lo piano, vide venire un cane diverso, con veloce corso e terribile abbaio,
, sconveniente '(che ha suono diverso, discorde). absòrto,
è animata quel- l'accademia, sia diverso da quello de'suoi fondatori? giordani
, 224: senza mostrarsi in pratica diverso da'suoi nonni, egli era intinto accademicamente
tutti i popoli, in tutti i tempi diverso ne'mezzi, negli accidenti e ne'
nudo senso delle parole, hanno aspetto diverso dal vero, ma son poste in
avventura la vita potesse divenire un esercizio diverso da quello consueto delle facoltà accomodative nel
città, trovò un fare ben diverso da quello a cui era accostumato.
, suscitate dalle percezioni di un senso diverso. 6. sm. acquisto;
complantato, essendo secondo natura, è diverso dal calore alieno ed acquistato.
il rigor de'metalli ancor sepolti / diverso umor che si rapprende, e informa /
un'opera appartenente a un genere d'arte diverso da quello d'origine (cfr.
gli scudi. carducci, 112: diverso / e d'infanti e di femmine
scudo, quando lo smalto della bordura è diverso dai due lati; bordato addestrato del
benché non procurasse e non affettasse di apparire diverso dalla moltitudine. idem, i-288:
rievocati con varia misura e persino con diverso impegno. 2. letter. e
squame o di spine, perciò con diverso ufficio). = voce dotta
che presta temporaneamente servizio presso un ente diverso da quello cui appartiene. 4
militare temporaneamente in servizio presso un reparto diverso dal proprio: passare, ricevere,
i miseri mortali / volgo fiero e diverso agita e strugge. prati, vi-677
draghi quando le ali sono di smalto diverso da quello del corpo. si dice
, e ammirato quell'albeg- giare così diverso da quello ch'era solito vedere ne'suoi
l'alchimia aveva un suo intento, diverso in parte da quello della chimica:
i-3-120: la volizione produce alcunché di diverso, cioè di nuovo, che prima
questa gente alcunché di oscuramente ma squisitamente diverso, di tenacemente appartato. soffici, ii-76
di tempo in: * altro momento, diverso da ora; in altre circostanze;
idea, un sentimento); diverso, difforme (spiritualmente distinto,
(altrui); non proprio; diverso, straniero. novellino, 7 (
complantato, essendo secondo natura, è diverso dal calore alieno ed acquistato. boterò
fiume d'arno crebbe tanto e sì diverso che allagò molta della città presso alle
. dcxxo- da ttxkoc, 4 altro, diverso ') e da £pyeta, da èpyov
si mescolano insieme varie materie di prezzo diverso, bisogna trovare il valore corrispondente a
. dal gr. « sxxot; 'diverso 'e del tema del verbo xé£co
, comp. dal gr. &xkoq 4 diverso 'e xxàoi? 4 rottura '
, comp. dal gr. ttxkoq 4 diverso 'e xpóa * colore della
per cui si percepiscono i colori in modo diverso dal normale. = voce
, comp. dal gr. ttxkoq 1 diverso 'e xp&ù-a -aree 'colore '
, comp. dal gr. &xxo$ 4 diverso 'e seop. 6? 4
comp. dal gr. àxxoto? 'diverso 'e yéveai <; '
comp. dal gr. ótxxoi; * diverso 'e [xéxpov 'misura
. dal gr. &xxo <; 'diverso * e -morfosi (dal gr.
, comp. dal gr. tixkoq 4 diverso 'e (5>t£a 4 radice
che si trova in uno strato diverso da quello in cui si è formato
trio, agg. filos. estraneo, diverso. panzini, iv-19: allòtrio
voce dotta, gr. dxxótpto? 4 diverso 'e [i. opcp7j 4 forma
da sxkoc, 4 altro, diverso ') e dal gr. tpotuxó <
e si presenta tuttavia con aspetto fonetico diverso (e spesso con distinto significato).
attorniasse un alone di luce e fosse diverso da tutti gli altri. manzini,
d'una cosa; modificare; rendere diverso alcunché dalla propria natura o indole.
. altèràre, da altir 'altro, diverso '. alterataménte, avv. in
s'accorge di questa alternanza, del diverso peso che ha la penna, nella stesura
, avv. diversamente, in altro o diverso modo (non altrimenti che: non
un altro mare. 2. diverso, ma superiore (con intonazione allusiva,
l'altro ', e poi anche * diverso, mutato, opposto ': il latino
accennare a un'idea o sentimento alquanto diverso, e opposto a quello di cui
passione amorosa per una persona di sesso diverso, innamorato. -più comun.;
, adulteri con una persona di sesso diverso (o anche dello stesso sesso)
da passione per una persona di sesso diverso, essere innamorato. giacomino pugliese,
pigliar l'omo le parole in significato diverso da quello che le pigliano tutti gli altri
: un mio dovere d'ufficio non diverso da quello del padre amministratore. 2
io d'amore gli amo / diverso troppo dal tuo amore. idem, 1-877
il metodo filosofico non è per niente diverso da quello di tutte le scienze empiriche
[nel sonetto] un non so che diverso dal vostro andare. 14.
sia basiche, potendo ionizzarsi in modo diverso a seconda della concentrazione idrogenionica del mezzo
acqua esser tutta anguillette, al cui diverso allungarsi, stri- gnersi, intrecciarsi,
cosa coll'anima o è qualche cosa di diverso da essa? idem, v-16:
. dal gr. « sviao? * diverso 'e dal tema di rpéirto '
... / fa ogni cielo diverso, ogni alito / d'aria il primo
. linguaggio simbolico dei fiori (dal diverso tipo e colore e dalla disposizione si
] stabilito che le citazioni in luogo diverso cadenti nell'egual giorno debbano aver effetto
/ il volo stanco, ritmico, diverso / dall'aliar plebeo delle pieridi,
me rileva / l'appalesarti quanto in cor diverso / io son per te dalla tua
69: poeta, è nome che diverso suona / appo genti diverse in varia
cosa da parte dell'agente a titolo diverso dalla proprietà. arila, 35:
. leopardi, ii-858: il diverso gusto nell'armonia e numero di prosa
: quello le cui imposte sono a diverso livello, e che funge da organo di
, che astrae dal principio religioso. diverso da antireligioso: che si oppone alla religione
ecc. (da cui il suo diverso colore: grigio, giallo, rossastro,
d'aria e d'ingegno e di parlar diverso / per lo toscano suol cercando già
, ed il seguito di questo pezzo è diverso da quello che tu pur conosci,
. salvini, 39-ii-186: un colore tanto diverso, posto accanto all'altro può generare
armonia... consiste principalmente nel diverso valore delle figurazioni; parte legate, parte
di non pensare a un paradiso, / diverso troppo da quest'allegria, / che
campo non si semini insie- memente di diverso seme, perocché alcuna volta incontra,
fondo della lingua, ma nel colorito diverso, derivante dai costumi e dalle abitudini
acqua, quali, secondo sue complessioni, diverso li fanno ascendente
nudo senso delle parole, hanno aspetto diverso dal vero, ma son poste in
tosi, 2-78: con tutto il suo diverso deposto giudiciale si fa comparire il sig
eccotel tosto / un asso diventar d'ordin diverso / come dir di mattoni. de
mette casi dopo di sé, né diverso, né simile a quel, che sia
357: io so d'un qualcosa di diverso e di eccezionale. di cicilia sì
tancredi, o da te stesso / troppo diverso e da i principii tuoi, /
voce tutti cominciarono ad assumere un aspetto diverso. manzini, 10-85: m'era nemica
patrocinatore o testimone o come giudice di diverso grado nel procedimento; se è tutore
un numero illimitato e in rapporto sempre diverso fra loro. = neol.
voi, chi sa perché, vi credete diverso dagli altri... vi date
/ e troppo con tra me tornò diverso: / del fior guardar fortemente s'
attorniasse un alone di luce e fosse diverso da tutti gli altri. 2
si fosse partito da un punto molto diverso dal suo, poiché esso [sismondi]
, che hanno insieme gli effetti del diverso per la temperatura, e del simile
che l'involveva, e apparisce diverso da quel di prima. targioni
ciascuno dei quali parte da un punto diverso, devono percorrere il circuito di pista
e che loro sfugge, tanto diverso da quello nel quale furono chiamati a vivere
che montano e di coloro che avvallano è diverso? bembo, 1-146: noi dietro
... un avviso misterioso, non diverso da quello ond'è assalito l'armento
esempio di questo avvi vainento diverso da quello che faceano i mitologi, si
favelle raffigura un medesimo tronco rivestito di diverso fogliame. gioberti, iii-49: il panteismo
bacchio), sm. metr. piede diverso nella prosodia classica, costituito da una
artigiano, le farà sempre un oggetto diverso: si ritiene infatti in balìa della propria
pubblico) in cui coppie di sesso diverso si muovono al ritmo di un'orchestra
: diviso orizzontalmente in due parti di diverso colore (cfr. balzana).
banderuole variopinte o da palle di legno di diverso colore infilate in un'asta di ferro
, 5-562: il banditismo sardo perciò è diverso da quello siciliano e calabro. esistono
). n. 2 abbia diverso etimo. baràccola, sf. dial
piena di vita, però in modo diverso. beltramelli, i-626: una squinternata baraonda
/... / come diverso il giovane barista, / pure nato di
diventare così forme di barocco come di altro diverso, assai diverso e perfino contrario al
barocco come di altro diverso, assai diverso e perfino contrario al barocco. e.
e delle nevi. bocchelli, 9-90: diverso inoltre dev'essere da giornata a giornata
dei linguaggio: ed è lo spirito diverso. serra, ii-512: il pensiero
una stanza, a fascia e di diverso colore; zoccolo, zoccolatura.
il ribrezzo mi è venuto un sentimento diverso, ho riso e disprezzato questi bassi
, una volta, per regolare il diverso impeto del vento). statuti de'
predestinazione si contentava, secondo lo tempo diverso, diversi esser gli meriti degli predestinati:
gran bottega, dove si vendono mercanzie di diverso genere. alcuni vorrebbero sbandirla sostituendo emporio
in piccole scoperte che appartenevano a un diverso giro mentale, a un'altra consuetudine d'
e si beccavano di frequente per il diverso carattere. 7. figur.
, iii-994: ed ecco un passo diverso dagli altri, con qualche cosa di ambiguo
perciò non hanno nome, o l'hanno diverso, secondo la diversità de'luoghi
. si osservi, inoltre, il diverso valore che dà ad alcuni verbi, secondo
usa la fatica de'molteplici studii, per diverso calle certamente procede, ma nondimeno ad
un concetto dell'ufficio di deputato troppo diverso dal suo: quello che il rappresentante
a indicare un tempo lontano e assai diverso dal presente. verga, i-132:
altro (possono anche essere di sesso diverso). = comp. da
. sinisgalli, 6-140: pare che questo diverso modo di concepire segni addirittura uno stacco
oppure anche un altro termine con significato diverso), come organo = onagro,
ottenuto da due piante di genere diverso. = comp. da bi-4
133: « bigenera dicuntur ammalia ex diverso genere nata, ut leopardalis ex leone
una somma in un luogo indicato e diverso da quello ove il biglietto vien sottoscritto
andarono in questo modo, in modo diverso; tanto andarono le cose (cioè
2. distornare, far diventare diverso e peggiore. fiore, 26-13:
e bistrattare, avrebbe serbato certamente ben diverso e più logico e dignitoso contegno;
7-2-63: e con nuova arte e con diverso ingegno / di bocca quel che avesse
pratolini, 1-34: è un cacciatore diverso dai suoi parenti, egli colloca altrove
idem, 1-24-49: la bocca aperse il diverso dragone, / credendosi inghiottirlo in un
i-1-112: il dialetto sardo, cosi diverso dal vicino còrso che si parla sul
.. basti a documentare il suo diverso atteggiamento la delineazione che dell'età borghese
come unità di misura: con valore diverso da regione a regione). - anche
4 bottino ', anche se di etimo diverso. bòtto1, sm. disus.
in cui il centro ha uno smalto diverso da quello dei petali.
/ appena il braccio, mi si fa diverso / l'atto, si spezza su
che altri non trovi un mezzo intieramente diverso dal suo per far come lui, e
, a breve periodo, provocato dal diverso riscaldamento della terra e del mare,
li empii di me: ma mi sentii diverso. chiesa, 1-157: de'
1-63: l'alba portò un paesaggio diverso, una pianura spersa, mezzo bruciata
strepito come negli altri teatri; è diverso; è un'agitazione, una vita affatto
, o se il colorito è insomma troppo diverso da quello che dovrebbe, esso non
o se il colorito è insomma troppo diverso da quello che dovrebbe, esso non
da una fiera e dolentissima gonorrea di diverso e brutto colore; e poscia da
del buffò dicono la sala dove in diverso > modo si apparecchia il pasto di roba
vogliono, giustissima misura di quanto sia diverso il buono dal reo. manzoni, 187
e, finita la cena, era già diverso, perché veniva notte. 4
né poco, che il mondo fosse diverso, e sapeva o si curava punto
regioni de la terra per ciascuna sia diverso, a tempi a tempi, a loco
dopo stabilito che le citazioni in luogo diverso cadenti nell'egual giorno debbano aver effetto
comune, trovavano poi in seguito trattamento diverso. presto eran cadetti, poi ufficiali;
benché poveramente vestito egli conservava un aspetto diverso da quello dei soliti scorzini. comisso
che, tuttavia, quel pianto era diverso, che il suono di quei suoi singhiozzi
posta rispetto a questa a un piano diverso. cicognani, 1-142: un
torrenti / che nel cader fan poi diverso calle. carducci, 574: cadrà roma
sm. il rendere, il divenire diverso; mutamento; modificazione; sostituzione.
, tr. { càmbio). rendere diverso, variare, modificare (una cosa
e rar. rifl.). diventare diverso; mutare aspetto, natura; subire
, di cambiare), agg. diverso da prima. manzoni, pr
, ne diventa un'altra con significato diverso. 10. autom. cambio di
indirizzi [quello governo], è diverso da quello che mostrava el principio del
, i-626: il linguaggio cittadinesco è diverso dal campestre. cattaneo, ii-1-152: i
a campo aperto, la mosterrà un diverso modo da quello che la si mostra
vestire in modo da conferire un aspetto diverso (e rendere difficilmente riconoscibile);
con decorazioni di spighe, non molto diverso dalla tappezzeria del salotto. saba,
prima per lo stesso numero, diverso da zero. = lat.
grave scambio di termini, non troppo diverso da quello di chi dividesse (per
cristalline brune, con odore un poco diverso da quello della canfora comune.
, c'è da supporre qualcosa di diverso: forse l'esplosione, abbastanza rada,
azioni riprovevoli; comportarsi in modo molto diverso da come si vorrebbe far credere.
gendarmi che ti fermano se tu sei diverso dagli altri. c. e. gadda
fabrizio mise capo a termine del tutto diverso da quello del valjean. de sanctis,
temperamento, al gusto, al costume diverso delle persone. de sanctis, iii-138:
, diffusissimo in natura, di aspetto diverso a seconda dello stato allotropico e della
è il suo contrario e che cosa il diverso da lei, ma non perciò deve
: si voleva fare un giornale assolutamente diverso dagli altri e che fosse per tutti
; vedere una cosa sotto un aspetto diverso. -voltando carta: al contrario.
però sembra essere stato un contratto poco diverso dall'enfiteusi. = cfr
a parlare suddivisi, chi voleva un governo diverso, chi sosteneva la necessità delle case
caso, avesse per cesarino un significato diverso da ogni altro che si potesse immaginare.
. produce un frutto poco in bontà diverso, ma più piccolo, addi- mandato
provarono sempre per antonio un sentimento così diverso da quello materno che tutte giudicavano un
dello stesso genere (o anche di genere diverso, ma riunite in uno stesso luogo
pavese, 7-42: cosa c'è di diverso, pensavo, da quando eravamo ragazzi
caudato: con la coda di smalto diverso dal resto del corpo. -cometa caudata:
, 1-3-2-131: cioè che l'effetto sia diverso dalla sua causa, ovvero che sia
vincite e le perdite sono determinate dal diverso scoprirsi delle facce dei dadi che recano
macchie cioè quei segni stabili di colore diverso, che lasciano sui panni certi corpi
queste selve stima / un animai molto diverso e strano: / cefos lo noma,
dal lato contadino, disse ch'io ero diverso dagli altri, celebrò il mio progetto
son rimesso attorno con uno spirito tutto diverso da quel di ieri, perché tutto
x-3-320: udir ti piaccia il suon diverso e molto / ch'esce dal centro dei
mandibola di molti uccelli ed è di colore diverso da quello del becco. 9
quel luogo [d'erodoto] ha forse diverso senso, parlandosi quivi di que'certami
in cui 11 predicato, pur essendo diverso dall'infinito, è taciuto.
del loro odore e vaghezza del colore diverso loro, le coltivano per le ghirlande.
, 2-59: la bella donna con diverso aspetto / stette ascoltando il magan- zese
per scusarsi, avrebbe inventato qualche cosa di diverso e io, avendola còlta in bugia
s. pietro venissero a mano di posseditore diverso di nazione del passato. sarpi,
, cose, tra loro opposti e di diverso genere o natura. galileo,
passare, quei del castello sono di diverso parere. bocchelli, 1-iii-188: voi
. leopardi, 1-135: il fato è diverso, e non consente / ch'
delle piume e de'piedi, che è diverso. pananti, ii-54: andatevene,
-sotto altro cielo: in un paese diverso. dante, purg., 5-117
alfabeto o altri segni con un valore diverso dal normale, secondo uno schema conosciuto
sovrapposta, del cervo cornato di smalto diverso. cimato2 (part. pass,
è degno di aver- timento per esser diverso dagli altri e fatto molto graziosamente.
intendesse un luogo di poco spazio, diverso dalle selve cinte di muro. alfieri
avere il cinturino rosso, per esser diverso e distinto dagli altri. questa maniera
avventura la vita potesse divenire un esercizio diverso da quello consueto delle facoltà accomodative nel
] stabilito che le citazioni in luogo diverso cadenti nel- l'egual giorno debbano aver
arcadi, che non sarete di parere diverso da quello d'òmero, di virgilio,
la natura e proprietà de'modi dal diverso procedere, e terminare le clausole,
: mira che i diversi climi per diverso calore variati, e gli diversi siti producono
, e il criterio di giudizio diviene diverso da quello dell'appartenenza a questo e
la presenza di ima persona in luogo diverso da quello in cui si pretende ch'ella
, fu utilizzato per scrivervi un testo diverso da quello del retto. -codice riscritto
altri uomini nel mondo (ed è diverso da quello in cui egli si trova
di una voce astrologica araba (di diverso significato), diffusa in occidente.
onora e cole / oggi il popolo diverso. manzoni, 9: e il popol
. anello di piume o di peli di diverso colore da quello del corpo, che
lati, che è un sol punto diverso da tutti i suoi collaterali. targioni
collera se taluno osa di parlarne in diverso tenore. -muovere la collera:
, i quali si stabilivano in un paese diverso, poco abitato o conquistato militarmente,
6. camuffare, presentare sotto un aspetto diverso da quello reale. guittone,
fece ragunare marmi maravigliosi colorati d'ogni diverso natio colore. boiardo, canz.,
celebrate. -bot. di colore diverso dal verde (una parte del perianzio
per sapere se gli uomini di colore diverso dall'europeo dovessero essere considerati come uomini
; che ha il colore della pelle diverso da quella della razza bianca.
. 3. figur. fatto apparire diverso da quello che è. tasso
fondo della lingua, ma nel colorito diverso, derivante dai costumi e dalle abitudini
con o senza affusto, di calibro diverso a seconda dell'uso (come arma
un funzionario a un determinato incarico (diverso da quello abituale). carducci,
, e nell'atto comandato un altro diverso fine. 3. sm.
a messer federico, il quale ha diverso parer dal mio. a. f.
a un ufficio o a un impiego diverso da quello abituale (un funzionario,
, e nell'atto comandato un altro diverso fine. comandatóre (ant.
, affinché ne risulti uno nuovo, diverso da quelli di origine. - anche
come l'umana natura, divenne bentosto diverso e contraddittorio, come i cavilli scolastici
, che hanno insieme gli effetti del diverso per la temperatura, e del simile
altro delle rappresentazioni teatrali. ed è diverso dal * telone ', ch'è
tasti compariranno vari pezzetti di nastri di diverso colore, che saranno tra loro in quella
dunque dal mio cor costante / così diverso è il tuo? perché le parti /
ricevere assai più benignamente un altro assai diverso complimento fattogli da altro preposto sotto il
scopo, ma autonome e con contenuto diverso, di due o più soggetti od
nulla, portando un abito più stranamente diverso dal comune, facendo più aperta professione
attirare da'diversi umori, e dal diverso pensare degli uomini. de sanctis, i-41
e comunitadi, non è altro che un diverso volto di medesima sustanza. campanella,
natura concede agli uomini di dar corso diverso alle loro passioni, o indicarci il
quindi è che il concetto del bene sia diverso e meno antico del pensier nostro,
alcuna, né può aver contrario o diverso, che lo alteri, perché in lui
concorso, e di soddisfare a qualunque diverso desiderio dei concorrenti. 7. dir
116: quando il reato commesso sia diverso da quello voluto da taluno dei concorrenti,
cartilagine ', &xxo <; 'diverso 'e dal tema di tzkàaao * formo
tre generazioni di vino cotto il modo diverso del cuocere fa aver diversi nomi e
che è latina, e ha un significato diverso, da quello che si vuol manifestare
che, tuttavia, quel pianto era diverso, che il suono di quei suoi singhiozzi
cristallina. e trovasene di diverse grandezze aventi diverso peso, diversificando la grossezza della loro
angolari, ma cristallograficamente orientati in modo diverso. 8. bot. foglie coniugate
, x-1-399: ma fra l'immenso popolo diverso / de'suoi simili, chi nel
conoscitore non dovrebbe essere, ma è diverso dell'amatóre. chi ama deve conoscere
come se'ora / tanto da te diverso? / -altri tempi, altre cure.
lato contadino, disse ch'io ero diverso dagli altri, celebrò il mio progetto
provarono sempre per antonio un sentimento così diverso da quello materno che tutte giudicavano un
il serio pensare e il filosofare, ben diverso da quella o astratta o mitologica
, 44-66: non è il mio cor diverso alla natura / del marmo, o
altro e ciascuno consigliato da un diverso contenzioso. = voce dotta, lat
o pronunziare proclitiche, secondo il loro diverso significato o secondo il contesto. borgese,
potrebbe non esistere o esistere in modo diverso; eventuale, accessorio, accidentale (
medesimamente tutte, hanno nondimeno tra sé diverso e differente sito ciascuna, così le
). distinguersi, differenziarsi, esser diverso; riconoscersi da un contrassegno.
fra soggetti simili); differente, diverso. tasso, 11-66: l'
figur.: fingersi moralmente, spiritualmente diverso da quel che si è. iacopone
ma non tra il diletto e un diverso bene che diletto non sia. algarotti
(per natura o per qualità); diverso. francesco da barberino, 221
il suo contrario e che cosa il diverso da lei. 9. ant
una cosa): avere un esito diverso da quello atteso. giunti, 14
in cui compaiono due indici con significato diverso e con valori distinti, l'operazione
165): due sentimenti di ben diverso genere contribuivan pure a intervalli a scemare
2-2-23: mosse alto crido quello omo diverso, / e via tra'il suo bastone
e a vicende del passato deve riconoscersi diverso e prender coscienza del vecchio assioma che
ronda che fa il percorso opposto o diverso della ronda ordinaria (per intensificare la
: -e quali sone di sesso diverso; concubinato (nel linguaggio son
nullo produce gli effetti di un negozio diverso, del quale contenga i requisiti di
giallo / quasi fiorito un bel giardin diverso; / onde chi mira i bei
10. fare cambiare, far divenire diverso (modificando qualità o natura o forma
di una cosa adattandola a un uso diverso (e anche trasferire una parola in
stessa gente; ma sempre in luogo diverso. foscolo, xv-163: lasciate la lussuria
torre con un tetto acuminato di smalto diverso. 13. sottoposto alla monta (
pralon, ecc., di diametro diverso a seconda degli usi, usata per
stemmi, che ha corde di smalto diverso (arpe, liuti, archi, anche
: per qual cagione una nazione abbia diverso tuono di voce, e che i settentrionali
di animale che ha coma di smalto diverso o contro sua natura. cornatóre (
non pensare a un paradiso, / diverso troppo da quest'allegria, / che
senza batter le ali per succhiarne uno diverso. pascoli, 44: mettono un
itene a prova, o stuol scelto e diverso, / che vir- tute, ove
limitata da due circonferenze concentriche di raggio diverso. 36. meteor. anello colorato
e talora di quelli di rietro in diverso modo, e pare che siano le giunture
, ma più piccolo e di colore diverso, bruno sul dorso e bianco sul
ii-9: così, nell'amore di sesso diverso, tra moglie povera e marito
natura concede agli uomini di dar corso diverso alle loro passioni, o indicarci il
renzo che ci fosse sotto un mistero diverso da quello che don abbondio aveva voluto
/ l'angel, ogni fattura / diverso han senso pur d'ogni cosella. g
tutta d'un pezzo, e perciò diverso da presciutto. moretti, 17-134:
come se'ora / tanto da te diverso? chiabrera, 352: in questo campo
dunque dal mio cor costante / così diverso è il tuo? perché le parti /
proposta, riferendola solamente ad un asse diverso. algarotti, 2-234: e se voi
, sebben di massime e di costume diverso interamente dal suo, compensava però questo
punto né poco, che il mondo fosse diverso, e sapeva o si curava punto
organizzazione raggruppando insieme e conciliando persone di diverso genere; istituire, fondare (un
/ e 'l vento più terribile e diverso / cresce d'ognor e mai non
, dei galli con cresta di smalto diverso. = * deriv. da cresta1
pur del- l'istessa opinione, gergoneggiava diverso. panzini, ii-382: il sussidio
appena il braccio, mi si fa diverso / tatto, si spezza su un cristallo
e giallo / quasi fiorito un bel giardin diverso; onde chi mira i bei colori
essi vengano a contatto; in caso diverso, come avviene di regola per gl'
il suo contrario e che cosa il diverso da lei, ma non perciò deve diventar
convenzionale (che ha un significato apparente diverso da quello vero), della scrittura
ricevuto il comando di seguire un itinerario diverso. negri, 1-895: la vecchia ch'
capacità dell'occhio di distinguere luci di diverso colore. - sistema ottico cromatico:
al dolore, e con l'amore diverso che ognun d'essi portava a lucia,
portava a lucia, un cruccio pur diverso perché avesse taciuto loro qualche cosa e
nettano il mandraccio, non è molto diverso di quel di genova, salvo, che
e ne ha veduto il colorito, diverso ogni volta, lo porta volando in
venne portato in varia foggia e di diverso tes suto o anche di
nell'istesso tempo, o vero in diverso. ma ciò camina nelli padroni laici
fiorenza, non accettò mai partito che diverso o contrario al suo vivere di firenze
come se'ora / tanto da te diverso? / -altri tempi, altre cure
o, piuttosto, un intento ben diverso da quello che dovevano mostrare. borgese,
guaina (di forma o di materiale diverso) usata per custodire oggetti fragili o
lo sporofito, flabelliforme, è molto diverso dal gametofito, laminare e ramificato.
idea del parlare « ornato » come diverso e più pregevole di quello « nudo »
folengo, ii-71: tu stato / diverso avei da bacche e coribanti, /
, talora molto grandi, di colore diverso (purpureo, rossastro) sulla pagina
della moneta al momento del pagamento sia diverso da quello che essa aveva al momento
una parola un'altra parola di significato diverso. = voce dotta, lat.
un numero conforme al descritto di sopra e diverso da quello de'loro antichi.
e la notte: a causa del diverso grado di riscaldamento e di dilatazione delle
in qualche parte, rendere in parte diverso; turbare l'animo, il volto;
consuetudine, dai comportamenti naturali, rendono diverso dalla normalità; travisato (un fatto
defrauda le speranze, / e con diverso fine dal prevenuto / termina gli atti
, / che da l'umanità quasi è diverso. sarpi, vi- 1-89: aggionse
. alfieri, 1-1219: troppo è diverso il frutto di questi due spettacoli,
una prop. finale (con soggetto diverso da quello della prop. reggente).
efficacia giuridica determinante (ed è quindi diverso dal voto semplicemente consultivo).
le diverse sedi dove il discorso sempre diverso sarà se a quelle sempre adeguato.
estivo, / ed abito in cangiar sempre diverso, / la delizia e la pompa
linee di demarcazione, ognuna di color diverso. beltramelli, i-260: e come la
poco a poco si scopriva in ognuno, diverso nel grado d'intensità, di temperatura
un composto a un altro con un diverso gruppo funzionale e con diminuito numero di
sussidio tra'colpi, ma come uno diverso dimonio. nievo, 876: parevano
a due o più frazioni, aventi diverso denominatore, come denominatore il loro minimo
2-60: ciò che n'appar qua su diverso / credo che fanno i corpi rari
. sono composti di più ruote di diverso diametro, e variamente dentate, imboccanti
cose di natura ebber senso così totalmente diverso che per noi, ma nel significato
nostra antica amicizia, o avesse animo diverso da quello che soleva mostrarmi. sarpi
un ossiacido con un altro uguale o diverso (e sono depsidi molti tannini).
tempo stesso eccitano in coloro i quali professano diverso culto il deriso, dal quale poi
, a mio giudizio, è poco diverso dal seguente: i ladri devono produrre in
qualora questi costituiscano per sé un reato diverso. = voce dotta, lat.
et un altro vaso pur d'argento, diverso dall'altro per un licore, che
, la saltuarietà del discorso, il diverso tono con i destinatari diversi, è
nascesse pochi mesi dopo, o determinollo a diverso sesso. manzoni, 109: questo
quello, che io dettai, non fusse diverso da quello, ch'io avea detto
con diaboliche sue larve / parer da quel diverso che solea. p. fortini,
sotto una lettera, indica un suono diverso da quello che normalmente è espresso dalle
potrebbe certamente, ma in significato ben diverso da quello dell'astratto ottimismo. gentile
, hanno anche senza volerlo un dialetto diverso da quello del volgo. monti,
o damaschinato, dello stesso o di diverso metallo o colore. = dal
cui si osservano (a causa del diverso assorbimento dei raggi elementari colorati).
, iii-92: nei regi eserciti è ben diverso il modo di governarsi: il campo
sia uscente dalla loro bocca, di smalto diverso. -doppia difesa: quella del cinghiale
di un giudice di un ordine giudiziario diverso, o del potere esecutivo o del
di un altro oggetto; dissimile, diverso (seguito dalle preposizioni a, da
polenta. 2. distinto, diverso, vario (con uso assoluto).
-sostant. ciò che è distinto, diverso. campanella, i-44: spirto puro
. in modo differente, in modo diverso, con differenza, variamente. dante
), agg. reso differente, diverso, distinto. gregorio dati, 1-109
). che differenzia, che rende diverso, che distingue. soffici, v-1-267
costì. 5. intr. esser diverso, dissimile, esser distinto; discordare
mia esistenza, che ha guastato forme, diverso; inadatto, incongruo, incoerente.
4. rifl. figur. divenire diverso. sioni, ond'erano animati gli autori
un linguaggio misto, ma un po'diverso da quello dello zio, assai meno
splende, il nuovo mostro / inquietante ambiguo diverso / da ciò che fu da ciò
le orecchie dei lettori ad un frasario diverso e perciò più dilettevole, scemò quel
della lunghezza, in due parti di diverso colore (un abito). lancia
parti alquanto distanziate fra loro e di diverso colore. malispini, 1-325: le
31. ant. fingersi, farsi credere diverso da quello che si è.
sempre due, e ognuno solo e diverso di fronte all'altro. comisso,
: aveva acquistato un modo di fare diverso: energico, spiccio, dinamico.
vi-212: il mondo del pensiero è diverso da un uomo all'altro, non
di lui [leonardo], di diverso pensiero, e a spremerle e raccoglierne le
men vera. 17. essere diverso da qualcuno; non assomigliare a un'
, che è il diramaménto dell'uno nel diverso significato, nel triangolo platonico. salvini
dell'odore il meno diramato daltuno nel diverso, cioè a dire, il più puro
(disagguàglio). letter. rendere diverso, disuguale (in partic.: di
la particella pronom. divenire disuguale, diverso; farsi, essere impari. berni
= forma parallela a esautorare con diverso prefisso. disautorato (part.
-figur. ant. trattare in modo diverso da altri, fare distinzioni (tenere
, ma ambidue del servir nostro così diverso guiderdonasse egualmente. 3. figur
. di vario colore, di colore diverso, screziato. zanoja, 306
, agg. letter. discordante, diverso. manni, ii-34: egli
. 4. differenziarsi, farsi diverso. chiahrera, 565: perché chi
. 2. non corrispondente, diverso. pallavicino, ii-162: vi si
per quelle guardarsene. 2. essere diverso, discordare. o. rucellai,
3. discorde, dissimile, diverso. mattioli [dioscoride], 137
che reggerla uno? 3. diverso, dissimile. dante, conv.
4. non essere conforme; essere diverso, differente, distinto. giamboni
discordarex), agg. discorde, diverso, differente. leopardi, ii-953:
dissidente, con 4. diverso, dissimile; vario, svariato, multitraddittorio
edizione mi era venuto fatto non solamente diverso dal lirico, da cui espressa- mente
. che si differenzia fortemente; assai diverso; non conforme. boccaccio,
{ discrepo). essere differente, diverso; non accordarsi; essere difforme, in
la merce in periodi successivi a prezzo diverso, o variando solo apparentemente la merce
il contorno, in smalto di colore diverso da quello del campo. disegnatóre (
2. rifl. farsi differente; essere diverso; differenziarsi. d. bartoli,
agg. ant. reso differente, diverso. cieco, 19-62: trattosi poi timocrate
disfórmo). letter. rendere diverso nella forma; far mutare di forma,
'brutto 'ed anche * diverso '. ma * disformare 'ha il
. mutare forma, aspetto; divenire diverso; differenziarsi; distinguersi; allontanarsi (
giovane era, e molto l'ingegno diverso e disforme alli suoi costumi, li
, sf. letter. l'essere diverso, differente; diversità, differenza,
. -anche al figur.: rendere diverso, differente. ariosto, cinque canti
4. figur. differente, diverso, alieno; contrastante. guittone,
, o altro, a un recapito diverso da quello segnato, o pure se
-figur. disus. ascrivere a un ambito diverso da quello naturale. romagnosi,
, e meno subordinarle ad un regime diverso da quello che hanno in natura.
del sito lor proprio in altro luogo diverso, non perciò si posson dire parti disnaturali
venerea in tal maniera e per tanto diverso ed inusitato modo, che pare impossibile
scisso nei suoi elementi, o diverso nei suoi momenti, o disordinato nelle
fosse giunta a un tratto in luogo diverso. 4. confuso, disordinato
avv. separatamente, in modo diverso, contrario, divergente. marini
o relazione con altro; molto diverso, differente, contrastante; di diversa
che non è confrontabile; del tutto diverso e contraddittorio (un concetto in rapporto
. ren dere diseguale, diverso, differente, di non pari
. 2. rifl. rendersi diverso, differente. o. rucellai,
nel significato comune che ha, non diverso da 4 ambulatorio '. ma è
luce degli astri subisce a causa del diverso indice di rifrangenza delle masse atmosferiche.
: era insomma un lavoro disperso e diverso, che voleva grande attività e prontezza.
che ancora vagava come disperso in un diverso etere. tozzi, i-517: essi sono
nazionali sperando di averne in cambio un diverso avviamento nell'intemo. -ant.
che l'altro: ciascuno la dispone per diverso senno. albertano volgar., 1-3
i loro rapporti siano regolati in modo diverso. — sm. (disus.
: « 'disqualificare '... diverso da 4 squalificare che è limitato all'
quanto attribuiscono alle medesime parole un significato diverso. -mutuo dissenso: accordo (detto
2. ant. discordante, diverso. cicerone volgar., 2-116:
disslmbolo, agg. ant. dissimile, diverso. tesauro, 2-i-9: il maestro
è simile, che non rassomiglia; diverso, dissimile (una persona nell'aspetto
quanto dissomigliasse dal suo. -diventare diverso, assumere forma o aspetto differenti.
), agg. ant. reso diverso; differente, dissimile. latini
. ant. differente, dissimile, diverso. donato degli albanzani, 1-5:
caratteri simili (ad altri); diverso per natura o sostanza; differente.
le parti hanno voluto concludere un contratto diverso da quello apparente, ha effetto tra
quando mi ritrovo fra gente estranea dissociato, diverso, ostilmente salvatico, io mi seggo
manzoni, 203: un uomo ben diverso dal dissodatore di poco fa, si
dissol-6. figur. discordante, contrastante, diverso, vitrice d'ogni immediata pena.
dissonantissima e disarmonica. 3. diverso nella pronuncia, nel tono, nell'accento
che si movono in un mondo tutto diverso. b. croce, iii-25-354: qualche
. non abituale; passato di moda; diverso, insolito, raro, strano.
tipo determinato; molto differente, molto diverso da altri (nella sostanza, nella
la scintilla elettrica fra due conduttori a diverso potenziale. 16. cinem.
numero cinque. 2. essere diverso, differire, distinguersi. dante,
il rigor de'metalli ancor sepolti / diverso umor che si rapprende e informa /
eleggessero. baldi, ii-7: in diverso parer tuttavia caggio, / ed oso
rito cattolico. 9. rendere diverso, caratterizzare, qualificare. boccaccio,
pronom. essere o apparire o diventare diverso, differenziarsi (sia per qualità fisiche
che si può distinguere, riconoscere come diverso. b. croce, iii-32-62:
6. disus. trattato in modo diverso, per lo più in senso positivo
il distinguersi, il differenziarsi; l'essere diverso: non identità, differenza.
5. figur. piegare a un significato diverso dall'originario, tirare a un senso
3. diversione da uno scopo diverso da quello previsto. papi,
più illecitamente) qualche cosa a uso diverso da quello a cui era stata destinata
tempo l'anima vien distratta da un diverso fantasma, riguardante un negozio di molta dilettazione
di un bene economico a uno scopo diverso da quello dovuto, oppure, anche
uno scopo lecito, ma particolare e diverso da quello normale. codice di
stabilito (e viene penalizzato in modo diverso a seconda delle gare). =
agg. (disguagliante). ant. diverso, differente. giov. cavalcanti
. fare differenze, giudicare con criterio diverso. francesco da barberino, iii-287:
disequalato). ant. diseguale, diverso; discordante. bibbia volgar
disugualissimo). non uguale, diverso, differente (da un altro
. (disvàrio). ant. essere diverso, differire. monte, v-321-16:
disvariataménte, avv. ant. in modo diverso. dante, conv.,
dlsvàrio2, agg. ant. vario, diverso, differente. latini,
. ant. e letter. essere diverso, differire. fazio, ii-48:
divaria il conoscimento vero. -rendere diverso, distinguere. rosmini, xxii-306:
divariare), agg. ant. diverso, differente. busone da gubbio,
distinzione; considerare o trattare in modo diverso. giovanni da samminiato [petrarca]
da un modo di essere ad altro diverso (per un mutamento temporaneo o permanente
, presentato in un determinato modo (diverso dal vero); apparire altro da
sul lago di como sperai che il quadro diverso della natura divergesse l'ostinato corso delle
3. altrimenti, in caso diverso, se no. monti, ii-425
vivo. = comp. di diverso. di versare1, tr. {
. { divèrso). ant. essere diverso, differente. difenditore della pace
diversino? = deriv. da diverso; cfr. fr. ant. diverser
= voce dotta, comp. da diverso e corno (v.).
(diversifico, diversifichi). rendere diverso; costituire la differenza, distinguere;
, variare. -anche: considerare come diverso, discriminare. fra giordano
la particella pronom.). essere diverso, differente; distinguersi, differenziarsi,
); pensare o agire in modo diverso. dante, conv., iv-xxm-3
diversificare, comp. da divèrsus * diverso 'e dal sufi, -ficare, da
, comp. dal lat. divèrsus 'diverso 'e flós flóris 'fiore
diversità, sf. l'essere diverso, l'essere differente. -in senso
e la separazione mi fece sempre più diverso. serra, iii-552: non potevo
lat. diversltas -àtis, da divèrsus * diverso '. diversivo, agg
nostalgie. = deriv. da diverso, divergere. divèrso (ant
locale, tanto viene ad essere di natura diverso. delfino, 1-202: osservando in
si esprime con la locuz. diverso da). -sostant.
con la moltitudine, il medesimo col diverso, il moto con lo stato,
. dovila, 371: era molto diverso il desiderare che dal re fossero aggranditi
e il brigadiere. con lei spero sarà diverso. -letter. multiforme.
83: questo, come dicemmo, per diverso sentiero tutti i mortali si sforzano d'
giunta umile cape, / e per diverso e tortuoso calle / s'insinua a
oscure, misteriose vicende di un tempo diverso. 3. discorde, contrastante
è il mio parere dal vostro diverso! », rispose appresso la proponente donna
.. / uom d'ogni umanità così diverso. dovila, 25: diverso
diverso. dovila, 25: diverso era l'animo e contraria la deliberazione di
, vii-1235: furono allora di sentimento diverso, e mantennero sempre fra loro un
bocchelli, 10-23: melania invece era di diverso parere... non farlo era
poi, visto il mondo a'suo'voti diverso / [l'uomo] nega la
1-134: che se il fato è diverso, e non consente / ch'io per
dissimigliante al padre; ma il parlare diverso da'costumi malagevole si può trovare. dante
che dal fatto il dir non sia diverso. petrarca, iv-2-39: focion..
terra fu scacciato morto; / molto diverso il guidardon da l'opre! tasso
spesso ride fortuna, e il fin diverso / dall'atteso prepara. moneti,
nume onora e cole / oggi il popolo diverso. foscolo, sep., 227
in duplice gora. carducci, 112: diverso / e d'infanti e di femmine
d'aria e d'ingegno e di parlar diverso / per lo toscano suol cercando gìal
, 29-35: non credo sia gigante sì diverso, / che non avesse di lui
ragione, ma dalla istessa natura umana diverso è da reputarsi colui, che non prestando
tacque / cantò fatali, ed il diverso esiglio, / per cui bello di fama
nova fortuna / in questo mondo fallace e diverso. g. morelli, 144
aspro assedio, / ed esercito avea così diverso, / ch'ai rischio non parea
dalla poppa / lui [il navigante] diverso feria d'ignote belve / tale un
. /... quante in sul diverso / cammin de'fuorusciti odi querele.
con lui, e diegli un colpo sì diverso che gli ruppe telmo. boiardo,
e l'aspro scontro, e il diverso colpire, / e il crido della gente
/ da levante a ponente, al cel diverso, / così proprio se urtarno quei
, 41-16: tutta la notte per diverso mare / scorsero errando ove cacciolli il vento
con giudizio sano / da me stesso diverso oggi ragiono / perché d'ogn'odio
96: ti svegli dagl'incubi innocui, diverso ti senti, lontano; / né
: costui non è assolutamente nuovo e diverso come un kipling o un tolstoi; ma
smania di godere fino in fondo quel diverso verde e la diversa luce che ne traspariva
diversa luce che ne traspariva e il diverso silenzio, si lasciava andare a testa in
asino e de cavallo, ch'è composto diverso l'uno dall'altro. ariosto,
per indiligenza e poca cura / gusti diverso all'apetito l'ésca. pindemonte, ii-183
/ chi assai di me ti parlerà diverso. dossi, 104: pignacca poi
, pur dell'istessa opinione, gergoneggia diverso. pavese, 5-17: la gente si
5-17: la gente si è divertita diverso, negli anni di guerra.
. = lat. diversus * diverso; ciascuno volto nella propria direzione;
che divise rendono in nostra lingua suono diverso da quello che hanno unite, non
o trat tare una persona in modo diverso da un'altra; far diventare o
altra; far diventare o far apparire diverso, differenziare. latini, i-494:
a giuseppe. -separatamente; in modo diverso dal solito. berni, 186:
il suo cammin divisa. io> rendere diverso, distinguere, differenziare, variare.
. -intr. ant. essere diverso, mostrarsi diverso, distinguersi (da
-intr. ant. essere diverso, mostrarsi diverso, distinguersi (da altre persone)
il becco. 6. diverso, vario, svariato; differente, distinto
numeri, il secondo dei quali sia diverso da zero, se ne determina il quoziente
che udiva e qualche altro pensiero assai diverso. baldini, i-453: tra ada
; classificato; distinto, differenziato, diverso. latini, i-633: ben vedi
per un motivo, generalmente grave, diverso dalla morte di uno dei coniugi) di
forse, il sogno sarà nuovo e diverso: e sarà dogale porpora e oro.
- fredde ambe siam, ma con diverso stile: / pigra ella [invidia
e l'aspro scontro, e il diverso colpire, / e il crido della gente
è negativo -può sempre domani, da un diverso e più sapiente punto di vista,
un terzo, cioè di un soggetto diverso dal trattario (e viene detta
che dal fatto il dir non sia diverso. -figur. personificazione di un
congiuntivite doppia, avevano un aspetto ben diverso da quello dei malati che gavina aveva
una medesima qualità, come due innamorati di diverso ingegno, due vecchi di varia natura
8-17: un dormentorio grande, ma diverso, / ove ciascuna in proprio ha
incosciente. muratori, 4-53: ben diverso è lo stato dell'anima nel
mediante il sonno, cioè in modo diverso dalla morte). -festa della dormizione
lingua e diversa, e zufolò un diverso mugghio, e gittossi allo scudo d'aiolfo
gombiti e grosso come un bastone, diverso di colori, e liscio, di modo
, riesce necessariamente più o meno diverso dall'altro. manzoni, 47: alcuni
che se ne faccia, ma certamente è diverso. pirandello, i-37: -chi sono
zione, ed è in ciò diverso dall'antracite. chiamasi anche '
s'han dato molti, e che diverso bello / di lingue fatto s'è
, con tutto che sia di colore diverso, si mette col zaffiro stesso. galileo
eccentricaménte, avv. intorno a diverso centro, fuori del centro.
un suo potere discrezionale per un fine diverso da quello per cui esso le è
egoista. ma cosa c'è di sostanzialmente diverso tra la mia passione e la loro
alla vista o all'udito con aspetto diverso da quello che è in realtà.
, / uom d'ogni umanità così diverso / che frena per cavallo un elefante.
e il titolo di conte tra noi tanto diverso da quell'antico. botta, 4-212
a sostituirlo con un altro di contenuto diverso, o ad aggiungervi qualcosa. tommaseo
nello stadio adulto vivono in un ambiente diverso da quello in cui si sviluppano i
il rapporto di due suoni di nome diverso ma identificati nella pratica musicale del nostro
, iii-25-147: quel romanticismo un po'diverso dal manzoniano in questo, che teneva
, aveva acquistato un modo di fare diverso: energico, spiccio, dinamico. una
politico e comune: ente pubblico territoriale diverso dallo stato (cioè regione o provincia
per operare o non operare in senso diverso. deledda, i-198: tutto mi
si trovano i minerali e con processo diverso da quello che ha dato origine alla
a un titolo di studio di genere diverso. = voce dotta, lat.
appunto al pronome questo, e cotanto diverso. roberti, v-125: 11 prescindere solo
cose diverse, o in un senso diverso. de sanctis, 11-182: la
da parole aventi stesso suono, ma diverso significato. 4. arald. divisa
: l'empetron di dioscoride è molto diverso nell'operare suo dal vero critamo, chiamato
5-7-375: l'abito delli eremitani è diverso, portano di sopra la tonaca di
argante / dimostra atto simile, atto diverso. morando, 98: eretta in
. il nostro pettirosso è un uccello diverso, sebbene latinamente anche così detto.
sieno le cagioni degli esaudimenti secondo il diverso e variato stato dell'anima, le
, ne offra un altro del tutto diverso e di valore inferiore. pavese,
di tutto il mondo apparisca per sì diverso da quel che dava ad intendersi,
riesce evidentemente languido e stanco, e diverso da se medesimo, se non nella invenzione
è più antico assai e di tono diverso. levi, 2-223: la prima parola
, 1-5-419: diversi sono i fideicommissi, diverso modo d'indotare, diverse eseredazioni,
il molteplice, l'uniforme e il diverso, l'opposto, il simmetrico e
contro l'altro, accaniti in modo diverso, ma intollerabile... fui costretto
l'acque / cantò fatali, ed il diverso essiglio, / per cui bello di
qualcosa di nemico, d'eterogeneo, di diverso da te? banti, 8-70:
, 410: fatto sono da me stesso diverso / che contro il fato mi dicevo
-fuori, contro ogni espettazione: in modo diverso o opposto a quel che si sperava
parte del medesimo organismo o in un diverso organismo perché continui a vivere anche se
lo ha ritrovato [l'orto] tutto diverso, intriso d'umida frescura, bruno
nulla, portando un abito più stranamente diverso dal comune, facendo più aperta professione
attirare da'diversi umori, e dal diverso pensare degli uomini. 10.
un tal metodo è nuovo finora, e diverso in tutto da tutti i fin qui
simigliante al vero quel che sant'agostino in diverso argomento rappresentò. parini, 265:
stanza degli ottimi preludi esprimenti e imitanti il diverso affetto che david si propone di destare
principali, caratteristici, esprimibili; il diverso numero di aspetti, parti o relazioni
, ciò che rimarrebbe è tanto ancora diverso. b. croce, iv-12-328:
per operare o non operare in senso diverso. leopardi, i-181: l'anima
dire solo che sei entrato in un ordine diverso. 2. con riferimento a
, ma come un essere straordinario, diverso da tutti gli altri cani, e
e politicamente, non è lecito considerare diverso dal sud, dall'est e dall'ovest
. trascorrere l'estate in un luogo diverso da quello abituale (per lo più
e la pratica della fede è molto diverso; si trova, per esempio,
dove il 4 trattato 'era e diverso e più esteso che lo stampato e
sp., 35 (608): diverso e opposto era il principio che dava
e d'inverno perverso / esto o diverso sempre impoverisco, / né virtù adisco
quando mi ritrovo fra gente estranea dissociato, diverso, ostilmente salvatico, io mi seggo
. 4. discordante, incompatibile; diverso; dissimile, opposto. boccaccio
proposito, che è fuori luogo; diverso, lontano, privo di legami (con
un corso di lezioni distinto e su diverso argomento da quello tenuto da professore ordinario
ha bisogno di ricorrere ad altro giudizio diverso dal primo. -atto estrinseco:
esvaliato, agg. ant. diverso dall'usato, vario. iacopone
in rimirar le umane / cose, diverso ha giovinezza il guardo / dalla canuta
son tenute, / ch'è da vertù diverso. andrea da barberino, 1-262:
. dal gr. £xepo <; 4 diverso 'e àsexcpó? 4 fratello '
comp. dal gr. sxepoi; 4 diverso 'e antera (v.)
. dal gr. £xepo <; * diverso 'e artistico.
comp. dal gr. sxepot; * diverso 'e olxfa * abitazione '.
: l'eterno dal mortai troppo è diverso. leopardi, 12-n: quello /
. fis. di due radiazioni di colore diverso. eterocromatina, sf. biol.
o di tessuti in un periodo vegetativo diverso da quello in cui avviene normalmente.
. eterogèneo, agg. di diverso tipo, natura, qualità; che
, il carattere, l'indole; diverso per caratteristiche, qualità, valore,
4. figur. differente, diverso, disparato, vario; di natura
di nemico, d'eterogeneo, di diverso da te? alvaro, 8-114: in
un sostantivo che ha nel plurale genere diverso del singolare. d'alberti, 362
gr. 2xspo <; 'altro, diverso 'e ypdc [jtp. a
possono essere sia del medesimo sia di diverso sesso; inoltre non presentano l'assoluta
dal gr. 2xepo? 'altro, diverso 'e p-opip- /) *
gr. 2xepo <; * altro, diverso * e [lopcpi] 'forma';
comp. dal gr. 2xepoc altro, diverso '4 e ji-ópcpcoaic
. dal gr. èrepoc 1 altro, diverso 'e nemertini (v.)
gr. sxepo? 'altro, diverso 'e veopov * nervo '.
ma di genere grammaticale o numero nominale diverso (ad es. io, noi
opera letteraria o scientifica pubblicata sotto nome diverso da quello dell'autore. = voce
. éxepóvup. 0? * di nome diverso ', comp. da sxepo?
comp. da sxepo? * altro, diverso 'e 6voji. a o fivuixa
dal gr. sxepo? * altro, diverso * e vó{io? 'legge, uso'
sf. biol. numero di cromosomi diverso da quello normalmente riscontrato nella cellula uovo
comp. dal gr. sxepo? * diverso 'e dal suff. -polio di
comp. da sxepo? 'altro, diverso 'e oxfoc 'ombra cfr.
dal gr. sxepo? 'altro, diverso 'e sesstude (v.)
dal gr. sxepo? 'altro, diverso 'e sfera (v.)
dal gr. sxepo? 'altro, diverso 'e sillabismo (v.
dal gr. sxepo? 'altro, diverso * pigmentato e l'altro bianco
gr. sxepo? 'altro, diverso 'e ocòixa -axo? 'corpo '
per i produttori offrire i propri diverso. -razze eterosome: razze di polli che
comp. dal gr. sxepo? 'diverso 'e per forma del corpo e correlazioni
dal gr. sxepo? * altro, diverso 'e a&iloc -axo? 'corpo
. mediante un organo di fonazione diverso da = cfr. eterospermo.
dal gr. sxepo? 'altro, diverso 'dalla singenesia superflua, famiglia
gr. sxepo? * altro, diverso 'e o7rép (xa -axo? '
. dal gr. fixepoc * altro, diverso 'e spora (v.
. dal gr. £xepo <; 'diverso * e statico (v.
gr. 2xepo <; 'altro, diverso 'e axlyiicc -ocxo <; 'stigma
sono in un rapporto di lunghezza diverso, il che favorisce la fecon
gr. 2xepo <; * altro, diverso * e stilo (v.)
. 6xepo <; * altro, diverso 'e òorpaxov 'conchiglia '.
. dal gr. sxepos * altro, diverso 'e suggestione (v.)
. dal gr. gxepoc * altro, diverso * e tallo (v.)
dal gr. èrepot; * altro, diverso * e xdc£i? 'ordine *;
all'alternanza di strati a grado di salinità diverso. 2. biol.
gr. 2xepo <; 'altro, diverso * e &ep [ió£ 'caldo
dal gr. gxepoi; 'altro, diverso * e tipico (v.)
dal gr. sxepo? * altro, diverso 'e tipo (v.)
. dal gr. gxepoc 'altro, diverso * e dal tema di xép.
tessuto o un organo occupano un posto diverso dal normale. 4. fisiol.
. di elemento chimico di numero atomico diverso da quello di altri elementi e che
pertanto nel sistema periodico occupa un posto diverso. = voce dotta, comp
. dal gr. 2xepo$ 'altro, diverso 'e xótto? * luogo '
gr. 2xepo <; 'altro, diverso * e &ptl * xpi / ó?
. dal gr. fixepog * altro, diverso 'e xpocpt) * nutrizione '
gr. 2xepo <; * altro, diverso 'e xpo
. dal gr. sxepo? 'altro, diverso * e xpotri) 'il volgere
gr. sxepot; 'altro, diverso 'e 7xxepóv 'ala '; cfr
gr. 2xepo <; 'altro, diverso 'e xantina (v.)
. dal gr. 2xepo$ * altro, diverso 'e £óxov 'legno eterozigòsi
. dal gr. 2xepo <; 'diverso 'e xigosi (v.)
, comp. dal gr. sxepoc * diverso 'e da zigote (v.
). montale, 4-177: in diverso modo siamo dunque stampigliati ed etichettati anche
profughi veneti del '17, e il diverso clima d'allora, e come questo
legge, legge per evadere in un mondo diverso e migliore, e non per sentirsi
ad accostare un indiano di rango diverso; e accettano il paradiso promesso,
, ognuno credeva di compiere un atto diverso dagli altri, e tutti evidentemente ripetevano
corrispondente al sostantivato * evoluzione 'e diverso da * evolversi ', che ha
quello derivante da un atto illecito diverso dalla violazione di obblighi contrattuali. =
hanno gli interstizi delle pietre di smalto diverso dall'intera costruzione. 2.
. arici, ii-153: un murmure diverso, una faccenda / ode intensa,
eccellenza; e l'uno sì profondamente diverso dall'altro e ciascuno rispondente a facce
anch'io lo sono, ma un fallito diverso. 5. dir. che
165): due sentimenti di ben diverso genere contribuivan pure a intervalli a scemare
nel decimo- sesto secolo, ma con diverso nome, cioè di barbacano.
rusticità. 5. fatto apparire diverso da quello che è (cose,
chi fa apparire le cose in modo diverso dalla realtà. iacopone, 47-35
5. fatto apparire diverso da quello che è (persone,
alla credenza che siano di un autore diverso da colui che le ha fatte,
false come giuda. 8. diverso da ciò che vuol apparire; che non
. -toccare un tasto falso: diverso da quello corrispondente alla nota giusta.
medesima indeterminata equazione, ma in modo diverso, secondo i differenti loro ordini.
, nelle quali pendono tavole di preggio diverso, attesa la maestrevolezza e la famosità
non mi ero ancora abituato a considerarlo diverso da quel nuto scavezzacollo e tanto in gamba
? pratolini, 6-190: qualcosa di diverso da ciò che egli poteva immaginare:
che tacque / cantò fatali, ed il diverso esiglio / per cui, bello di
fatta. -modo, maniera, aspetto diverso. g. m. cecchi,
. c. dati, 182: molto diverso è il fare e il dar giudicio
il giovane, 1-68: quanto è diverso avvicinarsi al fatto / dal pensier che
che dal fatto il dir non sia diverso. frezzi, i-5-96: le sue compagne
essere il vediamo [il parlare] così diverso, che non solamente in ogni generai
non crescesse col bisogno di favoleggiare un che diverso da quello che lo circonda! levi
: vieni: da quel di pria diverso assai / a tuo favore, antigone,
, ciascuna delle parti che sostiene un diverso candidato al papato. sarpi, ii-50
nella fusione di due gameti di sesso diverso; concepimento. — in senso
portato dagli studenti universitari, di colore diverso a seconda della facoltà, fantasiosamente decorato
altri modi, cioè usando parole di diverso genere, come del maschio, della
avvertiva..., qualche cosa di diverso da prima e che a lei dava
significhi vivere in un paese nel modo diverso da come vi vivono i ferracavalli, il
navigare da sé, senza conserva: diverso perciò dal burchio piatto e dalla zattera
come suol di molte / mosche un popol diverso. pirandello, 6-51: la comitiva
a grosse fette, di un sapore assai diverso dai nostri prosciutti del nord.
alcuna, cioè che sia di diverso colore, ovvero fiancato o cieco.
diminuiti di un terzo, di smalto diverso dal campo (ed è comune nell'araldica
delle foglie che hanno fibre di smalto diverso. = voce dotta, lat.
sembrava fiero di questo suo figlio così diverso da lui e così istruito.
i miseri mortali / volgo fiero e diverso agita e strugge. gentile, 3-257
: ed ecco la cagione del diverso diritto, e delle diverse conseguenze che
4. astron. ant. il diverso aspetto che assume un corpo celeste durante
fermo propiamente parlando non ha figure di diverso valore. 15. dir.
per analogia o associazione a un concetto diverso da quello significato nell'accezione propria;
iv-xxiv-9: lo figurato che di questo diverso processo de l'etadi tiene virgilio ne lo
2. per estens. sottile linea di diverso colore che viene tracciata o impressa a
maniche. -striscia di tessuto di diverso colore usata come segno distintivo.
concepirlo stato per un modo di essere diverso da quello, nel qual vediamo essere tutte
] le materie fisiche con istile niente diverso da quello con cui si sarebbero insegnate
: il giudizio corrente su napoli è diverso da persona a persona, ognuno legge
chi, pur dell'istessa opinione, gergoneggiava diverso. b. croce, i-2-260:
ché da l'altera / l'umil belva diverso il fimo spande: / e tra
molto diversa, non può essere molto diverso il fine. battista, vi-4-128: fuggi
. fornito di finestre di smalto di diverso colore (un castello, una chiesa,
saranno le diverse interpretazioni e il diverso colore degli anni, e la resurrezione o
locale, tanto viene ad essere di natura diverso. -filos. che è privo
anche da queste venire un altro e diverso strepito, un suono confuso di grida
oro per distinguerlo da altri tipi di diverso metallo. testi fiorentini, 250
arald. attributo delle piante con smalto diverso. 25. sm. ant.
era figlio di altra madre e molto diverso dal fratello; bruno-smorto, con un viso
piume e de'piedi, che è diverso. = deriv. da fischiare
fisionomia, e il suo carattere era diverso, di un cinismo e di una
per ogni giorno della settimana un piatto diverso. -assol. cicognani, iii-2-29
conosce che il carattere greco era molto diverso e in certo modo non fissato. de
conosce che il carattere greco era molto diverso e in certo modo non fissato. lami
fisso: quello stabile o inamovibile (diverso dawaltare portatile o altare mobile);
e squilibrio. 2. che è diverso da ciò che appare o che si
da una finzione; simulato; fatto apparire diverso (per lo più fraudolentemente, per
della più varia evidenza e del più diverso ritmo. gramsci, 9-355: le
. prati, ii-53: trascolorati di diverso affetto / seguian sull'arpa flagellata il
esca d'italia; né il suo flaminato diverso da'marziali e quirinali ».
di una serie di strati situati a diverso livello. -flessura spezzata: piega del
iii-25-243: nelle loro vene corre un diverso fluido poetico. delcdda, i-256: un
sono, / onde di vario odor flutto diverso / continuo esala, e per l'
. galdi, ii-261: in questo diverso flusso e riflusso di popoli..
rami, gambi con foglie di smalto diverso.. anat. papille fogliate
-per estens. con riferimento a materiale diverso dalla carta. g. villani
iv-2-987: tu sei l'amore, diverso dunque da quello che conoscemmo nell'avventura
e il mare fondevano il loro cobalto diverso. pavese, 4-23: s'era seduto
questo hanno causato due fontane / che di diverso effetto hanno liquore, / ambe
trivelle più o meno lunghe, e di diverso diametro, i buchi necessarii ne'membri
. che è nato in un luogo diverso da quello in cui vive; che
. che è originario di un paese diverso da quello in cui è stato portato (
di una nazione, di un paese diverso dal proprio (una città, un
; che dovrebbe trovarsi in un luogo diverso. castelvetro, 10-xi-124: è da
è originario di un paese lontano, diverso da quello in cui si trova (una
definito nel primo tempo quello russo e il diverso, ma in ciò simile, dei
fa fare, / e chi altro animai diverso toglie. bruno, 3- 413
cioè atto normativo emanato da un organo diverso da quello legislativo, specie dal governo
rapporti sessuali con una persona di sesso diverso, che non è il coniuge.
di essere giudicate da un giudice speciale, diverso da quello ordinariamente competente. pallavicino
onora e cole / oggi il popolo diverso: / e fortuna, a te devota
con forza di legge: provvedimento, diverso dalla legge in senso formale (atto
non deliberatamente, un senso o un valore diverso dal vero a una parola, a
). ariosto, 208: se diverso al sperar segue l'effetto, /
a un gonfalone dalle frange smaltate di diverso colore o a un padiglione guarnito di
-letter. che è impiegato per un uso diverso da quello a cui era destinato.
i-73: ed ecco la cagione del diverso diritto, e delle diverse conseguenze che
disposizione vengono investiti in operazioni di genere diverso. -sistema con cui le imprese di
le antiche, e rilegate con alquanto diverso ordine; e vi adattava ottimamente anche
.. / uom d'ogni umanità così diverso / che frena per cavallo un elefante
seconda delle varie fortune, e del diverso freno della ragione. pascoli, ii-91
questa or quella diversamente, secondo il diverso chiamarle che facevan le canne, or
quel frizzétto che ho distinto con carattere diverso in questo suo capitolo quinto. tommaseo
e, come di lignaggio, di talento diverso; quegli tenace e di mediocre ma
dubitando forte di vivere in un mondo diverso da quello in cui vivono gli altri
/ e voi nascete con diverso ingegno. crescenzi volgar., 3-8
dell'albero che porta frutti di smalto diverso dalle foglie. = voce dotta,
che fugò; cangia vicende / con diverso tenor l'instabil sorte. magalotti,
ha il fumo rappresentato da uno smalto diverso da quello della fiamma (il fuoco
cosa per un'altra, voler apparire diverso da quel che si è. menzini
cosa per un'altra; chi vuol mostrarsi diverso da quello che è. einaudi
una striscia di fumo o di colore diverso da quello naturale della pietra. biringuccio
tocche membra. muratori, 7-i-286: diverso una volta dalla lebbra fu il 'fuoco
valore attributivo. tecn. neol. diverso dal modello costruito in serie, per
che ha il ferro smaltato di colore diverso (un'arma). = deriv
si vede il fusto genitale accolto / sotto diverso volger di pianeti / errar per tonde
gabinetti di dio. muratori, 4-53: diverso è lo stato dell'anima nel sonno
, le quali sono in sito affatto diverso, gallate restino. carena, 2-197:
membrato, orecchiato, unghiato di smalto diverso). dante, purg.,
che ha il gambo smaltato con colore diverso (un fiore, una foglia, un
: innanzi al principe fecesene molto e diverso ragionamento e garose contese. a. m
che tiensi per distruggere i topi. è diverso dal gatto salvatico nel colore, non
ereditari differenti, possono essere di sesso diverso e non esiste tra loro una somiglianza
sortito dal grembo della misteriosa natura così diverso dal suo buon padre!
sì alle parti, donde egli è diverso; / ma ride al tutto la parte
atto a generaleggiare i particolari è molto diverso dall'ingegno ideale e sintetico.
. d'altro genere: dissomigliante, diverso, differente. pirandello, iii-149:
richiedendo ciascuna di loro genio non solamente diverso, ma contrario da l'altra.
il fusto genitale accolto / sotto diverso volger di pianeti / errar per tonde in
chi, pur dell'istessa opinione, gergoneggiava diverso. = frequent. di gergonare
nell'impero austriaco il processo rivoluzionario fu diverso così dall'italiano come dal germanico.
finalmente che il 4 gerundio 'sia diverso dal 4 participio ', si può vedere
, i-127: il meccanismo dovea essere diverso, trattandosi quivi di trarre la stampa
, ma più tozzo, e di diverso colore: il capo è largo con
mano. mamiani, 1-289: non diverso dall'uom che indietro volse / per molto
carbonio (e può essere di tipo diverso a seconda della forma sotto cui si
si porta abbinata con calzoni di colore diverso. 2. uno dei due capi
formatisi in seguito e per un processo diverso; giacimenti primari, se inalterati e
. antica misura di capacità, di valore diverso e variabile a seconda dei tempi e
soderini, iv-123: i gilvi e di diverso colore son quelli che s'è detto
, con le maniche spesso di colore diverso e foderata di pelliccia. rinaldo degli
agivano su di me in modo ben diverso. linati, 16-44: quell'odore che
esca d'italia; né il suo fiammato diverso da'marziali e quirinali. se que'
in rimirar le umane / cose, diverso ha giovinezza il guardo / dalla canuta
aria e d'ingegno e di parlar diverso / per lo toscano suol cercando già
, x-3-320: udir ti piaccia il suon diverso e molto / ch'esce dal centro
ben mi consigli, ed ora andronne diverso da dove comincia. in giro
valore espressivo, per indicare un luogo diverso da quello in cui si trova chi parla
tutti che le facesti sortirono effetto assai diverso dal tuo perverso intento. diodati,
palatino (nominato dal sovrano, perciò diverso dallo scavino, eletto dal popolo)
del documento si sarebbe fatto un uso diverso, come dire che si sarebbe presentato
: il giudizio corrente su napoli è diverso da persona a persona, ognuno legge
/ spesso ride fortuna, e il fin diverso / dall'atteso prepara. guadagnoli,
il molteplice, l'uniforme e il diverso, l'opposto, il simmetrico e l'
giuliva, or mischiata, secondo il diverso argomento d'essi. parini, 342:
ver la spossata possa quasi giunta / diverso intendimento ch'ognor lampa. s.
, anche se avessero capito, in modo diverso da come la condussero.
il gius privato in molte cose è diverso dal publico, quantunque l'un e
macchia della livrea degli uccelli di colore diverso da quello del fondo. 15.
per acqua distillata, di peso molto diverso se si tratta di altri liquidi o
molto stretto, però ch'era molto diverso, e fu anche un poco gocciolone.
negativo -può sempre domani, da un diverso e più sapiente punto di vista, scoprirsi
che ha il collo di smalto diverso da quello del resto del corpo (la
medievale con becco a punta e colore diverso a seconda delle facoltà. panzini
da una fiera e dolentissima gonorrea di diverso e brutto colore. a.
quel palagio è d'un gotico assai diverso da quanti gotici mi venne mai fatto
quali si svolge avanti a un giudice diverso e si conclude con una sentenza;
di una buona quantità di occhiali di diverso grado; poiché in africa era impossibile
offizio e grado, che è assai diverso del commune. l. adimari, 1-156
grandi eran l'ale e di color diverso. monti, x-3-219: con la gran
con altri strumenti del medesimo o di diverso genere; che emette i suoni più bassi
distaccandosi dai troppi intellettuali che tenevan il diverso metodo di aiutarle e di collaborarvi sia
renzo che ci fosse sotto un mistero diverso da quello che don abbondio aveva voluto
passato e della necessità di un futuro diverso. -incontrare il favore.
né fu 'l suo don da quel molto diverso / con mandar panni assai, ch'
casa] la memoria di un d'annunzio diverso da quello che divenne poi, un
da ogni banda vergogna, gloria, diverso esortare e aggrandire; di là,
, i-308: in tale stato, ben diverso dall'antica licenza, lo spirito ammaestrato
in rimirar le umane / cose, diverso ha giovinezza il guardo / dalla canuta
, rispetto... al luogo diverso. pecchio, conc., ii-477:
delle strisce di marmo, di colore diverso, che suddividono un pavimento in figure
che se ne faccia, ma certamente è diverso. piovene, 3-57: gli piaceva
opere di disegno. l'ideale è diverso secondo i soggetti. memorie per le
a scoprire, di solito, nulla di diverso da quanto di idealistico e astratto la
e lo stesso distinguere da me il diverso) è idealizzare; non è almeno
di certe abitudini... nasce dal diverso nell'identico, ed è uguale
di ciascun individuo a reagire in modo diverso agli stimoli. -in par tic.
serie di filtri con fori di diametro diverso, attraverso i quali viene fatto scorrere
metallo con una leggera foglia di metallo diverso. = voce dotta, comp
arald. che ha gli occhi di smalto diverso (un animale; ed è usato
pagina; ma qui il caso è diverso: esse non servono né all'intelligenza
imballaggio. boccardo, 1-965: ben diverso è il fine che si propone timballatore
guance erano imberbi ancora; / ma diverso è il mattino dell'aurora / tanto,
interpreti e traduttori gli danno un senso diverso da quello della vulgata. pirandello, 5-367
si creano nelle giunzioni di ferri di diverso spessore. -nell'industria tessile, l'
loro opere, accioché lo imitatore non paresse diverso s'era dato alla riproduzione fedele
opere, accioché lo imitatore non paresse diverso dallo imitato [lo spirito santo],
vero imitatore... trae il diverso dal medesimo, e procede nell'opera sua
imitazione è l'armonia del medesimo col diverso; è il diverso nel medesimo,
del medesimo col diverso; è il diverso nel medesimo, e il medesimo nel
nel medesimo, e il medesimo nel diverso. l'imitazione è dunque dialettica;
, o perch'elle imitano in modo diverso e non in un medesimo. l.
'o 'conseguente ', su un diverso grado della scala, o in altra
papà » non era pensabile, ormai, diverso da come era, non immaginabile una
5. che ha un valore convenzionale, diverso dal suo valore reale (una moneta
un medesimo oggetto, ancorché sotto modo diverso tra la imagine e l'imaginato.
del destriero alato] e di color diverso, / c vi sedea nel mezzo un
lo stabilirsi di persone in un paese diverso da quello d'origine, per ragioni
ecc., e che comportavano, in diverso modo e misura, la sottrazione delle
banti, 8-48: tutto fu impalpabilmente diverso da ciò che immaginiamo. =
conoscere in che modo sia l'uomo diverso dagli irrazionali. g. gozzi, i-27-189
che non è pari; disuguale, diverso, differente. - in partic.:
. -anche: ciascuno dei versi di diverso numero di sillabe che concorrano a formare
suoni, voci di timbro e tipo diverso. g. b. mancini [
nella quale sono comprese inclusioni di minerale diverso, dette conglomerati (una roccia)
. e. cecchi, 5-437: il diverso impasto dei laterizi provvede l'architetto d'
o di suoni di timbro e tipo diverso. g. b. mancini [
in noi niente hanno in sé di diverso e, per così dire, di eterogeneo
né titolo del capo dell'imperio era diverso da quello de'capi di genti.
, possiamo percepirci come qualunque altro essere diverso da noi, come oggetti, come
corpo essere impervio alla luce dimostrasi dal diverso vedere degli animali. 2.
crusca su gabriele d'annunzio non era molto diverso da quello che tutti i filistei appena
i-945: noi proveremo sempre un sentimento ben diverso nel leggere, impreparati e inconsapevoli,
infinito velluto). -con soggetto diverso da quello della prop. reggente.
savinio, 2-139: un mondo diverso, inabituale si rivelava agli occhi abbacinati
gli valse a ottenere nulla un po'diverso dal consueto: lo stesso silenzio,
intanto una notizia inattesa che sconvolse in diverso modo marta e l'alvignani. soffici,
e quindi un incamminamento a uno stato diverso e migliore, un passaggio dalla potenza
a ciascuna [delle sorelle] un diverso incantamento e construire per ciascuna un trono
nudo senso delle parole, hanno aspetto diverso dal vero, ma sono poste in
unico cerca d'incarcerare e ridurre il diverso, o il diverso cerca di scacciare
incarcerare e ridurre il diverso, o il diverso cerca di scacciare e sopprimere l'unico
. arald. legato con catene di smalto diverso o simile al corpo (una figura
inferno] in un fuoco medesimo è diverso modo d'incendio secondo la diversità dei
uno col molteplice, del medesimo col diverso, mediante l'accolta e l'incentramento di
caricato di teste di chiodi di smalto diverso (gli incroci delle cotisse e delle traverse
parti in legno, con chiodi di diverso tipo. -inchiodatore di guardolo: operaio
aspetto differente dell'avvenimento, uno strato diverso della realtà. questo fatto cresce con
: ferrare un pesce in un punto diverso dalla bocca. = denom. da
, che bramavano da un'ora ben diverso impegno. piovene, 8-21: [
: altri forse mi terrà per incoerente e diverso da'miei princìpi. leopardi, i-435
trasfusione fra due persone di gruppo sanguigno diverso. -incompatibilità terapeutica: divieto di usare
che sente fa un essere separato e diverso; dappoiché quello che l'una sente
adattarsi con altro; che è o pare diverso o contrario; incompatibile. cesarotti
, i-5-156: un concento scordevole e diverso / l'incondito clamor fea di costoro
che produce un effetto del tutto diverso da quello per cui è stata
e dall'in- crespamento della superficie, diverso di quello che si osserva dove il
. immutabile. quasimodo, 5-52: diverso il tempo / sul vortice del frutto
indiano ad accostare un indiano di rango diverso. -di animali. liburnio
pagano, 1-341: l'indice è diverso ben anche dal denunziante. 8
alla velocità della luce in un mezzo diverso che si paragona col primo. l'
indifferente, / perché viene a sortir diverso stato / il re che col villan nasce
di verità, non ammetteva una diverso a l'apetito l'ésca. guicciardini,
si indirizzi [questo governo], è diverso da quello che mostrava il principio del
sol dare un'idea dello indirizzo, diverso de'due ingegni. -influenza,
non è niente d'in- trinsecamente diverso dalla fede..., e potrebbe
dominatore, soprattutto perché si sente sempre diverso dagli altri, più bello, più
lucente in una magione ciascuno ne riceve diverso lume in più splendori, essendo uno
concorresse [al giubileo], ma per diverso fine, cioè dire tutto opposto a
un termine di confronto; disuguale, diverso, differente (con riferimento a oggetti
provvista, / moltiplice, versatile, diverso, / che serie di brillanti idee
avvolto da una fiamma smaltata in colore diverso (una figura). 11.
molti effetti, siché rendono l'uomo diverso da gli altri. s. maffei,
e move. arici, i-89: diverso umor... si rapprende, e
-trarre in inganno, eludere; far apparire diverso, rendere vago. g.
. costanzo, vi-860: dal tuo, diverso, orfeo, fu il mio destino
frutta; / e voi nascete con diverso ingegno. giustino volgar., 108:
come la natura ha fatto all'uomo diverso volto, così gli abbia fatto diverso
uomo diverso volto, così gli abbia fatto diverso ingegno e diversa fantasia. ariosto,
quali operano scomponendosi. l'ingrasso è perciò diverso dal concime e dal concio. c
gozzo e lo stomaco. è diverso da inzeppare '; perché 4
in un ambiente nuovo, in un diverso contesto sociale, ecc.; integrazione
fatto di religione, il boiardo era diverso dagli umanisti e dalla loro irreligione fatta,