basto che non gli si aggiusta, suol diventare superbo e ricalcitrante. faldella, ii-2-74
che e'sono, per le medesime diventare inarrendevoli non cedenti e stabili e ritornare
minaccia, allora considerata tremenda, di diventare preda di 'sofferenze morali'qualora il figlio
dato. x. intr. diventare ricco. monaldo da sofena, xvii-194-18
giamboni, 39: per ragunare ricchezze e diventare ricco d'avere, gli uomini.
città, della ragazza veramente degna ai diventare la signora fadigati. 2. tentativo
dandola in mano a tanzillo, facendola diventare una ricetta- trice di gioielli rubati.
della vita sociale d'oggidì e a diventare l'ultimo desiderio delle anime timide e
. (rimminchionisco, rimminchionisci). diventare minchione, stolto, insensato, ottuso
rimorbìdisco, ti rimorbìdisci). ant. diventare più molle o più morbido.
su: 'est locanda', e ercolano potrebbe diventare una via margutta di gran lusso.
anche con la particella pro- nom. diventare palude (un terreno); ristagnare (
da impe tisci). diventare sempre più pedante. = comp
, intr. ant. e letter. diventare anv. cervello, n. 2
(mi rimpensierisco, ti rimpensierisci). diventare pensieroso e preoccupato. capuana,
della francia 3. locuz. diventare un gioco a rimpiattino: contermidoriana).
rimpiccinire. 3. intr. diventare o apparire piccino, meschino; immiserire
rimpiccioliménto, sm. il far diventare qualcosa piu piccolo, il renderla meschina
{ rimpicciolisco, rimpicciolisci). far diventare o far apparire più piccolo. capuana
vedemmo a poco a poco rimpiccolire, diventare un punto bianco, e nascondersi dietro
. intr. con la particella pronom. diventare più piccolo, minuto per l'età
. intr. con la particella pronom. diventare ancora più pigro. tommaseo [
. bonghi, i-m: uno vuol diventare uno scrittore 'florido': questo carattere, mettiamo
(rimpoltronisco, rimpoltronisci). far diventare o ridiventare pigro, poltrone. tommaseo
v.]: 'rimpoltronire': fare o diventare poltrone di nuovo o più che mai
, rimpoverisci; aus. essere). diventare o ridiventare povero; impoverire nuovamente
rimprosciuttisci; aus. essere). diventare magro, secco, asciutto.
(rimpulizzisco, rimpulizzisci). far diventare più lindo e pulito (un ambiente,
rimugina, / per le battute suol diventare musico, / e a'pesci presi
nei loro cuori, avevano finito col diventare certezze. a. intenso, radicato
civiltà. 2. intr. diventare peggiore moralmente (una persona);
. (rincattivisco, rincattivisci). diventare più malvagio, malizioso o corrotto.
.. intendere ch'egli aveva a diventare suddito britannico, ovvero ad essere in
. (rinciuchisco, rinciuchisci). diventare ignorante e stupido come un ciuco.
s. v.]: 'rinciuchire': diventare simile al ciuco nell'ignoranza, nella
. (rincoròellisco, rincorbellisci). diventare scemo, rincretinire. tommaseo [s
suscitare reazioni sgradevoli e, anche, diventare odioso, insopportabile. -in partic.
. (rincretinisco, rincretinisci). diventare cretino; perdere il senno, il discernimento
in sé rincrudisce. 2. diventare più accanito (un atteggiamento di ostilità
con la particella pronom. ant. diventare o ritornare a essere duro. barbaro
d'amore). 2. diventare grinzoso o infeltrito (un indumento,
lo fa per lo loro inflabia- mento diventare nero e scuro. = dal
19. spirare con maggiore forza, diventare più teso (il vento);
movimento si rinforzano. 20. diventare più forte, più fragoroso (un rumore
una notizia, una voce); diventare più clamoroso (una manifestazione di protesta
rinfósco, ti rinfóscht). letter. diventare fosco, cupo, buio; farsi
fonti, di iarere scipite e di diventare barboge. carducci, iii-n-191: o
masticate, le sputano fora: fanno diventare la boca rocissima. tucti li populi
-raffreddarsi, diventare di nuovo o più fresco, subire
è la visione. 24. diventare più forte, inasprirsi (un dolore fisico
mi rinfrìgido). letter. ant. diventare freddo o più freddo.
rinfuriare, intr. { rinfurio). diventare di nuovo o più furioso,
fanciulla. 2. per estens. diventare più violentemente agitato (il mare)
(rinfurbisco, rinfurbisci). tose. diventare più dati, per la seconda breccia,
s. v.]: 'rinfurbire': diventare alquanto più 121: giugurta, fattone prima
e ombre confuse. 6. diventare più intenso e più profondo (l'affetto
chigiani da lui seguiti. -far diventare ameno da noioso che era. salvini
intr. anche con la particella pronom. diventare più gentile, incivilirsi, dirozzarsi,
ringentilissero i costumi. 7. diventare liscia e morbida come quella di un
così pareva un conte. 8. diventare domestico (una pianta selvatica).
ringrevisco, ringrevisci). ant. diventare nuovamente pesante, carico (uno stile
ringrinzisci). arricciarsi, incresparsi, diventare grinzoso. l. bellini,
particella pronom. aumentare di volume, diventare più grosso. cellini, 2-50 (
presidio dentro della città. 6. diventare più intenso (un sentimento).
s. v.]: 'ringrullire': diventare grullo o più grullo, per poco
di buon sapore. 2. diventare più puro linguisticamente (uno stile)
, tr. (rinseréno). far diventare o far ritornare sereno il cielo.
intr. anche con la particella pronom. diventare o ritornare sereno e terso (il
rintenerire. 5. figur. diventare meno rigido (una credenza).
intr. { rintontisco, rintontisci). diventare tonto. tommaseo [s.
nel modo sono. 2. diventare appannato (la vista), confuso (
(mi rintormentisco, ti rintormentiscì). diventare di nuovo o ancor più torpido.
un defunto manifesta la volontà di non diventare erede. ariosto, 1-iv-334: delibero
della spiga. 2. il diventare verde o più verde (in seguito a
sentimento, uno stato d'animo); diventare più saldo (una fede).
naturalmente il freddo. 21. diventare più forte (un rumore).
ti invincidisci). ant. diventare morbido. mattioli [dioscoride]
da apprender altro che il modo di diventare riottosi ad ogni regola di modestia, ma
sono stat'io che ve l'ho fatta diventare usata [la frase], col
ripensàbile, agg. che può essere o diventare oggetto di un'ulteriore speculazione filosofica.
è iusto che, dovendo di servo diventare om grave, impari un poco andare
irrigazione di terreni più elevati, per diventare a sua volta il canale irrigatorio di
troppo che fare. 17. diventare civile, raffinato, elegante (il costume
nero; poi si rischiara fino a diventare tutto bianco nel ventre. 6.
lo più con la particella pronom. diventare più chiaro per lo spuntare del sole;
fia grande serenità. 9. diventare limpido con la decantazione (un liquido
prodotto. per obbligare i lettori empirici a diventare il lettore modello che egli aveva vagheggiato
per lo più con la particella pronom. diventare secco, essiccare (una sostanza)
canicola. -perdere vitalità, diventare arido (l'arte). e
scilla. 2. intr. diventare secco in seguito a una troppo prolungata
: alcuni sudano e s'affacchinano per diventare risibili e vituperevoli. leopardi, 34-
era pieno di risorse, che sarebbe potuto diventare una colonia di popolamento, uno sbocco
pronom. macchiarsi di impurità religiosa, diventare impuro. bibbia volgar. [tommaseo
: se fosse offerto ad un giovane di diventare si ricco, sì nspettabile e sì
nom. (ristecchisco, ristecchisci). diventare secco, rapprendersi (una sostanza)
mercé di secco. 2. diventare magro, rinsecchito. carrer, 2-208
la nuova classe borghese è cominciata a diventare quella che è: una mostruosa riserva
, ristrettisci). disus. far diventare stretto, restringere. p.
: il ristretto cerca le regole per diventare un vero mercato. d. sereni,
possono essere godute nella maniera migliore e diventare veramente 'ritempranti'grazie all'organizzazione della kdf
fotografie usato abitualmente laggiù, che fa diventare la pupilla tonda e nera.
sentimenti e delle passioni. -ripercuotersi, diventare oggetto di discorso. g. bianchetti
chimica, biologica, ecc.; diventare qualcosa di diverso, tramutarsi in altro
giamboni, 39: come le fatiche per diventare ricco d'avere s'alluogano male,
. crescere come la sete al ritropico: diventare smodato e insaziabile (l'avidità)
. e let- ter. essere, diventare ritroso; mostrarsi poco disponibile, chiuso
il genio di giuseppe verdi e parma diventare la roccaforte dei verdiani. montale,
dicevano che irene tirava il rocco a diventare contessa. -trovare il rocco a
], le sputano fora: fanno diventare la boca rocissima. = var.
rapidamente il clamore crebbe fino a diventare un rombazzo, un fragore, un fracasso
-rompere il freno del rispetto: diventare sfrontato. aretino, v-1-115: averei
sempre e pur dilatandosi, finì col diventare rada e trasparente, col mutar il
poco di consenso che gli manca per diventare maggioritario nel paese. -nelle attività
a maturazione (un frutto); diventare rossastro (le foglie d'autunno).
volto. -imporporarsi, essere o diventare paonazzo (una parte del corpo)
{ tossisco, tossisci). ant. diventare rosso, arrossire. g
. i 'baschi rossi'in ciad potranno diventare tremila. -berretto rosso: copricapo
ro- tondéggio). essere (o diventare) grassoccio, leggermente adiposo (una
il senso di un'ingiustizia, senza diventare però agitazione definita e tormento.
. intr. con la particella pronom. diventare rovente. desideri, lxii-2-vi-91: fatti
mutare, cambiare repentinamente e radicalmente, diventare profondamente diverso (una situazione, un'
o ricco, il cittadino assistito può diventare facilmente un essere viziato e petulante.
voce dotta, dal lat. rubefacère 'far diventare rosso', comp. da ruber (
). ant. arrossare, far diventare rosso (la pelle).
rubinéggio). letter. ant. diventare rosso per il sangue uscito fuori da ferite
. (rugo, rughi). diventare rugoso, solcarsi ai rughe, raggrinzirsi
rugginiscano. 2. figur. diventare torpido, perdendo elasticità e vigore (
-destinato a sciuparsi in breve tempo, a diventare grigio. battista, vi-4-125:
gli animi adirati, anzi li sforciava diventare amici, quando rumorìa, sf
anni suonati, non era riuscito a diventare impiegato di ruolo. decreto legislativo 7
uliva nella vasca. -scherz. diventare una ruota di mulino: essere costretto
nell'intestino dei conigli (e può diventare anche patogena). =
del corpo, che si assottiglia fino a diventare filiforme, e da una bocca molto
v'emancipereste dal giogo del salario per diventare produttori liberi, padroni della totalità del
rotti. -rimanere, restare, diventare di sale: rimanere immobile per lo
sentimentale, pronto a commuoversi e a diventare salice piangente, diventa sostanza di dramma
-modulare la voce nei toni alti; diventare acuto (il riso).
mondo agguaglia. 17. diventare progressivamente più opprimente fino a essere intollerabile
trono, a capo dello stato: diventare console, papa, re o regina,
o nelle locuz. salire a: diventare. antonio di boezio, 198:
in cattedra. -salire in elicona: diventare poeta, poetare. -salire sulla
di un gruppetto di contestatori che vogliono diventare rivoluzionari: una di uelle persone dotate
4. -entrare nel sangue: diventare indispensabile per l'intensità del desiderio e
, rosso. -farsi sangue: diventare parte del proprio patrimonio spirituale.
, negli occhi, al viso: diventare preda dell'ira, di un impulso
fa molto sanguificaré. 2. diventare sangue (le sostanze nutritive introdotte con
galanteria francese dei boucher e dei fragonard diventare scontrosa e sanguigna alla maniera montanara nei
religiosa e di eccezionali virtù cristiane; diventare santo. giamboni, 8-i-97: santificaro
nulla più. mazzini, 44-123: per diventare liberi, bisogna far un altare del
, 7: ci sono santi che per diventare santi hanno bisogno di una pazienza da
, xvii-120: a quella vista comincio a diventare tranquillo, poi mesto...
la particella pronom. acquistare sapore, diventare gustoso. bresciani, 6-iv-101: si
anno. 7. figur. diventare più intenso. tommaseo, 13-iii-243:
. -convertire le viscere in sasso: diventare duro, rigido, crudele.
ammannisce [italia e germania] a diventare, a seconda della occasione, o facile
: dirò che il mostruoso tendeva a diventare un avanzo, una sopravvivenza: per
di mettere ogni cosa allo sbaraglio per diventare una volta padroni di sé. b.
sbianchisco, sbianchisci). far diventare bianco. fenoglio, 5-i-699: acqua
. 3. intr. incominciare a diventare chiaro, a soffondersi di luce (
son tenuti dotti, coloro che vorrebbon diventare, mostrando che lo studiare sia la
era pieno di risorse, che sarebbe potuto diventare una colonia di popolamento, uno sbocco
intr. anche con la particella pronom. diventare bollente (un corso d'acqua)
la speculazione edilizia. 9. diventare floscio, cascante. francati, 4-201
sbrodettare, intr. { sbrodétto). diventare fluido, pastoso, semiliquido.
fabri sbruffano la fiamma, la fa diventare maggiore. goldoni, ii-1177: chi
da fare alle pecore per non lassarle diventare scabbiose. leggenda aurea volgar.,
ora insolita scelta per la visita poteva diventare anch'essa un indizio che ci si trovava
la virtù della compassione, si degnò di diventare per noi tale quale egli ci avea
per ben cinque volte. -il diventare non più usabile per superamento di un
lo incorpora e lo rappresenta); diventare attuale, esigibile. -anche: concludersi
superamento di un periodo di tempo; diventare inefficace, invalido (un documento dotato
. rendere meno rozzo e goffo, fare diventare più esperto; scaltrire. bacchelli
la partic. pronom. region. diventare molto caldo, surriscaldarsi. tommaseo [
per lo più con la particella pronom. diventare scaltro e astuto o prudente e avveduto
oli di pesce, in modo da farle diventare vellutate e simili a quelle di camoscio
, te lo puoi togliere dalla mente di diventare mio marito. idem, 9-482:
quelle vostre familiarità, voi cominciate a diventare scandalosétto. = voce dotta, lat
mai più nero di come sono posso diventare ». -ant. calabrone.
gusto del paradosso sarà tanto divulgato da diventare una comune attitudine mentale così come il
e di individua lità; diventare sempre più astratto. de sanctis
al paragone delle italiane. 2. diventare meno frequente, più raro; essere in
ne accorgesse. -empire la scarsella: diventare ricco. malpigli, xxxviii-51: l'
li scarteggi, postosi m capo di volere diventare prode uomo nell'arme.
1-1-150: se niuno cittadino romano voleva diventare scenico, per sentenzia di giudice era
essere, apparire, venire considerato o diventare diverso da altro o da altri (
maria. -venire in scherno: diventare oggetto di disprezzo e di derisione.
per lo più con la particella pronom. diventare più chiaro per il sorgere del sole
e chiara (un suono); diventare più nitido (la voce).
la voce del cantore. 11. diventare nuovamente trasparente, rifarsi limpido (tacqua
per lo più con la particella pronom. diventare più chiaro per il sorgere del sole
schiarirsi dell'occhio. 15. diventare più lineare ed essenziale (la lingua,
3-167: tu hai da scegliere: puoi diventare come celestino o come marcoffo, e
16-144: tu hai da proporti di diventare un generale condottiero di eserciti, non
, agg. colpi2. intr. diventare stupido, ottuso. a.
v.]: 'sciancare': diventare sciancato. 'è sdrucciolato su una buccia
. sciapare1, tr. far diventare sciapo. morante, 3-138:
, sciapidisci). ant. diventare sciapo. - anche al figur.
. (sciapisco, sciapisci). far diventare sciapo, banale, noioso.
da loro notizie dello stato per diventare un uomo di scienza sul serio occorre special-
. piovene, 6-322: prima di diventare prete si era laureato in scienze politiche
5-151: avevano salvato maria antonietta dal diventare la preda del loro scilinguagnolo.
, scimunisci). disus. mostrarsi o diventare fatuo e dissennato; dedicarsi a occupazioni
indicati persciogliere le dita. -far diventare un cavallo più agile ed elegante nei
-sciogliersi la lingua a, di qualcuno: diventare loquace. ghislanzoni, 18-36:
). ant. e letter. diventare insipido, perdere sapore. -al figur.
perdere sapore. -al figur.: diventare sciocco, ottuso, stupido.
{ scipisco, scipisci). ant. diventare insipido. libro delle segrete cose
essendosi diviso dalla chiesa cattolica, fece diventare quasi tutto l'oriente schismatico. vimina
di sclerosi. 4. figur. diventare rigido, perdere elasticità, efficacia,
particella pronom. perdere i contorni, diventare vago e confuso alla vista (un'immagine
, della ria dignità, fino a diventare abietto. accolti, 1-842: récati
riuscivano a scorporarsi. non riuscivano a diventare una cifra. il. perdere
, la quale come chi vuole diventare schermidore, prima imparare naturalmente non
. intr. con la particella pronom. diventare scaltro, prudente, avveduto.
delle sue lunghe fatiche... col diventare... impiegato di ruolo del
. intr. con la particella pronom. diventare più tranquillo, più pacifico.
vado ligure, di lavorare tanto da diventare il primo scultore italiano. montale,
; turbinare (l'aria); diventare agitato (il mare). dante
sappia che il morire non è altro che diventare impassibile e scuotere il collo dal gioco
scurisci). rendere scuro, far diventare di colore più intenso e cupo.
tanto scurìa. 8. diventare scuro o più scuro, bruno.
e 10 fa per lo loro inflabiamento diventare nero e scuro e per quella iscurità
: la contrada intanto incominciava a diventare scura e selvereccia. leopardi,
-intr. con la particella pronom. diventare riottoso e indocile (un animale)
smania dell'arcaismo... minaccia di diventare non meno deleteria di guanto, in
. intr. con la particella pronom. diventare più tenero, perdere la durezza.
a sé, come ormai accennava a diventare, l'ambiente aveva posseduto il suo peso
fonti di calore o alfaria; far diventare secco e sterile un terreno, far avvizzire
-intr. anche con la particella pronom. diventare secco, arido (una sostanza,
seccazióne, sf. ant. il diventare secco (un vegetale). crescenzi
, sechézza), sf. il diventare o l'essere secco, privo di umidità
-prosciugarsi (le acque); diventare asciutto (un terreno).
sono andate secolarizando. 8. diventare mondanamente fastoso (un'istituzione ecclesiastica)
e dal volgo. 9. diventare profano da religioso che era (un
la seconda scala da salire, da diventare alto e grande, ma non siccome la
). einaudi, 2-136: importa diventare... artiglieri capaci di calcolare
ostacoli nella possibilità per gli uomini di diventare soggetti di cultura e di coscienza.
fiume ancora senz'argini, che può diventare selvaggio e sradicare molti grossi tronchi
a diventare scura e selvereccia. bresciani, 6-viii-76:
, 26: in questo senso lalinguistica può diventare il modello generale di ogni semiologia,
che necessita di un'ulteriore lavorazione per diventare un prodotto finito. einaudi,
e goccioloni, i quali accennavano a diventare sempre più larghi e più abbondanti.
servire il redentore e dovetti umiliarmi a diventare semiservo, come precettore, di filistei
po'di tempo il mio muratori abbia a diventare un semitosonista. = comp.
complicazioni sparisce. 5. diventare più limpido ed essenziale (uno stile
, la più servile possibile, pur di diventare un senzanóme. = comp
, tr. (seréno). far diventare sereno il ciemodo o nell'altro questi
per lo più con la particella pronom. diventare sereno, terso, limpido (il
, 6: l'servizi'hanno finito per diventare essi stessi un centro di potere.
intr. anche con la particella pronom. diventare sei volte maggiore, aumentare di sei
simintendi, 3-167: io cominciai a diventare setoluto. lancia, i-313: udiron
zazione dei linguaggi, siamo destinati a diventare, o a essere già, tutti
, ti sfacci). prendere ardire, diventare sfrontato; osare fare qualcosa.
cestoni [d'alberti]: cominciano a diventare livide ed a passare il tempo della
. intr. con la particella pronom. diventare più mite, meno crudele.
banti, 9-155: « stai per diventare nonna, mia cara » concluse lidia
alto sobbalza. -sprigionare fuoco, diventare incandescente (una materia).
par mostruosa a vederla. 9. diventare tarchiato, rincagnato. viani, 19-624
.. fu costretto... a diventare anche lui sfidatore e duellante.
-intr. con la particella pronom. diventare irriconoscibile per una forte emozione, per
sfinimentogrande non è mai nervoso: può sì diventare matto o am gallico sfinirà
/ l'ira del nostro mal diventare utili alla società. parte sfoghiamo
tozzi, vi-572: la malattia la fece diventare zoppa, in seguito ad uno sfogo
particella pronom. svuotarsi di gente, diventare lentamente sgombro di folla (un luogo
. intr. con la particella pronom. diventare meno folto, perdere foglie (una
ancora di me e questo comincia a diventare straordinario. ho pensato di aspettare ancora
avolontatamente. 10. region. diventare di cattivo umore, adirarsi, stizzirsi
ditosco, ti sfóschi). ant. diventare più chiaro, eliminanlogo cum tuto so
». « non ce la fa a diventare un uomo ». -con
, tr. (sfréddo). far diventare freddo, raffreddare. 2
per lo più con la particella pronom. diventare freddo, raffreddarsi. a.
per lo più con la particella pronom. diventare freddo, perdere il calore.
ogni stracdiscì). region. far diventare freddo, raffreddare. ciato e ciò che
(sfurbisco, sfurbisci). tose. diventare furbo, smaliziarsi. nieri,
vien pur alle volte voglia / di diventare in certe cose sgherro. baldovini [
arresti, schiaffarlo in lavoratori, finisco per diventare un dormiglioso fannulloprigione (ed è uso
arrivati i un cane che vuol diventare dottore. l'affare diventa trop
versi amante, / se non vuoi tu diventare / una bestia questa vita attiva e sana
no altro partito per vivere che di diventare mezzadri o coloni. 14
particella pronom. svuotarsi dell'aria, diventare floscio, perdere di consistenza e di
g. manganelli, 8-29: potremmo diventare dei vecchi assassini che si raccontano monotone
eccesso, smodato, esasperato fino a diventare ridicolo e disgustoso. rosmini, 1-182
sulle proprie possibilità e risorse, tanto da diventare eccessivamente baldanzoso o protervo e insolente.
, xi-2-600: i veneziani avevano finito a diventare signori della navigazione e del commercio:
di costeo sì alpestre / m'han facto diventare uno uom silvestre / ch'ogni consorzio
viene grandemente simile, tanto che fa diventare un altro dio per participazione.
interessa il basamento cristallino rigido; può diventare sede di accumulo sedimentario. =
9-248: voglio dirti che non pensavo di diventare uno scroccone o un magnaccia, ma
particella pronom. allargarsi, ampliarsi; diventare più esteso, più vasto (uno
del genere preraffaellita, l'angelico pare diventare sempre più un pittore slavato, clorotico
i russi slavizzarono il nome vecchio facendolo diventare 'bessarabia'. -rendere un paese culturalmente e
condizioni; ch'esso deve trasformarsi e diventare impero slavo, oppure essere assorto dall'imperogermanico
incontro, mi sentii come slegare e diventare fiacco e arrendevole il mio corpo.
gli uomini che chiedono di decadere, diventare nessuno, cominciare a slegarsi della propria
nulla si smaga. 7. diventare meno stretto (un assedio).
smagrisco, smagrisci). perdere peso, diventare magro o più magro, dimagrire
n. 962, 2. intr. diventare smalto; assumere la consistenza e
(il viso, il colorito); diventare pallido in volto (una persona)
. dolfi, 2-147: esse finirono col diventare, per il giovane smarrito, proverbi
miracoli, imbria- carsi, inferocirsi, diventare propriamente maniaco a un tal segno,
smeraldare, tr. letter. far diventare di colore verde come lo smeraldo;
, 1-34: lo storico, per diventare scrittore comico, altro non ha da
intr. anche con la particella pronom. diventare meno numeroso o meno abbondante; diminuire
. intr. con la particella pronom. diventare smunto, emaciato. buonarroti il
roma e della penisola e del suo diventare un 'terreno cosmopolitico'. alvaro, 8-143:
. intr. con la particella pronom. diventare più snello. = denom
sostanza. 20. figur. diventare fiacco, inetto alle opere e alle
intr. con la particella pronom. diventare gradevole, profumato o più profumato.
ho cessato d'esser uomo sociabile per diventare bestia addi porta da soccorso
'socializzarle'per così dire e pertanto farle diventare... elemento di coordinamento e
ricorrente, tale benessere finisce spesso per diventare l'unico scopo dei cittadini, soppiantando
gli altri / le socrati diventare 'gli altri'. -determinato da sdegnoso
. tecn. ossidato per insufflamento fino a diventare di consistenza viscosa (un olio vegetale
ti sofficisci). ant. ammorbidirsi, diventare soffice, sciolto (un terreno)
. { soffreddo). tose. far diventare alquanto freddo. fanfani [s
italiano... presenta la possibilità di diventare soggetto autonomo di decisioni, di misure
sonnifero. il terzo poi per far diventare gli uomini furiosi, chiamano manico.
nei loro cuori, avevano finito col diventare certezze. 8. stagliarsi (
basto che non gli si aggiusta, suol diventare superbo e ricalcitrante. -irritare.
a un incarico. destinato a diventare uomo di scienza. della casa
... ma ambedue minacciano di diventare monotoni... ma son due bravi
. d'annunzio, iv-2-580: come sapete diventare notturna innanzi sera! vi ricordate voi
sette. -fare somma addosso-, diventare molti (gli anni, per indicare
l'ha portato... a diventare l'ultimo desiderio delle anime timide e
3. locuz. -crescere un sommesso: diventare ancora più tronfio, insuperbire ulteriormente.
, 1-206: tutte le cose possono diventare moneta sonante dentro le nostre tasche.
spiccia sangue. -attenuato fin quasi a diventare incerto e insicuro (la speranza)
tose. assumere un andamento pianeggiante; diventare piano (una via). tommaseo
come alcuno potesse buono e perfetto monaco diventare, rispose: « s'egli sarà dell'
: chi non ha sopraccapo ricerca come diventare lo schiavo d'altrui. -familiare
presgio 'n alteza, 5. diventare più intenso (un sentimento).
sentì sopramontare a se medesimo, cioè diventare virtuoso a tale vista.
: spesso [la gola] tanto fa diventare bestiale l'uomo, che essendo soprasazio
parola molto da notare, non per diventare sordido,... ma perché ti
fiamma i puri lampi. 21. diventare percepibile e, in partic., visibile
tant'ha disiare. - diventare maturo (un frutto). maestro
moraspe, ma avrebbe volentieri veduto lindano diventare moglie di faraone, consentiva che ella andasse
quelle spalle... ti poteva diventare il meglio zappatore di ma- terada.
. getti, i-172: trasmutarsi sustanzialmente e diventare uno altro sono pochi che lo facessino
'sostraro'fallito, s'era acconciato a diventare fabbricatore di falso coke. faldella, 15-18
croce, ii-12-48: 5. diventare esiguo, diminuire. qui, non
invecchiare non è un morire, è diventare un sottinteso. -atteggiamento che lascia trapelare
sentiva che questa aperta cordialità poteva sì diventare, d'improvviso, offerta d'amore.
madre adottiva; oppure io ti farò diventare per sempre quello che sei stata quella notte
: non accetterà [celestino] di diventare uno strumento di bonifazio, di cui
. 13. esorbitante fino a diventare arbitrario e tirannico, incontrollato e vessatorio
tanto torna a galla e minaccia di diventare eterno. = comp. da
, 544: pel molto fumare si può diventare arte- riosclerotici, e cioè appendere sul
una spada nel burro, così facile da diventare ridicolo », pensò tannini, «
l'altra, spero, destinata a diventare un fatto, cioè ch'io terminassi
-abbandonare il riserbo, il pudore; diventare disinvolto. salvini, v-1-4-3: una
/ svanire a poco a poco; / diventare / un albero rugoso od una pietra
d'essere sollevati dall'umiliazione e di diventare uguali ai romani in diritto.
inchiostro e di spaziature tipografiche, possono diventare vostre, un linguaggio, un codice
altra cosa, subirne l'impronta e diventare come lo specchio dell'indole, dello
il ricorrere di comportamenti stereotipi no a diventare comici). d'annunzio, v-3-652
per che cosa spenderlo. -far diventare qualcuno in un certo modo (in relazione
in arte liberale o arte manuale potrae diventare savio e ammaistrato. gherardi, 2-iv-270:
. intr. con la particella pronom. diventare esperto in un campo di attività.
perdita di elasticità dei tessuti fino a diventare duri e coriacei; escrescenza. brancati
con la particella pronom. addensarsi, diventare spesso o più spesso, più consistente (
. canon. che ha diritto di diventare titolare di un beneficio, di una prebenda
- canonico spettativo-. chi ha diritto di diventare canonico quando la relativa carica si renderà
spia sagace della natura perché potesse alfin diventare principe assoluto della terra.
intr. gerg. perdere i capelli, diventare calvo. p. petrocchi
, i-609: bettina era destinata a diventare il ritratto spiccicato del padre. baldini
dei lavori, una mezza dozzina tornano a diventare pura terra. spica.
. intr. con la particella pronom. diventare sgualcito. volponi, 8-1 io:
ortaggio). -al figur.: diventare meno attraente con l'avanzare dell'età
. per simil. crescere di statura, diventare più alto (un bambino).
inchiesta sanitaria che doveva... diventare la spina dorsale di un processo che
di spinescére 'coprirsi di spine, diventare spinoso'. spinètico, agg.
chi lo conosce bene, lo vede diventare spinoso, pieno di rancore.
ch'i'era ancor vivo, / maravigliando diventare smorte. leggenda aurea volgar.,
ad uomo che vive in terra straniera diventare minor di se stesso. -essere
. intr. con la particella pronom. diventare sudicio (un abito).
ardentemente... il giorno di diventare una adorabile vedovella. pratesi,
2. fanciulla che sta per diventare monaca. manzoni, pr. sp
dei prezzi, notevoli spostamenti e può diventare, anche in breve periodo di tempo,
da far sbalordire, leggi da far diventare eterne le liti, tasse da spostare anche
. certo modo, la conoscenza per farla diventare veramente co calpestavano i caduti
sacrificio degno nell'ora del trionfo che diventare, col tempo, ludibrio dei rancori e
foscolo, xv-332: a forza di voler diventare spregiudicati, io mi vado accorgendo che
/ un lago d'acqua possa diventare. carducci, iii-23-108: la fiamma rossa
chiesto che il contadino che voglia e possa diventare propriel'altra, lasciando per breve tratto
lunghezza. ro). letarizzarsi e diventare un elemento di ordine sociale legato a -schierare
spruzzato di psicanalisi s'avvii ora a diventare una casa di riposo per commediografi indisposti.
'livelli culturali'. 7. diventare di pubblico dominio. baldini, 14-183
5. per simil. perdere consistenza; diventare molliccio; ridursi in poltiglia.
si va in anno, e puoi diventare stabile. jahier, 3-27: riformato dal
impedire che la casa si avviasse a diventare il contrapposto dello stabulario! papini,
nei loro cuon, avevano finito col diventare certezze. 20. essere meditato
partito comunista] a restare, a diventare uomo di tutte le stagioni. 14
stato uno stagno turco sta forse per diventare un lago russo. 3. con
ripiegò più volte il foglietto e lo fece diventare una pallottola della grossezza di un cece
nello studio e fuori, si avviava a diventare un vero fotografo. -produrre
de'vostri cuori 7 ci ha fatto diventare stampatori. 4. intagliatore
ascosaglia? 7. figur. diventare evidente (un comportamento negativo tenuto precedentemente
/ incombe intorno. 12. diventare poco fertile a causa dello sfruttamento eccessivo
con due figlie-vittime, una designata a diventare 'stari... e l'altra trascuratissima
, 5: le elezioni di ottobre posson diventare... l'occasione r immaginare
ma se così non fossero, li farebbe diventare e va a cercarseli con lo stecchino
. 2. per estens. diventare molto magro e secco, smagrire molto
. { stillò). neol. far diventare una stella del mondo dello spettacolo.
2-50: la loro sola speranza era di diventare le spose d'un eroe: di
chiacchiera. 21. moderarsi, diventare più misurato. g. p.
in breve spazio di tempo fecero il campo diventare albergo d'intemperanza e pubblica dissoluzione.
senza interesse di nulla. 40. diventare più intenso, più vigoroso; aumentare
nom. (sterilisco, sterilisci). diventare sterile, improduttivo (un terreno)
le anime intristiscono. 2. diventare inetto alla riproduzione. segneri, iv-32
, stiepidisci). letter. far diventare tiepido. viani, 19-108: mia
intr. anche con la particella pronom. diventare tiepido. civinini, 7-103:
ha per i lavoratori, finisco per diventare un dormiglioso fannullone. -in partic
stivale. -rimanere, restare, diventare uno stivale, restare attonito dallo stupore
sospira ardentemente... il giorno di diventare una adorabile vedovella. landolfi, 2-54
. -venire in, a stomaco: diventare antipatico, odioso (una persona)
mi storbidisco, ti storbidisci). diventare limpido. vìani, 13-161: l'
un giorno quattro solenni picchiate in capo e diventare il mersenne. goldoni, xi-611:
lezione! è possibile che tu debba diventare lo zimbello del paese? dessi, 9-41
con la particella pronom. region. diventare deforme nel corpo o negli arti.
. intr. con la particella pronom. diventare raro e sforzato (il respiro)
di conservarsi, che a patto di diventare una durissima, strangolatoria superstizione. arbasino
eseguito in toni molto alti tanto da diventare spiacevole all'udito o comunque da frastornare
0-1-61: sta nelle vostre mani il farmi diventare in un certo moao peripatetico, essendomi
; restringere. -in partic.: far diventare un abito o un capo di vestiario
intr. anche con la particella pronom. diventare sparuto (una persona).
, andavano crescendo nel buio sino a diventare enormi, e mi stringevano e schiacciavano
mantiene la impressione. 60. diventare stitico, arrestarsi nel corso regolare dei
ci, che possono accrescersi fino a diventare evidenti nello strobilo maturo (come nei
sugga e poppi! 14. diventare scorretto, inintelligibile (una frase).
annienta la loro dialettica, le fa diventare nemiche mentre sono invece, in realtà
. e sopravviverà soltanto se riuscirà a diventare una lingua strumentalmente moderna; ma non
la figura di laureato che si intende diventare (ed è di uso famil.)
venire meno (le forze); diventare poco lucido, confuso (la mente,
maddalena, 114: li infedeli faceva diventare fedeli con la sua grandissima fede, facendo
e non possono unificarsi finché non possono diventare 'stato'. pasolini, 16-176: la
e, in date condizioni, di diventare consci o di emergere come coscienza dissociata
certa soglia di complessità, lemacchine pensanti potrebbero diventare, da subcritiche a supercritiche. =
i giovani sino in camera per farmi diventare favola del volgo e essere posto in
, 229: mi è sembrato di diventare una radice con le barbe. una piccola
qualche bella carta, e può diventare, se questa gli va bene, uno
, le piante che si fanno forzatamente diventare una piramide. -ricco di humus
-balzare dal suolo, farsi conoscere, diventare famoso, attirare l'attenzione su di
che non gli si aggiusta, suol diventare superbo e ricalcitrante. 11.
applicazione, nel museo industriale, ove diventare uno scienziato. cavour, ii-221:
molti altri termini con 'super-'abbiano potuto diventare comuni ». supervacàneo (
: postumio... fece le cose diventare più aspre e più traverse con acerbe
serenamente, e sente il suo io diventare 'gli altrr. -cessare di esistere
per sempre. 11. alterarsi, diventare svampito, smemorato (la mente)
/ tu non isvecchierai. 6. diventare più moderno, aggiornato, mettersi al
. 7. apparire distintamente; diventare completamente visibile (un paesaggio).
: le raccomandava [alla figlia] di diventare bionda, di sveltirsi le gambe,
g. manganelli, 8-29: potremmo diventare dei vecchi assassini che si raccontano monotone
è considerato indegno di fiducia fino a diventare deprecabile moralmente. bartolomeo da s.
, sviata dalla propria fantasia, può diventare colpevole. papini, 27-463: asceti
svincolamento dell'arte dalla tecnologia non deve diventare un altro mito. p. bertetto [
tondelli, 3-100: non poteva mutilarsi, diventare uno fra gli altri milioni di svirilizzati
parola, tra lui e me, poteva diventare un mostro. la sviscerava. la
forte, gridare a lungo, fino a diventare rauco; sgolarsi. giannini-nieri
. dileguare, cessare, smorzarsi fino a diventare impercettibile (un suono, un rumore
), chiamato ras tatari prima di diventare imperatore d'etiopia, concepito come incarnazione
di mira. 6. locuz. diventare talpóne: andare a nascondersi. bellincioni
tributo, veniva riconosciuto il diritto di diventare luogo di mercato e di monopolio per
la prima guerra mondiale, tanto da diventare titolo di una canzone di trincea sulla
, 7-226: potrà o dovrà anche diventare un vero e proprio politicante con tutte
milano. palazzeschi, 1-211: aspirate a diventare un tarlo come tutti gli altri?
taschino? -entrare nel taschino-, diventare noioso, suscitare fastidio. fagiuoli
conte luigi pbrro m'ha offerto di diventare suo segretario, coll'obbligo di educare due
il tavoleggiante aveva da parte abbastanza da diventare padrone. c. c. n
dal complesso della tecnica generale e a diventare un'attività a parte, autonoma.
], io: i mille oggetti per diventare tecnospie nell'era digitale. =
una contesa vuota ripetitiva e stracca possa diventare telegiornalismo vero. = comp. da
2. intr. perdere il chiarore, diventare buio, pervadersi di tenebre. -
circe] seppe tanto fare che la fecie diventare i compagni d'ulisse bestie e lui
non essendo a questo atto, se dovesse diventare scrittore buono per potere tenere scuola di
. locuz. -avere il vino tenero-, diventare affettuoso 3. sm. taglio di
fanzini, i-710: tutte le città devono diventare tentacolari. einaudi, 2-95: città
tentatrice ed è impossibile starti vicino senza diventare irriverenti con te come una crestaia od
cazione promessa al cristiano può apparire o diventare non altro che una pubblica devozione
utile; onde chi l'ha fatta diventare filosofessa, chi teologhessa, chi maestra
). che ha la proprietà di diventare malleabile e quindi modellabile sotto l'azione
cioè per la sola forza imitatrice possiamo diventare eroi. carducci, iii-10-87: i
studia... se si può diventare qualcuno nella vita e non lo si fa
: usarono adunque costoro, per farli diventare capitati [i porri], di così
minaccioso; avanzare pretese, insuperbire, diventare protervo. f. scarlatti, lxxxviii-ii-50ék
-entrare in testa: essere conosciuto, diventare familiare; riuscire a essere imparato (
ecc. bonghi, i-m: uno vuol diventare uno scrittore 'florido': questo carattere,
a un fatto che può in futuro diventare oggetto di accertamento giudiziale e nel quale
dall'amorosa tretraggine ma cercate di non diventare il protagonista del vostro poema. pecchio
cosa vuole quell'uomo? » « diventare un tigrotto. l'ho veduto a battersi
, trova tempo nelle vacanze autunnali per diventare timbrofilo: parla della storia dei francobolli
influenza culturale straniera. - anche: diventare commisto di forestierismi (una lin- gua
lungo. -tirare a meno-, diventare via via più piccolo, perdere dimensioni
come toccarlo nei soldi che lo facesse diventare uomo. -abbattere, prostrare con sciagure
questo privilegio sarebbe peggio che di galli farli diventare capponi. verbali del consiglio di amministrazione
trovavo a tocco e non tocco di diventare un ragazzo come in questo mondo ce n'
intr. { tónchio). deteriorarsi, diventare guasto o marcio a causa dei tonchi
mescolarsi ed internarsi e quasi incorporarsi e diventare un altro noi, egli ànno trovato
. intr. con la particella pronom. diventare torbido; riempirsi di impurità.
da loro mossa. 6. diventare fosco, nuvoloso (il cielo);
di primo e secondo grado, potevano diventare torce umane e si sono salvati solo
bruggia libbre 108. 23. diventare di una determinata quantità, peso o
tempo in qualcosa di radicalmente opposto, diventare, farsi diverso (una condizione psicologica
rendere clarore, / e foco arzente ghiaccia diventare, / e fredda neve rendere calore
sul suo volto si vedeva quel sorriso diventare schiettamente canagliesco. -procedere
una 'fase esemplare'come la 'solay degna di diventare, urganicamente'e 'totalitariamente', la lingua
unità », n-iv-198]: se vuol diventare adulto lo sport deve vincere la totodipendenza
in carcere a civitavecchia, rischiava di diventare cieco, per un tracoma.
diligenti della classe, dei quali cercavo di diventare amico, prestandomi vilmente a dei
, galopparci, correrei e volerei a diventare guattaro dei guattari de la corte.
sviluppo fuor del comune no a farlo diventare un campione della razza. savinio, 22-359
tranquillata. 10. placarsi, diventare calmo, piatto (il mare, un
nel processo metabolico (il cibo); diventare costituente del corpo umano. savonarola
(traricchìsco, traricchisci). disus. diventare ricchissimo, straricco. boccaccio
una cosa sola e possono anche grammaticalmente diventare una parola sola, quella di 'trascendentale'
, di proposte a se stesso, da diventare spesso indecifrabili ragnatele di frasi monche.
legittima aspettativa, nessun diritto putativo a diventare presidente, la cui nomina si ammanta
alterarsi gravemente nell'aspetto, sciuparsi, diventare irriconoscibile. giuliani, i-490: a
« italia libera », trasformata, può diventare un giornale importante; e spero che
da un sistema elettrico incantato, gli facevano diventare somieri... i libri de'poeti
dove si verifica uno scorrimento che può diventare sismicamente attivo. c. (
sformarsi da sinistri a destri senza però diventare destri e non però rimanendo sinistri.
nuovi rispetto a quelli del passato; diventare un altro. monte, 1-xi-38
sempre e pur dilatandosi, finì col diventare rada e trasparente, col mutar il
signor giulio, che quasi le pareva di diventare cattiva. 7. rapimento estatico
moltiplicare esso unico aratolo e farlo quasi diventare tanti quanti sono le>arti. cesarotti, 1-xvi-1-251
postumio,... fece le cose diventare più aspre e più traverse con acerbe
il filo, variamente intrecciato, può diventare trefolo (da tre fili) e fune
di fare l'uomo infermare per farlo diventare impaziente e pusillanime e trepido. fr
.: aumentare in misura considerevole, diventare di intensità molto maggiore. baldi,
9-747: volevo vincesse il socialismo; e diventare consigliere in comune e capo sezione nel
solo una vec meno di diventare tromboni. e io di diventare un trombone
meno di diventare tromboni. e io di diventare un trombone chia bertuccia, purché forestiera
di anello, che cresce fino a diventare un parassita a forma di disco, il
: seppe manovrare con tale ingegnosa truffaldinerìa da diventare uomo di fiducia del proprietario. r
intr. (tuberìfico). bot. diventare tuberoso (una pianta).
. e. cecchi, 3-29: per diventare charlot, chaplin ha bisogno dei baffetti
intr. anche con la particella pronom. diventare gonfio, aumentare di volume a causa
. 4. per estens. diventare più elevato, più rilevato (una
. indie, tumé). ingrossarsi, diventare burrascoso per la tempesta (il mare
con la pioggia. -agitarsi, diventare mosso (il mare). inghufredi
2. biol. che è o può diventare turgido (un organo, un tessuto
, mignon, uccellino. ti farà diventare grande e bella. -in un'espressione
alunni tutte quelle cognizioni necessarie per poter diventare buoni marini, ove abbiano delle disposizioni
disposizioni, per poter con studi ulteriori diventare ufficiali tecnici. carducci, ii-19-236: e
. intr. con la particella pronom. diventare simile a un'altra entità; rendersi
ci spero nulla, e temo che voglia diventare il disonore della famiglia. pratesi,
movimento protosocialista svi 7. diventare socievole e affabile. luppatosi in europa
. intr. con la particella pronom. diventare umido; intridersi di umidità; bagnarsi
che fanno la mercanzia che altri fa, diventare illecita. primo, è occultare la
, vi-572: la malattia la fece diventare zoppa, in seguito ad uno sfogo di
ali insulse, vorrebbero cambiare razza e diventare anitre selvatiche per volar via e frodare
di misura italiana migliore, rischia di diventare una catapulta contro l'intera società
che sia nel mondo, mentre fa diventare gl'uomini bestie, privandoli dell'uso
que'giovanetti... che ambiscono di diventare fabbricatori di versi e di rime.
/ e disse: « non vo'boia diventare; / tu manderai per gan,
utile; onde chi l'ha fatta diventare filosofessa, chi teologhessa, chi maestra di
. 3. locuz. - diventare l'uva agresto: per indicare una
locuz. -andare in vacca: ammalarsi, diventare flaccidi e cessare di produrre il bozzolo
forze o di iniziative. -guastarsi, diventare brutto (il tempo), rannuvolarsi
intr. (vàio). tose. diventare scuro per effetto dell'inizio della maturazione
le nozze. 3. diventare più intenso, più veemente o manifestarsi
varietà dei vostri cuori / ci ha fatti diventare stampatori. brusoni, 7-204: ditemi
(vecchisco, vecchisci). ant. diventare vecchio, invecchiare (con partic.
l'artista stessa. ira 'vedetta'può diventare 'stella'. piovene, 7-70: la
l'artista stessa. la 'vedetta'può diventare 'stella'. bernari, 3-153: già i
16. affievolirsi, abbassarsi, incrinarsi; diventare aspro (una voce).
sfogare. -andare in veleno, diventare, fare, mettere veleno-, risultare
pronom. acquistare velocità, rapidità; diventare veloce. piccolomini, ii-72: una
zio. 23. riuscire, diventare, risultare una volta finito (in
in unione con un compì, predicativo: diventare, farsi (per lo più secondo
vènto). ant. e dial. diventare (in unione con un compì,
= forma afer. di [diventare (v.). ventaròla
vorrei morire, perché, piuttosto di diventare un ciarlone presuntuoso e pieno di vento.
fuffi, il quale al vederla parve diventare fosforescente: le grandi orecchie, due ventole
guardava dai vetri del finestrino il cielo diventare verde. -potatura verde-, eseguita in
'verdi'... promette di diventare il quarto partito tedesco. la repubblica
era appena levato. 3. diventare più forte, più potente; rinvigorirsi,
tenebre mi mostrate signor vallaro, fammi diventare a punto un vespertillo, mentre per trovare
trasformare una sostanza in vetro o farla diventare simile al vetro. spettacolo della
a impetrar mercenariamente quest'onore [di diventare cittadino romano] a molti, e non
di attenuare il vibrato di certe note per diventare una donna anna di grande classe.
sicilia moderna, che si preparava a diventare con renitenze tradizionali e indipendenti, aa borbonica
moglie « hai mai pensato cosa può diventare un uomo? » « generale, comandante
. locuz. -entrare in vigore-, diventare legalmente efficace, esecutivo, obbligatorio.
adoperare giustizia, ed acquistaro ripromessione, diventare forti in battaglia, turarono le bocche
- avere il vino buono o cattivo: diventare di buon umore, generoso, accomodante
suo vino'. moderarsi, temperarsi, diventare meno violento e più cauto nelle proprie
me per l'appunto veniva la paura di diventare tutto paonazzo, tutto viola in viso
porporate-, dacon una maritata. vescovo diventare cardinale. gualdo priorato, 7-24:
grande che avete la nobil voglia di diventare. pellico, 4-26: dissimulare questa
di rilievo. la sigla tende a diventare parola vera e propria. = sigla
bacchetti, 2-xxv-431: la penitente progredì da diventare un'ispirata, un'illuminata, una
vivere la vita del partito, finiresti col diventare un buon comunista. -trascorrere
» segnale. -perdere la voce, diventare afono. tommaseo [s.
in empoli pel corpus domini: essere, diventare un asino (e per estens.
del genere preraffaellita, l'angelico pare diventare sempre più un pittore slavato clorotico,
giudizio e presto, acciò non vogliono diventare volpi maggiori. = dimin. di
in due staffe, in attesa di diventare un voltagabbana. -con valore aggett
una grande scossa, l'italia può diventare un volcano. de sanctis, i-208:
piano cartesiano. 10. locuz. diventare le gambe un xr. per indicare la
, 10-181: la bile l'aveva fatto diventare giallo come lo zafferano.
genio di giuseppe verdi, e parma diventare la roccaforte dei verdiani. zanzarière
giorno quattro solenni picchiate in capo, e diventare il mer- senne. carducci, iii-6-210
giovani vogliono sapere come si fa a diventare copywriter, art director o account executive.
. afflosciaménto, sm. il diventare floscio, molle, cascante (e
gardini dice che l'ha fatto per diventare leader europeo dell'agroindustria. = comp
, il corso antimolestie serve a farli diventare manager dei loro dipendenti. = comp
, intr. con la particella pronom. diventare piatto, rigido, inespressivo (un
autocompiacimento, dalla presunzione, per farti diventare un vero virtuoso. un musicista al quale
nominare. autonomizzare, rifl. diventare autonomo, autosufficiente, indipendente, in
rima che mettevano allegria, lo facevano diventare subito di buonumore nonostante le tendenze del
banalizzazione, sf. il rendere o il diventare banale (e il risultato che ne
ha scritto 'la bio- tecnologia sta per diventare una delle più grandi opportunità industriali dei
isolencina e leucina sono gli amminoacidi che potrebbero diventare i supplementi favoriti di tutti gli aspiranti
, sf. tendenza a imborghesirsi, a diventare borghese. pasolini, 17-300:
moore... ha deciso di diventare cantante, che, subito da noi,
», 26-vii-1995]: si rischia di diventare non tanto cattivi (quello è un
. congiungersi, compenetrarsi profondamente quasi a diventare un'unica entità. -anche sostant.
; con la deformazione cattolica, per diventare fatto consociale, quell'insegnamento si è
a essere consumato, usurato, a diventare obsoleto. eco, 4-252:
. intr. con la particella pronom. diventare meno triste, sentirsi consolato.
. con la particella pronom. letter. diventare sempre più evanescente, vago, impreciso
arbasino, 3-370: stiamo per diventare lupi mannari, e poi invece a
ci apre uno spiraglio su ciò che poteva diventare quella 'salammbò'da cui musorgskij distolse quattro
che è quello che è e che può diventare enormemente peggiore. hobbista, sm
dei prezzi, notevoli spostamenti e può diventare, anche in breve periodo di tempo
e piacevolissimi getti d'acqua che possono diventare doccia scozzese o linfodrenàggio. abitare [
'il calderone chiamato world music'che rischia di diventare sinonimo di omologazione e appiattimento culturale.
, sf. psicol. timore morboso di diventare maniaco. = comp.
[21-ii-2001]: un altro maxiconcorso per diventare di ruolo. = comp.
2 2. 0 a 32 bit può diventare multipersonal. con un vero multitasking,
: quasi certamente il laser atomico potrà diventare un ingrediente essenziale della nascente nanoingegnerìa,
aiuterà rita levi montalcini, destinata a diventare uno dei massimi neurobiologi del nostro tempo.
di certo non si era immaginato di diventare un giorno il santo protettore degli omofobi.
cultura generale francese ha potuto svilupparsi e diventare 'popolare-nazionale'per la stessa complessità e varietà
sulla teoria che l'essere umano può diventare canale di trasmissione dell'energia cosmica.
rinscemire, intr. (rinscemisco). diventare scemo, rincitnillire (e ha per
personalità che, oltre a presentare, può diventare protagonista di spazi riservati in partic.
area asiatica e appare oggi destinata a diventare la subholding per quei mercati. =
.. sin da adolescente sognava di diventare una spia, amava il personaggio della famosa
devono accettare intorno ai sessant'anni di diventare co-protagonisti di 'una storia italiana', il
il secolo xix [10-xi-2000]: come diventare un 'super-tecnico'. la repubblica [26-i-2001
di psicoterapia cui deve sottoporsi chi intende diventare a sua volta psicoterapeuta. -training autogeno
perfezionismo [in un romanzo] possono diventare maniacali e la versione ultima o più
di un nuovo composto chimico. potrebbe invece diventare una delle professioniemergenti. l'espresso [
. intr. con la particella pronom. diventare adulto. = denom. da adulto
un imbianchino potrebbe domani, studiando, diventare affrescatore o mosaicista. = nome
politiche, e gli argomenti che devono diventare importanti per il pubblico. –
, 5-289: venera era stata educata a diventare la moglie di un uomo d'affari
giolitti ci han dato così il tempo di diventare antiministeriali. antiministerialismo, sm.
di fantasia, muta natura, per diventare un'attività umana, e cioè antispirituale (
intr. (assecchisco, assecchisci). diventare secco. p. valera,
di un anno sono raddoppiate fino a diventare circa 160. e sono anche le
, tr. (attondo). far diventare tondo; arrotondare. campanella, 11-201
. « ma questo modo di barricarsi può diventare intollerabile per l'assenza di emozioni e
la particella pronom. tradursi in realtà, diventare effettivo, concretarsi autonomamente. larepubblica-affari&finanza
critica di un'idea altrui non deve mai diventare occasione di insulto o ingiuria. a
sorprendente, la stessa che lo ha fatto diventare una leggenda vocale (un tempo si
, andare in bernecche: essere, diventare ubriaco. tommaseo, 24-204:
sono immigrati. anzi, chiedono di diventare più francesi. la stampa [10-ix-2007]
pietralata vecchia si rifà illookesi prepara a diventare il primo quartiere romano bioarchitettonico. bioàrea
attacco che si è diffusa tanto da diventare un fenomeno endemico, permette di recapitare
socialista di rimini giacomo mancini conta di diventare il punto di riferimento degli anticraxiani.
annabella [28-i-1981], 10: per diventare fotomodella... occorre...
non abbastanza adeguato al gusto americano per diventare una vera 'star'di hollywood.
. na brizzolare, tr. far diventare brizzolati i capelli. rovani, 4-i-118
disparità, ridere della diversità altrui può diventare un elemento di comunicazione che, pur basandosi
fracasso cataclismico mi tolse l'occasione di diventare uno sfaccisato mentitore. 2.
proposi di volergli additare i mezzi onde poter diventare un uomo alquanto cincinnatesco. rna
è strano che esso si prolunghi fino a diventare un giudizio benevolo sulla politica del generale
. congiungersi, compenetrarsi profondamente quasi a diventare un'unica entità. manganelli, 3-102
valutazioni e le loro leggi: per diventare conoscitivamente significanti essi devono sottomettersi totalmente alla
regime di equa e libera concorrenza, possa diventare oggetto di acquisizione anche da parte di
1-i-182: perelli è troppo eccellente 'conversazionista'per diventare mai illustre scrittore – la prontezza delle
vuol solo dire che non corre per diventare al prossimo congresso (dove si dà per
si presenti con l'apparenza di poter diventare un ideale. r criselefantino, agg
e detto che il crocismo doveva finir col diventare una religione. crociuncinato,
volte un'azienda anche se riesce a far diventare un sindacato 'sindacato di comodo'preferisce senz'
consolidato la fama del gruppo fino a farlo diventare una delle realtà più consolidate della discografia
, la sua terra che rischiava di diventare ancora più povera. avvenire [2-xi2005]
, con pochi semplici aggiustamenti, può diventare un mezzo competitivo nelle gare di 'downhill'(
e abbiamo detto addio alla possibilità di diventare gli esacampioni. = voce
dovrebbe impedire a un uomo sterile di diventare padre con l'eterologa, ove lo richiedesse
. intr. con la particella pronom. diventare multietnico (una società, una città
corrisponda l'umiltà del cacciatore che deve diventare 'fermista'. fermolà, sm. invar
lavoro [24-vi-1994], iii: per diventare fitopreparatore professionale esistono due scuole, serali
lavoro [24-vi-1994], iii: per diventare fitopreparatore professionale esistono due scuole, serali
l'indifferenza insita nella tolleranza multiculturalista può diventare complice oggettiva dei fondamentalismi. na
parola poco nota, ma destinata a diventare ben presto comune, è 'gattile'. cos'
nell'europa occidentale) non può aspirare a diventare un global player in grado di imporsi
: nessuna società telefonica può pensare di diventare un global player nei mercati internazionali senza
il desiderio del cibo al punto che potrebbe diventare l'ingrediente base per future terapie contro
con q. i. troppo basso per diventare un genio, ma vincente grazie alla
, t'imbottéghi). disus. diventare un bottegaio; assumerne la mentalità (
intr. (imbrocchisco, imbrocchisci). diventare un brocco, peggiorare nelle proprie prestazioni
, t'immazzinianisci). letter. diventare mazziniano. g. salvemini,
, t'inconiglisci). letter. diventare docile, arrendevole. lomonaco, 145
detto lo svizzero, che prima di diventare tupamaro era stato in lista per il movimento
regalo alla città. quell'infobox può diventare luogo di discussione e conoscenza. ibidem
particella pronom. (ingòro). diventare paludoso, acquitrinoso. rapisardi, 2-44
(ingrìgio, ingrigi). letter. diventare brizzolato, incanutire. p
inrozziménto, sm. letter. il diventare rozzo, poco raffinato; inrozzamento.
grosso contributo alla società consumistica e di diventare anch'esse iperconsumatrici. = voce dotta
cfr. fare). letter. diventare pietra, pietrificarsi. imbriani, 8-58
per entrare nella leggenda le persone straordinarie devono diventare fuoco e vento. e lei l'
dell'insegna 'espressamente illy', destinata a diventare una catena di caffè all'italiana (
ci apre uno spiraglio su ciò che poteva diventare quella 'salambo ˆ'da cui musorgskij distolse
della civiltà dei consumi, finisce appunto col diventare una forma di autentica religiosità moderna (
metodi e nei criteri d'intervento, a diventare gruppo di pressione. =
specialità presenti a bagnoli, destinata a diventare forza trainante nella fabbrica che si ristrutturava:
bruttissima è ormai entrata nell'uso) possono diventare responsabili di dare credito ai poeti che
spartiti i compiti: la loro missione è diventare leader nel proprio settore verticale, tutti
. mostrificazione, sf. il far diventare mostruoso, abnorme, innaturale.
prospettive, si aggiunge il fatto che diventare venditori in una catena di multilevel è la
: quella di [di vodafone] diventare un'impresa multiutility è una decisione strategica
della forma e la mania filologica dovevano diventare una piccola industria, essere apprezzati in società
di offrire due tipi di opportunità: diventare titolare di un 'pop'locale, cioè porsi
vincere lo scudetto con l'inter e diventare pentacampione mondiale con il brasile nel '98.
i compiti: la loro missione è diventare leader nel proprio settore verticale, tutti assieme
e soluzione disinfettante, perché altrimenti può diventare veicolo di infezioni. = comp
. con la particella pronom. medic. diventare positivo a test sierodiagnostico. il
su alcuni prodotti in modo che possano diventare 'price leader', cioè avere il potere e
'print on demand', si apprestano a diventare unricordo del passato. la stampa- tuttoscienze
mezzo radio-scarpa; gli alpini incominciavano a diventare nervosi. = comp. da radio1e
], 2: i sottoscrittori rischiano di diventare azionisti delle blue chip interessate a prezzi
decenni del xix sec. tentò di diventare autonomo; g. b.
ripensàbile, agg. che può essere o diventare oggetto di un'ulteriore speculazione filosofica.
larga scala, come si presume che debbano diventare quelle dell'e-commerce. =
(mi sbronzìcchio, ti sbronzicchi). diventare alticcio, brillo. c
pensilina, il cartellone pubblicitario, possono diventare motivi 'segnaletici'o, meglio, 'sematofori':
, sf. classe sociale che aspira a diventare borghesia, ma non ne possiede ancora
[malaparte] per miracolo al pericolo di diventare un profeta o un santo maledetto,
scegliere. la vita degli shoppers può diventare un inferno. quando non si sa più
's'abeˆtir', come consiglia montaigne, diventare per un po'di tempo un 'sottouomo'(
's'abeˆtir', come consiglia montaigne, diventare per un po'di tempo un 'sottouomo'(
trasmettono via internet il piacere pruriginoso di diventare invisibili. = voce ingl.
devono accettare intorno ai sessant'anni di diventare co-protagonisti di 'una storia italiana', il
, 17-vii-1995]: l'io terapizzato deve diventare privo di figure emotive, personali,
di figure emotive, personali, soggettive per diventare un costruttore di modellizzazioni astratte.
, da lodi: èin corsa per diventare una top e si dice che ci riuscirà
farmi dare qualche consiglio su come diventare una brava vj come loro.
può essere talmente presi dalla rete da diventare 'web-dipendenti'e trascorrere ore ed ore immersi
è adattata al duro tirocinio indispensabile per diventare una geisha perfetta. = dal
ridotto, da vestale zimmerwaldiana, a diventare il più attivo collaboratore di homo-grubach.