forma del corpo compiuta da dio, divorata la morte in vittoria, nulla corruzione
i-611: ridevan della rabbia che avrebbero divorata i signori quando si fossero ritrovati senza braccia
manzini, 10-153: il crepitio della stilla divorata dalla lastra. = deriv.
così splendido edilìzio, rimaso trista ruina divorata dal tempo. botta, 4-491: consumati
la strada più lunga nel bosco finì divorata dal lupo. verissimo. ma se
io l'ho già letta, anzi divorata subito. campanella, i-i7: di cervel
cavalier del dente, / che avrebbe divorata una parete: / voi dicevate d'esser
così splendido edilìzio, rimaso trista ruina divorata dal tempo. baldini, 3-67:
taceva, poveretta, così magra e divorata, era sopportabile. -butterato (
erano scacciati dalla loro patria guasta e divorata..., diede a lui la
.., mentre per la via divorata dal nostro desiderio i fanciulli non sapevano
ebbra di sole, / dal sole divorata. pasolini, 9: teatro di dossi
campi, aveva trovato la cena scarsa divorata dalla famelica nidiata. soldati, 2-212:
pesci] in grande moltitudine germogliano; divorata l'esca, solitudine e deserto.
un po'anche per l'esuberante merenda divorata in faccia al sole, nel refrigerio
pietro reprimendo un fremito, dopo averla divorata a lungo collo sguardo. svevo,
al cavalier del dente / che avrebbe divorata una parete: / voi dicevate d'esser
è fumata / temendo d'esser essa divorata. grossi, 24: cheton chetone,
galla, in grande moltitudine germogliano; divorata l'esca, solitudine e deserto.
, e non le amicasse assai la polonia divorata. c. e. gadda,
g. raimondi, 3-205: dopo aver divorata la prima zuppa, insolitamente gradevole,
foscolo, gr., i-131: divorata, innanzi / che i grappoli novelli
prima che l'ora sia raggiunta, divorata, inghiottita nel passato: 11 passato
la quale dopo pochi dì de'essere divorata da'vermi nel sepolcro? pulci,
e i petroli di questa africa masticata e divorata dagli europei. masticato2 (
e aggravata, anzi pur consumata e divorata. b. davanzali, i-374:
sull'alto del monte, già divorata fino alla radice, mantengono l'abuso in
. un vorace piano regolatore l'ha divorata non pochi anni sono.
dottrina, perché tremano del sistema che ha divorata in francia la libertà conquistata nel luglio
e aggravata, anzi pur consumata e divorata: e come le genti spagnuole sono
... che fosse stata divorata dal pesce cane nel giorno che tenevasi legata
. un vorace piano regolatore l'ha divorata non pochi anni sono. -
dopo aver divorata con grosse rapine la povertà...
scoccate le sei, si costringeva, divorata dalla rabbia, ad aspettare ancora dieci
-ciò che rimane di una persona divorata dalle fiere, di un aimale spolpato
compagnia del mostruoso rettile aspettando di esser divorata! d'annunzio, iii-1-168: la
e aggravata, anzi pur consumata e divorata: e come le genti spagnuole sono diligenti
e aggravata, anzi pur consumata e divorata, e come le genti spagnuole sono diligenti
-lordo del sangue della preda divorata (la bocca di un animale feroce
esser vinta et opulenta di beni per essere divorata. f. f. frugoni,
, io la vedevo senza sonno, divorata dai suoi crucci, nella buia solitudine dello
ebbra di sole, / dal sole divorata. -dileguarsi per lo più rapidamente
che gli leoni l'avessono in quel luogo divorata, subito tra il sanguinoso velo con
anima rimarrà salda e non spezzata né divorata da leone o da altra fiera.
che gli leoni l'avessono in quel luogo divorata, subito tra il sanguinoso velo con
grave discutere sul fato tragico di questa famiglia divorata dall'odio. pavese, 8-46:
ebbra di sole, / dal sole divorata. quasimodo, 1-48: l'usignolo /
divorata dall'arteriosclerosi, tratteneva soltanto le cose che
b. croce, ii-5-356: divorata com'è da insaziabile avidità uni- ficatoria
su'brevi / solchi, deserto; divorata, innanzi / che i grappoli novelli imporporasse