242: che hai, vita mia dolce, che te ne stai lì malinconico e
perciocché quel vocabolo importa un certo ordine dolce e pieno di garbo e quasi vuol
crederrei che quella quiete mi fosse troppo dolce. baldelli, 5-7-387: i nostri pontefici
dell'ordine grammaticale e l'atta e dolce collocazione delle parole, lo strata, il
e per consequente è amara e non dolce. a. pucci, ii-240: per
basti el bel primo nodo e 'l dolce laccio. poliziano, st„ 1-3: di'
come viene ad orecchia / dolce armonia da organo, mi viene /
(sem- pervivum tectorum). dolce, 1-78: -chi mandasse [in dono
si misse a fare la pittura. dolce, 6-59: paragonio, cioè paragone,
dormono molti antichi ippocastani; / ivi dolce è l'orezza. 2.
: il più bel trono, cui di dolce orezza / della pace cortese era la
graf, 5-13: esultate, esultate al dolce orezzo. -in partic
sm.): eliotropio. dolce, 6-56: orfano è pietra di color
in piccoli branchi, son di naturale dolce e prestissimo s'addomesticano, ancorché presi
da una buona organizazione, dall'ambiente dolce e dalla discretezza del convitto animale e
da indi sì come viene ad orecchia / dolce armonia da organo, mi viene /
sagge, soavi, angeliche parole, / dolce rigor, cortese orgoglio e pio,
che vi s'invesca. -gioco dolce ha pania amara: per indicare la
amorose. guarini, 120: gioco dolce ha pania amara. -il tordo
fatta di farina bianca o gialla o dolce (cioè di grano o di formentone
ancora ammirata della bellissima panierina o cestella dolce che ella le regalò la vigilia di
rilevato. -anche so- stant. dolce, l-1-196: io so che 'l panneggiar
qui a lavare e'panniccelli del suo dolce figliolino iesu. brasca, 57:
è lo panicèllo nel quale fu volto el dolce nostro re- demptore, quando essendo presentato
stilistico di un'opera letteraria. dolce, io-prol.: egli è vero che
stuparich, 3-103: l'acqua gorgogliava con dolce suono contro la prua, da poppa
panpapato, pan pepato), sm. dolce alquanto consistente a forma di ciambella o
fosse anche un ruggito, o mia dolce pantera, o anzi lionessa, come piace
ch'ella no abia in sé. dolce, 6-58: pantera è pietra detta evanto
,... il pantero. dolce, 6-14: possono anco esser diversi colori
loro illustrate d'una rossezza paonazza. dolce, 6-43: etice... è
di colore giallo-arancio con polpa succosa, dolce e molto profumata. -anche:
e il frutto è di sapore alquanto dolce. p. della valle, i-iv-
un fotografo interprete del film 'la dolce vita 'di f. fellini (1959
d'annunzio, iv-1-880: dietro la dolce persona, tra l'oro della mèsse
paperina3, sf. sorta di dolce in forma di piccola papera.
pulci, iv-22: quella lattuga, o dolce paperotto, / i'rido che tu
ponderato, assecurato, pacifico del tempo dolce e bigio. 10. agric.
! / sei qui dunque, mio dolce pappalardo, / delle griglie gentil predicatore?
un tenero e debole, 'cialdino, dolce intingolo, mangialasagne, pappalefave, guastamigliacci
frutto, la quale chiamano papo. dolce, 7-303: gli antichi chiamarono pappi
salsa che se ne prepara nelle varietà dolce e piccante e che viene utilizzata come
come un bel ponte antico e segnava la dolce paratola bovina che caratterizza simpaticamente le
. 4. region. vivanda dolce e deliziosa. tommaseo [s.
dialetto 'paradisetto ', un piatto dolce: sul fare del 'nettare 'e
... / ricordando la gio'del dolce viso, / a che niente par
16-22: non può specchio ritrar sì dolce imago, / né in picciol vetro è
l'altro, che drieto vien con dolce viso, / con quel naso appuntato,
-torta del paradiso, torta paradiso: dolce lombardo preparato con farina di frumento,
dico ne li occhi e nel suo dolce riso. -delizioso, piacevolissimo (
di colore giallo rossiccio e polpa morbida e dolce. pietro di viviano corsellini,
lxxxviii-n-762: prima de l'uva con dolce licore: /... / ed
et hanno el parandone corno noi. dolce, 6-59: paragonio, cioè paragone,
le colline parallele alla vallata scendevano con dolce declivio fino al mare. d'annunzio
ai medesimi una certa inclinazione e pendenza dolce, perché, in progresso urtandosi e
sovra placide corde / l'articolato spirto in dolce fede, / paraninfa d'amore altri
in su le ciurmerie dei parrassiti? dolce, xxv-2-2i7: tu sai che il
essere invitato alla tavola altrui. dolce, 8-38: ora chi non crede che
, iv-2-260: egli, in questa dolce vita parassitica, prosperava, sonando la
variazioni di velocità e di rendere più dolce l'innesto della frizione stessa.
nel viso megio bichiero de vino bianco dolce. bellincioni, i-134: el balestro ognun
lxvi-2-7: nel verno si beve il vin dolce e galeno dice che in tal stagione
mangiare sobrio. pindemonte, ii-28: dolce al villan richiamo, il fumo ascende
mare che risale i corsi di acqua dolce viene rinchiuso per un determinato periodo di
havvi affetto che pareggi o vinca / quel dolce fremer di pietà che ogni alto /
miro che contempla e legge / el dolce suspirar del mio signore, / sempre pensando
: io non avea eguale / nel mio dolce paese né pareggio.
e verona / nel suo paregio con sì dolce vento, / ch'èn care membra
e l'idioma / desti a quel dolce di calliope labbro / che amore,
dopo le qua'parlanze insieme aute / la dolce scorta parentevolmente / reiterò fra lor nuova
, 41: né mai ci sarà parato dolce questo viver libero, se non quando
gran disio la pena, / e fa dolce parere / e leve a sostenere /
face l'augello, / ch'ai tempo dolce e bello / con noi gaio dimora
e i rozzi panni / e 'l dolce lamentar del picciol figlio / e '
i-2-311: a te il viver sia dolce, come il morire a me. /
membra. petrarca, 127-36: quella dolce leggiadretta scorza / che ricopria le pargolette
, / fin che 'l sofferse il dolce pedagogo. chiari, 1-i-133: quantunque i
amante / trarmi paridizzante / alla tua dolce not- tiludia tresca? =
potire, / al suo figliol fa dolce parlamento. dominici, 3-13: essendo
ii-1-1: la visitazione di dio è un dolce parlamento che esso fa all'anima.
attribuito a petrarca, xlvii-177: o dolce sguardo, o parlamento umile, / o
il gioco. alfieri, iii-1-195: dolce e grandioso spettacolo sarebbe stato...
dopo le qua'parlanze insieme aute / la dolce scorta parentevolmente / reiterò fra lor nuova
scorreva fra le rive erbose con una chiarezza dolce e voluttuosa del ritmo. pecchi,
letizia il volto ha pieno, / dolce dipinto di ligustri e rose; /
, che con voce gentil, dolce e gioconda, / fra turbini e
la parlatura / di lui, tanto era dolce, alta e faconda. castelvetro,
le mani quasi sempre tra la pasta dolce, tra gli sciroppi, tra le conserve
« destati, mio signore; destati, dolce amor mio ». cantù, 1-285
/ basta ch'era nativo parmeggiano. dolce, l-1-160: enea vico parmigiano..
, pio, elogiativo, consolatorio, dolce, amorevole (o, anche,
, 13-2: la damigella con dolce parole, / con motti ben cogitati e
padre, / e similmente alla tua dolce madre. c. campana, ii-166:
, le sopravvenne una cotal quiete e dolce riposo che sentiva nel seno di dio che
albertano volgar., ii-5: parola dolce moltiplica amici e umilia li nemici.
, un discorso cortese, suadente, dolce, gentile, affettuoso, amoroso,
. petrarca, 183-2: se 'l dolce sguardo di costei m'ancide / e le
/ finta la voce e finto il dolce aspetto. ariosto, 7-13: due filze
/ che chiude et apre un bello e dolce labro, / quindi escon le cortesi
scorso gentile, cortese, dolce, suadente, per lo più
persone / co'suoi begghi atti e dolce paroline. aretino, v-1-192: ridetevi di
fra i pastori abruzzesi. -anche: dolce pescarese di forma tondeggiante, preparato con
'piolo 'e poi 'pane o dolce simigliante al piolo '), sul
ridestandosi una mia innata tendenza verso il dolce passato, ecco ch'io mi scopro
, / tin tin sonando con sì dolce nota. baldinucci, 181: è la
loco la mente », / disse 'l dolce maestro, che m'avea / da
parte ove surge ad aprire / zefiro dolce le novelle fronde / di che si vede
parte. bambagiuoli, 21: o dolce frutto [l'amicizia] di se-
della frutta partecipa d'agro e di dolce, però molto soave. cesarotti,
in qualche parte io non participassi la dolce e piacevole detta materia. pontano, 235
, cosi soave, / con un spirito dolce che conforta / l'anima mia ched
anarchico libero pensatore. la sua immagine dolce fu subito assorbita dal mio lenzuolo-film,
: boschi, perterri e fior con dolce affanno / quindi a mirare e ad ammirar
parlano e rallegransi della presenza del loro dolce signore. ma non perciò di meno
dia / di tanto ismarrimento / che da dolce compagnia / facesse partimento. ferino,
, / benché ciò lor sarebbe e dolce e caro, / né partir i pen-
capelli); fare la scriminatura. dolce, 1-127: chi mandasse un di que'
intendere. dell'uva, 229: dolce porto e care piagge apriche, / come
, / * regina celi 'cantando sì dolce, / che mai da me non
-furami il core; / tielloti, o dolce mio signore. / partiscasi pur mai
praticamente che quell'uomo tutto roseo e dolce non si doveva guardare. -dare
nel ciel della partita il giorno, / dolce più spunterà quel del ritorno. carducci
, / siccome piace a te, dolce mio sire. / non mi lasciar da
caterina da siena, 142: dolce ed immaculato agnello, tu eri morto quando
morto. poerio, 3-396: la dolce età, che l'avvenir vagheggia, /
: quand'eo lo miro nel so dolce viso / e in i ochi vaghi con
/ e in i ochi vaghi con la dolce boca / e de l'amore el
ch'el m'à donato nel so dolce riso, / che 'l spirto mio dal
di francia per la sua liberazione. dolce, l-i-204: la fama di tiziano non
laude dei bianchi toscani, xcvi-130: quel dolce e santo parto / che salute al
che giglio / pura sirai, e dolce figlio / partorirai. dante, purg.
e furibondo, / e partorillo senza il dolce amore. / poscia col ciel giaciuta
, 20-21: per ventura udì « dolce maria! » / dinanzi a noi chiamar
la serena sente / quando fa 'l dolce canto, ch'è sì fero: /
il raffinato umanista dallo sguardo azzurro e dolce, dalla voce pacata, dalla parola
chiarello... fu da la dolce patria discacciato. determinato da spirito
/ per pascer quanto v'è di dolce e buono. -divorare, sbranare
ch'a gli altri: ei con dolce fatica / ha pasto il gregge e 'l
gli avea saziati e pasciuti di sie dolce vivanda. boccaccio, 9-46: io non
rivo / di nettare, e si dolce mormorante, / che non pasce altre-
nell'umido suo la bella face / dolce i viventi mira e dà ristoro, /
. pazzi de'medici, 106: dolce riposo / pasce le stanche membra /
: quanta pena m'è, dolce dio, che io abbia nutricare, con
le sue pecorelle i queste acque dolce. f. visdomini, 92: per
gozzi, 1-21-96: celata stanza e mio dolce ricetto, / in cui solingo e
. petrarca, 264-58: un pensier dolce et agro, / con faticosa e dilet-
, / or d'amaro, or di dolce li pascete. chiabrera, 3-63
costanzo, 31: tento, dolce mio ben, già col pensiero / figurarmi
. marchetti, 5-221: qualunque / di dolce aura vital si nutre e pasce.
f. scarlatti, lxxxviii-n-614: o dolce tempo, a me tanto invidioso,
morando, 257: o bella, o dolce e cara / virginità, fra '
ai cor per gli occhi spiri / dolce disir d'amaro pensier pieno, / e
prato raccoglie le mie schiere / con dolce pascuo. ariosto, 35-30: dove non
/ suggean dai fiori più guasti il velen dolce / che ineb- bria il cor d'
, sopra tutto quel non so che di dolce e candido e manierato e finalmente passato
tanto ad aggirarsi con piacere le rime del dolce cantore romagnolo. pasolini, 9-123:
malinconia riflessiva, cercano ne'libri un dolce pascolo all'anima. cattaneo, v-1-226
.. fu il canestrino di pasta dolce con l'uovo colorato. -buona
di tale festività (un cibo, un dolce). agnoletti, lxvi-2-323: quanao
per la verdura / di lasciva armonìa dolce mistura. -transizione. -in partic
a passare le genti del duca. dolce, xxv-2-231: questa è una strada
, st., 1-96: passa pel dolce orientai zaffiro / nell'ampio albergo el
: con gli occhi, amor, dolce saette m'archi / che m'àn
pervenne alla età di sedeci anni. dolce, 7-32: mario gli scacciò d'
la luna abbia passato sua quintadecima. dolce, 7-6: la città di roma
cavalcanti, i-152: trasse del su'dolce riso / una saetta aguta / ch'
, io 'l trovai sì morbido e dolce ch'io seguitai oltre. castelvetro, 10-xii-
in luogo dove non passi persona. dolce, 1-84: si debbono procacciare assa
di filosafi, 193: molto m'è dolce e soave il pensiero de li amici
, el quale, udendo / el dolce dir di quell'alma passata, / brama
vero. serao, 3-268: per dolce che sia il passato, esso è
pascoli, 23: romagna solatia, dolce paese, / cui regnarono guidi e
nelle mani la mia palombella e la dolce passarella. o felice notte, che d'
un'altra sorte di bevanda buona e dolce di uve passerine, poi che, cavate
: cfr. anche passera1). dolce, 1-79: -chi donasse un passere,
il passibile e 'l sensibile in generale. dolce, 6-18: alcuni dicono che in
2. region. specie di pane dolce con zafferano e anici. tommaseo
moravia, ix-220: aveo fatto anche il dolce: in mancanza di meglio, avevo
estens. cucinato o arrostito a fuoco dolce, in modo da riuscire morbido e tenero
passito, sm.): vino dolce e molto alcoolico, ottenuto dalla fermentazione
. -proposito, argomento. dolce, 9-33: -a questo asso che rispose
divise. -pasta di genova: dolce farcito con uva passa e pinoli.
forma di piccole banane. 4. dolce di piccole dimensioni, particolarmente pregiato e
della spiritualità isolana. -pasta dolce, di miele: persona docile, arrendevole
ci sarebbe stato, ché era di pasta dolce e remissiva. -pasta di zucchero,
pasta, di buona pasta', di pasta dolce, tenera (con valore aggett.
, iii-44: un cuore di pasta sì dolce con dio. g. gozzi,
era d'assai grossa pasta, di dolce condizione più che d'astuta prudenza. grazzini
.]: 'pastaccio ': terreno dolce, tenero, molle, sollo.
tre. 2. pasta dolce. messisburgo, 16: pastadelle 1
, sf. pasta molto leggera, dolce e friabile, fatta con farina, zucchero
e zucchero. - anche: pasta dolce di mandorle; marzapane. landò,
pasterèlla (pastarèlla), sf. piccolo dolce di varia preparazione e forma, ripieno
, panna montata, ecc. -anche: dolce molto morbido e leggero, fatto di
moretti, 3-32: o forse da una dolce puerizia f l'anima mia trepidamente viene
. -in partic.: piccola pasta dolce, pasticcino. romei, 141
saba, 3-75: in quanto al dolce al gelato, noretta si offerse di ordinarlo
dei meglio salumai. 2. pasta dolce di piccole dimensioni, particolarmente pregiata e
delicata. -in senso generico: piccolo dolce. carducci, iii-3-105: voi sgretolate
non diventando un pasticcio o del vino dolce. -con uso appositivo: chi
in modo disordinato e caotico. dolce, 9-22: che 'l mio padron pasticcio
pastidèlla, sf. ant. dolce confezionato con uova, zucchero e cannella
e cotti nel forno (ed è dolce tipico della zona di napoli).
malaparte, i-181: la 'pastièra 'dolce... è una torta napoletana di
. pastière1, sm. pasticcino dolce farcito. prudenzani, lxvi-1-113:
pastina. 2. piccola pasta dolce; pasticcino. de pisis, 3-117
: cogliamo, quand'è tempo, il dolce frutto, / senza di che la
eleonora; le un viso ancor più dolce, di pastora. montale, 2-86
tonda ridda una ne vidi: / con dolce canto già sesta an- gioletta, /
agricola. pananti, iii-133: nella dolce uniformità della loro vita pastorale,..
si indicava il flauto a becco o dolce nei primi secoli della diffusione in europa
di piacere e molto sensibile al 'dolce raggio che piove dal viso'delle nostre
cose, ed ebbe una maniera assai dolce e pastosa e tutto lontana da certe
filiuolo. 8. carezzevole, dolce e gradevole all'udito (una voce
vino '... e vale 'dolce 'contrapposto ad 'asciutto'. in toscana
more / ed offre ad ambo in sen dolce pastura. -punizione infernale.
16-5: quest'è del mio desir dolce pastura: / per cui, senza che
, qui bramo / se non di questa dolce e ria pastura. peregrini, 2-189
prima che levasse il becco da la dolce e desiderata pastura, con suo gran diletto
] il tenne gran tempo in pastura. dolce, xxv-2- 231: per me,
que- st'è si fuor d'ogni dolce pastura, / che poco giova se
in umido). -patata americana o dolce: batata. -patata selvatica o del
/ sovra elsa il mio paterno e dolce colle, / quand'io, tornato a
suo regno. tasso, 7-17: poi dolce la consola e sì rac
popolo, fornito d'un zelo dolce, povero a se stesso per esser libe
specchio, uno pettine e certi paternostri. dolce, 104- 14: nella cassetta v'
, la personcina slanciata, l'espressione dolce e patetica, pareva una figura spiccata
e insieme patisce uccidendo se stesso. dolce, 6-64: si consuma [il topazio
vita... dal tuo freno veramente dolce e soave, passai a patire il
sacrificato. beicari, 5-20: o dolce padre mio, pien di clemenza, /
: era in villa per recreazione / dii dolce affanno che a studiar si paté.
antico / quasi obliato, che fu dolce amico / al petrarca nel tempo ch'ei
non si patiscono così di leggieri. dolce, 7-291: più tosto m'arrossisco,
tino in sua magione d'acqua di fiume dolce. p. cattaneo, 6-2:
quel che fu duro a patire, è dolce a ricordare. -il simile
caterina de'ricci, 253: siavi dolce il patire, perché dolce vi sarà
: siavi dolce il patire, perché dolce vi sarà il premio. loredano, 1-180
; con il naso non più roseo e dolce, ma giallo e patito. e
di dio, della patria e della dolce madre lontana. -europa delle patrie
. / vieni a quest'ombra, alla dolce auretta / che fa mormoreggiare ogni arbuscello
insumma e'non c'è la più dolce cosa che la patria. delfino, 1-67
, dua principali di quella religione. dolce, l-1-159: è oggidì qui in vinegia
ed innocenza ognor prossima alla natura nel dolce governo patriarcale onde rimangono ancor gli avanzi
, 427: più che mai dolce è di sedersi accanto / col vino
n'indi la vista rivoltar già mai. dolce, 7-41: corruppero lucio scipione con
, 319: mi viene in sogno una dolce capretta, / che mi sta presso
conduco li amanti a'loro effetti / più dolce assai ch'i'non ti senbro a
lei, invecchiando, si fece tanto dolce?... bastava una sua occhiata
dal suo divino figliuolo, già così dolce ed ora tanto tremendo, ma paurosa
. bonagiunta monaco, xi-1-114: lo dolce membra- mento / che spesso al cor
seme ch'egli sparge e miete / dolce et acerbo, ch'i'pavento e
giove per amor converso / portarne il dolce suo ricco tesauro, / e lei volgere
la piuma, pavari e oche peliate. dolce, 8-46: paio un pàvero,
che tagliente, dal quale è pur dolce lasciarsi tagliare. 3. cantante
tenuto il più bello uccello che sia. dolce, io-1-3: non vedi tu che
violaceo o * paonazzo '). dolce, 6-65: tartié è pietra di bellissimo
ombra de i loro ricami tignosi. dolce, 1-4: ogni sciocco pedante, con
con brillanti riflessi metallici e iridescenti. dolce, 6-59: pavonio è pietra la quale
che m'avanza / gustando raro el dolce e spesso el crudo / m'a-
laudata pazienzia, / ch'è sì dolce e non amara. aretino, 1-80
questa tua giovanezza? / né '1 dolce nome di madre udirai, / né
si trovò col conte marito, fu dolce seco e piena di grazia e pazzericcia
pazzia '. era, ahimè, la dolce ofelia a cui non resta più nemmeno
anime spalancate. -pazzo di dolce lega: tranquillo e mansueto. buonarroti
, / degli altri pazzi di più dolce lega / l'impression diverse.
auree collane i poeti, che dal più dolce furore fiammeggiante pazzi sono agitati.
diventa amaro e salso e dipoi torna dolce, e la notte germoglia tre volte serpi
: nello stesso modo dicesi in quel dolce linguaggio essere sciocca la minestra o l'
e sono utili alle donne sopra parto. dolce, 6-58: peante, overo peonite
il favore di f. alla libera. dolce, l-i- 150: un tal
131: se 'l peccar è sì dolce / e 'l non peccar sì necessario,
che è officio solum del principe. dolce, xxv-2-230: mai non si peccò ad
/ ed innoioso, ove 'l parlare è dolce! / ben fai peccato tu e
, chi non ama essendo amato. dolce, 8-59: orsù andiamo a trovare
d'uno in altro fiore / la dolce manna per luoghi diversi. boccaccio
. genere di pesci d'acqua dolce della famiglia pecilidi, diffusi in alcune
! / li animi soliti itali retornino! dolce, 9-22: che 'l mio padron
ne vidde chi dottorò questa pecora. dolce, xxv-2-248: può egli essere che costui
, sì, ma per te, mio dolce assenzio, / posterghinsi maron, tullio
carca, / fin che 'l sofferse il dolce pedagogo. venuti, lxxxviii-n-722: apollo
in tutto di loro e vestiti della dolce verità, seguiranno le pedate sua. saraceni
/ e piglia per suo rege un dolce sguardo, / bellezza per reina,
accosta / e così mi rallegra in dolce tuono. temanza, 135: gli ornamenti
inferni spirti tanto illuse / con sua dolce armonia, d'acque aretuse / e pegasee
cielo, si convertì in stelle. dolce, 6-78: 'pegaso ', overo
(28): io son troppo dolce di cuore, non penso che a levar
il canto iniziale non è ne bello né dolce; e allora peggio che mai!
dar a parte a parte / cosa dolce e gradita, ho sentit'io. boterò
te solo, / deh, preendi il dolce pegno de l'amore. tansillo,
: figlio (nelle espressioni caro, dolce pegno). simintendi, 2-7:
e a te. petrarca, 340-1: dolce mio caro e prezioso pegno / che
vostri di sì caro e prezioso e dolce pegno. ariosto, 3-30: ecco di
martini, 4-45: consegnai alla signora il dolce pegno [il cane]: lei
i-57: naviga, naviga! in dolce pelago / di rose immergiti!
, entro in pelago con isperanza di dolce cammino e di salutevole porto e laudabile
, / gli è propio un pizzicor dolce et amaro. a. f. doni
36): gli è propio un pizzicor dolce et amaro / una pruzza, una
sua, ma senza collera, anzi dolce, indulgente e come remissiva ».
'pellegrinanti esuli dame ', ci suona dolce come una lingua di casa.
rosana, xxxiv- 667: o dolce buon giesù che già pigliasti / per la
straniera (un matrimonio). dolce, xx-vi-30: tu in tanto, figliuol
per sentier disusato e pellegrino. dolce, 9-46: spesso seco prendea lungo
trascursi assai camini / per venir al dolce sito, / ove li occhi pellegrini
francia] erano -o così pareva alla dolce pellegrina -le umili cassette dei bouquinistes.
e appresa al freddo tetto, in dolce umore f si stilla e dal suo rostro
pelo per fuggirsi segretamente di ferrara. dolce, xxv-2-264: -ove sei stato fin ora
zool. famiglia di tartarughe d'acqua dolce del sottordine pleuro diri,
/ che mi scusi appo voi, dolce mia pena, / amaro mio diletto.
giammai da voi lontano, / dolce mia pena, quell'ardor soffrire / ch'
fonte a'pianti mia, / o dolce oblivion, che tanto peni. bembo,
muscoso, in cui dolci acque / fan dolce suono. baldi, 258: questi
tu, anima devota, seguita questo dolce pastore a modo di santo matteo pe
, lxv-21: quell'amorosa fiamma e dolce laccio / che con egual disio / arde
/ e mischia il canto suo, dolce e perfetto, / con la celeste,
illimitato. savonarola, 13-13: iesù dolce conforto e sommo bene / d'ogni
ultima perfezione di lascivia, di quella sua dolce carne opaca e splendente.
cecco d'ascoli, 4411: tossico dolce, putrida sentina, / arma di satanasso
una perforazione ha incontrato torbe d'acqua dolce immediatamente coperte da enormi strati di sabbia
in dua quaderni di carta pergamena. dolce, i-iii: catullo... fece
/ per alcun altro amore, / dolce signore, / se tu te perzurasti.
a pannocchia tondeggiante, tinti di un dolce verdegiallo. 2. pergolese.
ombre spesso, / all'osteria gli era dolce sedere. -come soggetto pittorico,
istante / per vigilare la sorte d'un dolce pericolante. -che comporta rischio
la incauta cervice, / s'io nel dolce pericolo / tornava il quarto dì!
presenti nel plancton marino e d'acqua dolce. stoppani, 1-218: le
i. frugoni, i-13-274: quanto è dolce... /... /
che ti somiglia, / fu un dolce mio periglio, / che per le vie
terre e tesoro, / vie più dolce si trova l'acqua e 'l pane,
185: voi siete mia spera, / dolce riera; / sì perera, /
anche peria fra poco / la speranza mia dolce: agli
resti, / e l'inganno mio dolce anche peria. -sfiorire (la
, tridacna gigas, ecc.) e dolce (anodonta mutabilis, unio o margaritana
, zaffini, iacinti, ismeraldi. dolce, 6-51: sono due sorti di
2. per estens. madreperla. dolce, 9-58: lo sparso sangue alor (
/ che chiude et apre un bello e dolce labro. piccolomini, 10-323: chiamerà
uscir parole / udiva in così novo e dolce suono. guglielminetti, 2-32: o
/ col giu giu di colomba il dolce tuono, / trascorrendo [la mia casa
fiore asconde, / nel tempo novo dolce 'nnamorato / ritorneranno li fiori e le
buon umore, la sorella il riso dolce, periato, sonoro. e.
, i-4: permanete nella santa e dolce dilezione di dio. codice dei servi
non pur calliope sola, / da sì dolce maestra e 'n tale scola / parlar
come mi sarebbe in tal permesso / dolce il posar sedendovi tu meco! g.
ma ora non la provo più, quella dolce malinconia che partorisce le belle cose,
malinconia che partorisce le belle cose, più dolce dell'allegria, la quale, se
acerbo frutto si matura, / dolce diventa per lungh'astettato! =
di paglia, di sapore inclinante al dolce, sottile e spiritoso, che si conserva
/ mostrono i sogni, e sua dolce fortuna: / dolce all'entrar, all'
, e sua dolce fortuna: / dolce all'entrar, all'uscir troppo amara
uscir troppo amara, / peròche sempre dolce al mondo è rara. aretino,
: quale animale che per la dolce esca lo occulto dolo non perpen
senso generico: fare, compiere. dolce, xxv-2-241: gli innamorati sempre convengono
tasso], 253: io con il dolce bascio ti confermo mia moglie e questo
quelli che vengono da poi loro. dolce, xx-iv-90: ogni spezie sempre / con
tenebrosa oscura mente / restò scolpito il dolce e lieto viso / de la serena,
io debbo e voglio esser sempre. dolce, xxv-2-287: piace alla signoria vostra di
e iocondo, / certo lo nostro seria dolce mondo, / e niuno lo devria
astuta, / che, con strepito dolce e con piè arditi / di rampolli e
è fondato sopra la viva pietra cristo dolce gesù. alberti, iii-216: sono
, 6-i-605: non aveva ricevuto quella dolce e perseverante educazione della famiglia che s'
persianine d'argento, / dite alla dolce donna vostra / s'affacci, ch'
trovamo grandissimi miraculi: ché tale trovamo dolce e amaro asieme, e trovamolo
amaro posto da l'uno lato e 'l dolce da l'altro; e en tale
l'altro; e en tale trovamo lo dolce de fore e l'amaro dentro,
mele, per la preparazione di un dolce candito tipico della cucina veneta).
in esse littere persice ho inscripto. dolce, 6-29: la sicilia fu la prima
. alamanni, 5-1-634: veggia il dolce arbuscel che bacco adombra, /.
!! ne ho ancora la bocca dolce. -con metonimia: il sapore
i-417: nelle quali [sere] è dolce novellare ricordando fatti e persone vedute con
e da fi romani grazioso: e dolce animo e de bella persona e fi
magrolino, delicato e un viso così dolce che la rassomigliava a non so qual
(un poco / magra), ma dolce e viva. -per estens. corpo
. / tal fezze in mi la dolce persuasione / del mio signor cum sua
penna, 1-71: viva resta / la dolce persuasione di una fitta / rete d'
ed esaminò e trovò il vero; dolce e persuasiva facondia lo fece comprendere.
suono della pioggia tiepida, un suono infinitamente dolce e persuasivo. marinetti, lxxv-336:
sercambi, 2-ii-222: per l'anima della dolce mamma si dia il podere del ventospassa
, covile. passeroni, iii-213: dolce è i tordi colpir sopra i ginepri,
colpir sopra i ginepri, / e dolce lo snidar da'lor pertugi / le astute
, / per non vi perturbar sì dolce pianto. idem, 6-20-17: più volea
dell'ordine grammaticale e l'atta e dolce collocazione delle parole, lo strata,
vitigno produttore di uva bianca grossa e dolce; il vino che ne viene prodotto.
. davanzati, ii-497: per aver vin dolce vermiglio,... poni vizati
mortali elementi, in ogni nervo / il dolce del piacere o l'aspro senso /
quel luogo perviene e si stende. dolce, 7-29: l'imperio de'romani pervenne
citadin perversi / che perduto hanno sì dolce vicino; / e rallegresi il cielo,
., dormendo lei nel suo più dolce riposo, egli con un pugnale l'aperse
e per consequente è amara e non dolce, sì come dormire lo die e vegghiare
piovene, 7-219: non più la dolce desdemona tradizionale, ma piuttosto la donna
pesante il sesto / ver'ch'è dolce lo ben. cino, iii-8-43:
: la testa mi pesa sonnolenta / nel dolce tremolìo di rosa / in cui dondolan
in acque dolci (pesca d'acqua dolce o in acque interne) o salate {
, / che mostra di diletto la dolce esca, / fino alla morte pasce
bambina che si governava: la più dolce pescatellina del mondo, che pare una rosa
, / con cui sfogar del cor la dolce pena / la pescatrice mia m'ode
di vari pesci di mare e di acqua dolce et altre cose assai. romoli,
trovato al mercato, eccezionale, e un dolce leggero al gelato. -al
pesce li piedi ha in suo dominio. dolce, 6-74: cancro, scorpione e
, xxvi-1-128: tanto gaudio prende il dolce pazzo / di scazzellar con quel pesce a
pesce. -essere un pesce d'acqua dolce: una persona ingenua, inesperta,
siffatte condizioni è un pesce d'acqua dolce, e non cerchi di navigare in
polita e grandicella; mettavisi alquanto di olio dolce e fate una frittatina sottilissima, che
mal uzzi. 2. piccolo dolce di marzapane. m. c.
'pescetto':... sorta di pasta dolce. alcuni pescetti di marzapane.
ant. piccolo pesce d'acqua dolce. citolini, 230: le lamprede
(anche nell'espressione pesciolino d'acqua dolce). ghislanzoni, 12-11: un
che reale pei poveri pesciolini di acqua dolce. noi grossi pesci di alto mare
secondo. d'annunzio, i-202: dolce godere e l'ombra e l'aura
miri, / dàmmi dond'io talor dolce respiri / dal grave peso di sì dolce
dolce respiri / dal grave peso di sì dolce affanno. tarchetti, 6-i-428: mi
conviene eguale ornai fra nui / nel nostro dolce ed amoroso peso. -dir.
peso, e dei gamberetti di acqua dolce e di mare. = var
è sempre pessimista, anche se pare dolce o allegro. 3. filos
corruttrici di tutto, quando lasciano il dolce e pio ufficio loro di consolare colla
fu bella l'astuzia della mia mamma dolce: ella che sapea che la mia verginità
, calpestato ripetutamente e pesantemente. dolce, 7-573: domiziano fu am azzato di
'l vulgo errante chiama amore / è dolce insania a chi più acuto scorge:
/ i raggi pestilenti e di sì dolce / fiato armerò le gonfie bocche ai
occhi lunghi pesti e neri dall'espressione dolce e ironica e le labbra brune e gonfie
dice? - / -a la 'nfusaglia dolce! - / -o tu da l'uoglio
com'ài già mai potuto lasciare la dolce e bella isotta, la quale fino da
per 'attore'ne'tribunali, lascialo al dolce linguaggio segretariesco e curialesco. a.
, sf. gastron. region. dolce di scorze tritate di cedri o di arance
un filo, e, per il dolce, all'aroma delì'enante con cui veniva
petrale3, sm. gastron. region. dolce reggino, fatto con polpa di fichi
eccellenza. d'annunzio, iv-2-791: dolce e terribile sorte quella di gaspara stampa
curiosità di conoscere l'egeria misteriosa dal dolce nome. -con valore collettivo:
moravia, i-393: aveva una parlantina dolce, ingenuamente maliziosa, pettegola.
pelo oltre misura, / a palpar dolce ed ugualmente raso, / sempre al
pettine le tele / percorrendo, facea dolce da lungi / e periglioso ai naviganti
marino, 1-9-115: moverà non men dolce il tebro poi / su le corde
le mani. più di loro è dolce il petto. marchetti, 5-222: allor
alla nutrice, e tenta / suggere il dolce latte. salvini, 13-265: il
petto di tigre che s'inasprisce al dolce suono della musica è violentemente rapito dagli
affrontare coraggiosamente le avversità. dolce, 1-113: -e chi mandasse un petto
. redi, 16-i-2: in sì dolce e nobile lavacro, / mentre il polmone
o vino e brodo predetto, e fallo dolce o acetoso, come tu vuoi.
con infinita contentezza de le parti. dolce, xxv-2-252: -io vi so render certo
saccenti, 1-1-17: apollo è un nume dolce e piacciantèo, / ma le muse
o pier della vigna, 426: la dolce ciera piagente / e li amorosi sembianti
tanto quanto 'suaso', cioè abbellito, dolce, piacente e dilettoso). cavalca
dolore amaramente / ritorna a te, dolce signor piacente, / per la tuo
maratolo, xii-2-400: sì gran gioia dolce e piacentera, / e sì dall'
dico ne li occhi e nel suo dolce riso. idem, purg., 29-32
: è lo studio de'libri un dolce inferno, / ove attosca il piacer travaglio
mi fé gir grave / « la dolce vista e 'l bel guardo soave ».
, purg., 19-21: io son dolce serena, / che 'marinari in
fiorenza, di gittarmi fuori del suo dolce seno..., per le parti
(1 -iv-768): salabaetto mio dolce, io mi ti raccomando: e così
2 (28): io son troppo dolce di cuore, non penso che a levar
ché chi piacer fa, piacer riceve. dolce, xxv-2-230: un piacer che si
awezzino a più piacevol natura e la dolce prattica di fieri gli faccia tornar mansueti
. davanzati, ii-465: siena per sì dolce e piacevol imperio può quasi dir come
amorosa passione è tanto piacevole, tanto dolce, tanto dilettevole e tanto per l'ordinario
gennaro è tanto piacevole l'aria e sì dolce e ben disposta la stagione che si
davanzali, ii-497: per aver vin dolce vermiglio... poni vizati dolci
., e se sia moderato, dolce, chiara e piacevole. g. del
vertute, / in compagnia di sì dolce salute / che qual la sente poi
di aspirazione (il segno dello spirito dolce in greco). castelvetro, 8-2-303
..: il viaggiare è la più dolce e utile cosa del mondo. scalvini
quella furiaccia, / l'è tutta dolce e è piacevolaccia. = agg
vai senza ritorna! / deh, dolce, gaio tempo, ben ti fuggi /
la mia richiesta, scolpisi da la dolce piacevolezza dei trascorsi, i quali mi stanno
più aspramente. 6. con dolce declivio, poco ripidamente. boterà,
altri cibi; ne esiste anche una varietà dolce, meno diffusa). pascoli
avvezza / di fare a tanti cuor la dolce piaga. capellano volgar., i-45
! guarda alla mia piaga, / dolce augellino, e se pietà ti piega,
va''nanzi al mio bel sole / e dolce canterai queste parole. della casa,
di lei servir s'appaga, / dolce ardor, dolce nodo, dolce piaga.
s'appaga, / dolce ardor, dolce nodo, dolce piaga. -plur
, / dolce ardor, dolce nodo, dolce piaga. -plur. pene d'
conoscenza di un determinato argomento. dolce, 7-291: più tosto m'arrossisco,
che movea d'alto loco, e 'l dolce sguardo / che piagava il mio core
i-185: m'aggrada per la mia dolce pena / mirar costei, che pur
: piagano e appagan gli occhi e dolce in loro / fra le pompe d'amor
chiesa e prenditore di pesci ragionevoli, dolce frutto, vivo tralce, piagatore del
venga a fare come una piaggia o dolce salita. bracciolini, 2-4-75: solitudini
, i-291: l'uliva in qualche dolce piaggia aprica / secondo il vento par
franco, 7-341: rivoltomi al mio dolce ospizio, con gli occhi come prima piagnievoli
svelti e delicati dalle assi di legno dolce. -in relazione con un agg
te piegando come un fiore, / con dolce voce susurrarti: io t'amo!
, che era alquanto più larga e più dolce e nella quale erano pianerottoli più spessi
, ed è pianetto amorevole, bello e dolce. boccaccio, viii-1-37: le quali
5-205: te, bellezza, te, dolce signora, / per quanto ciel,
: lasso, a me non vai, dolce nemica, / né forza di pianeti
maligno può turbar il nostro bene. dolce, 6-67: la qual virtù s'infonde
povera fortuna / menai la vita mia dolce quieta, / poi convenne seguire altro pianeta
2-19: sendo il mese [gennaio] dolce, senza diacci o stridori o nevi
i fiori e l'erbe, sua dolce famiglia, / e garrir progne, e
tosto m'ha condotto / a ber lo dolce assenzo d'i martiri / la nella
e 'l pianger m'è sì dolce e caro / che di lagrime el cor
: pianciti con lei lo sò dolce fiolo /... / per qui
per la pena con voce piangulosa gridano: dolce virgine maria. scalvini, 1-57:
montano, 1-322: mi sovvenne che dolce e piana cosa fosse il morire.
-non ruvido al tatto. dolce, 6-57: oritorio è pietra minore che
deh! tu il rattempra, ma con dolce freno. foscolo, ix-1-549: chi
alta o sublime, / ma piana e dolce, al basso genio uguale. d
. uguccione da lodi, xxxv-i-621: dolce segnor, umel, soaf e pian
sue lagrime e sanctissimi piedi dello sue dolce maestro. leonardo, 2-101: il
. / o fa morire o falla dolce e piana. -farla piana:
, / se mai tomi a veder lo dolce piano / che da vercelli a marcabò
, costituito da una piastra di ferro dolce in cui sono inserite sbarre di materiale non
ed insolubile, succiano la sola acqua dolce per mezzo dei loro copiosi pori cutanei
, amanti e spose, dirigete con dolce imperio la mente dell'uomo, che,
tutti, niuna cosa può riuscire più dolce quanto il mirare piantato e dilatato fra
conosciuto una vita molto più comoda e dolce se fossero rimasti nei loro paesi.
n'acorda, / e dis que 'l dolce viso / l'à sì pres'e
332-19: già mi fu col desir sì dolce il pianto / che condia di dolcezza
conti, i-74: a che, dolce mia fiamma, a che pur tardi?
lentini, 29: con abundanza -de lo dolce pianto / lo bel visagio bagni tutto
che morte. cicerchia, xliii-347: o dolce figliuol mi', io ur aspetto
ii-8: l'amoroso mio stil, quel dolce canto, / qual, come volle
non ha la terra una pianura / più dolce. g. raimondi, 3-40:
7. prov. murare e piatire è dolce impoverire: v. murare1, n
piato, / tra lor con parlar dolce se mettia, / cercando de volerli concordare
1-17: che sirà a vedere quello dolce nostro redemptore, el quale così piatosamente
quanto giamai potesse esser pregata, / con dolce parolette e bel sermone, / che
come tu vidi, / la par dolce e piatosa, / ma dentro non t'
simpatia, che promette corrispondenza amorosa; dolce (lo sguardo). boccaccio,
un cuor vezzoso, / un parlar dolce, un animo sincero, / un vago
rizzatasi senza far motto, verso lui un dolce atto con piatosi occhi fece.
e la doglia risana, / sarai dolce signore, / fanciul sacrato amore.
, 15: parea dicesse in sua dolce favella: / « alza la testa a
5. locuz. -aspettare il piattino dolce: attendere, per maritarsi, il
, come dicevano loro, il piattino dolce. -in ghingheri e piattino:
moretti, ii-239: mistero impenetrabile, dolce segreto dei nomi nuovi, stecchetti,
chiostro. d annunzio, i-946: dolce è sentir suonare in su i piazzali
un liquor di bacco / piccante e dolce. giovio, ii-74: ha dato per
versare / cominciò, ch'era un vin dolce e piccante. algarotti, 5-292:
cannella, cannellissima. al sapore, il dolce è tutto quello che ha da essere
quegli che da fanciulli godevano di un dolce snervato, fatti adulti più aggradiscono l'
: ella anche [la sassifraga] è dolce al gusto, che temprato / è
: le cose vostre non sono senza il dolce di livio e senza il piccante di
/ sì, con gli accenti suoi, dolce mi picchia / del mio felice core
, / sì che somiglia ad un dolce suonare. leopardi, 25-33: odi
di fanciullesche grida vi destava / una dolce allegria. verga, 8-80: delle ventate
sorga, / del suo tuon destator con dolce picchio / da la mia bella e
labbri formando un picciol arco, / dolce a vedersi, tacito sbadiglia.
smovendola con picciole onde, la trae con dolce forza a venire con sé.
326: il mele, che è così dolce e buono, se in esso si
. 2. figur. ragazza dolce e amorosa nei modi e nell'aspetto
il vino, imbottandolo subito e riuscirà dolce e buono con pungente picco.
valore aggett.): poverissimo. dolce, 8-40: del saper far versi,
), parassita dei pesci d'acqua dolce e degli anfibi. redi, 16-iv-335
pidocchiose, / gli è propio un pizzicor dolce et amaro / una pruzza, una
, / dappoco e vii poltrone vituperoso. dolce, 8-26: sappiate che tesser venuto
, ii-883: non avendo potuto ordinare il dolce a tavola, per non aver l'
. -avere contemporaneamente due amanti. dolce, 1-76: instabilità d'uno amante che
sen la chioma di viola / spira un dolce mister di voluttà; / sotto le
una sua gioia di creatura e piegando in dolce atto amoroso verso quelle guance paffute e
guarda alla mia piaga, / dolce augellino, e se pietà ti piega,
ritorno dell'onda ed il lamento / dolce un desio mi piega ad ascoltare.
-avvicinarsi a una tonalità di colore. dolce, 6-36: cornelio è pietra vermiglia e
il tuo viso è smorto. / dolce sorella, non piegar la testa /
incitata, ma sempre chiara, sempre dolce. tolomei, 2-228: più senza dubbio
incurva. marchetti, 5-168: legati in dolce sonno / passar veggiamo i simolacri e
frugoni, i-5-74: che gentil, che dolce aspetto! / che bel capo ritondetto
la lingua a pronunciare ogni suono o dolce o aspro, o veloce o tardo,
magra o in piena, / del dolce fiume le più fresche spire / portando
sancto ventre pieno / aveva conceputo il dolce riso. ottimo, i-519: quella esce
., 19-21: io son dolce serena, / che 'marinari in mezzo
ché 'l paradiso / certo armonia più dolce non contiene. algarotti, 1-iv-333: la
non potrebbero dare un'imagine di quella dolce ed insieme terribile chiarità attraversata da silenti
5-916: avevo una voce piena / e dolce che andava al cuore. 42
. buono e, per anton., dolce (un sapore). - anche
maturo, pieno e molto acceso. dolce, 6-60: salirò cioè zafiro è pietra
al novo canto, / pallade mia dolce, o pierida schiera, / aitate
e doglia, / facean piangendo un più dolce concento. bruno, 3-570: con
un 'dessert', per lo più un dolce fatto di surrogati. -portata.
vincere » disse il sinfonista « ma dolce è la rassegnazione ». e con
con altri sublimi consegnati nel tragico e dolce 20 tempo della sinfonia in do minore
i'veggio a li occhi vostri il dolce core / e pietoso, che vien pien
altre favelle mortali, ma in modo così dolce ch'io argomenterei che tu fossi spirito
: luisa è molto più composta, è dolce, quasi pietosa della tempesta in che
roma, sentiamo e proviamo pietoso e dolce nella sua vittoria? bibbia volgar.
] de'tuoi servi pietosa, / con dolce rime e stil grato e soave /
premesse il dorso, / e certo dolce sì che non che i pesci /
.. facendo di pietra tenera e dolce, come tufo o altre simili, che
l'indica pietra il ferro fura. dolce, 6-54: alcuni la chiamano [la
-pietra santa: zaffiro. dolce, 6-64: 'pietra santa': il medesimo
poi quando il vero sgombra / quel dolce error, pur lì medesmo assido /
: chi è costui che con sì dolce nota / muove l'abisso e con l'
-petricèlla (pietricèlla). dolce, 1-15: gl'infelici giorni essi notavano
e. gadda, 13-26: sulla più dolce e bassa delle propagini sue si ammucchiano
stava intorno. non più morbido, dolce e sfumato, ma duro. un
boiardo, 3-2-33: con festa ioconda e dolce canto, / suonando tamburini e trombe
qualcosa in modo sommesso, con tono dolce e, anche, mellifluo, insinuante
. lamentatio abruzzese, ucxxvii-34: dolce meu filiu e pigitusu, / fusti
cose che insieme concorrono a formare il dolce incantesimo della poesia, quello che a'giorni
: il mele, che è così dolce e buono, se in esso si mescola
musicali del trecento, lxxxiv-4: con dolce brama e con gran disio / dissi
128: e ottimo [il precipitato dolce] per la peste...,
. / per i sensali ha un dolce sapore, / fa spesso a duo
a me si volse con quel piglio / dolce ch'io vidi prima a piè del
; / e tu ferma la spene, dolce figlio ». buti, 2-65:
e non volgare, troppo differisce dalla dolce pianezza di queste. molineri, 2-57:
e melodie su registri acuti, di timbro dolce. biasutti, i-480: nel
mangiarlo, il sapore è un agro dolce e pieno di succo. le mangiano
del tufo, 48: di sì dolce pignata /... /..
sf. ant. e letter. dolce confezionato con zucchero e pinoli, simile
pignolata, sf. region. frittella dolce di fari na e uova
dal girandolare, un poco dal vin dolce che non le dispiaceva,..
, 7-184: un ronzio grasso e dolce, simile all'odore denso dei garofani,
purg., 4-ni: « o dolce segnor mio », diss'io, «
un augellin che si rallegra / col dolce canto suo del sol nascente: / veggio
di uve passe, di agro, di dolce, secondo i gusti...
s. maffei, 322: il dolce parlator nestore sorse, / ne'pilii
barba corto, morbido. dolce, 9-6: tutte le donne, che
da te da mensa spinto / 11 dolce amato pincerna troiano. straparola, 3-2:
/ ma potrà far che ispirino / dolce quest'occhi amore. " bresciani, 6-x-117
bei colori / che risplender lo fan dolce e sereno, / se non se quanto
cime / pinga ed inauri di più dolce foco. monti, x-2-254: dal
nell'amorosa anima or pinge / il dolce amore a lui gli occhi e i capelli
saba, 412: io non so più dolce cosa, / né più vana, amico
, in acetoso, in pingue, in dolce, in salso. 7.
pingua, / qual musica è più dolce che la lingua? c. gozzi
tocco minuto e frequente crea sulla tela quel dolce impasto. -sm. eccesso
pecchio, 245: il plumpudding è un dolce composto di farina, uova, latte
, / il pinifero capo ergendo, dolce / imminenza sostiene col fronzuto / sopracciglio
. v.]: 'pinite': pietra dolce al tatto, in cristalli bruni o
su l'estremo pinnaeoi placida / la dolce fanciulla di jesse / tutta avolta di
, perciò che il pino è di più dolce sugo che lo abeto. domenichi [
. pinnochiata), sf. dolce preparato con pinoli, zucchero e talora
sui muri. 2. sm. dolce fatto con pinoli; pinocchiata. 3
: v'ebbe uno stufato di lepre dolce aghero coll'uvetta e i pinocchi.
davanzati, ii-82: il buon uomo, dolce per natura e mutabile per paura,
, 57: o folli innamorati / da dolce amaro alla morte guidati / per un
/ se vuoi campar guardando 'l dolce viso, / nel qual so che v'
al sol, come francesco. / dolce come sul poggio il melo e il pesco
, ii-121: a te [dio] dolce riposo si conduce, / e te
. canteo, 113: o dolce onor, dolce presidio mio, / rendine
113: o dolce onor, dolce presidio mio, / rendine il lume
pupille acute / negli occhi di sì dolce e pia nemica / quasi perdutamente avea
] sen passa timido e furtivo, / dolce il sogguarda e fra sé dice:
intensamente, di quell'affetto pio, dolce, quasi materno che la natura ha
/ miei prieghi non ti fèr mai dolce o pio. boiardo, canz.,
sagge, soavi, angeliche parole, / dolce rigor, cortese orgoglio e pio,
e a'freschi venti / dài la dolce e pensosa alma in balìa? / o
126-42: da'be'rami scendea / (dolce ne la memoria) / una pioggia
, per osservare donde veniva quella sì dolce e quieta pioggiarèlla di maggio. giocosa,
sparatoria. / ma un palo caldo, dolce, acido e mollemente rigido, /
5-287: con l'umor delle fonti il dolce succo / del vin si mesce:
piombine, bollite nell'aceto, il rendono dolce. guarino guarini, 1-22: il
barattole, i germani e farciglioni. dolce, 1-81: -chi mandasse l'augello
fuori e dentro di me! che dolce color di piombo nel cielo! bemari
/ chi più s'irriga di tua dolce piova? z. elargizione delle
, 83: colatoi pieni d'arena dolce, chiamati da alcuni spogne, come
. govoni, 8-51: diventare una dolce cosa / piovana come i fili della
come i fili della vergine, / dolce come l'umidità / che si dilata
inumidita dai piovaschi / di quella dolce notte. = deriv. da
che nel cor mi piova / un dolce amor sì bono / ch'eo dico:
forteguerri, iv-269: tanto è il dolce piacer che ora in me piove, /
, 517: quanti rapiti del tuo dolce urbino / a'femminili volti, all'acque
iii-362: voi [api], che dolce pioveste / ne la tenera bocca /
nei trilli. gavoni, 6-144: dolce, la sera, quando le campane /
elli nacquero. venuti, lxxxviii-ii-693: la dolce amica a pochi, ai più fallace
pers, 3-170: stelle, che dolce un tempo a me pioveste / gl'
: l'ora, il tempo e la dolce stagione piovevano un'estasi da inebriare le
casca. giusti, 4-i-308: il dolce pioverà dopo l'amaro, / e l'
interno è una piana appena ondulata, dolce, irrigua e piovosa. 5
costruzione, distinto nelle varietà forte e dolce in relazione con la tenacità (e
, gufi, civette, pipistrelli. dolce, 6-80: pipistrello: questa imagine,
invar. ittiol. pesce d'acqua dolce (serrasalmus piraya) della famiglia caracidi
esso è ancora di figura piramidale. dolce, 6-38: ceraunio ovvero ceraolo è
... risiede forse il più dolce segreto di anton paulevich. arbasino, 9-276
-ant. pietra focaia. dolce, 6-58: pirite è pietra detta da
, sm. ant. pirite. dolce, 6-58: il vero pirito è quello
tesor gli porse, / gonfi di dolce ambrosia e gravi e pregni / di
a contenere un pasticcino o un piccolo dolce. c. brambilla [«
/ che 'n questo mar sì dolce, astuto e industre, / perché con
, portandovi quei pesci che in acqua dolce sogliono vivere. poleni, 58:
chi è di buona pisellaia, 'dolce di sale, nato in domenica? '
sue m'accoglie, / e il dolce nido, come suol, pispiglia. papini
, 16-v-209: questo bene si è una dolce saporita, sbracata e tranquillaccia infingardaggine,
, e cadendo nel fonte fan più dolce la musica di quelle acque. p.
quegli che impecino, et è più dolce et è principio di cera. domenichi [
(pistacchiada), sf. tose. dolce confezionato con frutti di pistacchio.
di uve passe, d'agro, di dolce, secondo i gusti e in fine
non vagliano un pestacchio senza quello / dolce, soave, amoroso concento / ch'ogni
19-14: quella collina e quel primo e dolce monte... ne venne un
lega, 165: la passera scopina è dolce e carezzevole per indole e per consuetudini
carezzevole per indole e per consuetudini: dolce e carezzevole come il suo verso,
vostro ingenuo riso [o grazie] / dolce un decoro pioverà alla tela. perticali
sogghignare per disprezzo o per compassione. dolce, l-i-148: forse di que'che
di collocazione poetica, che comunicava così dolce incanto alle parole di un tempo.
seconda che trattasi di tubolatura d'acqua dolce, da incendio, portavoce, ecc.
è avverbio: più bello, più dolce; co'sustantivi si cangia in nome
pascoli, 350: canta, ma un dolce canto, esile, vano, /
-piuma di salamandra: asbesto. dolce, 6-31: abestione, overo abesto,
bellezza et illustrava intorno, / fèr dolce invidia un tempo e dolce scorno / a
/ fèr dolce invidia un tempo e dolce scorno / a chi l'un
10-787: tanto mi fora stato / dolce, e non altrimenti, in sulle spine
provato ho 'l letto che pur grato e dolce / dovea invescarne al sonno uom così
allumine piumosa: allume di piuma. dolce, 6-31: amianton è pietra filosa e
mezzo, / anzi piu tosto un dolce paradiso. leonardo, 2-96: chi disputa
candido per il prato solatìo: / dolce un suono ella trae dalla sua piva,
le pive / e rittenner la lingua dolce i denti. menzini, 5-36: ognun
di grano o altro cereale, salata o dolce, per 10 più di forma rotonda
caffè col fior di latte e una pizza dolce da intignere. de sanctis, ii-1-32
umiltà che non si senta pizzicare dal dolce desiderio della gloria. f. f.
bianco in trionfo come su un bel dolce natalizio. -piccola quantità di parole
cavalca, ii-149: la lingua placabile e dolce è legno di vita, ma quella
, 1-28: la conscienza è sì dolce di complessione che ogni poco di cosa la
/ per il retto parlar d'un dolce amante! serafino aquilano, 115: vedendo
sereno il tuo bel sole amato; / dolce amor spira, ond'il tuo mar
placata e mandami dicendo qualche parola di dolce. cessato, scomparso.
, 16-i-9: un rio di latte in dolce foggia e nuova / i sassi tuoi
amor le porge atti e parole, / dolce ridendo. -con riferimento alla condizione
ii-2-100: guàrdati da talun che il dolce riso / sempre ha sul labbro,
, 319: mi viene in sogno una dolce capretta, / che mi sta presso
delle mani grassocce. -amorevole, dolce (un sorriso). casti,
de'miseri mortali / è co 'l suo dolce oblio posa e quiete, / sopì
rendere sereno (una pietra). dolce, 6-33: balasso è pietra di color
. placidétto. cesarotti, 1-ii-165: dolce è la voce tua, carilo, e
è la voce tua, carilo, e dolce / storia narrasti: ella somiglia a
cinque o sei fori e di suono dolce, usato nel mondo antico e specie
rime adespote fin scroffa, 1-103]: dolce, mentre ch'i fati e i
sua attività, gli lasciò un carattere dolce, buono, umano. =
. genere di molluschi gasteropodi d'acqua dolce, appartenente all'ordine polmonati; hanno
mariano da siena, 31: volendo la dolce madre vergine maria... vedere
qual fu poi seguita dagli academici. dolce, 1-135: il bembo, negli
xvt-228: il lodar la città e il dolce nido di marzia è cosa amabile e
. 6. per estens. dolce e armonioso, eletto (un modo
, 7-40: il comandare è sempre dolce, quand'anche non si avesse a comandare
accettarla come... l'amica più dolce, inebriarla d'ideale, platonizzando con
ch'or sul lezzo, or sul dolce a stuol s'aduna, / né di
hanno impedito il campo a'cavalieri. dolce, xxv-2-255: pare a me che non
pleiadi, la cui luce piove così dolce, così tranquilla. a. boito
e allora finalmente l'angelo levò anche il dolce casella... dopo tre mesi
riferimento a un comportamento comune). dolce, xxv-2-278: di'pure, favella,
, ogni plenitudine che cerchi ogni cosa dolce e dilettevole che tu domandi, tutto
trascorre e ne tragge / un lungo e dolce lamento. buzzi, 90:
300: i'son contento che a sì dolce plettro / s'inchini la potenzia del
, lxxxviii-i-237: sopra la lira mena el dolce plettro, / e fammi chiar,
pongo mente / che già la cetra mia dolce e sonora / non può adoprar il
t'abbia per molestia o tedio / dal dolce ospizio suo, di cui nel medio
le dita / mi profeteggia armonioso e dolce: / nobil plettro che molce /
. cesareo, 338: una mestizia / dolce plorava nelle sue parole.
iii-196: quel rosignuol gentile, / che dolce plora e in sì soave stile /
della fonte ancora / e terso e dolce mormorando plora. cesareo, v-353:
, la plombea e la ferrea. dolce, 1-27: alcuni [colori] prendono
. carducci, iii-24-55: mi era dolce in quel grande anfanare di vita nuova
con togata vesta / apollo non sì dolce canto féo. / né dentro a mezzo
un piccolo regno in una piccola e dolce casa con una donna diletta e alcuni
: or canta meco un po'del dolce regno, / erato bella, che 'l
e in affanno / cambiò onesto riso e dolce gioco. idem, par.,
grandemente. a. martini, i-ii-379: dolce è il sonno al bracciante, o
: siate un pocolin austero anzi che troppo dolce. alfieri, 6-404: tu avrai
sercambi, 2-ii-222: per l'anima della dolce mamma si dia il podere del ventospassa
2-13: nelle madonne di donato ride / dolce il poema dell'amor materno. saba
fiamma di poesia, / sempre, con dolce cura, / dentro l'anima mia
non vuol dir altro che facitore. dolce, l-i-152: e propria la similitudine tra
cogli e chiudi / in lucida parola e dolce verso, / sì ch'opera è
/ di tua siringa al suon di dolce cetra, / tanto più scorgo dall'
del poetico volgo. -fine, dolce, sensibile (una persona).
in mezo d'essi un vago e dolce seno / che adombra l'uno e
pendio è rapido, poi viene in più dolce declivio. dossi, 238: poco
brama, / se mor ardendo ne la dolce fiamma, / rendendo vita come la
da po'ch'i'son privato / del dolce po'che s'è fatto sentire.
. ariosto, 41-2: mostra che dolce era a principio, poi / che si
, poi / che si serva ancor dolce al fin de l'anno. della casa
perfetto, / rari i conviti, e dolce ogni banchetto, / i salsiccion,
2. per simil. cispa. dolce, 8-46: non volete voi che quella
castagne secche (anche nell'espressione polenta dolce). 0. targioni tozzetti,
vendere castagne lesse e polenda di farina dolce. e. cecchi, 5-91:
le pietre e odora lontanamente di polenta dolce e castagne arrosto.. per
. 2. per simil. dolce o torta di farina, zucchero,
; ha coccole odorifere d'odore veemente e dolce. (questa masticata si pone alle
, 1-110: i minimi polipi d'acqua dolce... si moltiplicano come le
cui unica specie europea è la felce dolce o quercina (polypodium vulgate).
suo penda in nero, odorifero, dolce in gusto e che nella fine lasci
acqua e per l'assenza del sapore dolce). = voce dotta,
di varie piante, nonché del succo dolce che sgocciola dagli alberi della gomma.
sì come con politezza di parole e dolce armonia di voce si sono accompagnati [
alla memoria delle cose dette in quella dolce, amichevole e grata compagnia che alla
della lega lamentano che sia stata troppo dolce, troppo politica, troppo liberale; e
, / chi mi ritiene il vostro dolce aspetto? serafino aquilano, 170: baciar
proprio musa diretta e polita e ha dolce parlare. 7. che ha
subito telemia politula e blandiuola e cum dolce sembiante mi dixe: « cosa ragionevola ad
fondo non s'incontrasse qualche polla d'acqua dolce che ivi scaturisse. f. f
l. bellini, 6-117: se qualche dolce pollastrone / vi vien fra l'ugna
col vino mischiato con l'acqua cotta. dolce, 1-79: -chi mandasse un parpaglione
cui calice è sparsa di un polline dolce e salutare e il fondo di un polline
come un respiro / caldo, lungo, dolce, che porta / su l'alito
polline fecondo. slataper, 2-172: un dolce vento entra esce, e pollini emigrano
polmone. redi, 16-i-2: in sì dolce e nobile lavacro, /...
di questi divini versi. -essere dolce di polmone: particolarmente generoso.
altro poi corrispondere. - son così dolce di polmone, io. -gettare
l'eclittica è lontana dall'equinozziale. dolce, 6-76: esse orse essendo..
e di grata acidità, come d'arancia dolce, di limone, d'albicocche,
, finisce troppo spesso per soggiacere alla dolce sfumatura. landolfi, 15-13: dai versetti
3-224: stasera il mondo è un dolce frutto / che si dora al suo
e profumata, una polpa voluttuosa, dolce al palato come un sapore inebbriante,
implicamenti circa il polposo talo innodantise. dolce, l-i-195: è di assai maggiore
o meno polputo, più o meno dolce, più o meno nero. b.
che sia polputo e pastoso, non dolce ma tondo, dico il rosso. soderini
privo di sensi; esanime. dolce, 4-479: tanto potè in lui l'
/ che come un vago sussurro. una dolce / poltrona, un libro ad aspettarla
/ di velluto verde / come una dolce / poltrona. piovene, 1-92:
lui aveva disegniate, cominciò con più dolce parole a iscusare il debole sesso femminile
ambizione. b. pino, 2-60: dolce cosa è 'l sonno, quando si
e parassitaria; inerzia, inoperosità, dolce far niente. boccaccio, dee.
poltroneria della beata età dell'oro, quel dolce far niente... vi sono
-anche: trascorso negli agi e nel dolce far niente (un'esistenza).
mia madre non fosse, figliuolino mio dolce, tu non saresti ora qui, perché
figli / per cercar vita a te dolce e di pace, / come tant'altri
di una sostanza in polvere. dolce, 1-50: si sa ancor di quanto
su una pietra da arrotare fine. dolce, 6-40: calaminaro è pietra gialla,
d'arbori della grandezza di pomari. dolce, 1-81: -chi mandasse un pomaro?
... e una strana e dolce creatura dagli occhi a mandorla e dal volto
canti, un non so che di dolce e di solenne, di tenero e di
gigli e giaggioli, / e il dolce odore del catalogno / e gli agri pomi
albero della scienza, quanto inganna il dolce sapore de'tuoi pomi! graf,
caro, 16-60: poi che, dolce mia figlia, / toma a voi 'l
ch'à incarcato / de l'amorosa sua dolce stagione. fazio, iii-7-36: qui
in parte / l'acido suo sapore in dolce succo. -pomo appio: melappia
, purg., 27-115: quel dolce pome che per tanti rami / cercando va
adempiuto; soddisfazione amorosa. -assaggiare il dolce pomo: congiungersi carnalmente. anonimo
, lxxxv-1-26: quando ebbono assaggiato il dolce pome, / avendo l'uno l'altro
destra il crino, / coll'altra il dolce pome ricoprissi. bembo, iii-427:
(cyclamen europaeum). dolce, 1-27: ciclame il quale parimente quando
/ il bel pomo granato e 'l dolce melo, / né fanno ad altra pianta
montane cime / pinga ed inauri di più dolce foco. fiacchi, 225: poiché
su tapennino i vanni scioglie / il dolce venticel, cui desta aprile, / suolsi
, 2-281: credette l'insensata al dolce incenso / del menzogniero lodo. / e
cavallo che porta la sua persona. dolce, 1-79: -chi mandasse a donare un
acqua salsa è più ponderosa de la dolce: onde le navi cariche che vengono
cariche che vengono dal mare in acqua dolce affondano più. de notari, 86:
il marchesino si volse, alleggerì del dolce pondo la portinaia un po'arcigna.
infecondo / ventre concetto il caro e dolce pondo / del gran fìgliuol la vecchierella
che 'l ciel vuol per sé sì dolce lira. machiavelli, 1-viii-253: così
fra bellissimi ulivi che svariavano vagamente al dolce soffiar del ponentino sorgeva una vecchia ed alta
nelle tenebre e tenebre nella luce, dolce nell'amaro e nel dolce amaro.
nella luce, dolce nell'amaro e nel dolce amaro. -ponitore della legge o delle
... la midolla del pontico è dolce. questa erba è facilissima et è
imagini di monti e di valli. dolce, 6-58: pontica è pietra pallida,
calor temperato, si fa il sapor dolce; ma se la digestione è comenciata di
sapore è mescolato di agro, di dolce e di pontico come una nespola.
alquanto et acetoso che lo punge e dolce che l'agguaglia. 2.
collane reali e gli anelli pontificali. dolce, 8-17: t'aspetto a un
una nuvola: / un tepore un odore dolce e strano / eravi, quasi l'
ponzino grosso e il mezzano, il ponzino dolce e 'l ponzino rosso, u ponzino
, / troppo poco fosti ebbra e dolce. / perché non t'ha seguita la
, 10-83: se tu mai nel dolce mondo regge, / dimmi: perché quel
scacciati i re e a popolo con dolce libertà vivendo. faie [rezasco],
conv., iv-iv-10: però che più dolce natura in segnoreggiando, e più forte
di ciliegia con polpa morbida e assai dolce. bresciani, 6-x-82: a rallegrarvi
[in aprile] poponelle, finocchio dolce, cetriutoli. d'annunzio, iv-2
laude dei bianchi toscani, xcvt-167: o dolce figliuol benedetto, / per lo latte
ogni rio diletto / perdona lor con dolce amore. aretino, 18-416: si
longe e muce, che tirano al dolce e lesse ne l'acqua nella quale
che tratta con tanto porchesco vilipendio quella dolce, quella degna, quella letifìcantissima creatura
a mezza persona di fiammetta come a dolce spalliera. legge, ed è venusto,
rintanato nel suo letto, sentiva il dolce, profondo mormoramento del lys.
. femmina di granciporro. dolce, xxvt-1-357: or quale è grazia,
d'oro. abbiate de la liscia dolce e poi abbiate de la erba ditta
. - anche: porfirico. dolce, 6-52: il [marmo] purpurito
sm. ant. porfido. dolce, 6-48: iaspide... è
vicine alla porta di finissimo porphyrite. dolce, 6-51: 'leucostito': il medesimo che
d'ogn'altra pietra più duro. dolce, 6-52: il [marmo] purpureo
e porgo per udir gli orecchi attenti. dolce, xxvt-i 382: se
trae da'fiori l'odorifero e 'l dolce, porgendone all'umana specie quei doni
. rime anonime, xxxvii-213: sì dolce colpo ed amoroso may / amor en
fortuna] né un sorso / di dolce, le fauci inquiete / non m'arde
.. si sentì un soave e dolce concerto di violoni che propio pareva quella stanza
nassio passito, rosso cupo, dolce deciso: 17 gradi. pòmea
ponderosa è una pietra detta poro. dolce, 6-59: 'porro': è delle bianche
e parimente della miniera di rame. dolce, 6-16: disseccandosi quelle parti acquee
imperò imprima diventa secco che metta radici. dolce, 6-59: pomice è pietra a
porosa, lasci l'amarezza e n'esca dolce, potabile e grata al gusto.
, finisce troppo spesso per soggiacere alla dolce sfumatura. -figur. pronto alla ricezione
: a sera... com'era dolce contemplare quei campanili secenteschi e quelle torri
lingua e 'l lor prezioso colore. dolce, 1-21: dimostra nondimeno questo colore
pianta tutta legnosa e odorata, di dolce sapore... produce la radice
poi coll'ovo mettono il porporisso. dolce, 1-26: tutti gli altri [colori
vi-105: poi ch'a tutte pose il dolce sguardo, / nel mezzo si fermò
: aggiungi a sì gran doni il dolce stato / in cui gli pose il dio
: ora a voler fare il vino dolce... bisogna la prima cosa porre
piacevole / vita civile e l'ozio dolce e grato, / né volli moglie,
suo fosse posto ne'versi saliari. dolce, 7-310: in quel libretto nel
: io porrò in pregio / di dolce faggio due vascella, fatte / per man
per tingere i tessuti; prasino. dolce, 1-24: fra i colori verdi è
, 679: queste spalle vanno montando su dolce dolce, tanto che le arrivino presso
: queste spalle vanno montando su dolce dolce, tanto che le arrivino presso a un
accenti, / che, per sentier sì dolce, amor ritira. -narice (
. dall'imp. di portare e da dolce (v.). portadòte
'l volto e le parole e 'l dolce riso / m'aveano sì diviso / da
talento, /... / vin dolce quantum sufficit a un lento, /
prese a camminare di un portante sì dolce da disgradarne brigliadoro, ma e'fu
ducento botti / alba di vino alban dolce frizzante; /... / e
commessure, resa più armonica e più dolce alla vista dal suo velo secolare: amabile
aveva il capriccio di cogliere l'uva dolce, finché ce n'era, e
vostri onestamente e prendete exenplo da quella dolce vergine madre del figliuolo di dio. tasso
al mio signor ten vai, / dolce signor, quanto t'invidio, oh quanto
canti, un non so che di dolce e di solenne, di tenero e di
/ accogli, e tocchi e bagni quel dolce oro / ove il cuore annodarsi ha
: m'entrò nel core / con dolce violenza il suo bel viso, / e
lo in duceva ad essere mansueto e dolce. testi fiorentini, 240:
, 1-59: mentre s'apparecchia / al dolce assalto, un gran rumor che suona
con l'ali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'aere,
lento e zoppo. imperiali, 4-780: dolce mi picchia / del mio felice core
l'onesto e bello andare / e la dolce guardatura / con lo grazioso parlare /
; / questo è de'mia pensieri un dolce porto, / qui l'erba e'
l'amoroso camin che gli conduce / al dolce porto de la lor salute. g
vaso del bel messia / gesù, dolce maria, / guidaci a quel tesor che
, venire al porto, a buon o dolce porto di qualcosa: ottenerla, conseguirla
, / del mi'disio venuto a dolce porto. benivieni, 124: veramente
oporto. portogallo, sm. arancio dolce (citrus sinensis); il frutto
, nerobluastra, e polpa succosa e dolce; matura precocemente ed è vinificato preferibilmente
-se tu non fossi marinaro d'acqua dolce sapresti che quello è il portolano che ogni
a. campana, 178: da dolce a bussolengo nel viaggio si passa il fiume
inseriscono dentro un altro pezzo di legno dolce e flessibile. baldinucci, 83:
determinato cibo (carne, pasta, dolce, ecc.) che è comunemente ritenuta
miseri mortali / è co 'l suo dolce oblio posa e quiete, / sopì co'
bella ancora, / ferma in posa dolce di sonno: / serenità di morte estrema
, acciocché più sonora / e più dolce la voce mandi fuora. -fare
più si è veduto un posaménto sì dolce né grazia che tal cosa pareggi.
astro). leopardi, 13-3: dolce e chiara è la notte e senza vento
posare. epicuro, 134: soave e dolce loco / ove si posa il fiammeggiante
xxxvi-87: posa [o dameta] la dolce lira, posa il dottissimo plettro,
la forchetta: posate da tavola, da dolce, da frutta, da pesce)
8. rasserenato (il cielo); dolce e tranquilla (la sera);
vano l'ordine d'essa natura. dolce, xx-vi-46: -ben sei più d'ogni
-energia di un corpo in movimento. dolce, 10-5-15: io son come la mola
dov'è alluminato il chermisi, cioè dolce che abbia perduto un poco la possanza,
, vii-30: se dir voleste, dolce mia speranza, / di dare indugio
, / se noi voi conservare sua dolce cortesia. -essere proprietario di un
signoreggia le mariti- me parti estreme. dolce, 7-31: i francesi possedevano eziandio
ix-1-550: il fontanini riferisce come ludovico dolce ricavasse l'edizione sua dalla copia scritta
nulla dazione. cantari, 167: dolce figliuol caro, / tu m'hai
... /... / dolce mio nido, urbin, siedi eminente
, / cotanto è più possente il dolce fuoco / che tien gioioso sempre il cuore
sguardi, o parolette accorte, / fiamma dolce e possente e laccio forte / onde
queste membra che levarmi giammai da sì dolce e caro abbracciamento di questo sasso.
strettamente chi ne è oggetto). dolce, 9-11: s'ei fosse in tal
. bruni, 476: ecco cibo più dolce e più possente / a debellar l'
tingoccio nelle possessioni della comare il terren dolce, tanto vangò e tanto lavorò che
a bocca, / l'amara / e dolce cosa egli premendo in seno / che
so'in piossesso / di voi, dolce mio ben, gran tempo avanti / che
t'è impossibile di dire, o dolce amore, quel che ti fu possevole di
mangiato questo li porgerà da bere acqua dolce e netta. b. del bene
o tre poste che mi tenevano a bocca dolce. -richiesta, invito, sollecitazione.
10 t'abbia disprezzata e la tua dolce cura 'postabita', abusando l'ignito stimolo
sì, ma per te, mio dolce assenzio, / posterghisi maron, tullio e
così la verità sta sopra la bugia. dolce, 7-584: sotto questi consoli traiano
gran quantità di terra, far venire dolce e potabile. buonarroti il giovane, 9-35
, lasci l'amarezza e n'esca dolce, potabile e grata al gusto. lubrano
pochissima ne è la differenza dall'acqua dolce e potabile. galanti, 1-ii-533:
testudinati che comprende le tartarughe d'acqua dolce. lessona, 1182: 'potamidi'
che comprende alcuna specie di conchiglie d'acqua dolce, frequenti all'imboccatura de'fiumi.
de'fiumi e de'rigagnoli d'acqua dolce. = voce dotta, lat
crostacei brachiuri costituita da granchi d'acqua dolce. = voce dotta, lat
fascio di rami potati, e sembra più dolce perché il fascio nasconde la fortezza delle
magazzini, 8: sendo il mese dolce senza diacci o stridori o nevi,
pareva che miracolosamente gli fosse pervenuta. dolce, 7-223: sotto questi consoli nacque
essercito e lo mandò a salerno. dolce, 7-279: niun dubitava che i romani
traduzione] quanto poteva le grazie della dolce sua lingua. non so se il peyron
santi / porgesse alcun diletto / qualche dolce mio detto, / o me beato sopra
core, / quando mi sembra la dolce accoglienza / e l'avvenenza che 'n voi
l'amoroso camin che gli conduce / al dolce porto de la lor salute. idem
lingua e mormorò un 'posso? 'dolce come una ciliegia bucherata dai passeri.
mente / tratto non mi hanno appien quel dolce primo / amor del suol natio,
in continova possessione del vostro regno? dolce, 7-42: soggiogato batone, re di
-potere dolcificante: capacità di conferire sapore dolce a un cibo o a una bevanda (
spalle il giogo della podestà tribunizia. dolce, 7-6: la città di roma fu
amata. federico li, 424: dolce mia donna, lo gire / non è
pasquinate romane, 690: or se le dolce spoglie / del suo pottin n'avess'
/ per far salir poi nui al dolce canto. donato degli albanzani, i-149
al mondo un'altra poveretta buona e dolce come la mia, consiglierei a tutti
dante, purg., 20-22: dolce maria! /... /.
suo popolo, fornito d'uno zelo dolce, povero a se stesso per esser
: mi sembrò di essere un piccolo e dolce fanciullo / dimenticato da tutti gli umani
sconcia povertà sembra che lungi / sian dalla dolce incommutabil vita. forteguerri, 7-48:
ingredienti adatti per la preparazione di un dolce o di una pastaalimentare. tommaseo [
dentro le pozzette / che forma un dolce riso in bella guancia. giovanetti,
ferme in un catino / d'acqua dolce, di pozzo, e niente più!
braccia, che servono per tenervi l'acqua dolce. gozzano, i-970: cominciò per
: voglio vedere / se 'l sposo dolce mio anche è venuto: / un
., come rafforzativo della negazione. dolce, 8-43: vien dentro bella fanciulla:
e imbrodolato tutto in sua passione gesù dolce nel suo proprio sangue,..
amoroso strale / quanto è suave e dolce la puntura, / tu mettaresti al pentimento
diventa foglia verde, roseo fiore, dolce frutto / più in là, la
alle pupazze che si fanno con la pasta dolce, in una festa popolare. moravia
, come la chiama catullo, il dolce amante di lesbia. 3.
co'miapopilla / 1'vidi e senti'nel dolce foco. lorenzo de'medici, fl-8
ad arte farai sorgere / fra il dolce e il lusinghiero. c. gozzi,
tempo, or di mie pene / dolce e acerba cagion, pupille amate. metastasio
per simil. macchia di colore. dolce, 6-66: zmilace overo zmilanthi è pietra
. region. mammella. -anche: dolce lucchese consumato nel periodo quaresimale.
poppano. puppino. anche sorta ai pasta dolce. pùpporo, sm. region.
contra tanta beltà metter la mano. dolce, xxv-2-238: ecco, io son pur
è pure adesso che io ti conosco. dolce, xxv-2-218: egli è in corruccio
tenea / e del gran lume ancor dolce desio / avea nel cor, quando
rimane attaccato alla terra e acqua divien dolce. savarese, 90: sembrano [gli
quelle come più gli piaceva pescare. dolce, 7-3: avendo ercole vinto àugea
toccherà quello, quello sarà santificato. dolce, 7-9: non però il lustro e
presagio sfavorevole. f f dolce, 7-391: erennio consolo, due volte
lorenzo de'medici, il-no: o gesù dolce misericordioso, / che insanguinasti il sacrosanto
ogni pensier che 'l cor afflige, / dolce a la fine, e nel principio
e l'ottone o vero bronzo dolce, purgato come ariento, togli il rame