voler non lenta, / ma crescie diziando maggior cosa. arici, i-350: fosse
sentome aprizo d'amore, e poi diletto diziando servir e veder voi, non meraviglio
, i-3-153: lo figliuolo di dio, diziando essa [povertà ], di cielo
pannuccio del bagno, 1-ix-67: poi, diziando servir fermo intero, / son di