): oimè, lassa me, dolente me, in che mal'ora nacqui,
questa risma, / quand'avem volta la dolente strada. -qua dentro:
7-23: « per tutt'i cerchi del dolente regno /... son io di
non di quelle che tengono del melancolico e dolente. bruno, 3-1119: a la
qual uom la guarda non è mai dolente, / anzi li cresce bontate ed affina
erizzo, 3-37: egli, più dolente che prima, una mattina le addimando
, qualora davanti / vedetevi la mia labbia dolente. idem, xlvi-27: ché più
31-67: quando / per udir se'dolente, alza la barba, / e prenderai
veder la donna ond'io vo sì dolente, / tanto dolore intorno 'l cor m'
il dopo desinare dell'ultimo dì della dolente quarantena del mortorio di quello,
lacca, / pigliando più de la dolente ripa / che 'l mal de l'universo
: maddalena a sedere sopra una stuoia, dolente verso il crocifisso legato al tronco del
285: sagramor... tanto è dolente che quasi lo cuore no li crepa
io 10 core / e l'anima dolente che s'ancide, / che mor cfun
cambiato patrone, ne fu ultra modo dolente e se la pressa de recoverarla non
, 59: ben si conviene che quel dolente augelletto si stia sovra quelli alberi a
, 140: sento una voce querula e dolente / sonar d'intorno, e non
rumore. 2. lamentoso; dolente (le parole). buti,
, / colui che perde si riman dolente, i... i con l'
, per indicare un punto malato o dolente o per alludere a una facoltà o
così anco toccando ad altri la parte dolente o malata: 'senti il dolore
capelli con disordinato rabbuffamento occupavano parte del dolente viso. n. franco, 3-22:
pulci, 3-100: or qui comincian le dolente note: / l'una schiera con
fanciulla mesta; / taci, o dolente madre, e l'affamato / pargol
e abbisognandogli di racconciare la fasciatura alla dolente mano, 10 chiamai uno dei nostri
diana, che sopra tutti ne restava dolente, alquanto racconfortossi. = comp.
figlio: / e nel suo cuore dolente la collera non raffrenasse. -moderare il
/ tu solo alberghi in questo cor dolente. alfieri, 1-215: in lei di
or ch'ài tu che tu se'così dolente / e che va'ragionando con la
cesarotti, i-vn-232: d'ettorre intanto la dolente madre / prima allo stuolo delle ancelle
pagliericcio che vicin v'era, tristo e dolente si pose a stare. ser giovanni
o del bene si contrista ed ènne dolente. trattato dei peccati [crusca]:
d'oltramare / ed io, lassa dolente, / corno degio fare? anonimo,
forteguerri, 2-17: la giovinetta misera e dolente, / in parte rallegrata in veder
: la dea se ne fuggia mesta e dolente, / e diomedeo con una ramanzina
marichii, lamentandosi della sua età e dolente d'avere prima del tempo a morire
, intimo tormento. -anche: voce dolente o querula, gemito, pianto.
e letter. che si lamenta; dolente. bonvesin da la riva, 1-152
7-530: era in lei tanta dolcezza dolente e rassegnata. deledda, ii-368: la
cor feruto / lo spirito che l'anima dolente / caccia via, ratto che v'
le donne furono tutte in ginocchio intorno alla dolente che stava rattratta in sé, ij
lo re marco, che tanto è dolente che per poco che non muore di
tedaldi, 1-1 (65): io dolente son gramo e pentuto, / ch'
selva erra e s'imbosca / desperato e dolente in questa guisa, / incontro a
donna punto s'avedesse / che quel dolente fosse ravisato / che troppo largamente l'à
, 6-258: il marito, cattivo e dolente d'una recidiva che dopo tanti anni
-ti reclama tua moglie? -domandò, dolente, nannetta con la guancia protesa. sbarbaro
clausura e tornare a torino, più dolente ancora e più recriminante ancora. gadda
. 2. che ha un tono dolente e querulo; lamentoso. pasolini,
/ la vista che mia vita fé dolente / e il riso che m'impresse nella
spirito schiavo ed immemore, ma sempre dolente e redivivo da'suoi lunghi torpori.
contegno; era ridiventata angelo, un angelo dolente. come se la testa le bruciasse
(o, anche, letter., dolente, doloroso): l'inferno.
: « per tutt'i cerchi del dolente regno », / rispuose lui, «
così disse irata in cera / la dolente e losca fiera. 4. figur
il tomulto che la sventurata alma nella dolente mente accende. c. pona, lx-1-208
tale occisione, tenne vita maninconiosa e dolente. fagiuoli, xi-151: tu, re
gascuno sta adirato, / tristo, dolente e di reo talento. -minaccioso
1-258: era a quel punto la più dolente dama del mondo... ed
donne una ve ne vide alessandro più dolente delraltre, la quale, essendo condotta
. iacopone, 68-14: piagne, dolente alma predata, /... /
resto di vita misera, lagrimosa, dolente? parini, 497: i più bei
, / udite un amator ch'a voi dolente / chiede pietà. marino, 1-7-208
, accidioso e languido, maninconoso e dolente. 2. reumatismo; dolore
non possono a meno di comprimervi il dolente fegato coi fianchi e la reumatizzata gamba
i'aquistai / aggio perduto, ohimè lasso dolente, / né raquistar no lo poraggio
questa risma, / quand'avem volta la dolente strada; / però che le ferite
dalla finestra, oltre il viso ipocritamente dolente di annunziata, oltre la sua mascagni
d'ogni ben rubello, / lasciandomi dolente, afflitta e mesta, / gravida
, 20-10: una mia speculazione, dolente figlia d'alcune veglie noiosissime,..
quelli ributtare che avesse mai lo stato suo dolente a pietà commosso. -rintuzzare
questi campi, / per mia cagion dolente, / va di me ricercando. buonarroti
/ al tempio e a me [venerei dolente si richiama / d'esser cacciata dalla
ch'era in su la torre, richiamandosi dolente, e diceva: « la fortuna
, / che si nchiudon per essere dolente. p. cattaneo, lxx-278: tutti
come oggetti di che io mi ricolichi; dolente sono, ché m'è convenuto colmetallo
dell'uva, 44: si chiamò dolente e si represe / dell'ostinata voglia che
di me pietate véne / per la dolente angoscia ch'i'mi veggio: / di
quale pregio l'ingegno e che sono dolente di dover criticare ricordevole della molta cortesia
, 287: l'esule a rientrar nella dolente / città non fé dimora, e
s'accorse in forte punto / per me dolente quella che m'ancide / che 'l
intendo, sì parla sottile / al cor dolente, che lo fa parlare. idem
lagrime bagnata la faccia mia e il dolente seno riempiuto. -otturare un buco
iii-31: il curato s'è rifiutato: dolente, ma s'è rifiutato. ha
capelli con disordinato rabbuffamento occupavano parte del dolente viso e similmente la barba grande era
il viver mio sì vile / e si dolente. settembrini [luciano], iii-1-1
cvl-53: l'amante afflitto, misero e dolente / amirato guardò le fronde e i
1-221: non potrebbe alcuno esser lieto e dolente ad un tempo per lo stesso riguardo
nervi, in questo senso di vuoto dolente e beato. boine, cxxi-iii-1013:
male / pensando, ognora viveri) dolente. ariosto, 38-66: ognun di riposare
, / colui che perde si riman dolente, / ripetendo le volte, e tristo
la mia sagura, / ke sof dolente ultra mesura. roseo, v-40: perché
scorgendovi per riaverla alcun rimedio, tutto dolente ed in ultima disperazione posto, passò
/ ma '1 iudicio rimenbrando / sto dolente e pauroso. l. adimari, 37
. s. maffei, 7-68: quel dolente color, che 'n viso io porto
rimemorare alcun caso in particolare di questa dolente storia. d annunzio, v-1-1088:
cambiato patrone, ne fu ultre modo dolente, e se la pressa de recoverarla
questa risma, / quand'avem volta la dolente strada. storie pistoiesi, 1-136:
da bracciolini, 1-15-n: così dolente e senza rider mai, /
: vivo, ma in vita misera e dolente: / e l'ora piango e 'l
, / erò che 'l diavolo el dolente monico / di fuoco acceso adorna e
quasimodo, 74: m'accori, dolente rinverdire, / odore delpinfanzia / che
lacca, / pigliando più de la dolente ripa / che 'l mal de l'universo
e si rimase per tutto quell'inverno dolente come pnma.
donna punto s'avedesse / che quel dolente fosse ravisato / che troppo largamente l'
. carducci, ii-17-276: sono molto dolente, ma non senza speranze che tu
, / colui che perde si riman dolente, / repetendo le volte, e
soletto rimase pensoso, / oltre modo dolente del partire / che fé la ninfa del
stando in questo pericolo tutto confuso e dolente, si vide dietro alle spalle una piccola
uva, 44: si chiamò dolente e si represe / dell'ostinata voglia che
4-1 (1-iv-359): non come dolente femina o ripresa del suo fallo, ma
d. bartoli, 4-2-34: spedirono una dolente ambasceria al valegnani a chiedergli, in
oh giornate del nostro riscatto! / oh dolente per sempre colui / che da lunge
dante, inf, 27-121: oh me dolente! come mi riscossi / quando mi
mente / e dicemi in dormente: / dolente, non dormire, / levati e
aiuto al suo signore, tutto solo e dolente ritorna prestamente a casa del cardinale e
, / cadérne a terra attonito e dolente. -cagliato, coagulato (il latte
altro palco tutto coperto a nero, dolente e quasi lagrimosa. -disposto in uno
: vivo, ma in vita misera e dolente: / e l'ora piango e
/ poi che piaga ritocca è più dolente, / e più scaltri la scote,
a se medesimo, compunto, e dolente pianse, e confessò il suo peccato.
, iii-10-43: giuroti, per quel mondo dolente / al quale io vado sanza ritornata
il principe a fare un'affetuosa e dolente diceria alla madre. ansasi, 7-i-117
e la ritrattista artemisia? sono veramente dolente di non averla potuta presentare in questa
buon dì con teco, pur sare'io dolente quando mal t'avenisse. giraldi cinzio
ritrovatola così mal concia, fu molto dolente. siri, ii-1305: a'suoi
colle, e alla capanna / farem dolente ed angosciosa vita »; manzoni, pr
. boiardo, 1-12-46: ahi me dolente! perché mai parlai? / perché
il cielo, tutto / illude la dolente... o pace! pace!
, in un medesimo momento di tempo dolente e lieta, prigione e sposa, spogliata
la rondine di mare che ieri, mia dolente, / volava sopra il lago,
: del suo fiero proposto / paventosa e dolente, in sangue accesi / ruota gli
, 7-48: talora il pellegrin, dolente / per povertade e rotto dal cammino,
li accise faville spisso spisso percotendo lo dolente core, facea dal propie vene abandonare
8-0-184: in lieto o 'n suon dolente e mesto / l'allegrezza si mostra
cose udieno, e i lamenti della dolente melissa vedendo e della sua pena e
. gna, restando tutto ammaccato e dolente. -ruzzolare il letto:
giuro a dio ch'io lo farò dolente. guazzo, 1-55: io credo che
visconti, 2-173: deh, misera e dolente mia fortuna, /...
i peccati] presenta confuso e mal dolente. -degno del massimo rispetto,
, / quando dal suon de la dolente voce / per lo mezzo del cor
saggia e onestissima risposta di gualdrada, dolente oltra modo, stette buona pezza che
, / che diano il passo a la dolente voce. tesauro, 9-84: apunto
tristo? non ti conosci tu, dolente? che premendoti tutto, non uscirebbe
, sì che restò egli anche così dolente, come aveva lasciato dolente il cane
egli anche così dolente, come aveva lasciato dolente il cane. d. bartoli,
face desviare, / la croce mi fa dolente / e non mi vai dio
me, o me, o me dolente, / o mille volte, o me
me, o cento milia / o dolente vigilia / di mala festa! o mal
i suoi raccomandati. 8. dolente, straziante (una situazione, un sentimento
il velario delle finzioni emerge nuda la dolente umanità dell'artista. 7.
parte destra del petto, sul punto dolente, ed 10 sorvegliai il sanguisugio,
/ de satelliti andava or va deserto / dolente, e mille oltraggi ancor supporta.
quando fo venudha al porto la peccatrix dolente / ancora no è 'la sazia, ma
letta / ch'esci piangendo de lo cor dolente, / coll'anima e con questa
sconfitti. dante, xlvtii-9: ciascuna par dolente e sbigottita, / come persona discacciata
.. / io lo farò il più dolente e povero / uomo di siena.
cecco d'ascoli, 952: vista dolente e lentigginosa, / che par traslata
matto, / tal che sempre sta dolente. fiore [dante], i-84-4:
fervente / per più fero assalirmi il cor dolente. bacchetti, 2-xix-433: nutriva colla
credomi scampare. lacopone, 24-22: oimè dolente, a che so venuto, /
spande, / per ubidire il suo signor dolente / elegi versi ogni poeta scande.
novelle gli portaro, / feciarlo molto dolente. cravaliz [gómara], i-171:
/ t'ha molte volte già fatta dolente; / forse più senno ti
invidia che pare che l'uomo sia dolente della fama e della gloria e delia utilità
/ fremè d'invidia; ed in dolente immago / pensosa e scarna economia piangea.
orgoglioso /... / e dolente e allegro e gioioso, / largo e
lacca, / pigliando più de la dolente ripa, / che '1 mal de l'
suo scheletro sfondato, con uno scricchiolio dolente. -scherz. mobile costruito con
vènile poi la ferita / si. ke dolente lo fa. -per estens.
di lui, che egli non ne sia dolente, e che non si menomi l'
metastasio, 594: fin quel nocchier dolente / che sul paterno lido, / scherno
cambiato patrone, ne fu ultre modo dolente e se la pressa de recoverarla non lo
esto giardin; i'ti farò dolente ». ibidem, i-226-12: lo schifo
sciagurato amante, che rataggine e dolente / con le nuvole attorno esce dal
avanzare. presentata la detta fanciulla dal dolente padre, acciocché buonarroti il giovane
, si converte do lo scioglimento dell'istoria dolente. leoni, 181: il non
mosa arte si duole, / sciolta dolente il crin piange natura. forteguerri,
scolo, quivi la piaga pareva più dolente. -liquame di fogna, acqua
... come quella era afflitta e dolente / veg- gendosi tuttora bombardare; /
. cicognani, v-1-132: portare nella dolente e scompaginata famiglia un'armonia nuova,
: ella s'affretta / scompagnata e dolente, / dove non so. manzoni
moneti, 92: quivi comparve ancor tutta dolente / la sbuccia meretrice, che bandita
sconfida e 'l mal s'avera; / dolente vive, pigra e negligente. ulloa
leandreide, iv-15-16: « ahi, me dolente, / come non parli a ero
dee., 2-2 (1-iv-103): dolente e isconsolato, pia zaro
. insoddisfatto, contrariato; dispiaciuto, dolente; rammaricato, amareggiato.
scorgendovi per riaverla alcun rimedio, tutto dolente e in ultima disperazione posto, passò
porgime. délvuva, 44: si chiamò dolente e si represe / dell'ostinata voglia
: tu piagni, chiameti misero e dolente perch'hai perduto e se'scosso de
di puglia, fu del suo sangue dolente / per li troiani e per la lunga
: qual crudo custode / te contende al dolente, / donna discreta e prode /
stigliani, 2-87: piaga ritocca è più dolente, / e più, s'al-
/ pianga chi fa il contrario e stia dolente; / pensi che ogni virtù di
stampa, 73: per farmi dolente a via più d'una / guisa,
un, preso in gabbia, / dolente star, quando seco dimora, / ne
altroche un sospiro profondo non mandò fuori del dolente petto. campanella, i-141: più
secco verno / che 'nparte sono ch'io dolente piango, / vegendo ogn'altra vita
; / mamolto ne fia nel su'cuor dolente, / ma vede ch'e'desdir
volontà, ne fue tanto nell'animo dolente che ne infermò e aggravòe malamente della persona
me stesso di me pietatevéne / per la dolente angoscia ch'i'mi veggio: / di
giulietta, la quale tutta scapigliata e dolente s'era in sedere levata.
vita. ariosto, n-15: oltremodo dolente si ripose / indosso l'arme e lo
la reai pulcella si stracca, come dolente; richiese perciò il pastore di un angolo
periscerai malamente; / gli sequaci fai dolente, / c'hai niente conservato.
/ e modena e perugia fu dolente. statuto dell'università e arte della lana
666: non ho poi vigor, lasso dolente, / da seguir lei, che
/ nel caso infausto ereo / il sì dolente orfeo. bruni, 137: s'egli
, qualora davanti / vedetevi la mia labbia dolente. idem, purg., 21-m
, che le accarezzò dolcemente il viso dolente, placando in un seme di sorriso
e ogni senso perduto, di questa dolente vita si dipartì. r. borghini,
pauroso, / per lostato gravoso - e dolente / lo qual sente. -venire
magno volgar., 85: oh dario dolente! suficienti de prenderla. g
e del rauco esclamare. / questa dolente vita, peggior di mille morti,
chela mia vecchiezza mi serba, sempre sarò dolente di ciò ricordandomi. ceresa, 1-831
alor ben desto mette mente: / e dolente del primo amato seme, / d'
. iacopone, 27-12: l'alma dolente - a peccar se 'nchina; /
, 2-ii-330: quello che il renucci dolente confessava della delazione vile più e più
, ii-117: cara italia! dovunque il dolente / grido uscì del tuo lungo servaggio
ciel per suo reguardo, / ond'io dolente sempre struggo e ardo.
isenatori, secondo che ciascuno di essi era dolente o mal contento, adulassero cesare o
e devoto. carducci, ii-7-147: son dolente, te lo confesso, di questa
serva e più subiecta / in sua dolente secta. -l'insieme dei diavoli
e nell'oro si sfarina, / tempo dolente sfarinata, sf. spruzzata, spolverata di
tristo core, / ahi lasso! me dolente. varchi, 7-569: quanto mi
momento. gozzano, ii-222: la dolente / pensa che sua bellezza involve e sfiora
, che sempre la lagri- mente e dolente donna tenuta aveva nella braccia, né per
guiscardo e la figliuola facevano. e dolente di ciò oltre modo, prima gli
: per me si va nella città dolente, / per me si va nell'etterno
, lxxxiii-502: a vostra scecuranga / me dolente occidete, / non ve. nne
... / talor misveglio soletto e dolente, / raddoppiandomi amor ogni mia pena
cesarotti, 1-vii-232: d'ettore intanto la dolente madre /... /
: suol esser vita de lo cor dolente / un soave penser, che se ne
: dimmi, gran madre, che dolente stai / presso del caro moribondo figlio
. ariosto, 4-61: il re, dolente per ginevra bella, /..
/ mi gioverà l'inganno / la dolente mia sposa a trar d'affanno.
... / non pensando al dolente e tristo mondo / come i più ricchi
. - al figur.: afflitto, dolente. bartolomeo da s. c.
con pianti e singhiozzi; affranto, dolente. 2. teoria singenesica:
della figlia. 3. afflitto, dolente (l'animo). guido delle
moro quivi, cusì misero et dolente et in tutto sconsolato, chi merito suc
afflitto. pegolotti, lxxxviii-ii-234: quel dolente, che sta là sine- stro,
i-9: questo viggen- do pluto, dolente che strana plebe fosse apparecchiata per andare
troilus... ella era tanto dolente che nulla cosa la poteva riconfortare;
sempronio, 4: ah, ché 'l dolente e lacrimoso assalto / sprezza, la
[dante], i-186-12: f lassa dolente, malaurata, / so che vitiperata
i. giustinian, 1-89: ahi me dolente, ahi me meschin, / come
non par fatto suo. snodare un'andatura dolente e così a raggiungere le pendici
e libera dal morso / della morte dolente alla qual vai. laude cortonesi,
rinaldo d'aquino, 437: oimè dolente! / non poi tanto durare / che
gonfio di parole chiuse / e la bocca dolente come una piaga. idem,
. giustiniani, 1-89: ai me dolente, ai me meschin, / come te
guida li messe. marini, ii-15: dolente e confuso esclamò: « ho io
dio soligno, / e servirai a lui dolente e lasso. = deriv. da
cavalca, 20-48: fu molto dolente, pensando che non potea essere occultato
ne aizzo con l'insidia a smorfia dolente ed il lazzo / sciocco, me ne
esito delli due figliuoli viveva sollecito e dolente. alfieri, iii-1-315: là veggo
2-449: s'infrapone avanti un fanciullo non dolente, ma sollecito di vedere la sacra
era stata robbata. il che, dolente a morte, a summergerese in mare più
sol io, più dell'usato allor dolente, / crescer mi sento famorosa febre.
per tuo riguardo, / ond'io dolente sempre struggo e ardo. bellincioni,
, 140: sento una voce querula e dolente / sonar d'intorno e non so
rivedevo la figura bionda e smilza e dolente della sorella che metteva all'infermo un
che egli voluto non averebbe; e dolente fuor di misura, di sdegno, di
/ sovragiunse anelante e lagrimosa; / dolente sì che nulla più, ma bella
volgar., 85: oh dario dolente! che sentenzia è questa che t'è
-ché piange maria / in questa dia -sovriogne dolente. bianco da siena, 103:
sordidezza trascurata suole talvolta esulcerare la parte dolente. de marchi, ii-145: nel
cavalcanti, 1-xx-6: ti raccomanda l'anima dolente, / la uale ha già feruta
newero beatrice? » le chiese egli, dolente, ansioso della risposta. d'annunzio
tutti, acciocché quanto fia più dolente, o mente trista, / ismarrir quella
concitarvi io mestissimo oratore sortito allo ufficio dolente. bacchetti, 11-38: la struttura
quindi al sasso, / l'orba e dolente poesia sospira. -sostant.
, ansia, o le rivela; dolente, accorato. bandello, ii-1197:
noi m'avissi mostrato, -non sirìa sì dolente; / lassasteme 'n la mente -la
sotto l'armi, chi lieto e chi dolente, chi a piè e chi a
/ d'un orribile gufo il suon dolente. salvini, 39-vi-192: colle coma ramose
1-ii-220: ti giuro, tosto ten farò dolente / con la mia spada alla prima
oppresso, / in sozza vesta squallido e dolente / tratto in giudizio. petruccelli della
spronando un roncino a sciolto corso / dolente a tebe va a chieder soccorso.
di pianto un nembo, / andò dolente a ricovrarsi in grembo. fagiuoli, xi-140
). carducci, ii-7-308: sono dolente, proprio dolente di quel turbamento spasmodico
carducci, ii-7-308: sono dolente, proprio dolente di quel turbamento spasmodico che ti affligge
tutto dal capo al pié impastato, dolente e cattivo, avendone alquante dragme ingozzate
/ che fa tornar gioioso 'l cor dolente. -fare specchio: irraggiare con
/ e spegna l'atto che mi fa dolente. a. pucci, 3-7-10:
piaghe, / che si richiudon per esser dolente. marco polo volgar., 3-225
viver mio sì vile / e sì dolente, e che la morte è quello /
: per me si va ne la città dolente, / per me si va ne
baston, niente cura, / del suo dolente andar mai si può torre. cantare
igli dava ispesse fiate, fue molto dolente. 26. prov.
per tal colpa / non vedrà mai dolente / lo spezzantenne e formidabil mar.
fatto avea / la bella donna di ruggier dolente, / de l'altra più spiacevole
marini, i-45: era l'infanta sì dolente del duello che dovea farsi, che
puzzo spira / cigne dintorno la città dolente. matteo correggiato, 9: le labra
serpente, / che, udendo me dolente, / non si rivolti a lui con
zamento d'acque odorose gli spiriti alla dolente, l'interrogò del suo male.
stato d'animo di tristezza rassegnata e dolente, non disgiunta da un certo compiacimento
/ di puglia, fu del suo sangue dolente / per li troiani e per la
moglie giovane tolta, essendo spossato, dolente e tristo s'uscì della camera.
dal duol spremute / di vedervi per me dolente e mesta, / del pentimento mio
e chi la sprezza, ne riman dolente. ibidem, 222: il primo grado
tesauro, 2-161: sicome un uom dolente ha il viso mesto, così
alla sproveduta ti sembra un uom dolente e ti contrista. -con valore
spmzzamento d'acque odorose gli spiriti alla dolente, l'interrogò del suo male.
di fame e lagrime di bava da questa dolente bocca, unica 14. chim. disus
boccaccio, vi-228: ondeggiar vedi del dolente caso / i tristi fiumi, e
, cxxxiii-121: il conte asdrubale / dolente e squallido / nella sua camera / si
qui e nelle altre fanno / e dolente reina, i muti luoghi, / di
sarte. forteguern, 29-33: melena dolente / si strappa i crini e si squarcia
man nello squartato petto / d'esto dolente ch'ella fa perire. foscolo, xvii-292
caduto in un profondo silenzio, il dolente prencipe rimaneva indeciso nel suo cordoglio,.
: la dea se ne fuggìa mesta e dolente, / e diomedeo con una ramanzina
, tornata al suo stallo, tutta la dolente notte consumò in dolersi del fallo per
vita / e con la tua stampita / dolente fai danzar la lingua e 'l core
. dante, xlvii-10: ciascuna par dolente e sbigottita, / come persona discacciata e
la mente, / ca te farò star dolente: -guarda! dante, xxi-6:
ariosto, 4-60: il re, dolente per ginevra bella, /...
. cantoni, 341: lo stesso dolente sorriso che le sfiorava le labbra doveva
te stilan li ochi, e il cor dolente fuma, / che arder non potè e
], stillato caldo sopra l'orecchia dolente. 4. per estens.
messer ricciardo di chinzica, spossato, dolente e tristo. fagiuoli, x-123:
, / né son storte -dal cuor dolente ch'hanno / la carne e 'l panno
quando fo venudha al porto -la peccatrix dolente, / ancora no è 'la sazia,
morando, 378: egli, al racconto dolente di così strane avventure, non potè
forteguerri, 29- ^ 3: melena dolente / si strappa i crini e si squarcia
sento venire col vento una nenia strascicata e dolente. lisi, 85: si sentivano
d'impareggiabile martoro / strascino ancor questa dolente vita? f. f. frugoni,
angiolieri, vi-i-331 (30-7): me dolente, a le cu'man son caduto!
strido e dico: « o me dolente, / lo giorno ch'i'fui nato
visdomini, 246: oi me, lasso dolente, / ch'io non posso celare
non bisognava contravenire al suo volere, molto dolente si partì. piccolomini, 1-415:
, iii-10-357: che quella nota di flauto dolente vada perduta tra lo schiamazzo della strumentazione
è strutto, / maledetta sia tu, dolente valle! ». alamanni, 7-ii-68
niente. bresciani, 6-xi-392: calò dolente e a cuor grosso per istudiare il
rispondere niente; anzi si partì tristo e dolente. a. f. doni, 2-84
sua mancava, tacito, stupefatto e dolente, senza fare una parola se ne tornò
pareva cosa prava, / deliberato rodi far dolente. leonardo, 2-581: infra due
/ ma gite a tomo in abito dolente, / a guisa de le vostre antiche
. ant. che dà dolore fisico, dolente. accademico sviluppato
in un occhio dell'orsa. ella dolente si contorceva urlando, e tentava co'piedi
-sempre 'n isciagura! / son io dolente, dolent'e apenato: / isventurato -con
, 1-165: il re delronde, / dolente ancor d'ippolito, / surse per
matto, / tal ke sempre sta dolente. parafrasi del paternoster, v-175-14:
novelle li portare / che lo fer molto dolente. poliziano, 1-714: con tal
gascuno sta adirato, / tristo, dolente e di reo talento. matteo correggiaio,
tapina, ben mi posso / chiamar dolente, s'i'son arrivata / ched
tavola ritonda, 1-162: oh me dolente, taupino, quant'io sono disavventurato
. orphei tragoedia, cvi-187: vedi come dolente / se parte quel tapino / e
sovente / con facil metro in cetra dolente. = voce dotta, lat.
tratti da inetti, se esso fu dolente non è da dimandare. così correndo vi
: allor sarà felice / questa anima dolente, ch'arde sempre / in crudel foco
. s- se'nel limbo misar e dolente: / eccho che vien giesù imnipo-
laude cortonesi, 1-ii-218: o tenebroso peccatore dolente, / ennerrato ài el cuore,
teneva. de libero, 1-64: amore dolente, la notte / nel sonno mi
mie ore... per cui sono dolente di non poter tenere per questa sera
volgar., 85: oh dario dolente! che sentenzia è questa che t'e
nome non ha, / quell'alma dolente da 'l suol de lo esiglio / volava
, /... non pensando al dolente e tristo mondo. c. campana
segue i tigrotti, e nel suo cuor dolente /... nelle reti addirittura
riva d'arno a vedere un pescatore dolente del gittare indarno la rete, mi rivolsi
aver moglie giovane tolta essendo spossato, dolente e tristo s'uscì della camera e disse
, / e 'l dolore cresci col dolente affetto? -che esprime tensione,
serie di tornanti molto e gemer sotto la dolente vita, se non fosse il timor di
, ii-327: quivi si stava pensosa e dolente / sanza gir mai, come soleva
: per me si va ne la città dolente, / per me si va ne
mai creduto, / ai me lasso dolente, / che per altro servente / la
con varie trafitte in continua battaglia tengono il dolente animo. varchi, 22-44: qual
: or qui mancò lo spirto a la dolente, / né quest'ultimo suono espresse
critico del trapasso dalla spensierata giovinezza alla dolente maturità. -trapassato prossimo o imperfetto
, giusta e santa / mostrò una dolente maraviglia / (e fu nel mille
diletta trasformar, / che per farlo più dolente / al passato il fa pensar.
occhi, anélo il respir move / e dolente, la pelle si trasmoda, /
però colui che ha perduto si rimane dolente a ripeter le tratte. 4
cui più d'uno della famiglia sarebbe stato dolente. collodi, 322: allora le
ti segua. carducci, ii-7-308: sono dolente, proprio dolente di quel turbamento spasmodico
, ii-7-308: sono dolente, proprio dolente di quel turbamento spasmodico che ti affligge
. / qui con trepida mano e cuor dolente / scrisse un foglio d'amor,
passato'tribolo disvenuti, in un andar sì dolente e al piangere sì dirotti, che
. leandreide, lxxviii-ii-453: non più dolente fu quando redire / euridice col suo
da tristanza. 8-68: -sono dolente d'aver evocato un triste ricordo. -anche
trista, / la qual pianzeva con sua dolente ziera. boiardo, canz.,
nel tristo mondo, cacciai di vita la dolente madre, sì che impossibile mi fu
stefano, 15-51: era le calze molto dolente e triste, / di color beretino
invidiato legame e ne rimase oltra misura dolente. fogazzaro, 4-52: credo..
proserpina, impaurita, chiamava con voce dolente / la madre e le compagne,
le mano de arcilasso, fu forte dolente e disse: « ahi arcilasso,
il cielo, tutto / illude la dolente.. o pace! pace! bilenchi
tanto amava; / oimè trista, dolente! vita mia, / sarestù preso da
in braccio e la reina n'iera molto dolente. antonio di boezio, 577
e tutt'ora cavalcando, pervennero al dolente luogo per lungo spazio avanti dì.
voglioso anch'io / ad onorar nostra dolente madre / porto quel che mi lice,
orror, / presso a quell'ultimo dolente passo? dossi, i-258: mi raccontò
la scolastica sciorinò minutamente 'ab ovo'la dolente istoria: i suoi rigori e le
amare lagrime bagnata la faccia mia e il dolente seno riempiuto, che...
d'animo di intensa malinconia o di dolente tristezza o, anche, di irritazione
incurabile dell'imperatore, stava oltra modo dolente, perché unicamente l'amava. caro
sudai, temei, lieto, e dolente, / cercai fuggendo in un l'odio
dimostrato, / e la grande alegrezza fa dolente. machiavelli, 1-i-167: la religione
portati. / ciascun de'malandrin restò dolente. pulci, 19: io veggo che
. carducci, iii-2-148: gitti il flauto dolente, e la lorica / stringa,
, 1-98: quest'è colei per cui dolente piango / molti già cari perduti compagni
la scolastica sciorinò minutamente 'ab ovo'la dolente istoria: i suoi rigori e le frenesie
, / e de la tigre il fremito dolente / vedovata de'figli, ode sovente
d'ogni ben rubello, / lasciandomi dolente, afflitta, e mesta, / gravida
mia vita, / come rimani vedova e dolente! / di nuovo pianto s'addoma
andare, / dove fu fatta la dolente prova, / che un suo fidato l'
il capopesca volse a noi il suo viso dolente, scoprendo i suoi occhi offuscati da
la lepre fuggitiva, quivi / il dolente fagian, che ancor rammenta 7 il materno
e per non farlo di ciò più dolente / che el si fosse, sembianti
omei! o figliuol de la vedova dolente, i el sangue versan le tuo man
vespro e nona; / qui le dolente note cominciomo; / qui innanzi mattutin già
or piagni in negra vesta, orba e dolente / venezia. -veste da
suo sorriso rimase a mezza via, smorfia dolente a nascondere lo sgomento di cui era
quando fo venudha al porto -la peccatrix dolente / ancora no è -'la sazia,
buona, / volea con seco menar quel dolente / e fargli villanìa di sua persona
che, dov'ella era lieta, fu dolente. 5. dimin. vincastruzzo (
ii-canzone-14: suol esser vita de lo cor dolente / un soave pen- ser, che
d'ira e duol presaghe / roma dolente a pie'del marmo stava / d'una
della regina madre, quelnstesso / della dolente inamorata eunice, / qual si potea
ecco voglioso ancn'io / ad onorar nostra dolente madre / porto quel che mi lice
fé ora, ch'io ne son dolente / aver condotta qua la mia bandiera:
47: lo re sì fue molto dolente, perché non potea parlare ala damigella a
, / colui che perde si riman dolente, / repetendo le volte, e tristo
. iacopone, 25: oimè dolente, -or so en el malanno, /
, / colui che perde si riman dolente, / repetendo le volte, e tristo
da siena, 379: sesto amore è dolente, o vuoi zelante; e questo
/ e per ingegno lo fa star dolente / e per orgoglio mena grande oltragio
natura. boccaccio, 1-iv-518: questo dolente abbandona me per volere con le sue
religione: sa che esiste, sarebbe dolente se non ci fosse, la rispetta,
fìsso come una sbarra alla maledetta piaga dolente, quando udì un cioc, un colpo
inclinazione al lirismo malinconico, alla meditazione dolente. = deriv. da
per roma, né finalmente trovatala, dolente e tristo el buon frate a casa se
[in cavallotti, 2-261]: sono dolente dopo gli ultimi incidenti delle elezioni amministrative
poteva d'un colpo divenire timorosa e dolente. na nèutro, agg. che
è giunta: del che rimango oltremodo dolente. dolente della fotografia perduta e capitata chi
: del che rimango oltremodo dolente. dolente della fotografia perduta e capitata chi sa in
stato d'animo di tristezza rassegnata e dolente, non disgiunta da un certocompiacimento eda