magalotti, 9-2-31: non è, ditegli, abatino mio, né la fragilità
che scrutabili. idem, iii-3-352: ditegli che vi dispiace sopra di ogni altro
tanzi, all'affetto suo raccomandatemi e ditegli che nella memoria del divino padre quadrio
. cellini, 1-56 (140): ditegli da mia parte... che
se scrivete al cavaliere... ditegli ch'io gli ho bella e preparata una
via, margherita, venitemi in aiuto, ditegli che le troppe brighe sarebbero un sagrifizio
al cavaliere salutatelo in mio nome, e ditegli ch'io gli ho bella e preparata
costì, raccomandatemi a lui, e ditegli che io mi dolgo solo che, avendo
capita in casa il signor padre, ditegli che il suo cognato a questo freddo non
. -si ha da pagare? -no, ditegli che lo pagherò al mio ritorno.
cellini, 1-93 (220): ditegli così da mia parte, che se
cosa: parlate col signor conte, ditegli che mi dia tempo ventiquattr'ore;
qualche arme. bruno, 40: ditegli che non goda tanto che costì si dica
dei conti. bruno, 40: ditegli che non goda tanto che costì si dica
si dimostri. parini, 334: ditegli ch'io son vivo ancor io, /
ambrogio padovani l'incomodo di pagarla, ditegli che le difficoltà le quali impedivano la
e divine. magalotti, 7-194: ditegli che ha una gran fortuna a non
ha gettato il guanto ancor esso. ditegli che si guardi bene dal raccorlo,
i miei saluti a vieusseux, e ditegli, se non v'incresce, che la
dolce zelo; /... / ditegli che rimoderi / quest'insano furore.
fategli un'ambasciata da parte mia e ditegli ch'egli ha grandemente del pol- troncello
occhi spenti nel capo... eppure ditegli soltanto guercio, che lo vedrete incollerire
figliuoli, acciocché siano buoni, ma ditegli che, se sentirò cattive relazioni di loro
, i veleni. goldoni, v-155: ditegli l'animo vostro a quell'ardito di
. l. bellini, i-103: ditegli ch'egli impari / a non portar
lo fece magro. bocchelli, 13-372: ditegli al priore conte e ai canonici,
iii-465: se vedete il comandante manzoni, ditegli che ho consegnato al ministro della guerra
: se giulio è a fusignano, ditegli che il suo supplente si raccomanda per
figliuoli, acciocché siano buoni, ma ditegli che se sentirò cattive relazioni di loro
quel che sa far per noi. ditegli che scacci via il por tu- ghese
, ii-500: se l'ha pronto, ditegli che lo metta fuori, che non
io t'uccida. fagiuoli, 1-7-236: ditegli traditore e furfantaccio, / e degno
: a chi vi domanda di selvaggiano ditegli che le acque per la prima volta vennero
patria, uanti siete padri quaggiù ditegli che, dando la vita del
gli occhi spenti nel capo; eppure ditegli soltanto guercio che lo vedrete incollerire.
, 30: andatelo a chiamare e ditegli che io intanto scodello, se no,
madre], confortatela a pazienza, e ditegli ch'io mi muoio volentieri; che
collodi, 528: andate e ditegli da parte mia che mi fa un
fategli un'ambasciata da parte mia e ditegli ch'egli ha grandemente del poltroncello,
viene qualcuno a chiedere di me, ditegli che non sono ancóra tornato. avvisate
spingi. bonfadio, 1-64: ditegli ch'egli è sonnacchioso, melenso,
giustamente, e gridatelo e proverbiatelo e ditegli ch'io l'accuso di negligenza,
: baciate le mani del signor segni e ditegli ch'io gli son debitore d'una
282: se vedete il zanetti, ditegli a parte mia che vi dia un vascello
la querula maldicenza. passeroni, iv-33: ditegli che la querula vecchiaia, / che
versi miei, seguitelo per via, / ditegli voi che col greco è svanita /
per cotesti figliuoli acciocché siano buoni, ma ditegli che, se sentirò cattive relazioni di
fulvio, con dolce zelo / e ditegli che 'l cielo / di chi servendo il
va sol vuole i cuori; / ditegli che rimoderi / quest'insano furore.
pastor cui vi consacro e dono: / ditegli in basso stile, in umil suono
la fede. foscolo, xvii-80: ditegli ch'io l'amo e che l'amerei
e quel che sa far per noi. ditegli che scacci via il portu- ghese e
quello primo romito: « salutateloci e ditegli da mia parte che non innacqui la
signor vostro mi donò pur ieri; / ditegli come in uso oggi l'ho méssa
3-72: mettetelo un poco in collera e ditegli che questi sassoni pretendono d'avere i
l'hanno posseduta. metastasio, 1-v-18: ditegli che dopo tanti fogli da me schiccherati
delle miesciapitezze, avrà detto troppo male, ditegli che, se non fosse troppo
scipitezze, avrà detto troppo male, ditegli che, se non fosse troppo mio amico
una carica. guidiccioni, 4-67: ditegli ancora che non accade raccomandarmi le cose
seriamente della morte. fagiuoli, vii-69: ditegli come ancor suo servo io sono;
fuori di tono e in disaccordo e poi ditegli di suonar giusto con esso. le
fogli slegati. guerrazzi, 2-841: ditegli che porti seco un altra corda e con
la risposta che vi ho dato e ditegli che il papa tacerà ». il sottolineato
pera / a tavola cosìer cortesia, / ditegli da mia parte: « buona sera »
iii-483: abbracciatelo strettamente per me, ditegli in mio nome tutte le tenerezze che sapete
i-72-199: se il padrone mi chiede, ditegli ch'io sono andato a santo apostolo
rango inferiore. casti, vii-1037: ditegli che la mia vettura da invalidi non credo
: ne berrete un bicchierino da stefano. ditegli di quello che bevo io, sapete