. (e sempre di cose che dònno il senso della morbidezza).
servivano per materiale scrittorio; le infiorescenze dònno un liquido zuccherino da cui si ricava
due sentenze che, nello stesso giudizio, dònno menti che noi chiamiamo il riscatto popolare siano
hanno lamelle deliquescenti, che alla fine dònno una poltiglia nera, cappello vischioso porporaceo
= deriv. da donna. dònno, sm. disus. e letter.
cui fusioni, conflitti, ecc. dònno origine a numerosi fenomeni psicologici sia normali
. milit. protezione che appositi distaccamenti dònno ai fianchi esposti di un'unità in movimento
, 9-281: -capricci sì nuovi ir dònno male? / -belli, ma negromantici ed
»; ma le vostre lagrime non si dònno discordare da quelle del sarvatóre. boccaccio
una monarchia:... nuovo esempio dònno gli stati uniti d'america..