non era sì poco che oltre a diecimilia dobbre non valesse. pulci, 16-108:
chiedea [per il cavallo] trecento dobbre d'oro. ariosto, 43-114: facea
quello che valse meglio d'altre diecemilia dobbre. bisticci, 3-418: perché donatello
domandato ha. / gastui chiedea trecento dobbre d'oro. aretino, 17-113: tutto
, quello che valse meglio d'altre diecimila dobbre. canti carnascialeschi, 1-204: per
quello che valse meglio d'altre diecemilia dobbre. idem, dee., 5-1 (