l'altro martìra. pulci, 15-33: dàn- nosi punte, dànnosi fendenti, /
di vendicarne dalle calunnie che alcuni malevoli ne dàn- no, ma di volere in questo
; e molti escono dalla via retta e dàn- nosi ad ogni partito rischioso per non
. pulci, 15-33: dànnosi punte, dàn- nosi fendenti, / dànnosi stramazzon,
non s'intendono un'acca di pittura vi dàn- no soggetti spropositatissimi da dipingere? soffici
, v-188: quanto alle città che si dàn- quanto di dargli guarnigione alcuna.
: misersi 'n mar e a pescar si dàn- no: / pescar la notte tutta
affetti, che pochi altri simili ce ne dàn- no gli antichi. -che
credendola una dei soliti balli malfrequentati che si dàn- no negli alberghi a scopo di beneficenza
: egli e la luna; e si dàn- no il cambio. -succedaneo,
vittorio a napoli e il quasi spento brigantaggio dàn- no buone speranze di quelle inquiete provincie
tocca loro quella in cui sono lesi, dàn- no subito negli spropositi. muratori,
. calvino, 10-83: tre ipotesi si dàn- no sugli abitanti di bauci: che
similmente uno ucello chiamato uppapa, e alcuni dàn- no li scarrafagi. lauro, 2-01
secolo, ma secondo quella che ad essi dàn- no le buone edizioni e 'l 'vocabolario
vitupèro. aretino, v-1-390: essi non dàn- no cura a vituperio che si gli