, 19-285: la zoppa camminando non divincolava tanche anzi era piantata su due gambaracci
avversari. collodi, 126: si divincolava come un'anguilla e faceva sforzi incredibili
, ii-730: furente il cervo si divincolava / sotto,... /
mia angoscia e quell'agonia sublime si divincolava lo straccio miserabile della fellonia, si
dovè buttarsi per terra, e lì si divincolava, e lì si dibisciava dai grandi
rattenuta, che pure a volte le divincolava tutto il corpo. -rifl.
spingeva addosso... e poi si divincolava e quasi pareva spezzarsi in due.
mia angoscia e quell'agonia sublime si divincolava lo straccio miserabile della fellonia, si
nuta, che pure a volte le divincolava tutto il corpo. -per estens
peso, sartori si dibatteva, si divincolava, tentando liberarsi da quel morto gravame
parlantina precipitosa, tutta pepe, che si divincolava su delle grosse gambe corte corte.
rattenuta, che pure a volte le divincolava tutto il corpo.
mia angoscia e quell'agonia sublime si divincolava lo straccio miserabile della fellonia, si
bandi, 1-ii-390: it povero zeffiro si divincolava per terra, come un serpiciàttolo,
bonsanti, 4-196: gridava, si divincolava, adoperava a sua volta le mani
. palazzeschi, 4-195: niobe si divincolava soltanto quando sisentiva acchiappare, palpare, strimbellare
dovè buttarsi per terra, e lì si divincolava, lì si dibisciava dai grandi strizzoni