salvini, 22-330: or vide il divo ulisse i cani accarezzanti. alfieri,
, 22-263: accennava col capo il divo achille / alle sue genti di non
4-37: e quando il giorno / col divo carro accerchia, a voi [donne
l'ombra. bruno, 597: il divo dunque e vivo oggetto, ch'ei
/ de la mia cura e il divo ciel s'annegra. = deriv
di marte, / tidide attendiguerra e 'l divo ulisse, / alla lancia appoggiatisi.
passa l'imperator romano, / del divo giulio erede, successor di traiano.
/ di che stampolla da principio il divo / architettore. 3. per
morte, contrita d'ogni suo peccato, divo tamen te si confessò dallo arcivescovo.
chiusi a te, sant'aura e divo ardore? / inspiri tu de
ibique candelabrum et in eo lucemam sub divo sic ardentem ut eam nulla tempestas,
istorie / d'atavi, mentre il divo sol precipita / e le pie stelle
son chiusi a te, sant'aura e divo ardore? / inspiri tu de l'
gara, / visto l'esempio di quel divo. foscolo, v-98: appena la
9-19: bello il tuo manto, o divo cielo, e bella / sei tu
ben forte io temo / che il divo achille all'animoso ettorre / non abbia
mi dormia / nel tempio sacro al divo di cassino. foscolo, 1-452: e
: né ancor del morto amico al divo achille / giunt'era il grido; perocché
., 123: questo tuo divo, a cui nullo altro è equale /
imperfetto e bestia imperfetta, ma bene un divo, epura mente colendo. garzoni,
il sacrificatore, la vittima ed il canonizato divo, per mano e voto di legitimo
cesare o marcello, / qual divo, qual eroe con tante penne / sì
tre foglie, celebrato da'versi del divo giulio, e molto più per alcuni
spira i bei modi, o divo apollo. monti, x-3-273: deh!
chiusi a te, sant'aura e divo ardore? idem, 1-74: e innanzi
.. /... come il divo / senno di palla per cotanto mare
virtù militare. manzoni, 5: il divo alighier l'ingrata flora / errar fea
d'arèitòo / indosso avea, del divo arèitòo, / che gli uomin tutti
: bello il tuo manto, o divo cielo, e bella / sei tu,
e bestia imperfetta, ma bene un divo, e pura mente colendo. galileo,
: qual dotta lingua ornai, qual divo ingegno, / qual penna culta,
capricorno? di quel tuo divino e divo confmtrizio, di quel nostro strenuo e
. sannazaro, 3-69: per poter mo divo tamente offrire i voti,
di virgilio, era stata abbracciata dal divo giulio epicureo sobrio. -senza confronto
capricorno? di quel tuo divino e divo connutrizio, di quel nostro strenuo e
17: ma che dirò che dal tuo divo in gegno / merti plauso
discesi / dell'aurea stirpe di romolo divo, / ed altrettanti egregiamente usciti / de
: ma che dirò che dal tuo divo ingegno / merti plauso indulgente? ed al
il re dei forti atride e 'l divo achille. leopardi, 12-13: così tra
14: sopra / lei cada il divo sdegno... / e fin da
la figlia. manzoni, 5: il divo alighier l'ingrata flora / errar fea
. / che tutti uccise il ratto divo achille; / da i curvipedi buoi
/ e, amate membra del suo corpo divo, / a lui tornaste.
le schiatte degli umani, e il divo lampo / delle celesti cose ed immortali
, 7-v-20: cresceva allora a dismisura la divo zione e la gloria del
la sua reina; e con ambrosia il divo / corpo lavando ne deterse il fumo
didascalìe, pure il nome di qualche divo). 3. nei film
, ii-255: sorregge la manca il divo lattante; / depende dall'altra, di
atride d'uomin rege, e 'l divo achille. leopardi, iii-65: tutti hanno
/ qui basta il nome di quel divo ingegno. manzoni, 321: decisa il
re de'prodi, atride, e il divo achille. giordani, ii-44: le
. come attributo degl'imperatori romani: divo. bartolomeo da s. c.
decadimento. = deriv. da divo. diviso1 (part. pass
, 163: il festivo giorno poi del divo cavaliero san giorgio, precipua solennità de
ciel movete in triplicati giri; / o divo, e te, che de la
le torri e 'l tempio, divo petronio, tuo. 3. sacro
firmissimo substentacolo, se fece monaca nel divo monasterio de sancta clara del corpo de cristo
rivive. manzoni, 5: come il divo alighier l'ingrata flora / errar fea
si volse, con un canto tanto divo / che la mia fantasia noi mi
buti, 3-652: 'un canto tanto divo ', cioè tanto dilettevole e.
296: vidi un aspetto tanto grato e divo, / che, benché liber fosse
1-146: ogni or più vago il divo aspetto / cresce a la ninfa. campanella
imperfetti strumenti / per accordarli al tuo divo concerto. -armonioso, melodioso (la
/ seguendo i passi onesti e 'l divo raggio. l. martelli, 1-23
9-19: bello il tuo manto, o divo cielo, e bella / sei tu
per tutti i secoli fatto sacro, divo e immortale. 6. presago,
agusto 11 quale da'romani fu chiamato divo. fazio, ii-30: torni,
ii-30: torni, gridi ciascuno, divo agusto, / a dirizzare il mondo
'l giusto. alunno, 1-3: divo si dee essere colui che morendo si
fatto iddio, o santo; onde dirassi divo cesare, diva daura; ma non
, diva daura; ma non dirassi divo raggio, né diva bellezza, ancor
bellezza, ancor che toscani favellando usino divo in vece di divino, ma senza
il gran cesare augusto, / di divo padre figlio, e divo anch'egli
/ di divo padre figlio, e divo anch'egli. menzini, i-59: la
la famosa inclita roma / venerò del divo augusto / il sembiante e l'aurea chioma
i bastioni fino a che splenderà il * divo sole '. settembrini [luciano]
], iii-1-152: or l'epiteto 'divo 'si dava solamente agl'imperatori già
. carducci, 837: ovunque il divo sol benedicea, / maledicenti. pascoli,
non devi inebbriar di canto / tu, divo achille, l'ànimo sereno / che
1-27: un arco eretto in onore del divo augusto. -erranti divi: gli
ma cercar farsi, dopo morte, divo. bianco da siena, 117: o
bianco da siena, 117: o umanato divo, / 0 eterno fattore, /
. monti, x-3-320: vieni, divo immortai, vieni; e costei /.
i-17: serva mie libertà, mortai mie divo / a me s'è fatto.
tempre / fa d'uom mortale un divo. 4. attore teatrale,
le bissava con le libere variazioni del divo, capace d'adattare il cigno di
dell'opinione pubblica il giovane e categorico divo della bacchetta. piovene, 5-652:
veduto, un gran baron possente e divo. bianco da siena, 127: fortezza
, / fammi della tua grazia esser divo, / per la qual ami te
, sm. il divorare; l'essere divo rato. - anche scherz
ii-30: tomi, gridi ciascuno, divo agusto, / a dirizzare il mondo che
jennaro, 141: francesco sforza, o divo, o sol clemente, / ingienochiun
seguendo i passi onesti, e 'l divo raggio. idem, 323-61: al fin
i-46: gioconda vite, amor de 'l divo bromio / che lasciva ti stringi a
: passa l'imperator romano, / del divo giulio erede, successor di traiano.
muoia, e sia d'augusto, divo. 52. con valore causativo
conti, ii-51: al superbo faretrato divo, / che di tua morte gloriar
. de jennaro, 118: al divo fior, che 'l mio buon fato
i-46: gioconda vite, amor de 'l divo bromio / che lasciva ti stringi a
riso amaro, / incontro fassi al divo apollo; ed osa / fargli in viso
. orava in uno sacro tempio el divo simulacro, quello che della formosissima fiòla deveva
roberto, 8-71]: per gran piòta divo icore e sacro / fluor su'luttuosi
. tasso, 11 -7: o divo, e te che della diva fronte /
col bembo e gli altri sacri al divo apollo, / facea l'essilio suo
me parlò. mamiani, 1-110: il divo lampo / delle celesti cose ed immortali
, sospiri e lacrime, sulle quali il divo galleggiava malinconico e soddisfatto. ungaretti,
/ quanto è il generator sublime e divo. -con riferimento ai viventi del regno
: vidi un aspetto tanto grato e divo, / che benché liber fosse, in
8-71]: che per gran pièta divo icore e sacro / fluor su'luttuosi aitar
carducci, iii-1-273: in tanto il divo achille un bel imbustatóre, sm. neol
e al figlio se ne venne il divo / porcaro; e quegli maestrevolmente /
le nefande / ali di morte il divo etere impara. pascoli, 701:
. varano, 1-120: allora il divo amor, che in sua tranquilla /
passa l'imperator romano, / del divo giulio erede, successor di traiano. pascoli
salvini, 16-574: a costui il divo achille impreveduto / mal sopraggiunse. manzoni,
rosso, 309: trovasi un'operetta del divo augusto, indirizzata a quinto vitellio questore
vento infido. lucini, 4-278: il divo [d'annunzio], odorando il
te sotto i platani d'ilisso, / divo platone. 10. porgere in
se elicona insalvatica, / fammi, divo anibài, chiamar col ciuffolo, / che
tasso, 1-32: inspiri tu [divo ardore] de l'eremita i detti,
, iii2- 124: umana industria in divo lume avvolta / spezzi il mistero e
l'impe- rator romano, / del divo giulio erede, successor di traiano.
: qual fortuna, achemenide, o qual divo, / 0 da gli amici lagrimato
le torri e 'l tempio, divo petronio, tuo; / le torri i
un uomo. carducci, iii-7-372: * divo marino patrono et libertatis auctori 'dice
/ con abito leggiadro, onesto e divo. ariosto, 13-34: sì bell'arme
. bellincioni, 1-88: leggiadro, divo e luminoso ingegno /...
non vale a vagheggiar del vero / il divo aspetto, che per sé risplende.
. bellincioni, 1-88: leggiadro, divo e luminoso ingegno, / spirto genti
madefar nel fonte sacro / l'alto e divo e celeste simulacro / che in sorte
, 7-v-20: cresceva allora a dismisura la divo 6. fulgore dell'onnipotenza
ottavo a lui venne in malanno / il divo oreste dietro da atene.
le fiorenti mogli; / ovunque il divo sol benedicea, / maledicenti. / maledicenti
: bello il tuo manto, o divo cielo, e bella / sei tu,
dell'opinione pubblica il giovane e categorico divo della bacchetta. = deriv.
, 82: e1 [dio] al divo tomaso, eximio e degno / lume
): fo mmeretato lazaro e 'l divo, / et eo cattivo non muto condizio
/ le torri e 'l tempio, divo petronio, tuo; / le torri i
e spesa. varano, 1-120: il divo amor, che in sua tranquilla /
fatta nigra. ceresa, 1-335: nel divo grembo nidulando amore, / ad questo
. carducci, iii-2-124: umana industria in divo lume avvolta / spezzi il mistero e
sciolto / e te fatto a te divo, / de l'aureo crin, che
onde si minia il volto, / né divo sei né vivo. 11.
ben superlativo, / magno, reale e divo, / e regge in grolia tutto
si minia il volto, / né divo sei né vivo. b. corsini,
1-321: né te ringrazio, o divo sol, che i miti / raggi su
, 667: a te cantai, divo odisseo, da quando / pieno di morti
/ le torri e '1 tempio, divo petronio, tuo. marradi,
... / mi postrai dello divo alla presenza. = deriv
: o delfico, ausonio, o divo ingegno, / che d'elicona un ampio
nato a servire il suo bel nome divo. ariosto, 2-68: tanto gli occupò
le nefande / ali di morte il divo etere impara. de marchi, ii-145:
opera indegna pensava [achille] contro ettore divo: / dietro, i due nervi
compagne desolate e meste, / nel divo grembo nidulando amore, / ad questo
... cum exquisito ninfeo e divo decoramento. 2. archit.
inebbriar di canto / tu, divo achille, l'animo sereno / che sa
. de'pigli, lxxxviii-1-230: o divo ingegno, in cui natura e arte
il sacro coro. / ma tale ingegno divo, alto e sublime /..
questa terra... allorquando il divo raggio de'suoi soli ampiamente nuotanti su
/ e maestade e gloria al trono divo / tondeggiante accrescea nube d'incensi.
onniveggente / i divi effetti del suo divo amore. de marchi, ii-621:
i-iio: o delfico, ausonio, o divo ingegno, / che d'elicona un
/ con quest'occhi più volte il divo ettorre. = nome d'agente da
pene. cesarotti, 1-viii-302: il divo achille / della sua trasmodata ira feroce
opera. ceresa, 1-1783: il divo spezioso operamento / di che natura più
lxxxviii-11-736: tu [comedio], divo, leggiadro infra gli eletti / virgiliani,
nostri imperfetti strumenti / per accordarli al tuo divo concerto. 2. con
gli occhi una beltà celeste, un divo sole. bizoni, 58: si
crudele / sotto 'l governo del tuo divo manto. poliziano, 1-770: del
: tu [venezia] se'sì divo sito e sì giocondo / di parvo cerchio
e d'alma luce e bionda / il divo maggio inonda / l'aura turchina e
/ si volse con un canto tanto divo, / che la mia fantasia noi mi
ben superlativo, / magno, reale e divo, / e regge in grolia tutto
, anzi beato, il padre e divo / per te più degno de divino onore
gialla o persa / sì, se divo poeta ei vien di sopre, / tuo
di linguista ne sa qualche cosa il divo gabriele che ha pescato a quattro mani
/ si volse con un canto tanto divo, / che la mia fantasia noi
movete in triplicati giri, / o divo, e te che de la diva fronte
, lxxxviii-ii-727: o singular facondia, o divo spirto, / te priego m'ami
.., il festivo giorno poi del divo cavaliero san georgio... a
, i-49: o giovan galeazzo, o divo lume, / ornamento d'italia a
questo [il poliziano] è quel divo e quel famoso alceo / a cui sol
. e nel somno li aparve il divo antista tomase de conturbia, pontificiamente parato
spregia e spegne i mortali e se fa divo. marino, 1-9-153: qual proprio
/ ché per più pena mia ciaschedun divo / cerchi straziarmi e dimostrar lor pruove
3-568: là dove spanta gli numi il divo e miracoloso orione con l'impostura,
re de'prodi, atride, e il divo achille. stampa periodica milanese, i-174
sentavate / el suo dolce parlare onesto e divo, / quando andrea era vivo,
fino a terra: / io sono il divo imperatore! olà, / mi s'
compagne desolate e moeste, / nel divo grembo nidulando amore, / ad questo oppido
feste poi, udita con pochissima attenzione e divo zione una messa, spendon
son chiusi a te, sant'aura e divo ardore? manzoni, r. sp
lxxxviii-ii-155: o testa laureata, o divo ingegno, / o fido e dotto
: da là dove spanta gli numi il divo e miracoloso orione con l'impostura,
assol. ceresa, 1-1788: il divo spezioso operamento / di che natura più
visconti, 2-94: non tanto il furor divo in quel se asperse / che ancise
catturai infine amedeo pariante, il reputatissimo divo della canzonetta napoletana. -con
il restio morandi, come un 'divo bartolini, 15-309: misantropo, restio
beatrice / si volse con un canto tanto divo / che la mia fantasia noi mi
, con valore iter., e da divo rare (v.)
'l suo rimbombo / ogni più scelto divo e più sublime. marino, v-i:
: volse il buon duce (intercedente il divo) / dal letargo mortai scotere a
sì dissero e gioia / della rinominanza il divo ulisse. = deriv. da
guerra al publico incanto nel foro del divo traiano i vasellami d'oro e cristallini
chi aveva quattrini, fuori di commercio divo ed augusto, e tuttavia si chiama)
. ci si reca al concerto del divo o all'operina d'avanguardia o alla salmodia
9-20: bello il tuo manto, o divo cielo, e bella / sei tu
il cor fido e soggetto / al vostro divo aspetto, / ornato di beltà.
i-46: gioconda vite, amor de 'l divo bromio, /... lasciva ti
sante use, o cirra, o divo apollo, / ben son ora salito in
di voi penna in gloria del sacrifico divo [san francesco], lo esprime.
scrittura, / che fa l'uom divo, più che giove o marte, /
, 1-321: né te ringrazio, o divo sol, che i miti / raggi
sante muse, o cirra, o divo apollo, / ben son ora salito in
in volto ti miro orrende ecclissi, / divo sol, che vibravi auree faville?
alma scrittura, / che fa l'uom divo, più che giove o marte,
de'suoi padroni, parlando male del divo d'annunzio. = comp. di
a'arezzo, lxxxviii-ii-736: tu, divo, leggiadro infra gli eletti / virgiliani
furor gli anima e scalda / il divo aspetto. papi, 4-19: senza la
sue grazie scarso, / co 'l divo raggio a'l'alma vostra apparso / ecco
/ ma ne la corte entrar del divo apollo, / se non per altro,
buio tu sia, che io ettore divo lo resi / morto al suo padre.
fr. colonna, 3-373: ciascuna cum divo obtuto respectaintrepidulamente cum quegli ludibondi et micanti ochii
: me stringe il tuo celeste e divo / viso, da innamorar un uom sil-
mentiscono e quel tuo mansueto e divo simulacro del tuo venusto aspecto praenitente.
(dico) fra i sempiterni inventori il divo lo- reno, il cui cappello è
, xxxviii-20: beato, o sacro e divo ingegno etarte, / che mitte ai tuoi
sennoamante, intento, / per farei divo, a quanto può, com
un con l'impeto ostile ond'egli è divo, / l'altro con la prudenza
/ ma ne la corte entrar del divo apollo, / se non per altro,
nato a servire il suo bel nome divo. 11. favorire qualcuno con
più grata che l'altra... divo augusto prepose il setino a tutti gli
seguendo i passi onesti, e 'l divo raggio. -sforzarsi avanti: progredire
lxxxviii-ii-727: o singular facondia, o divo spirto, / te rigo fei
foco che mi puose in seno / tuo divo aspecto... / con spene
defar nel fonte sacro / l'alto e divo e celeste simulacro / che in sorte
cor fido e soggetto / al vostro divo aspetto. b. corsini, 7-30:
.. il festivo giorno poi del divo cavaliere san giorgio... fece solennemente
. adriani, 1-132: credo nel divo spirto, e con la chiesa, /
sub- stentaculo, se fecie monaca nel divo monastero de sancta clara del corpo de
non subtracto et exporrecto mento / dal divo fronte giù scende a libella / valleculato a
cure, / e disperata vanità che il divo / sol di sparenti iridi accende.
de'pigli, lxxxviii- i-230: o divo ingegno, in cui natura e arte /
guerra al publico incanto nel foro del divo traiano i vasellami d'oro e cristallini e
carducci, iii-2-124: umana industria in divo lume avvolta / spezzi il mistero e
/ ma ne la corte entrar del divo apollo, / se non per altro,
puose in seno / tuo divo aspetto. papini, v-192: non cerca
inferi. bellincioni, i-123: 0 divo specchio,... /..
i-46: gioconda vite, amor de 'l divo bromio / che lasciva ti stringi a
, deriv. dalla locuz. sub divo (v. sub dio).
= adattamento del lat. sub divo 'a cielo scoperto', comp. da
. subdivàlis, deriv. dall'espressione sub divo [coelo \ (v. sub
[coelo \ (v. sub divo). subdivinità, sf. divinità
(v.). sub divo, locuz. lat. con valore aggett
cielo aperto. - archeol. sepolcro sub divo: nell'archeologia cristiana, termine che
= dall'espressione lat. sub divo [coelo], propr. 'a cielo
non subtracto et exporrecto mento / dal divo fronte giù scende a libella / valleculato a
l'impe- rator romano, / del divo giulio cesare, successor di traiano ».
colonne, sui marciapiedi, nei tempietti del divo imperatore, sui fanali, sulle insegne
si fondano oggi i-230: o divo ingegno, in cui natura e arte /
bellincioni, 1-121: questo è quel divo e glorioso duce, / che pel
gran tonante altissimo / figlio in ciel divo e beato, / di due madri al
colonna, 3-422: poliphilo expeditamente et cum divo te inclinatione se apresentovi,
interpretazioni, non ha la mutria del divo che si degna di comparire anche davanti
ben tornante, / che difendea del divo ercole il capo. 7.
. cesarotti, 1-viii-302: il divo achille / della sua trasmodata ira feroce
movete in triplicati giri, / o divo, e te che de la diva fronte
... sepolto nel tempio del divo pancrazio /... / ultor degli
che figlio nomai quando il felice / tuo divo ingegno i primi fior mettea, /
/ nato a servire il suo bel nome divo. getti, 17-255: quel medesimo
e da altro madonna marmilia ed il divo, e stellina è la
, / e te fatto a te divo, / de l'aureo crin, che
onde si minia il volto, / né divo sei né vivo. magalotti, 26-318
foscolo, iv-360: io toccava come un divo le sue vesti e le sue chiome
achille / nella man dritta vibrava pensando al divo ettore morte. -in un
d'arezzo, lxxxviii-ii-736: ma tu, divo, leggiadro infra gli eletti / virgiliani
/ ne la troiana turba entrò del divo / pandaro. foscolo, xv-326: grazie
[tommaseo]: dello quale lo vulture divo ferenza'. ra lo
comp. dall'imp. di acchiappare e divo. acchiappaevasóri, sm. e f
. dal gr. àvxi 'contro'e da divo.
fans). ammiratore entusiasta di un divo dello spettacolo, dello sport, ecc.
votato a maggioranza per l'innocenza del divo giulio, il più mazarinésco dei politici italiani
. = comp. da pomo e divo. pornoeròe, sm. protagonista
: c'era anche james wood, il divo tv di olocausto, a cannes ottimo
, 25-70: sentita la disgrazia del divo, si affrettò a insinuare che 'l'avarà
. = comp. da super e divo. superdòc, agg. di particolare