a volontà! moravia, vii-267: divorò un piatto di vermicelli con le alici
. tasso, 8-70: questo che divorò, pestifero angue, / il pregio
lo dolore; e 'l dolore medesimo divorò la boce e le lagrime. arrighetto,
ormai non gli scappava più, prima divorò la volpe, poi si voltò al ciuccio
l'angue salito, / gl'implumi divorò, miseramente / pigolanti. de sanctis,
dell'argomento. serao, i-42: divorò a grossi bocconi la mela, non sapendo
13-535: fece onore alla cena: divorò. -recipr. (anche al
che se la sua occhiata non mi divorò fu proprio perché non la poteva.
. tasso, 8-70: questo che divorò, pestifero angue, / il pregio e
nastri rossi. pancrazi, 2-112: divorò tutto, anche gli ossi, anche le
contemporanea che tutto in un punto solo divorò e ridusse in cenere. alfieri,
creatura. de roberto, 1-87: li divorò tutti [i libri], fremente
aveano offerto quelli i quali il fuoco divorò; e condusseli in lame, e appiccolii
il fanciullo istesso, / che prima divorò, vivo si tragga / d'una lammia
vi si gettò di gran corso; la divorò in tre- cent'anni, poi cadde
e parte delle proprie buone maniere e divorò con l'appetito dei suoi diciassette anni.
né bastorno questi per antipasto, che divorò ancora la mulla dell'abbate, lo
; e al fine del terzo giorno si divorò la terra al monte, l'inferno
di questo ed in tanta rabbia che divorò co'denti una zappa. lancellotti, 2-132
in potestade: / l'ostile incendio divorò le case, / dove più nullo abitator
la fera pessima mangiò lui; la bestia divorò iosef. felice da massa marittima,
maligno. tasso, 8-70: questo che divorò, pestifero angue, / il pregio
pigolanti in suono compassionevole il dragone gli divorò. monti, 2-425: colassù l'
colassù l'angue salito, / gl'implumi divorò, miseramente / pigolanti. carducci,
così disse peppino in uno sbadiglio che divorò tutto il suo ricordo di gennaro in
dui bocconi con terribil possa / lo divorò con furia, in carne e in ossa
voi quanto dovrebbe ardente, / questo che divorò, pestifero angue, / il pregio
pigolanti in suono'compassionevole il dragone gli divorò; la madre gemente svolazzava intorno agli
così disse peppino in uno sbadiglio che divorò tutto il suo ricordo di óennaro in
in meno di mezz'ora, se lo divorò tutto. -luna sana:
(con allusione al dio saturno che divorò a uno a uno i figli per
16-97: in meno ai due minuti divorò dieci dozzine di pesci, trangugiando le squame
, 118: aprì, lo scritto / divorò con gli sguarsti in aere cristallina,
, 16-97: in meno di due minuti divorò dieci dozzine di pesci, trangugiando le
. beltramelli, iii-1093: la vettura divorò la via, passò fra le acclamazioni
uovata e l'altra lattata e le divorò entrambe con tritumaglia di cipolle e peperoni
. moravia, vii- 267: lui divorò un piatto di vermicelli con le alici.
. in treno sotto le armi comprò e divorò 11 cestini. = nome d'agente