nascono rampogna e rimbrotti, ciò è doglienze e bo-bottamenti. redi, 16-vii-350: le
ilo pur anco, ma le sue doglienze eran figlie non d'animo molle, ma
esorbitanti, e mescolando in ogni parola doglienze gravissime de'viniziani, e dimostrando di
: di tal rapina / ne fecero doglienze e gran lamento / col vecchio,
vi volessero venire a portar domande, doglienze o consigli. d'annunzio, iii-1-768
mascardi, 2-55: cessino adunque le doglienze, che tanto frequentemente s'odono risuonar
non s'udivano se non lamenti, doglienze ed esecrazioni contro quei che l'avevano
zettier dell'alme nere, / queste doglienze lor. f. f. frugoni,
a ciascuno che tu con queste umili doglienze e con questo indistinto e ambiguo temperamento
: di tal rapina / ne fecero doglienze e gran lamento / col vecchio,
e da te al pustutto caccia queste doglienze che tanto ti dài. petrarca volgar.
, i suoi discorsi diffondendosi in querule doglienze e minaccie di partire di francia. redi
rapina [di despina] / ne fecero doglienze e gran lamento / col vecchio,
2-54: facevansi in questi tempi molte doglienze da'poveri cittadini per cagione di non
suppliche nuovamente ch'erano piene di queste doglienze, e le fece porgere alla duchessa
, / del cor le passioni e le doglienze / ricoprendo ambedue con lieto ciglio.
commettano le faccende della diocese e le doglienze de'soggetti. -raggruppare o presentare
per eccitare contro di lui a gravi doglienze il sacro collegio, canonizzandolo per isturbatore
: facè- vansi in questi tempi molte doglienze da'poveri cittadini per cagione di non