. iacopone, 91-140: lume tanto divino non se pò maculare / per colpa
francesco baracca ci sarà testimone. il divino abbattitóre, che ci faceva la scorta.
di promuovere gli altri all'abbraciamento del divino amore. 2. figur.
, e ardeva di tanto incendio d'amor divino. boiardo, i-2-33: gli occhi
abbreviato / per modo secreto del voler divino. abate isaac volgar., 1-53:
mondarci ab aeterno dal suo e nostro divino padre. varchi, 8-1-120: prodotto
l'umano giudizio: ed è attributo divino). dante, par.,
de'tormenti una falsa abnegazione da quel divino intelletto [galileo]. =
conobbe, il sofferente / molto, divino ulisse, per vecchiezza / accasciato. verga
beata vita di accattonaggio... divino paese di mendicanti. beltramelli, i-284
! presi nel sole e in quel divino accecamento, tutto annullato, senza più
. massini, iii-277: trassi nettar divino, / ch'allor che sete in
. carducci, 616: oh che divino accento / ha su'tuoi labbri amor
più d'uno, non debba nel tribunale divino andare esente... da gastigo
in coloro che vissero contemporaneamente al nostro divino salvatore, e vengono ad essi accom-
/ più al montar per lo raggio divino. m. villani, 1-8: [
perfezione. leopardi, 29-35: raggio divino al mio pensiero apparve, / donna,
porta seco e l'umano e 'l divino: / 1'altre potenze tutte quante mute
. campanella, i-56: il primo ente divino, uno, immortale, / tranquillo
aiuto. - in particolare: soccorso divino (cfr. aiutorio).
adulto, cioè cresciuto nella fiamma del divino amore. landino, par., 7-60
speroni, 1-3-385: abbia del divino ed infinito, non comprensibile e non
peccati, al postutto vide lo lume divino. s. bernardino da siena,
lamento, / in quel dì che un divino spavento / gli affannava il fatidico cor
posto i maestri affannoni che sopraffanno il divino poeta. cantoni, 422: figuratevi
b. segni, 5-33: il detto divino affermante che 'l buono albero produce buoni
sì dottamente e affettuosamente scolpiti dal nostro divino maestro di questa divina passione, il
avere 0 per scienza o per afflato divino notizia delle cose future. magalotti,
d'annunzio, ii-805: pieno fui del divino afflato, pieno / fui del selvaggio
[crusca]: un petto nel divino amore affocatissimo. m. villani,
di negri, presieduta dal famoso « padre divino ». g. bassoni, 1-98
libro grande della messa, dell'ufficio divino, delle esequie. -nel medioevo:
de la divinità [= qualcosa del divino] l'intelletto nostro o altro inferiore a
s'aggira intorno, / esser del sol divino un girasole. lippi, 2-23:
monti, 12-22: e il divino scamandro e simoenta / che volge
l'aritmetica, delle quali l'intelletto divino ne sa bene infinite proposizioni di più
vostro bell'agio della compagnia del mio divino abbate tagliazucchi. idem, ii-37: vedi
sbigottita, dando all'amante quell'aere e divino spettacolo che è l'agonia del pudore
ogni battaglia e tanta dolcezza di lume divino, quanta io sento aguale.
non vorrei che tu credessi per udire divino uficio o per adorare vi entrasse,
i frutti della terra ricorsono all'aiutorio divino, facendo fare orazioni e continove processioni
cinque miglia a piacenza, e col detto divino aiutorio intendiamo procedere innanzi. zanobi da
d'annunzio, ii-612: e un divino sopor ti persuade, / fresco ne'cigli
capace dello splendore, e del gaudio divino, nel quale da sé alienata tutta
la prima chiama stoltizia: la seconda furore divino. leone ebreo, 30: la
/ dove l'immenso pindaro e il divino / poeta di venosa il primo alloro /
. le faceva paventare fanciullescamente il castigo divino. e. cecchi, 5-58: intorno
.: nobile, grande, mirabile, divino. dante, inf., 2-20
maniera, che le rendi un culto divino, ch'è quanto dire la tieni per
non venga da fame di questo divino cibo, ma bensì da qualche segreta gara
/ torquato. 2. unguento divino che medica le ferite degli dei,
: li suoi capelli spiraro dal capo divino odore d'ambrosia. beccuti, 25:
ambrosia; soave, delizioso, squisito; divino. salvini [crusca]
5. ant. fare il servizio divino. leggende di santi, 3-229:
anch'io /... trassi nettar divino, / ch'allor che sete in
platonico e socratico, cioè celeste e divino, sarebbe a punto l'albergo tuo.
il prossimo, in obbedienza al comandamento divino; carità. tesoro volgar.,
ch'eran con lui quando l'amor divino / mosse di prima quelle cose belle.
al conquisto delle preziose e ricche miniere del divino amore. menzini, ii-45: poi
15. ant. spirito ardente di amore divino (negli angeli, nei santi)
, ovvero che ne vada l'onor divino? sì, sì, v'ho inteso
pure, dite, ne vada l'onor divino, purché salvisi il nostro.
quella: e però è l'uomo divino animale da li filosofi chiamato. idem,
raccomandatemi e ditegli che nella memoria del divino padre quadrio mi tenga vivo. soffici
... l'annoiamento di questo pane divino, dice [ecc.].
: annunziaménto della venuta del triunfo divino. -figur. bembo,
: ogni cosa futura anticorre lo sguardo divino. = voce dotta, lat
deggio io del bianco cigno / il divino presagio e 'l dolce conto; / anzi
annegato chi fa i'lume al culto divino / le ape che fanno la cera
fa l'ape, ingegnosa artefice del divino mèle. carducci, 880: come
confini. boccaccio, v-125: per divino risponso, il luogo con tutte queste
trasferite nel vulgar nostro, le parole del divino filosofo, insigni non solo per l'
ogni arte ch'io m'era, del divino michelangelo buonarroti. fil. ugolini,
. gioberti, ii-218: l'archetipo divino dell'armonia creata, applicabile a ogni
appoggia sopra due basi; sopra l'aiuto divino, e sopra la nostra volontaria cooperazione
apprenditore attinga la perfetta padronanza di quel divino ritmo in cui egli asserisce il suo
galileo, 462: l'intelletto divino con la semplice apprensione della sua essenza
. idem, 91-143: lume tanto divino non se pò maculare / per colpa,
l'anima, volta a quell'amor divino / ch'aperse, a prender noi,
sicuro. idem, 28: un tal divino riso, / con questi detti,
così poco tempo volare: e di questo divino miracolo fu grande stupore. pulci,
208: accesa allora l'anima del divino amore, il sole divino contempla con occhio
anima del divino amore, il sole divino contempla con occhio d'aquilina vista.
il rapporto tra leggi morali e arbitrio divino, e molti di essi, particolarmente
è lecito qualche volta per lo amore divino uscir della sua gravità; tu hai lo
n-61: ed ambo alfin per giudizio divino / d'archibusata tiraro il calzino. magalotti
. 2. figur. il divino -architetto, veterno architetto: dio,
dico, si prova: che il divino architetto, ne l'architettura dei corpi,
mondo al primo essempio / che 'l divino architetto in sé dipinse. galileo,
381: figuriamoci, tra i decreti del divino architetto essere stato pensiero di crear nel
dico, si prova: che il divino architetto, ne l'architettura dei corpi
arcidivota. -arcidivino: più che divino. mauro, xxvi-1-200: di questo
anno appena avevo sputato sul viso divino di gesù, peggio dei servitori
insensibile al mondo, ardeva dentro del divino amore, e non sentiva niente di fuori
francamente alla difesa. petrarca, 351-10: divino sguardo da far l'uomo felice,
quale occulta cagione presenta, non forse sanza divino imperio. idem, purg.,
arte ch'io m'era, del divino michelangelo buonarroti. manzoni, pr.
l'aritmetica, delle quali l'intelletto divino ne sa bene infinite proposizioni di più,
olimpia, ma disse rime e pur fu divino. giusti, iii-298: costoro,
lo ripone [amore] parimente il divino filosofo, quivi trasmesso dalla divina sapienza
. carducci, 52: pietà, divino apolline! / spingi i destrier celesti
: e così si mostra per divino giudicio di dio, ch'e'pisani avessono
, e omero esprimere col suo ingegno divino. magalotti, 9-1-101: non ritrovo
come natura lo suo corso prende / da divino intelletto e da sua arte; /
natura lo suo corso prende / da divino intelletto e da sua arte. idem,
. d. bartoli, 24-37: quel divino artefice, delle cui mani siamo opera
a un tono più / del tepore divino / che han le ascelle di donne innamorate
tare de'monti smarrito / nel cielo divino. idem, 1048: pia / avei
chiesetta lor vicina visitata, in quella il divino officio ascoltarono. 3.
dove ascondi il sacro capo, fiume divino di romolo e di enea? 2
l'epos d'omero, che va fiume divino / popolato di cigni pe 'l
peccato, e per ignoranza; che nel divino cavalca, 7-182: e di
suolo. monti, 14-215: indi il divino / peplo s'indusse che minerva avea
/ l'alte parole che disse 'l divino. 3. archit. corso
divino giudicio secondo la disposizione dell'assoluta volontà
quelle genti e ridurle al vero culto divino. settembrini, 1-40: quindi nasce un
mai ci assumeremmo l'audacia di contraddire il divino maestro. boine, ii-167: un
: sceso è dall'ovil suo l'agnel divino, / che d'altrui fallo a
nomi: lo amore del contemplativo si chiama divino: dello attivo, umano: del
: ogni aura tace al suo parlar divino, / e canta ogni augelletto in suo
si rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde. idem, 692
e linfatica imaginavano un certo che di divino. de luca, 1-3-1-51: si dice
t'avanza, t'avanza, / divino straniero; / conosci la stanza /
né il sangue avito ed il natal divino / smentì il marzio fanciullo. leopardi,
infinito intervallo supe rato dal divino; ma non però l'avvilisco tanto,
tare de'monti smarrito / nel cielo divino. beltramelli, iii-482: [i capelli
bene spesso i figliuoli con poco timor divino,... per timore che alfìn
naturale, e, per conseguenza, divino. d'annunzio, iii1- 718:
sue forme un non so che di divino, ed al suo corpo una forza,
sicché ci bisogna modo sin- gulare e divino per liberarsene. -andare contro a
costui fu un santo re e un divino spirito. guarini, 331: mi
sopra; / io, che al divino dall'umano, / all'etterno dal tempo
... debbono acquetarsi al fatto divino, per cui il seggio della nuova fede
sarebbe l'italia, se questo lume divino si spegnesse nel suo seno? che diverrebbero
e il tempo nel senso ampio e divino, d'un fiume di millenni che scorre
. monti, 1-731: o re divino, ei disse, / o che di
quale beatitudine sta nella vista del volto divino, dal cui ettemo fonte ogni allegrezza
, 540: inebriaci tu [amore divino] a quel fonte inesausto di contentezza che
dunque co 'l nostro toccheremo il divino intelletto. chiabrera, 207: deh
alla beccafìcata. salvini, 41-87: il divino filosofo [platone], per non
beffardi / baldo insulta a quel volto divino, / ove intender non osan gli
, acceso da la beltà di quel volto divino, non meno doviene geloso perché la
conquisto delle preziose e ricche miniere del divino amore. 3. donna
ch'eran con lui quando l'amor divino / mosse di prima quelle cose belle.
acceso da la beltà di quel volto divino, non meno doviene geloso perché la
conquisto delle preziose e ricche miniere del divino amore. paoli, 1-66: qui
castiglione, 540: correggi tu [amore divino] la falsità dei sensi e dopo
, anche sottinteso); come attributo divino (gesù benedetto, la vergine benedetta
conquisto delle preziose e ricche miniere del divino amore. d. bartoli, xxix-1-45:
cose spirituali, non solo secondo il precetto divino esplicato da san paulo corrispondeva contribuendo il
cosa futura, cioè secondo il beneplacito divino. marino, ii-28: tale è
, 540: inebriaci tu [amore divino] a quel fonte inesausto di contentezza
ogni arte ch'io m'era, del divino michelangelo buonarroti, ch'egli non nominava
offerére, / vederli dentro al consiglio divino; / ché quel può surgere, e
: dire bestemmie, imprecare contro il divino e il sacro (cfr. anche biastemare
tratto. d'annunzio, ii-772: divino auriga, / questa vittima t'offro
, 3-751: de l'aquila, ucello divino ed eroico e tipo de rimperio,
. fiore, 105-8: son mastro divino, / e le cose sacrete m'
da le labra rise / blandamente. al divino atto commossa / balzò l'eterea vetta
alla chiareza del sangue giunio riconosceva il divino agusto per bisarcavolo. d. bartoli
le labra rise / blandamente. al divino atto commossa / balzò l'eterea vetta,
forti. d'annunzio, iii-2-292: divino egli è, / ingenerato d'un congiungimento
avendosi adattati gli talari de l'impeto divino con gli quali calpestra il sommo bene
impero, / e imposer giogo che appellàr divino, / ai popoli del genuino emisfero
). varchi, 23-250: il divino augusto confinò la figliuola più che impudica
modo di lavorare totalmente incognito a quel divino michela- gniolo, lodò tanto questa mia
libro liturgico, contenente l'intero uffizio divino (ossia le ore canoniche),
in grazia di quel briciolo di lievito divino che non si riesce mai ad eliminare
d'annunzio, v-1-696: il nostro divino cesare borgia un giorno disegnò di far
monti, x-1-69: l'aura mandasti del divino spiro. / la terra..
quasi or ora l'ultimo colpo dello scarpello divino abbia levato una scintilla e una scheggia
come lucifero tormentava giuda traditore dello imperadore divino, così ancora punisse chi avesse tradito
amalia, restava il puro grande desiderio divino: era nell'effettuazione che la piccola
/ che veder poss'il mortai e divino, / in ostro ed alabastro ed oro
, 25: or tu, canto divino, / sceso con l'ombre nel mio
sono nobile >; ché 'l divino seme non cade in ischiatta, cioè in
altro offerére, / vederli dentro al consiglio divino; / ché quel può surgere,
, a comporre l'ornamento impreveduto e divino della mia caducità. cardarelli, 3-164
di dire che mi sarà dal divino favore concessa, al nostro favoleg
di piede, fatture di propria mano del divino artefice. battista, 248: d'
/ dal vago piè calcato / l'arco divino argenteo / in ab- bandon su 'l
mostrarsi loro dal pergamo, confortarle nel divino servigio, e promuoverle nella via della
è caldo. così vediamo quatro caldi del divino parlare di dio. o anima fredda
/ che il più dolce calzò vate divino / un calzolaiolùccio, un ciabattino?
rimutare e cambiare il corso della natura per divino miracolo. dante, purg.,
altro che la quinta essenzia e il divino elixir de gli alchimisti;...
, / se non vincesse il proveder divino. boccaccio, vii-113: oggi seria
30-144: e fia prefetto nel fòro divino / allora tal, che palese e coverto
in continenza si riserbasse, campati dal divino furore, stimando la mano di dio
si perpetui una qualche virtù medica in questo divino piombo, come in un pentacolo o
de drappi e baldacchino; / tutto sirà divino: ma parloto en figura, /
di peggio delle congregazioni di « padre divino », con quelle colate di sieri notturni
sponde, / animata da spirito divino / e mossa da leggiere aure
ora canonica, in iscambio del divino uficio, certi paternostri e avemarie, in
di ore canoniche per significare esso divino ufizio, che era cantato da essi nell'
/ fosse il voi che dovea farti divino. manzoni, 22: te dunque invito
tanto bello udire il suo, che il divino michelagniolo buonarroti... con grandissimo
ufficio de'morti / per rimembranza del regno divino. boccaccio, dee., 1
/ denante 'l fantino, che 'l verbo divino / ce veio encar- nato. ristoro
riposto / veder non vista il cantator divino. fagiuoli, 3-3-45: ulisse..
incontentabile, portava dentro di sé il dono divino e celato del canto. 16
, / de l'antro venerabile e divino / siede su 'l limitare adamantino. saivini
storiche dante conchiude che roma per dritto divino dee essere la capitale del mondo, e
per un più solenne esercizio del culto divino nella chiesa cattedrale, per aiutare il
al romitoro aveva dedicata al nome del divino geronimo. vasari, i-232: certi tempietti
, 163: arete lì quel cardinal divino, / al qual vo'ben, non
bolognese, e m. francesco alunno inventor divino de i caratteri di tutte le lingue
, acceso da la beltà di quel volto divino, non meno doviene geloso perché la
carcere cieco, nel quale mai il divino lume con grazia 0 con misericordia si
avevan qualche scintilla in loro di culto divino e religioso. campanella, i-126:
avendosi adattati gli talari de l'impeto divino con gli quali calpestra il sommo bene
, 36-96: e la stirpe d'antenore divino / atride custodì, della primiera
tornato dal carico della legione, il divino vespasiano il fece patrizio. tassoni,
la rosa, in che il verbo divino / carne si fece. cavalca, 16-1-28
in infinito, / che l'intelletto divino immortale, / perché divenga l'uom
carne, e a dissetarvi del sangue divino. 13. pitt. l'
porta seco e l'umano e 'l divino. -tenere, tenersi in carne
alto per percuoterlo più forte. ma per divino miracolo non potè chinare né piegare lo
, acceso da la beltà di quel volto divino, non meno doviene geloso perché la
l'are de'monti smarrito / nel cielo divino. ojetti, i-154: a mezza
si meravigliano, e meno comprendono il divino giudicio, e poco conoscono il consiglio e
cassettone. pascoli, i-125: o divino manzoni, io risento ora sfogliando il
/ sul suol roggio il coltello del divino / castigatore e, presso, il doppio
-castigo di dio, del signore o divino: grossa calamità pubblica. -anche scherz
fantasie incolte mille imagini terribili di castigo divino si levavano. borgese, 1-278:
). pascoli, i-125: o divino manzoni, io risento ora sfogliando il
3-207: al quale effetto aggiungendo il divino catechista, e con vive ragioni provando gli
umano si faceva in cuore un'armonia col divino. sua moglie, venuta per lui
pittura], ch'ella è sino con divino culto adorata; qualora ne rappresenti immagini
fila. pindemonte, 11-3: giunti al divino mare, il negro legno / prima
avendo del papa novella niuna, per divino miracolo si levò una boce: '
altri difetti vostri: dovete aspettare il divino giudicio, che verrebbe sopra di voi
coro dietro, che servono, dicendo il divino uffizio, a mandare le vod in
, per dò, né poi il giudicio divino né allora infamia e odio giusto degli
la pura e dilicatissima celebrazione del culto divino... corno beati e santi
, degne del cielo; ineffabile, divino. petrarca, 90-x2: uno spirto
celeste, che è del cielo; divino '. la forma celestre per assimilazione con
in infinito, / che l'intelletto divino immortale, / perché divenga l'uom
: or pensisi, se dir si può divino / colui, che leva in piedi
sguardo si spande fraternamente nel cerchio divino dei colli ver dineri.
cose di dio, nondimeno el culto divino non fiorisce molto, né si esercita
.. cossi successivamente con un culto divino adoprando il picciolo coltello, procedere di
/ de farine cittadino 'n quill'albergo divino. boccaccio, ii-6-17: e la morte
, 16-57: e lo spogliaron del cantar divino, / e il ce- terar
disse così: che fa quel genio divino del signor viviani? alfieri, vii-45:
io farei che, guidata dal divino ricordo, tu ritornassi al luogo
l'artefice de le cose di seme divino fece, overo che la recente terra.
. dominici, 1-20: il chiamar divino è a festa e tranquillità del chiamato
, anime belle, / chiamate al naturai divino oggetto, / ben dovreste scaldar il
e poi per modo teologico, cioè divino e spirituale. sacchetti, 207-86:
/ de'ben che sono di iure divino, / per quanto scrisse il padre
quale l'uomo si dà e ordina al divino ministerio. cassiano volgar., iv-20
colui che si è consacrato al culto divino con la recezione almeno della prima tonsura
lor vicina visitata, in quella il divino officio ascoltarono. a. f. doni
creato, come il raggio di un pensiero divino e carica tevole. -chiostra dei
soprattutto durante la messa, nell'ufficio divino e nelle litanie. 2.
fallo v'impresse: / un segno divino sovr'esse / la man, che le
verso de'mie', ch'e'son mastro divino, / e le cose sacrete m'
segneri, iii-3-68: di questo cibo divino non può dirsi che, a somiglianza
gli opposti numi intorno / a te, divino saettante apollo, / e a marte
giovanni dalle celle, 4-2-54: nel divino ufficio si debbono vietare tutti coloro i
/ de tarme cittadino 'n quill'albergo divino. fra giordano, 5-25: tutti siamo
clausura, / la castitade e l'uffizio divino. leopardi, i-1434: clausura
papato, e poi surgerà un papa divino ed altri spiriti buoni e ch'averan
, la solitudine, che sogliono parturir quel divino sigillo ch'è la buona contrazione.
che questo l'artefice delle cose di seme divino fece; ovvero, che la recente
le spalle del nome il cognome di divino, crederei senza dubbio...
è stata molto apertamente descritta dal spirto divino. c. mei, 46: è
colma la misura dei dolori assegnatile dal divino volere. carducci, 222: oh
, unendosi così perfettamente l'anima col divino intelletto, si venga a dissolvere da
l'umano, per conseguire l'ordine divino nella collegazione e unione di tutto l'universo
nelle chiese non cattedrali esercitano il servizio divino in modo solenne. pallavicino
. 2. chiesa ove il servizio divino viene esercitato in modo solenne da un
i frati alla colletta, cioè raunarsi al divino officio. -eccles. stor.
, conscio di sé, plasma il divino a sua immagine, lo colloca e lo
caro, 7-109: prezioso lavor, divino intaglio, / da colmar di stupore
colma la misura dei dolori assegnatile dal divino volere. carducci, 951: premio
i sarmenti e le foglie spartite angel divino. tasso, 6-i-155: come pittor non
, 208: in un colpo po sguardo divino] le tue mutazioni, immobile,
del suo ministerio, ovvero del coltivamento divino. cassiano volgar., iii-3 (
ornamenti de le chiese drizzate al culto divino. marino, 19-357: la coltra,
tutto ciò ivi detto da quel divino filosofo delle maggiori e minori particelle dell'
, per una strana combinazione, quel divino autore che dovea poi in appresso tarmisi
e venerando capricorno? di quel tuo divino e divo confmtrizio, di quel nostro
straordinario cominciato a una estremità, divino, e, al carro addutti / gli
, / ond'egli perda il sembiante divino. c. dati, h-379:
non avendo del papa novella niuna, per divino miracolo si levò una boce: 'ecco
per lo 'ngegno singu- lare e quasi divino che la natura in aristotile messo avea
*, « angelico *, « divino *, non ti offre niente di preciso
l'ottimo, il mirabile, il divino. panzini, iii-180: la verità è
bene a raffaello si compete il titolo di divino, con cui viene da ogni gente
è di sopra; ordinato fu per lo divino provedimento quello popolo e quella cittade che
., 31-40: io, che al divino dall'umano, / all'ettemo dal
e in clorinda; non il tipo divino, eroico e tragico della donna,
assai me levo a matutino ad officio divino; / terza e nona e vespertino,
, 3-1053: non stima compito amor divino ed eroico quello che sente il sprone
certi e concenti, se non quel divino musico di cui par liamo
tanta sciagura, / che sacrosanto e divino si nome / chi spoglia pur gli
quelli miseri a cui solo lo grado divino è rimaso. cavalca, 6-2-4: siete
penne tese / l'aura mandasti del divino spiro. / la terra in sen l'
si maravigliano, e meno comprendono il divino giudicio, e poco conoscono il consiglio
capir tosto / che il puro agnel divino è qui riposto. alfieri, i-75:
stimolo della coscienzia, tu vai insino al divino
arte ch'io m'era, del divino michelangelo buonarroti, ch'egli non nominava
trapassò, tanto più dimostrò che il divino spirito del poeta architettonico non si obbliga
folla un mistero era sopravvenuto, quasi divino. idem, iv-2-776: carponi egli
/ ch'eran con lui quando l'amor divino / mosse di prima quelle cose
conche antichi ingegni, / opere del divino leonardo. c. e. gadda,
che vi concentriate... nel suo divino amore. algarotti, 2-147: raccontano
penne tese / l'aura mandasti del divino spiro. / la terra in sen l'
osservazioni sopra tutta l'arte retorica del divino aristotile, il primo della persuasione, il
aspetti / vostri risplende non so che divino / che vi trasmuta da'primi concetti.
vivere accanto al nuovo; il diritto divino e la volontà del popolo si associavano
la residenza de'vescovi 4 de iure divino '. sarpi, 1-67: ridotta
6. ant. letter. concistoro divino: le tre persone della ss.
fu in quell'altissimo e congiuntissimo consistorio divino della trinità, che 'l figliuolo di
della coscienzia, tu vai insino al divino concistoro a rimenare iddio all'anima morta
storiche dante conchiude che roma per dritto divino dee essere la capitale del mondo,
folla un mistero era sopravvenuto, quasi divino;... un ignoto potere
cavalieri. 12. teol. concorso divino: l'influsso che dio esercita su
soprabbon- dantemente con l'umano insegnamento il divino. oriani, x-21-63: il pubblico
maniera di prediche non condite col puro e divino sapore dell'evangelio. f. f
, grandissimo desiderio di conducere ognuno al divino culto. machiavelli, i-1001: abbiate
qualche intelligenza overo a qualche nome del divino archetipo. f. f. frugoni,
con lui sopra 'l potersi consagrare al divino servigio nella compagnia con la professione solenne
s'egli è degna conferenza del presente divino e dell'umano, sì come voi con
l'aiuto umano vien meno, l'aiuto divino è presso. tasso, 6-86:
sofferenza, la rassegnazione e la conformazione al divino volere,... in questa
medesime, considerate da noi nell'amor divino, conforme il lume somministratoci da queste
esterna tanto degli uomani, quanto del divino e quindici / soldi; e di
il conformismo, il piena conformità nel voler divino, è quella che più di
conforte / de aver mercè dal mio viso divino, / tacito porterò la dura sorte
dare nel tempo istesso il divino aiuto, e ad avvivar la fiducia
sé il fantastico e l'affetto, il divino e l'umano e nelle sue gradazioni
, non solo congiungimento dell'umano col divino, ma obblio dell'umano nel divino
divino, ma obblio dell'umano nel divino. carducci, i-92: la congiunzione dell'
cari coniuncti, maria, stimolata dal divino timore,... confortò rosello
che quelli e quali sono così per divino sacramento coniuncti mai si separino per volontà
tutte le virtù, perché l'amor divino... è congregativo.
di peggio delle congregazioni di « padre divino », con quelle colate di sieri notturni
giustizia, il premio divino, ma ne procura la grazia (
e venerando capricorno? di quel tuo divino e divo connutrizio, di quel nostro strenuo
più a dio, e avrà più del divino, possedendo una dote propria di dio
tutto né in parte ad un precetto divino: conseguitarne adunque evidentemente, che debbesi
non già però incredibile, quando al divino consentimento che ciò permise si voglia avere
'ntendere, e per forma uno quasi divino amore a lo 'ntelletto. baldi, 3-1-20
tornaquinci. algarotti, 1-340: guai al divino ariosto, se dava orecchio al bembo
i consiglieri del comune si sono appesi il divino aretino sul capo in una parete della
e io, che ascolto nel parlar divino / consolarsi e dolersi / così alti
quali non amore umano, ma divino era inspirato in amare lei.
qualche intelligenza overo a qualche nome del divino archetipo, primo tipo di tutte le cose
libro contemplativo, naturale, morale e divino, noi trovaremo questa filosofia molto faurita e
, 3-154: lasciamo stare il gustamento divino, e le grandi dolcezze...
crusca): siccome contemplatrice del verbo divino incarnato. tasso, u-ii-70: gli antichi
contende / ch'a noi discenda messaggier divino. davila, 100: quelii
cancella quasi colle proprie mani il fregio divino impresso sulla sua fronte, e riesce
fantasie incolte mille imagini terribili di castigo divino si levavano, i commenti, le
mondiale, contingente e finita del modello divino, necessario e infinito, e un individuamento
gioberti, ii-169: un valore assoluto, divino e indipendente non meno dall'arbitrio degli
atto a dischiudere i penetrali del libro divino non può aversi altronde che dal verbo ieratico
, a cui contraffacendo e il gius divino e il naturale si offende. giusti
non credette, dapprima, che lo sdegno divino dovesse rovesciarsi anche su lui, che
, da ciascuno era attribuito a miracolo divino. algarotti, 2-255: per tal
205: e come già per miraeoi divino / iosuè fermò il sol contra natura,
tante volte l'augusta persona del vostro divino figliuolo. metastasio, ii-329: ti
la mala conversazione, pognamo che per divino giudizio faccia molti miracoli, non camperà
ogni ora canonica, in iscambio del divino uficio, certi paternostri e avemarie,
campanella, 951: poi surgerà un papa divino ed altri spiriti buoni e ch'averan
, 30-143: e fia prefetto nel foro divino / allora tal, che palese e
mondiale, contingente e finita del modello divino, necessario e infinito, e un individuamento
può sollevare a coppularsi con l'intelletto divino. varchi, 8-1-147: ma quello che
in che si debba riporre queu'impulso divino e fecondativo che, copulato colla forza
sì giocondo e lieto / vedeasi scintillar lume divino. salvini, 15-4-235: con un
buia, / risplende d'un astro divino. / orsù, cornamuse, più gaie
, / col quale a permutar tesser divino / giove per tiria donna indusse amore.
melle lucide intessuto, / fra divino e ferin, loquace e muto
iv-2-544: io farei che, guidata dal divino ricordo, tu ritornassi al luogo ove
sol vi corona di lume, / divino amico, la bruna chioma. pascoli,
: il corpo umano non fu mai divino, /... / ché si
di socrate intuivano quei giovani alcunché di divino e di terribile? beltramelli, iii-748:
mentre incarnano in fatto, giusta il divino disegno, la energia progressiva della specie
discendendo inde- pendentemente da lui [il divino architetto] e formandosi dalla sua propria
: natura lo suo corso prende / da divino intelletto e da sua arte. m
cortecce ma nella midolla, del culto divino. pallavicino, 3-141: la corteccia
quasi un oscuro fascino notturno, il divino orrore della notte. soffici, 11-86
reliquie; gli oggetti destinati al culto divino. boccaccio, dee., 6-10
si maravigliano, e meno comprendono il divino giudicio, e poco conoscono il consiglio e
e imperfetto nei confronti di quanto è divino ed eterno). dante, purg
, portava dentro di sé il dono divino e celato del canto. 5
vietano che quelli e quali sono così per divino sacramento coniuncti mai si separino per volontà
: e in questa cotale questo raggio divino mai non risplende. idem, inf.
381: figuriamoci, tra i decreti del divino architetto essere stato pensiero di crear nel
7-39: incarnano in fatto, giusta il divino disegno, la energia progressiva della specie
. (con riferimento all'intervento divino). uguccione da lodi,
33: non è mai spogliato l'amor divino d'ardente desiderio: il quale è
d'acquistare quel che manca del conoscimento divino; di tal modo che crescendo il
di crescere sempre il conoscimento e amor divino. del qual crescimento l'uomo ha
fagiuoli, 1-5-114: bisognerebbe partecipar del divino, e non esser di questa fragil
e, stampata dal piè sacro e divino, / d'erbe e di fior la
di sudore, la quale per favor divino mi ha tolto il male. magalotti
umanità mediante la rivelazione di un messaggio divino e il sacrificio di se stesso attraverso
4-89: la mente loro un bel raggio divino / rischiara;
discorsi e le allocuzioni di « padre divino » sono stampati cronologicamente.
consiglieri del comune si sono appesi il divino aretino sul capo in una parete della
è altro che la quinta essenzia e il divino elixir de gli alchimisti;..
ben costumato, che di lui il divino iudicio e l'umano igualmente consenta:
mentre incarnano in fatto, giusta il divino disegno, la energia progressiva della specie
giovanni delle celle [crusca): culto divino si dice volgarmente per venerazione che si
sua religione e riverenza che aveva al culto divino, e'mi disse messer giannozzo manetti
e'non c'è più riverenzia nel culto divino, e se qualche opera esteriore si
alle cose di dio, nondimeno el culto divino non fiorisce molto, né si esercita
: or pensisi, se dir si può divino / colui, che leva in piedi
ricettacolo, come la custodia di un divino dono. cicognani, 3-3: s'accosta
angeli usciran santi ministri / del giudicio divino, e fian divisi / i rei
fuoco delle tenebre, il gioco, divino e infernale! 6. ant
dante; tanto m'aveva reso uggioso il divino poema un illustre dantista che, ti
più verso noi venne / l'uccel divino, più chiaro appariva, / per che
/ ch'eran con lui quando l'amor divino / mosse da prima quelle cose belle
saluto, trafitto e vinto « dal divino dardo » del sole. 5
t'avanza, t'avanza, / divino straniero; / conosci la stanza / che
esecrandi contrapposti, / oggi il dar del divino è cosa trita / agli sporchi aretini
quasi ad accostare alle labbra del suo divino fattore un bellissimo grappolo di datteri.
è buono e gentile, e sarebbe divino, se tu avessi avuto dattorno altra gente
, onde non lascia perciò omero d'esser divino. -inconcludenza, non validità logica
, perché può aver defetto, ma divino et eterno, perché non può avere
quelli miseri a cui solo lo grado divino è rimaso. 3. ass
del buon simone e la tragica olimpia del divino lodo- vico. de marchi, ii-48
it., ii-433: quella metafisica del divino e dell'assoluto declinante in teologia,
ch'io credo tosto che 'l trombon divino / rassegnerà ciascuno in quella valle,
fu la fortezza, / che quell'amor divino / t'avea donata dentro e di
suoi drammi, è stata con veramente divino entusiasmo decorata di bellissimi abbigliamenti poetici.
/ o moto, o caminar quasi divino, / o novo spirto de tempireo coro
, che vada a terra o l'amor divino o l'amor umano. baldinucci,
; / sarebbe carlo magno un uomo divino, / però ch'egli ebbe gran
verso di te l'aiuto e 'l soccorso divino, e per esso te esaltato,
o manifesta il volere di dio; divino. giov. cavalcanti, 209
si deificano, e ricevono onore divino, in contumelia di dio e della umana
non concorra l'intelligenza, questo potere divino o demonico dell'uomo. -rendere
e privi della sincera luce d'amor divino, che ci può deificare e farci comandare
-per estens.: attribuzione di potere divino alle forze e ai fenomeni della natura
(plur. m. -ci). divino; che ha virtù d'innalzare fino
dio; che ha sembianze divine; divino. donato degli albanzani, i-469
, ben è pino de lo spirito divino: / fatto è uno serafino, sguarda
. iacopone, 40-6: « lo divino conseglio sì ha deliverato / che io
quelle cose che sono deputate al culto divino. crescenzi volgar., 5-33:
è ella raffreddata? temi tu che quel divino delirio che ti conduce fra le mie
milanesi, e stimarono che il giudizio divino avesse loro a quel tempo riservata la
-a). entità intermedia fra il divino e l'umano; divinità inferiore e
nella serie degli esseri, tra il divino e l'umano genere. mamiani, i-xxvii
non concorra l'intelligenza, questo potere divino o demonico dell'uomo. pecchi,
2. che partecipa insieme del divino e dell'umano (secondo la concezione
sola inafferrabile realtà. -sm. segno divino, arcano (nel pensiero di socrate
pensiero di socrate); manifestazione del divino nell'universo (in goethe).
giovanni da arima tea, dimandò il divino corpo di gesù cristo, ed essendogli
amore dinanzi al soprannaturale all'infinito al divino. deledda, i-259: uomini e donne
nuvolo vicino / depose giuno il derretan divino. nievo, 4-282: ho fatto
, 3-1-343: questa grazia era nel divino decreto peculiarmente e primamente destinata agli ebrei
tutto né in parte ad un precetto divino. 2. non attenersi,
; / penetrando ivi 'l suo raggio divino; / a trovar altro vezzo indi
prima e vera luce de l'intelletto divino. deservire1, intr. { desèrvo
, / alla voce del suo canto divino / molti ne venghin desiosamente? guido
cantù, 471: invocò lo spirito divino perché... dissipasse da quegli
pura dal peccato, è il sermone divino. d. bartoli, 9-25-1-161:
cuore, e dannosissime altre, potè col divino aiuto rimetterle... in paradiso
dolce voglia, e d'un piacer divino. machiavelli, 381: i felici
: e io, che ascolto nel parlar divino / consolarsi e dolersi / così alti
tutti vostri schermi, / sanza voler divino e fato destro? ». petrarca
che le muse alcuna volta inspirano questo divino spirito ad uomini inettissimi. marino,
, gli detesti per solo rispetto del divino dispiacimento. filicaia, 2-2-223: qual reo
, 30-146: e fia prefetto nel foro divino / allor tal, che palese e
unione e autorità e stabilità del regno divino e celeste. bembo, 1-136:
quella età (i quali noi ancora come divino dettato leggiamo) che non isdegnò ricever
in bella e pulita lettera il dettato divino, si ricordi soltanto delle vecchie e
, 3-2-33: procedendo di pari dal verbo divino, la scrittura sacra e la natura
e soverchie possessioni è deviato dal servizio divino e troppo legato alle cose mondane.
miserella, sendo religiosa e tutta dedita al divino culto, per sua divozione ogni dì
: il concetto del paradiso è il divino, lo spirito puro, un di
le ore canoniche e di leggere il divino ufficio (nei secoli iii-vii).
vani / de le colonne adorano il divino / sole i cedri, li aranci
di loro esse pure, il servizio divino sbrigato alla diavola, tutti colle orecchie tese
prima è da sapere che questo seme divino, di cui parlato è di sopra,
di mente nell'orazione o nell'officio divino, dico che sarebbe buono di dichiarargli,
nolano,... per il divino tuo genio, che ti defende e
gli parve improprio o negletto, il * divino che tacea ', che, egli
assai pensata / nel chiaro e santo divino intelletto. macinghi strozzi, 16 (
; ma tutto fu somma sapienza e divino provvedimento: non fue avventura né accidente
impudenza. staccossi dal capo aureo divino / un acceso carbon diffonsassolin duro e
/ né paragon più bello / al divino intelletto, / che il chiaro sol io
ente, che, impregnata dall'intelletto divino, partorisce i veri sapienti. prati,
; tanto m'aveva reso uggioso 11 divino poema un illustre dantista che, ti basti
ha lo spirito santo, l'amor divino, sì ha tutti i doni. cavalca
del cielo incandescenti, / e al suo divino riso il mar ridea. di giacomo
e a dio diletto, / del divino figliuol custodia e guida. alfieri, i-75
guarda / un sì leggiadro e sì divino aspetto, / che nuovo amor per
fulmini di parole tanto accesi dell'amor divino, che colla spessa batteria spianò quasi
. anima beata; essere celestiale, divino. dante, conv., iv
ma senza perder mai la coscienza del divino, cioè l'eterna loro serenità. d'
con le quali si invoca l'aiuto divino (e appaiono all'inizio di atti
di dio: esprimono fiducia nell'aiuto divino, valgono come preghiera, scongiuro.
. dio2, agg. letter. divino, eccellente, perfetto; luminoso,
= voce dotta, lat. dius 4 divino '(cfr. dio1).
chi porta, senza saperlo, un segno divino; anzi la bellezza di certe anime
mezzo a sospetto. -giudizio divino. cassiano volgar., ix-15 (
, per disarmar subito tutto lo sdegno divino e per impetrar da sì innanzi ogni
. francesco da barberino, 251: amor divino è una grazia che discende nel ben
ti discema, / fonte e sostanza del divino amore, / vieni e pon noi
rovina, e non sanza provvidenza del divino giudicio per pulire le peccata, e
i-206: cotale disciplina ne l'oste del divino cesare nutricò i cavalieri! di costanzo
281: gli angeli participano ne l'amore divino al modo che fruiscano la sua unione
alla divinità la natura, il carattere divino; fare che non sia più dio.
pietà te, /... / divino sguardo da far l'uom felice, /
essenzialmente, è istituzione divina, serba il divino disegno con cui fu concepita.
estetici che si trovano ne'quadri del divino autunno, in quelli dei primitivi.
volava con intera libertà dinanzi al volto divino,... ma poi dentro al
3-i-1-107: abboniva i disonoratori del nome divino. soffici, v-6-436: erano degli artisti
parte, come esser pò danno ove divino è merto, e come disnore ove
, 5-51: tutto questo è dispensamento divino, acciocché '1 mondo si governi e
! beicari, 5-63: o principio divino, o conditore / delle terrene e
attuazione della volontà divina; il piano divino per la redenzione degli uomini.
57-75: io, che ascolto nel parlar divino / consolarsi e dolersi / così alti
. serao, i-649: il sonno, divino beneficio di ogni creatura umana, la
dispogliarlo non osò, compreso / da divino terror. 2. per estens
provincia, che vedere dispregiato il culto divino. chiabrera, 381: lesbo,
77: come la osservanza del culto divino è cagione della grandezza delle repubbliche,
la virtù e per la sapienza quasi divino, il quale allora si disserrava, quando
0. rucellai, 2-3-6-236: il divino filosofo... rimosse dio sì dalle
beicari, 5-12: camminiam dunque col divino aiuto, /... / e
impregnato di metafisica, quella metafisica del divino e dell'assoluto declinante in teologia,
che sparisce incontanente a l'apparire del suo divino spirito. io. indebolire,
sottiglieze, ed hanno un certoché del divino. anguillara, 1-150: la cinge intorno
bisognosi, di buona vita ed attendenti al divino ufficio
sono e non possono essere nel verbo divino 'realmente 'distinti tra loro,
, ma solo virtualmente: sicché il verbo divino riman sempre semplicissimo e indiviso; e
di mente nell'orazione o nell'officio divino, dico che sarebbe buono di dichiarargli
distrussero l'idolatria e moltiplicarono il culto divino. libro di sydrac, 18:
quello che è in acrescimento dell'onor divino, e destruzione tutto quello ch'è in
anime disugualmente beate alla loro rassegnazione nel divino volere. milizia, iii-163: la facciata
, che peggio è, delle tante del divino agusto hanno assicurato lo scialacquare. sarpi
salvini, 29-146: affinché sull'esempio divino, dall'amare gli agi e le
. marino, 256: furor, furor divino, / mi rapisce e disvia.
. -dito di dio: il volere divino, la potenza divina. -anche:
ramerino ben cotti e stagionati un manicaretto divino, da leccarsene e succiarsene le dita
. libro contenente le preghiere dell'ufficio divino da recitarsi durante le ore diurne.
(femm. di divus 1 dio, divino '). per il n.
quanto io m'avviso, ciò comprese il divino filosofo. = deriv. da divariare
incisioni butterate, sant'antonio mostrava il divino infante. santa lucia i propri occhi
, conv., iv-xxm-3: questo seme divino... ne la nostra anima
che non prestando orecchie a quel suo divino cantare, l'aborre e disprezza.
/ denante '1 fantino, che '1 verbo divino / ce veio encarnato. cavalca,
divertimento nostro, non fosse l'onor divino! sergardi, 335: va borbottando,
volgar., 1-301: lo spirito divino dal mortale corpo si dividea. tansillo
: e per sua opinione de l'amore divino è solamente
del pudore istintivo, o al precetto divino violato col peccato originale. caro
sfera divina, che concerne l'ordine divino; che viene, che è voluto da
, che è voluto da dio: divino. lettere di santi e beati
, divinissimaménte). in modo divino (cioè proprio di dio); per
la città. = comp. di divino. divinaménto, sm. ant.
divinazione, perché è vita del divino; ma la divinazione non è l'indovinamento
= voce dotta, comp. da divino e dal lat. loqui * parlare
. divinità, sf. l'essere divino; essenza, natura divina.
. figur. qualità di ciò che è divino; eccellenza, maestria insuperabile, sublimità
fu divinizzato. lo chiamarono il « divino metastasio ». 3. intr
. con la particella pronom. divenire divino, partecipare della divinità. segneri,
5. intr. tendere a farsi divino; parere divino, avere del divino
intr. tendere a farsi divino; parere divino, avere del divino. d
divino; parere divino, avere del divino. d. bartoli, 9-28-3-77:
dalla verità. = comp. da divino e mostruoso (v.).
e mostruoso (v.). divino (ant. devino), agg.
quella: e però è l'uomo divino animale da li filosofi chiamato. idem,
assai pensata / nel chiaro e santo divino intelletto. s. caterina da siena,
parto: / divina imago, al tuo divino esempio / eguale. galileo, 3-4-512
vagare sui flutti, e per volere divino / le vostre membra si dorarono sùbito
i-250: senza più parlare si partì il divino consiglio, e amendue le dee,
156: il corpo umano non fu mai divino,!...! ché
diceva orlando: « o giusto iddio divino, / che grazia è questa, ch'
refulgerete nel proprio splendore, come nume divino. bruno, 3-645: la verità è
la virtù e per la sapienza quasi divino, il quale allora si disserrava,
beffardi / baldo insulta a quel volto divino, / ove intender non osan gli
, come si fossero lavate nei gorghi del divino oceano: addio, con la notte
a giovanni da arimatea, dimandò il divino corpo di gesù cristo, ed essendogli
si trovarono, malgrado il loro sangue divino e reale che pur di quando in
tutto è, realmente e non simbolicamente, divino, il cielo come gli animali,
ne porta e l'umano e 'l divino. anguillara, 5-83: benché 'l barbaro
l'uomo è dio, che 'l suo divino ascose / nel suo mortai, che
abbagliata immaginazione degli uomini avea più del divino che dell'umano. leopardi, iii-393
alle sue forme un non so che di divino, ed al suo corpo una forza
la collisione tra il satanico e il divino, l'inferno e il paradiso, posta
più verso noi venne / l'uccel divino, più chiaro appariva, / per che
la madre gli unse lo corpo di divino olore; e toccogli la bocca coll'erba
lor vicina visitata, in quella il divino officio ascoltarono. s. degli
grazia de la giovene e timore divino, subito extinse. machiavelli, 78:
una provincia, che vedere dispregiato il culto divino. ariosto, 44-25: già
con quegli encomii le persone al culto divino e all'esercizio della fortezza e dell'altre
di loro esse pure, il servizio divino sbrigato alla diavola, tutti colle orecchie
de'frati minori, e avendo per divino miracolo ricevuta la notizia della lingua greca
, / in quel dì che un divino spavento / gli affannava il fatidico cor.
nel cospetto del popolo rimettersi / al giudicio divino. b. croce, i-3-122
la fanciulla che era sua per decreto divino, e che un re gli aveva
in bella e pulita lettera il dettato divino, si ricordi soltanto delle vecchie e sante
aura movea, divina luce / e divino spirar d'ambrosia odore. parini,
s. c., 40-12-6: lo divino imperadore augusto, a cui dio più
cominciò a dipendere, e quel nome di divino, che da lui fu rifiutato,
non sale a quella altezza con uno volo divino, non può mai bene dispreggiare la
di cogliere ogni atto nel suo valore divino di intenzione, in cui rivive tutta
aver creduto, / quando previde con occhio divino, / e 'l mal gli annunziò
li quali non amore umano, ma divino era inspirato in amare lei. petrarca
: nota che carlo magno era uom divino / e lungo tempo avea tenuto seco
a raffaello si compete il titolo di divino, con cui viene da ogni gente
arte ch'io m'era,. del divino michelangelo buonarroti. carducci, 183:
. carducci, 183: oh che giovin divino, i se di nulla mai chieggavi
loro entusiasmi. baldini, 3-182: quale divino e diabolico artista fu mai canova!
contrapposti, / oggi il dar del divino è cosa trita / agli sporchi aretini,
, 247-12: lingua mortale al suo stato divino / giunger non potè: amor la
benché con quello ingegno e giudicio tanto divino togliesse la speranza a tutti i posteri
si rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde. panzini,
zampogne con flauti in mano, ma divino dentro tu sei, e tutto pieno
, / alla voce del suo canto divino / molti ne venghin desiosamente? sacchetti
'n lei discerne un non so che divino. ariosto, ix-249: in aurei
, ed io qui resto / senza il divino tuo chiaro splendore, / certo rimedio
di genova, che a lei pare divino, e a me insoffribile. rovani,
gigantesca sua statua d'oro. -diritto divino, legge divina: norma o complesso
dio o mediante la natura (diritto divino naturale, legge divina naturale) o
) o mediante la rivelazione (1diritto divino positivo, legge divina positiva).
sentenziò: < essere arrigo per giure divino forzato a lasciar caterina, e poter
privilegio dei principi, ma per dritto divino, o per con sti
papi e dei concilii. -diritto divino: diritto soggettivo considerato come divino per
-diritto divino: diritto soggettivo considerato come divino per la sua origine (perché fondato
facesse a teodorico; come un diritto divino alla signoria del mondo risedesse nella sacra
che non rappresenta se non un diritto divino, senza agenti di questura che proteggano
l'inerme mentre egli esercita il suo divino dovere, il suo divino diritto, dicevo
il suo divino dovere, il suo divino diritto, dicevo: il mondo non
non vuole ascoltare lezione. -diritto divino dei re: ideologia politico- religiosa propria
hanno applicato il titolo di * diritto divino '; se hanno voluto che 4 ogni
, e con essa venne stabilito il diritto divino. bocchelli, 5-64: l'austria
confische dei beni ecclesiastici, il diritto divino e i diritti regali di giansenistica memoria.
giansenistica memoria. -maestro, filosofo divino (anche, semplice- mente, divino
divino (anche, semplice- mente, divino, sm.): teologo.
trattare al filosofo naturale, ma al divino; l'altra poi è la natura particolare
,... meritamente il nome di divino [platone] ne riportò. monti
2. che è proprio di dio; divino, soprannaturale; celeste, paradisiaco;
= voce dotta, lat. dtvus * divino '. divo2, sm. divinità
toscani favellando usino divo in vece di divino, ma senza alcuna auttorità però. caro
. panzini, iv-202: 'divo', divino, detto specialmente di cantanti e cantatrici
e privi della sincera luce d'amor divino, che ci può deificare e farci
stile. speroni, 1-4-158: il divino alighieri... [chiama] stil
. d'annunzio, i-501: da quel divino gesto attratti, vengono / i cervi
nell'illimitata possibilità di approfondimento del mistero divino e nella ricerca di sue più adeguate
chiesa, il dogma, il disegno divino, sarei eretico, farei atto di cattivo
, parimente si innesti l'utilitade del divino sermone. = voce dotta, lat
/ quel con gran pompa al suo divino altare. 11. impiegare (
pupille? leopardi, 29-34: raggio divino al mio pensiero apparve, / donna,
offerere, / vederli dentro al consiglio divino; / ché quel può surgere, e
l'uomo dalle vanità del mondo perduce al divino amore. francesco da barberino, i-163
. quasimodo, 2-35: per volere divino / le vostre membra si dorarono sùbito
trissitto, i-47: il divino omero,... avvegnaché fosse
terminasi la recitazione di ciascun salmo nel divino ufficio, distinguendosi la prima con l'
i paramenti e altre cose appartenenti al divino ufficio. machiavelli, 390: erano
però si desse mai ad intendere che il divino aretino, pieno d'ignoranza e di
, pro- funda memoria, mansuetudine e divino ingegno non potrei cum mille lingue a
. -figur. bene spirituale; dono divino o naturale; ricchezza, felicità interiore
ornamenti de le chiese drizzate al culto divino. gemelli careri, 2-i-13: nella
comandamento del superiore fussi contrario al comandamento divino, crederrei in questo caso che si
e per lo contatto che ha col divino sangue, merita l'adorazione latria. guerrazzi
la fa ebrio, questa acqua del divino amore. quando tu dì'villania a
del sole, dell'erba, del cielo divino, come di cose non mai vedute
soavità di grazia si riscaldava in amore divino, ch'egli, non potendo stare fermo
doni, 67: pensate quanto è divino et eccelso quell'altro mondo, nel quale
a giove. -celeste, soprannaturale, divino. betussi, 1-65: tale è
volta accese il suo cuore la fiamma del divino amore, e durò in lui questa
le cose create sono avanzate dal verbo divino, che è increato con eccesso infinito:
derogare alla fede cristiana e al culto divino, anzi confermarlo o augumentarlo, discemendo
vivono santamente, allora ricevono il caldo del divino amore, quando sono eccitati dal vento
libro, av venne per divino miracolo, che s'abbatté in quelle parole
autorità ecclesiastica (in contrapposto a diritto divino). pallavicino, iii-624: or
alle cerimonie della chiesa, al culto divino; proprio delle funzioni religiose.
. leopardi, 29-34: raggio divino al mio pensiero apparve, / donna,
5. teol. grazia efficace: influsso divino soprannaturale, per cui la volontà umana
sembra vi si effonda / quasi un latte divino. montale, 1-133: sembra /
profondi invisibili rosai / giunge tale un divino odore effuso / che atterra ogni desìo
pascoli, 25: or tu, canto divino, /... / dove sei
annunzio, iv-1-90: come per il divino elegiopeo di faustina, per essi roma s'
voce si eleva e dice: -uomo divino! de amicis, i-190: prima ancora
247-14: lingua mortale al suo stato divino / giunger non potè: amor la
alla gloria eterna; scelta operata per divino consiglio. fra giordano, 2-148:
in grazia di quel briciolo di lievito divino che non si riesce mai ad eliminare.
imetto. leopardi, 29-36: raggio divino al mio pensiero apparve, / donna,
se un segno invisibile e per un divino privilegio élleno vivessero nella superiore verità dell'
vedello, / e di stupir del suo divino aspetto, / ma d'abbracciarlo,
per un segno invisibile e per un divino privilegio élleno vivessero nella superiore verità dell'
estrinsecazione e un peggioramento successivo dell'essere divino, che uscendo da se stesso e
li quali non amore umano, ma divino era inspirato in amare lei. casti
, 5-91: il male per favor divino non è stato considerabile, ma potea farsi
32-39: or mira l'alto proveder divino; / ché l'uno e l'altro
fassi il piacer che la rapìa, divino / il suo sospiro, e intemerata amante
si rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde. d'annunzio
l'anima razionevole e la empie di spirito divino. bruno, 3-965: mostra la
di quell'entusiasmo, che creatore e divino rende lo spirito..., voi
; 'esaltazione, furore, trasporto divino ', deriv. dall'agg. èv&eot
ispirato dalla divinità, mosso dal furore divino '(cfr. èv$ouoi<4£a> 'sono
. trissino, i-47: il divino omero,... avvegnaché fosse
). stor. personaggio mitico o divino (e talora anche storico) da
salvini, 41-186: nell'amore mistico e divino, il quale vanno, quantunque male
epos d'omero, che va fiume divino / popolato di cigni pe 'l verde
.. la umana spezie, del divino raggio dotata, alzata dalle cose basse conservano
22-21: e 'l cui caro figliuolo col divino / ulisse insieme ad ilio l'equestre
scendentale: un divenire 'col divino motto eracliteo sulla testata: roivxa bel
. d'annunzio, 11-377: il divino / agro che tace, co'suoi armenti
chi diceva non esser di comandamento divino il pascere e gli altri uffici
, che i vescovi siano destinati dal divino spirito a reggere la chiesa, il che
dannare. tesauro, 2-290: quasi divino oracolo presagì le ferite che riceverebbe la
promuovere un'opera di qualche gran servizio divino; l'erezione di un seminario,
securo? pindemonte, 11-2: giunti al divino mare, il negro legno / prima
tacciano adunque coloro, che misurando il divino ignazio da se medesimi, ne fanno un
, 1022: che è che disfidi, divino giovane? / la pugna, il
e in altro modo più maraviglioso e divino che non conobbero le nazioni gentili.
ahi voglie tronche / di bel raggio divino e naturale, / che 'l vostro sempre
fino, / ma un non so che divino gl'inco- lora, / qual suole
l'uno e l'altro essacordo il divino pitagora. 2. mus. ant
questa: lo spirito umano esaltato dal divino entusiasmo domina lo stimolo del bisogno e
chiesa, la fede, il nome divino, ecc. bibbia volgar.,
sua chiesa ed esaltazione del suo nome divino. guerrazzi, 9-i-37: per provvedere al
dogma. 6. esame e giudizio divino sulle colpe e sui meriti umani.
comprese, che il loro fine al servigio divino non era dal proprio spontaneo arbitrio rettamente
a inorgoglirsi, come di un giudizio divino. 5. puntuale, preciso,
maggiore di tutti gli altri animali, e divino? b. croce, iii10-
. -in partic.: perdono divino, remissione di una colpa, di
legge del verace nume, / se divino favor dal ciel non manda / di grazia
: / divina imago, al tuo divino esempio / eguale. campanella, i-70:
dall'intelletto prattico e la ponete nel divino. -anzi io la ripongo ne l'uno
e ne l'altro, ma nel divino come essemplare, nell'altro com'es-
b. davanzali, i-56: aveva il divino agusto (le cui sentenze tiberio non
. liberi di esercitare pubblicamente il culto divino e i riti cristiani. c.
nominata, la quale questo uomo grazioso e divino produsse e nutricoe innanzi il suo stato
esercizi coi quali egli tortura il suo divino istrumento tendano a quest'unico scopo.
: è da sapere che questo seme divino [della nobiltà], di cui parlato
zampe il levriere / blandisce il piè divino a l'atalanta. e. cecchi,
beicari, 5-65: predicar femmi l'imperio divino / a ninive esinanita negli egizi:
abbatti fra le braccia / del tuo divino amico che t'afferra. cassola,
in modo diretto, immediato) il divino da parte dell'uomo. 3.
quando non esperimentava così presente il favor divino, avvisavasi talvolta, che per giungere
bevvi con chiarini una bottiglia di marsala 'divino '. -in senso concreto:
scrisse: / quel non so che divino e da lui tanto / e dagli altri
, e omero esprimere col suo ingegno divino. gemelli careri, 2-i-116: non guari
tasso, 13-ii-418: o michele, o divino angel beato, / prima luce del
fermato per sempre con tanta evidenza quel divino delirio diurno che aveva investito la nostra anima
. allora è tratta ed empiuta dal divino amore nel quale s'è totalmente gittata.
voglie, l'offesa / al segno divino dell'essere, / come fiòcina a pesce
o sia questo assorto ed estasito dal divino amore, ovvero a dio ribelle e tetragono
v. franco, 303: oh che divino angelico sembiante, / quel vostro,
diversi corpi grossi opachi, participa l'intelletto divino la sua ideal bellezza estensamente e
estenuati e macri / col sangue del divino agno nodrite. d'annunzio, i-648
le provincie a tanto esterminio per occulto divino giudizio esser già venuta considera. d.
giovanni dalle celle [crusca]: culto divino si dice vulgarmente per venerazione che si
estetici che si trovano ne'quadri del divino autunno, in quelli dei primitivi, e
cum grazia de la giovene e timore divino, subito extinse. sannazaro, iv-39
ebreo, 250: il quale [spirito divino] comunicato al tenebroso caos, creò
che l'apostolo, pieno dell'estro divino, come il rappresentò raffaello, fulmini
2- ii-43: agitati da estro quasi divino, all'uscir dal teatro, scorrevan
esumazioni, le antologie dei testi del divino marchese. = deriv. da
cristiana, e dimora dei celesti); divino; celestiale. ariosto, 46-85
conv., iii-xiv-6: sì come lo divino amore è tutto ettemo, così conviene
donna un uomo dimezzato; e il divino autore del genesi, raccontando le origini
quasi del tutto dall'eteronomismo del comando divino e dallo utilitarismo del premio e della
, le formule invariabili per l'uffizio divino, la celebrazione della messa, l'amministrazione
un modiolo di speranza, se il divino suffragio per sua perenne grazia, per farlo
evangelizzò. sì, il re del diritto divino, che cominciò a costruire la gran
fermato per sempre con tanta evidenza quel divino delirio diurno che aveva investito la nostra
da prestigio, si incalzano col diritto divino, si dichiarano guerrieri essi medesimi,
coraggio, oseremmo starti a fianco o, divino fabbro infallibile? -come appellativo di giove
di molti, che costui fosse concetto di divino seme; la quale cosa alcuni dissono
, / che si era sparsa del divino apollo, / che nel punir in
parlante pittore, ed in ciò simile al divino teologo che forma l'imagini e comanda
eterno avere a lui dato spirito e intelletto divino. manso, 1-15: ma percioché
pallavicino, 7-140: tale è il soccorso divino: senz'esso nulla possiamo; ma
vi-2-131: se fusse 'de jure divino 'che li ecclesiastici fossero esenti dal giudizio
tanto mercé della fertilità di quell'ingegno divino l'eloquenza romana, che per poco
rovina, e non senza provvidenza del divino giudicio per pulire le peccata, e
maestro alberto, io: secondo il giudicio divino, che non falla, a'buoni
per li passati tenpi, ché 'l divino aiuto non ci fallirà niente. boccaccio,
l'infallibile: dico dall'umano al divino? = voce dotta, lat
grande, non si dimenticava del culto divino. castelvetro, 251: la parlatura
quando vidi entrare un fantasima bianco, divino: era la contessa. -individuo magrissimo
che niente ne dici; / del divino amor sovente / tu vai facendo giudici.
/ denante 'l fantino, che 'l verbo divino / ce veio encamato. bianco da
si riconosce. leopardi, 29-35: raggio divino al mio pensiero apparve, / donna
bisticci, 3-78: era lo 'ngegno suo divino; avendo a studiare a libri accattati
ha già concetto, / che fia divino ed immortale al mondo, / se
: o dio, era uno stupore quello divino sguardo con il quale averia fascinato il
fas si designava 'il diritto divino ', con jus 'il diritto umano
che è manifestazione del destino o del divino volere (una forza, una legge
, come vittima, posta lì dal divino giudizio col capo come « cappello »
del fiume latino / sentiva il remo divino. ungaretti, iv-55: mio fiume
destino (un oracolo, un portento divino, un nome, un segno);
l'ingegno umano ritrova non so che di divino. 5. che è proprio
ben costumato, che di lui il divino iudicio e l'umano igual- mente consenta
, / in quel dì che un divino spavento / gli affannava il fatidico cor
fatto. campanella, i-7: dal divino senno aiutato, il savio penetra, con
disposizione divina, volontà divina, miracolo divino. g. villani, 7-6:
all'ospite imbandirò; e il paziente / divino ulisse con bramose fauci / l'uno
sacra legge del verace nume, / se divino favor dal ciel non manda / di
mente, riceve lo splendore del raggio divino, e asconde il consiglio suo.
infante ha già concetto, / che fia divino ed immortale al mondo. percoto,
humboldt aveva postulato nella storia un governo divino, egli si riposava nella concezione religiosa
... come che giudichi che 'l divino ariosto, e per felicità di natura
molta felicità. alfieri, v-2-492: il divino petrarca nel fraseggiare imitato con poca felicità
vita e nell'arte dalla passione del divino. 2. intr. comportarsi
l'essenza della istituzione, il suo divino dalla sua 'fenomenalità', scusa il
/ esenzion non è, non è divino, / o tempo, o luogo mai
e introdurre la giustizia ed il culto divino dove non erano. lancellotti, 1-485
91: dico con quello amor casto e divino, / che già in atene si
conv., iii-xiv-6: sì come il divino amore è tutto ettemo, così conviene
dante; tanto m'aveva reso uggioso il divino poema un illustre dantista che, ti
/ gli dan del glorioso e del divino. g. gozzi, i-24-43: un
arderò aperse / la gran ferriera del divino artista / parte di già polite opre
tanto mercé della fertilità di quell'ingegno divino l'eloquenza romana, che per poco
lontani soli / ferver sentisti l'alito divino. 6. essere nel pieno
orazio e marziale non implorarono altro furor divino che il fervor del vino, e si
riti religiosi nei giorni dedicati al culto divino. parafrasi del decalogo, v-421-44:
1-ii-308: avean ragione d'affrettare il divino aiutorio, poiché gli assassini d'italia festinavano
aspetti / vostri risplende non so che divino / che vi trasmuta da'primi concetti
dono. -visione beatifica, splendore divino. dante, par., 30-54
: vola qua giuso a noi l'augel divino / e dall'ottava stella e fermamento
dico io pur sciocco? anzi il divino / fiammeggiar si raddoppi e opposta indarno /
bianchi / di schiuma, un uom divino, nel rimbalzo / loro, li
e poi che lo gustò, liquor divino / gli par, miglior che 'l nettare
. spirito; alito, soffio celeste e divino, che infonde nell'animo qualità spirituali
fica onore, / a me pregio divino ed immortale? aretino, 8-291:
ed ardire celeste che suole il giudizio divino molte volte mettere nel volto de'servi
dov'eri? leopardi, 29-38: raggio divino al mio pensiero apparve, / donna
-letter. con riferimento ad atto divino di generazione, di creazione.
beffardi / baldo insulta a quel volto divino, / ove intender non osan gli sguardi
de drappi e baldacchino; / tutto sirà divino; ma parlote en figura, /
spirito santo colla voce interiore del timore divino: timore, dico, filiale, non
, per le 'piccade ', il divino filibustiere. d'annunzio, v-1-631:
te era nato, / per lo divino amore / che in se t'avìe tratta
v. filosomato]: così favella il divino filosofo: «... suole
miei pari. magalotti, 1-274: il divino filosofo... nel fedone.
'... così favella il divino filosofo: « bastevole testimonianza pertanto ti
filosomato]: così favella il divino filosofo: «... suole un
venendo da te per amore, / quale divino sapore hanno acquistato / quelle dolcezze squisite
m. villani, 5-27: per divino giudicio spesso avviene che le tirannie prendono
, / ma un non so che divino gl'incolora, / qual suole aver l'
aurea scultura / facea maniglia al gomito divino / rigido di barbarica ornatura, /
arti, che riteneva le sole rivelatrici del divino in terra e come le finestre del
fenestrino / entrò ed uscinne lo messo divino. pananti, 1-91: ti senti
ed ei col suo potere almo e divino / lì su due piedi cangiò l'acqua
cosa futura, cioè secondo il beneplacito divino. rosa, 1-53: sensi, voi
, / invan mi avvampa, qual divino fuoco. leopardi, 26-132: angelica beltade
.. significhi i medesimi doni del divino spirito. collodi, 195: stava appunto
natura lo suo corso prende / da divino intelletto e da sua arte; /
solo, ma quanto dolce, quanto divino! la ragione poteva essersi consolata e
/ teocrito le agnelle: al suon divino / s'inargentava della greggia il vello.
. sassetti, 180: con l'aiuto divino, si arebbe a...
dunque martiri volontari, imitatori del flagellato divino che si proposero di cooperare, coi loro
. prati, 1-297: o rosignol, divino / flauto de'boschi, avessi /
flessuosi / pioppi trillava il rosignol, divino / re della nota. graf,
il vero ». rebora, 116: divino è tesser fra cose che sono /
specie, quante sono le applicazioni di quel divino amore che esercita nel mondo spirituale un
primavera. lemene, ii-92: il divino cosmografo ne la definizione universale che fa
credibile sottiglieze ed hanno un certoché del divino. garzoni, 1-239: in quei tempi
ellera per riparare al sole per divino miracolo il coperse. boccaccio, vi-186:
lume folce / e che gli doni suo divino auxilio. michelangelo, 1-81: tal
una sanzione); disastro; castigo divino. marsilio da padova volgar.,
. oriani, x-8-135: l'ideale divino folgoreggia nella figura ebrea di jehovah.
: gittoe nel fondamento dello altare odore divino allo eccelso principe. libello per conservare
b. davanzali, i-279: avere il divino agusto, benché di nipoti fondato,
: io mi credevo in ciel salir divino, / or sto con guai nel fondo
/ la tua vita, o fior divino. landolfi, 8-50: m'è sembrato
età dell'oro, l'attuazione del divino sulla terra, il regno di dio.
quale beatitudine sta nella vista del volto divino, dal cui etterno fonte ogni allegrezza
aurea volgar., 448: quello capo divino per molta splenditudine l'attornearono di molta
, iii-217: non consiste il piacer divino nel materiale, ma nel formale di
ebreo, 250: il quale [spirito divino] comunicato al tenebroso caos, creò
che 'l principio e la perfezione dal divino ariosto... avesse. lambruschini,
argilla terrestre, il rapitore del fuoco divino, prometeo, con le mani e le
soprabbondanza di piena d'acqua, venuta per divino consentimento in parte aperte tutte le fora
coscienza, n. 4. -foro divino, foro della divina misericordia: il
giovanni dalle celle, 4-1-36: in foro divino quanto vagliono le indulgenze? segneri,
gl'innocenti. -letter. foro divino: la chiesa. dante, par
, 30-142: e fia prefetto nel foro divino / allora tal, che palese e
edificazione di roma, e 'l volere divino in santo paolo per fortificazione della fede
quello che fortuna ne dona sia per divino giudizio e sia ad assempro e dottrina
parola, / sì quel fatale e mio divino aspetto / la forza insieme e l'
legge la forza e la velocità del braccio divino in atterrare i nemici del suo santo
facesse esclamare: « oh che diavolo divino! ». bocchelli, i-89: un
son, tanta fu la forza del divino licore e l'ardore del rifrettere de'lucenti
giustizia che sono la base di questo divino lavoro. cuoco, 1-197: niun re
due botte, / qual riputava spirito divino, / che 'l tallo avea in
, ben è pino de lo spirito divino: / fatto è un serafino, sguarda
cesarotti, i-346: gli inglesi trovano tutto divino in shakespeare; i commentatori trasformano in
b. croce, ii-2-17: il sapere divino è sapere unitario, quello umano è
balorde, / al gallico, germanico e divino / frappator, che vi lambe e
fraterie s'incaminavano processio- nalmente invocando il divino aiuto in tanto uopo. manzoni,
quantunque altero / del tuo valor, divino eroe, favelli / pur frodolento!
si lacera in esse l'onor divino. muratori, 5-iii-76: non sapendo
/ e tormenide ctesio, il mio divino / padre, dell'una e l'altra
dì più frequente nell'orazioni e culto divino. tasso, i-180: conosco d'essere
è che non hae neente dell'amore divino; e però nullo divino comandamento riceve o
dell'amore divino; e però nullo divino comandamento riceve o nulla divina ispirazione.
si diffondono in frotte alla pianura / del divino scamandro. leopardi, 25-25: i
: il terzo amore è intellettuale e divino e perfetto, perché termine alle divine
fu l'uomo figura quando che il divino fattore formato l'ebbe, e cascato
amore] et ardore celeste certo e divino. = voce dotta, lat
fuggenti vani / de le colonne adorano il divino i sole i cedri, li aranci
marino, vii-218: seguendo adunque il nostro divino amante...
/ fulgidissimo e crudele / che il divino leonardo / perseguì nelle sue tele.
castigo (in par tic., castigo divino); severa punizione, dura pena
sguardo senza pupille? ha qualcosa di divino e di funereo, come lo sguardo della
. domandò con voce alta l'aiuto divino. a questi gridi...
uno dei quattro elementi fondamentali, principio divino e incorruttibile che formava gli astri e
gl'italiani e galli, o morbo divino come plinio, o morbo erculano,
ha dentro, poteva essere riscaldato di divino amore, per cercare le cose fuori
offerere, / vederli dentro al consiglio divino: / ché quel può surgere, e
ahi voglie tronche / di bel raggio divino e naturale, / che 'l vostro sempre
si riteneva di origine divina { furore divino; furore bacchico, ecc.; furore
, cioè che tal movimento fussi furore divino, lo menorono al preside delli romani.
, ebro vacillo. / furor, furor divino, / mi rapisce e disvia.
essere. campanella, i-7: dal divino senno aiutato, il savio penetra,
/ né gabbo tu mi fai, divino achille, / né persuaso al tuo voler
britannia e dell'irlanda celebrò il culto divino dal iv al ix secolo circa,
il desiderio di vedere compiuto il sacrificio divino... e il terrore per quell'
il desiderio di vedere compiuto il sacrificio divino che li avrebbe garantiti. -rifl
lami, 79: che poi questo spirito divino si sia voluto adattare all'indole e
ben creato / ch'ei rassembrava spirito divino. boterò, 1-145: produce [l'
varrà il fuggire [davanti al flagello divino]:... e se tu
/ il candido volgar, ma più divino / per l'odor che soave olir
la rimira (onde si forma quel divino gerione che trinità s'appella).
, / se non vincesse il proveder divino. bibbia volgar., x-429: come
, o le sciagure per lo culto divino costantemente patite. f. negri, 139
, / non giunta qui senza voler divino, / di te più giorni m'ha
degli angeli è un riverberamento dell'intelletto divino, né saprebbero da'nudi spiriti uscir
ingegni. loredano, 1-29: è divino quel cuore... che nelle
ancilla, / vergine genitrice / di quel divino agnello: / o sopr'ogn'altra
, i-193: in tal modo il divino legislatore perfezionò e compì la legge di
nel dittico] la madre santissima col suo divino figliuolo che le siede in seno,
(22): venne quello ieràrchico e divino frate egidio, il quale, veggendo
: è da sapere che questo seme divino... ne la nostra anima incontanente
terra la cappella del divino michelagnolo, dicendo ch'el- l'
: aridità interiore; insensibilità all'amore divino; attaccamento egoistico a se stessi.
impregnato di metafisica, quella metafisica del divino e dell'assoluto declinante in teologia,
;, lat. hyacinthus), giovinetto divino nato dagli amori incestuosi di clio e
, per prender di mira il cuore divino. batacchi, i-259: spesso a testa
/ più al montar per lo raggio divino. landino, 431: per questo
è la rosa in che il verbo divino / carne si fece: quivi son
, né per umano consiglio né per divino aiuto, furono fatti novelli giuochi scenici
annunzio, ii-615: fa un suo gioco divino / l'ora solare, / mutevole
giardino, / che par creato dal signor divino. / non si potrebbe mai per
, ne'terrestri amori perdendosi può del divino dimenticarsi. castiglione, 300: avendo
aprir quando vicino / trasse il volto divino. manzoni, 17: a dir m'
per amore del publico bene, sanza divino aiutorio ciò avere sofferto? busone da
giudicatura berecinzia. 5. giudizio divino. -in partic.: giudizio universale.
per gli occulti demeriti loro dal giudicio divino in roma e altrove sono condennate a
quali la legge stessa riconosceva il volere divino che dirigesse i colpi. g.
è il timore e la paura del divino giudicio, il quale aspro e duro avrà
angeli usciran santi ministri / del giudicio divino, e fian divisi / i rei
ebbe figliuolo né maschio né femmina per divino giudicio, per quello ch'avea fatto
, per ciò, né poi il giudicio divino né allora l'infamia e odio giusto
a inorgoglirsi, come di un giudizio divino che, nella sua infinita saggezza,
12. stor. giudizio di dio o divino o volgare, giudizio dell'acqua fredda
nel cospetto del popolo rimettersi / al giudicio divino. /... / sia
che niente ne dici; / del divino amor sovente / tu vai facendo giudici
l'uomo interpone l'autorità del nome divino per confermare una verità presente o passata
11-359: sentenziò essere arrigo per giure divino forzato a lasciar caterina e poter prendere
: i savi in giure umano e divino, che sopra ciò ebbero a disputare e
sì però che l'argomento del gius divino non fosse rimesso in campo. foscolo,
grazia, la quale giustifica l'uomo nel divino conspetto, veste nell'anima l'altissimo
/ iusto dico amar lui [l'amore divino], / come padre e fattor
canta a la nuova prole, o vegliardo divino, / il carme secolare del popolo
lamento, / in quel dì che un divino spavento / gli affannava il fatidico cor
i quali la umana spezie, del divino raggio dotata, alzata dalle cose basse
ma la giustizia e 'l buon voler divino /... / ne fa trovar
marino, 1-127: disprezzato il suo divino ostello, / qui sovente godea fra
dico dal civil grado, ove il divino / senno avea di locarlo avuto cura
quelli miseri a cui solo lo grado divino è rimaso. boccaccio, dee.,
delli uomini... 'anteponghiamo al divino empiamente, e ci avviliamo l'animo,
: voleva che michelangelo storpiasse il suo divino davidde con iscemargli il naso, che
1-i-119: con grandissime voci invocando il divino aiuto, sostenea grandissima doglia. cellini
e vantaggio, i miracoli del mio divino coreggio! sbarbaro, 4-34: ho letto
venne quasi ad accostare alle labbra del suo divino fattore un bellissimo grappolo di datteri.
un boccon sì ghiotto, e sì divino, / che se lo provi, ti
si rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde. -solenne,
la creatura viva, scusa dal precetto divino positivo di battizzarla. milizia, iii-
gli animi nostri più infiammati al culto divino et al bene operare. s.
e il tempo della sovversione del culto divino e l'ira della indegnazione di dio
idem, i-168: quanto, o divino, entro alle tue convalli / popol di
, 3-154: lasciamo stare il gustaménto divino, e le grandi dolcezze, e le
contaminato. tasso, 12-373: il divino ariosto, e per felicità di natura
pagano, 1-250: o gusto, o divino senso dell'uomo, senso del bello
, ma attenti e penetrati dall'ufficio divino. = voce dotta, lat.
lo fuoco e 'l lume dell'amore divino nel suo cuore, a poco a
... è presa dallo spirito divino, infuriativo, che nominano entusiastico. buonarroti
. gioberti, 1-iii-387: così il divino consolatore incominciò la sua vita pubblica col
l'eterno aspetto suo natura / artificio divino, / me talvolta infutura, /
più che alcun altro, avere del divino aiuto bisogno, io che debbo di
, / sarebbe carlo magno un uom divino. ariosto, 1-2: dirò d'orlando
.. cantan la gloria dell'artefice divino. guerrini, 2-109: quando, invocata
terra. d'annunzio, iii-2-292: divino egli è, / ingenerato d'un congiungimento
giustamente né virtuosamente e con affetto di divino amore, ma ingiustamente e viziosamente con
, 27-102: s'al tuo divino stato / tonte del volgo ingrato / ricompensar