in un corpo ben organico non si dànno due teste. giannone, i-256: e
in quella guisa appunto / che si dànno i ricordi ai penitenti. -compiuto con
capace di scriverne all'infinito perché gli dànno quel non so che di grandioso e
vedere: / tal cose patere me dànno gravanza. -con la
: quando da piccoli [i colombi] dànno ai figliuoli il patito, faccivisi abbondare
si dice, li colpi non si dànno a patti. g. m. cecchi
.. / e i colpi non si dànno a patti. malatesti, 33:
malatesti, 33: queste disgrazie non si dànno a patti: / tina, tu
avi e patuido in denari e li dànno vittuarie. nardi, i-251: così
: questi dolorini sono sottili, ma dànno grande avvilimento; sì che, nel luglio
, daché è stato dimostrato che non si dànno né maghi né streghe. 3
, il peccadiglio / di spagna gli dànno anco, che non creda / in
sassetti, 339: dopo l'alterazione dànno le purghe per evacuare e dànno certi
alterazione dànno le purghe per evacuare e dànno certi medicamenti che per propria virtù spengono
, vii-131: i linguisti... dànno anatema ad un'opera, per quanto
preti buoni, pecore mansuete, che dànno lana e si lasciano sgozzare.
come son fatti questi pedanti, quando dànno del pecoreccio. battista, ii-215: nuoce
che un poco più piacevoli sono, dànno un poco di salarietto agli schiavi,
svevo, 8-569: le mani calde dànno troppo di sovente il saluto entusiastico a
: se non sei ancora nulla ti dànno una pedata, perché non ti venga
; se t'è riuscito di salire ti dànno una pedata per farti scendere - ma
sciascia, 11-58: se non vi dànno la pedata nel culo un posto non
mondo, in cui tanti scaccomatti si dànno, il pedone tien forte al cavallo,
tutto, i ragazzi. son loro che dànno colore e direzione alla civiltà. siamo
mondo, in cui tanti scaccomatti si dànno, il pedone tien forte al cavallo
buona pezza, / che spesso spesso dànno de'bottoni; / ma temo che strappando
1-103: due generi di pegno si dànno: uno è quando si dà
o proporzionali fra loro, i quali si dànno e si prendono sicuramente da tutti come
testa di garzi quelli che non ti dànno altro che pelligate da portare nella cesta
. carcano, 542: queste nuove mi dànno forza di continuare il mio pellegrinaggio per
sofìstiche tonache o pelliccile quella falsità che dànno ad ingoiar come pillola per evacuar gli
baldinucci, 120: i nostri artefici dànno nome di pelo ad alcune crepature sottilissime
girevole ammirando, / alla percossa animo dànno. passeroni, 5-133: un garzon
due sorti o specie di rinovazioni si dànno ne'feudi: una è quella la quale
sarpi, vi-2-68: li privilegi si dànno per viver bene, non per penare.
i quali, oltre l'imitazione, dànno parimente ricetto al verso. -appropriatamente
della chiesa volte a mezzogiorno, che dànno lume perfetto et all'opera et a
. loredano, 1-99: l'ombre dànno perfezzione ai lumi. gemelli careri,
] col muso duro e rossiccio, dànno di piccone sull'asfalto, e se
secondo la via peripatetica, non si dànno i demoni, conciossiaché il corpo aerio
. de luca, 1-255: si dànno... diversi casi ne'quali senza
mensvenuto e cargo di debiti, li dànno fida per zomi 15, e va
monture vistose di quelle che perlustrano gli dànno un certo senso di tranquillità.
quelle che veramente agguerriscono il soldato e dànno il vantaggio sommo di perlustrare l'esercito
che mangia però volentieri, quando gliene dànno. con permesso ». pirandello, 7-155
no permutati nelle pensioni che si dànno alle scrofe. g. carli
sono in oltre alimentate dalle dote che si dànno. 4. trasferimento da un
e disegno formato di delinquere, non dànno indizio di uomo pernicioso alla società perché
o noce. alamanni, 5-1-533: dànno al suo potator nel tempo i frutti:
mettere in ridicolo la cura che si dànno le donne di acconciarsi la testa e
beccaria, ii-475: le sicurtà che si dànno non possono essere che bancarie o personali
di sentimenti e di colori così diversi dànno un carattere di originalità a questo mondo
prendono un'aria d'importanza, si dànno il titolo di effendi, hanno tutto
carducci, iii-10-357: tutte coteste ferine deità dànno, è vero, prove stupende della
apprezzando un tal cibo, nessuna cura si dànno di pescarlo. montale, 14-95:
e storditi, salgono a galla e si dànno in mano dei loro uccisori. pascoli
contarini, lii-15-243: le spese stravaganti dànno a sua eccellenza poco o niun peso
. f. morosini, lii-8-171: gli dànno da mangiare a peso,..
dire, ché le cose mi si dànno tutte a peso et a misura, salvo
v. j: 'pessàrio': i chirurghi dànno un tal nome a uno strumento che
calda: è inutile compiere lavori che non dànno frutto. francesco da barberino,
, e li curo da me. mi dànno da fare anche loro, soltanto per
le lodi, che a lui si dànno, sieno ambrosia celeste o tossico pestilente?
: non mancano di coloro i quali si dànno a cotali arti facendo una pestilenziosa compagnia
diga, ove le onde del mare dànno di cozzo: ove incontrano lo scaglione della
facesseno. testi, 3-201: a me dànno titolo d'austero e di rigoroso,
questi pezzi grandi messi al suo luogo dànno maestà e grandezza alla fabbrica della poesia
cassio longo, maestro del campo. dànno ne'soldati di tre fuste, senza scienza
: e malori che hanno covato un pezzo dànno tutti fuori. forse si sanicherà:
sacchi n. 5 e calvie 5 dànno lire 59. 17. = voce
fisiche, in quanto di per sé dànno piacere a chi le contempla o ne
ne'quali si contengono alcune cosette che dànno piacere a leggere, per ricreare le
versi e le canzoni... non dànno a'loro autori onor né utile:
dati, 1-6: 1 piattelli disgustati dànno occasione a carlo venturi di formare la
esempio. cantù, 196: si dànno a fischiare una cadenza, a cantacchiare
insediamenti produttivi, ecc.) che dànno specifica attuazione ai piani regolatori generali con
il trifoglio, la lupinella... dànno un prodotto che generalmente è proporzionato alla
attutire, riparando, le botte quando dànno lezione. -piastrone a muro:
piede, mentre ad ogni momento li dànno: che però li ricordo non doversi
carena, 1-102: 'piatto': denominazione che dànno i legatori alla larga bocca del loro
o otto piatti, che ci si dànno, e questi sono, carne, bollita
officiali delle cernite loro, a'quali dànno qualche stipendio, intrattengono. testi,
ho, e lavoro non me ne dànno più. bisogna stare sulla piazza, se
sowien. lippi, 5-67: eglino gli dànno in sulle mani: / e col
, 1-2-61: a'contadini gli si dànno i bassotti, il lesso...
tendono l'orecchio. tanto per scrupolo dànno un'altra picchiata, e andandosene per
e coordinate in una sapiente successione, dànno allo spettatore l'immediata e chiara comprensione
dal picchiettare: i primi colpi che si dànno sul sasso, si dànno a caso
che si dànno sul sasso, si dànno a caso, van fuori di regola,
bronzo / dal pesante martel colpi si dànno, / tanti ricordi il cittadin riceve
.]: 'fare come le monache che dànno un abitino per riavere un piccioncino':
lo più epiteto affettuoso che i genitori dànno al proprio figlioletto). zena
loro, egoiste e piccose, non dànno tempo alla natura di operare! ».
i suoi superiori... gli dànno occasione di mostrarla, incaricandolo...
per tutte le strade si rincontrano e dànno tra'piedi alle persone.
a. cattaneo, i-56: per ordinario dànno a'figliuoli quella stessa piegatura molle ed
, 2-ii-178: le leggi... dànno al duce la pienezza dell'imperio.
trovato assai / ch'a l'amor dànno blasmo, / che dicon che dà morte
, 1-9-2-16: quindi siegue che si dànno due termini, uno cioè di eredità piena
vergini caste, non a voi li dànno. -fonte della pietà: dio
coloro che son d'una terra si dànno benevolo ufficio e diligente onore. ottimo,
.. chiamati colassù pigelli, dànno all'abetina il nome di pigelleto.
.., chiamati colassù pigelli, dànno all'abetina il nome di pigelleto.
si tirano indietro, come possono; dànno con le schiene ne'petti, co'
queste loro bevande, alle quali poi dànno il nome di birra, ala e godala
spettacolo di vedere 4000 gianizzeri circa che dànno l'assalto alle focaccie di pane e
se quel pugno di riso che ci dànno a rodere fosse anche sol mezzanamente pillato;
di legno, e le pilule che dànno i medici. della casa, 5-iii-328:
.., sono le pillole dorate che dànno la salute. -spiegazione,
sofistiche tonache o pelliccile quella falsità che dànno ad ingoiar come pillola per evacuar gli
tristezza. pananti, iii-158: si dànno pene infinite per far le femmine pingui.
come ai pinnuli fassi, che sì dànno / agl'infermi. = var
distinguono le 'pinocchieidi'ovvero quei seguiti che dànno origine all'epos di pinocchio.
così colmato, ed eglino gli dànno la pinta e fannolo cadere in terra.
i-27-203: se le pioggie e le inondazioni dànno nei pozzi, rimangono almeno le botti
piombaggini, i critmi e le famerige dànno contrassegno di acque salse. papini,
le vene di fribergo... dànno copiosamente a chi vi cava pietra piombara
365: le officine del piombo ci dànno... la cerussa piombara, l'
inviluppando le paglie e stecchi vicini, dànno origine a delle piote natanti.
, / le sconquassate navi in ciò ne dànno / mille scuse di mora e di
montale, 2-68: un suono lungo / dànno le terrecotte, i pali appena /
tieni coraggio, / se i pipisti ti dànno il passaggio, / il fascismo ti
molte pippite leonate per tutta essa che dànno fastidio al masticare. =
quando pur alfine lo dicano, dànno alla creatura epiteti d'avvilimento, come
strilla cadendo: quelle che le vengono appresso dànno addietro. pascoli, 1048: canta
le pratiche religiose, studiate psicologicamente, dànno origine a un'arte delle credenze, a
, e col loro rialzamento o ricadimento dànno o tolgono la comunicazione tra ritorta e
hanno nel cervello (quei medici che dànno simili decozione) di dissecar quel corpo
l'eccessiva stanchezza, gli avvenimenti impreveduti dànno -coll'aiuto di una materassa di piume di
schiacciano colla palma della mano. si dànno ai piumacciuoli varie forme per adattarli alle
3-4-162: quebe parole... dànno indizio più tosto d'animo inasprito e
..; e perché molte volte si dànno de'pensieri del rosso, si chiamano
si cacciano negli occhi, in gola, dànno noia ed offesa, fan pizzicare il
, 12-i-290: le vostre lettere mi dànno la vita, perché son tutte piacevolone,
e le arpe, che col loro pizzicato dànno a'ripieni non so che del frizzante
gridar come matte co'pizzigoni che le dànno. sicinio, prol.: state fresche
urlate. pratesi, 5-168: gabellieri che dànno dei pizzicotti alle solite contadine che vengono
farmi carezze e fra due moine mi dànno un pizzicotto o un biscotto dicendo che
sacrifìcio placatorio e in questo modo li dànno quasi tributo. 2. sacrificato
san domingo, e gli abitanti ne dànno attiva caccia perché sono buoni da mangiare.
(e moltiplicati per una costante sperimentale dànno l'area); altri modelli sono il
plenitudine, a sazietà non mai si dànno. -in tutte quante le possibilità
i-11: non ignoro che de'moderni filosofi dànno il nome di fibre intellettuali a quelle
più vicina, i quali di continuo dànno fuoco, finché si venga alla mischia.
e degli elogi plutarchiani che i giornali dànno a chiunque renda un portafoglio cascato a
latte dalle poccie delle donne quando non dànno latte o che ne hanno soverchia abbondanza.
, / nimico ai lupi che li dànno guerra, / con altra voce ornai,
di lussureggiare in queue cose che si dànno condizionate al filosofo in trattarne filosoficamente.
cantine e per li granai, cose che dànno cagione a qualche sonetto; ma quello
volgar.], 1-272: così essi dànno testimonianza di loro medesimi come tali buone
la polimerizzazione radicalica, con catalizzatori che dànno origine a radicali, quella cationica con
sono dapprima fissi e ramificati, poi dànno origine, per generazione agamica, a
, 12-43: male si ricordano quegli che dànno le signorie delle città a così fatta
li mercadanti, sbarcati che sono, dànno le pollize di tutta la lor mercanzia a
: avevo un polisino, che si dànno alli infermi, del beato salvatore. a
a chi non è ben cauto / dànno spesso, padron, qualche pollezzoia /
liquerizia] i migliori recipienti, dànno ventuno chilogramma di panellini per ogni
quelle e quelli ancor, ch'opera dànno / a portar polli all'uno e l'
olivi di varie specie, che ci dànno un frutto più o meno grande, più
m. garzoni, ii-27: ci dànno a conoscere le rotture o l'ulcere
le fatiche e gli affanni secolari, si dànno a la poltronaria fratesca. tassoni,
.. con la comodità della carrozza si dànno alla poltroneria e sono quasi tutti storpiati
in toscana al 'pulvis stercoribus permixtus'che dànno i lessici greci, insieme con quello di
e che usati a tempo e luogo dànno venustà e spirito tanto alla prosa che alla
. onofri, 12-112: un'armonia dànno le sfere / che fa zuffa d'
si vede un tantolino di rilievo che ci dànno indizio di due pomeline sode, che
queste loro bevande, alle quali poi dànno il nome di birra, ala e godala
pepe, sale e olio, ma dànno poco e cattivo nutrimento. luca da
ec., insegne che al siniscalco si dànno a custodire ed a portare.
delle pompe dei verniciatori, che gli dànno una prima mano di minio.
chi s'abbaglia nel pomposo, alcuni dànno nel secco, altri nel freddo.
]: giustizia ponderatrice delle circostanze che dànno alle azioni moralità; critica ponderatrice de'
della mensa sui navigli in tempesta. essi dànno vista simile ai ponticelli che rialzano le
gli uomini pensano di stringere, quando dànno ascolto e si compiacciono delle lodi. salvini
condizioni che ad una moltitudine d'uomini dànno il 'carattere'e lo pongono nello
e femmine / che per mercede il letto dànno al popolo. -di popolo (
è buon segnale,... perché dànno indizio d'avere a essere più feconde
alle poppe della vita, le quali dànno un latte sì amaro ma anche sì
gli adulti / o le spose che dànno la poppa al bambino / sono nudi
che per un grosso gli insegnano e gli dànno ogni malia. buonarroti tl giovane,
, i-15 (73): tal frutto dànno i degni amor fratili, / ma
: il porfiro trachitico e le basaniti dànno macine. d annunzio, 3-354: quando
quali riempiendosi di un sugo latticinoso gli dànno di che sostenersi nella vernata..
molte accoppian virtù trasformatrice, / che dànno ai chiusi umor novella essenza. crusca [
gli nuoce, e se se gli dànno ortiche fresche tagliate così verdi e cotte con
cose d'intorno a me più tante / dànno malinconie dolci e complesse. / sì
i-196: altri certi sono / che dànno induso e credon far magiore / e
più nobilmente, / se giammai non si dànno a far niente / e, altrove
ansiani, che niente ne sanno, li dànno qualche cosa a. ffare; e
alpi, sboccano alcune valli che meritamente gli dànno il nome d'ampia e facile porta
sempre ragione delle resistenze più ostinate e dànno adito ovunque. monosini, 109
la flemma inglese. il movimento glielo dànno tutto degli ometti con pipa seduti per
di lei. sono due porte-finestre che dànno su un grande balcone. soldati,
che non di rado si stabilizzano e dànno luogo al sorgere di veri e propri
fin sotto alla grue. questi pezzi dànno la forma allo sperone. =
delle quali s'imbevono coloro che si dànno unicamente alle lettere, non tiene l'
metazolo. berchet, 155: sette giri dànno ai muri, / per veder se
'portinari pigliano le decime e poi dànno la decima delle decime a'sacerdoti tanto
minori a loro, quanto eglino le dànno maggiori al popolo. -liturg. ostiario
virtù cardinali, le quali sono porti che dànno via al sicuro e all'onesto vivere
accompagnate, di maniera che le tre sopradette dànno da mangiare alla imperatrice e la altre
da mangiare alla imperatrice e la altre dànno assai che dire agli galanti. piacevole
di grano, che li grani 4 si dànno al maestro portolano e grani 1 e
... ecco scogliere nude, che dànno un marmo nero e giallo,
nella città di spira, a'quali dànno fin 800 fiorini l'anno di provvisione per
vendeno il corpo al publico incanto e dànno le sue parte del tratto a cadauno
, tutte le virtù che la circondano dànno largo argomento di verità per descriverla. cesarotti
colla testa e con tutto il corpo si dànno la leva per rivoltarsi; e non
, oltre che sono mostruose, noia dànno a vederle. tasso, 11-iv-458: questo
l'uso delle posizioni, le quali si dànno da una parte degli atti, acciò
tutta possa dall'accuse che gli si dànno. foscolo, xv-330: con tutto il
: nel suo principio a levante le dànno buona vista, il così detto castello.
, i-29: al posseditore di quei stati dànno per confino a quella provincia da la
,... et essi gli dànno li settemila ducati il primo di giugno.
). duodo, lii-15-89: si dànno [i benefici] in dote, si
sempre correndo, e prima di fermarsi dànno pur correndo il pacco alla coppia successiva
con le rappresentanze dell'altra vita che ci dànno le arti del disegno ne'tempi di
gli empi] i loro mali si dànno in pena e, se così è,
quella tale specie di logorrea cui si dànno vinte certe anime in pena, o un
partono poi gli altri più numerosi che dànno timmagine di un cono molto allungato.
. v.]: alla biancheria dànno di gran potassa. manifesti del futurismo,
vogliamo dire gli attributi che i teologi dànno a dio i quali sono dieci.
dello sposo. vico, 186: si dànno altri princìpi alla dottrina iconomica, onde
spiegano l'un per l'altro e dànno l'istessa potestà così all'uno che all'
volta per lo nome degli uccelli si dànno ad intendere le podestadi dell'aere,
spuzza di chiavar in potta, / ma dànno drieto a tutti a tutta botta.
di male?... tutti gli dànno addosso perché, poveraccio, ne ha
modestia. vasari, 1-3-343: si dànno ad intendere e facilmente si credono.
ospitali o sien caritatevoli co'poveri viandanti dànno i mari pescosi. muratori, 10-ii-188
'sapienzia tacita'quella di coloro che non dànno insegnamento per parole ma per opera,
: a che servono le ricchezze se non dànno la libertà? senza questa, il
. i medici e tutti generalmente la dànno per morta, e solo per evidente miracolo
per le dilazioni e calunnie che si dànno da'posteriori o collusivamente dal medesimo debitore
così che nelle 24 ore i segni orizzontali dànno il tempo, ed i verticali le
pratica. duodo, lii-15-89: si dànno [i benefizi] in dote, si
si soddisfano nell'oscurità del sangue, dànno le mosse ah'azioni nostre. bacchelli,
: gli avvenimenti che ànno preceduto e dànno carattere e singolarità a una persona,
,... ne disputano e ne dànno precetti et osservazioni inviolabili. castiglione,
e d'altri giorni peni- tenzia si dànno a mangiar carne. segneri, iii-1-58:
le venda come si può. -quanto le dànno al braccio? -mi vergogno a dirlo
: « loro, a me, dànno tutto ». pavese, i-40: -non
, perché le ricompense e provvisioni si dànno per relazione de'ministri, che per
apostoli (che ora tutte le fogne ne dànno). pirandello, 7-350: qualcuno
di muscolo precorsore, non vedono e dànno in inciampo arenoso. -messaggero di dio
vilissime maniere alle moglieri in preda si dànno. g. correr, lii-6-176:
imperfezione dell'età e del giudizio si dànno in preda a'piaceri. gelli, 17-
, sella ': denominazioni che si dànno anche a quella cassetta con entro il
per suo salario. al predicatore si dànno, l'anno, scudi dieci.
né sorte, ché non si dànno questi termini fra 'catolici in simil senso
ficiis solebant '. nondimeno gli antiquari dànno pur questo nome ad un vaso bislungo
di inclusi e che con lo sviluppo dànno origine ai vari organi o tessuti.
o perché la vittoria e il piazzamento dànno diritto a notevoli vantaggi nelle relative classifiche
e la madore parte ch'egli prendono dànno al signore. boccaccio, vlii-2-27:
avanti), i vocabolari non ci dànno né 'prenotamento 'né tampoco 'prenotazione
ladro 'al big bang miniaturizzato, dànno ai prepuberi la simpatica sensazione di sentirsi
di cotesti buffoni, ciarlatani che la dànno ad intendere alle abbrutite popolazioni! ghislanzoni,
che la natura o la società gli dànno, se ne prevale, dico, a
penombra fanno. / il presagio mi dànno / esse delle vacanze, / della vicina
reo). sansovino, 2-196: dànno doppio premio a chi presenta vivi quei
davanti al corpo; gli ufficiali che dànno l'ordine eseguono un gesto analogo con
l'ingiuria presente ed il dolore fresco dànno materia di maggiore impazienza. fiori difilosafi
. e. cecchi, 5-112: dànno [le modelle] al pittore tutto l'
quali si arriva ad uno scopo non dànno già un argomento presuntivo del loro indeclinabile
are 'presunzioni legislative ', perché dànno causa ad un ordine di leggi dette
. t. alberti, 76: dànno principio [i componenti del divano turco
, li quali a suo tempo ci dànno i loro frutti; il mare, con
ignoranza, parte per malizia, non dànno retta, armano mille pretesti, ma la
corruzione dove il pretismo e il fratismo dànno il tono. colletta, 2-i-xli:
contrario i caratteri principali... si dànno risalto vicendevolmente l'un l'altro.
prerogative che la natura o la società gli dànno, se ne prevale, dico,
o d'altro che i governi tristi dànno al pensiero? tarchetti, 6-i-372: è
3-ii-142: queste cose... dànno gran prezzo al suo carattere come uomo e
, / ettan l'arme, si dànno prigioni. [sostituito da] manzoni,
... a tale costumanza si dànno interpretazioni diverse, ma che si aggirano
molte minime idee accessorie e concomitanti che dànno sempre più movimento e più tinte al
note le quali, ancorché mal articolate, dànno pur a vedere che la prima scienza
innocenza, uno di quei mattini che dànno imagine delle albe primordiali nell'infanzia della
tutte le storie, dopo erodoto, dànno a talete, uno de'sette saggi e
, xviii-303: le accuse che si dànno privatamente e con l'orpello della compassione
dey mercanti, si concedono privilegi, si dànno delle privative, si proibiscono indistintamente le
negri, 1-53: so che molti dànno titolo di barbari ai lapponi per la privazione
. dati, 11-90: per ciò si dànno i miracoli, che secondo l'ordine
in alcuni principati porta l'uso che si dànno anco questi titoli in aria con
, cioè fuori delle incidenze e coincidenze che dànno ad esse peso e valore, può
vettovaglie / pensose e procaccevoli, si dànno / a depredar di biade un grande
, 41: li nostri iddìi ci dànno volontà di combattere teco e di procacciare
ingiuria se procacciano i fatti loro e se dànno legge o uso di loro costumi in
femmine / che per mercede il letto dànno al popolo. parini, 431: attorno
che da'troppi pensieri che questi fiorentini si dànno de'fatti d'altri. g.
ai commerci tali agevolezze ed aiuti e dànno tale spinta al loro progresso da potersi
1-i-42: nel contesto del discorso si dànno elementi deboli, monosillabi ed anche bisillabi,
la chiesa. sergardi, 1-391: dànno un passo sì duro, abietto e vile
[isoletta] s'ormeggiano navi e dànno i prodeggi in terra e se ne fa
s'appigliano volontieri ai timidi consigli e dànno fede ad ogni scrupolo e ad ogni
non saddisfanno all'orecchio dello alditore li dànno tedio over rincrescimento; e 'l segno
il birro e amor talora se la dànno: / quegli è di stirpe dall'onor
non sa vicinare, / quisti dànno 'sta provenda / per potemo cavalcare.
solo non vi [alle scienze matematiche] dànno opera, ma fanno professione e quasi
, considerati pezzo a pezzo, essi dànno fuori profilature superbe, quasi congelate sulla
profittabili per li nostri fiorentini che ci dànno i loro tesori. giordani, 1v-9:
questa sera vado a una rappresentazione che dànno signore e signori inglesi dilettanti a profitto della
malflighi, 65: è certo che si dànno profluvi d'orma che alcuni chiamano diabete
quali, così come son tenui, dànno pure certi indizi di questa eccellente dottrina
fetente abbominazione in cospetto di dio, dànno l'incenso per le chiese, imo molti
francese ha stretti rapporti col piacere che dànno i profumi. = deriv.
. bartoli, 1-3-22: creano sacerdoti, dànno loro facultà di far sacrifici di profumo
poi volersi astenere da quelle parole che dànno indizio più tosto d'animo inasprito e
segreto, con il godimento acre che dànno ai fanciulli in guarigione le cose proibite
. riproduzione di organismi viventi, che dànno origine a numerori altri individui o,
: * promachi ': i greci scrittori dànno questo nome ai veliti romani, o
moglie lunatica e i figli capricciosi ti dànno de'mali giorni e te ne promettono
le prominenze vengono arse, le cavità dànno erbe palustri e vi s'annidano degli
, il totip e l'enalotto) e dànno luogo a una ripartizione del monte premi
. muratori, 8-i-117: pure si dànno ingegni profondi ed acuti a'quali manca almen
fanno tuttora qualche manutenzione, alla quale dànno poi la colpa del ricrescimento della spesa
salvini, v-1-1-7: le propine si dànno ai dottori del lau reando
: in questo liceo le classi aggiunte dànno al prof, di matematica lire 900
considerino queste parole tutti coloro che dànno tutta la settimana al mondo; i giorni
maggior parte di coloro che si dànno a scrivere istorie soglion proponere, innanzi ad
un animale che ad un uomo, ti dànno una mentita. -predisposto dalla
, paragonati in una medesima temperatura, dànno i numeri proporzionati del loro calorico specifico,
dai rustici e da altri che non li dànno tributo di vettovaglie suole il re a
quegli i quali, oltre l'imitazione, dànno parimente ricetto al verso. brusoni,
rapporti necessari fra essi: questi rapporti dànno causa alla proprietà, cioè a quel rapporto
e mentre che scriviamo libri che ci dànno conoscenza delle più minute particolarità dell'africa
.. se sentisse il libro che ci dànno, come parla! bisogna aver l'
, e siano pur fedelissime, ti dànno parole che, mentre spiegano il testo più
pea, 1-81: i violenti, che dànno noia a tutti, troverebbero altri violenti
-sostant. sansovino, 2-196: dànno doppio premio a chi presenta vivi quei
altre qualità troppo più nobili, che gli dànno attitudine ad altri beni e troppo più
alben in prospettiva, si confondono e dànno una leggera vertigine. 6.
passeroni, iv-277: i saluti si dànno a'prossimani / a voce ed in persona
e ferute dogliose / nel prossimo si dànno, e nel suo avere / mine
scienze mediche, xiv-247: tali orifici dànno passaggio a certo liquido di colore giallastro detto
, e lì si sfogano e non dànno più noia alle altre. pratolini, 2-197
v.]: certi re si dànno vanto di proteggere la chiesa, e la
, come quelle del proteo, e dànno l'impressione della mostruosità, dell'a-
arsenal. bernardo, lii-13-341: se gli dànno... un comando per aver
sopraposto il più perito, al quale dànno nome di proto che altrove si dice
periodica milanese, i-325: da parigi si dànno leggi a tutto il mondo in questo
uso delle posizioni, le quali si dànno da una parte degli atti, acciò sopra
, 1-i-133: l'esempio bellissimo lo dànno le università delle materie scientifiche, dove in
si fa quello che fanno tutti, si dànno altri nomi invece dei nostri e si
tano molti proverbi, che dànno molti esempli altrui di ben fare
pensava, -che, in un serra, dànno impaccio ai provetti e fanno perdere la
dicessono il frutto delle limosine che si dànno nel dare i sacramenti è una delle
-che interviene nella storia per indirizzarla al dànno, e particolarmente altri si dicono di patto
vettovaglie / pensose e procaccevoli, si dànno / a depredar di biade un grande
paio di capponi per la provisione mi dànno l'anno per visitarle nelle loro mala-
ritraggono una retribuzione, alla quale si dànno speciali nomi: così, per es
provisioni le quali oggidì da'prìncipi si dànno a'loro offiziali o ministri o servitori.
e freschi e secchi son buoni e dànno buon sapore alle minestre: piccoli funghi
qualsiasi punto tale neurone motore centrale, dànno fenomeni di paralisi bulbare, noi siamo
magazzino di molte case di salute: dànno talora un'enormità di noie al medico
': sistema filosofico di quelli che dànno all'anima la facoltà di produrre l'
certi presuntuosi novellieri di genere psicologistico si dànno delle grand'arie per i loro poveri
alla. formazione delle fosse nasali e dànno inserzione ai muscoli pterigoidei interno ed esterno
tu sai che peso alle tue spalle dànno / le publiche faccende e la famiglia.
nei vicoli adiacenti i suonatori ambulanti che dànno concerto dinanzi alle porte delle case pubbliche
sera, / dopo la pioggia, mi dànno / il benvenuto. -con riferimento al
di virgilio il gonfio schivano, agevolmente dànno nel secco, tanto è difficile il
della puerizia, queltimpression di freschezza che dànno al sangue puerile gli aliti del vento salso
e altre discipline che alla carne si dànno, ancor che doglia, passa presto
prenci o i popoli alla bella / libertà dànno umane ostie esecrate / o danno a
recipienti. c. ridolfi, i-188: dànno una zappata e pongono una fava con
saba, 1-109: i ragazzi si dànno i pugni per non accarezzarsi. e,
crii assalti della mia passione preferita si dànno di solito verso sera, quando la giornata
mondo donano agli altri alcuna cosa, la dànno col pugno serrato e stretto, ma
ma consuete e perciò popolari, che dànno nervo all'orazione, ma nervo più
elementi intellettuali. ma a me non la dànno a bere quelli che hanno le mani
qual'è 'l velen che gli dei dànno / più d'altro amaro ai miseri
tal guisa e così aspro / dolor gli dànno che ristargli a petto / non ponno
divisione uccidono riscaldando;... dànno sete, angoscia, sudore, mordicazione
nosi fendenti, / dànnosi stramazzon, dànno rovesci. n. agostini, 4-8-62
garza gialla a piccole punte nere che dànno un risalto grande alla persona. manzoni
di persuader ci sforzassimo, i quali dànno opera alle scienze, che nei libri
10- 83: tre ipotesi si dànno sugli abitanti di bauci: che la
sono in aria secondo il bisogno si dànno de * puntelli. -con riferimento ai
carena, 1-82: al punto interrogativo dànno [i grammatici] per sinonimo il
i-20: ved'ella queste, che non dànno più acqua? sono pelli sgrondate.
scolari, a dire vero, mi dànno poco a fare, perché non ne ho
e, se da prima e'non dànno spavento, / riesce la lor poi mala
i messi / che a l'anima mi dànno un tristo anunzio / cum gran ponture
la discrezion delle punture che per esso si dànno, aristotile il dimanda un villaneggiare disciplinato
? -è poco la sera. ci dànno una tazza di caffè-latte ma è acqua
sassetti, 339: dopo l'alterazione dànno le purghe per evacuare e aànno certi
pronom. fra cherubino, 3-84: dànno lo esempio del vaglio che, avvenga
. ca'da mosto, i-105: dànno alcuna botta di mannara al piè dell'albore
lii-3-18: molti inglesi parlano latinamente e dànno opera alla scrittura, della quale fanno
signoria reverendissima. anguillara, 7-212: dànno a l'animo tristo ogni contento,
varchi, 8-1-71: le donne che dànno il latte e la poppa a'bambini non
sopraccigli sono disegnati con tanta purità che dànno qualche cosa d'indicibòmente vir- gineo alla
includersi nelle origini, perché dilettano e dànno campo di mostrare erudizione assai più delle
1219: 'purpurina ': gli inglesi dànno anche questo nome aa una sostanza pigmentale
tempo della suppurazione. le membrane sierose dànno un pus fluido, sieroso, cioè
le sostanze albuminose. le membrane mucose dànno un pus che partecipa della natura del
ad ogni picciolo incontro si arrestano, dànno indietro e si raccomandano alla fuga.
come fanno i buoni fisici, che prima dànno gli sciloppi che ragunino e poi la
antinomico alle muse (in quanto si dànno anche ai più indegni). s
prima le mano; e queste cosa dànno assai dolore e noceno assai, e
volgo, ai putti, ma color che dànno / a ogni oggetto il valor di
, per la putta paura, gli dànno il passo. esopo volgar., 5-174
], 37: le ferite chiuse dànno maggior dolore: così quando n'è
al puzzo della carne, e così si dànno alla sozzura della lussuria. scala
.. vestono con decenza e semplicità, dànno ad ognuno del tu, non giurano
retto che le medesime contengono. si dànno per tali triangoli formole speciali costrutte direttamente
un forellino praticato in una lamina e dànno una immagine lucida; questa si fa cadere
8, le quali somme insieme unite dànno il 36, numero quadrato, che ha
di più presso al vento, e dànno perciò il modo di fare sopra di
bresciani, 3: quelle genti iperboree dànno ai quadri delle volte quelle declinazioni e
di stato, temperatura nella quale si dànno quattro fasi in equilibrio..
guerra i mortali e alla divina / libertà dànno impure ostie di sangue, /.
v-188: quanto alle città che si dànno di lor buona volontà,...
: alla fede non alla filosofia si dànno queste chiavi dal cielo. cesari,
da oggi innanzi / i malatesti non dànno quartiere, / fin che hanno denti in
il quarto, al fine del quale si dànno otto tocchi e si suona a distesa
coll'assenso del barone o feudatario si dànno dal re e si registrano in detti libri
, iv-751: il nome che essi si dànno è invece
al magistrato. barbaro, lii-2-232: dànno la querela in forma di un libello
querquedula ': nome che gli autori dànno a una specie d anatra. la querquedula
molte generazioni non terminate, le quali dànno altrui maggiormente questione che edificazione di dio
: alla fede non alla filosofia si dànno queste chiavi dal cielo. 2
circostanze quali sono, così come si dànno. -stare o stare, vivere contenti
, come i latini et i greci dànno certe aggiunte alle loro, e se ne
grazzini, 632: quei che si dànno alle coltivazioni / il uicumque con ordine
il uicumque con ordine e misura / dànno alla reverenzia e'poponi.
ho pensato che in italia, dove si dànno quietamente cinquanta e più milioni di franchi
moderate e basse ancora nei fondi e dànno all'occhio una quiete che lo trattiene senza
, come i latini e i greci dànno certe aggiunte alle loro, e se ne
ragazzi, una tavolata d'una quindicina, dànno allegramente nella pastasciutta con le loro forchette
due parti. alcuni... dànno opera a produrre beni e servizi diretti non
e pongono il pane nelle mense e dànno bere. enea usa, e la troiana
/ pendean dall'intarlate rastrelliere, / e dànno a ras settar quoietti e
tangli il nome temerariamente. / qui dànno ancor molti saccenti un tuffo, /
, 9-1-229: due sole cose mi dànno noia: 'e acciocché ai cuor
labbra de la vanagloria quelle che mi dànno le vostre umanissime cortesie. panigarola, 1-43
di raccoglimento 'e di economie: si dànno economie costose singolarmente e ben dispersivi raccoglimenti
la riempiono e l'augumentano e le dànno la grandezza che le conviene. guazzo
vien detto loro per racconsolarli e come si dànno a credere che sia intervenuto un caso
meno lor [ai poeti] dànno un soldo per comprarsi una corda rotta,
radica in essa, quel che ci dànno e quel che ci chiedono le brevi
radiometro ': un nome che alcuni scrittori dànno al 'radio astronomico '. tramater
, così i radi e che tralucono dànno via a'nemici di rompere la schiera.
, di grano saraceno, di farro dànno ordinariamente ricetto a questi animali, le cui
della moda e la raffinano e le dànno leggi. cantù, 2-35: facile è
di terra e d'acqua, / dànno una voce al fiume, / gemiti tintinnii
la gioventù,... si dànno ad accumular danari, riponendo in quelli
saba, 1-109: i ragazzi si dànno i pugni per non accarezzarsi. e,
sorti di puttane, le quali ne dànno più tosto a fattori, a staffieri,
si raggruppano (s'addensano), non dànno acqua. 8. avvolgersi in
è buon segnale,... perché dànno indizio d'avere a essere più feconde
alle quali cose tutte che degnità gli dànno, il [l'esametro] fa raguardévolé
favellare. questi hanno,... dànno termine al favellare, che per altro
al qual nome spesso diversi significati si dànno) quella scienza e quella concatenazion di
, 1-iii-351: -chiediamo pane, e ci dànno ragioni d'ebreo! volevan dire cavillazioni
veramente più volte appaion cose / che dànno a dubitar falsa matera / per le
se è loro fatta ingiuria o si dànno ad intendere che sia loro fatta,
uditi [i forestieri] se non dànno sicurtà ai stare a ragione. gir.
: le tre d'espero figliuole / dànno in smanie così fiere / che ben aànno
in ottobre, quando sono strafatte, dànno il color violetto. foscolo, vi-365:
quasi dalla base in rami diffusi che gli dànno la forma di un cespuglio. i
volta nel rimbalzare e roteare di sghembo dànno [i tronconi] in certi macchioni
/ pur li fideli ogni mese mi dànno / dece libre di danno, / e
si suddivide in rami, che poi dànno origine ai ramuli di vari ordini nei
galera c'è chi vive. là ti dànno anche il rancio. p. levi
suoi bisogni, che senza molto rancore gliene dànno. -ostilità (con riferimento ad
que'ministri collo sgaraf- fare davano e dànno rancura alla gente. = nome
mecenati d'oggidì né meno lor ai poeti dànno un soldo per comprarsi una corda rotta
ragunano e raggirano in aere volando, dànno indizio di acque assai. m. adriani
pistilli, monocarpellari e apocarpici, che dànno origine ad altrettanti frutti (per la
: tre altri piedistalli... dànno ragione a credere ch'e'dovessero sorreggere
il nome che 1 montanini del pistoiese dànno al letto che si rizzano là in maremma
che certe commedie, / che si dànno per nuove, sono vecchie / rappezzate.
rappezzi sono le ordinazioni suppletive che si dànno alle fonderie per lettere, per segni
muratori, 6-149: altri oggetti finalmente si dànno, l'immagine dei quali, rapportata
rapporti necessari fra essi: questi rapporti dànno causa alla proprietà, cioè a quel rapporto
, sono simili a quelle che si dànno gli uomini per significare dipendenza gli uni
come rasa- toi, con le quali dànno molto buone ferite e busse.
, essendo di legno, e ne dànno a tutti quelli del paese e non sanza
.. sono di più sapore e dànno più raspo al vino che non gli
e febei quelli che per tempo si dànno tutti a dio e si riposano in una
altri professori di lettere i quali vi dànno risposte o vi muovono talora dubbi da fare
simpatici dell'autorità: capi che si dànno importanza, che esercitano il loro potere
ma che, veduti da vicino, non dànno che gelo e ribrezzo.
resta altro moto che quello che le dànno i cani che se la contrastano per
comperi libri per ratificare le lodi che ti dànno. passeroni, 4-99: che gli
degli uomini sottoposti a taglia di cui dànno notizia spesso i giornali. -ratto
d'ecclissi e di milfaltri nomi che dànno meraviglia al volgo ed attenzione insieme.
, così i radi e che tralucono dànno via a'nemici di rompere la schiera.
ma una spazzata una ravviata se la dànno. tommaseo [s. v.]
ii-xl: veniamo alle rime, alle quali dànno alcuni grandissimo biasimo... per
razionalizzare il senso di imbecillità che vi dànno i grandi, con le loro solenni
che sono tute le cose che se dànno al signore. -sf. ant.
beccaria, ii-475: le sicurtà che si dànno non possono essere che bancarie o personali
, 1-ii-220: i dati sperimentali ci dànno delle conoscenze reali, vale a dire
appellativo di 'reali 'che si dànno ad alcune relazioni. questo appellativo altro
per tirar dalla loro i gonzi, dànno ad intendere che i realisti d'oggi vogliono
per tirar dalla loro i gonzi, dànno ad intendere che i realisti d'oggi vogliono
linguaggio formale e insiemi di strutture che dànno validità a tali espressioni, studiate e
. buti, 3-364: luoghi cavernosi dànno reboato a la voce che percuote nell'
in loco di saziamente e di refrigerio dànno e recano sete di casso febri- cante
vari nomi, come quei che si dànno alle tempie 'tempioni ', quei che
con gli untumi stomacosi, che vi dànno in ogni bacio un recipe da recer
d'ecclissi e di miltaltri nomi che dànno meraviglia al volgo, ed attenzione insieme.
viti, appassiti o secchi, gli dànno senza ricidere in tempo d'inverno a'
in cui si radunano persone o si dànno spettacoli o sono custoditi prigionieri. oliva
con gli untumi stomacosi, che vi dànno in ogni bacio un recipe da recer
e b fecondato dal polline di a dànno entrambe ibridi: questo è il caso più
comprendono tutte le sei lavorature che si dànno coll'aratro alla terra. fanfani, i-150
a coltivare patate e fagioli. le patate dànno un reddito veramente meraviglioso.
precoce esplorazione. baldini, i-62: dànno pettegole referenze sulla custodia, sul vitto
de'poveri, ché delle loro ricchezze dànno refrigerio ad essi santi poveri. muratori,
in loco di saziamento e di refrierio dànno e recano sete di casso febricante intollerabile.
lassano di regalarli nobilissimamente e alli poveri dànno tutto quanto hanno de bisogno. f.
.., oltre diverse regalie che dànno a'turchi. bandini, 1-188: bisogna
4-viii- 1948], 1: straulino-rode dànno la vittoria all'italia nella prima giornata
atti a reggere que'prelati che dànno esemplo di tale conversazione ter
si rege sopra dua colpi che non dànno la cascata tanto regente, si
adagio: 'noblesse oblige '; se dànno lo scandalo di fellonia, essi che
1 carichi di onore e di utilità si dànno quasi tutti a'spagnuoli o a'giannizzari
, iii-403: le regole della grammatica le dànno gli autori; e in questi io
picchiettare; i primi colpi, che si dànno sul sasso, si dànno a caso
che si dànno sul sasso, si dànno a caso, van fuori di regola,
, la mediocrità della statura, le dànno un aumento notabile. d'este, 33
quali posature, ordinatamente disposte, le dànno un non so che di dolcezza.
si dividono in cinque: due si dànno al regolo ovvero orlo, e le tre
, procedono per la sua spongiosità e dànno l'ingresso e regresso ah'acqua.
appestato, poiché sono gli altri che dànno un valore a ognuno di noi.
, ma è una memoria imperfetta; e dànno l'esempio di certe scritture antiche che
che, pensandoci sopra e ruminandole, dànno poi luce di tutto il contenuto. l
, quando non possono convincere, si dànno eglino per convinti, e se non a
altri no, e, di que'che dànno frutto, altri lo dànno per sempre
di que'che dànno frutto, altri lo dànno per sempre, altri a vita.
il reo più co'tormenti, che dànno asprissimi, che con indizi e prove
stelle / involte in nebbia, e non dànno chiarore, / e 'l fermamento
da santi bartoli e da altri, dànno una chiara idea dei sepolcri magnifici, divisi
1-282: poiché gli occhi tuoi pace mi dànno, / io li ho eletti ad
, lxii-2-vi-94: nel pronunziare non sempre dànno [i tibetani] il medesimo accento e
sudore, una di quelle mani repulsive che dànno un brivido di ribrezzo. beltramelli,
è vero, i pedicelli non mi dànno requie: uno va via e un altro
di chi le vede, mai non dànno requie alla vita loro. -non
cesarea tiene di continuo alla porta residente, dànno un carvanserà per suo alloggiamento. capriata
vivere; e sono gli unici quartieri che dànno il senso dell'esilio. il politecnico
sottratti da 31, 223... dànno di residuo gr. 18, 715
cento parti in peso di farina gialla dànno circa 67 1 / 2 di amido,
differenza dei 'piani portanti ', non dànno alcun rendimento utile al 'sostentamento '
molli non lo generano, percioché tali dànno luogo al percuziente e non gli resistono.
litere de medici... che dànno quella per ubera e fora de periculo,
nella società, moltiplicano le azioni e dànno nascita a nuovi rapporti, fa che
si gloriano di averla dal nascimento e si dànno a vedere di averla bevuta insieme co
né appigli a future liti né scappatoie: dànno nella rete ingenuamente, e sono infilzati
le reticenze consigliate da una falsa prudenza dànno l'appicco a screditare le migliori massime
ritraggono una retribuzione, alla quale si dànno speciali nomi: così, per es.
le funzioni di senatore e di deputato non dànno luogo ad alcuna retribuzione od indennità.
.. a dimanda onesta per vergogna dànno buona e graziosa risposta di parole, ma
partiti... intanto che molte volte dànno grave molestia al comune.
prodotti cosiddetti di testa e di coda che dànno all'alcool cattivo sapore.
i casi obliqui più che i retti dànno aggrandimento al parlare. l. salviate
inimico vuole imboccare la cannoniera, le balle dànno in quello scaglione e ribattono, e
, una di quelle mani repulsive che dànno un brivido di ribrezzo. d'annunzio,
questi cavalieri d'industria, che si dànno a nolo a chi si sia per giurare
ricchi tolgono spesso a'ricchi per invidia e dànno a'poveri per misericordia. r.
tutti a un colpo, quando si dànno a far la ricerca per casa, et
, sf. prescrizione scritta in cui si dànno le norme e le dosi per la
borghmi, 2-18: le ricette che dànno gli speziali sforzano la natura e spesse
. g. gozzi, i-17-114: pochi dànno ricetto agl'infelici. foscolo, xi-1-220
abbastanza le loro corti, se non dànno in esse ricetto agli uomini dotti. g
i luoghi boscherecci, gli umidi grati dànno ricetto a diverse generazioni di chiocciole.
... che i sibili che dànno talvolta i ricevitori ad onde corte siano imputabili
. varchi, 23-90: coloro che dànno de'benefizi imitano gli dii; coloro che
utilità dell'arte de'panni che si dànno agli affettatoli, e come la maggior
che 250 scudi, perché le leggi non dànno più che 65 anni di vita.
era, perché le ricompense e provvisioni si dànno per relazione de'ministri, che per
le sparse insurgenze, se affliggono, dànno motivo a'buoni di riconcentrar le loro
sublimi dignitadi dai prencipi buoni altrui si dànno per obbligo, ancor che da'modesti
collocata sul mare e fra terre che dànno tante vite all'emigrazione, a me par
gravina, 381: se i giurisconsulti dànno l'azione d'ingiuria contra quelli che
'baci'e 'mi caccio sotto'non dànno aperto indizio del fatto? -presentato
ossatura ed, insomma, quelle che dànno bellezza al corpo. leopardi, iii-330
i cui profumi ricordanti ed eccitatori mi dànno il benvenuto. 3. ammonitore
ma ancora le straniere, se si dànno loro ad intendere. sono cupidi di
giacomo soranzo, lii-3-69: le case dànno principio a ridursi ciascuna da per sé
che gli paresse utile, e si dànno al banco, il quale li registra.
recurrenti che nascono dal sesto pari e dànno il moto alla lingua. morgagni,
, se è loro fatta ingiuria o si dànno ad intendere che sia loro fatta,
. ungaretti, xi-297: oggi non dànno che mezzo fiorino e non c'e
picchiate; e vendono e consegnano e dànno semi a misura rasa...
fanno tuttora qualche mutazione, alla quale dànno poi la colpa del ricrescimento della spesa
ricurva ed una escrescenza callosa sul petto dànno allo struzzo grande somiglianza col cammello.
di essi, la serie a cui dànno origine nell'animo, nella mente, sui
e in quello superiore... dànno alla risata una strana forma a '
e la mangiatoia e la stalla non dànno consolazione a coloro che sono furiosi e
iii-1-152: due tributi di mele ci dànno i favi: l'uno è quello che
lor modo dominare, un bando perpetuo dànno ai letterati e proibiscono tutti i ridotti delle
tutta si riduce nelle barbe che gli dànno la vita, sendo semivive. pacichelli
la riempiono e l'augumentano e le dànno la grandezza che le conviene.
e brama ardentemente la pace? ti dànno forse baldanza quelle cinquanta galee scritte sì,
in modo tutti gli variò che grazioso diletto dànno a chi gli ascolta: senza che
della spesa, dove simili compilazioni ti dànno fatica poca e guadagni molti. bacchetti
sopra i vincoli superflui che le leggi dànno agli uomini e sopra l'educazione che
di paglia... ogni tanto dànno uno scossone e cominciano a sparar calci,
esso [aceto] son buone, dànno appetito e rifrescano il fegato.
biblioteca, rifugio del povero, non dànno le riviste quand'escono, ma alla
di fare il debito loro, si dànno al tristo. campiglia, 1-276: in
intendere bene il testo degli auttori, dànno giù di mostaccio. veggo quando distillano
non pescon affatto pei rigagnoli, / dànno il peso di far l'uditor docile
, determinarsi. landò, 2-30: dànno le donne innamorate colpa alla fortuna di
mostrano altrui la luna nel pozzo o dànno ad intendere lucciole per lanterne.
, studiosamente coloro seguitando i quali si dànno a rigettare i detti altrui, si dilettano
doni / ch'essi per lor favor dànno ai mortali. -rinunciare a un
, studiosamente coloro seguitando i quali si dànno a rigittare i denti altrui, si dilettano
nomi di faglie, salti, rigetti, dànno una categoria delle litoclasi, detta delle
amici. testi, 3-200: a me dànno titolo d'austero e di rigoroso,
di non sapere che tre sole università dànno da settecento lauree per anno, né già
secondo il lor picciol cuore piccole cose dànno, più al buono animo di chi dà
biblioteca, rifugio del povero, non dànno le riviste quand'escono, ma alla
si vede un tantolino di rilievo che ci dànno indizio di due pomeline sode, che
piccola altezza, resistendo al drappo, dànno testimonio della loro durezza.
. ruscelli, 1-97: le rime dànno legge ai componimenti. la testura delle
ii-xl: veniamo alle rime, alle quali dànno alcuni grandissimo biasimo... per
parlare di certi rimandi bibliografici, che dànno all'occhio nelle prime pagine, fatti
ridicole. de amicis, xl-152: dànno alle volte sui sermoni dei pastori dei giudizi
oltre la dichiarazione delle voci oscure si dànno le regole per saperle convenevolmente usare o
). borgese, 6-73: non dànno suono gli zoccoli, / e il terreno
. buti, 3-374: luoghi cavernosi dànno reboato a la voce che ercuote nell'
orsare de'danari che hanno speso e non dànno i libri loro a cambio con altri
[acque correnti] se bene allora dànno qualche rotta fuori del corso, sì come
[la disperazione] ancora rimediare si dànno nell'ultimo della vita, ma in buon
: qui a firenze solo le autorità dànno a margherita il titolo di regina madre.
stato reietto, e qui in patria dànno al tuo zio il rimerito di tenerlo in
mondo moderno; i barbari del nord gli dànno la propria personalità primitiva, la chiesa
, positura di costellazioni, dove tanti dànno così spesso di capo in qualche disgrazia,
le arpe che, col loro pizzicato, dànno a'ripieni non so che del frizzante
non giovano le ricchezze esteriori né gli dànno perfetto gaudio a chi ha sempre dentro
gli esperimenti, i lavaggi di sciumagallè dànno oro in quantità largamente remunerativa. pascarella
284: questi signori uomini si dànno a credere che noi altre donne caschiam
lungo la parete opposta alle finestre che dànno sulla strada pacurari, sporge una galleria
: conosco anch'io il dolore che dànno le sorelle scomparse, un dolore che dura
graziosi spirti / rinfrancano la mente e dànno caccia / alle cure noiose.
gessi e calcine vive, che si dànno ai vini deboli per rinfrancarli o
le buone azioni rinfrescano il sangue e dànno segni felici. mazzini, 12-62:
, un quartierino. tre finestre che dànno su la campagna, alte, tristi.
uscire! bocchelli, 1-iii-42: gliela dànno [l'impressione di invecchiare] i
le obbligazioni del prestito dello stato talvolta dànno de'quattrini. e bene, io
due sorti o specie di rinovazioni si dànno ne'feudi: una è quella la quale
/ che i fanciulletti ebrei forte ne dànno, / mentre il furor del perfido
verità che le fanno ostacolo e le dànno fastidio, in una o altra delle scuole
mi rin- toppo in cose che mi dànno dispiacere. siri, v-1-29: nell'esecuzione
: l'etimologie dei paesi ben rintracciate dànno sempre qualche notizia utile o per la
puerizia, queu'impression di freschezza che dànno al sangue puerile gli aliti del vento
rinverdiscono i prati e lieta vista / dànno di sé. rime adesposte del codice
e le delizie di questa carne ci dànno tormento a modo di giustizieri, e
volte delle fabbriche; di questi non dànno gli architetti nome di crepature, perché nascono
e quell'altra percossa / che mi dànno a vicenda or l'altro or l'una
vino e dell'olio, in cui dànno sì spesso di grappo coloro che,
1-49: gli mastri giustizieri della ragione dànno sentenzia che la reina fosse arsa;
che proviamo sono le dolorose che ci dànno quel moto di gravitazione che ci porta
delle armi bianche, specialmente quando si dànno e si parano le botte, e
baja, dove le visite di tiridate dànno nell'occhio assai più che non farebbono
; i secretali fanno quarantauna cedola e ne dànno una per uno ripiegata con una ballotta
messi a disposizione per lavori di ripiego che dànno cattivi risultati anche nella formazione morale dei
quello affanno; / fiele e aceto li dànno, / e la scrittura ripieno à
le arpe, che col loro pizzicato dànno a'ripieni non so che del frizzante?
imperato, 1-19-10: alli detti mantici si dànno le ventaruole: così chiamiamo le portelle
, 2-160: i danari, che si dànno per loro mercede, si ripongono in
pratica, io riporto le figure che dànno la pianta e lo spaccato di un edificio
, lii-14-363: nelle botteghe... dànno alla povera gente... che
di grazie e di gentilezze, che dànno un grandissimo riposo alla mente di chi
lastri, 1-5-45: i riposi che si dànno alle terre dimostrano che avanzano i campi
persona. segneri, iii-3-212: dànno ragionevolmente a temere [i peccatori]
vettovaglie / pensose e procaccevoli, si dànno / a depredar di biade un intero
v-468: il sabbatini e molti altri dànno continue riprove del loro merito. soldati
importanti. -vuol dire che non gh dànno più la laurea? -non gliela hanno data
ed all'eleganza, gli uomini si dànno prima a fabbricare sontuosamente, e poi
essi chiamano 'collectio', alla quale dànno cinque parti, le quali nominano con
nobiltà, la ripulitura e le scienze dànno così gran lustro, un nome sì
ripulsa / di questi raggi che nel vetro dànno, / sì che lo caldo verso
garza gialla a piccole punte nere che dànno un risalto grande alla persona. e
giro, la forza, il risalto che dànno i valentuomini alle ragioni loro. seriman
essi non solamente non si arrestano né mi dànno agio di salire sui loro trabiccoli,
pur allora si scuoprono nuove posteme che dànno fuori in diversi altri luoghi. -liberato
più tosto a forastieri ch'a cittadini si dànno in preda, né senza ragione,
incudi / a fabbricare, a risarcir si dànno / d'ogni sorte armi. buonarroti
, perciò che ancora coloro i quali dànno ad usura al spesso, ciechi dall'
, e, dallo sconcio che e'dànno loro, sono così detti; i datori
; i datori innanzi... dànno gagliardi e dritti colpi alla palla; i
come l'arciere, son forme correnti che dànno un risentimento rissoso, antagonistico, venturoso
, che senza dubbio sono quelli che dànno vinto il giuoco. g. bentivoglio
a fitto. fagiuoli, 1-5-411: dànno per lo più una sentenza annacquata,
agevoli a intendere, e massimamente quando dànno conforto, per lo quale tra molti
e la bile riuniti in gran dose dànno energia agli scritti e risolutezza alle azioni
gino starà meglio: i bambini presto si dànno giù e presto risorgono. tecchi,
/ ma più spesso alle donne briga dànno, / ch'han poco tempo e che
della parola parlata..., gh dànno forse nel tempo medesimo il più grande
in attenzione, ripetono le domande, dànno le risposte di esecuzione o di intelligenza.
non solo non generano ristagnamento, ma dànno moto impetuosissimo agli averi. = nome
tozzetti, 7-205: tutte le erbe astringenti dànno un latte di sapore acerbo o aspro
e pacienza le percosse che due giudei gli dànno. lomazzi, 4-ii-516: il freddo
qual cosa potranno fare coloro che si dànno a poetare in una lingua ristretta dentro
buche, dove non anno, non dànno tregua nel frangersi le ondate corte e rabbiose
di quei miseri che... dànno tuttavia gli animi ai rancori, le robbe
e angoli e ritagliature... dànno sontuosamente nel romanzesco. =
, / le sconquassate navi in ciò ne dànno / mille scuse di mora e di
spioventi d un accusatore ben mandibolato le dànno imagine dell'antica rudezza gallica. pirandello,
e l'anima a quelle cose che dànno la vita al corpo, e le quali
ix-1-496: l'uno e l'altro dànno al boccaccio una nuova mentita che si
simintendi, 2-125: gli piacevoli venti austri dànno li corsi a'ritornanti. bibbia volgar
di francia lavorano in campagna; essi dànno di tanto in tanto una capata alla
le novità, vivono morbidamente e si dànno ai piaceri; fungono i travagli e la
solare e il calore che ricevono e dànno un aumento artificiale di temperatura circostante.
sue radici, come quelle della robbia, dànno tinta rossa. -robbia minore
robor suo. sansovino, 2-92: dànno il vigor e robor, trasferendo il credito
ugurgieri, 376: i rechi cigni dànno suono per li loquaci stagni.
. chim. carotenoide composto impero dànno alla paga dei soldati. da
fanno pagliai come dell'altro fieno e la dànno l'inverno. mazzini, 23-227:
ci stan le ragazzine che te la dànno, / ci stan le ragazzine che
/ ci stan le ragazzine che te le dànno / prima la buonasera e poi la
nel zampettare sopra quelle foglie secche che dànno lor fra piedi. -fracasso (e
sapienzia tacita quella di coloro che non dànno insegnamento per parole ma per opera, come
, iii-130: per farsi eglino tiranni, dànno luogo al rompimento della giustizia e di
i quali, terminati nell'obbietto, immediate dànno alla loro cagione la qualità de la
l'armi, ma sì coloro che dànno a quelli causa di moverle. latti,
sì la campagna che i ronchi dànno buone biade e generosi vini.
volgar., 3-298: sappiate che dànno a'buoi ed a'camegli ed a'
per imitare il sole compongono il carro e dànno loco e materia agli pareli dichiarano la
violato, per le rivuole che li dànno colore, non puote venire chiaro come lo
e di bocca rosellina / che ti dànno il buongiorno. 2. punto
detto volto bene per ordine; poi dànno una rosetta ne'labbri e nelle gote cotali
po'di carrube che di solito si dànno ai cavalli. idem, xi-482: lei
). sbarbaro, 1-250: si dànno, qua e là in liguria, di
situato entro un bosco, a cui dànno fama diverse acque medicinali. la principale
e calze ver rossiccio, dànno di piccone sull'asfalto. descure
: 'rotella': nome che alcuni toscani dànno all'ordigno de'moderni ottoni, che
penne, quelli che hanno gli sproni e dànno come un senso di guerra. gli
per tormento de'poveri parenti, quando dànno in criminali, in rotte d'amicizie,
manzoni, iv-190: ecco le notizie che dànno a rottami quasi tutti i laconici cronisti
volponi, 2-484: « non a tutti dànno quel calcio vitaminico da rotto in culo
pensava, salendo al poggio, « dànno da fare anche i morti in questo porco
: questi monti, /... dànno a'toschi il vento di rovaio.
e scorrono grufolando fra le gambe e dànno il gambetto e schizzan da tutt'i
e coordinate in una sappiente successione, dànno allo spettatore l'immediata e chiara comprensione
e offuscata mente da fummi soperchianti, dànno sentenzie dio sa clienti e quali.
/ ed anche a me qualche incensata dànno, / dicon c'è qual cosuccia che
e per i sacchi generali che vi dànno i rapaci viceré che di spagna vi
dovizia di bugie che per un giulio ne dànno un nibbio, halli, 6-149:
... a quasi tutte le cose dànno il nome dialettale o francese: chiamano
e spioventi dvun accusatore ben mandibolato le dànno imagine dell'antica radezza gallica. idem,
: quando sono oppressi da'debiti, dànno i figliuoli per ischiavi o in pegno,
e d'erbe e di fiori giuncate, dànno piacevole ombra. seneca volgar.,
bibbia volgar., vti-351: dànno di quello [oro] a quelle
dottrina ch'elli illiano e ch'elli dànno ad altrui; e nell'opere avesseno
e femte dogliose / nel prossimo si dànno, e nel suo avere / mine,
novità che appunto levano gran romore perché dànno una mentita a quanto fu si- n'
nobiltà, la ripulitura e le scienze dànno così gran lustro, un nome sì
saliscendi col pomo d'adamo, si dànno delle arie da rurali, 'adorano'le fave
guarini, 1-30: il color verde lo dànno le foglie de'gigli pavonazzi e di
, in preda a esaltazione collettiva, dànno libero sfogo a desideri e istinti,
. la maggior parte dei fabbricatori gli dànno tre piedi e due once per un calibro
operando alla natura di cristo, ci dànno continuamente affanni, noie, tormenti,
, udendo il tumulto del campo, dànno di piglio alle 'nsegne, saccheggiano que'
in angustia di spazio e di condizione si dànno noia e si rodon tra loro.
, essendo di legno, e ne dànno a tutti quelli del paese. a.
diconsi 'sacramenti de'morti', perché si dànno a quelli che son morti alla grazia
cinque 'sacramenti dei vivi', perché si dànno a quelli che son vivi alla grazia di
tutto in materia di lingua, perché dànno de'lumi anche al parlar nobile).
alleggiar possono il tanto travaglio che si dànno ove osservano con infinita diversità appellarsi dalla
che saettano istrali, / e dànno grande lode / quando l'amico l'ode
2-149: alcuni sonetti... dànno buonissimo saggio della grande invenzione e giudizio
a questa ora ne hanno dato e dànno tutta via saggio la savena, l'idice
, i-4-104: tali battibecchi... dànno nella oro misura più colma e nel
del tutto in materia di lingua, perché dànno de'lumi anche al parlar nobile)
tra le principali [palme] che dànno il pane cotidiano si è pienamente quella
una specie di sago. alcune lo dànno col frutto, altre colla midolla del tronco
: i camangiari di magro che si dànno ai lavoranti nei giorni magri, cioè
, ecc., e queste si dànno a ragione e a costo della carne fresca
sono provvedute di alcune piante, che dànno i capperi. questi frutti si conservano
che un poco più piacevoli sono, dànno un poco di salariétto agli schiavi, come
per i continui salassi che ogni giorno dànno alle botti. 4. notevole diminuzione
fan saliscendi col pomo d'adamo, si dànno delle arie da rurali 'adorano'le fave
, i-32: il vino ce lo dànno macchiato, che sa di salmastro e mette
sacerdoti eletti / alternamente a salmeggiar si dànno, / e fan sonar di dio le
, di compagnia': denominazioni che si dànno al salotto meglio arredato, in una
, 448: quest'acque... dànno agli abitanti un salso temperato, lontano
della puerizia, quell'impression di freschezza che dànno al sangue puerile gli aliti del vento
. bresciani, 224: i ballerini dànno in un furioso saltacchiare a tondo con
i gambi [delle fave] se ne dànno per colazione alla muletta, la quale
, xviii-300: le lagrime che si dànno alle persone che ci furono care,
possibilità di capire l'arte, si dànno alla poesia dialettale, e.,
ungaretti, xi-120: per buona fortuna mi dànno da cena merli al guanciale. nutriti
franchizie e salvocondotti, li quali si dànno in simili porti, sogliono cader varie
più liberi e indipendenti dal governo, dànno alla colletta per il tempio da erigersi
. calvino, 9-33: gli uomini dànno pugni sullo zinco e la serva mette in
.]: 'samideano': titolo che si dànno fra loro gli esperantisti. dizionario etimologico
simile a quella che i nostri pittori dànno e fingono agli uomini selvatichi. =
di verzino o di sandalo rosso dànno color rosso. berchet, 1-166: profumava
comune sanetta 'chondrostoma nasus'i tedeschi dànno il nome di 'nasuto', a motivo
io meriti niente, ma alle volte si dànno questi sangui che s'incontrano. guerrazzi
prerogative che la natura o la società gli dànno, se ne prevale, dico,
, 9-31-1-130: 1tomeamenti... non dànno veramente le ferite né cavan sangue.
: quando li dole el capo, se dànno nel fronte una tagliatura nel traverso,
.. tre centinaia, le quali ci dànno la larghezza del sesto grado [
3-75: striscie flessuose... qua dànno nel ceruleo, là nel sanguigno.
, che hanno covato un pezzo, dànno tutti fuori. forse si sanicherà: a
], 7-37: le ferite chiuse dànno maggior dolore: e così quando n'
sassetti, 272: dicono questi, che dànno opera alla sanità, che sono mal
legnosi e fioriti, ma affaticatamente, non dànno una grande idea della sua maturità [
delle donne [tommaseo]: se dànno in fisico che sapientissimamente le governi alla venuta
egli buono, e che sapor che gli dànno. -eccitazione sessuale. bandello,
uccelli, studi apparentemente marginali che ci dànno il sapore dell'ozio, della noia di
questo il luogo di parlarne. essi dànno alla lingua un certo sapor nazionale:
galanti, 1-ii-148: i mari di puglia dànno seppie e sardelle: le une si
: i sermenti... non dànno più vampa e stanno per incenerirsi. calvino
quei prassitelli, / ch'ai sassi dànno il moto in settignano. giuglaris,
saturnismo e dall'anemia dei minatori, che dànno l'ipocondria e corrompono stomaco e visceri
in loco di saziamente e di refrigerio dànno e recano sete di casso febri- cante
in tal modo variandole che grazioso diletto dànno a chi le ascolta e, si cento
saddisfanno all'orecchio dello aldi- tore li dànno tedio over rincrescimento; e 'l segno di
intenda essere caduto ciascuno che pasturasse o dànno desse in possessioni..., le
e vanno sotto, secondo lo ponto che dànno li dadi. -se dice sbarraino quello
stampa periodica milanese, i-7: si dànno dei migliori ragguagli dello sbarco fatto dal
faccino ombra over sbatimenti, che questi dànno ocasione di potersi vedere. baldinucci,
: essi, assoziatisi con simili, gli dànno la man dritta,...
, xxv-103: sbiecando l'occhio, si dànno tramater [s. v.
.. che tanti pochi uomini si dànno agli studi...? -dalla mala
interviene: che gli uomini e quali si dànno alla contemplazione, o stracchi dalla fatica
dire, alle diverse interpretazioni che si dànno a quelle disposizioni in materia di blocco
, i-2-188: vi sono delle vecchiaie che dànno fioriture, sbocciature e messi intellettuali meravigliose
far chiudere tutti li sborratori di marara che dànno in po, senza che se li
vi mettono un lungo stoppino e gi dànno fuoco e si allontanano perché alle volte
bandiere. patrioti tumultuariamente le sbranano, dànno a'soldati, che le portano su
er la minestra a salamech, che la dànno a ventiquattrore, gbrigazione vuol essere.
i coltelli da tavola, non si dànno dodici ore di tempo prima che abbia
volgar., 6-240: quelle che si dànno e quelle che si niegano sono liete
: queste [insegne simboliche] sì che dànno scacco alla candela bianca e a quella
guicciardini, vii-194: poi che poche fave dànno lo scacco matto, centocinquanta o dugento
capponi e pippion grossi in brocco / che dànno scacco rocco / spesse volte a vivande
di gran scadenza / che d'infernal le dànno la figura. 7. diminuzione progressiva
: si rege sopra due colpi che non dànno la cascata tanto repente; si rege
questi scaglioni nascono troppo lunghi, intanto che dànno troppo impedimento al cavallo al roder l'
anni della milizia ed ordinariamente non si dànno che dopo cinque anni di stipendio, s'
petrolio. e simili stamberghe e tuguri dànno la scalata alla collina dell'acropoli.
occhi]. neanche a lei dànno confidenza. discosti; e gelidi certo,
e punteggiati dal grigio della calce, dànno l'idea della immensa fede e pazienza dell'
diventano canuti, et i denti scalzi dànno in fuori. -sradicato (una
degli alfieri e dei capi di squadra si dànno talora al cimare dei panni e allo
587: notate bellezza e forza che dànno al primo verso que'due aggiunti che
delle facultà naturali che gli uomini si dànno l'un l'altro a fine di
tozzetti, 7-205: tutte le erae astringenti dànno un latte di sapore acerbo o aspro
posto. sacchetti, 70-39: dànno su per la scala dietro a'porci,
idem, 20-148: questi che ci dànno ingiurie sono quelli che ci dànno materia
ci dànno ingiurie sono quelli che ci dànno materia di perfezione, ma quelli che ci
quelli buoni uomicciatti e semplici donnicciuole, dànno lor fra le mani in scandolo e disonor
, lii-6-442: palesemente vivono eretici e dànno di sé scandalo. giuglaris, 1-45
quali e quante scansioni sian quelle che dànno alle periodi ritondità canora e numero grato
791: 'scappata'è anche il nome che dànno i costruttori al lancio di poppa.
si scaraventano, / a quel ne dànno e quell'altro danneggiano. -figur
e in el numero sono falsi, e dànno monete false e scarse. =
ma senza gocce, le scarmigliate faci dànno lividori alle pietre. -convulso, caotico
che per maggior solidità della fabbrica si dànno ai muri. cattaneo, ii-1-410:
, mostrano altrui la luna nel pozzo o dànno ad intendere lucciole per lanterne. costo
, permutano i dogmi colle eresie e dànno in quelle scartate di cui vedemmo alcun
l'intelligenti di tali cose... dànno come universal norma che tutti li monti
altro sito scavato più basso, al quale dànno l'adito mediante un taglio o strada
1-i-9: i maestri d'economia civile dànno ora il valor del denaro scemato del
pur non sieno in accento, ci dànno sempre la vocale scempia (e chiusa)
orazio; viene a basso, si dànno la mano di sposi e partono. metastasio
parlanti / che 'nfra li fìn'amanti dànno intenza. martello, 6-iii-176: è
bestie e i boschi dagli scerpatori, dànno un maggior valore ai fondi e ne agevolano
egli era. salvini, 23-120: quando dànno a lui [l'istrice] la
? idem, y-48: i medici che dànno le pillole in caffo, egli è
ai ciottoletti della piaggia... dànno quel canto sgranato, e sommesso.
. vico, 4-i-30: qui si dànno gli schiariti princìpi come delle lingue così
leone africano, cii-i-168: l'osterie dànno a quello che viene albergato una schiavina
d'altro metallo, colla quale si dànno i serviziali agl'infermi. -con
, subito ci seppelliscono e non ci dànno da mangiare; e per paura che
con diligenzia il rosso e di poi dànno uno scialbo in sommo del solimato.
, ma sempre parallelamente all'albero e dànno così all'insieme la forma di un doppio
conisciarmato? glieli), i quali dànno la sia all'altra ciurma.
s'intende di quell'odore sgradevole che dànno i panni mal lavati in bucato.
si riducono a direche sia accidente prodotto, dànno in cariddi. massaia, iv-
fatto due sonetti e una novella, si dànno a credere di essere qualche gran cosa
una botte di mosto mentre bolle, dànno al vino gusto di malvasia. b.
ed ecco una sferzata data a coloro che dànno opra alla scolastica. magalotti, 9-2-79
. m. ricci, ii-09: dànno [i cinesi] i gradi nelle sue
poco a grazia, pure ora mi dànno occasion di visitarvi con questa lettera. g
di tenere conto del giudizio ch'esse ne dànno, poiché procede netto netto dalle sensazioni
il signorvittorio bersezio,... si dànno somma cura di riversare in italia tutte
filangieri, i-249: se le leggi non dànno un compenso ne fossero informate.
alle campagne, se esse non dànno a quest'acque uno scolo 1
esistenza). carducci, iii-15-112: dànno un'idea di quel vivere scolorito e
e la disuguaglianza loro... dànno bene ad intendere di esser tali materiali
ii-179: bada que'ragazzi come si dànno le busse! scompartiscili; se no,
dé- calages tra le attività, che dànno la possibilità dei mutamenti. pasolini,
alla fama onorata degli eroi, si dànno ad imitare la lingua infame di tersite
lancellotti, 1-76: i fanciulli dànno schiaffi a'padri e scompongono e stracciano
dallo studio delle opere di certi artisti, dànno un senso di cresciuta vitalità, più
, e, dallo sconcio ch'e'dànno loro, sono così detti. salvini,
in questo numero di mesi sono generati dànno infra'quadragesimo dì grande fatica alle madri e
ci si ravvolgono innanzi agli occhi e dànno per tutto sentore di sé, ma l'
, e, dallo sconcio ch'e'dànno loro, sono così detti; i datori
; i datori innanzi... dànno gagliardi e dritti colpi alla palla; i
a stento per ottanta o novanta centesimi ti dànno uno gli evangeli e scongiuri lo
, i quali poi al momento giusto dànno fuori con affermazioni che bastano a sconnettere
e che sole in tutte le lingue dànno tinte e movimento al significato primitivo si
alle donne le macchine scoperte piacciono, dànno un tono sportivo, moderno.
alvaro, 19-70: i suoi occhi accesi dànno spesso il segnale per gli scoppiettìi di
a vivere dei pochi soldi che gli dànno le mamme per far paura ai ragazzi.
le cui spighe sopra loro stesse rivolte dànno somiglianza della ricurva coda dello scorpione.
perché per gli suoi sottili quadrelli agli uomini dànno la morte. benvenuto da imola volgar
'nimici stanno saldi, i turchi dànno una scorribanda e s'allargano.
succiano l'umor della vite e non dànno frutto. ma talvolta si lasciano,
pino, l-i-121: li colori che si dànno in muro secco, o sia a
, manovelle, commutatori e fili arricciati dànno allo spettatore lo sgradevole ricordo delle prime
più. bocchelli, 2-xxiii-414: mi dànno a riflettere e a riconoscere quanto scarsi
v.]: 'screzio': i fioristi dànno questo nome ad alcune strisce di vari
secondo che canta la grida: vi dànno retta come il papa ai furfanti.
mente di espressioni allegre e galanti che dànno buon garbo alla scrittura. leopardi,
, vengono permutati nelle pensioni che si dànno alle scrofe. baretti, li-m: ha
io meglio chiamerò lo scrollaménto / che dànno gli animai per si levare. calandra
dove, nel miglior dei casi, si dànno dei protagonisti le sole iniziali; e
strapazzarci allo scoperto nell'arena, ci dànno questo scudo contro i raggi del sole.
dittongata sono diffusissime, così come si dànno toniche non dittongate). muovere ripetuta-
: rispondo a coloro che un'altraquerela gli dànno, quasi gelosia il tormentasse del merito
cattaneo, ii-1-362: tutte queste cause dànno origine aquella sciagurata stirpe che si chiama in
terzi di quelle lodi che se gli dànno. anonimo genovese, 1-1-296:
delle femmine d'altri animali, che non dànno più latte. 4.
che versano cataratte, gli scultori ora ci dànno il giovane torrente con un secchiolino sulla
non bisogna però che sian troppopasse, altrimenti dànno nel secco e perdono di gusto.
, chi s'abbaglia nel pomposo; alcuni dànno nel secco, altri nel freddo;
di virgilio il gonfio schivano, agevolmente dànno nel secco. lanzi, ii-343: ritiene
: fra le lodi che dagl'intendenti si dànno a quest'artefice, una fu che
e occupatisi in negozi del secolo, dànno poi il giorno della festa al diavolo.
scuole secondarie..., i quali dànno... una grande importanza a
circuito di sale cinematografiche in cui si dànno film di qualità scadente o di seconda
sede dianalogia insieme e di sintassi, le dànno tale apparenza. 15. miner
virgilio il gonfio schivano, agevolmente dànno nel secco: tanto è difficile il
, 4-ii-387: l'ombelico alcuni lo dànno a venere come che sia sedia della
: nome dato in francia, nee dànno per uno'. gli ultimi anni delle guerre
del povero contadino. sono terre che dànno anche il sedici per seme.
, 8-5-607: gran temenza / non solo dànno altrui balene ed orche, / o
altri a umanità dannosi ed empi / dànno dell'ingiustizia i primi esempi. botta
piastre granulose sul capo e sul ventre dànno al geco uryapparenza di congegno meccanico.
la aristocratica sostenutezza dei due trombettieri che dànno il segnale, cui risponde, dall'opposto
sopra il viso, che gli dànno molta grazia. 2. sottile striscia
e frati e vanno segnando, e dànno perdonanze, togliendo da uno e da al
hanno li segnici'del piemonte hanno dato e dànno in questi ultimi giorni segni visibili dello
che con tromba o corno o trombetta si dànno, perché per li detti suoni senza
madonna delle fratte si svegliano prima, dànno il segno del nuovo giorno anche prima
proponimenti o segni di casi, si dànno alle voci. p e giambullari, 9-68
, le quali /... / dànno ai mortai l'inclinazion medesime. tesauro
, e + per -e — per + dànno -. - regola dei segni o
è considerabile, e lo dimostrano e ne dànno segno evidente quella tosse cotanto eccessiva ed
di questi luoghi, pernici lupi, non dànno segno di vita. cassola, 2-122
molte accoppian virtù trasformatrice, / che dànno ai chiusi umor novella essenza. =
segreterie provinciali [dei sindacati] ne dànno sommarie informazioni alle maestranze con un volantino
gli impostori, i quali... dànno... a credere infinite sciocchezze
colle aspre battiture che gli sventurati si dànno, è divozion bestiale. lucchesini, 201
sputa, scandendosi in vari specialità che dànno origine a determinati punteggi, a coppie
e da un passista che si dànno il cambio. m. medici
diapsalma. gli eruditi varie significazioni gli dànno. = voce dotta, lat.
leggi, godevano pur dei dritti che dànno l'opinione e l'antichità. g.
si da una persona di fiducia. dànno bensì infinite gradazioni di verosimiglianza ed in
a riferirsi complicano però quest'affare, e dànno una semicertezza che la cosa sarà in
..., sono presuntuosi, si dànno a intendere di sapere. gravina,
questo male [la potessero. dànno mille lire, mille lire, a un
e di più le facezie e gli enimmi dànno grazia al parlare, seminati però,
.. /... si dànno / a depredar di biade un grande acervo
ha semicertezza né semiverità, ma si dànno bensì infinite gradazioni di verosimiglianza ed infinite
nelle barbe,... che gli dànno la vita, sendo semivive.
: considerino quelli a chi i cieli dànno tale occasione, come e'sono loro preposte
che mangia però volentieri, quando gliene dànno. rovani, 76: per le giovinette
ch'ai coreo del mio viver lume dànno? / ov'è 'l valor, la
di sensazione, che quasi unica pastura si dànno agli operai. praga, 4-91:
può utilizzare e che... magari dànno un po'fastidio? nasconderà la testa
universale quanto inoperante. carattere e le dànno un'espressione, un significato, stavo setti
ma certi poeti mi piacciono davvero. mi dànno il senso della vita, delle cose
parise, 5-135: quei suoi capelli dànno una sensazione di uno strumento sensorio molto
. carnalmente. lini, lo zingarelli dànno 'sentàcchio'e 'sentacchioso'come bonagiunta, xvii-124-23:
, 4-15: questi... ne dànno per fondatore ercole egizio...
esaltano il tuttotondo, il chiaroscuro, dànno grevità e spesso sgradevolezza di legno tarlato
mi sovviene il lepido nome che dànno i cremonesi al pipistrello, chiamandolo 'sgrigna-
al malmantile [1788], i-125: dànno alla creatura epiteti d'avvilimento, come
arti e mestieri, ii-160: si dànno tre bolliture prima di lavarla [la
, 6-23: le rane strette in mano dànno un contatto viscido, sgusciante.
morbidi, untuosi, i quali non vi dànno mai nessuna presa e vi sgusciano di
le medaglie d'argento coniate in italia dànno il primo luogo a quelle che sogliam nominare
diverse: i sicani e i siculi dànno il nome all'isola. -che
caccia. fagiuoli, iv-8: si dànno al can le cariche peggiori, / chea
lacrime tue, le più buone? mi dànno nel viso siccome / un alito lieve
giordano, 3-1 io: a questo modo dànno pena edolore tutti i beni del mondo,
volgar., 6-240: quelle che si dànno e quelle che si 9-12:
composizione. fanfani, 3-331: ambedue dànno a me pienissima ragione, e dànno modo
dànno a me pienissima ragione, e dànno modo parimente ai vocabolansti di andar sul
lor possiede; e promettendo sicuritade, dànno all'uomo sollicitudine e paura. s
'pesca, sigillo': nomi che si dànno a quel bernoccolo o enfiato, talora rosso
/ secondo che gli aspecti / degli altri dànno ef- fecti. -che ha una
che per il loro isolamento enigmatico ci dànno l'illusione di essere carichi di significati
del libro, e in questi che si dànno per dimostrazione di virtù: e parlando