, quando trattasi d'indicare rassegnazione, docilità, moderazione, ritegno. settembrini,
. v.]: animi accostumevoli per docilità intelligente. idem [s. v
acquetarsi, quando trattasi d'indicare rassegnazione, docilità, moderazione, ritegno: chi non
, ridurgli i nostri corpi alla presente docilità e sug- gezione, alla quale noi
13 (225): quella funesta docilità degli animi appassionati ah'affermare appassionato di
20-119: massi, che a forza di docilità non ammettono, o ammettendo, non
amore, gli esercizi ginnastici, la docilità, l'innocenza, lo studio delle scienze
arrendevoli e turbolenti ad una sempre crescente docilità. nievo, 498: gli animi volgari
alle opinioni, alle idee altrui; docilità. segneri, i-748: dovere è
.]. tasso, n-ii-365: la docilità delle bestie non è disciplina e non
croce, ii-6-374: non avevo né la docilità dello scolaro né la sicura e vigorosa
valente. giusti, 2-202: la docilità / e la prudenza di un certo
la considerazione, la previdenza, la docilità e la cauzione; per dimostrare che
2. figur. arrendevolezza, docilità di carattere. salvini, 30-2-115:
arrendevoli e turbolenti ad una sempre crescente docilità ed ad ima quiete serena. io
procurai d'indagare, con la massima docilità, e con sincerissima voglia d'imparare
vita, così cocciuta, nonostante l'apparente docilità, così martellata di volontà, di
procurai d'indagare, con la massima docilità, e con sincerissima voglia d'imparare,
meglio, anche la singolare compiacenza e docilità di quei proti di kehl, dei quali
che ottenere coopera molto dell'animo la docilità. redi, 16-iv-35: a questa così
più che altra volta mai con ischietta docilità. giusti, iii-253: compenserò l'assenza
le declinavano a un tempo a così utile docilità, che andavano lietamente gli uomini.
tommaseo, 3-i-33: in altri paesi la docilità servile a chi parla in nome della
insistenza sulla perizia tecnica che sulla docilità al comando). machiavelli, 734
). lancellotti, 1-19: la docilità... è quella dispostézza o
ad discendum aptus ». docilità, sf. disposizione a imparare, facilità
apprendere. frezzi, iv-10-133: docilità è l'altra che risplende, /
natura; avanza di giudicio, di docilità, di memoria, non solamente le
occidentali. goldoni, iii-176: bella docilità, bella chiarezza di spirito, che
amore, gli esercizi ginnastici, la docilità, l'innocenza, lo studio delle
amava come padri, e riceveva con docilità i salutari insegnamenti, che ogni giorno le
ancora, chiaro testimonio ne rende la docilità, che si vede negli uccelli, nell'
materia che de'trattare; e così acquista docilità, benivolenzia ed attenzione, come fanno
: ha buon giudizio, ma non ugual docilità, almeno in apparenza. p.
docilità e la illuminata fermezza essere la prima
mia signora, le mie leali proteste di docilità a'suoi consigli, e di eterna
sempre più quella sua fiducia nella inalterabile docilità dei futuri deputati del terzo stato,
aveva fin qui ascoltato con pazienza e docilità, alzò il capo e sbarrò gli
era mai stata prima di allora quella docilità meccanica, fredda, impartecipe che traspariva
i cavalli poi persiani... di docilità superano i più assetiti e spiritosi che
maneggio di quelli artefici, e la docilità, con cui ella riceveva piegature ancorché
le mani del vasaio al tornio la docilità dell'argilla. -agilità, snodatezza
. sinisgalli, 6-157: la estrema docilità dei loro arti (che poi è
loro arti (che poi è la docilità estrema degli arti d'una marionetta)
, la pervade come nobile pensiero: docilità che fluisce tra gli ori e i gialli
(superi, docilissimaménte). con docilità, con remissività, con arrendevolezza;
; mitezza, indulgenza. -anche: docilità, arrendevolezza, mansuetudine (anche di
domare dice un non so che di docilità suscettibile di disciplina. foscolo, 1-172:
in modo da secondare con prontezza e docilità gli impulsi dello spirito santo (e
aveva fin qui ascoltato con pazienza e docilità, alzò il capo e sbarrò gli
immaginativa. 3. figur. docilità; prontezza nell'apprendere, neu'afferrare
vero cicerone inquisitore, / encomiava la docilità / e la prudenza di un certo
, la pervade come nobile pensiero: docilità che fluisce tra gli ori e i gialli
più che altra volta mai con ischietta docilità, e fino ai limiti estremi d'
libri. io, con la debita docilità di scolaro, ne accettavo tàluni;
buono. goldoni, iii-176: bella docilità, bella chiarezza di spirito, che apprende
2. figur. arrendevolezza, docilità, duttilità, adattabilità, prontezza nell'
cose. milizia, iii-392: flessibilità, docilità non è lo stesso che schiavitù.
da quel fondo di timidezza e di docilità che aveva creduto di poter facilmente dominare
. c. mei, 85: docilità e suggezione alla quale noi ridu- chiamo
non lasciarsi vedere. -anche: fingere docilità, ossequio, sottomissione; fare il
amore, gli esercizi ginnastici, la docilità, l'innocenza, lo studio delle scienze
del giusto. goldoni, iii-176: bella docilità, bella chiarezza di spirito, che
con gioia, con benignità o con docilità (un omaggio, un consiglio);
libretto]... della mia docilità nell'accettare a grembo aperto le correzioni
gabella e nel catasto; / nella docilità del mio groppone, / nella greppia e
nel suo cuore la venerazione, la docilità, l'obbedienza. -ricordo.
di attenzione, di premura, di docilità); prestare ascolto. giamboni,
in-con valore negativo e docilltàs -àtis 1 docilità '. indocilito (part.
vero cicerone inquisitore, / encomiava la docilità. borgese, 1-318: conosceva bene il
insegnevolézza, sf. ant. prontezza e docilità nell'apprendere. castelvetro,
bell'arte'. tasso, n-ii-366: la docilità de'servi è con ragione, e
questa istruzione, e questa è domandata docilità. ariosto, 4-21: poi che
tanta abbondanza, varietà e facilità e docilità di scritture. 3. tecn
salci, la pervade come nobile pensiero: docilità che fluisce tra li ori e i
2. figur. arrendevolezza, docilità, condiscendenza, remissività. moretti
la coscienza; che riesce a ottenere docilità e sottomissione. boterò, i-96:
elisia mansuetudine. 6. facilità, docilità nell'apprendere. salvini, 39-vi-52:
mansuetudine d'intelletto. 7. docilità di animali. fra giordano, 3-253
. non conoscono altra virtù che la docilità, altro linguaggio, altro gesto che
poco socievole, ella si sottomise con docilità alla disciplina angusta e monotona del convitto
sua carne vergine! 6. docilità e sensibilità della bocca di un cavallo
quella leggierezza, quella grazia, quella docilità, quel non so che di vago e
di altri, eseguendone gli ordini con docilità; scrupolosamente rispettoso e fedele come suddito
e con ossequio. -obbedienza, docilità. a. tiepolo, lii-5-143:
pecore, che ne ricorda la docilità. pagliari dal bosco, 243
-al figur.: che ne ricorda la docilità o i caratteri somatici (con riferimento
che egli sembra poter vantare è una docilità pecorile a tutti i capricci di lei
-anche in espressioni comparative, per indicare docilità, remissività o de bolezza
leoni e le tigri. -che rivela docilità e mansuetudine. domenichi [plinio]
gel piacevol angue. -sm. docilità di un animale. porcacchi, 1-8
maggior piacevolezza. -mansuetudine, docilità di un animale. soderini, iv-3
discreta. -con mansuetudine, con docilità (con riferimento ad animali).
-docile (un animale); che denota docilità, mansuetudine (l'aspetto).
valutano l'equilibrio dell'andatura, la docilità e le doti di saltatore.
la considerazione, la revidenza, la docilità e la cauzione, per dimostrare che
faenza si sottomisero a loro con la docilità del somiero: dove comparivano, pullulavano
, come soglio, con rassegnazione e docilità. pascarella, 2-443: oggi han dato
mia riconoscenza per la tua fedeltà e docilità verso la mia persona, come imperatore e
combattiamo tutte le forme di obbedienza, di docilità, d'imitazione, i gusti sedentari
sé: ogni elemento che non promettesse illimitata docilità veniva gelosamente ripulso. montanelli, 153
quelle norme materialmente, o per troppa docilità o per inerzia, opererà. proverbi toscani
: rispondeva alle mie domande con imprevista docilità; ma manteneva verso di me uno
volete voi che non rispetti grandemente tanta docilità e armonia di costumi? foscolo,
un levare dal ruolo delle virtù la docilità, la quale si è quella che ci
di cose, avendo l'isola con rurale docilità seguito le sorti della terraferma nella quale
alfieri, i-278: la singolare compiacenza e docilità di quei proti di kehl,.
abilita nel bifolco che lo guida, docilità nell'animale che lo tira, lunghezza considerabile
. tommaseo, 12-2: la docilità è veramente un'invitta necessità dell'umana
vero cicerone inquisitore, / encomiava la docilità. periodici popolari, 11-668: ne conosciamo
conosce poco dunque chi predica la vostra docilità. c. gozzi, ii-25:
seta tutti quei sentimenti che gl'inclinano alla docilità o gli costringono all'obbedienza. tommaseo
slavi o schiavoni, preferiti anche per docilità e bell'aspetto, e sì ne
che si aspettava. -che rivela docilità, pacatezza. calvino, 12-46:
un governo aristocratico. -obbedire con docilità e rispetto il padre, il pedagogo
faenza si sottomisero a loro con la docilità del somiero. 2. edil
16. -umiltà, ritegno, rispetto, docilità o timidezza nel -sottomettere il collo a
, la considerazione, la previdenza, la docilità e la cauzione, per dimostrare che
, iv-66: s'era segnalato per docilità e disciplina, ma non per isvegliatezza
acutezza. 4. figur. docilità, mansuetudine; mitezza. iacopone,
era necessario, della grande plasticità, docilità e influenzabilità delle masse. l'unità [