la strada, tutta la borgata, diventata una laguna, sotto torrenti di pioggia
). = voce dotta diventata internazionale, coniata da prospero alpino (
dilettava, dalle parti di dietro era diventata bertuccia. soderini, iv-121: quanto ai
a un certo tempo, da diluvio era diventata pioggia, e poi un'acquerugiola
spopolata, /... / diventata una gora, / dirò meglio, una
acciaio, durissimo '. la voce è diventata internazionale. adamare, tr
naturalmente condotto ad amar l'òpera altrùi diventata propria. serra, i-80: scrittori
forse l'amaurosi anemica? era ella diventata cieca a un tratto? panzini,
amica è rimasta buona e docile: diventata mia moglie è diventata il mio castigo
buona e docile: diventata mia moglie è diventata il mio castigo. idem, ii-490
un ammassamento di ceneri e di rovine diventata. conciliatore, ii-239: ti fanno
del polline, la plasmavano, già diventata cera. quasimodo, 31:
, iv-1-638: la piccola faccia era diventata d'un colore cinereo,...
chiamavano disperatamente. alvaro, 9-417: è diventata sorda. il giorno che l'abbiamo
, iv-1-638: la piccola faccia era diventata d'un colore cinereo,...
: la sua figura corta e nera pareva diventata più grave, più compatta, appesantita
l'ora mattutina di ritornare a casa fu diventata normale,... le zie
: la sete gli cresceva, era diventata ardente, insopportabile. d'annunzio,
binario della ferrovia, la strada era diventata una convenzione geometrica, un luogo anonimo
rivolse a maria per annunciarle che sarebbe diventata la madre del salvatore. cfr.
. calvino, 1-220: la ditta è diventata grande, grandissima, con migliaia d'
: famosa per se stessa, ma diventata famosissima dacché il governo la comperò dagli
il bagno rituale (ma è locuz. diventata gergale in senso osceno).
ne ha ricavato la gloria d'esser diventata madre di tutti gli altri. verga,
zero. rapata, la testa è diventata fresca come un fiore. g. bassani
d'un'americana berciona e vanitosa, diventata in francia per matrimonio duchessa. papini
-metamorfosi arcana -la testa di medusa era diventata una parrucca di canapa. 2
, ma la luce del sole era diventata più calda sui dorsi boscosi e sui tratti
raffrescata, ma la luce del sole era diventata più calda sui dorsi boscosi e sui
amante d'un'americana berciona e vanitosa, diventata in francia per matrimonio duchessa.
collerico, la vita al mulino era diventata cosa infernale. moravia, vii-71:
ha aperta e che di serva è diventata padrona, se l'autorità rende infelici
fu un passaggio di molta gente poi diventata illustre ». cfr. bohemismo.
forza d'inchiostri e collaborazioni, era diventata pittoresca come una bolla medievale. 3
ad incresparsi; l'acqua è diventata scura e si solleva in un bollore stregato
compresa. d'accordo che adesso è diventata ricca, ma dopo le bonifiche e le
, ed anche a te sembrava di essere diventata come le donne che abitavano dietro alle
di vegetazione le mani di zolfina ch'era diventata di bragia. pirandello, 6-118:
portato una gran veste fluente, sarebbe diventata la simonetta, quale ride nelle ottave
in qualche modo, la brunetta sarebbe diventata penitente del vecchio prete. ojetti,
forte; non costo più nulla, son diventata una buacciòla. soffici, 1-303:
un'altra idea caduta in disuso o diventata svampita. -ant. di un'
8-185: subito che il messer ti vede diventata di femina maschio, ti si avventerà
garzoni, 1-641: ora la milizia è diventata una feccia di briaconi, una schiuma
infetta e cancerosa, come una materia diventata illustre a forza di logorazione. pavese
la grande novità, che anche lei era diventata una difilato. polverizzato. scrittrice,
cicognani, 3-252: la velia era diventata bianca come un cencio. l'avvocato,
mezz'ora la sbirraglia di venchieredo era diventata una sola famiglia col contadiname del villaggio
fratei mio (bontà tua) son diventata la favola de le cortigiane di roma,
rettitudine che per essere troppo rigida era diventata caricatura bella e buona. bocchelli,
scritti. -nel linguaggio popolare, è diventata simbolo delle lentezze burocratiche e soprattutto del
significato buono di questa parola) è diventata straordinariamente ricca. e. cecchi,
non soffocano: eppure l'aria è diventata polvere. bacchelli, i-376: o continuava
tanto abbassata, / ch'ella sia diventata [la cupola del duomo di firenze
infetta e cancerosa, come una materia diventata illustre a forza di logorazione. pavese
iv-230: se lisa... fosse diventata improvvisamente povera, avrebbe potuto supplicarla in
rapporto al piede, alla testa) è diventata oggi riflessione sulla giornata degli uomini (
in quel deserto di memorie che è diventata la vita. altro che arte!
: possibile! che la lepre sia diventata con me ieone, e che l'uomo
mio amore, bella come sei saresti diventata lo stesso una ciana, una sanfredianina
quanto lei, la figlia, era diventata di poche parole e un po'pigra.
. moravia, vii-247: son diventata un po'ciccetta a forza di
delle ragazze; / ma poi m'è diventata una civetta. pecchio, cono.
sola causa per cui la volontà è diventata aspirazione, i fatti parole, le
annunzio, v-2-433: la piazza era diventata solitaria come il cocuzzolo della calvana.
collerico, la vita al mulino era diventata cosa infernale, da giustificare le più nere
cassola, 2-103: la bimba era ormai diventata ima mezza signorina (quattordici anni compiuti
nella camera dei comuni, la frase diventata popolare: « oggi, siamo tutti
.. la sua vita non era diventata altro che un'attesa spasmodica dei bollettini
collerico, la vita al mulino era diventata cosa infernale, da giustificare le più nere
aretino, ii-274: annetta gli è diventata moglie senza il consenso de i parenti
croce, iii-23-473: l'italia era diventata un paese conservatore, tale cioè che
buono. cicognani, 6-221: era diventata la sua confidente, la consigliatrice, la
calvino, 1-220: la ditta è diventata grande, grandissima, con migliaia d'azionisti
cicognani, 3-252: la velia era diventata bianca come un cencio. l'avvocato
, io (179): gertrude era diventata scarlatta,... le si
;... perché la vita è diventata più dura ed esigente, al tempo
un tal qual ribrezzo quello che essa è diventata nel sentimento e nell'idea di gran
principi... e l'aristocrazia, diventata ormai nobiltà cortigiana, non lasciarono di
in istrice, la mia tortora è diventata come un dragone e la mia colomba
ha mutato figura, e che è diventata a uso delle pagnotte, e non è
caterina de'ricci, 140: è diventata tanto dolce, che passa il mele
amedeo disse che l'italia, era diventata un paese di creduloni provinciali, dove
temevano sempre colui la cui potenzia era diventata grande in italia, ancora che la fussi
19-404: la faccia per li digiuni era diventata pallida e crespa. monachi, ix-25
, 7-4-5: - la prigione / è diventata, come dir cuccagna. 1-0
fratei mio (bontà tua) son diventata la favola de le cortigiane di roma,
, vicina e simile alla mia, diventata terra di conquista, devastata e deserta.
xviii-336: la povera ricciarda è oggi mai diventata proprietà de'censori e degli istrioni che
bocchelli, 6-69: lei, che era diventata pigra e non sarebbe uscita mai di
accorse che aveva daccanto quella graziosa bambina diventata feroce per la pura voluttà del moto
d'azeglio, 2-261: roma è diventata una piazza d'arme; a veder
un certo tempo, da diluvio era diventata pioggia, e poi un'acquerugiola fine fine
la cecità della ignoranza; e dipoiché è diventata bene ammaestrata, sì le conviene combattere
pea, 3-253: la casa era diventata la direzione dei suoi affari, in via
appena l'identificazione del viaggiatore sconosciuto fu diventata ufficiale, se ne fece un gran discorrere
comuni. barilli, 6-87: genova è diventata una delle più belle, una delle
, un distacco come se lei fosse diventata una cosa eterea. bocchelli, 13-177:
giro di pochi anni, roma lo è diventata anche di fronte all'italia. non
s. domenico, 131: era diventata sì al tutto disutile, che non
disutile. de marchi, ii-420: è diventata una bell'asta di donna, con
de roberto, 390: la principessa pareva diventata un pozzo,... per
più antiche. la voce italiana è diventata intemazionale: ingl. do (nel 1754
più affettuosa. moravia, vii-22: era diventata buona buona, gentile, premurosa,
; non costo più nulla, son diventata una buacciòla. dubito che non avrò
disusata, arcaica voce * duce 'è diventata comune a tutti i linguaggi (1927
donna, che si figurava d'essere diventata milionaria d'un tratto, tutta voglie
dritti umani e tratta eccezionalmente, è diventata necessariamente cattiva, egoista. rajberti,
ragazza di 13 in 14 anni che, diventata cieca per gotta serena, era
avviene perché di politica in certuni è diventata meccanica, e, dove prima era
da quando la poltrona alla scala era diventata troppo cara, i due vecchi avevano
234: la mia fantasia è diventata così esaltata che mi finge delizie di
] ovine, 175: l'aria era diventata esangue; le ombre incominciavano a vagare
levi, 2-258: l'imitazione era diventata una seconda natura: era tuttavia grossolana
quella facoltà di locomozione, ch'è diventata un'abitudine in me, oltre ad essere
, 6-445: ormai la mia vita è diventata un deserto, e tu sei il
la propria esistenza fra loro, sarebbe diventata una realtà concreta, positiva, nel
la nostra intimità fosse, senza perché, diventata estraneità, assenza, separazione.
viene a firenze. questa città gli è diventata estranea. e a nivasio dolcemare la
per amore di quella gamba, era diventata per la gioventù un dogma: il monti
mugnai, con parola pure medioevale e diventata coll'uso peggiorativa, nell'uso, chiamaron
più tardi » disse aurelia che, era diventata pallida dalla rabbia. -equivalere
pananti, i-22: ma poi m'è diventata una civetta, / e me n'
le forze intellettuali, è la coltura diventata governo. 7. fis.
il carducci chiamava gaiezza: una fatica diventata facile, che si gode del suo
dice / che femmina tua figlia è diventata / d'ulivier, anzi più che
terribili aveva tirato la saracinesca ed era diventata femminista arrabbiata. michelstaedter, 691
che, coll'andar del tempo, era diventata come bava di gatto.
. govoni, 3-42: la madre diventata statua / si fermò contro il muro /
sbornia immensa, una sbornia che è diventata proverbiale. levi, 1-161: quando
angela] sempre colla tosse... diventata una festuca di zolfanello da non riconoscerla
, iii-199: quando la situazione fascista sarà diventata legale con le così dette leggi fasciste
buzzati, 1-27: l'aria era diventata più fresca, i fianchi delle montagne
un certo tempo, da diluvio era diventata pioggia, e poi un'acqueruggiola fine
aurea coniata a firenze nel 1252 e diventata in seguito l'unità fondamentale del sistema
coltivano. barilli, 6-87: genova è diventata una delle più belle, una delle
portato una gran veste fluente, sarebbe diventata la simonetta, quale ride nelle ottave
dopo aver predicata la tolleranza, è diventata intollerante, senza ricordarsi che, se
281: la nostra lingua è ormai diventata uno strumento attissimo a parlar di tutto
letterari. bocchelli, 6-131: era diventata frequentatrice della società di canottieri,.
. buzzati, 1-27: l'aria era diventata più fresca, i fianchi delle montagne
giardino de'semplici, è ringentilita, e diventata fruticétto assai rigoglioso. =
, suppunendo che va prò tonica sia diventata u per azione dell'/ »)
cinquant'anni di vita comune, era diventata così intima e omogenea che le due vite
il carducci chiamava gaiezza: una fatica diventata facile, che si gode del
, che la repubblica de'letterati sia diventata una galera. foscolo, xvii-292:
saba, 91: la tua gattina è diventata magra. / altro male non è
: mi gelai tutta e capii che ero diventata pallida come una morta.
quella facoltà di locomozione... è diventata un'abitudine in me, oltre ad
stava ormai diventando o era ormai diventata uno dei principali centri di potere della
sette oratorii, ma or che è diventata vecchia, la non può più quella
temuta giurisdizione di un'attività critica presto diventata famosa. -dare, concedere
d'annunzio, iii-2-1036: -dopo, sono diventata farfalla di notte. - giusto appunto
gli avvocati del popolo] presenza è diventata ormai goffa e ridicola in questa nostra
291: una ragazza..., diventata cieca per gotta serena, era assoggettata
paonazza come era quasi sempre, gli era diventata turchina dalla gran paura.
un miro gurge dove la vita è diventata qualcosa di celeste. = voce
nievo, 750: mi sembra quasi esser diventata inglese, che somiglio una cavalletta;
livia sua moglie, e ieratica è diventata la terza. un'altra sorte ve ne
, 5-475: [la casa] era diventata immensamente grande e deserta: e trasaliva
il giuramento, e quella mano è diventata del diavolo. d'aragona, 30-10
alla tavola imbandita,... era diventata nonna per accendere al capezzale dell'invecchiato
fa questa causa, che ella è diventata la passione di londra, tanto da
impiumato panno / de la sua figlia diventata augello. magalotti, 20-23: il bocciuolo
era prima giustissima e ottima, fu diventata crudele e importabile. libro dei fioretti della
saba, x-71: la mia corrispondenza è diventata un'impresa. ho 20-30 lettere alle
; o vero che la prudenza sia diventata improvvida. romagnosi, i-13: con
pananti, i-116: la mia fortuna è diventata troppa, / tutte le cose mi
sola causa per cui la volontà è diventata aspirazione, i fatti parole, le
un pugno di farina, la veggo diventata... una mola indeficiente,
; il perché la nostra natura è diventata debile e indisposta a fare figliuoli.
binario della ferrovia, la strada era diventata una convenzione geometrica, un luogo anonimo,
fatta indomita'; cioè la quale è diventata non domata, 'e selvaggia ';
di strazio la mia povera rosetta era diventata bruscamente donna, così nel corpo come
della seta della valle del pellice era diventata oggetto di studio e di teoria per
10-128: sua madre... era diventata troppo presto grassa e inelegante.
assoluto, trin intenzioni mai diventata concreta poesia. ciante, inesorabile. e
un'astratta ricerca di plausibili intenzioni mai diventata concreta poesia. 2.
palazzeschi, 1-79: la fiamma era diventata altissima e illuminava di bagliori sinistri la
che s'accaparrava la mia attenzione è diventata innocua quando ho visto quel che leggeva
per un momento la betlemme idillica è diventata solenne ed epica. 2. turbato
. bacchetti, 1-i-466: la sventatezza è diventata insanità di mente. =
fuor del senno; cioè insanita e diventata furiosa. livio volgar., 1-277:
fatta pruno'; cioè è insalvatichita e diventata sterile, come è lo pruno: imperò
, e n seguito: era diventata una cosa astratta, da gabinetto scientifico
amava tanto voi, che m'era diventata sempre più cara dopo il mio esilio.
, ed ora per l'insolita ferocia diventata intollerabilissima. tommaseo [s. v
'storia della mia anima ', è diventata una di quelle cose delle quali non
'invietire, vietire': detto di persona diventata passa, grinzosa. -screpolarsi.
volerla ingentilire, così la città è diventata bosco per invillanarsi. = denom.
suavità di quelle, che, al tutto diventata ebbra, difficilmente si sveglia. peregrini
suavità di quelle che, al tutto diventata ebbra, difficilmente si sveglia né può
, 8-441: la sua condizione era diventata doppiamente irritante, allorché il marito stesso
guerrazzi, 2-391: la scuola è diventata università;... io indegnamente
il kerenskij del proprio paese, è diventata l'ossessione di tutta una serie di
amicis, xiii-199: quell'amministrazione è diventata una * ladronaia '. 4.
del pensiero e del sapere laico era diventata tanta che gli stessi chierici frequentavano le
d'ogni grazia, ed è rimasa e diventata laidissima. caviceo, 1-128: ah
trovata nel * lapidabile 'è ora diventata impossibilità. = agg. verb.
più facile prendere la laurea; era diventata quasi uno scherzo, con una sezione
i quali il fare un chilometro a piediera diventata una delle dodici fatiche d'èrcole. bechi
la prima lavata, questa camicia è diventata una merda. 2. figur
. montale, 3-184: l'italia è diventata una terra di burocrati e di pedanti
xiv-347: possibile! che la lepre sia diventata con me leone, e che l'
; gli uomini liberali applaudivano, perché diventata fosse la difenditrice della libertà. foscolo
179: come se l'allegria fosse diventata un imperioso dovere, la città si
i propri bisogni, la sua giornata era diventata liscia, unita, senza ore di
senza riposo, che con gli anni era diventata in lui una specie di tic,
, 91: la tua gattina è diventata magra. / altro male non è il
emanuelli, ii-43: la casa era diventata deserta, maligna. -infernale.
malora e che la vita m'era diventata insopportabile al pavaglione dove non potevo far
gozzano, i-840: la ricerca era diventata per lui una specie di mania,
, senza lividure, ma ne è diventata esangue, molle e un poco gonfia come
, d'avere una marmocchia che sarebbe diventata una bella ragazza. 2
esser piatosa madre a tutti, non fussi diventata di madre matrigna, cioè iniqua e
estrema lentezza del tempo, in una cerchia diventata famigliare. sbarbaro, 1-192: la
indentro e un altro in fuora, / diventata una gora, / dirò meglio,
, 2-v-487: la presunzione nativa era diventata megalomania, con pretensioni all'infallibilità.
perfezione è sfigurata per sempre / è diventata goffa / come una scultura aerostatica /
mazzini, 45-85: la menzogna è diventata un metodo. e non serve smentire,
la prima lavata, questa camica è diventata una merda. 3. figur.
ha fatta la carne di storno, è diventata uno zolfanello, è un sacco di
: voi hanno rifiutato, percioché siate diventata rancida e mezza più che non son le
un miro gurge dove la vita è diventata qualcosa di celeste. -vastissimo, sconfinato
croce, ii-7-155: l'arte è diventata per loro un libero strumento che trattano
: teresa a fianco di quella mole era diventata una vitellina vicino al bue.
bocchelli, 15-59: la moltitudine era diventata, in un pensiero unico e comune
la negazione anarchica era nel suo spirito diventata monomania, per una facoltà abbastanza comune
che stava ormai diventando o era ormai diventata uno dei principali centri di potere della
nelli... e la padrona è diventata una vecchietta linda e moralista, che
6-311: la guerra... è diventata la macchina moralizzatrice, la panacea universale
, 194: l'acqua pura è diventata liquore alla nostra sete, e lo
v.]: ormai la giustizia è diventata una mosca bianca da noi. e
cambiata, non le sembrava di essere diventata un mostro, di punto in bianco
serratura del portone, la neve era già diventata fitta e pesante. 2
tempo, da espansiva che era, è diventata tale una mutriona! 2
malora e che la vita m'era diventata insopportabile al pavaglione dove non potevo far
, 2-40: la nostra natura è diventata debile e indisposta a fare figliuoli e io
dire spesso che una certa abitudine è diventata una 'seconda natura'; ma la
tutta l'italia in quell'impresa, diventata nazionalistica tutta l'italia e lo stesso
noi, è ella [la morte] diventata un sonno. selva, 5-19:
. cecchi, 1-2-240: -oh io son diventata un'altra? / -sì, /
non ci facemmo caso; ormai era diventata una cosa normale. -sostant.
nei primi decenni del sec. xix, diventata di moda presso il gusto romantico
d'ogni grazia ed è rimasa e diventata laidissima. b. segni, 1-128:
cosa discoperta... e persino diventata proverbiale. gobetti, ii-134: l'analisi
nuova, nuova di trinca è diventata una strofinaccio. forteguerri, 29-29
consiste [la cateratta] nell'essere diventata opaca la lente cristallina dell'occhio sinistro
asservimento sotto la razza 'eletta ', diventata padrona di tutta l'europa, e
orchi e delle fate presentandoli nella disposizione diventata classica mercé il classico 'decamerone '
termine tecnico nella guerra passata e subito diventata popolare, ha avuto poi successo in
consiste [la cateratta] nell'essere diventata opaca la lente cristallina dell'occhio sinistro e
1-68: senza motivo, la vita era diventata, per lorenzo, un arido e
convenne svegliare e formare allora, era diventata nel '48 un fatto che viveva e
interesse di costui, non era mai diventata donna. p. verri, xxiii-167:
presuppone una solida organatura, un'ispirazione diventata abitudine. = nome d'azione da
. ojetti, ii-118: quella pizzeria era diventata famosa anche nel mondo elegante. ai
una vocazione sempre più assidua, e diventata in ultimo quasi esclusiva, fu il d'
rimasto lo stesso, la lingua è diventata una foresta di lingue, il cui suono
del saluto; la sua esistenza è diventata un rituale del saluto. bacchelli, 2-26
xxxix-1-73: o trista me, già diventata paccia / fuora di mente furiosa errando.
femmine, indipendentemente dalle nazionalità, è diventata più fantasiosa e più varia, con qualcosa
ha messo pancia e da serva è diventata padrona. -gonfiarsi per effetto del
picchiato nel muro: la vettura è diventata paniccia. tutti i passeggeri morti.
dorme più, non mangia più; è diventata pallida. -... prenda
marito. bernari, 3-68: è diventata insopportabile: come si dice: un pappagallo
. piovene, 6-286: la strada, diventata sentiero, piegava bruscamente in dentro:
gozzano, i-840: la ricerca era diventata per lui una specie di mania,
. arbasino, 3-99: la stanza diventata una passerella per défilé.
montale, 3-184: l'italia è diventata una terra di burocrati e di pedanti
mugnai, con parola pure medioevale e diventata coll'uso peggiorativa, nelruso, chiamaron
. questa sua perentoria certezza forse è diventata cogli anni la sua difesa anche contro
perversava in modo che quella casa era diventata uno inferno. -assol.
del portone, la neve era già diventata fitta e pesante. -con uso
. non posso più tenerla, ormai è diventata un peso morale e non una scelta
sua madre, e ne era subito diventata la graziosa peste, sempre con una
la lavandaia, / a un tratto diventata canterina, / ch'obblia presto il sapone
internamenti. moretti, iii-91: è diventata cattiva anche lei, è acre e petulante
suo popolo, assodata, garantita, diventata la piattaforma comune. dorfl. es,
1-ii-556: la distribuzione dei soccorsi era diventata una piazzata, una cagnara, una scena
, 6-154: la mia piccina sarebbe diventata tìsica se fosse rimasta ancora qui, ha
: la materia di cui si tratta è diventata un labirinto tale da non trame facilmente
. zena, 1-351: marinetta era diventata avara come una pigna, e di
un certo tempo, da diluvio era diventata pioggia, e poi un'acquerugiola fine fine
puro over argento fino, et ella è diventata acciaio, piombo, stagno, ferro
ribalta della nostra più grande scena lirica era diventata una pista di fotografie spaventate che fuggivano
solitudine. la figura dell'autore è diventata plurima e si sposta sempre in gruppo,
vedere che la repubblica de'letterati sia diventata una galera o una turba di vilissimi
era per la penitenza di cinque anni diventata sì estremamente magra e macilenta che non
del portone, la neve era già diventata fitta e pesante. -sciame di
l'idea di far causa al governo era diventata popolare. -fondato su un'
poiché la consuetudine con l'arte era diventata in lui norma di vita.
è successo? che questa filosofia, diventata filosofia della prassi, s'è assottigliata a
3-160: inutile imputare alla russia, diventata la comoda testa di turco a portata
preda ': ciò è che è diventata preda e rubata da quelli della casa
prendete per stupida! non sono mica diventata stupida!
. capuana, 1-ii-387: miss nelly era diventata prestamente la mia preferita.
casalinga, all'italiana, anche quando fu diventata un primario personaggio dello snobismo cosmopolitico.
. dicesi povero cui la quistione sussistenza è diventata prima. -rispetto a una
, mi sembra, perché alessandria era diventata il porto del mondo.
re ruberto venuto, e la città, diventata principe di se stessa, con i
che la frequenzia del vostro spesso visitarmi sia diventata rara, voglio che il continuo moto
inglese, in processo ai tempo è diventata un miscuglio di molte lingue. betteioni
4-298: la rifomitura dei chiodi era diventata difficile da quanto alcuni fabbri amici che
... che... era diventata usanza di erigere, come pietre miliari
ha sua potenza promossa / intorno e diventata è grande e vasta, / teme
. questa sua perentoria certezza forse è diventata cogli anni la sua difesa anche contro
. croce, iii-27-179: quale sarebbe diventata la condizione della sicilia, che aveva
: la magnificenza e prosperità di maurilia diventata metropoli, se confrontate con la vecchia maurilia
, non per questo l'italia era diventata ancora, come poi divenne, 'provinciale
non gli rispondeva più nulla, pareva diventata sordomuta. federico si provava a ridestarla
il pruno nel cuore della moglie, diventata vecchia, non aveva voluto cedere.
che la frequenzia del vostro spesso visitarmi sia diventata rara, voglio che il continuo moto
cecchi, 2-192: osservandola, mi pareva diventata più viva e reale, quasi sullo
avevano comiuto questa dispersione; la censura diventata puntigliosa, intromissione politica nel giudizio
alla porta. bersezio, 3-239: diventata in pochi anni vecchia e brutta fa
luce; nelle mani degli uomini è diventata uno zimbello di creta mal rimestata,
. a. rosselli, lxxxviii-ii-382: diventata e la nova sinagoga / madre di
nella stessa speculazione, sicché ella sia diventata un'altra cosa diversa da quella ch'
, 5-15: questa universale benevolenza era diventata eccessiva, estendendosi anche a certi fini
, e felice notte, roma è diventata dell'italia. -in relazione con una
[di papini] perentoria certezza forse è diventata cogli anni la sua difesa anche contro
. e voi hanno rifiutato, percioché siate diventata rancida e mezza più che non son
era anche l'aurora dell'altro giorno diventata rancia, per lo sole soprawegnente. butti
fate? / la vostra fede è diventata rancia! 9. locuz.
l'ordinanza d'i nimici era alquanto diventata più rara. domenichi, 5-
. pananti, i-22: m'è diventata una civetta / e me n'ha
centurioni si levasse la rigaglia, già diventata tributo, di farsi pagare da'solda-
. guerrazzi, 2-391: la scuola è diventata università;... io indegnamente
cura di bellezza radicale la vecchietta è diventata, come nelle favole di andersen,
. capuana, 1-ii-83: ella era diventata davvero la regina di lui, e
e della civiltà religiosa, ora è diventata lo 'specimen 'minimo della civiltà
appena arrivata, e 'à era diventata una reliquia, una cosa santa e miraco-
lei, come se anche lei fosse diventata odiosa come il resto della famiglia.
mamma, una volta! era diventata un'estranea ed era diventata buona; non
era diventata un'estranea ed era diventata buona; non aveva più nulla
manzini, 12-150: l'acqua di nuovo diventata una distesa frigia e verde, brillò
cui rivestitura di temi e contrappunti era diventata trasparente e rivelava il suo scheletro ai
senza sapere quel che si facesse, diventata di bragia. scarfoglio, 34:
, 41: la scrittura a ricalco è diventata oggi una necessità sempre più urgente.
recenti, la sua mirabile scrittura è diventata più robusta e disadorna. traboccante di
, non gli rispondeva più nulla, pareva diventata sordomuta. federico si provava a ridestarla
emanuelli, i-18: la sua faccia era diventata ridicolmente infantile, su un collo vizzo
1-i-587: la questione di essere rieletti è diventata la questione essenziale intorno a cui si
l'inverno un rifugio, adesso era diventata peggio di una prigione. pavese,
: la casa da bene rifugio è diventata un bene d'uso. chi la compra
sia in carta, sia in metallo, diventata quindi essendo più forte relativamente alla somma
una mezz'ora la sbirraglia di venchieredo era diventata una sola famiglia col contadiname del villaggio
: quest'arte espressiva e sintetica è diventata nelle loro mani una vacua esercitazione stilistica
i detti carboni, l'opera tua sarà diventata tutta del colore del fuoco, allora
di romolo, altrimenti quella città sarebbe diventata effeminata e preda de'suoi vicini. stampa
, 1-107: poi la costipazione era diventata un gran riscaldamento, e il medico
vita civile e sociale una persona che è diventata asociale o si è comunque emarginata dalla
dedita agli stupefacenti, ecc.) è diventata asociale o si è comunque emarginata
letteratura, fosse tutt'ad un tratto diventata così corriva da voler saltare in piazza
i versi i dati di una cronaca diventata poesia. -riscontrare in un paesaggio
appena l'identificazione del viaggiatore sconosciuto fu diventata ufficiale, se ne fece un gran discorrere
questa acqua, gittata in terra e diventata sangue, idest gittata nella terra e
ii-57: si pensi a quel che sarebbe diventata, in bocca a un diavolo che
, che molte fiate si pensa d'esser diventata un vermicello da seta, là onde
la riforma tributaria del 1973, è diventata in italia una forma residuale di riscossione
della malora e che la vita orerà diventata insopportabile al pavaglione dove non potevo far
. capuana, 1-ii-83: ella era diventata davvero la regina di lui, e non
moravia, vti-228: dal momento che era diventata la fidanzata di attilio, per me
così una saiaccia putida da mangiare è diventata in capo suo un 'salon'.
dunque quell'è una donna ch'è diventata un uomo'. = deformazione scherz
colazione alla muletta, la quale è diventata così altiera che non vuol portare nessuno
] andando per successione del sangue è diventata ricca. baldelli, 55- 266:
gli uomini; e più lei era diventata saporosa, diceva, più le eran parsi
/ dimmi da quanto in qua sei diventata / consigliera sì pia de'fatti miei
terribili aveva tirato la saracinesca ed era diventata femminista arrabbiata. = femm.
moderna inglese, in processo di tempo è diventata un miscuglio di molte lingue. p
la città satellite voluta da pompidou e diventata, in parte, il centro direzionale
stato, la 'sburocratizzazione'delporganizzazione aziendale è diventata così, nella 'battaglia per gli
la lavandaia, / a un tratto diventata canterina, / ch'obblia presto il sapone
. guerrazzi, 14-80: la bambina diventata fanciulla aveva scapitato in bellezza.
, io (179): gertrude era diventata scarlatta. collodi, 499: «
che pare un scarpettaccia; ch'è diventata una scarpettaccia. 3.
delle nostre più grandi scene liriche era diventata una pista di fotografie spaventate che fuggivano
fuori... la pioggia era diventata torrenziale. livide luci balenavano preannunziando gli
vittorini, 9-11: si lamentava di essere diventata così schifosamente magra, di non essere
la scientifica e da vecchia che era diventata a ogni generazione più acidamente decrepita.
di 13 in 14 anni che, diventata cieca per gotta serena, era assoggettata
d'un 's'di più è subito diventata sciotta. fanfani [s. v.
se ne facevano a casa, era diventata il regno vivo delle mie scorrerie fantastiche.
recenti, la sua mirabile scrittura è diventata più robusta e disadorna. traboccante di cose
cachi, e inbocca la lingua gli era diventata secca e inerte. -per estens
: facevo delle ricerche scientifiche; sono diventata la segretaria di redazione di una rivista
deserto paese semiselvaggio la loro patria sia diventata un grande impero. = comp
bacchetti, i-i- 389: era diventata consigliera e paciera e sentenziatrice di fatti
, difficile da eliminare, che è diventata una sorta di schiavitù per chi la nutre
14-ii-1986], 6: la crescita è diventata decollo, merito, certo, dello
dentro come se la mia gamba fosse diventata un pezzo d'anatomia.
cassola, 2-175: così l'italia sarebbe diventata la signora del mondo.
in questo senso, la simulazione è diventata una delle possibili applicazioni del calcolatore elettronico
e salvi al traguardo della distinzione è diventata ormai una vera fatica. = denom
ridicola. quell'antipatica e smorfiosa maestra, diventata ora c. e. gadda,
volta la snobbava per essere col matrimonio diventata marchesa. buzzati, 6-15: invece di
n. ginzburg, i-848: ero diventata abbastanza brava a squadrare un racconto,
, iv-2-34: ninni soffriva, era diventata livida, con gli occhi spenti, con
, mi sembra, perché alessandria era diventata il porto del mondo. -conclusione
non era anche l'aurora dell'altro giorno diventata rancia, per lo sole sopravvegnente.
, i-237: la patria della democrazia par diventata una cooperativa anonima, e parigi lavora
/ o donna, che se'serpe diventata, / fatta se'sorda e vai col
non gli rispondeva più nulla, pareva diventata sordomuta. bacchetti, 1-i-532: dopo
, nostra sorella, ch'ella sia diventata sua madre, e fatto la creatura madre
che fa questa causa che ella è diventata la passione di londra, tanto da essersi
. tronconi, 2-129: la chiesa era diventata una 'sostra di legne, carbone
, iv-1-705: questa mia stanza è diventata funebre come una cappella sotterranea. g
cicognani, 2-142: la finestra è diventata una tana nella parete che spancia, un
e della civiltà religiosa, ora è diventata lo 'specimen'minimo della civiltà consumistica di
licenziati; e lucca in pochi dì era diventata una speloncca. b. davanzati,
: l'italia... è oramai diventata una specie di terra promessa degli sperimentatori
nievo, 720: la clara, diventata miope a forza di aguzzar gli occhi
e i benvoglienti a la spiegata son diventata d'oro, e non di carlini,
la cintura della sua gonna che è diventata larga per la sua vita. cassola
, coperta e oscurata, tanto più diventata e più splendente si faceva quella sua corona
indentro e un altro in fuora, / diventata una gora, / dirò meglio,
è unita con un uomo ed è così diventata sua moglie. -in partic.:
. pratolini, 3-1 io: marisa era diventata la mia promessa sposa, anche i
che l'aria, rarefatta dal fuoco e diventata spiritosa, scompaginando le molecule del sale
sputtanante dei fatti personali in una televisione ormai diventata spazzatura. sputtanare, tr.
n. ginzburg, i-848: ero diventata abbastanza brava a squadrare un racconto,
napoleone in poi, la stampa è diventata una potenza. ora poi chi dice
annunzio, iv-2-1090: non vedete che è diventata uno stecco? montale, 14-95:
: in quella steppa di stecchi ch'era diventata la cultura pagana le lettere di simmaco
di sterpi. 'terra inculta che è diventata uno sterpàio'. più comune assai che 'sterpeto'
stracarica d'un potere intossicante: bruttezza diventata più bella e invincibile di ogni beltà
nel brodo bollente. voce romanesca, diventata comune a tutta italia. a.
aeree biciclette / sulla domenicale strada / diventata un torrente d'acciaio / straripato dall'
, 1-87: la filosofia della prassi è diventata anch'essa 'pregiudizio'e 'superstizione':
, e la volta del cielo era diventata azzurra. 5. sbiadire,
, fingendo stupore. « mah! è diventata tabù ». 3. argomento o
pananti, i-116: la mia fortuna è diventata troppa, / tutte le cose mi
vasta operazione di diffusione culturale: era diventata di 'moda'la cultura. 2
enti lirici o teatri di tradizione, è diventata oggetto di lottizzazione politica, si è
17-281: la casa dello sdrucciolo beccaspilli era diventata una tebaide di casti eremiti. moravia
delle studentesse, roberta macchi, è diventata responsabile di questo progetto, affiancata da
è chi le chiede consigli, lei è diventata un caso: cos'è questo bisogno
aveva audacemente impiantato una fabbrica di grammofoni diventata via via, in men che mezzo
3-122: anna... era diventata aspra, aveva preso a rimproverarla per delle
durata finché anche la religione non fosse diventata 'politica'dello stato e non più politica
ci avevano messo i nazisti, non è diventata 'terra bruciata'per l'arte e per
: l'italia... è oramai diventata una specie di terra promessa degli sperimentatori
testa di moro, in spuma, diventata nera come un moro originale...
3-160: inutile imputare alla russia, diventata la comoda testa di turco a portata
giova negare anche se la confidenza è diventata di dominio pubblico. e lo stesso puòvalere
n. ginzburg, i-15: lei era diventata una vecchia tignosa che stava tutto il
di papini] perentoria certezza forse è diventata cogli anni la sua difesa anche contro sé
: l'aria, scesa la sera, diventata anche più pungente, col cielo pulito
ideata prima... mi era diventata falsa, impossibile. l'ho abbandonata e
di fuori... la pioggia era diventata torrenziale. -caratterizzato da un'
: tradurre ovidio e cicerone m'era diventata una gioia. arbasino, 14:
di terra. fagiuoli, ii-125: e diventata un traffico la fede / per molt'
in istrice, la mia tortora è diventata come un dragone e la mia colomba pari
più elementari forme di prudenza, è diventata così entusiastica che assomiglia a una gara
pareva ad ogni uomo che la vedeva diventata e trasfigurata in forma di cavalla.
roma, transformata, e di spirituale diventata carnale. mazzini, 45- 256
cambia e quando la vita vi e diventata impossibile ecco gli intellettuali che trasmigrano verso
prospettica di forma- colore'; formula ormai diventata di dominio pubblico. -la temperie politico-sociale
l'allarme e vidi che rosetta era diventata pallida dalla paura e quasi tremava.
: si pensi a quel che sarebbe diventata, in bocca a un diavolo che non
1-164: milano in questi ultimi anni è diventata la capitale dei trucchisti. 1
fiatano, 1-ii-1064: la rolls-royce è diventata il simbolo delle fortune discografiche, la
l'angariava in tutti i modi ed era diventata la vera padrona della casa.
ii-619: senza dubbio forlì sa d'essere diventata la capitale ufficiale della romagna.
una vasta operazione di diffusione culturale: era diventata di 'moda'la cultura.
la scientifica e da vecchia che era diventata a ogni generazione più acidamente decrepita.
: facevo delle ricerche scientifiche; sono diventata la segretaria di redazione di una rivista di
, 7-16: la ricchezza da produttiva era diventata usuraria, con concentrazioni di 'lusso',
pippotto alvini al circolo. che vacca è diventata, eh? 4. popol
mistress lee- chwood, la quale era diventata verde come una turchese malata. palazzeschi
dell'impresa di pierino, che era diventata il fatto del giorno. i verdurai,
rovetta, madre di gerolamo, era diventata la contessa maria pellegrini per aver sposato
tutti, tutti persi per lei, era diventata adagio adagio una cosa che la urtava
velina, intorno al lume, era diventata rossa; che anzi, striata un poco
un roseo caldo e vibrante, era diventata più bella di prima. 6
realtà, quanto difficile per tutti fosse diventata la vita. = voce dotta,
povera e vecchia città bratislava n'era diventata abulica come lo smemorato di collegno.
asconde. pascoli, i-92: quella è diventata polvere e scheletro, ossa e fango
verga, 370: la casa era diventata una spelonca. tutti che vogavano alla
, 30: l'italia è ormai diventata la quarta potenza del volley. =
svanite, e la volta del cielo era diventata azzurra. 2. scantinato,
v.]: 'vopo': sigla, diventata parola vera e s s
'ha fatta la carne di storno, è diventata uno zolfanel boiardo, 13-52
o ver argento fino, e ella è diventata acciaio, piombo, stagno, ferro
bisogno di ripararsi sotto una forma, diventata oggi il presidio chirurgico delle idee zoppe,
serpe avevagli zufolato all'orecchio, era diventata fortissima. giusti, v-146: quello zufolare
gramsci, 13-ii-1812: la nuova generazione è diventata, sotto l'aspetto di un volontarismo
della falsa immagine ideologica che la natura è diventata per noi. = comp.
è stata riassorbita da movimenti organizzati, è diventata psicologica più che politica. a carrara
la cosidetta repubblica delle lettere, adesso diventata davvero repubblica, nel senso più anarchico
villette in montagna. adesso che 'bio'è diventata una fata con la bacchetta magica,
è espressione del poeta latino orazio, diventata proverbiale, e che ne riassume la
anzi, la musica senza fantasia è diventata una specie di genere musicale. uno sa
[31-iii-1966]: la vecchia cosmesi è diventata cosmetologia. = voce dotta,
era solo una timida tendenza, ora è diventata una realtà: la dance- music è
deresponsabilizzante di un popolo intero, è diventata l'arma del potere che, attraverso
non fraintendere. mosca non è ancora diventata simile alla new york delle mille luci,
nella storia una regione dell'africa è diventata 'dominion'. = voce ingl.,
27-x-1993]: quella dei neoconservatori è ormai diventata una vera e propria categoria sociologica.
neomamma, sf. donna che è appena diventata mamma. la stampa [18-xi-2000
femm. -a). persona che è diventata miliardaria di recente. corriere della
sui binari o farsi un'overdose, è diventata una vera distinzione fra giovani e vecchi
23-598: la piccola fiammiferaia del tabarin diventata regina-madre del consumismo e del comunismo incomincia
in un paese in cui la violenza è diventata un modo di comunicazione e uno stile
., politico, persona che è diventata influente con l'aiuto di un'organizzazione
la donna di affari inglese di 59 anni diventata mamma dopo le cure antisterilità di un
», 4-xi-1965]: ognibattagliacontroilcorrentismo è diventata... battaglia generale alla quale sono
possiamo ben dire che la turchia è diventata una volta di più un problema scottante per
una girl band che imita le 'spice'è diventata famosa per la canzone 'voglio un ragazzo
lettere di ammiratori, che sul web è diventata un'eroina, un modello, un'
la bicamerale, com'è noto, è diventata il simbolo di una pratica politica 'inciucista'
vede che nel consenso comune essa è diventata una borsa dove banchieri e sensali mercanteggiano,
, untempoquintessenza della russia patriarcale, è diventata oggi... centro del potere
mi son voltato per salutarla e lei è diventata rossa. ci avrei limonato volentieri anch'
, 8: la gran bretagna è diventata il più monoglotta dei paesi europei.
me e ambra senza fare domande ed era diventata amica per la pelle della mia prigioniera
la borsa over the counter che è diventata il secondo mercato usa per importanza,
e inoltre, la pax ellenica è diventata la pax romana. = locuz.
12-v-1988], 29: per tre giornitorinoè diventata una città mediterranea, addirittura la capitale
1: e la politica a milano è diventata una nave rinfusiera, una di quelle
ogni modo strettamente italiana, roma è diventata una vera metropoli internazionale non appena ha
sono andata via la mia casa è diventata lo sversatoio dell'immondizia. = deriv
essersi raffreddato con mosca, perché mosca era diventata ultraopportunista e ultratransigente. =
essersi raffreddato con mosca, perché mosca era diventata ultraopportunista e ultratransigente. =