deligenza. a2, prep. diventa ad per eufonia davanti a parola incominciante
. machiavelli, ji \: la lingua diventa muta, gli occhi abbarbagliono, el
idem, 7-16: lo schizzignoso diventa abboccaticcio. -quel che non ammazza
bontà, abbrancato dalla malignità e dall'orgoglio diventa un tizzone d'inferno. d'annunzio
ne l'ordine de'peccati; ma diventa molto abominevole, perché rimove l'uomo che
e messe uguali all'agnocasto, e crescendo diventa le scuole dei retori, finirono col mettersi
l'arte cessa di essere arte e diventa accademia. 7. pitt.
acqua consperso di polvere di marmo, diventa acciaio, cosa più dura, manco
volgar., 3-8: il campo non diventa fruttifero però, se non è per
il tempo dell'orazione, il corpo diventa aggravato, e stando all'orazione,
invitando altrui a sedersi. questo modo diventa ridicolo se usasi, come fanno molti,
son di tiranni, e un marcel diventa / ogni villan che parteggiando viene?
numero, ch'era pur uno, sì diventa tante cose quante sono le cose alle
, e una volta accostumatosi a essa diventa cosa viziosa, e che con difficultà
bianco e sodo, e molto pulito diventa. poliziano, st., 1-83:
/ morte ora vita, acqua, diventa luce! / acqua, diventa fiamma!
acqua, diventa luce! / acqua, diventa fiamma! acqua, lavora. d'
pongono al sole quest'acqua, e diventa rossa. soderini, ii-159: il decotto
fame vino si stilla a lambicco e diventa una bevanda come acquavite tanto nel colore
sempre bisogni offendere quelli di chi si diventa nuovo principe e con gente d'arme
acredine del sugo digerente... diventa subito un lavoro molto imperfetto. =
nella sua origine e nella sua natura, diventa, per l'autorità del consenso generale
. questa è la realtà. non si diventa mai quello che si vuole. moravia
e dura non s'addolca, e diventa arrendevole, se non istà molto in molle
/ che, per veder, non vedente diventa. di concubinato (e che persevera
tommaseo]: la santa predicazione non diventa affiammata, se non solamente per l'ardor
gustarla da principio è dolce, poi diventa amara. idem, i-1388: in francia
e. cecchi, 3-126: la campagna diventa sempre più tetra con le sue rade
: l'acqua calda accostata al fuoco diventa caldissima, perché è più presso al
elementi grammaticali in uno solo, che diventa autonomo: caratteristica formale delle lingue
, subito lo spirito s'aggrava, diventa languido e non può far l'opere della
la costa] da amalfi in sù, diventa sempre meno aggredirle, fino a positano
fa paura: il tronco di un albero diventa un uomo in agguato, un asciugamano
, i-403: a misura che l'uomo diventa più agiato si allontana dal penoso travaglio
con cui si dimeni un liquido, diventa un agitatore. idem [s
considerato nemico al par del lupo, diventa per necessità simile al lupo e come il
parole;... e se diventa troppo aspro, sì si tempera con
giovanotto frequentasse la scuola d'agraria. diventa sempre più difficile sfruttare la terra.
reale, e la sua lenta cadenza diventa tutta alacre nella macina soprana, alata (
redi, 16-iv-34: l'acqua di pisa diventa albiccia ed in- trobida. tommaseo-rigutini,
il tuorlo, e che nel cuocersi diventa soda, opaca e bianchissima. d'annunzio
mèssi mosse dal vento: finché quel velo diventa come un velluto morbido e spesso
che per algente freddo / l'acqua diventa cristallina petra / là sotto tramontana ov'
lazzeschi, 1-229: e diventa sempre più rosso come un'ari-
e diventano poi spiriti grossi, e chi diventa libidinoso, chi iracondo, chi stizzoso
corbe vengono allineate sul pietrato, che diventa fantastico come il fondo del mare.
ojetti, ii-641: la folla allineata diventa a se stessa spettacolo. civinini, 1-228
alto, ascendente in senso verticale: diventa un puntino nel cielo e ancora se
. bocchelli, ii-103: alpinisti si diventa, -sentenziò la guida mentre giravano la punta
la coscienza è un dialogo che facilmente diventa alterco. e allora finisce purtroppo ad aver
semplice, se una delle due prestazioni diventa impossibile. 3. gramm.
e's'avesse posto in cuore, diventa impaziente degli uomini e delle cose. idem
figura dell'amato nel suo animo. diventa dunque l'animo dell'amante un certo
dicono i savi, che l'amante diventa quasi l'amato, trasformasi in lui per
anima è amatrice di concupiscenzia, volentieri diventa traditrice di se medesima. fioretti,
amazzone, anche se è un'imperatrice, diventa una bambina. 3.
è congiunto lo ambiguo, il motto diventa salsissimo. idem, 278: ognun rise
allora un cambiamento di luce sull'acqua diventa un'avventura. 2. stor
degenera sì fattamente, che di amore diventa libidine...: tanto l'ambizione
nome di virtù; ed alcuna volta diventa nome di vizio, quando è fuori
. sostanza colloidale che mescolata con acqua diventa gelatinosa. si forma sulla superficie dei
, come egli è messo all'aria diventa grave, quasi d'incredibil peso. vallisneri
città turbinosa, esso [l'orologio] diventa perfettamente inutile nei beati ozi campestri.
invecchia senza conseguir il suo fine, diventa fiero per lunga passione e s'incrudelisce
quando pigliamo sotto le piante, talino diventa più tranquillo e attacca discorso. allora gli
che, privata della lettera finale, diventa un vocabolo con altro significato. =
stringe e uniscesi il ferro insieme e diventa più sodo e più tenace. sannazaro,
che fa invecchiare innanzi tempo, che diventa col tempo madre di virtù. campana
salire dobbiamo. machiavelli, 779: diventa pertanto l'uomo, usando questa ingratitudine
/ e spesso il tristo assai peggior diventa. marchetti, 2-185: ma chi
, e quello che rimane delle fregate, diventa vivo, né altro è la loro
maravigliate, ché per questo la santità non diventa minore, per ciò che ella dimora
luoghi ove si abbia a rifuggire, diventa preda del primo che cerca rincatenarlo.
animo si divide a cose molte, diventa minore a ciascuna. francesco da barberino,
è meno puro; metticene anche, diventa più annacquato. getti, ii-8:
riesce strana, che annicchiata a dovere diventa una gemma dello stile. beccaria,
filosofi, la complession de'fanciulli ne diventa gagliarda e robusta. sarpi, i-263:
naso d'un vitello. dicono che diventa più apparente e più grazioso, chi
et offuscasi, ogni virtù nell'animo diventa inerte et straccuccia. anguillara, 8-287
spezie in lussuria e molte altre lascivie diventa. bembo, 1-36: quante donne già
dio, soprastandogli l'avversità, e diventa più forte come più appresso al suo agente
come l'acqua calda accostata al fuoco diventa caldissima, perché è più presso al
e così addiviene dell'uomo il quale diventa reo. dal cominciamento è in suo arbitrio
voi, che ogni diserto / arcipoltron diventa rodomonte, / com'egli è della
un parnaso, / chiunque ci vien diventa arcipoeta. -arcisolennità: grande
della senape... quando si trita diventa ardente, e quella virtù e caldezza
romore o strepito, perocché per questo diventa sicuro e ardito. -di oggetti
volgar., 2-8: la pianta dimestica diventa salvatica,... specialmente se
acqua consperso di polvere di marmo, diventa acciaio, cosa più dura, manco
dita, la ringrinziscono talmente ch'ella diventa due in circa. 2.
arida e dura non s'addolca e diventa arrendevole, se non stà molto in
, naturalmente flessibile, con l'esercizio diventa arrendevole a varii moti. landolfi,
vento, né con l'acqua, ma diventa amico della terra che smusa il mare
tutto è singolare e maraviglioso... diventa artificioso e malizioso, non sa più
: il tronco di un albero diventa un uomo in agguato, un
scampi veruno,... se non diventa amatore e asseguitore della vera umilità
una soprattassa al servizio postale, che diventa responsabile di eventuali danni o smarrimenti.
perde; con tutto ciò, a cuocerlo diventa rosso come tutti gli altri. gemelli
idem, 2-2-3: la naturale attitudine diventa perfetta per istudio e dottrina. passavanti,
a questo considerare non si smarrisce e diventa immobile e attonito? tasso, 1-17:
in acqua consperso di polvere di marmo, diventa acciaio, cosa più dura, manco
, come accade, a cinquemila, diventa austero per forza. 4.
certo avanza / e nel suo tempo diventa febee / e grazioso. boccaccio,
hanno qualcosa di avventuroso che subito mi diventa la figura d'un dramma o d'
croce, i-2-284: nel mito l'universale diventa storia e la storia si fa leggenda
volgar., 2- 104: diventa anzia per desiderio, avvilisce tutte quelle
corpo avviva, / per due cagion diventa brutta e fella. po
. mentre s'avvanza con la maturità diventa vizza, e perfezionandosi, sempre più
dimenata con dimena- zione all'ebraica ella diventa azzimella. s. manetti, 1-75:
5-133: lui quando va in collera diventa rosso e fa un baccano di mille lire
fa un baccano di mille lire; lei diventa pallida e dice insolenze d'inferno.
traspiantata dalla marina s'addomestica, e diventa più morbida facilmente; e quella che
bachi. se dura così, la toscana diventa una bottega da pizzicagnolo. pascoli,
acqua non è più l'acqua; diventa un'anima perduta che urla, che
di cavare i denari di tasca, diventa una manica di protestanti, peggio dello
; il ballo ingrossa, il viaggio diventa stomachevole. borgese, 1-254: non vide
panzini, iii-141: e poi il bamboccio diventa grande... un bel bamboccione
, nux, che nel dial. piacentino diventa barbintana: per l'evoluzione del signif
rajberti, 2-105: che meschina cosa diventa al paragone di sì grand'uomo quel
, e il cane si sveglia e diventa matto. noi restiamo basiti, e
con essa ne'luoghi bassi, ella diventa in buona parte inutile, come è
, ma dopo le prime battute subito diventa affabile, accogliente, utilissimo. pecchi
, i-326: quando ha la crisi diventa prima bianca, poi verde e poi
dell'uovo cotto col guscio, che non diventa del tutto sodo; rimasto a
a beccar de l'altrui carne, / diventa giotto, et oggi tordo o quaglia
ben, che mai non si rancidisce nè diventa vieto... chiamasi questo frutto
il compromesso dei pietosi rapporti, egli diventa, almeno nell'ambito dello scherzo,
, 14-62: io veggio tuo nipote che diventa / cacciator di quei lupi in sulla
beni, avvenga che minimi, che diventa maggiormente desiderabile, perché quel pòco che
son di tiranni, e un marcel diventa / ogni villan che parteggiando viene.
se ne dimentica, il rammentarlo diventa necessità, e si fa stol
terra che vi s'accosta, umoroso diventa. giovanni da samminiato, i-337:
per darti vita, / e diventa mortai per far te dio; / la
. e giunta alla sua dovuta maturità diventa di un colore molto bello: lucido
la biacca poi se si cuoce, diventa rossa. tassoni, 301: dame
, / di bella che parea, diventa brutta. patini, 418: ma tu
), per cui la pannocchia diventa sterile e nel seccarsi mostra le
assoda raffreddandosi all'aria: purgata, diventa secca, fragile, quasi cristallina:
ma il bigatto convertito in parpegliccola non diventa più bigatto, parlo di quello individuo ch'
i vizi loro, il che per noi diventa sorgente di nuovi bisogni. foscolo,
), caratterizzate dal fiore rosso che diventa carnoso e avvolge il frutto. -blito
mano mano che avanza, il carro diventa più grande; pare che possa a un
lasciano stare infinattanto, che l'acqua diventa rossa. s. degli arienti, 229
, e, dopo che ha tessuto, diventa baco quasi senza vigore. morando,
6-531: ma sta di fatto che nessuno diventa tanto bottegaio come colui che da un
ma il bigatto convertito in parpegliccola non diventa più bigatto, parlo di quello individuo ch'
dal cherubini: -chi troppo studia, matto diventa, / chi poco studia porta
o non tanto buono, poiché di maschio diventa femmina e si chiama da tutti zatta
prodi soldati il pan di segala / diventa mandorlato, / e gli straccioni de
/ era già nero, ed or diventa rosso / per la vergogna d'esser così
mentre s'avvanza con la maturità, diventa vizza, e perfezionandosi sempre più avvizzisce
fa paura: il tronco di un albero diventa un uomo in agguato, un
li luoghi dove si abbia a rifuggire, diventa preda del primo che cerca rincatenarlo.
, sai. vedrai che se non muore diventa buddista. 2. per
in un'altra lingua... diventa d'un rilievo marchiano e d'una
ciò che è buon gusto nello scrivere diventa buon senso nel sapere. rajberti, 1-212
, in modo che l'avambraccio ne diventa il corpo, è parte dell'artista e
o i figli buttano bene e si diventa signori. 7. lanciare sul
lavoro di commesso] cosa che tosto diventa nera, e non contraffà se non
. dimenata con dimenazione alla nostrale ella diventa crespelli, cacchiatelle, pan della bocca
14-59: io veggio tuo nepote che diventa / cacciator di quei lupi in su la
di qualche acido si coagula, e diventa caciosa. carena, 2-274: cacio
, però che l'uomo che cade, diventa contrito. pulci, 7-82: e
fittizio si svampa d'un tratto o almeno diventa un'altalena di sforzi e di cadute
abbazia, d'un tratto, tutto questo diventa artificio, questo poema cafarnao. soffici
australe, e più valoroso dell'altro, diventa più debile qualunque volta e'deva sostenere
bernardino da siena, 95: sai come diventa morbida la pietra che era così dura
lo fuoco si fa tanto morbida che diventa per ardare calcina? bisticci, 3-237
: il sasso calcinato nelle fornaci non diventa per se stesso abile a conservar saldamente
biancastra costituita dalle spore del fungo, diventa fragile e friabile). =
ingenua scoperta di simboli di comportamento, diventa calcolata creazione di simboli estetici.
dei libri. manzini, 7-24: diventa più alto; nero e piatto come
trita [il granello della senapa] diventa ardente, e quella virtù e caldezza
oblio / niente, aprezza, ma diventa eterno. boccaccio, dee., 8-9
esperienza della veglia, che macerandosi in noi diventa un caleidoscopio, simbolico della « passione
o fa calli, o dispera, e diventa ostinato. -fare il callo: abituare
un neologismo bello e buono, il quale diventa un po'strano se trasportasi a stagione
per 'quieta, tranquilla ', e diventa stranissimo se trasportasi anche allo stato dell'
e del bianco. quando è morto diventa pallido. tasso, n-iii-1079: il
consonante, sillaba, o vocale, ne diventa un'altra con significato diverso.
si anima sotto le loro dita, diventa « carne e fiore », è questo
del grano corrompendosi si putrefà, e diventa golpato, o vero non allega; e
non è bene secca, e poi diventa del colore dell'oro, e
, e mancandone il cantar poetico, diventa un cìmbalo senza sonagli e un campanil
aprirla si può conservare, / e diventa persino il vento / che non può
palladio volgar., 11-263: il vin diventa candido, e di sapor di soave
..) quel seme, che diventa arido e abbronzato per lo levar della detta
baretti, 1-69: ma la stizza diventa propio rabbia, e rabbia canina
soffione aizza, / e l'opera diventa una canizza. d'annunzio, v-2-548:
, e mancandone il cantar poetico, diventa un cimbalo senza sonagli e un campami
, la qual, crescendo, sempre diventa più capace, e di maggior tenuta
noi... il medesimo alimento diventa carne, sangue, viscere, ossa,
una parte; el capo dell'altra diventa signore della città; e'fautori ed
oro grasso dei siluri si scurisce, diventa fulvo. a ogni tratto, beppe volpi
al largo sul bacino e la voga diventa regolare, il capovoga domanda sottovoce..
; e chi giuocando tollera la perdita, diventa savio, ché altro è che
... è il carbonio che diventa carbone e diamante. svevo, 3-556:
a misura che si classificano più idee, diventa o pare necessario inventare de'termini per
spiriti, e il lasciarsi silenziosamente morire, diventa tutt'uno con l'idiozia dei vecchi
e si rallegra, con sapienza; che diventa in ogni caso la virtù di cui
marotta, 6-50: si cresce e si diventa adulti in un opificio come su una
con lor vince la giostra, / diventa figliuol di dio. aretino, 8-9:
d'orzo, per la quale non diventa soperchio grasso, ma si tiene in
disagio ognuno ne sente e ciascuno gli diventa inimico: e sono inimici che li possono
di cavare i denari di tasca, diventa una manica di protestanti, peggio dello
, facevano i cassoni di terra. così diventa ricca la gente! -malattia dei
che fanno bene; se no, si diventa sentimentali: come te ora.
cattivo segno, segno che l'eròtica diventa contemplativa. 20. deteriore,
. caterina da siena, i-72: tanto diventa cauto questo cane, che, eziandio
di cavare i denari di tasca, diventa una manica di protestanti, peggio dello
queste miniere di minio, che benefiziato diventa argento vivo..., come anche
. alvaro, 7-113: se l'arte diventa cenobitica, da iniziati, una fuga
eterna. boccaccio, 20-40: e diventa maggior per ognun cento. capellano volgar
prima, minuscola porzione del liquido che diventa solido, e che, sviluppandosi ulteriormente,
grande contatto col miele dei favi diventa di colore più pel rame;
quando piglia la punta, o diventa quello che i latini chiamavano vappa o lora
le braccia s'abandonano, la lingua diventa muta, gli occhi abbarbagliono, el
baretti, 1-69: ma la stizza diventa propio rabbia, e rabbia canina o
che non ha, che quel che suo diventa. bembo, 2-114: [il
finita di maturare,... diventa, di verme che era, una mosca
7-214: istante ineffabile in lui l'idea diventa cosa; e zittì la fontana del
in ima chiarità di mente, e diventa illuminato, ché niuna cosa gli rende altro
., n-14: il vino feculento diventa incontanente chiaro, se sette granella,
e vogliono covare. carena, diventa uccello. savonarola, 7-ii-63: donne,
che ciascheduno de'duoi per un solo diventa due. boiardo, 2-6-39: ciasca-
: stando con gente chiacchierona, si diventa chiacchieroni. moniglia, xxvii-6-111: quando
ma quando la difende è uomo, diventa importante. -mezza cicca: persona
per chi sa alzare il piede, diventa scalino. fogazzaro, 5-58: bisogna svoltare
rovesciamento di posizioni. dove la semplicità diventa caos, la naturalezza infingimento, e
, e mancàndone il cantar poetico, diventa un cimbalo senza sonagli e un campami
chaplin] interessava mostrarci un'umanità che diventa numero, come nelle galere; e unicamente
vita il cinturone delle giberne... diventa un ispettore meticolosissimo di quelle razioni.
che non ha, che quel che suo diventa. ariosto, 17-21: facea più
più semplice? e pur nelle mani sue diventa capevole di sì grand'arte.
, dc, anzi la girella circondotta diventa una libra simile all'. <4c, ma
, che s'identifica con noi, che diventa l'arena circoscritta della nostra socialità onde
una parte; el capo dell'altra diventa signore della città; e'fautori ed
pregiudizi, le verità stesse, tutto diventa agli uomini un'opportunità per odiarsi a
a misura che si classificano più idee, diventa o pare necessario inventare de'termini per
prima, quando contrasta alla seconda, diventa artefice di rovina a'suoi clienti.
« anticombustione », la radiazione cosmica diventa l'esempio tipico di fenomeno sintropico elementare
a forza di bollire si coagula, e diventa zucchero assai ragionevole in colore e in
come una cosa coagulata e rappresa, diventa quasi come carne. d. battoli,
marcovaldo, -lo rimpinzerei finché non diventa una palla ». e lo
acqua, ne scioglie i sali e diventa ranno o lisciva. 3. paletn
sanno con prudenza amor seguire, / diventa quanto puoi di lor collegio, / perché
da'suoi vicini, priva d'abitanti, diventa un paese non ad altro buono che
protesto il signor malatesta... diventa, di generale, non pur cittadino,
il suo figliuolo dal sacro fonte, diventa anche sua comare questa femmina fornicaria.
combinate ed interpretate... solamente essa diventa una scienza, quando studiata nel secondo
da'suoi vicini, priva d'abitanti, diventa un paese non ad altro buono che
le braccia s'abandonano, la lingua diventa muta, gli occhi abbarbagliono, el
di una parte; el capo dell'altra diventa signore della città; e'fautori ed
della virtù: quindi se il giusto diventa peccatore, è appunto la virtù,
? manzoni, 923: il vocabolario diventa... utile a tutta l'italia
mal complessionato animale si muta, e diventa migliore. l. bellini,
limiti statuiti dal patto sociale, altrimenti diventa personalmente responsabile. = deriv. da
chiamato « comunità europea di difesa » diventa sovrano per quel che riguarda l'esercito
mondo, ogni filosofìa, in quanto diventa ima norma di vita, una morale
che il fermiere sia fabbricatore, perché diventa monopolista, sollevando se stesso dai vincoli
del mezzo, il colore di violato diventa azzurro. carena, 2-334: i
del mondo, ogni filosofia, in quanto diventa una norma di vita, una morale
, 6-16: per quella il superbo diventa umile, il pauroso confidente. machiavelli
del diritto, la causa della libertà diventa la causa degli scellerati. foscolo,
, perché si congela nel ventre e quivi diventa pietra. d. bartoli, 34-98
, per anni, in modo che diventa pazzo per disperazione, e non sa
il primo organo della conoscenza, si diventa intransigenti. 2. per lo più
consapevole de i tuoi appetiti, subito ti diventa padrone. marino, vii-162: filomena
. s. maffei, 5-5-38: rarissimo diventa l'originale ch'io conservo della [
cattivo segno, segno che l'eròtica diventa contemplativa, la donna un privilegio di
che non ha, che quel che suo diventa. / queta povertà è gran ricchezza
gioberti, ii-10: un principe che diventa tiranno, cancella quasi colle proprie mani
prima, quando contrasta alla seconda, diventa artefice di rovina a'suoi clienti.
però che l'uomo che cade, diventa contrito. bandello, 1-44 (i-523
acqua il muta l'aire, / diventa rosso ed ha vertute alquanto; / fa
seme mentre è verde, seben seccandosi diventa aromatico. d'annunzio, ii-585: e
parte di questo corpo mucoso e globoso, diventa la placenta ingrossando, ed appariscono continuati
ora quando la luna è in augumento diventa cornuta, mezza, gonfia e piena
scema, muta l'ordine suo, finché diventa intermestre, o silente. marino,
come lo stato popolare s'indebolisce e diventa governo di pochi, non solamente se
/ più corto per buon prieghi non diventa. 13. scarso, sfornito
altezze, e poter soffrire e sopportare diventa un incomparabile orgoglio. pavese, 1-20
allo amato si dà, e così diventa cosa dello amato. -esserci per
: / ciò che tocca, oro diventa. bembo, 2-111: tornando alle voci
la legge di cristo... diventa quasi un'altra legge naturale, indi-
servire; ma l'uomo, che diventa malvagio e perverso, sarae tormentato crudelmente
al crepuscolarismo, la stracca commedia salottiera diventa in pirandello ancora capace di reazioni;
umanità nuova nata dalle fortune mercantili, diventa l'umanità di tutti i giorni, e
, agg. che cresce, che diventa più grande secondo il proprio naturale sviluppo
il battesimo? 2. che diventa maggiore (in rapporto col numero,
dimenata con dimenazione alla nostrale, ella diventa crespelli, cacciatelle [ecc.].
la prima si sa comportare, la seconda diventa natura bruta. -momento decisivo,
nel credito (in quest'ultimo caso diventa * crisi finanziaria '), sia nei
: santi si nasce; non lo si diventa completamente se il signore non ci ha
cruda e spiacevole, e allora tutto diventa disadorno. piovene, 1-107: subito
, il cul- lamento delle acque che diventa nenia sulla culla dei giganti.
(e quando passa dinanzi al sole diventa oscura con gli orli risplendenti).
cuore. -ma quando va in collera, diventa una bestia. foscolo, xiv-101:
volte, non curata in tempo, diventa cronica: e allora prende forme morbose
oro grasso dei siluri si scurisce, diventa fulvo. a ogni tratto, beppe volpi
; quando una pedina vi giunge, diventa dama e viene distinta sovrapponendole un'altra
: con riferimento a una pedina che diventa dama o al giocatore che fa dama
e il cinema. poi inselvatichisce e diventa tirannico, stimandosi dappiù dei suoi artisti
attacca al di dietro che pel ritorno diventa il davanti. nievo, 1-220: calzoni
dazii; talmente che in brevissimo tempo diventa, con loro principato antiquo, tutto
vinto da noi... egli ne diventa vile. 3. figur.
australe e più valoroso dell'altro, diventa più debole qualunque volta e'de va
fiori, s'infoltisce il bosco, diventa alto imperioso sui viali, l'aria si
. oriani, i-14: il cittadino diventa servo della gleba, 'aidio, hospes
per satisfare a'suoi appetiti e volontà diventa furone, deceptóre, ractore, e dassi
essere troppo pulito, prima in loro mani diventa l'opera vecchia e sucida che finita
, s'incallisce, si arriccia e diventa insensibile, da venti a quaranta si
della fona commessagli,... diventa poi finalmente tiranno. guerrazzi, ii-120:
aria umida più d'ogni altra cosa diventa secca, e più essendo più rara
gloria degenera sì fattamente che di amore diventa libidine, dimorano talvolta anche negli uomini
si purga / e di salire al ciel diventa degno. boccaccio, 8-189: va'
vita si delimita, si sistema, diventa comprensibile come se la leggessi narrata in
se viene prima allettata e poscia innasprita diventa delirante e mortale? leopardi, 661
innanzi ai contemporanei scettici e increduli, diventa febbrile, delirante, confuso, pieno d'
, pei quali il nome di madre diventa lacrimevole nome. -delitto di lesa
a poco a poco s'ingrandisce, diventa cittadina, eppoi città, ed assume
. caterina da siena, i-149: diventa l'uomo uno dimonio incarnato: e
sue prepotenze, perché quando ha bevuto, diventa proprio cattivo, ma dopo arriva l'
potesse convenire qualche universale deostruente, che diventa poi per conseguenza ancora corroborante, potendo
uomini si fanno freddi ed indifferenti: tutto diventa abbandono e solitudine per una povera donna
, / la medesma pietà, rabbia diventa; / e, pria che il ferro
12-85: trasognato, la voce gli diventa esile, vellutata, quasi femminea:
viso, collo, basso ventre) diventa flaccida e pendente. = voce
1-15-1-381: passati questi fatali, l'appellazione diventa deserta, come se mai si
/ ciascuna cosa qual ella è diventa. libro di sydrac, 23: se
nel bosco mira, / tira raccoglie e diventa fellone: / ciò è che tanto
che 'l nobil cor desta / e diventa sdegnoso e pregno d'ira.
gramsci, iv-45: lo stato piemontese diventa motore reale dell'unità dopo...
di quella prima battuta. il colore diventa pieno elemento di arte unicamente quando serve
il blastoporo della gastrula, sviluppandosi, diventa l'ano o corrisponde alla regione anale
la gratitudine, l'arabo beneficato ti diventa devoto per sempre. moravia, viii-57:
sente da basso un pissi pissi che diventa un patassio e poi addirittura un diavoleto
si cambiano le abitudini, la vita diventa un inferno e noialtri tanti diavoli scatenati
faceva robba, essendo che malamente alcuno diventa ricco senza inganno. -diavol porta
ii-14-259: il linguaggio... diventa mezzo di comunicazione fra gli uomini e
, ogni lago, ogni luogo inaccessibile diventa piano, dove i forti difensori mancano.
, 33-105: a quella luce cotal si diventa, / che volgersi da lei per
269: se per accidente l'uom diventa reo, non è da imputare a
vizio... 11 difetto abituato diventa vizio; l'imperfezione non emendata o
l'imperfezione non emendata o non supplita diventa difetto. iddio perdona le imperfezioni,
[coscienza estetica] era unità indifferenziata diventa nell'altra [coscienza filosofica] unità differenziata
invisibile: diffusa per l'ambito del mondo diventa visibile. tasso, 8-2-220: né
con l'ocra cotta, la quale diventa rossa come il difrige, ma si
che n'è l'artefice principale, diventa subito un lavoro molto imperfetto. a
allora si digrigna i denti e si diventa misantropi. -sostant. baretti
1-37: se per vostro mezzo si diventa uomo famoso, a me parebbe che la
dilatarsi, e per la materia contenuta diventa di colore ulivastro. roberti, i-141:
iii-326: cresce ancora l'arancio e diventa maggiore, dilatando i suoi rami et ingrossando
più si dilata il governo, tanto diventa più facile a generare discordie.
tanto si dilata in dio, che diventa maggior del mondo. s. caterina da
cielo e le cose celestiali, sì diventa celestiale; e amando iddio e le
cose eternali, le cose beate, sì diventa grandissima e sciampiata e dilatata e capace
dilatarsi, e per la materia contenuta diventa di colore ulivastro. con tal dilatazione
caterina da siena, ii-152: la memoria diventa ima cosa con cristo crocifisso, onde
da siena, ii-152: la memoria diventa una cosa con cristo crocifisso, onde
, e chi già è buono, tosto diventa rio. bisticci, 3-66: fatta
sebbene dimenata con dimenazione all'ebraica ella diventa azzimelle, e dimenata con dimenazione alla
e dimenata con dimenazione alla nostrale ella diventa crespelli, cacchiatelle. dimenazióne, sf
sebbene dimenata con dimenazione all'ebraica ella diventa azzimelle, e dimenata con dimenazione alla nostrale
e dimenata con dimenazione alla nostrale ella diventa crespelli, cacchiatelle. dimenìo, sm
: la casa, da estranea, diventa confidente, dimentica il suo passato,
. de sanctis, 7-216: che diventa l'epopea manzoniana? diventa gesù bambino
: che diventa l'epopea manzoniana? diventa gesù bambino, maria vergine, angeli,
quasi invisibilmente manca, e scema, diventa arida, perde al fine la sua
gloria degenera sì fattamente che di amore diventa libidine, dimorano talvolta anche negli uomini
negative); personificazione di ciò che diventa oggetto di attaccamento eccezionale, eccessivo.
parte degli echinodermi ovipari; essa diventa a sua volta il punto di
diradicato e gittato, che secca e diventa quasi nulla. boccaccio, v-19:
alte e sublimi, e altr'uom diventa. balocchi, ii-154: a trarre i
stato: una volontà comune, che diventa legge. 2. in senso
formazione naturale della totalità sociale, che diventa qual'è col passare dall'indistinto al
: la calca si rompe, e diventa una processione. [ediz. 1827 (
del disaminaménto, in tal modo diventa contrito a certa ora. =
vivo, è infedele. quando si cristallizza diventa fedeltà disamorata, abitudine scialba, tristezza
persona si sdegna tosto che il ridicolo diventa maldicenza assoluta ovvero discende in bassezze e
dischiuso mai al languido tepore della fecondità, diventa un'olla di strega che esala fumi
troppo uso del cornino, la cotenna diventa discolorata. vallisneri, i-73: guardatone
il pudore, per cui qualunque atto diventa pino. -capacità di tenere un segreto
sbarbaro, 4-38: da animale si diventa tanto prima uomo quante più sconfitte si
il passare da un marciapiedi all'altro diventa una operazione seria, difficile, da cogliersi
ghiacciare, e '1 ghiaccio in alcuni luoghi diventa sì spesso e sì grosso che
la sua conformazione [dell'orango] diventa più e più problematica, per gibbosità
dia l'anello, se il lupo non diventa pecora, come suol dirsi per proverbio
. longo, xviii-3-255: il giudicare diventa un affare di lunga interpretazione, soggetto
: la serietà e il turbamento morale diventa sprezzatura e complicazione in apparenza della forma
che la pazienza senza speranza negli innamorati diventa disperazione. boccalini, i-263: dalla
che sia piccola e dispetta, tutta diventa fruttuosa e meritoria. garzoni, 4-66
d'italia inferma, ove un marcel diventa / ogni villan che parteggiando viene.
poco che si parte dalla vera via, diventa disprezzabile. boterò, i-140: non
siano piantati cavoli assai, il vino diventa più dissapito, per la inimicizia che
. malvezzi, iv-267: il temperamento diventa malinconico, affligge, dissecca, mortifica.
5-32: il savio nell'ozio non diventa marcio; alcuna volta ha l'animo
alcuno, di subito la mente sua diventa più dissoluta e più superba. beicari,
puossi, / sebben non corre e putrida diventa, /... / pur
di sole s'intimidisce, trema, diventa smorto, si fa un filo di nebbia
, 1-8: il seme del caffè diventa sterile poco dopo che è distaccato dall'
, il brutto e sudicio fiume, diventa splendido sotto il sole, tutto superbo
venerabilmente conserva, per lo spirito santo diventa accetta e graziosa a dio. ammirato,
affetto, e non per intendere, diventa [l'anima] impura, perché ogni
non sono il suo fine, la diventa impura, per mescolarsi con quelle cose
toglie l'affetto delle cose terrene e diventa spiccato che non cura niente. a.
è sovente un nulla, a'poveri diventa disumana. levi, 1-125: la
il lat. 'locus 'che diventa 'luogo '). soldati
/ son di tiranni, e un marcel diventa / ogni villan che parteggiando viene.
, alla quale non si contrasta, diventa necessitade. petrarca, 23-47: qual
assai sovente avvenire, quanto la speranza diventa minore tanto l'amor maggior farsi. lorenzo
che è desiderato, quietato tale desiderio, diventa cosa molesta e fastidiosa. guicciardini,
verri, 1-8: il seme del caffè diventa sterile poco dopo che è distaccato dall'
finisce e il cane si sveglia e diventa matto. -in frasi interrogative o
xxii-36: né l'essere né il nulla diventa, perché l'essere è, e
non diviene, e il nulla non diventa, perché è nulla, e il nulla
, il diventare suppone l'essere che diventa un altro, e però l'essere precede
animo si divide a cose molte, diventa minore a ciascuna; perocché tanto gli
, rifacendo un'antica strada, diventa divinazione; come l'esperienza dell'
come l'esperienza dell'uomo maturo diventa metodo per intuire l'avvenire.
il bozzolo si quieta il bruco, diventa più corto, poscia dopo breve spazio
una società fastidiosa..., diventa poi un dogmatismo peggiore di quanti ne
di quanti ne suggerisca l'ignoranza, diventa una cultura formulario, una dottrinella.
presa la pigrizia in enfiteusi / dolcemente diventa un asinaccio. -moderatamente;
appresso un lungo palo, vi saglie e diventa più fruttifero, imperoché altrimente andando per
fruttifero, imperoché altrimente andando per terra diventa rugginoso e guastasi. il che manifestamente
vertiginose altezze, e poter soffrire e sopportare diventa un incomparabile orgoglio. g. raimondi
modo per lo quale la pianta dimestica diventa salvatica, è per mancamento di cultivare e
il pensiero persiste, cresce di forza, diventa mostruoso, si fa dominatore. stuparich
. speroni, 1-3-373: il donato diventa signor del dono: il che qui
: chi serve a tal donzella / diventa gran signore. michelangelo, i-io:
puoi il tempo che s'imbianca e che diventa / una dolce mattina.
uso del piede, la scarpa ti diventa prima dorata, appresso di porpora, poi
di lotta di classe..., diventa poi un dogmatismo peggiore di quanti ne
di quanti ne suggerisca l'ignoranza, diventa una cultura formulario, una dottrinèlla.
del corridoio, fin dove l'antro diventa spazioso e la spaccatura raggiunge la cima
? da solo, il sentimento del dovere diventa sentimento di schiavitù. è virtù quando
trovare troppo facilmente, il mio piacere diventa dozzinale. -sostant. mediocrità.
capo mentre ch'egli è vivo, non diventa mai gioia, per invidia di quella
capo mentre che è vivo, non diventa mai gemma. = voce dotta
figura strana ed ammiranda. / drago diventa, che dall'ampie creste / un mongibello
farla quociere, ché per lo quociere diventa più sottile, e di farla colare con
quanto è un tempio sì fatto, diventa insensibile questa... sproporzione,
coltello; in quest'operazione la pietra diventa qualcosa di elastico, di straordinariamente duttile.
poco ch'egli eccede 11 modo, diventa odioso. guicciardini, iii-176: riputandosi che
eccellenza la legge patisce tante eccezioni che diventa eccezione essa stessa. cicogna » »
sia in senso materiale sia in senso tempo diventa bluastro o verdastro, quindi gramorale);
che, per veder, non vedente diventa; / tal mi fec'io a quell'
rajberti, 2-73: la produzione libraria diventa un'alta questione economica, e il
alvaro, n-132: anche l'avarizia diventa qui [in calabria] una virtù
e inesauribile della sottana, quando essa diventa religione ed edonismo, e non v'
giovenco rimane più forte, e non diventa al tutto effeminato. soderini, iv-286
alcun altro scaltro modo usurpando l'autorità, diventa poi finalmente tiranno; contro cui,
più a quella si appropinqua, tanto più diventa perfetto. guicciardini, i-i7: non
assume prima un colore rosso, poi diventa azzurra; ha quattro semi duri,
purché sia dello stato, e questo poi diventa deputato della camera bassa se riporta un
legitimi prieghi, l'uomo che la porta diventa invisibile. intelligenza, 38: elitropia
dal tema di caedère * uccidere 'che diventa -cidère nei composti).
, poi meglio fa le membra e diventa embrione e introducevisi la sensitiva, poi
bene né un male; ma che diventa l'uno o l'altro, a seconda
invidia], nei non rei, diventa sotto il nome di emulazione, o
carducci, iii-19-56: quindi il libero esame diventa libero reggimento, diventa libero pensiero in
il libero esame diventa libero reggimento, diventa libero pensiero in olanda e in inghilterra
. pirandello, 7-691: si diventa per forza o così enfatici o così
tira monte dell'acqua, ch'ella diventa nuvolo. e si ingrossano e enfiano,
e presa la pigrizia in enfiteusi / dolcemente diventa un asinaccio. cantoni, 74:
cesarotti, i-392: la stessa democrazia diventa tirannide, quando il popolo, preso da
l'embrione anche nell'epoca di carlomagno, diventa una specie di senato pei massimi affari
, 2-967: la rappresentazione della natività diventa una specie d'epopea alla quale ciascun contadino
modi con che la lingua d'un popolo diventa conquistatrice, e soggioga quella d'un
diritto di spiegarla, e la stessa spiegazione diventa legge. rosmini, xxii-143: le
di dedurne la sua pratica, la quale diventa la pratica di più secoli. g
dossi, 604: la sua scheda diventa un museo de'più strani fenomeni
se ben questo dentro da noi non diventa così nero e venato come là quello
convenzionale e monotono linguaggio di partito, diventa un linguaggio eroico, come il primo
, e mancandone il cantar poetico, diventa un cimbalo senza sonagli e un campami
il mare, che l'acqua libera vi diventa erratica. montale, 1 -77:
passi. erubescènte, agg. che diventa rosso (e si riferisce in partic
nuove città corre un soffio che presto diventa bufera. è sprigionato sul mondo il
fa sì che la linea di mira diventa parallela alla linea di tiro, ed il
: quello che pareva incerto e fluido diventa a poco a poco solido e fermo nella
del vangelo, l'agnello di dio diventa (ho letto) la piccola bianca
l'esclusività, quando arriva al colmo, diventa pazzia o umore monomaniaco, cioè la
come sorelle maggiori e minori, e diventa arte ogni mestiere esercitato bene. 3
, 12-85: trasognato, la voce gli diventa esile, vellutata, quasi femminea:
d'essere musica coll'espatriare, e diventa, straniera ch'ella sia, un
espediente, sia pure un po'pericoloso, diventa imbroglio bello e buono, punibile dalla
, i-4-91: la spiegazione della storia diventa tale veramente, perché coincide col suo
conceputi dentro dell'anima, la faccia diventa affocata, gli occhi diventano infiammati e tur-
timbro. da espositivo, logico, diventa visionario. = voce dotta, lat
è il 4 massimo intensivo ': ma diventa un 4 predicabile dialettico ', che
: a un certo punto il male diventa una scala verso il cielo, e la
, che, astratta dal complesso, diventa semplice suono, e come suono può
che la spatola porta via, essiccata diventa una polvere contenente lo zolfo al 91
ne è assorbito, passa in succo, diventa parte d'una fronda, d'un
b. spaventa, 1-237: il termine diventa limite; e il quanto come estensivo
capponi, 2-413: il capriccio delle voluttà diventa più estesamente malefico. bocchelli, 12-31
il pugno per lo sforzo troppo esteso diventa debole mentre l'avventura perde in chiarezza
mentre l'avventura perde in chiarezza e diventa più pericolosa. banti, 6-107: era
ad ambo le parti commercianti comune, diventa la estimazione delle cose difficile assai e
e fiere persone create dall'artefice diventa evocatore. 3. figur.
, 3-44: sa che la morte allora diventa dipartita, che il colpito dalla medesima
: sol di sua stirpe estir- pator diventa / tuoni, ch'a turbar tutti i
stato: una volontà comune, che diventa legge. 7. che non
osservato che anco l'acqua di pisa diventa albiccia;... né saprei dame
non è più nulla di estraneo, diventa un elemento intrinseco al pensiero.
cassola, 1-291: a diciotto anni egli diventa un intellettuale. si estrania quindi dal
211: vapor sottili in poco / quivi diventa foco, / per lo veloce
12-85: trasognato, la voce gli diventa esile, vellutata, quasi femminea: soggezione
, 95: chi adunche ha fede diventa ostinato in quello che crede, e procede
i-340: la serietà e il turbamento morale diventa sprezzatura e complicazione in apparenza della forma
ciò che è buon gusto nello scrivere diventa buon senso nel sapere, esprimendosi da
la piena capacità di giudizio e si diventa responsabili delle proprie azioni (e in
; il ballo ingrossa, il viaggio diventa stomachevole... si sa che in
avendo in principio conosciuta né medicata, diventa facile a conoscere e difficile a curare.
modo per lo quale la pianta dimestica diventa salvatica, è per mancamento di cultivare,
: ma cresce per altri rivi, e diventa fiume. boriili, 5-93: al
, i-64: aristotele, già proscritto, diventa il maestro dei nuovi dottori;
sé medesimo,... la faccia diventa affocata, gli occhi diventano infiammati e
romore o strepito, perocché per questo diventa sicuro e ardito. alamanni, 5-4-417:
/ chi del proprio suo mal fabbro diventa. parini, xv-63: intanto il vago
cane,... quanto più diventa vecchio, tanto più si ingrossa la
onta della sua facoltà vitale e generativa, diventa sterile e morta. arrivabene, conc
saprofita e che in speciali circostanze diventa, invece, parassita. =
corte ha buon mercato / chi non diventa un bel tristo di nidio, / appena
/ fassi lieto così, com'ei diventa / quando il leggiadro adon gli si
a fare qualche bugia. quindi si diventa per abitudine finti. il carattere si falsa
e impossibili quasi nello stato suo, diventa un personaggio poco veri- simile, ancorché
, molte cose fanciullescamente, allora egli diventa molle e vizioso, eziandio in quelle
fuor della fanciullezza / nello spirito suo diventa antica. grazzini, 4-122: ripigliate
uom di fango eguale a un dio diventa, / s'al più degno il più
punto punto a 'nvecchiare, e sì diventa d'un'altra fatta; vengono altri
riesce uomo, e l'animale umano diventa fante, uscendo alla luce e separandosi al
per indurito che sia, macchina non diventa mai e cuore rimane. idem, ii-13-
, poi meglio fa le membra e diventa embrione e introducevisi la sensitiva, poi
si aderisce, sempre si fa e diventa più perfetto. ariosto, 5-17: si
, 44: per disiderare di fare ricchezze diventa l'uomo cupido e avaro, e
. fa sì che ogni altra questione diventa in essa secondaria. -con valore semplicemente
: quand'uno à avuto un colpo diventa così facile a piangere per nulla
nella sua orrida miseria,... diventa di tutto incapace e nel letargico sonno
: passati questi fatali, l'appellazione diventa deserta, come se mai si fosse interposta
presa la pigrizia in enfiteusi / dolcemente diventa un asinaccio. muratori, 5i- 153
che a suo tempo e suo luogo diventa necessità. = comp. da
mortai ch'a lui soggiace, / diventa in apparenza poco e scuro, /
d'esso ne squilla, / e diventa -riaggior per ognun cento. buti,
del corpo; 40 dalla respirazione che diventa più pronta; 50 dal sentimento penoso
i-35: la dicitura [del testi] diventa meno elegante e pulita e spesso le
si ponga, imperocché nel suo luogo diventa feconda dalla madre, ma traslatata ritien
., n-14: anche il vino feculento diventa incontanente chiaro, se vii granella ovvero
un pochetto lascia riposare, e incontenente diventa purissimo; e vuoisi colare, e poi
le ragione. chi adunche ha fede diventa ostinato in quello che crede, e
saria. de luca, 1-10-37: diventa ancora anomala, overo fidecommissaria quella sostituzione
e allora l'antico paragone della sfinge diventa inevitabile. pirandello, 6-125: una belva
delle colonne, 76: per troppo ben diventa omo fellone. guittone, i-10-199:
bosco mira, / l'ira raccoglie e diventa fellone. n. villani, i-3-87
che per sole e piova / fellon diventa, il qual risan si dice.
scuro; e per quella iscu- rità diventa pensoso e malinconoso. marino, 2-46:
. manzini, 13-116: quel battito diventa più soffocato, si felpa: goccia
, / di bella che parea, diventa brutta. carducci, ii-10-27: sii buona
caccia da sé questo nome feminile, e diventa 'animo \ dolce, 2-32:
importanza in chimica analitica come indicatore (diventa rossa in presenza di alcalini); è
usato in chimica analitica come indicatore (diventa giallo in ambiente acido) e in
. tommaseo, 3-ii-82: l'imperativo diventa un'illusione dell'uomo a sé stesso
la fermata di frontiera messicana, tutto diventa straordinariamente armonico e convincente. 3.
segnale. il tuo cuore bolle e diventa fervente come fuoco dì e notte.
corbe vengono allineate sul pietrato, che diventa fantastico come il fondo del mare:
racconto dei traci melinofagi dirozzati da orfeo diventa una graziosa novella nelle mani del grossi
nei vostri avete. -la festuca diventa trave: piccoli difetti, per mancanza
, perde la sua cavità, e diventa un ligamento, e finalmente...
quale per lo fuoco non menova, ma diventa pulito; né per le percosse non
fiammeggiante affezione arda dentro: e allora diventa l'anima serafino. gioberti, 1-iv-159
che almanco entri fideiussore, e lui subito diventa sordo, frantende et ad altra cosa
, e chi rompe un sacramento e'diventa periuro. sarpi, iii-274: consideravano
loro. crescenzi volgar., 9-6: diventa il cavallo per lo detto cavar de'
disprezza? / perché or contra te diventa dira? / perché in te discovre
/ fassi lieto così, com'ei diventa / quando il leggiadro adon gli si presenta
, 14-60: io veggio tuo nepote che diventa il leon superbo; e tu
accosta allo stato di nudità, e meno diventa convincente e appetitoso. pratolini, 2-237
uniforme... figurata quando il contorno diventa laciniato, o frangiato o foliaceo o
questo raffinamento della figurina chinese, che diventa subito erudizione. gemelli careri, 2-i-303
la rappresen tazione della natività diventa una specie d'epopea. soldati,
di fervore di lavoro... non diventa contenuto artistico se non per qualche figura
tutt'intorno. ondeggia, sale, diventa urlo, scivola, si dissolve in gemito
di sole s'intimidisce, trema, diventa smorto, si fa un filo di
filo d'un vecchio amore, ma diventa difficilissimo allorché, fatto colpevole, dovrebbe
, vossignoria; e il ragazzo diventa strano. grixenda mia è ridotta a un
12-85: trasognato, la voce gli diventa esile, vellutata, quasi femminea:
0 si corrompe, comunque si modifica, diventa un filtratore. filtratura,
espressa col filugello, che di verme diventa farfalla ornata di mille illustri colori.
finisce e il cane si sveglia e diventa matto. -non bastare, non
cecchi, 5-11: la fantasia gli diventa un vulcano; ed egli non la
a fare qualche bugia. quindi si diventa per abitudine finti. pirandello, 5-285:
quella frenesia di attività morali e fisiche diventa una specie di castigo, nella conscienza
30-2: se stando al mondo l'uom diventa sancto / grazia e virtù l'aiutan
, in modo che l'avambraccio ne diventa il corpo, è parte dell'artista
nel fluire del tempo, e tutto diventa tempo. 7. continuare a
anche ingente fluttua, si spersonalizza, diventa anonima. -agitarsi, tumultuare (
gran pelago si arrischia di notare chi diventa puttana, per cavarsi la foiaccia e non
facendo maggiore in proporzione che l'uovo diventa scemo e stantio. 6.
tessuto acquista maggior corpo, e diventa più sodo. = voce dotta
ma quanto più cala, / tanto diventa più scipito, e all'ultimo / il
si purga [lo spirito] e diventa degno di salire al cielo, sommergendosi
fegato procedono, sai che incontanente la pelle diventa secca ed alida. bruno, 3-113
abbocca col fiosso sdrucito, la manopola diventa il sesto dito della mano, la
foresi]. rajberti, 2-250: diventa necessità che i medici foresi non si lascino
, 8-299: il forese che si inurba diventa subito un proletario organizzarle, anche se
il primato morale e civile d'italia diventa una chimera assurda, se il forestiereggiare
del corridoio, fin dove l'antro diventa spazioso e la spaccatura raggiunge la cima
ondeggiar forte e malivolo, / e diventa benivolo, / sì che gli marinai sicur
; chi n'è più avaro, ne diventa più povero. foscolo, iv-418
la durata media della vita umana, diventa particolarmente insipido da quando uno è costretto
narducci, 2-5: l'istessa forza che diventa acceleratrice nel discendere in esso punto,
corpo s'appesantisce sempre più; mi diventa sempre più opaco e ottuso, come
accidenti, il più perfetto degli artisti diventa il fotografo e la migliore coloritrice si
frantuma e disperde, e l'amore diventa abbrutimento, diventa disperazione, diventa odio
disperde, e l'amore diventa abbrutimento, diventa disperazione, diventa odio, ed anche
amore diventa abbrutimento, diventa disperazione, diventa odio, ed anche tragedia. -che
alcuno, di subito la mente sua diventa più dissoluta e più superba, et avuta
corbe vengono allineate sul pietrato, che diventa fantastico come il fondo del mare: saraghi
almanco entri fideiussore, e lui subito diventa sordo, frantende, et ad altra
la baldanza con indugio s'ammorza e diventa frale. di morra, ix-635: bastone
. figurata (effigurata) quando il contorno diventa laciniato o frangiato o foliaceo o squammoso
vi fosse spento tutto in un subito, diventa tanto frangibile e così agevolmente si spezza
sono puniti i fraudolenti, la passione diventa vizio, e la forza diventa malizia.
passione diventa vizio, e la forza diventa malizia. -con uso avverb.
i-13-69: si come la calcina, che diventa / focosa all'acqua e fuor manda
martelli, 1-107: non frenato martir diventa spesso / ira, che 'l possessor umilmente
cessa dall'ondeggiar forte e malivolo / e diventa beni- volo, / sì che gli
moravia, xi192: chi ama, diventa stupido e finisce per credere a qualsiasi
bechi, 233: talora lo sgambettìo diventa salto: qualche gruppo si slancia avanti
interamente. ungaretti, xi-86: tutto diventa un ondeggiamento biondastro, con qualche macchia
: lo scandalo alla corte di sassonia diventa più triste..., un tribunale
si volta ancóra, si allontana, diventa un'ombra fumida, si perde.
riprese in acqua nitrata, poi disseccata, diventa accendibile sulla pietra focaia percossa dall'acciarino
, e non patisce perciò, anzi diventa più vegeto, e getta fuori nuova
. percioché quello ch'esce fuor della terra diventa duro e fungoso. n. villani
amore, per cercare le cose fuori diventa freddo. ariosto, 19-45: ciascun
: non è più nulla di estraneo, diventa un elemento intrinseco al pensiero.
prepotenze, perché quando ha bevuto, diventa proprio cattivo, ma dopo arriva l'
. buzzati, 6-122: la casa diventa pulita e sicura,... non
come sai / e per nulla talor diventa orribile. trissino, 2-2-175: turrismondo con
per satisfare a'suoi appetiti e volontà diventa furone, deceptore, ractore. belo,
cesarotti, i-392: la stessa democrazia diventa tirannide, quando il popolo, preso ad
il ferro] da lo stagno fuso diventa frangibile ed intrattabile. redi, 16-iv-261
sole si trova in così fatto segno, diventa più dell'usato poderoso e gagliardo.
savonarola, 7-i-153: la virtù nelle tribulazioni diventa più perfetta e più gagliarda. bembo
rarchie le lor gaglioffarie, gli diventa nimico. = deriv. da
volta muove al cuore, e l'uomo diventa gaio, sa- piate che ciò è
giusta misura. bibbiena, xxv-1-38: diventa vivo. su! su! ché,
sole, come la bandiera tricolore, diventa cosa comune. -ogni paese al
gallicanesimo. orioni, i-236: bossuet diventa un papa francese contro il pontefice romano
, durante la quale alle volte il cervello diventa piccolo come quello d'una gallina.
fusse [il cavallo] caldo, subito diventa il dosso gallozzoso di enfiamento.
il colore è bruno-verdastro e nella cottura diventa di un rosso vivo; si nutrono
danari o ver derrate: / chi gambero diventa piccol, frate, / chi sord'
/ chi sord'o orbo, o chi diventa muto. arrighetto, 248: né
altro sano, grasso e gagliardo, diventa con la carne piena di gangole minute
materiale, chiassosa e riottosa e pecorona, diventa al- l'occorrenza buoni soldati. montale
dì in dì va perdendo il dolce e diventa garbo. bandello, 4-2 (ii-632
sulle sponde del grande piata ogni 'estancia'diventa per lui [garibaldi] un arsenale,
., 2-14: [la lattuga] diventa più larga, se si pone rada
penetrata in casa, in un attimo diventa in guisa gigante, che non la puoi
perduto il color gatteggiante e la diafanità, diventa interiormente candida, semismaltina e al di
fan bello scherzo. -gatto rinchiuso diventa leone: perché naturalmente insofferente di disciplina
istesso sembrerà sansone; / gatto rinchiuso diventa leone. -i figliuoli dei gatti
plastica. slataper, 1-15: essa diventa una gomma gelatinosa. brancoli, 3-179
emozione violenta (una persona); che diventa freddo (il sudore); che
bontempelli, 7-164: allora il mondo diventa un gran gelo senza fine. sbarbaro
ella è bella, subito el marito ne diventa geloso: così se lui è bel
lui è bel giovano, e ella ne diventa gelosa lei. savonarola, iv-78:
troppo pensier pòrto, / ond'ei diventa smorto / e tremante e gelato, /
della sua facoltà vitale e generativa, diventa sterile e morta. leopardi, i-873:
dedurne la sua pratica, la quale diventa la pratica di più secoli. a.
precepitata alla generazione dell'amore volgare, diventa serva. bruno, 3-31: gli tifi
conclusa dentro è viscosa e tenace, diventa senza alcun dubbio pietra, come si
discrezione a te data da dio, e diventa buona geometra, misurando tutto quello t'
terra e le piante, e finalmente diventa farfalla. 4. dimin.
in infinito. magi, 88: diventa anche migliore [la creta da mattoni
. carducci, iii-19-394: il neoguelfismo diventa classico col gioberti e col balbo,
e col balbo, il ghibellinismo rivoluzionario diventa romantico col mazzini e col guerrazzi. bocchelli
son cose ghiotte ed ognuno facilmente ne diventa ladrone. parini, 478: di
corbe vengono allineate sul pietrata, che diventa fantastico come il fondo del mare:
xi-95: quell'albero, che d'estate diventa come un globo di fiamme, il
gigantismo... la massa cerebrale diventa sempre più imponente, la teca cranica
assistenza da un rustico, allora questi diventa cacciatore, e dovrà essere munito di
annunzio, v-2-37: che mai diventa la più piena delle mie pagine al paragone
grezza de lo giorno bello, / diventa fello — e pieno di pesanza.
chi con lor vince la giostra, / diventa figiuol di dio. 17
invecchiano nella persona, ma l'avarizia diventa sempre più giovane. d'annunzio,
: chi troppo studia e poi matto diventa! / giova il sapere al corpo che
che potenza avete / in poca pericolo diventa consuetudinario, l'uomo industrioso ne dimoranza
è sterile, e procedendo in tempo diventa feconda. idem, 11-18: alle invecchiate
bosco mira, / l'ira raccoglie e diventa fellone: / ciò è che tanto
che 'l nobil cor desta / e diventa sdegnoso e pregno d'ira. pulci,
negozio, vi dà il giro e diventa fascista anche lui. -di giro
, in azione, e poi cade e diventa un ferro qualunque. =
, il girotondo dei nontiscordardimé, che diventa a poca distanza un la- ghetto
quale si raffredda lo calore naturale e diventa l'uomo più discreto e più esperto
accusa, per il quale poi si diventa accusato formalmente. settembrini, 1-130: qui
dopo la morte: molto spesso si diventa saggi e prudenti quando ormai è troppo
gambo, e maturando rosseggia, e diventa dolce. d'annunzio, i-75:
bene a quel membro,... diventa egli allora una maniera di parlar figurato
è illegale, o presto o tardi diventa ingiusto. tecchi, 2-135: perché
cavalli e di fanti, sicché farinata diventa condottiero di giusto esercito. -combattuto
ben de'fatti suoi / dice che gli diventa il viso rosso. manzoni, 34
, 7-257: il sentimento del dovere diventa sentimento di schiavitù. è virtù quando gli
qualche posto il resistere e il risospingere diventa minore, non passa un attimo,
condensandosi i suoi minimi globuli componenti, diventa rosso. guerrazzi, iii- 181:
. e 'l mar non meno / gobbo diventa, o sia per la fortuna,
3-102: col tempo l'amore di lui diventa in loro la felicità una volta goduta
volgar., 2-17: quel mele diventa sì medicinale che, fatto beveraggio di
più alte, più verticali. la valle diventa gola. -ant. braccio, ramo
del grano corrompendosi, si putrefà e diventa golpato, o vero non allega.
olao magno], 109: questo acciaio diventa tanto migliore nella grana...
nelle lettere e nelle arti, roma diventa sempre più un centro di gravitazione intellettuale
: santi si nasce; non lo si diventa completamente se il signore non ci ha
racconto dei traci melinofagi dirozzati da orfeo diventa una graziosa novella nelle mani del grossi
spalle e la lor testa si scarica e diventa più asciutta. lastri, i-147:
... ed è prima grossa e diventa sottile in verso la punta. soderini
è tocco] da'raggi del sole, diventa forte: se da'raggi della luna
forte: se da'raggi della luna, diventa grosso. soderini, i-486: quanto
6. prov. a sempre pensare si diventa grulli: l'eccessivo lavoro intellettuale conduce
toscani, 303: a sempre pensare si diventa grulli. 7. dimin
8-172: mentre egli ti gualca piagni, diventa ritrosa, non ti movere e amutisci
il momento in cui la sua faccia diventa guardabile. = deriv. da guardare-
guarentirle dalla pioggia. botta, 5-193: diventa necessario che l'amore volontario delle popolazioni
lambe o ti accarezza: esosa / gli diventa la vita, ed il guinzaglio /
... lo 'ntelletto del pensatore diventa contemplazione dell'amadore e, formando quello
lo sguardo del pensatore; ma essa diventa gaudio del gustatore. s. caterina da
: la parte più perfetta della morale diventa un'eccezione alla regola, una pratica
raggiunge l'unità finale e sintetica e diventa idea assoluta. -idea metafisica:
è ancora abituato. poi la cosa diventa naturale. 12. esempio da imitare
se stesso oggetto della mente, ma solo diventa oggetto di lei per mezzo dell'ideale
varietà giallognola e traslucida dell'opale che diventa trasparente quando viene immersa nell'acqua.
un poco di mele bollito insieme, diventa un tenue idromele medicato. massaia,
quanto più è nobile di grazia, diventa più innobile per colpa. l. salviaii
si tenga esposta a un moderato lume, diventa fosforo ignobile e plebeo se a un
1918 e il 1921... diventa normale, diremmo infallibile, ciò che
illiquidiscono le congiunture e tutto il muro diventa di un pezzo. -figur.
i-32: un popolo oltremodo illuminato non diventa mica civilissimo, come sognano i filosofi
dalla madre, o dal maestro, diventa pazzo nel troppo bene, ma quando è
troppo bene, ma quando è gastigato diventa savio, e illuminoso, e desto,
ogni anima, il quale solo illustrante diventa beata l'anima, se alla sua grazia
tebaldeo, 1-17: imbasator di venere diventa. ariosto, 23-29: di te
/ ché pigro, inerme, imbelle / diventa senza quelle. -umile, mite
: se imboschisce [il fico], diventa caprifico e non fa più frutto che
filosofia della prassi. l'immanentismo hegeliano diventa storicismo, ma è storicismo assoluto solo
immeschinisce scendendo a costringersi nelle parole o diventa falso. b. croce, ii-9-175:
immite, al contatto di contingenze speciali diventa il più accessibile alla tenerezza. d'
a questo considerare non si smarrisce, e diventa immobile e attonito? -pervaso da
etica sentimentale] dalla sua dignità, diventa un pretto sensismo, di cui la
stavano impantanati e nascosti, col tempo diventa pietra. bocchelli, 2-xi-32: le
maniera proverbiale che vale che non si diventa in un tratto abili e valenti nel far
far checchessìa, ma che tali si diventa a poco a poco e facendo sul
, per * rappattumarsi '. e allora diventa affine, anco nel suono,
sta in luogo oscuro e caldo, diventa capricciosa ed impazza. baretti, 6-104:
: la lauretta è nell'educatorio; e diventa sempre più grassa, più buona,
spianata, giù dalla quale il terreno diventa scosceso e impervio. -figur.
: vedendo l'incontro de gli inimici, diventa paralitico, e tremando di paura e
quella moralità, la quale nella seconda diventa esplicita, differenziata ed effettiva.
l'uomo, nella pace, impoltronisce, diventa vile. -di animali. pananti
33-100: a quella luce cotal si diventa / che volgersi da lei per altro
di una prestazione contemplata in un contratto diventa impossibile successivamente alla stipulazione del contratto
spoglia. alamanni, 4-1-65: pietà diventa / l'alto impreso rigor. s.
tanto alla considerazione del suo operare, che diventa in lui tanto tenace impressione che partorisce
notazione 'sul motivo 'il greco carducci diventa quasi impressionista. levi, 2-69:
sua virtù: come e la cera diventa apta a ricevere figura impressa dal sugello
degli studi, che sempre più diventa in me un furor solitario e improduttivo,
, dio oltrepassa il suo diritto, diventa tiranno;... sottoponendo il giusto
fuggire loro. savonarola, 7-i-74: diventa [la grazia] quasi un'altra
a cui sul labbro / vero il falso diventa, e falso il vero? cicognani
donna per mezzo della quale un uomo diventa padre. boccaccio, dee.,
figliuolo per mezzo del quale una donna diventa gravida. dante, inf.,
inacidisce, che puzzo manda e che veleno diventa! 4. diventare colmo di
, si governo si logora, decade, diventa inadeguato. visconti rende più grave,
aggio la carne, come l'otre diventa per l'acqua fredda. inaridènte (
, inasprisce ancora la pelle, e diventa più grossa. n. franco, 7-215
sua, che io stimava inavvertenza, diventa bugia, la quale pizzica anco di
incapa di far varie faccende, / diventa del pittor la tavolozza, / su cui
che chi seguita, vedendo lui incappare, diventa cauto a guardarsi dall'errore e da
un'infezione batterica, per cui il fogliame diventa minuto, denso e arricciato, con
della furia, per cui uno o diventa santo o è tutto preso dal demonio
sì incatenati che 'l soperchio del primo diventa principio del seguente. castélvetro, 4-121
azari giudica pessimo propagandista dato che più diventa futurista e più incenerisce di pallori ascetici il
. cinelli, 2-116: il poggio diventa brullo, la vegetazione si fa magra
di cobalto e cloruro di nichelio che diventa verde per l'azione del calore. -anche
tutto il suo coraggio, inciampica, diventa rosso. 3. imbattersi,
ontuosità che 'l fa incendibile, e diventa bianco e incombustibile. tassoni, 9-12
a. neri, 1-221: il zolfo diventa bianco et incombustibile e fisso. bottari
croce, il fastidio ne cresce tanto che diventa incomportabile a ogni animo ben nato.
. caterina da siena, i-149: egli diventa incomportabile a se medesimo, perocché la
sfuma, e s'annulla; dio mi diventa incomprensibile. leopardi, 812: si
un po'troppo nebulosa e inconsistente, diventa, dopo mescolandosi alla prosa, un poco
fortemente,... che tosto diventa come sasso ella stessa. -figur
la propria individualità economica e giuridica e diventa, a tutti gli effetti di legge
[l'oliva] s'increspa, diventa minore; con tutto ciò, per qualche
un bozzolo, in cui s'incrisalida e diventa farfalla. tommaseo [s. v
retti. in questo senso l'incrociatura diventa primo elemento d'ogni nodo. d'
s'invecchia senza conseguir il suo fine diventa fiero per lunga passione e s'incrudelisce,
giovane ne tira sempre abbastanza; ma quando diventa più adulto, indebolisce il susino e
. cavalca, 21-115: la virtù diventa perfetta nella tribolazione...,
lo stato popolare s'indebolisce, e diventa governo di pochi. tortora, iii-66:
1-433: la quantità spogliandosi de'suoi limiti diventa oriani, x-19-63: il dramma
quella moralità, la quale nella seconda diventa esplicita, differenziata ed effettiva. gentile
ti voglio bene con una tenerezza che diventa struggimento. -sostant. bencivenni
il mondo greco invece creando l'individualità diventa la giovinezza. -individualismo.
sì come la trinità è individua, così diventa ancora essa anima d'una virtù talmente
il subitaneo lucro unico e la luce diventa più calda. montale, 2-50: ecco
marmotte] l'indormentamento, questo segno diventa minore, ed ove passato sia in
nota insiste improvvisamente e s'allarga, diventa la voce misteriosa della solitudine. d'annunzio
volgar., 2-8: la pianta dimestica diventa salvatica... per mancamento di
lagrime. crescenzi volgar., 6-66: diventa [la lattuga] più convenevole a
via via il suo carattere induttivo e diventa prova, verifica. — per
siffatta un marito inef ficiente diventa motivo di ridicolo sprezzo. =
copia, chi ha facultà di parlare diventa ben capo di popolo: ma per la
inessiccabile. 4. che non diventa secca, che non appassisce (una
ha nerbo, / ed il gesto diventa una saetta. 8. zool
infantile »... all'improvviso diventa il « lenin » italiano. g.
. ferrari, ii-57: dovunque l'arte diventa infedele al fatto per rimaner fedelissima alla
, / e più s'infuria e più diventa infesta. 8. barbaro
infetta, subito lo spirito s'aggrava, diventa languido e non può far l'opere
travaglia il partito socialista italiano e che diventa l'equivoco della sua azione pratica.
s'infiamma d'onestate, e tal diventa, / che 'l dir nostro e
di fuori,... la faccia diventa affocata, gli occhi diventano infiammati e
. buzzati, 6-103: il letto diventa forse per lei come un grande giocattolo
, mancandole sempre consiglio e forze, diventa suddita d'uno stato propinquo che sia
/ conciosiaché la piaga ognor più viva / diventa, e col nutrirla infistolisce. f
di freddo, che l'acqua vi diventa cristallina pietra. s. bonaventura volgar.
non si può sciogliere, che non diventa fluido. bresciani, 6-xiv-320:
senza niente dentro, quando si muore si diventa fredda 4 cosa 'informe. montale
trocisci] malagevolmente si seccano e vi diventa il pane acetoso e la carne vi si
profana, che ella di tanto ne diventa più grave ed infrangibile. gozzano,
, per virtù di tal membro, diventa bianco e piglia la virtù generativa; e
dei casi, immediatamente esecutivo, ma diventa in ogni caso definitivo, con valore
, 644: il decreto d'ingiunzione diventa inefficace qualora la notificazione non sia eseguita
sempre bisogna offendere quelli di chi si diventa nuovo principe, e con gente d'arme
a poco a poco. l'idea diventa fissa; e questa può diventare una
il corpo si ingrassa, tanto l'anima diventa magra. tavola ritonda, 1-523:
ma i piedi s'ingrossano e la pelle diventa una scarpa. -ispessire (la lingua
ingrossa se non intorbida: raramente si diventa ricchi o potenti senza usare mezzi disonesti
perfetta la carità, il timor iniziale diventa casto, cioè lontano dal pensar punto alla
la morfina e qualunque altro analgesico, diventa inoperante e inefficace, quanto nocivo e mortale
'ostentant 'e vedrete come l'azione diventa più breve, e la sentenza snervata
uomo disordinatamente desidera alcuna cosa, subitamente diventa inquieto a se medesimo. fagiuoli, 4-231
fuoco di una personalità: la storia ti diventa una sequela di storielle poco divertenti perché
siena, iv-272: però che si diventa tanto insaniato? perché il peccato è tanto
diavolo t'offusca tanto lo''ntelletto che diventa fuori di te come pazzo.
di dei, cominciando dalla musa che diventa 4 camena '. -dedicare.
natura... di animale che diventa intrattabile, come fosse selvaggio, non addomesticato
savio perde il lume della mente, diventa più insensato dei pazzi nativi.
nel noce; nel salcio fa tardi e diventa aspro. leopardi, ii-512: '
vico, 65: il divin volere diventa proprio e vero moto della nostra volontà
contrarie, e spesso trapassando il modo, diventa insociabile, spigolistro, arcigno, selvatico
alessandrino fa buona prova, scomparisce e diventa insoffribile quando serva a uno stile sciatto
. vittorini, 5-328: il tempo diventa un'accumulazione infinita come
le cose terrene che sono volubili, diventa volubile ed instabile come loro. ariosto
del territorio stabilmente controllato, l'insurrezione diventa un fatto rilevante per il diritto internazionale
le acque marine [il larice] diventa facile allo intarlarsi. montigiano, 6:
di colori che tutto si confonde e diventa eguale. 4. chiuso,
che travaglia il partito socialista italiano e che diventa l'equivoco della sua azione pratica.
amante è ispirato quando ama, e diventa intelligente e meccanico per raggiungere lo scopo
, può penetrare in ogni uomo, e diventa ella quindi propria di tutti. de
e la mente se ne intenebra e diventa pigra. s. agostino volgar.,
7-i-154: la virtù... diventa più perfetta intensivamente nella infermità e nella
vivere di capitale mobile. l'agricoltura diventa una forma d'industrialismo moderno.
d'annunzio, vi-896: il fuoco austriaco diventa più intenso fuoco d'interdizione. cinelli
[i famigli], il patrone diventa della loro poltroneria lo intermedio. gosellino,
si dilata in dio, che diventa maggior del mondo. = comp
. landolfi, 2-107: da sentiero diventa presto traccia, affidandosi quindi, da
lucini, 4-11: l'esercitare la vita diventa difficilissimo: tanto più se volete essere
goduto senza interrompimento sempre lo stesso, diventa pena, perché l'uomo è troppo amico
popolo. qui il maggiordomo del palazzo diventa il dittatore, o legalmente eletto o subito
, se viene convalidato dal pretore, diventa titolo esecutivo). = voce dotta
unico, s'intirizzisce al paragone, diventa una storia minuta come tutte le altre,
alfieri, 5-108: là dove italia boreal diventa, /... / là
, dopo pochi momenti di vita, la diventa cadavere. carducci, iii-7-45: sotto
venti quarti, si piega in cilindro, diventa nella base 11 diametro di sei quarte
. brancoli, ii-129: che cosa diventa, lo spirito umano, in un cervello
, felice, che in taluni casi diventa addirittura un appassionato e felice innamoramento e
le pioggie, e il paese diventa intransitabile. = comp. dal
scimmia, il coccodrillo nell'in- vecchiare diventa sempre più intrattabile e cattivo. 3
stagno fuso, [il ferro] diventa frangibile ed intrattabile. gelli, 15-i-
: chi... ha fede diventa ostinato in quello che crede e procede al
, qual è la nostra, ogni cosa diventa intricata e difficile. mazzini, 24-177
e si dice anco del tempo che diventa nero cupo o minaccioso. = denom
... come l'inusitato allora solo diventa eleganza, quand'esprima con più fedeltà
infine da quel momento in cui si diventa padroni di una persona, per poco
è privo; s'invanisce perciò e diventa ambizioso. botta, 6-i-465: quelle nazioni
il pensiero persiste, cresce di forza, diventa mostruoso, si fa dominatore.
fuor di sé per superbia fia invasata, diventa prudenzia di carne, e parie essere
e la scimmia, il coccodrillo nell'invecchiare diventa sempre più intrattabile e cattivo.
olio questa proprietà, che invecchiandosi non diventa vieto né rancido. 4.
nel fluire del tempo, e tutto diventa tempo, e noi siamo col nostro corpo
la critica sembra competente, se lo diventa di fatto, si è che le invenzioni
, 1-ii-629: l'umanità, invecchiando, diventa orribilmente seria « inversa ». zena
penitenza invigorisce e cresce in virtù e diventa più forte. g. villani,
redi, 16-iv-34: l'acqua di pisa diventa albiccia...; né saprei
passero: t'invito. / sempre diventa il tuo gridìo più fioco: / taci
ne 'nvoglia ', la sua voglia diventa la voglia di dio. = denom
e lo incorpora ovvero inzuppa di maniera che diventa luminoso,... dipoi produce
tullio peggiora di giorno in giorno e diventa irascibile. 2. filos.
figlio / vede in periglio, / diventa umana, / la tigre ircana. savinio
! così fa anco la donna: ella diventa inregolata. sanudo, xxxvii-56: al
. esso nel sistema dell'armonia prestabilita diventa il concetto delle irrelatività delle monadi,
[la flemma], l'uomo ne diventa freddo nell'azione, incapace delle dottrine
': stato d'anima offesa, che diventa insensibile, dura, crudele, secondo
e irrigidirla, in modo che poi diventa oggetto di vuote, noiose, interminabili
, / caprino il pel di lui diventa e irsuto. bocchelli, 14-135:
si vorrebbero beneficare, che il beneficio diventa diffìcilissimo. -corrucciato. serdini
e, quando si cerca desolarla, diventa così evanescente da doverla riempire, per
amante è ispirato quando ama, e diventa intelligente e meccanico per raggiungere lo scopo
di un animale di altra specie, che diventa capace, quando è iniettato in quest'
procedura rinnovata, l'interrogatorio dell'imputato diventa solo un elemento talvolta trascurabile, in
nati; la quale affezione tanto maggior diventa, quanto in quelli lochi l'uomo,
avvento della sinistra al potere ', diventa giolittismo, è lotta contro i tentativi
siccome in * giglio 'la l diventa g, in 'luglio 'la '
in 'luglio 'la 'j 'diventa * 1'... il chinese
, ch'è bagnata dall'acqua, diventa labile. milizia, v-180: avendo a
fa paonazzo, con agro di limone diventa più o meno rossa. baldinucci,
sugo, il quale, riseccandosi, diventa nero, ed è impiegato per le vernici
* figurata ', quando il contorno diventa laciniato o frangiato o foliaceo o squammoso
azione dell'acido nitroso sulla resorcina; diventa rapidamente rosso per azione degli acidi (
liscia e bianca, che a maturità diventa durissima (ed è usata per fare
meraviglioso il viluppo di crespi nastri fiocchi che diventa porto gonfio di vele e si allarga
parte da lo corpo, lo corpo diventa la più leida cosa de lu mundo.
, lxii-4-13: fatto lambicare al fuoco, diventa potentissimo liquore. bergantini, 1-471:
cibo, che poi per lambicco / diventa quel ch'a dirlo non son uso.
gemma a fiore, che spesso ramifica e diventa multipla. = deriv.
infetta, subito lo spirito s'aggrava, diventa languido e non può far l'opere
come fo io,... diventa più largo che lungo. pananti, iii-143
e sensitivo tira in sua sustanza e diventa una sola, la quale vive e sente
buti, 2-206: la fessura li diventa porta, cioè la strettezza li pare
celle, 4-2-11-6: per questo l'uomo diventa inchinevole a vizi delle lascivanze. cassiano
ma che in seguito si affloscia e diventa una figura lattiginosa, dolciastra, senza
lieri! bernari, 1-217: il cielo diventa lavagna; e poi sempre più
, la mia posizione... diventa insostenibile. b. croce, iii-22-226:
color giallo di zafferano, il quale diventa così tenace da non isvanire se non
agosto; e perfezionata che sia, diventa di colore di rosa, un poco picchettata
nostra povera e strapazzata lingua toscana che diventa, pèste, lebbra nei manzoniani!
tullio peggiora di giorno in giorno e diventa irascibile con lo stesso dottore il quale non
lega. fusa alle suole di cuoio, diventa come il ferro; o la ghisa
e sotterrasi come l'invidia, e diventa bianco. lastri, 1-2-59: si
leggermente qualunque cosa sozza, il fare diventa presso. fra giordano, 5-97:
, alligna, e quando è invecchiata diventa legnosa. landino [plinio],
in fricative (p. es. b diventa v in aveva, dal lat.
cinquanta, sessanta giorni e più, diventa cronica. -polso lento: quello in
punge, / il qual più fier diventa e più ardito / come la preda conosce
all'uomo. -gatto rinchiuso diventa leone: la privazione della libertà rende
proverbi toscani, 168: gatto rinchiuso diventa leone. -i cervi non comandano
.. allora il mestiere del lessicista diventa ben facile. carducci, iii-5-230: *
letame cavallino e lasciavisi nove dì, diventa vera carne e vero sangue. m
un impiego, cade in letargo e diventa romano. leteo -arrestarsi
con la burocrazia -costa di meno e diventa più efficace. -lettera di ragguaglio
alla letteralità dell'aneddoto l'acqua che diventa vino è un'altra figurazione dell'epoca
con la letterateria si mangia e si diventa capofascista o direttore generale. con la
12-i-252: chi è buono e franco diventa un dappoco fra i tristi, e l'
ch'è un bonuomo, mi fa e diventa rosso: - lavoro notturno.
alpini, fioi de cani ». diventa nostro quel paese: è un paese liberato
.. / la terra appena liberata / diventa madre prona / infaticabilmente fecondata.
ii-247: la lotta anti-burocratica... diventa poi nella sua opera quotidiana di maestro
quantità e subisce altre modificazioni per cui diventa atto alla nutrizione della pianta. nel
grano] vi si striminzisce, vi diventa, come solete dire, lingua di
e con gonfiore della lingua, che diventa livida. -lingua di legno: stato morboso
quale da prima è verde e poi diventa lionato. gemelli careri, 1-vi-122: vi
angelini, 1-41: il paesaggio lirico diventa eroico quando penso che questo è pure
assi e localizzate nello strato corticale che diventa una corteccia resistente e ruvida; spugne
è l'anno ecclesiastico, il fedele diventa parte viva del gran corpo mistico ch'
che 'l sangue, quando riarde, diventa nero ed induce sì fatto colore ne la
vi si aggiunge il sonno, lo spasimo diventa inenarrabile. dossi, 1-ii-715: la
lmhriani, 4-299: l'ultimo distico diventa un logogrifo insolubile. carducci, ii-15-132
e, maturata che sia perfettamente, diventa un poco picchettata di un colore simile
i piedi di circe [l'uomo] diventa bestia lotosa, sotto gli occhi di
cogitazione delle cose terrene, tanto più diventa lucido e più comprende le cose celeste.
, 10-40: quando si soffre si diventa più lucidi, ma è una lucidità che
allora la discrezione o lumetto di ragione diventa prudenza regale, o quel senno
come fo io,... diventa più largo che lungo. -potare
urlare: chi frequenta i malvagi, diventa malvagio. proverbi toscani, 63:
, perde suo pregio, / e tal diventa quale è belva in lustra. n
. con olio di lin seme strofinato diventa di se stesso più lustrante e più bello
da giallume e il cui tegumento epiteliale diventa giallo0 biancastro e lucido; lucciolo.
banchi in mezzo all'erba montanina. diventa infetto e maculato nel cospetto di quelli che
. moravia, 14-178: non si diventa ricchi nella professione del medico senza l'aiuto
nocemoscada comprimendola. coll'invecchiare il mace diventa giallo o s'imbianchisce, e riesce eziandio
e massime sott'acqua, che tosto diventa come sasso ella stessa. rezzonico,
pare alcune macule per la fazia e diventa come verde, alora iudica che la
è pieno il cerchio; dipoi nulla diventa. sannazaro, iv-73: aperto un
che, urtandosi con la legge, diventa un putrido miscuglio d'arcaismo e corruzione
intollerante per le più compatibili debolezze umane diventa odioso e la di lui parola perde ogni
granello del grano corrompendosi si putrefà e diventa golpato, o vero non allega, e
diventa convincente e appetitoso. g. bassani,
spiriti finiti le loro idee, ma diventa, in più, sotto l'ispirazione platonica
come lo intelletto passibile per l'agente diventa in atto e questo ultimo termine è detto
ha mezzo, appunto perché infinito; ma diventa mediazione rispetto alle cose finite..
poi medicato / il mortai pregio ne diventa eterno. 5. disus.
se 'l vizio è palesato, di grande diventa piccolo: ma se si nasconde e
e ricuopre e celasi, di piccolissimo diventa grande: perocché la veloce confessione fa velocemente
volgar., 2-17: quel mele diventa sì medicinale che, fatto beveraggio di
tutti e persino i delitti di tutti, diventa un teorista medievalmente spietato. b.
vasi impeciati, invecchia e, invecchiando diventa migliore... sogliono la state,