dir così compiuto, / la fiamma dolorando si partìo. idem, purg.,
alle porte / rude la vita e dolorando avanza. fogazzaro, 1-26: il pensiero
, inf., 27-132: la fiamma dolorando si partìo, / torcendo e dibattendo
: in un diffuso vespero corrusco / vien dolorando ciò che non s'esprime / con
suo dir così compiuto, / la fiamma dolorando si partio, / torcendo e dibattendo
/ e poi da sé scagliollo, dolorando. foscolo, 1-279: invan la dea
la dea lidi e montagne / dolorando cercò: fuggianla i fiumi, /
boccaccio, iii-2-85: due giovani feriti dolorando / quivi trovaron, sanza alcun riposo
: in un diffuso vespero corrusco / vien dolorando ciò che non s'esprime / con
affacciasi alle porte / rude la vita e dolorando avanza. bettini, vi-1012: io
iii-1-371: si sbigottì e s'assise e dolorando / guardava a terra e asciugavasi il
ke no'l'ài puramente amato va'dolorando / e parturisce! cecco d'ascoli,
mento. foscolo, iii-1-133: quei tremò dolorando e rannicchiato / gli occhi abbassava a
sbocciato quest'odio come un vivido amore / dolorando. pratolini, 6-219: egli agiva
... / due giovani feriti dolorando / quivi trovaron, senza alcun riposo.