ii-178: uno sciame di scalpiccianti piccoli dèmoni su giù in corsa per gli intrichi
. cecchi, 1-12: i suoi dèmoni gli escono così originali e attraenti da fargli
: non io le angeliche glorie né i dèmoni, / 10 veggo un fievole baglior
brago. d'annunzio, iii-2-151: i dèmoni / sono entrati nel gregge nero e
. divinità minori (geni o dèmoni) della mitologia greca, a cui era
sempre in declino, / sforzano sempre i dèmoni beffardi / della morte a morire!
menti sublimi, che essi chiamavan « dèmoni », quasi correggenti il mondo col
citato luogo non par che supponga i dèmoni un composto d'uomo e dio, bensì
e i freschi venti soffian come allegri dèmoni, / dolce è il tuo canto,
invoca tutti gli angeli e tutti i dèmoni! fa ch'ella sia fulminata in mezzo
fortuna e amor; / siam fulminati dèmoni, / cinti i capei di rose,
fortuna e amor; / siam fulminati dèmoni, / cinti i capei di rose
attraverso e per mezzo le gerarchie dei dèmoni e degli dèi. 3.
d'uomo, in furie / di dèmoni incarnati. -sostant. carducci,
: cerbero, caronte e gli altri dèmoni, non stanno ad esprimere una particolare
spazio d'uomo, in furie / di dèmoni incarnati, in fronti d'angiole /
, l'incantesimi, l'invocazione de'dèmoni e tutto ciò che s'aggirava intorno a
lunatica che fu già in possesso dei dèmoni. -morbo lunatico, malattia lunatica
usurpando lo sguardo degli angeli o dei dèmoni. calvino, 6-114: è una
: non sarà mai sovvertito / dai dèmoni colui che fu mondato / una volta nell'
il bizzarro corteggio di divinità e di dèmoni che costituisce il pantheon cretese...
il bizzarro corteggio di divinità e di dèmoni che costituisce il pantheon cretese. 2
/ da belzebù che è il principe dei dèmoni / e viene parteggiando / per malatesti
passioni de l'anima, pone gli dèmoni inferiori degli dèi, per princìpi.
89): non ebbono [i dèmoni] balìa, senza permissione di dio,
, xxx-6 220: comicaudati dèmoni, / che da l'orendo baratro /
rase, il popolo d'iddii di dèmoni di mostri scolpito nelle lunghe logge cupe
, nella quale le entità venerate o dèmoni, molto numerose, avrebbero un nome
e passioni de l'anima pone gli dèmoni, inferiori degli dèi, per princìpi.
tutto il bizzarro corteggio di divinità e di dèmoni che costituisce il pantheon cretese e che
/ opra non di natura, ma di dèmoni, / evocata con filtri e segni
usurpando lo sguardo degli angeli o dei dèmoni. pasolini, 9-103: la sua
batacchi, i-155: hanno tutti [i dèmoni] tre quarti almen di matto,
terrestre procurava sfracelli in terra e figli dèmoni... uno scassaménto millenario, che
d'uomo, in furie / di dèmoni incarnati, in fronti d'angiole / precipitate
trascorri sollecito e mogio / tra soliti dèmoni e soliti dèi! 8.
inventare i miti di faust, indagare dèmoni, castighi, delitti, sondare i
governo e ogni luo dai dèmoni colui che fu mondato / una volta nell'