v-1-37: la materia è venuta ad atteggiarsi docilmente, quasi tremolando per l'emozione emanata
tavolo. 2. ant. docilmente, di buon grado. zanobi da
reso conto di quanto mi camuffavano. docilmente, me le lasciai calzare. su quei
. in modo cedevole, arrendevolmente, docilmente. lambruschini, 1-107: la successione
cilicio; come talvolta, si assoggettano, docilmente, ad alcune mode, poco igieniche
[donna giulia] si uniformava abbastanza docilmente alle vedute e alle direttive del marito
dell'europa e del mondo col ratificare docilmente e prontamente il dettato di pace.
e degli uomini di testa debole ripetano docilmente: « ergo non sono giuste »
la città che mostri paura. egli rimise docilmente in tasca la supplica. imbriani,
; come talvolta, si assoggettano, docilmente, ad alcune mode, poco igieniche
io parlavo, e lei mi seguiva docilmente, come trascinata da me. banti,
lingua aulica o letteraria non ubbidisce così docilmente alle fatali leggi della trasformazione continua.
macchine i n fila che, frenate, docilmente rallentano e vengono ad arenarsi l'una
frappongono al suo cammino, si era docilmente calata in quel « settore ».
sulla terra, come si curva docilmente, e le strade che si confondono nella
crudeltà e 'l sangue. 6. docilmente. bibbia volgar., v-795:
il patino; e la donna, docilmente, si incamminò dietro di lui.
, viii-34: ella si lasciò attirare docilmente, ma all'ultimo momento evitò il bacio
se piantavano grane o non si sottomettevano docilmente ai capricci più osceni e umilianti,
nei primi giorni così inospitali ed ora docilmente pronte. cassola, 2-149: il bosco
svevo, 5-277: la piccola olga faceva docilmente la seconda parte in tutte le commediole
la cavezza e il basto: sottomettersi docilmente a un potere assoluto. giusti,
ogni grettezza e meschinità; che segue docilmente i dettami della virtù; che pensa
erano le medesime brighe. 2. docilmente, senza ferocia (con riferimento ad
piantavano grane 0 non si sottomettevano docilmente ai capricci più osceni e umilianti,
consonante liquida (facilmente, celermente, docilmente). f. m. zanotti
l'orzo come il grano: adattarsi docilmente a diverse circostanze e incombenze, a
. 11. marin. seguire docilmente l'azione del timone o delle vele
volume palpabilissimo. -che si lascia accarezzare docilmente (un animale). lastri
male direbbesi parlamentismo; sbertato prima e docilmente accettato poi da luigi napoleone, che
cantonate. -in modo ordinato, docilmente. petrarca, 105-45: i'mi
rude torello maremmano... condotto docilmente per quella sana verdezza di pascoli in
da quello, s'eran lasciate ricondurre docilmente all'ovile. pirandello, 8-1095:
locuz. fare da pertichino: assecondare docilmente, passivamente. fanfani, i-135:
girevole..., si era docilmente calata in quel 'settore'. 6
presepio vaccino. -esistenza imbelle, docilmente sottomessa al potere. alfieri,
dell'europa e del mondo col ratificare docilmente e prontamente il dettato di pace e compiere
reggevano appena. frank gli si riaffiancò docilmente. = comp. dal pref
ecco che i miei versi alle labbra docilmente ritornano. -con riferimento alla ripresa
con un filo di seta: seguire docilmente, ubbidire senza alcuna opposizione.
ma se piantavano grane e non si sottomettevano docilmente ai capricci più osceni e umilianti,
. amelia rosselli, 3-172: spolvera docilmente a notte / tardissima, / parole poverissime
, categoria... e quelli, docilmente, categoriavano. « possono fare mazzeria
per il mantello ed egli la seguì docilmente. 3. muovere a stento il
la madre dalla cucina. carlo protestò docilmente: « io ho fatto la domanda