sentendo pure che la donna mia si doleva e piangeva, mi accese il core di
lo vegliai con amore ed egli si doleva soltanto di lasciarmi. 10.
, / affannata ed anelante, / si doleva. leopardi, 15-83: di baci
davvero anfanava, ché il cuore stanco gli doleva e l'affaticava. bartolini, 1-260
bologna. machiavelli, 676: mi doleva il capo, avevo un'anguinaia, e
vostra prima. alfieri, i-91: mi doleva però assaissimo di staccarmi da un tale
iv-161: se essa del suo partire si doleva, d'altra parte con allegrezza avanzante
bocchelli, 5-104: -sono ammalata, -si doleva bambinescamente, - ammalata, ammalata,
morte. pavese, 4-24: gli doleva il cuore, di un'angoscia carnale,
pochissimo calde, e d'altro non mi doleva che della loro freddezza. marotta,
il suo signore / che si doleva e contro a gano sbuffa, /
temeva qualche grave pericolo pei suoi e le doleva di non esser con loro a dividerlo
una crudel nimi- cizia, sommamente li doleva che il sigonio ad un suo pari
metteva la cavezza al ciuco e gli doleva il cuore d'andarsene, gli chiese:
deio. firenzuola, 328: mi doleva a cielo di non avere i fogli e
. e come la iena se ne doleva: -non con me, disse la volpe
pare. svevo, 2-417: a margherita doleva un piede e s'era subito seduta
: madama di guisa... si doleva... che, essendo
fra giordano [crusca]: si doleva d'esser trattato sempre contumeliosamente. machiavelli
, piangeva, e molto corabilmente si doleva della sua sciagura. = comp
/ tanto che 'l can se ne doleva e 'l gatto, / ché gli ossi
in una crudel nimicizia, sommamente li doleva che il sigonio ad un suo pari in
cicerone, per cui questo grand'uomo si doleva di non potersi fare un passo senza
del tuo spirito gentile, quando si doleva di essere così male e così lungamente
, / tanto che 'l can se ne doleva e 'l gatto, / ché gli
, per cui questo grand'uomo si doleva di non potersi fare un passo senza
avevano ricavato dal pino stesso. si doleva dunque il pino: -non ce l'ho
, siccome di questo secolo appunto si doleva ammiano marcellino. roberti, vi-2-8:
/ affannata ed anelante, / si doleva, e tra'lamenti / garruletta,
a malincuore questo dente bisognò levarselo: doleva troppo. fu affare in tutto di
. svevo, 5-43: ogni ferita doleva ed ogni ferita -se ne aveva
molte lagrime della sua lunga dimora si doleva e, senza punto rallegrarsi, sempre aspettando
., 8-7 (291): le doleva sì forte la testa, che pareva
una bandiera; un crocefisso sul muro si doleva e pareva volesse liberarsi da quella positura
fiume, in eterno, la voce / doleva, era tua. -di cose
giusto costui m'ha toccato dov'e'mi doleva. 11. prov. -a
proverbio antico; e questa volta si doleva tutta davvero. -la lingua batte dove
non c'era sangue. ma gli doleva. -avere dolore sopra dolore:
« è in camera sua, gli doleva un pochino il capo ». pavese,
tommaseo, i-385: quel che più gli doleva, si era vedere le intenzion sue
. tommaseo, i-413: ma gli doleva non poter ne'viaggi diversi prendere piena
d'annunzio, iv-2-640: ella si doleva di non essere ornai se non la
fatti di cesare, 263: molto si doleva di ciò, che elli era calvo
: un fiaticéllo d'aria rigida, che doleva sulle facce, smuoveva i rami gravati
): quello che più mi doleva, e che fu causa di farmi smar
secondo lei, ma questo non le doleva così forte fino a un giorno della
fredda... ebbene: non si doleva di morire. cicognani, 3-14:
p. fortini, ii-231: si doleva col giovine che tanto aspettare l'avesse
delirante, / affannata ed anelante / si doleva, e tra'lamenti / garruletta,
sperimentato il giovine quanto valesse, si doleva gentilmente che non se ne facesse alcun
di mala voglia, e che gli doleva un poco la gola. dalla croce,
con quei vezzosi gorgheg- giatori che le doleva il cuore nel separarsene. 2
usata aveano liberalità singolare, sommamente gli doleva che il suo nome sregolatamente...
tenersi la sinistra sulla ferita, che gli doleva, e quasi strisciava per terra col
le reni e... più si doleva di non potere intervenire in chiesa all'
hanno presi, ed uno, che si doleva esser preso sotto la fede, l'
cavalca, 19-385: molto gli doleva dell'importunio degli uomini, che
o virtù cardinale della prudenza. doleva, quanto imprudentemente lo sapeva. guicciardini,
nelle costole, perché respirare e parlare gli doleva. 6. tecn. mancanza di
14-149: la testa fortemente indebolita mi doleva. mazzini, iv-6- 248:
, 1-107: mio nonno quasi si doleva di non potersi infingere nuovamente folle.
trattati antichi [crusca]: si doleva della perversità delle stelle influenti. lippi
10- 350: il cervello gli doleva informicolito. palazzeschi, 1-486: mi
ritonda, 1-232: isotta sìe si doleva molto perché messer tristano tanto tempo l'aveva
stampatori. brusoni, 72: si doleva... che la repubblica, quasi
. colonna, 2-10: me doleva che el liquente fonte laboriosamente trovato
tanto egli rimpiangeva i giorni felici quanto si doleva de'giorni che ora passavano inutilmente per
et dove in prima alquanto se ne doleva, se ne laudava poi in infinito.
correntemente. sanudo, lviii-307: mi doleva non aver lengua turca perché mi aciendea
boccaccio, i-373: a costui si doleva quasi come se davanti lo si vedesse
pose fine al ragionamento con dire gli doleva assai non rimanesse luogo ad aggiustamento.
quando avevo qualche malanno, quando mi doleva il capo o mi si gonfiava una gengiva
alle stampe un manifesto nel quale si doleva amaramente del cardinale. siri, 26
portoghesi. brusoni, 72: si doleva però che la republica... avesse
lx-3-141: altri parimente, a'quali doleva la sua mentecataggine, l'ammonivano,
. castiglione, 634: mi doleva sommamente di dover esser ministro di discordia
lattosi. pirandello, 5-422: o le doleva forse d'assistere allo spettacolo miserevole del
molesta. fagiuoli, xii-86: io mi doleva della cruda morte, / perché tiranna
caimo, 22: si lamentava e doleva che fusse di soverchia libertà seguace,
marco, intendendo che era mortale, si doleva molto della sua morte. pulci,
marchese di leganes, che tanto si doleva del fasto e delle pretensioni de'pren-
caimo, 22: si lamentava e doleva che fusse di soverchia libertà seguace,
. svevo, 1-85: a miceni doleva che alfonso non... avesse
5-1 (1-iv-448): sopra tutti si doleva efigenia, forte piangendo e ogni percossa
orare in nome de'fiorentini, si doleva incredibilmente di perdere... l'
. pulci, 1-67: il can sen doleva e 'l gatto, / che gli
caimo, 22: si lamentava e doleva che fusse di soverchia libertà seguace,
/ che cia scun si doleva d'amor forte. dante, vita nuova
2-102: il rovistrice... si doleva con pietoso ramarico inverso essa merla,
, 4-1-242: quello che più mi doleva... si era che talvolta
poi la mattina s. elisabetta si doleva infra sé che non aveva dimandata la
amava d'essere dispregiata, ma molto si doleva della loro cechità e pertinacia. giovanni
, e la poca carne dei fianchi gli doleva, pigiata tra le ossa e la
, xl-28: el re rispose che li doleva che el non avea poter di poterlo
avvenisse in una sfera dove il dolore non doleva più, né più poteva dolere.
. fortini, i-124: egli alquanto si doleva col suo scolaro perché non come gli
lepre, scontrata la volpe, si doleva seco a morte che l'avesse scoperta e
la presuntuosa testardaggine di maria luisa, doleva il perdere dei brevi sospirati villerecci riposi
e becco delle importune merle, si doleva con pietoso rama- rico inverso essa merla
. mascardi, 2-26: archita si doleva con platone d'esser tanto da'negozi
fanciullo. pirandello, 5-422: le doleva forse d'assistere allo spettacolo miserevole del
/ tanto che 'l can se ne doleva e 'l gatto, / ché gli ossi
le fischiavano gli orecchi e le doleva tutto il capo pulseggiando di dentro, come
e becco delle importune merle, si doleva con pietoso rama- rico inverso essa merla
autori. siri, viii-997: si doleva paù, il quale puntellò le sue
per noi inaudite e nuove, si doleva pietosamente. cebà, 14: levando le
pensarci su. botta, 4-854: doleva alla spagna di avere perduto la sicilia
alla bruttura del saracino, molto si doleva... e mentre che ella
se non perché essa in quelle si doleva lui a torto bere il mortai beveraggio,
annunzio, v-2-183: la ferita mi doleva sempre più. la fasciatura si faceva
protesta. varchi, 18-1-349: si doleva agramente con lunga ram- maricazione de'viniziani
e diversi rammarichìi e il volgo palesemente si doleva come quello che ha manco considerazione e
bisticci, 1-ii-301: meser agnolo si doleva con più cittadini, e quello diceva
pensiero. tolomei, 2-149: mi doleva certamente non aver da voi risposta de
del mare sportavano in fuon, si doleva e rammaricava d'essere stato egli cagione
un residuo di ebbrezza, la testa le doleva, provava un gran desiderio di abbandono
. bandello, 1-17 (i-210): doleva madonna lucrezia grandemente a quel modo esser
gran pensiero a cesare, e si doleva che ai suoi ricordi non fosse stato creduto
de'veneziani, da'quali senza fine si doleva d'essere stato scortesemente rigettato. f
che non era nulla; ma il piede doleva; non riusciva a fare un passo
fretta di staccarsi dalla moglie e gli doleva ch'essa avrebbe potuto risentirsene perché,
nel pugno ancora tremante la rivoltella, si doleva gli fosse scattata per caso. pascoli
chiamar si potesse, troppo altamente gli doleva di questa rodente ruggine venuta nel core a
che il pontefice di loro assai si doleva, che non contenti di aversi tra
chiamar si potesse, troppo altamente gli doleva di questa rodente reggine venuta nel core
volesse. forteguerri, 2-54: si doleva [rinaldo] (tesser sì soletto /
martelli, 2-40: sebben l'animo si doleva della scarsità della penna...
sotto gli artigli del padre! » si doleva spesso mia madre e commentava attristata:
. boccalini, i-122: sommamente gli doleva che il suo nome [di mecenate
, avvezzo a grande autorità, si doleva aver per iscontro la giunta, che
: il rovistrice... si doleva con pietoso ramarico inverso essa merla,
, / tanto che 'l can se ne doleva e 'l gatto, / ché gli
vi'trovai gente / che ciascun si doleva d'amor forte. / quando mi vider
: del re e degli altri se doleva forte, / narrando come era ito messaggero
alla monaca di monza, 358: si doleva grandissimamente della coscia sinistra nella giontura dell'
m. cavalli, lii-3-94: si doleva sino nel core, per bene d'
, 510: poco prima mi doleva di doverla credere noncurante del proprio onore
b. cerretani, 1-146: e'si doleva che qui non si voleva udire altro
., 8-7 (1-iv-731): le doleva sì forte la testa che pareva che
riviere del mare sportavano in fuori, si doleva e rammaricava d'essere stato egli cagione
gius. sacchi, i-76: mi doleva tutto il dì per fieri squassi che
. boccalini, i-122: sommamente gli doleva che il suo nome sregolatamente senza le
fretta di staccarsi dalla moglie e gli doleva ch'essa avrebbe potuto risentirsene perché,
galanti, 1-11-86: anche platone si doleva de'metodi d'insegnare del tempo suo
, straccato da quelle tante crudeltà, si doleva un giorno con dio.
tutta la italia, la qual se doleva e ramaricava molto per queste insolenze francese
[s. v.]: gli doleva così forte il capo, che si svoltolava
i-351: l'altro... si doleva imaginando che l'amore della donna per
la presuntuosa testardaggine di maria luisa, doleva il perdere dei brevi sospirati villerecci riposi
in principio erano parole di sgomento, si doleva, querulo, sommesso, ai non
come un organino. il 'pappino'si doleva di non poterla vedere, la lisca
e lasciando gridare e rimproverare chiunque si doleva dell'enorme dilazione nel dar fuori la traduzion
sbadataggine. ojetti, iii-441: si doleva della scelta di villa pisani,
e travolta da una stanchezza che mi doleva in ogni muscolo. -gravemente turbato
già nell'androne, il piede maltrattato doleva tremendamente. -con grande violenza.
più ai quattromila scudi, e solo gli doleva di non essere riuscito di fare un'
se non perché essa in quelle si doleva lui a torto bere il mortai beveraggio
col venenato strale al fianco / si doleva d'amor miseramente. venenìfero,
. alfieri, xiv-1-371: altro non mi doleva che di lasciare la mia ultima tragedia
signora montague, grande letteratessa che si doleva di non esser nata uomo; e chiamavasi
2-i-239]: qualche microcefalico collega si doleva che a te, che non sei professore