65 (1998)]: arriva il diversabile. ecco il termine che vorremmo utilizzare
di più al posto di disabile: diversabile. claudio imprudente dice spesso che i termini
(in-valido, dis-abile, eccetera). diversabile è un termine propositivo e positivo,
abile o, in forma abbreviata, diversabile, per designare una persona di abilità superiorioinferioriallanorma
diversabilità, sf. invar. l'essere diversabile. r. ghezzo [«
», 65 (1998)]: diversabile è un termine propositivo e positivo,
abile o, in forma abbreviata, diversabile, per designare una persona di abilità