, leva il dolore e guarisce la epilessia. il masillare
: sono molti travagliati non solamente dal dolore, ma dall'opinione del dolore, a
solamente dal dolore, ma dall'opinione del dolore, a guisa de'fanciulli, a'
polcinella mirabilmente atteggiato di lagrime e di dolore. -maschera giudiziaria: quella portata,
spiegarti vita e morte, gioia e dolore, non so che filosofo ha alzato
nessuno spettacolo è più straziante di quel dolore che, nella violenza del parossismo,
guerra forse sarà terminata appunto quando il dolore di tanti addii avrà maschiamente perduto questi
651: da questa orrenda massa di dolore / che ora mi schiaccia non verrà
quegli stessi passi ne ricaverà non picciolo dolore, riflettendo che da quei mezzi tocchi
masso stava piangendo, compagno del suo dolore, un fonte. cesarotti, 1-viii-90:
. mastalgia, sf. medie. dolore della mammella; mastodinia. =
'e < 4xyo <; 'dolore '. mastàlgico, agg. (
di medicina volgare, 35: allora apparisce dolore e rugito intorno el stomaco, e
tossico, veleno: provare amarezza, dolore, pena; essere in preda al
mastodinia, sf. medie. dolore nevralgico, particolarmente acuto e lancinante,
'mastodinia': malattia che consiste in un dolore considerabile, costante, periodico o continuo
'mammella 'e òsuvt) 'dolore, sofferenza \ mastodónte (mastodónte)
nelle sue cavità; si manifesta con dolore nella regione auricolare, febbre, battito
senza senso l'ellisse del nostro disperato dolore. = voce dotta, gr.
organizzata e suscettibile di piacere e di dolore per uno spiiito che la vivifica.
gran voce, quella grande emanazione di dolore che la materia emette morendo: migliaia
, di poco senso, di poco dolore, di poca calidità, la cui materia
matera / tal che per fine non siegua dolore. pulci, 13-74: questo ribaldo
, i-21-4: le materie del giusto dolore e della compunzione sono i peccati e vizi
l'infermità, io so che 'l dolore tollerati con fortezza sono materia di virtù eroica
secondo aristotele, nel piacere e nel dolore. -l'oggetto di un vizio,
sermini, 17: qui lasso il dolore ebbe ciascuno, il quale fu tanto
abitudini dell'innocenza; un inasprimento di dolore al pensiero dell'abisso che aveva messo
alla fiamma assidua dell'amore e del dolore. montale, 4-328: è anche ammessa
,... non fosse altramente dolore ma gioia e che rattemperasse il dolore
dolore ma gioia e che rattemperasse il dolore che sentiva la maternità della vergine.
di animati vermi, / premendo per dolore il matern'alvo. redi, 16-vi-189:
salir, sopporti, / avendo al suo dolore compassione. tommaseo [s. v
morite. ariosto, vii-842: chi sentisse dolore colico o matricale, o qualunque altra
o matricale, o qualunque altra sorte di dolore, ne pigli [dell'elettuario]
del marito fue sì fortemente gravata di dolore di stomaco e di matrice che parea
: poi saver non m'aiuta, e dolore / me pur istringe il core,
chi urta col muro, è suo '1 dolore; / e la materia torna sopra
è questo? volete voi morire qui di dolore? ché per pianto né per lacrime
smarrita, / l'anima tutta è per dolore affranta / e 'l corpo sento pien
in tale festa mattinale della vita il dolore punge appena come l'ortica sul prato.
d'animo (di gioia, di dolore), da un sentimento o da
pagliaresi, xliii-94: leone incontanente per dolore / ch'ebbe di giosafà, che cristiano
lenirsi, attenuarsi (un male, un dolore). boccaccio, viii-1-74: in
di tempo maturatasi alquanto l'acerbità del dolore e facendo alquanto la passion luogo alla
., 1-5-258: come non pianto di dolore, ma sospignimento di maturézza rilasserebbe le
loria, 1-195: investita dal sincero dolore che le regalava l'ubbriachezza ormai matura
, / e chi sentiva pena con dolore. sanudo, xlv-519: e1 signor tomaso
quando ajolfino gli vide, gli fue maggiore dolore che le minaccie e le mazzate.
colto il brivido terribile, e il dolore improvviso alla spina dorsale che viene chia
gridò commossa: -e perché il dolore non potrà separarsi dalla fatica? 10
lei che a sé mi chiamò per mio dolore, / amor che m'ingannò,
-corpo di me!: esclamazione di dolore, di sorpresa. fagiuoli,
82: un poco il mio dolore acervo / cominciò a cessar, come
il contrario suo, ch'è il dolore, conviene purgare il peccato. savonarola,
... rappresentare in quella scena del dolore mille personaggi diversi di mendica e di
ferita non medicabile. amore, dolore non medicabile. 2. ant
, i-22: non sentii mai nessun dolore sinché non venne il chirurgo e cominciò
ella non volle più medicare, per grande dolore che ella avea. boccaccio, dee
e segnori, i quali medicassero l'antico dolore colla loro nuova segnoria, e il
: ma che fo io medicando al dolore, il quale io mi credo che già
s'inaspra e in lei cresce il dolore, / tal da i dolci conforti
non volle più medicare, per grande dolore che ella avea, ché dal dì medesimo
le affezioni morbose, a mitigare il dolore fisico. 3. insegnamento di grado
sempiterno / mem- brando me di cotanto dolore. gelli, 10-9: ella guarì
. 8. ciò che allevia il dolore, l'angoscia, il tormento interiore
] ebbero la medicina presente a questo dolore, perché in quella medesima notte venne
, 478: dovreste considerare che 'l dolore ordinariamente è medicina d'uno altro dolore.
dolore ordinariamente è medicina d'uno altro dolore. n. secchi, 1
di coltello / per fare al suo dolore medicina. foscolo, xiv-221: se il
aver verace medicina / e di suo gran dolore essere storto, / così la mia
, che vale: ogni più grave dolore scema coll'andar del tempo..
71: tu la medica man porgi al dolore, / lacrime agli occhi, pentimento
, prole di sarti, sente il dolore mondiale, lo scavante nullismo, del
moto deltanimo); sopportabile (un dolore). bembo, 1-19: sono
, iii-133: laonde egli [il dolore eccessivo] dee esser tralasciato come nocivo;
; ma non dee rifiutarsi il mediocre dolore. c. bini, 1-116:
... cagiona qualche senso di dolore in quella parte. mazzini, 75-281:
ne gli animi contemplanti timore, tremore, dolore e gran pericolo di disperazione. s
privilegiato agli oziosi esercizi e al meditato dolore. meditatóre, agg. e
mia mediumnità è un balsamo portentoso al dolore delle lontananze. io m'impegno di
vostro portentoso male; / e il dolore ch'è in voi forse m'attira /
melagra, sf. medie. disus. dolore articolare causato dalla gotta. =
<; 'membro 'e ócxyoc 1 dolore col suff. astr. -ìa
, 1-131: io son fatto melenso dal dolore e dallo stupore. svevo, 6-436
giovanni. moretti, vii-357: il dolore del suo amico durava troppo perché lei
bruciare la scorza del melone: provare dolore per percosse subite. zena, 1-143
d'annunzio, iv-i-ioii: mentre il sovrano dolore di re marco si esalava in
in sempiterno / membrando me di cotando dolore. caro, 5-59: ei degli
capo colmo di disgusto e di dignitoso dolore, alzò il braccio destro, il solo
2-7-2: venimo in valle di maggior dolore. / genti assai v'eran tormentate
quando vengono al parto, incorrono gram dolore. machiavelli, 209: per mostrare che
lo spirito (una gioia, un dolore); interiore, intimo. iacopone
non fu nulla rispetto a questo suo dolore mentale e afflizione interiore dell'anima.
modo di vedere sono il piacere e il dolore della società: il codice è la
/ e chi ben ama ripaira in dolore. anonimo, i-492: mandavi esto
della coscia con diminuzione della sensibilità e dolore bruciante, specie durante la deambulazione.
offendono. milizia, i-190: è un dolore meramente fisico. botta, 5-19:
i-596: se ciascuno altro passa il mio dolore, / non se ne maravigli chi
altro prezzo merca, niuno appagamento che dolore. brusantini, 24-40: ora l'
morte o mercé sia fine al mio dolore. beccuti, i-130: trovi almeno appo
/... vanno sol ragionando dolore, /... / giriano agli
signore / che gira la fortuna del dolore. dante, purg., 6-129:
il coraggio / di penitenzia pieno e di dolore, / d'aver fatto a colui
in qualche parte o disacerbar almeno il dolore ch'io sento dell'amarvi senza mercede
ai tristi cieli. così vinse il dolore mariù, l'oscura meretrice. -con
l'anima, per lo giusto dolore alterata, non può ricevere né allegrezza
489: io, cagione del tuo dolore, mi contristo, non conoscendomi sofficiente
ant. intensa afflizione dello spirito, dolore inconsolabile; tristezza acerba; profonda mestizia
, ii-127: doloroso e acerbo il mio dolore! / quando me apenso de voler
di sordida avarizia. -infelicità, dolore, sofferenza; sventura, disgrazia.
che le cose si mutino senza sentir dolore? g. gozzi, i-4-155: l'
vita meschina. -che esprime pena e dolore; che è indizio di intima sofferenza
lui avea isteso, e per lo dolore della fedita turbato dalla battaglia si volgesse
d'un sassolino, ma anche il dolore si mescolava alla dolcezza del bacio.
scambiarsi espressioni di conforto, partecipare al dolore e alla commozione altrui. boccaccio
bontà di messaggiera e consolatrice dell'umano dolore. -con riferimento a creature superiori immaginarie
del core / le mostri il tuo dolore? baldi, ii-124: la bella
: noi abbiamo raccolto una messe di dolore e di grandi esempi del dolore sublimato
messe di dolore e di grandi esempi del dolore sublimato in dio. saba, 103
novelle amare / porti e mostri il dolore in fronte scritto. v. giusti,
, un'intima sofferenza, un accorato dolore. alfieri, 4-180: dell'atrocissimo
già tanto. nardi, 91: che dolore e che mestizia è questo, o
evento o da una situazione spiacevole; dolore, sofferenza morale, tormento interiore,
questa natura fece con gran mestizia e dolore del pontefice. del carretto, 2-188
stato, non è possibile immaginarsi quanto dolore e confusione apportasse a'sudditi, quanta
ogni loro infelicità consista solo in quel dolore che si nomina in essi pena del senso
, la stuprasse, la quale, per dolore o per mestizia dell'affronto sofferto o
interiore o anche l'accettazione rassegnata del dolore, di situazioni spiacevoli, ecc.
dimostrando con la mestizia del volto il dolore del cuore. metastasio, 1-4-8:
scontroso; che è afflitto da un dolore profondo e chiuso; abbattuto moralmente,
, un ricordo); atteggiato a dolore. fra giordano [tommaseo]:
, un sentimento); improntato a dolore o anche a nostalgia, a rimpianto (
. i compagni che abbiamo perduto è dolore per tutti noi: è dolore più grande
perduto è dolore per tutti noi: è dolore più grande per chi, pigliando a
4. che esprime o suscita sentimenti di dolore, di pena; che tratta argomenti
mesto qualcosa: renderla partecipe del proprio dolore. della casa, 661: con
. metatarsalgìa, sf. medie. dolore parossistico lancinante ed urente, che ha
dal gr. àxyot; * dolore ', col suff. astr. -ìa
204: tutto andava esaurito dalla rapina del dolore. lo schermo solo dei disegni e
ótvxpov 'cavità 'e òlhfoq, 'dolore ', col sufi. astr.
metopodinìa, sf. medie. ant. dolore alla regione frontale. =
. pèxto7tov 'fronte 'e òsùvyj 'dolore 'voce registr. dal tramater.
* utero 'e &àyo? 'dolore ', col sufi. astr. -ìa
. metrodinìa, sf. medie. dolore a carico dell'utero. = voce
i-62: pane ed acqua e carcere e dolore / non son cose da mettere in
nuovo alle istorie, nel mezzo del dolore, essendo io a fatica ricordevole delle cose
: però che tra 'l diletto e lo dolore non ponea mezzo alcuno, dicea che
voi con piacere e io qui con dolore. guicciardini, iii-107: essendo ancora
stelle a mezzodì: provare un fortissimo dolore fisico. castiglione, 2-i-7: questo
/ non hai respetto alcun de'mi'dolore. petrarca, 216-12: più l'altrui
mialgìa, sf. medie. dolore generico a carico dei muscoli, originato
muscolo 'e < £xyo? 'dolore ', col sufi. -ìa, che
facto d'olio fistimo incontinente tolle el dolore del capo el dolor migràneo.
di sanità, ii-184: 'migrania': dolore acuto che affligge una parte della testa
esermicroampere. citi microbici frastuono assordante del dolore. piovene, = voce dotta,
macerava con sì fatte bastonate, che quel dolore mi penetrava insino alle midolle. betussi
. redi, 16-ix-214: questo tal dolore de'denti cariosi sempre suol durare,
fenomeno, come accertamento che un qualsiasi dolore vivo, accusato da un paziente alla
della pupilla indica la sicura presenza del dolore). tramater [s. v
bibbia volgar., i-272: sapiendo lo dolore suo, discesi acciò ch'io liberassi
un uom, per ben servir, mieta dolore. michelangelo, iii-174: chi semina
o in gioia: saper porre nel dolore le premesse per una gioia futura (
di coltello, / per fare al suo dolore medicina. 4. più (
sapienza, il sommo male è il dolore del corpo; imperò che, essendo noi
, [priamo] ne abe gran dolore, e incontenente retomao ad troia e
iii-22: vienti una cosa grande di dolore, / né puoi riparar fiore; /
e si ridon del vostro e mio dolore. nievo, 183: -dov'è
. marsilio ficino, 4-37: in ogni dolore di testa o abbarbagliamento di occhi
, defendente e bixio, diedero anch'essi dolore al suo cuore repubblicano quando vollero entrare
luisa. d'annunzio, iv-1-260: un dolore atroce, enorme, fatto di mille
disposta sequire tal cominciato camino, con dolore non mai simile gostato prepuosero daresene pace.
137: aveva visto con mio gran dolore la fabbrica della basilica, e segnatamente
. 5. prospettiva futura di dolore e di danno. 5. girolamo
più che mangiare sembrava che mingesse con dolore. cassieri, 191: « e mi
solamente ti debbe minimare la forza del dolore, ma ti debbe far dimenticarlo. bornio
tempo e senza né meno un minimo minimissimo dolore d'intestini. -poco
meno acuto, straziante, pungente (un dolore, una pena). -con litote
tommaseo]: crebbe in esso lo dolore, lo quale esso dovea più tosto minuare
meno aspro, meno cocente (un dolore, una pena). cavalca,
tal riprendere non accresca maggiormente in essi il dolore, il quale egli volea minuire.
sempre larga nel servir altrui per minuirgli dolore. grato, 553: se 'l mio
materia per un uomo che aveva esplorato il dolore e la storia dell'uomo (
/ pensa se, ciò facendo, avia dolore! s. degli arienti, 1-325
). cavalca, 9-321: questo dolore si chiama contrizione, perocché pare che
caduta in su'sassi taglienti, con grande dolore e pianto presono il cataletto e andavano
veggendo ch'a voi piace il meo dolore. dante, xx-91: innanzi a
non erano le mosse accompagnate da alcun dolore, si ostinò per lungo tempo a
per scacciare insetti molesti o per esprimere dolore e disperazione. berni, 120:
, 4-1 (389): dolore inestimabile sentì, e a mostrarlo con
animo mostrava assomigliante, / nel suo dolore, / al vecchio che nel chiaro dì
ornai questi sospiri / che nascean di dolore, / e mostravan di fore / la
, / e le cose mostrino il dolore / che e nella schiena della bestia
muove da un animo spietato; che arreca dolore e sofferenza; falso, crudele (
: che, per intensità, arreca dolore e sofferenza. varchi, 22-72:
ventricolo si creano agevolmente alcuni sensi di dolore, i quali in tutto e per
. 12. accenno di un dolore fisico, spasimo; contrazione; brivido