magalotti, 20-165: e queste 'dolc' ire, dolci sdegni, e dolci
tranquilla / dacché dal proprio fin sì dolc' errore / per così lungo spazio dispartilla
amabel se'tutto e piacentero, / dolc' è tec'onni dolce e onni amaro.
. d'eredia, 23: con sì dolc' esca al suo venen mi colse /
, iv-92 (4-3): dolc' è 'l pensier che mi notrica il core
di sotto danno di gran botte; / dolc' è 'l veleno ch'aesca spesso il
l'imago, / ch'erro, e dolc' è l'error; pur ne sospiro
: amore al cor umano / porge così dolc' esca / che lo prende ed invesca
, / de la mia vita gloria dolc' e pace, / non mie cagion diede
. lapo gianni, xxxv-n- -579: dolc' è il pensier che mi notrica 'l core
dài sustentamento. guittone, xxxix-12: dolc' è tec'onni dolce e onni amaro.
gemme, / tutti crei, tutti con dolc' esca pasci, / dio della luce
? / correr veduti ho tutti alla dolc' esca / del suo sapor viscoso e in
g g garzo, xxxv-ii-299: dolc' è l'altrui a prendere, /
non rende. garzo, xxxv-ii-299: dolc' è l'altrui a prendere, /
9-481: correr veduti ho tutti alla dolc' esca / del suo sapor viscoso e in
l'anima tua vien meno, / dolc' è il languir poi ch'a lei mori
lapo gianni, xxxv-ii-579: dolc' è il pensier che mi notrica
virile. sacchetti, 369: dolc' è 'l veleno ch'aesca spesso il verchio