si disvantaggi. = deriv. da disvantaggio. disvantaggiato (part. pass,
le forze di due avversari). -a disvantaggio, con disvantaggio: in condizione sfavorevole
avversari). -a disvantaggio, con disvantaggio: in condizione sfavorevole. ariosto
del tartaro, che vada / con disvantaggio tal con tra coloro, / gridando:
sino prendere, non volendo combattere a disvantaggio sì manifesto. l. salviati,
manifesto. l. salviati, ii-1-90: disvantaggio... s'ha comunemente nel
, mia signora, quest'azione a disvantaggio di chi vi ama! io gli
al pubblico, non gli faranno almeno disvantaggio. = da avvantaggio, per sostituzione
difendersi. = deriv. da disvantaggio. disvaporare, intr. con
, 20-126: nelle sue guardie ha disvantaggio il grande / e d'uomo è
, può dar a vedere con quanto disvantaggio si pone a combattere chi ha seco
mortificazione di doverla disingannare con sensibile mio disvantaggio. -infamia, disonore, onta.
, ma senza picche, aveva tanto disvantaggio. bisaccioni, 3-220: questo essercito
spada e pastorale / e con gran disvantaggio combattuto. gigli, 117: preti
impeto allenta / la gente sua che 'l disvantaggio vede. tortora, i-237: l'
che il vantaggio del sito proporzioni il disvantaggio del numero. -intr. con
miglior occasione la guerra, che accettandola con disvantaggio e pericolo. botta, 6-i-206:
fatto scuprendono, di maniera che grandissimo disvantaggio tensabile. carducci, iii-25-125: la
non gli convenisse poi pacificarsi con maggiore disvantaggio e con minore riputazione. pallavicino,