e 'l ventre e 'l casso / divenner membra che non fuor mai viste. vellutello
e di forze immaginose e pronte / divenner più che mai languenti e lasse. tommaseo
'l ventre e 'l casso / divenner membra che non fuor mai viste.
e 'l ventre e 'l casso / divenner membra che non fuor mai viste.
vento, / le belle guance le divenner grame. moretti, 48: bella.
] intristirono e nel bello del maturare divenner vane. foscolo, xi-1-244: le lingue
amorosi dardi, / de'comuni piacer divenner ladri. tommaseo [s. v.
[in beccuti, i-208]: divenner pallide le rose / che a te 'l
gli altri, ch'esclusi ridersi, divenner furenti tanto contra la mia amica, per
che dopo acerbi / studi e lungo vegliar divenner colti. bettinelli, 1-ii-97: vedremo
gli altri, ch'esclusi vidersi, divenner furenti tanto contra la mia amica, per
pupillo. poerio, 3-347: mi divenner care / le voluttà pocanzi a vii tenute