centuplicate, le delizie del suo corpo divino, il sapore de'suoi baci, le
verrà il dì che partirà il tempo divino dall'umano, i quali al presente
scola / parlar ode ed impara alto e divino. buonarroti il giovane, i-229:
dove cerca pietà e forza e il divino, la nostra arte. banti, 6-10
e divo / per te più degno de divino onore, / ma più felice quel
de'medici] fosse più tosto uomo divino che mortale. ariosto, 33-107:
/ fulgidissimo e crudele / che il divino _ leonardo / perseguì ne le sue
i demoni dal monaco acceso de l'amor divino, ma quando è tepido lo perseguano
. segneri, iv-153: lo spirito divino... a un tratto il sopraffacea
: egli era figurato pieno di spirito divino e agitato dal furor profetico. cesari,
: scesi a riva spingemmo nel mare divino / la nave, e alzati l'albero
si muove a pietà per ispiramento di divino amore. -pietà è morta:
.. pareva, aggiunto massimamente l'aiutorio divino, potersi sperare di guerra tanto pietosa
: ella, siccome agitata dal furor divino, scuotea il capo, correndo lungo
buona terra, tosto vi seminerò seme divino; ma s'elli fosse pietroso e spinoso
della mala ventura, con l'aiuto divino si arebbe a fare in 5 anni un
. b. davanzati, i-34: il divino agusto col piglio e con lo sguardo
la mente, tanto mal diciamo del cibo divino. 2. region. scaldino
il sole: / quest'è il divino tesoro / dei giorni? il torrente d'
pinte. saba, 328: del divino per me milleottocento / amate fighe, qui
/ piovon gioia e piacer casto e divino. tansillo, 7-5: par che la
d'un popolo. -essere un dono divino. nievo, 3-74: l'amore
, 115: io ne le fiamme del divino amore / vera pirausta vivo. f
/ i tuoi brevi pirrìchi, / o divino asclepiade! -per estens.
palleggia l'asta ed è compresa da divino furore. collodi, 163: trovai nel
piume intatte / bagnan nell'acque del divino fiume, / cui cingon lauri con
del vero amore che è il ragionevole e divino. erizzo, 2-4: platonicamente [
era un calice cesellato da un artista divino, esse sembravano boccali di tufo plebeamente
2-271: oltra poi stupidamente quel spiritulo divino [cupido] mirava,...
elevata dell'anima o lo spirito divino, e, fra i seguaci della scuola
. che si riferisce allo spirito divino o umano o alla vita interiore dell'
entità angeliche o demoniche intermediarie fra il divino e l'umano nello gnosticismo o conoscenza
non sur un poculo di solone o del divino alcimedonte. 2. con meton
usanza è dei poeti d'invocare l'aiuto divino nei princìpi de'loro poemati. garisendi
alte e complesse forme, il poema divino della vita. ferrerò, 2-13:
, componimento d'intelletti sublimi e dono divino. tesauro, 2-13: iddio istesso talvolta
.. più laudabile, più glorioso e divino che il poetico mio essercizio? marsilio
poetica. non era poetica, e il divino fanciullo, che non vede se non
essere mitologico, leggendario o divino, immaginato o raffigurato nell'iconografia tradizionale
estrinseche degli uomini, e modellandole sul divino esemplare della natura, ne fa nascere
del polo: dio. -superno, divino, eterno polo: paradiso. cecco
e polpe / non minuendo il tuo stato divino. -rubare fino alle polpe: derubare
d'avere agra quistione della origine del divino poeta omero. -tripudiante, esultante
un disprezzo o tacito o espresso del divino volere, è ingiuria di dio. pascoli
che non fosse alcuno che potesse il divino pontificato ottenere et esercitare che non fosse
disputando, come laici, del iure divino, ma chiarendo lui con pruove grandissime
l'epos d'omero, che va fiume divino / popolato di cigni pe 'l verde
, / facea lor parte del cibo divino. tansillo, 67: andiam col popol
profano spino / le punse il piè divino. idem, iv-317: io frattanto le
cratere d'oro / colmo del nèttare divino! loria, 5-114: accoglie con
superno, / tinte nel sangue del divino agnello. -cedere le armi.
gozzi, 1-21-22: sgombra è dal cor divino ogni aspra ambascia; / la speme
così rimessa e umile è divenuta? qual divino spirito l'ha spirata? ove le
2-559: elli predisse de l'iudicio divino che dovea venir sopra fiorenza per disonestà
, / la qual v'apicco buon mastro divino. / tutto mi'arnese, tal
frequente nell'orazioni di culto divino e a ritirarmi alquanto dalle prattiche mondane
vero credente, se gl'insegnamenti del divino maestro gli vedesse praticati un po'meglio
/ l'eroe, che al pari del divino ettorre / onoravamo, enea, preclaro
mai veduto la morte vestita di quel divino pudore, se non in certe stele funerarie
gloria celeste per imperscrutabile ed eterno disegno divino; eletto. fra giordano, 2-83
l'unico? -regnante per diritto divino. mazzini, 55-272: i più
bell'opera del mondo tutta insieme il divino facitore la vide e disposela e la
è un'arguzia leggiermente accennata dall'ingegno divino, leggiadramente svelata dall'ingegno umano e
padri, signor'pisani,... divino amore avete, siccome avizo, sovra
v'ha ministero più eroico, più divino della predicazione, armeria fatata delle grazie
. la quale coloro, interpretandola come divino aiutorio loro dato, volentieri ricevutola per
tale facoltà per ispirazione o per dono divino o per privilegio singolare della natura o a
(espresso per ispirazione o per dono divino o fondandosi su dati scientifici o in
altre persone o nature che abbiano del divino, siccome avea la sibilla. galluppi
pochi versetti tei dice il nostro dante divino, d'ogni umana cosa e divina
-figur. prefetto del foro divino: il papa. prema direzione,
., 30-142: fia prefetto nel foro divino / allora gani e uffici governativi
l'uom prefigga il tempo / al divino soccorso. galileo, 4-2-394: mi sforzano
i-453: tu per certo, o divino julio, facesti debitamente la vendetta delle
invaghito, inamorato / del suo dolcior divino: ivi pregiato / fu 'l canto mio
. -con riferimento a un attributo divino. petrarca, 214-28: tu,
ne ha fatto iddio. -attributo divino. loredano, 3-23: ogni lode
aretino, v-1-405: so bene che nel divino aboccamento la bontà vostra infinita, per
prati, ii-266: sotto l'insania del divino amplesso, / ella fu pregna e
forme tante, / io nel tracio poeta divino, / se 'n prelia marte famoso
organistico, di accompagnare momenti del culto divino; a partire dalla metà del sec
, 41-224: duolsi non essersi per divino giudizio osservata quella che noi diciamo ragion
è la rosa in che 'l verbo divino / carne si fece; quivi son li
degno / alfe mistero, celeste e divino, / preordinato ad arbitro e dimino
si truovi questa preziosa miniera dell'amor divino preponderante ad ogni altro. a. cattaneo
): avendo ella in mano il divino poeta vergilio e nel sesto de l'
con profitto. -grazia, dono divino. -anche: virtù soprannaturale di un
le tempeste, quasi abbiano parte di spirito divino. relazione anonima della guerra di persia
, ma la stessa libertà dello spirito divino. 2. per simil.
: chi non sa che soggiace / per divino prescritto / l'armonia degl'imperi ai
. frugoni, 3-ii-318: ha l'amore divino ancora li suoi stratagemmi, e per
quale occulta cagione presenta, non forse sanza divino imperio. cellini, 1-107 (250
lire. -con riferimento al giudizio divino. savonarola, 8-ii-10: s'io
'di sallustio. -sottoporre al giudizio divino (l'anima). s.
: la perpetua invisibile unica luce del divino sole sempre a tutte le cose con la
5-4-205: gli apostoli, avendo lo spirito divino ricevuto, come fortificati d'un gagliardo
fr. colonna, 3-349: operamento divino et incomparabile e da divini pedi pressàbile
l'aiuto umano vien meno, l'aiuto divino è presso. giovan matteo di meglio
leggiera: dio vogli prestar il suo divino aggiuto alle buone intenzioni. g. gozzi
termine, non preterendo punto l'ordine divino, stando sempre nel suo letto.
punto è incontrastabile, che del beneplacito divino non preterirà giammai un apice. cesari
, iv-1-382: ella, paventando quel divino e terribile momento, con qualche pretesto
partic.: non osservare un comandamento divino, un precetto religioso. monachi,
gran parte di quello, lasciando el divino culto, si dette ad antioco re e
io son prigione d'uno che è più divino che umano, ed essendo così,
ch'eran con lui quando l'amor divino / mosse di prima quelle cose belle.
il mondo. foscolo, iv-297: col divino plutarco potrò consolarmi de'delitti e
san pietro metter mano alla podestà del suo divino primato infra gli apostoli. carducci,
, ii-14-260: linguaggio primigenio o linguaggio divino, come molte volte la poesia è stata
dell'arca di noè dopo l'annuncio divino, al diluvio, all'imbarco di noè
va', va'così come stai, divino ignorante, così arruffato, così goffo
[guevara], ii-125: nel conspetto divino più accette sono le primizie de'casti
e pudico! aleardi, 1-44: timonier divino / per l'infinito pelago condusse /
canoniche in cui si divide l'ufficio divino, viene recitata alle 6, dopo mattutino
aspetti / vostri risplende non so che divino / che vi trasmuta da'primi concetti.
, ogni cosa si crea pel verbo divino: l'achmoth, cioè la sapienza esemplare
e del satiro, gioia dello stupro divino, concepita in un altissimo grido,
prerogative di spirito e in cure del divino redentore, dispettosamente gittò a'piedi
girò la fronte 'tre volte di splendore divino. -sommo pontefice. nievo
ch'eran con lui quando l'amor divino / mosse di prima quelle cose belle.
gubbio, 1-117: nel presente tempo per divino e disusato miracolo i venti delle principie
un nuovo principio attivo, santo e divino), e lasciò il pristino disordine nella
stesso il priva, / del suo divino amor pegni immortali. -spopolare (un'
dottori se chi recita l'of- fizio divino privatamente debba, per soddisfare afi'obbli-
autorità assoluta vien riputata o di dritto divino o privativa di quella tale stirpe o
-che è addetto a officiare il culto divino nella cappella del palazzo reale, alle
/ esenzion non è, non è divino o tempo o luogo mai privilegiato.
260: le donne soleva incitare au'amor divino, particolarmente con mettere loro in considerazione
mostrato come questo comandamento è santo e divino, come è necessario, come è utile
non poteva procedere se non da volere divino. -discendere da un antenato,
i frutti della terra, ricorsono all'aiutorio divino, acendo fare orazione e continoe processioni
diciamo in altri termini che l'atto divino e infinito produce in sé la possibilità
trinità è dunque un circolo eterogeneo e divino, che muove dall'omogeneità e ad essa
della divina giustizia, tutrice dell'onore divino, procuratrice dell'ossequio dovutogli dalle sue
ingiustamente invasi tiene dell'eroico e del divino. varano, 1-486: il cor dei
sono gli adulatori. trovano costoro bello, divino ogni cosa; batton le mani a
del grande newtono venerato qual genio quasi divino non più alto di quello del galilei
/ del sommo padr'e spirito santo divino / producitor, come la fede dice,
, la quale questo uomo grazioso e divino produsse e nutricoe innanzi il suo stato
che è in sé [nell'intelletto divino]... ne l'universo si
. -attuare nel creato l'intento divino, portarlo a essere (nell'espressione
345: saria... l'intelletto divino solamente per servire a tesser del mondo
più tosto insino al vero e veramente divino. foscolo, xi-1-232: in poesia italiana
profano spino / le punse il piè divino. 8. volto, inclinato alle
dante] circonda tra volte la fronte di divino splendore. massaia, ix-199: tutto
questo ultimo dì chiamiamo il dì del giudicio divino, cioè l'ultimo tempo. machiavelli
chi è in possesso di un dono divino speciale o carisma che lo abilita e
dello scrittore, è da credere che per divino spirito vollono dire alcuna cosa, ove
vino, / hanno del profettesco e del divino. = deriv. da profeta.
, / non giunta qui senza voler divino, / di te più giorni m'ha
di profetica, ché questo certo era divino in lui, sotto alla ditta arme,
corpi de'baroni, con grandissimo canto divino e con ceri e con lampane ardendo.
, il quale è sopra naturale e divino. 3. che comporta o
di oro, che lo acclamava artista divino? luzi, 11-165: profonde / offerta
, i-xvi-1-98: tre volte assalì il piè-valente divino achille coll'asta di ferro e tre
, quel profondo, quel dolce, quel divino silenzio nel quale tutte le ingiurie sono
immaginazioni affascinate credetter ravvisare la figura del divino cesare borgia dipinta dal divino sanzio.
la figura del divino cesare borgia dipinta dal divino sanzio. -che si avvale
-stato di smarrimento di fronte al mistero divino. iacopone, 88-214: lo 'ntennemento
fra due nazioni, né certezza di gius divino che conciliasse le loro liti, la
d. bartoli, 9-29-1-18: eccomi il divino platone e 'l discepolo suo, se
ciel nova ', cioè lo verbo divino incarnato. marsilio ficino, 5-103: noi
sociale e chiama il vangelo codice eterno e divino di libertà e di fratellanza. bersezio
, conferendo al paesaggio una sensazione del divino. gozzano, i-419: il cielo afoso
saraceni, i-45: ezechia tutto al divino culto et a ridurre i suoi
son fuor di mole: / ecco il divino prole / che voca me fra le
e sopra l'altre ammirabili operazioni del divino artefice. bontemfi, 1-1-10: le due
creta animata da una particella di fuoco divino e gli dona la saggezza; le
ant. permesso, consenso o volere divino (nelle espressioni per promissione, per
avvenire secondo la volontà o col consenso divino. cavalca [crusca]:
contro al precetto umano, ma contra al divino, promulgato dal loro signore temporale.
guardiamo il nostro petrarca che senza esser divino fu sommo uomo nel quattordicesimo secolo, promotore
splendida e chiara, circondandola col fuoco divino. giovio, i-291: gli prognosticai
. 2. incarnato (il verbo divino). montale, 14-113: prima
de l'uom, ma con poter divino. d'annunzio, i-141: quando la
disagio. -con riferimento al giudizio divino. g. villani, 11-3:
propensione e motivo. -favore divino. a. verri, i-79:
.: celebrato per propiziare il favore divino. g. p. maffei
che è diretto a propiziare il favore divino. muratori, 10-i-179: negli antichi
ottenere il favore o il perdono divino mediante cerimonie rituali. -con metonimia
-volontà immutabile di dio; decreto divino. dante, conv., iii-vm-22
, per dare a intendere che per divino proponimento la natura cotale effetto produsse.
senza l'intervento di alcun testimonio, nel divino cospetto facilmente condotta a perpetuo proponimento d'
gli domandava, spezialmente se allegasse lo divino amore. boccaccio, dee., 1-10
onorevolezza. sarpi, vii-151: ogni aiuto divino, dicono i gesuiti, è sufficiente
15-318: egli [intelletto] è tanto divino e spirituale, ch'egli non ha
organi] si mostrò di tanto intelletto divino che in ogni parte più astratta mostrava
', proprietà angelicata. -attributo divino; qualità precipua di una divinità pagana
da veruna parte proromper colle mie onde nel divino mare sendo angustiato da cadaveri, e
sam-pietro e de'prelati in questo ufficio divino commesso a. lloro da cristo.
, 1-83: le quali cose conosciute dal divino platone, comandò nelle 'leggi 'espressamente
un semideo incenento nel vitalissimo rogo dell'amore divino. = nome d'azione da proseguire
vico, 4-i-957: la ricchezza con divino vocabolo detta 'dis ', perché
uomo non sia più proximano ad spirito divino che a corpo mortale, solo pella sua
, il re sovrano, / pien di divino onore andar si vede, / il
lorenzo de * medici, ii-io: il divino amor con questi sproni / nostra prostrata
quei geni protettori e spira il soffio divino. massaia, vi-116: andai a
di una persona in specie; sostegno divino nelle avversità. zanobi da strata [
teologica sulle immagini sacre, il personaggio divino in quanto rappresentato e offerto alla devozione
annunzio, iv-1-382: ella, paventando quel divino e terribile momento, con qualche pretesto
suo provento; e se quello è divino, questo dèe essere sovrumano, come
, vii-101: il mondo, per giudizio divino, non gli apprezza [i non
chiesa per farsi beffe e derisione del divino officio. luna, comm.: per
., 32-37: mira l'alto preveder divino: / ché l'uno e l'
, il che importa negazione del prowedere divino. 4. ant. e
ma che vi fosse necessario l'aiuto divino. giordani, i-12: gli antichi
: vedere ornai si puote che per lo divino provedimento lo mondo è sì ordinato che
ciò venne fatto con ispeziale cura di divino provvedimento, perché più essi ne abbisognavano
sgombero dal nemico. -mandato divino. cavalca, 20-218: in quanto
può un spirto far villano / e del divino amore il fonte secca, / grate
diavolo, battezzando per amore celestiale e divino una voglia e un prurito irresistibile di
alcune religioni antiche, il giudizio escatologico divino sulle azioni umane immaginato simbolicamente come
per amore del pubblico bene, sanza divino aiutorio ciò avere sofferto? donato degli al
lui sacrista / creò notturno, demone divino. monti, 11-305: l'educò
lacerato l'inguine pubescente, squarciato il divino coraggio del petto giovanile. =
dannunzio, iv-1-382: ella, paventando quel divino e terribile momento, con qualche pretesto
corpo ha il frale e l'anima il divino; / ma pugnaci tra lor sono
specie di finestra: da che il divino, un poco intronato nella capa, si
la conformità che si deve al voler divino. palazzeschi, i-543: spirava per
profano spino / le punse il piè divino. gnoli, 1-258: d'ettore,
errore (anche con riferimento all'intervento divino) o per un atto, per
: o se parendo / nudo e divino in mezzo alla puntaglia / cessi il
marte, / il tideide piè-fermo-in-battaglia e il divino odisseo, / puntellati sull'asta,
la podestà del papa era di giure divino o positivo e, trovatola comandata da
conv., iv-xxm-3: questo seme divino... ne la nostra anima incontanente
5-12: camminiam... col divino aiuto, / perocché in punto son
, nei paramenti e altre cose all'uso divino necessarie e nel guarnirle in tutto punto
luogo favore di muse né il loro divino rammemorare, sia dotato di sì tenace memoria
, caro signor fifì! lo spirito divino entra in noi e si fa pupo.
si faceva e per le comunicazioni dell'amore divino la capacità ed attitudine ad atti di
luogo o un oggetto destinato al culto divino o, anche, riconsacrarli se violati
le prosperità degli empi sono il flagello divino che purga i buoni. campatila, 1-7-20
qualcosa di trascendente che purga l'attributo divino d'ogni finità e d'ogni divisione ed
/ si purgano le colpe e, nel divino / timor sempre rivendo, il mal
modo di una cotal qualità di esser divino (ecco l'unione formale), e
vie le quali menano l'anima all'amore divino, cioè purgativa, per la quale
dio è menata e dirizzata su airamore divino. ugo di balma volgar., xxi-841
de la vita; / tu se'lume divino, da tenebre purgato. -privato
perfusione, e sanza impedimento in te divino infuso lume, e da esso e
prendi l'acuta lima del bel purgato divino / ingegno e leva l'erbe maligne via
: nel linguaggio della mistica, intervento divino che emenda ramina dalle impurità e dalle
carducci, iii-5-373: tutto intero il divino poema è una mistica purificazione dell'uomo,
poeti un idillio più puro e più divino. molineri, 1-81: in mezzo a
trovare, a partorire il suo figliuolo divino dentro una stalla fra due giumenti puzzosi
circolo ed il triangolo con quel suo divino principio della commemorazione e conci- aenza de
. è lo statuto e il codice divino della civiltà universale. da tal parola
tiene l'eccellenza poetica aver origine dal furore divino, il qual non arguisce in vita
qualità prevalentemente pratiche. -attributo divino. leggenda aurea volgar., 627
ingiustamente invasi tiene dell'eroico e del divino. g. gozzi, i-2-234: è
è, qualitativamente, il medesimo del divino, e al pari del pensiero divino conosce
del divino, e al pari del pensiero divino conosce il mondo umano, sebbene,
è, qualitativamente, il medesimo del divino, e al pari del pensiero divino conosce
del divino, e al pari del pensiero divino conosce il mondo umano, sebbene,
potere è nulla quanto al farsi; al divino intendere è nulla quanto al comprendersi.
disse: « in ventade questo vino è divino ». ercole bentivoflio, 23:
19-7 (74): angelo clama in divino intelletto / e dice: « sire
fica onore, / a me pregio divino ed immortale? 19. ragione
cato- lici né le messe né altro divino ufficio da'reformati... sotto
, i-165: le delle luce e 'l divino splendore / quetavon l'alma, benché
. g. gozzi, i-1-125: o divino intelletto e nato in cielo / all'
ciclo delle esistenze, il riassorbimento nel divino. cattaneo, v-3-138: uscite le
l'ostacola nel partecipare compiutamente dell'amore divino, che essa debba passare attraverso ogni
. bellini, 6-137: divin pensier, divino intendimento, / quant'oprò, quanto
come folgore volando, disceso da cielo il divino uccello, e sopr'esso toro
esse [composizioni] vantar per autore u divino spirito disceso nella mente e nella lingua
, se brami d'osservar l'ordine divino e viver nel mondo onorato in una lodabile
, / la vergine giacente un suo divino / sonno compone. gozzano, ii-556:
il maggior incantesimo che mai facesse il divino amore che... ia di notte
sembiante, che reale, anzi pur divino era a chi 'l riguardava, racchiudeva
, il delirio, essere felice, il divino fanciullo, per un quarto d'
3-164: quando tu debbi celebrare il divino ufficio, così raccolto in te medesimo
, facilmente venite dalle divozioni: il servizio divino è finito giusto adesso. cesarotti,
quali computavansi tra le sacre cerimonie al divino culto ordinate dal reale salmista e negli
poteva la reina comandare che il culto divino si racconciasse: ma lo sospese e
.., cioè brutale, umano e divino, credo assai bene per la costui
di vento tagliente, di cui il clima divino deliattica ha l'esclusività.
occhi celesti delle radicchielle: sorridono al divino che è in me. -in
stà radicevol- mente in dio si dice divino, e in quanto e in noi,
: rapiti nella visione dell'imminente premio divino, essi [i martiri] sembrano non
arte ch'io m'era, del divino michelangelo buonarroti. carducci, ii-4-
.. raggia dai sembianti un lume divino. bechi, 1-349: l'italia.
temporale: e in questa cotale questo raggio divino mai non risplende. idem, purg
intelletto agente, che è il raggio divino, angelo o esso dio, è fuori
mente, riceve lo splendore del raggio divino e asconde il consiglio suo. d.
siamo in qualunque modo percossi sono generate dal divino ragguardo. zanobi da strata [s
in rapporto con l'ordine umano o divino { ragione pratica). -in partic.
ragione. -con riferimento all'intelletto divino. gioberti, n-iii-80: la voce
filosofia stoica, principio intellettivo cosmico e divino, che contiene i princìpi dai quali
, 41-224: duolsi non essersi per divino giudizio osservata quella che noi diciamo ragion
trovare, del resto, che è un divino libro. -ridurre, mettere qualcuno
dimme qual voi tuo nome alto e divino. / -son tutti, a nostra
, 5-463: veggo ne'rai dello splendor divino / le piaghe che vi fé la
matore del morituro, il traduttore del poema divino diviene fratello degli apostoli quando s'inginocchia
, 88: come un saluto semplice e divino, / che dà vivente e luminoso
, 1-409: io miro invan per castore divino / ram- mansator di palafreni: invano
di palafreni: invano / cerco polluce lottator divino. = comp. dal
come fece il giuriati, citare il divino platone... egli rammemora il
quello della vergine nella passione del suo divino figliuolo, di cui ne ha voluto che
: tu, sotto il cui scarpel divino / si rammollisce un duro marmo, e
oro vien nominato il diamante da quel divino filosofo. -divisione o propagazione di
favella, ne'quali dante risplendeva con divino fulgore. 5. tr.
vili-183: è pur de'miracoli del divino amore di patria che tre parti,
la fronte 'tre volte di splendore divino. rosmini, 5-1-001: rannodiamo ora
vedere (anche con riferimento all'intervento divino). bibbia volgar. [tommaseo
ha di monti in quel volume è divino: io ne sono rapito. pascoli,
appello (anche con riferimento al giudizio divino). sacchetti, 311: pensando
militari. -con riferimento al giudizio divino. formula di confessione umbra, v-7-37
sapientissimo salomone... prestò culto divino all'idolo moloch, col quale, secondo
vie delle città italiane discese il poema divino. pascoli, 696: sei..
/ vèr me si mosse quel signor divino. lorenzo de'medici, i-90: qual
ricci, 3-204: te, garzoncel divino, / se non potrò uguagliare,
che da noi si bevesse con quel divino rassegnamento con cui si beveva da lui
così saggio e così rassegnato al volere divino si accomoderà a codesto soggiorno. cesari
a sostenerli con piena rassegnazione al voler divino. g. zeno, li- 2-405
meglio * / che con ricorrer al divino aiuto / che puote e sa, dopo
nostre rasserena? fiamma, 67: il divino amor mi stilla in pianto / e
però che intra sé per alcuno dono divino si rassomigliano in carità. algarotti,
'l grado della contemplazione sia un fuoco divino... e una dolce equità e
del celeste invito s'impingua e nel divino amore sempre tutta s'as- sorbe.
che può ravvicinare la prima parte del divino poema. 7. intr.
che l'anime ravviva e d'amor divino l'accende. baretti, 6-354: tu
ha certi istinti / eh rian del divino e sa creare anch'esso / uomini
parti, siccome afferma il celebre e divino basilio, al cui raziocinio acconsentono anche
-teologia razionale: studio filosofico del divino condotto in base ai puri dati e
abbatti fra le braccia / del tuo divino amico che t'afferra. / ti guardiamo
quando altre nazioni o mi acclamano come uomo divino o mi alzano altari. giusti,
i re-sacerdoti. -etnol. re divino, sacro, taumaturgo: quello al
da dio, re dell'universo; divino. iacopone, 34-23: regno celestiale
cognome di giusto, il più reale più divino che sia. 15. ricco
da tale intelletto, quale è il divino, è realissima. bontempi, 3-2-222:
tra sensibilità soggettiva e presenza oggettiva del divino. 8. concreto; effettivo
l'artefice de le cose di seme divino fece, o vero che la recente
dei divini soggiorni, / ne 'l silenzio divino, / bramivan come cervi. moretti
del magistrato. -infrangere un decreto divino. simintendi, 1-88: chirone piagnea
. a. bonciani, lxxxviii-i-306: divino aiuto tu conceda / al mio debole
(con partic. riferimento al giudizio divino). s. agostino volgar.
crocifisso tirati i nostri padri hanno con il divino favore penetrato alla fine. de dominici
quali computavansi tra le sacre cerimonie al divino culto ordinate dal reale salmista e negli
leone ebreo, 382: l'amor divino è tendenzia di suahel- lissima sapienzia in
le gettava nella fornace ardente accesa dal divino furore, e si rideva di voi
cesarotti, i-xvi-i-297: calò in furia il divino epeo e, mentre l'altro stava
rivolta al proprio lume, lasciando il divino, s'inclina verso se stessa e verso
337: che non puote anco in divino petto, / se mai s'accende ambizion
/ il gel che serve ivi a divino sdegno. e. cecchi, 9-240:
dei propri peccati; ottenere il perdono divino tramite la confessione. pirandello, 7-1316
il circolo ed il triangolo con quel suo divino principio della commensurazione e coincidenza de la
meno santa che vera sentenzia de lo divino omero: « checché facciano i re,
quadrerie è una 'nostra signora col divino infante '. -dato nuovamente o
, avida di un ordine di cose divino e morale. ojetti, i-92: era
spira, che evoca la presenza del divino (un luogo, una musica).
meretricio, ma tale in religgiosa è divino, anche esso se- guiscie e porta
mente, tanto che mal diciamo del cibo divino; l'anima nostra è svogliata di
come glauco, che d'uomo divenne divino. bono da ferrara volgar.,
da parte del fedele, del diritto divino sulla figliolanza. giuliani, ii-305:
renovazione di spirito e nuovo fervore in nel divino amore. savonarola, i-12: sai
d'aver molte volte impedito al per altro divino petrarca il dir qualche cosa con la
i nimici, i quali, non senza divino aiuto, mutati gli animi di repente
passione / impreveduta, verso il ciel divino. fanzini, i-614: ebbe una repentina
tu vedrai la profetessa repleta di spirito divino. s. bonaventura volgar., 4-77
/ alla dama non già, per dio divino! / perché essa amava lui più
a dio o è degno del castigo divino per la vita scel lerata
alle miserie de'reprobi accuserebbe il giudizio divino di crudeltà. borsi, 90:
forse porterò giù un fiaschetto di quel vino divino che tu, prezzoimi, non conosci
s. c., 40-12-6: lo divino impe- radore augusto... non
residenza de'vescovi fosse 'de iure divino '. gualdo priorato, 3-iii-12:
della bahia con grande resignascióne nel voler divino. = nome d'azione da resignare
2. per estens. predizione, oracolo divino. boccaccio, i-279: molto maggiormente
di antifone e responsori per l'ufficio divino; antifonario. -anche: il
alle antifone, descritti eranvi i responsori del divino ufizio di tutto l'anno.
, sm. eccles. nell'ufficio divino e nella messa, canto o preghiera
antifone, descritti eranvi i responsori del divino ufizio di tutto l'anno. casti
riedificare l'altare e restituire il culto divino. vico, 4-i-977: vi restituì
. doni, i-rv-163: immortai michelagnolo e divino, / quanto lo stài vi debbe
cristo ne l'orto, il cui lume divino abbagliare e restringer doveva tutti gli altri
nella citta di sion consecrata al culto divino. pallavicino, 1-356: ristringendo..
di mezza notte a recitare divotamente il divino ufficio. lancellotti, 1-86: se
carta che è un atto così semplice e divino. 3. ant. complesso
[cristo] si fece misto / divino ed umanato, perché a retro / perduto
della madre al cenno / quell'incendio divino, e ne'bei rivi / retrograda
/ ogni donnesco spirto, almo e divino /... / né vi poro
: fu molto religioso e volto al divino culto, e rettamente sentiva della religione sua
di tutto l'universo mondo secondo l'ordine divino, il quale è comune e principal
le cose, ella rettamente fruisce l'amor divino e arriva ad unirsi col sommo iddio
ora chel non sia retificado da beneficio divino over medicinale. ventura rosetti, 1-25
che non è altro che l'ordine divino degli enti. cattaneo, iii-3-149:
marinovich. -con riferimento al discernimento divino. catzelu [guevara],
cle mente, da voler divino / rettor eletto all'edifizio santo.
lutto dovrà parimente arrecare l'aspettazione del divino giudizio... per il
: questa mirabilmente ci accende d'amore divino e infiamma, considerando li beni da
/ l'uno con l'impetrar raggio divino / che riaccenda in lei di grazia i
/ e del genio la fiamma che al divino / soffio di libertà si riaccese.
che ricevesse le piene purificanti dello spirito divino, e importuno nella proposta de'dubbi
, non temete, perocché l'aiuto divino è presso. -abbandonare le buone scuole
strumenti che portano così eminente il suggello divino della intelligenza creatrice? 6.
i-276: egli volea che quel timore divino... ne trapassasse con un
nel linguaggio teologico si allude al disegno divino della salvezza esposto nell'epistola agli efesini
. iacopone, 81-13: amor, divino foco, amor de riso e ioco:
considerino li gravissimi pericoli che porta il divino servizio
per reverenza del luoco sacro in onor divino, non per farle, in loco di
riferimento a un sentimento o allo spirito divino che vengono accolti nell'animo. fra
ne è ito nel cerchio del collegio divino con quella sembianza aurea con cui soleva
l'animo quelle cose per alluminazione del divino lume conosce e considera, alle quali
vii-181: tutti i diritti, naturale, divino, pubblico e civile devono emanare da
essere... il riconciliatore del divino e dell'umano, il riconciliatore perfetto
persona fosse annientata riconfusa e risommersa nel divino nulla. bacchetti, i-27: l'amore
in più tanto luminoso sotto un particolare raggio divino da poter passare speditamente e da passare
si potrà celebrare nella cappella il servizio divino; ma sarà mia cura di far provvedere
alma e trascende e ricuopre tutti è il divino michelagnolo uonarroti, il qual non solo
riverenza con cui trattò la vergine il divino misterio, che oggi con ispeciale ricordanza
re don giovanni e temano il poter divino ricordevole di quanto bene o mal s'
raggi alcuna volta che procedono dallo specchio divino che in mano io tengo.
iv-367: dopo quel bacio io son fatto divino. le mie idee sono più alte
/ e inonda i corsi d'un divino fuoco. -riflettersi intensamente.
volontate in cui si fonda / ogni divino amore, e quivi intesi / che 'l
il delirio, essere felice, il divino fanciullo, per un quarto d'ora;
. castelvetro, 8-2-125: omero è divino ancora per questo, che non mise mano
e il fòro, / riecheggiato nel divino spazio. dessi, 10-127: approvazioni
: più fatiche passate, credo da divino spirito mosso, alla reedificazione della desolata
qual sia stato e sia il nostro divino amore. stampa periodica milanese, i-139
è un'arguzia leggiermente accennata dall'ingegno divino, leggiadramente svelata dall'ingegno umano e
corona; e molto più specchiandoti nel divino volere, sentendoti se puoi col difetto
mi sono, tanta fu la forza del divino licore e l'ardore del rifrettere de'
d'annunzio, v-2-179: certo ella divino la mia tristezza mista d'indefinito terrore
prodigiosa statua, ei ne formò quel divino poema. v bellini, 428
della chiesa animata ed assistita dallo spirito divino. foscolo, ix-1-257: comeché la
. ser giovanni, 3-383: per divino misterio fu il detto go- stantino sanato
a'catolici né le messe né altro divino ufficio da'reformati (che quest'era
ne l'aria che pareva più tosto divino spirito che umana creatura.
dicendo rifulgerete nel proprio splendore come nume divino. tasso, 10-49: ei riman nel
f. corsini, 2-130: attribuendo a divino favore il ricevere quell'ambasciata in tempo
salvini, 41-131: lo stesso simbolo divino e regio di clemenza intrecciata di giustizia
arici, i-289: vedi quante l'artefice divino / nei vivi corpi arti dispose e
. bacchelli, 2-xxiv-83: questo viluppo divino non fiaccava la chioma, la rigogliante
rilevanza. colletta, 2-ii-36: il divino giulio, il divino augusto tollerarono queste
, 2-ii-36: il divino giulio, il divino augusto tollerarono queste ingiurie; né saprei
fare, / riguardo onesto di spirto divino. salvini, 40-439: voi specchio
candido bambino / iterati rilampi dello splendor divino, / da cui languian le faci
amore, di amore dico celeste e divino, furono come poco
gran dolor e torment. / dal divino aiuto fu presto rellevà, / e prega
verità. ochino, 246: l'altro divino respetto, dal quale la chiesa di
tufo. d'annunzio, iv-2-462: il divino lineamento me- dusèo, rilevato sul campo
portava sopra la vesta con ingegnoso e divino artificio ricamato in vago rilievo d'oro per
bontadi. -con riferimento allo splendore divino o, in espressioni del linguaggio mistico
la cosa, rispondono essere indubitatamente servizio divino che un uomo di così eminente virtù
precipitano bianchi / di schiuma, un uom divino, nel rimbalzo / loro, li
il sentirla. -intervento miracoloso o divino volto a riportare in vita una persona
aspetti / vostri risplende non so che divino / che vi trasmuta da'primi concetti:
). -con riferimento al premio divino nell'aldilà, anche nella formula augurale
, 'i-386: freddi al servizio divino sono qui coloro che, non avendo
anche nelle espressioni rimettersi alla volontà, giudicio divino. laccio, / eccogli quivi al fianco
non alla provvidenza di dio, nel divino volere, nelle 59. ricollegarsi e far
/ amate lui, ch'è sommo ligibile divino, unito non solamente con la natura angetutto
circoncorrente è costretto a rimettermi totalmente nel divino volere, il lianica, con la quale
mandavano faville, sicuramente di amore non divino. 8. ant. e
/ che muova la gonna / col passo divino. -sostant. d'annunzio
. e. gadda, 6-267: il divino amore,... una chiesina
approvazione della mia coscienza, di quel divino ch'è in me, quand'anche il
in terra, / e con latte divino / il secolo bambino ognuna pasce: /
avea rencantata. graf 1-27: un divino silenzio / tutte le cose ammanta, /
ei prese. papi, i-98: il divino figlio, / che del divino amor
: il divino figlio, / che del divino amor tutti rinchiude / gli ampi tesori
cielo, tempo ed eternità, umano e divino, stanno di rincontro.
, un opportuno discorso, l'intervento divino, ecc.); rendere coraggioso
(in partic., dall'amore divino). laude cortonesi, 1-i-156
, gli è pur de'miracoli del divino amore di patria che tre parti,
e finestre. pascoli, 649: il divino mandrian dei verri, rpresso la spiaggia
il delirio, essere felice, il divino fanciullo, per un quarto d'ora;
quello rendi sovr'ogni altro adorno / col divino valor che 'n te s'asconde.
a nuova vita in virtù dell'intervento divino (il mondo). laudario urbinate
bada, che pietro non rinnegasse il divino maestro. d'annunzio, iii-2-1020: -no
rovescierà sopra il tuo capo / il divino furor con tal ruina / che all'alto
quelle mondane cose per occuparci solamente nel divino servizio e nell'insegnare agli uomini la
quella scintilla che è in lui del fuoco divino, e ritornando a giusta armonia ogni
alamanni, 7-ii-407: al mio bembo divino a mille a mille / grazie ognor
olocausto della sua incarnazione e riofferire al divino suo padre... quell'ultimo e
restaurarla di fa- briche e ai culto divino. g. p. maffei, 209
che fino dai primi giorni profetizzava un divino riparatore ai mali della terra.
ogni gesto che fate ripete un modello divino. vittorini, 5-12: i lineamenti di
musso, ii-182: il precetto del divino amore, dato da dio nella legge e
la propria forza soprannaturale (lo spirito divino). bencivenni, 4-30:
considerino li gravissimi pericoli che porta il divino servizio e la santa fede.
. 25. invasato di afflato divino, di spirito profetico e, anche
non ostante che fosse ripieno di spirito divino e apollineo, ricorre alla fama.
profeti, i quali erano di spirito divino e non di pazzo furore ripieni, non
, ii-47: insien ripieni del furor divino / che febo a noi comparte, all'
poteva la reina comandare che il culto divino si racconciasse: ma lo sospese,
dì nostri in tanta grandezza per giudizio divino che gli ha fatti ministri a rovinare
parve discesa dal cielo, quando il divino rafaelle, con gli ultimi lineamenti dell'arte
e veneranda maiestate e tu sacratissimo e divino arderò..., ecco l'anima
. ottimo, i-18: così sia volere divino che dante vada in inferno per riportare
spiraglio che gli bastava a recitare il divino ufficio. f. corsini, 2-358:
condizione originaria (con riferimento all'intervento divino nel giudizio universale). papini
, e cagion forse della ripresa del divino poema. leoni, 592: sin dall'
grande chiostro di cento colonne eretto dal divino michelangelo nelle terme di diocleziano.
vostra de xm delle rarissime essequie del divino michelangelo. bruno, 3-674: non
. sarpi, vti-153: questo moto divino non ripugna al libero arbitrio, essendo moto
-filos. emanare continuamente dal principio divino (la realtà). 0.
non riscaldano. -infiammare dell'amore divino, dello spirito di carità.
di dio. -invasare di furore divino. - anche rifl. simintendi,
conosciuto fermamente che egli allora, da divino spirito riscaldato, non disputava, ma
abbrucino quelli i quali sono compresi del divino amore? 11. riprendersi dalla
mai veduto la morte vestita di quel divino pudore, se non in certe stele funerarie
, i-170: li innanellati capelli gittaro olore divino, e li vestimenti riscorsero a'piedi
sf. ant. sottomissione al volere divino, rassegnazione. salvini, 10-3-xxiii:
per istante. pascoli, i-125: o divino manzoni, io risento ora sfogliando il
se la podestà del papa era di giure divino 0 positivo e trovatola comandata da dio
il giovane, i-473: intorno al divino culto e intorno alla pietà e osservanza sua
persona fosse annientata riconfusa e risommersa nel divino nulla. 3. rifl.
di quell'amore risorgente dal 'tenue'(divino epiteto) 'oblio'ne'gaudi dell'amor divino
divino epiteto) 'oblio'ne'gaudi dell'amor divino. b. croce, i-3-226:
sconcie oppenioni del tutto discordanti dal verbo divino, onde a poco a poco risorge quella
cellini, 834: se dentro al suo divino alto concetto / la memoria di me
altro modo non mutate; e voi per divino giudizio ne rimarrete distrutti l'anima e
dio, alla grazia, all'amore divino e, nel linguaggio mistico e teologico
aspetti / vostri risplende non so che divino / che vi trasmuta da'primi concetti.
opera e il risplendere de l'amore divino in noi è quella che prima ne guida
buia, / risplende d'un astro divino. montano, 104: non andò molto
aspetti / vostri nsplende non so che divino / che vi trasmuta da'primi concetti
temporale: e in questa cotale questo raggio divino mai non risplende. idem, par
qual fuoco... fabbricato dal divino artefice che è, a nostro modo d'
considerino li gravissimi pericoli che porta il divino servizio e la santa fede. tortora
l'alto misterio della incarnazione del verbo divino, la vita di quello, le cose
, per mezzo di quel michelangelo triplicemente divino. pellico, 2-208: se nella
guardiamo il nostro petrarca che senza esser divino fu sommo uomo nel quattordicesimo secolo,
la sfera umana tende al congiungimento col divino; cerimonia sacra. sanudo
e poi che lo gustò, iquor divino / gli par, miglior che 'l nettare
gli circonda tre volte la fronte di divino splendore. or non rappresenta egli il rito
de'fondamenti e riti sì del culto divino come politico. brusoni, 299: la
ed or sott'altre forme / cara al divino apollo ombra e ghirlanda, / non
padre, ogni dì udiva l'uficio divino, e studioe nell'opera della piatade.
opera della magia o a un intervento divino, miracoloso). -per estens.
scintilla che è in lui del fuoco divino e, ritornando a giusta armonia ogni cosa
pargoli e deboli da virtù e dal servigio divino. boccaccio, dee., 9-9
suo. bruno, 3-121: il divino legislatore... non si cura di
, 1-47: il vostro aspetto divino, ritratto nel più interno de l'anima
questo anno, riuscita anche essa per favore divino di molto frutto. d'azeglio,
a rivelarsi: dolce, terribile e divino. onofri, 3-88: -molto presumi tu
congiure, egli è pur de'miracoli del divino amore di patria che tre parti,
partic. ciò che è soprannaturale o divino; che costituisce il tramite umano della
desiderio dell'uomo infinito e il culto divino e sollecitudine di conoscere dio e l'altra
-, esperienza di comunione con il divino, rapimento mistico; manifestazione sensibile della
in cielo. -segno sensibile del divino. p. cattaneo, cxx-302:
, conferendo al paesaggio una sensazione æl divino. e. cecchi, 2-94: wordsworth
carducci, ii-19-266: anelo di rileggere il divino virgilio nella tua rivelazione. e.
angeli è un riverberà- mento dell'intelletto divino. 3. ripresa, riproposizione
permeando e informando il creato (l'intelletto divino). rosmini, xi-179: la
fonte di quella luce, che dal divino volto, sopra d'ogni alma catolica in
salvini [tommaseo]: trasferissi al culto divino a una certa come venerazione degli uomini
religioso, conciosia che sempre riverite il divino culto. d. bartoli, 1-1-135:
-dopo auindici anni -ha colpito il mio divino sebastiano. bacchelli, 1-i-556: tenevano
-per estens., con riferimento al giudizio divino sulle anime dei morti. lubrano
suo capo, quasi come fosse per divino miracolo, e rivolò in alto. aretino
1-104: verrà a parlarmi quel linguaggio divino, che i poeti soltanto sanno rivolgere
s. lorenzo] offeristi a l'amor divino, / en sulla grate stando serafino
/ slegati ornai e al tuo signore divino / leggiadramente i tuoi pensier rivolta. brusoni
berni, 163: avete lì quel cardinal divino, / al qual vò ben,
semideo incenerito nel vitalissimo rogo dell'amore divino. lacere dalle tanaglie infocate. cattaneo
muoversi e a mento all'amore divino); intensità, violenza di una rolè
..., destava nella fantasia quel divino ondeggiamento d'idee confuse e brillanti di
. -rompere il pane del verbo divino: esporre il vangelo. g
rilevati poggi rompere il pane del verbo divino alla famelica moltitudine. -rompere il partito
fr. colonna, 3-284: velificante il divino puerulo cum le dispanse ale, non
di dolce voglia e d'un piacer divino. roseo, iii-189: le rose
quivi è la rosa in che 'l verbo divino / carne si fece. laude cortonesi
l'aura movea, divina luce / e divino spiràr d'ambrosia odore. tasso,
dove / il fidiaco giove irradiava / col divino suo sguardo i supplicanti, / si
terga rosolate e fumiganti / lungo il divino egeo! / oggi noi siamo a
1-12: innanzi che la italia per divino giudicio fosse permessa a percuotere al coltello
: tanta era la forza di questo divino attraimento che talora tutto avvampava dentro e 'l
il mondo, dedicato ultimamente al culto divino per bonifacio terzo. castelvetro, 8-2-
, / pe'cuor chiamando l'aiutor divino; / pensosi, sì com'uom ch'
candido bambino / iterati rilampi dello splendor divino, / da cui languian le faci
/ ma con cauto pensier, sapor divino, / godi a le tende le vivande
vantaggi (anche con riferimento all'intervento divino o a un soggetto astratto).
che non aspettiate la rovina del vizio del divino giudicio. 12. dissesto economico
tutto a schifare, dal quale né il divino dante, per altro mirabilissimo, s'
religione che non avete e di diritto divino con cui burlate il mondo.
contro al precetto umano, ma contra al divino, promulgato dal loro signore temporale.
il modo di recitar l'of- fizio divino et esercitar l'altre funzioni ecclesiastiche,
disse: « in ventade questo vino è divino ». libro di esperimenti di caterina
sole intelligenziale ne l'anima e impeto divino che gl'impronta l'ali, onde più
qual più grave, sì, per divino artificio, di debiti tempi misurati, che
. carducci, iii-2-52: pietà, divino apolline! / spingi i destrier celesti
gesta, / aspro giudicio del signor divino, / o qualunche disastro 0 fier
annunzio, v- 1-970: al soffio divino non risponde oggi se non il ratto
gusto austero innanzi gli anni gustate di quel divino poeta che alle fantasie delicate dyoggidì sembra
purgatorio il primo sabbato, conforme al divino beneplacito. 3. sm.
un buon fondo di cassa, se il divino maestro, edotto dell'indegna simonia,
'sacello', anzi si diceva che 11 divino poeta avrebbe meritato ben altro. c.
pascere i fedeli e celebrare il culto divino, quali ven sacerdoti del nuovo testamento
la consecra- zione dell'uomo al culto divino nel battesimo è un'operazione interna,
coleo, / sacrando a marte l'ariete divino. refrigerio, xxxvhi-133: vedrai fracasso
capofiume, / sacrata a pietro apostolo divino, / muove una lunga strada.
ragioni legato al sacro o consacrato al culto divino. dante, purg., 9-130
le sacrate soglie / con l'infante divino ostie innocenti, / caste colombe e
sacrificare isaac suo figliuolo per l'aiuto divino che gliele veto. dolce, 7-45:
cristo, del pane e del vino, divino o santo o santissimo sacrificio, sacrificio
sacri / ministri, che da oracolo divino / i vaticini mostrano. =
; che si riferisce alla percezione del divino da parte dell'uomo (ed è degno
estens., a un santo; divino. dante, par., 15-64
/ vèr me si mosse quel signor divino, / insieme con la sua caterva sagra
/ sparge odor, ma di nettare divino. anguillara, n-18: avendo offesi
sacri / ministri, che da oracolo divino / i vaticini mostrano. cesarotti,
testamento. -che riguarda il culto divino (un rito). g.
vi chiami. -dedicato al culto divino o a una divinità pagana (un
balestra / saette d'oro a quel corpo divino, / con l'aureato crino /
la vendetta in core / al divino guerrier, tal di parole / furor saetta
.. /... del divino / che vien dal cielo, e ha
in fra. lle deitade / questo nome divino ànno usurpato. m. villani
vita. -con riferimento all'amore divino. iacopone, 75-19: -frate,
tenebroso, / ancora fosti sacrestano / del divino e dell'umano, / de la
e le altre cose necessarie al culto divino e dove si apparano i sacerdoti.
9. immortalità (anche come attributo divino). bibbia volgar., x-145
salda. -irrevocabile (un decreto divino). caro, 1-36: già
salmeggiante profeta e gran re davit il suo divino salterò non certo a caso, ma
quali computavansi tra le sacre cerimonie al divino culto ordinate dal reale salmista e negli
, la parte della recita dell'ufficio divino del clero cattolico e dei monaci dedicata
, in che splende / principalmente lo divino amore, / e da quello vigore e
parlerò come santo profeta, come astratto divino,... né come
bisogno della divina grazia, cioè del divino aiuto, per ottenere la salute.
delle donzelle pericolanti. -protezione, sostegno divino. diodati [bibbia], 1-61
sua. -con riferimento all'intervento divino, in formule augurali. ulloa
(con partic. riferimento all'intervento divino). -con metonimia: virtù,
: / perché conosce piu l'amor divino, / che noi, il tempo della
capellano abbia insieme cura diligentissima del culto divino, cantando ogni sabbato la salve regina
ma anche ferino, demoniaco o divino) in una serie indefinita di esistenze che
. gozzano, ii-124: il canto più divino / sarebbe un sogno vano / senza
è con ispendere la giornata nel culto divino...; l'altro è con
. ant. sm. santità, carattere divino di ciò che deriva da dio.
-culto reso a una divinità; servizio divino. gaiucci [g. acosta]
); proprio di una divinità, divino. -anche: sacro in quanto proprio
sovrani, fondata sul principio del diritto divino. -nel titolo reverenziale attribuito a
come tirato in estasi o quasi tocco da divino furore aveva predetto l'avvenimento di tutta
solaro della margarita, 24: il diritto divino provvede alla sicurezza degli umani consorzi,
ambiente naturale. -letter. il castigo divino dell'inferno. pascoli, ii-1682:
eccellenza suolea chiamare g [afaelle il divino. g. gozzi, i-n-30: già
scopo prefisso (anche con riferimento alfintervento divino). serpetro, 65:
bene spirituale; beneficiare di un dono divino o di una grazia. laude cortonesi
verga una pietra, subitamente n'uscì per divino miracolo un fiume d'acqua di soavissimo
cupidigia di candidi sono divenuti neri nel divino cospetto. tasso, 13-i-706: nacqui
saputi cianciarono, contro la ragione, dono divino di dio. palazzeschi, i-609:
e poi che lo gustò, liquor divino / gli par, miglior che 'l nettare
labbra. d'annunzio, iv-2-462: il divino lineamento medusèo, rilevato sul campo sanguigno
tal forma di vivere idea di apostolato divino, ma modello di consolato romano o
possibele, erano però nulla senza del divino concorso. = var. aferetica di
una pietra, subitamente n'uscì per divino miracolo un fiume d'acqua di soavissimo
alle leggi, fonda cristo la giustizia del divino suo tribunale nella sola negazione delrarbitrio.
... / luca è terenzi poeta divino. gozzi, 4-110: tavolin,
aretino, 26-78: d non men divino fisico che illustre isto- rico si pensò
esagerata. varchi, 23-251: il divino augusto confinò la figliuola più che impudica
la più bell'opera di quel pennello divino, benché sbiadite e mezzo stinte. manzoni
3. figur. che infiamma d'amore divino. bibbia volgar. [tommaseo]
mare. -colmare l'animo da furore divino, invasare. lancia, i-296:
romanzesco dell'fio'e i guasti che questo divino 'io'proustiano aveva inconsapevolmente creato sconvolgendo
di un vantaggio spirituale o del perdono divino. canale, 12-137: riede al
, per l'otte- nimento del perdono divino o, anche, per contribuire al
l'ha arricchito collo sborso del suo divino sangue. 3. manifestazione esteriore
, / or v'ho per uomo divino e celeste: / or sì sbracate tutti
agli uomini dal cielo (un comando divino). algarotti, 1-iv-173: la
, è parte essenziale di esso amore divino. casoni, 252: o solitudine,
: io mi credevo in ciel salir divino, / or sto con guai nel fondo
cosa salda. -infiammare dell'amore divino, dello spirito di carità.
il cor. -invasare di furore divino. c. i. frugoni,
di sposalizio. -accendersi d'amore divino, dello spirito della carità.
: tu, sotto il cui scarpel divino / si rammollisce un duro marmo e pensa
, 10-i-538: sa ognuno che il genio divino di platone non iscampò dall'errore dell'
ciel non erge, / un iddio più divino in sé nasconde. 3
peso: manchevole di fronte al giudizio divino (con riferimento al passo di daniele
scatenare. -con riferimento all'intervento divino. leoni, 313: milizie,
iii-5-32: noi, o padre e re divino, scellerammo le anime nostre nei peccati
a uomo tanto indegno / rendere onor divino! -con riferimento al peccato originale.
, voleva che michelangelo storpiasse il suo divino davidde con iscemargli il naso che al
quanto all'idea di attenuare il misfatto divino considerando il grandissimo numero dei beni prodigati
goldoni, xiii-353: scenda l'amor divino a lei d'intorno, / strugga gli
artificiale, scenico, secondo il destino divino ordinò non sempre esser re chi è
a schifare, dal quale né il divino dante, per altro mirabilissimo, s'è
tutti vostri schermi, / sanza voler divino e fatto destro? ».
io sono nobile », ché 'l divino seme non cade in ischiatta, cioè
ramerino ben cotti e stagionati un manicaretto divino. g. f. loredano, 8-97
tutto a schifare, dal quale né il divino dante, per altro mirabilissimo, s'
innocente / continua il duetto sguaiato e divino / con gli ubbriachi turpi / sotto
: quando ti schiudi, fiore / divino, assorto è il tempo / fuor di
intorno. / tu solo sei, divino / fiore del nulla, amore. montale
16. disporsi a ricevere un dono divino; riconoscere o accettare un sentimento;
nell'angosciadi non saper meritare e ricambiare quel divino scialacquìo di gioia e di amore.
di una squadra locale: 'scialba prova del divino amore'. 11. non corposo
a'princìpi di qualunque materia di tutto10 scibile divino ed umano della gentilità a. casotti,
differenti da quelle che dona il nostro divino maestro, alle quali non si giunge
che niente ne dici; / del divino amor sovente / tu vai facendof udiri;
ardito, / quanto essi quel bel cantico divino. -inopportuno. gozzano,
. quando a noi venisti / supponendo il divino al mortai pondo, / folgorasti d'
mente umana è una scintilla / del divino intelletto, ha qualche forza / infra l'
quella scintilla che è in lui del fuoco divino, e ritornando a giusta armonia ogni
, 46: restammo sciolti pe l divino figlio, / il qual distrusse i dei
/ leva sune, scionnecchiate! enn officio divino! = frequent. di scionnare1.
del fiore il dì quando si cantava il divino ufficio dove erano quelle pancate delle donne
, a tempo e a luogo per divino miracolo ne patiranno di tale scizma pena.
-dopo quindici anni -ha colpito il mio divino sebastiano. marinetti, 3-197: è un
i sassi de'cuor protervi, cominciò, divino an- fione, ad edificar la città
te di mano, e per voler divino / scoccolai con un sasso un assassino.
/ michel, più che mortale, angel divino. cellini, 719-. non è
amore amore / di tutte cose belle altor divino / da lo sterile vulgo mi scompagni.
d'annunzio, i-72: avvolto in un divino /
. 3. vietare qualcosa per comandamento divino o a opera dell'autorità religiosa.
». 3. proibito per comandamento divino, in forza dei princìpi religiosi.
giustizia, della grazia o dell'aiuto divino. - anche sostant. s.
cherici regolari con inestimabile accrescimento del culto divino e con la conversione fatta in gran
versi eterni, è avvertito da un divino torrente di gioia che gli invade d'
: rinuntic.: discostarsi dal volere divino. s. caterina da siena
di lacedemoni (secondo che narra il divino platone) fu ad un tempo sì scorretto
non di uomini, divina / perché il divino non è mai parcellare.
la bestemmia] tanto contrario all'onor divino e alla salvezza de'popoli; e così
disegno e la grandezza dello ingegno suo divino nelle stupende figure di rilievo fatte da
con pane. pascoli, 649: il divino mandrian dei verri, / e
d'oro, / voi lasciareste il nettare divino. a. briganti, 480:
dramma dell'anima, un'elevazione al divino. savinio, 298: sento ricompiersi
, scotitèrra, / signore di heliconespazioso e divino, / da'brezza bella e vedere il
sulla pro così semplice e divino. pria salute, su quella
-per simil. giudizio (anche divino); sentenza. a votazione.
/ parlar ode ed impara alto e divino. n. e l. santa paulina
come in quel momento aveva sentito il divino pregio del 'dono'... scosse da
ma achille cogli altri greci voltano che il divino suo splendor contender possa. / così
, / la vergine giacente un suo divino / sonno compone. luzi, 11-152
un uomo così poco toccato dal fiato divino. banti, 9-367: libero..
petrarca volgar., ii-114: da divino giudicio fu percosso, con ciò sia
dante, purg, 17-58: questo è divino spirito, che ne la / via
canta a la nuova prole, o vegliardo divino [victor hugo], / il
, e essa avere si può senza divino timore, ma non è sapienza secondo el
trovare, del resto, che è un divino libro. stampa periodica milanese, 1-194
anni, tutti i poemi furono di argomenti divino. tasso, iv-171: non vorrei
ne. vico, 4-i-764: solo il divino platone egli meditò in unasapienza riposta che regolasse
, però sono certissimo che, collo aiuto divino e vostra providenza, arete richeze e
tribunali'. -con riferimento al giudizio divino. lemene, ii-209: gesù sedendo
la sedia? -sede del culto divino. rinaldeschi, 1-117: e 'l
precipizio il passare dalla stima di profeta divino a quella di seduttor temerario. algarotti,
, il più degno e il più divino di tutti gli altri, si indussero
-ant. suggellare l'impronta dell'amore divino bottone feci una figura d'un nostro
alcun segnio, / non ci privar deltuo divino aspetto. lomazzi, 4-ii-170: se si
preannuncio di ciò che accadrà per volere divino. compagni, 1-2: la giustizia
50. colui su cui cade il castigo divino; vittima della sorte avversa, di
segue il meretricio, sua talein religgiosa è divino, anche esso seguiscie e porta. iacopone
rucellai, 6-41: così seguendo il nostro divino filosofo accenna che l'anima per entro
davanzati, i-179: non avendo il divino agusto disdetto il rizar tempio in pergamo
e già con seguito di timor divino ha molti seguitatori e maestri, infermi,
e, stampata dal piè sacro e divino, / d'erbe e di fiori l'
in terra / coppia di corridor, divino seme / nato al carro achileo.
dante, conv., iv-xx-5: il divino seme non cade in ischiatta, cioè
culto né templi ebbe platone sebene cognominato divino e reputato semideo. gioberti, 3-67
semidèo), agg. ant. quasi divino, in quanto perfetto ed eccellente (
da semis 'metà') 'quasi'e da divino (v.). semidivorato
m. adriani, 3-1-215: il divino platone, nel trattar deltommaseo [s
le parti circondata e permeata dall'oceano divino. = comp. dal pref
essere quello che alcuna parte ha del divino ed altra d'altra sorta, ciò è
-che si riferisce a dio o al divino; che proviene gerà fedelmente sarà partecipe
, li quali distribuise secondo il suo divino e sempre iusto volere. luzi, 11-199
è, come è, il più divino libro che uomo abbia scritto, la mia
l'altre di virtùfu qui fenice, / divino ogni suo modo e non terreno.
d'odio santo e d'un amore divino, cercando solo cristo crocifisso, e non
la mente, tanto mal diciamo del cibo divino. -che si riceve per mezzo
attribuito a iacopone, 1-ii-29: che 'l divino amor pio / sì 'l tragge tanto
a tutti i dannati, il sènso del divino, che illumina la sua faccia ed
mostrarci l'alto misterio della incarnazione del verbo divino, la vita di quello, le
calamitache mira al polo sono invenzioni d'animo divino. -dare un senso di qualcosa:
e 3-ii-318: ha l'amore divino ancora li suoi stratagemmi e, per
dell'uma. 9. giudizio divino sulla sorte eterna dell'anima. -buona
. garzoni, 7-82: notò il divino ariosto molto sentenziosamente l'umana instabilità.
1-155: tutto espresso nel brieve e sentenziosoparlare divino. giuglaris, 115: nella veemenza con
trattenuto, peritoso, sulle rive dell'oceano divino. 7. grave degenerazione morale
lorenzo de'medici, i-4: s'el divino poeta omero non achille avrebbe ricoperto.
umano, tutta fissa nel contemplare il divino, veggendo in terra qualche somiglianza di
paul devoto / o qualche libro dell'amor divino, / d'ogni altro amore avendo
... / vederli dentro al consiglio divino. autonomo, che gode di
ed invocazione publica e seria dell'aiuto divino. 5. scuro, cupo
come tirato in estasi e quasi tocco da divino furore, aveva predetto l'avvenimento di
l'andar più avanti fosse loro dal divino comandamento negato, se ne tornavano addietro
l'assista, manderà attorno raggi di fuoco divino. roccatagliata ceccardi, 1-621: era
-celebrazione liturgica (nell'espressione servigio divino). roseo, v-24: è
abbiaun prete o due per far il servigio divino e per amministrar i sacramenti della chiesa
quello che nasce dalla paura del castigo divino. cavalca, 18-93: lo quarto
35. essere sottomesso al volere divino, compiendolo con devozione e umiltà;
di quello. -officiare il culto divino. aretino, v-1-447: tengasi il
345: sarìa... l'intelletto divino solamente per servire a l'essere del
casa o al ristoran servizio divino. p. verri, 4-101: la
: la por mansi servizio divino le preghiere, il santo sacrifizio, gli
si potrà celebrare nella cappella il servizio divino. moravia, i-147: le campane
del vita, la affermazione del divino nell'incertezza dell'umaterreno assicura prima di
, / dove si pose il creator divino / colle sue mani e con la dritta
la seconda delle ore minori dell'ufficio divino, che segue terza e precede nona
, da misurare i cristiani, cioè il divino amore. degli angeli, 29:
ornamenti de le chiese drizzate al culto divino. crudeli, 2-87: l'ali lor
: né è a dubitare che una spezie divino non fia più grata che l'altra.
. -con riferimento al giudizio divino. cavalca, 9-310: lentamente procede
concetto religioso della provvidenza e dell'intervento divino negli avvenimenti terrestri. e. cecchi,
severa punizione. -in partic.: castigo divino. bandella, ii-853: questo è
le sacrate soglie / con l'infante divino ostie innocenti / caste colombe e tortori
abbaglia, prende certezzadi mirare drittamente nel sole divino; e dopo un lungo sbalordimento avvezza
molta le modo over instincto in quel divino corpusculo tanto apparenza di vero mostrate
menzione. guazzo, 1-301: così divino soggetto... non merita che se
umile riscontro terrestre a quello dolcissimo e divino della madonna del luini. con l'ovale
superno, / tinte nel sangue del divino agnello. -la luna su cui
; / or, come avesse spirito divino, / se ne va altero e gonfia
dal terre costume, / tutta al divino amor l'anima intesa / si mova
riportate,... subito il divino maestro gli pungeva per isgon- fiare quel
nonmi lascia / è ser imperator più che divino, / che m'ha succiato sino
udir poteo nelle sacrate porte / del divino orator l'alma eloquenza / sgridar il
osservazioni sopra tutta l'arte retorica del divino aristotele,... ecco l'ultimo
mistica. montar per lo raggio divino. iacopone, 39-53: segnore, haime
ii-3: ritrovandosi... il verbo divino nel monte calvario,...
povertà] tesoro sì degnissimo e sì divino, che noi non siamo degni di
suoi piedi, riconobbe quel che è divino in lei. gozzano, ii-178: io
parlarò come santo profeta, come astratto divino,... non raggionarò come
avere in essa il contatto col giudizio divino e col divino possesso della verità obiettiva
essa il contatto col giudizio divino e col divino possesso della verità obiettiva.
tutti vostri schermi, / sanza voler divino e fato destro? » idem, purg
desiderata crocifissione. -impresso dal sigillo divino: segnato da una malattia, da
rendersi utili liberamente, senza gillo divino. venir meno, cioè,
, dall'altro lato significò l'amor divino. s. maffei, 4-255:
sì buia / risplende d'un astro divino: / è nato il sovrano bambino.
. rocco, 1-47: il vostro aspetto divino, ritratto nel più interno de'l'
ma dentro hanno un non so che di divino. silènico, agg. (plur.
si rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde. di giacomo,
ben sillabata come quando ci leggeva il suo divino ariosto. e. cecchi, 7-64
sentimento di sacralità e di immanenza del divino che suscitano). boccaccio, iii-7-119
a'satiri, poi ch'ebbe il divino / bacco aggiunti i poeti ebri, malsani
l'intelletto e fortifica tutta l'anima col divino amore. gemelli careri, 2-i-255:
leopardi, 29- 34: raggio divino al mio pensiero apparve, / donna,
, / se non vincesse il preveder divino. boccaccio, dee., 1-8 (
: mi piace la somiglianza del sole al divino intelletto; e ben che la vera
, ancora l'influenzia de l'intelletto divino con buona similitudine si può chiamar luce
delle dovizie simoniache ancor calde di officio divino. 4. che consiste in
del simpatico genio di aurelia verso il divino suo sposo? goldoni, vii-
/ di marmo si vedea, già dal divino / scarpel di fidia a perfezion ridutto
de la donna simulacro del sacro e divino matrimonio del sommo bello e de la
divini misteri. -anche: il culto divino stesso (con par- tic. riferimento
alla celebrazione eucaristica); l'ufficio divino (in partic. nella regola di s
, 1-83: le quali cose conosciute dal divino platone, comandò nelle 'leggi'espressamente che
fino, alla voce del suo canto divino / molti ne venghin di delfini desiosamente?
al mondo in quanto risultato dell'atto divino della creazione. rosmini, vili-135:
il presente sistema, e solo alrocchio divino è risservata la cognizione dell'avenire.
auspicio tragico non mente / e il divino martirio lo riveste. = adattamento
slégati ornai, e al tuo signor divino / leggiadramente i tuoi pensier rivolta. tozzi
. frugoni, 3-ii-318: ha l'amore divino ancora li suoi stratagemmi, e per
sia stato. monti, 2-922: il divino pelide appo le navi / neghittoso si
ogni arte ch'io m'era, del divino michelangelobuonarroti. leopardi, 2-167: in seno
una pietra, subitamente n'uscì per divino miracolo un fiume d'acqua di soavissimo
re. -misericordia, amore divino. cavalca, 21-171: gusti per
a un'imposizione; piegarsi al volere divino o del fato. -in partic.:
religiosi d'un efficace promotore del culto divino. salvini, 39iii- 171: consolatore
(anche nelle espressioni soccorso celeste, divino, in partic. in richieste di
rassodati colle promesse e colla speranza del divino soccorso contro l'odio e la persecuzione de'
sociale e chiama il vangelo codice eterno e divino di libertà e di fratellanza. carducci
l'uomo d'oggi fosse degno del suo divino sigillo. -con riferimento ai beati
la congregazione generale, che col favor divino sono riusciti di piena soddisfazione. fa
tengono soggetto. -obbediente al volere divino. domenico da montecchiello, 2-50:
boccaccio, viii-3-81: l'arte del divino intelletto è il producere ogni cosa perfetta
della mente, / stando davanti al divino aspetto, / io vidi l'omo,
ciascuno renderà il premio della soggezione mostrata al divino volere. pascoli, ii-125: si
infallibil cammino / la scienza al soglio divino / la stirpe umana conduce.
c'à repusato el core / ne lo divino amore. dante, conv.,
e desiderio dell'uomo infinito e il culto divino e sollecitudine di conoscere dio e l'
ebreo, 257: de l'illustre amore divino... fu prodotto l'amoroso
, essendo tutta accesa nel desiderio del divino amore, si sollieva a contemplare i
può sollevare a coppularsi con l'intelletto divino o ver angelico, separato da materia
porta seco e l'umano e 'l divino. poerio, 3-120: così l'alma
si rappresenta la mistica sommersione nel principio divino dell'universo. = voce dotta,
scismatici riputano questa somersione per un culto divino e religioso, perciò che, sommergendo
umiltà davanti a dio; rassegnazione al volere divino o, anche, all'ineluttabilità del
che le muse alcuna volta ispirano questo divino spirito ad uomini inettissimi. aretino, v-1-272
, 1996: non intendo trattar d'amor divino / come dell'alma nostra è somma
abbatti fra le braccia / del tuo divino amico che t'afferra. piovene, 38
'l petto. sansedoni, lxi-20: il divino liquor e pria gustato / pose in
. / petrarca il pianto del suo cor divino /... gl'infuse. d'
'l fato, / e con saver divino / indi ne reggi, alto motor del
nella prospettiva di dio; nel disegno divino; per quanto riguarda la vita eterna
la morale lo riempie di qualcosa di divino. foscolo, xiv-53: la virtù è
appartiene, che si riferisce a dio; divino. -per estens.: proprio delle
, 2-387: molto più alto discese il divino pensiero destinando di far nascere il salvatore
di tirarle a sé con quel tratto divino..., allora la memoria si
: si vedrà., talora empiersi quel divino volto guarda la sfera della divinità,
volto guarda la sfera della divinità, divino. - anche sostant. domenico
.). sopradivino (sópra divino, sovradivino), agg. letter.
suo essere spirituale e glorioso e sopra divino non è col pane, ma senza
. = comp. da sopra e divino (v.). sopradólce,
, 8-7: udendo alcuna notabile sentenza del divino officio, cadeva in terra per
. colmo di gloria (anche come epiteto divino). salvini, 13-50: menezio
sopramondo dal poema, eliminare ogni intervento divino, sopprimere le presenze così amabili e
agg. in- var. soprannaturale, divino. musso, iii-11: l'osservar
. -in partic.: elemento divino, magico o sovrumano introdotto in un
sfera del sacro; che ne deriva; divino. marsilio ficino, 6-197:
identificazione dell'esemplare del mondo col verbo divino. la quale manifestazione soprannaturale dell'essere
arbitrario che giunge a considerare soprannaturale o divino un personaggio o un evento.
riveriamo... l'ingegno del poeta divino, che... alla leggiadria
. ant. sincerissimo (l'amore divino). bianco da siena,
mente] in pace / per lo paterno divino splendore. = comp.
aiuto umano sopravegnente di fuori o per divino aiuto. c. campana, iii-5-5-106:
procedendo più avanti l'operazione dell'amore divino, le sopravvenne... quiete e
22-444: antinoo gli tenea ed eurimaco / divino in summatus est miser, defecit,
questo cocchio conviene che sopraintenda il timor divino, quasi cocchiere attentissimo. idem, 1-431
/ leva su, sonnòcchiate en officio divino. i... i -como surgo
rere, / vederli dentro al consiglio divino; / ché quel può surgere,
falcognana, che sorpassa col ponte del divino amore la mezza trincera della ferrovia qualche
più forte si maravigliano e meno comprendono il divino giudicio. -eccitato dalla fame.
intanto, figliuol di priamo, e 'l divino ulisse primieramente misurarono il luogo, poscia
con riferimento a dio, al volere divino, a una divinità mitologica, al
poteva la reina comandare che il culto divino si racconciasse, ma lo sospese e
, d'amore: non qual parto del divino intelletto, ma qual ardente sospiro della
lui poscia i troiani ed ettore con divino grido versavano sospirosi strali.
ma ne l'intellettuale ove è il trono divino. 34. reggere una conversazione
. dati, 11-97: pare che quel divino poeta e filosofo tenesse la bella e
boccaccio, iii-7-101: qualora a libero divino / fa sacrificio ne'luoghi montani /
rispose, « sarà dunque un poema divino ». berchet, 1-19: tale divisione
punto di sotterra, / oracolisti da furor divino / presi sempre ne crea.
, senza voler prendere alla lettera il divino autore della 'comedia', bisogna pur credere che
capitata. -con riferimento all'intervento divino o della natura. dante, conv
grazia delle parole, fa un composto divino. = comp. da sotto e
doveroso (anche con riferimento all'intervento divino). boterò, i-84: importa
veramente ch'egli sottometta l'umano al divino giudicio. rocco, 1-56: aggiustano
. /... in suo splendor divino / al mio letto appressandosi, con
: sono costretto a rimettermi totalmente nel divino volere, il quale, non potendo volere
. croce, ii-2-237: dante è un divino poeta, che alle fantasie delicate moderne
soprabondanza di piene d'acque, per divino consentimento in parte aperte le cata- ratte
inganno. -proprio di dio, divino. dante, conv., iii-ii-14
in par- tic. di un attributo divino. g. bragaccia, 1-49:
divinità; che si manifesta per intervento divino o della grazia di dio, con
nella realtà, tanto da apparire quasi divino (un'atmosfera, una condizione).
. - in partic.: soccorso divino. anonimo, i-474: periragio,
grazia, il sovenimento e tadiutorio divino sarà presso da voi. oliva, 374
miserie, s'è preso cura il divino maestro di rispondere., con soggiungere
consigli (anche con riferimento all'intervento divino o dei santi). iaco-pone,
ghislanzoni, 17-95: io profano quel nome divino, mettendo cuzione e mille
spalli / degne già fur del secreto divino. piccolomini, 3-15: la maggior
spalla con titolo a tre colonne: 'il divino gabriele'. 16. marin.
annunzio, i-199: spandeva l'albero / divino ne l'aere immoto / la sua
desio, / l'aceso spirto del divino ardore, / nel mondo spandi raggi de
quella mangiatora la vergene matre e lo divino fanciullo piangente ne le cònola, e
del cielo / un raggio sparso del divino amore, / che fora che soffrisse e
-infondere la grazia o anche lo spirito divino nel- l'anima; largire la salvezza
: da temperanza discendono mia costo del divino poeta. sura, vergogna, astinenza,
della mente, / stando davanti al divino aspetto, / io vidi l'orno,
. segneri, i-169: il figliuol divino è chiamato specchio, è chiamato figura
intero in poca spezie di pane e divino e sia mangiato senza alcuna diminuzione!
non celebranti non erano obbligati per alcun divino precetto a comunicare sotto ambo le spezie
affocato desiderio, specolandosi nello specchio dolce divino, vedeva le creature tenere in diversi
appiglia col suo amoroso affetto in quel divino lume e profondo abbisso di amore specolato
se l'ente ideale sia il verbo divino veramente, e non solo se si possa
, 85-24: l'alteza [dell'amore divino] è enfinita, lon- geza
volgar., 448: quello capo divino per molta splenditudine l'attornearono di molta spes-
, e penso / a uno scherzo divino della luce. sbarbaro, 1-205: con
noi miriadi di preganti, estatici nel divino spettacolo, noi fummo uomini, rubammo
ben è pino - de lo spirito divino: / fatto è un serafino, -
brandiva colla destra, macchinando mali al divino ettore e spiando la vaga pelle ove
. dominici, 1-19: ogni parlar divino spicca dal mondo. 19. sgorgare
olifiama, la quale dicono ebono anticamente permiracolo divino. angioletto, 11-68: spiegati gli stendardi
occasione di spiegar le ali del vostro divino ingegno. b. davanzati, ii-555:
stesso il priva, / del suo divino amor pegni immortali. -morire.
sia stato io (non però senza divino ordine) dal mortai rischio preservato con salvezza
quando profano spino / le punse il piè divino. beltramelli, i-524: « voi
duro, squadrato: / sostituire al divino l'umano. = comp. dal
spiracolo dello spirito santo. -dono divino dell'intelligenza. mamiani, 11-48:
compagnia di san gilio, 438: per divino spira- mente / fugli dato intendimento /
, 26-30: quivi d'intaglio con lavor divino / avea merin poppa spira. di
e li suoi capelli spiraro dal capo divino odore d'ambrosia. crescenzi volgar.,
rimessa e umile è divenuta? qual divino spirito l'ha spirata? zanobi da strata
varano, 1-109: la madre del divino amore / spirommi a offrirle in don
, ii-25: dinanzi al tempio del divino giulio spirò. tasso, 9-38: il
de sanctis, 9-170: in questo divino libro trovate il mondo antico che spira
quel beato bollore, quel savio, anzi divino furore, per cui i poeti sovra
carmente, / penso spirata dal voler divino. boccaccio, 1-ii-21: del quale avvenimento
), sf. discesa dello spirito divino nell'anima dell'uomo; ispirazione profetica
. -che riguarda l'esperienza del divino o è emanazione di dio (una
'dio è spirito'». -soffio divino che pervade il mondo, secondo una
iogne, ben è pino de lo spirito divino: / fatto è un serafino,
i profeti, i quali erano di spirito divino e non di pazzo furore ripieni,
[no /.]: il divino spirito disceso nella mente e nella lingua
, 1-72; l'intendimento e l'amor divino sono in verità prodotti quello nella generazione
spirito loro, massimamente allorché intervengono al divino sacrifizio. carducci, iii-8-253: convertito a
universalità e ogget del suo divino cuore, gli accese intorno il fuoco dell'
più ancora per la virtù di quel divino liquore, tante furono le lagrime dell'amante
svolge la sacra scrittura indettata dal verbo divino ed entra nella bibblioteca de'santi padri
, e poi per modo teologico, cioè divino e spirituale. s. domenico da
cristiana tradizionale e della trascendenza dell'essere divino contro le tendenze immanentistiche dell'idealismo neohegeliano
. 8. partecipare dello spirito divino (la natura umana, attraverso l'
splendono quei geni protettori e spira il soffio divino, che, secondo platone, è
quel grande chiostro di cento colonne eretto dal divino michelangelo nelle terme di diocleziano. fracchia
poco starai a sapere a qual uom divino se'tu venuto. rosmini, 5-1-221:
e il ricorso che però faceva al divino aiuto, racconta ch'egli [agostino]
luce nella luce, arcana / verità del divino amore, / dolcissimo angelo. montale
ripropone un deciso spostamento di piani dal divino al mondano. -passaggio da un
han spregiudicato; / qui nulla di divino io trovo o vedo, / ed ra
gli amorosi foculi di cytherea et al divino imperio della solerte natura spretora.
, ma la miseria aveva un premio divino: ero più libero di un re.
arioso e morbido corpetto / col suo divino manico di nudità moravia, i-204: dai
, cum tanto lumine trasparente il divino corpo. = nome d'azione da
tempo, con- ciossiaché dirimpetto al provvedere divino essa è pure una lettera dello immenso
duro, squadrato: / sostituire al divino l'umano. -vigorosamente caratterizzato, seppur
farmi credere invasato da non so che divino. = nome d'azione da