[gli armati], è armigero e disunito, questo ordine solo è cagione d'
/ che per assenza d'amore / appare disunito e strano. 3. distrazione
, 3-995: ogni amante, ch'è disunito e separato da la cosa amata (
, i-63: i membri dell'imperio disunito sono... tanto deboli, che
, i-63: i membri dell'imperio disunito sono o tanto deboli che da sé
6-243: il dito mastro, pur disunito da'ditonzoli, alla radice l'è speronato
tutto. 3. separato, disunito, allontanato. bartolomeo da s.
col salario. 2. rendere disunito, discorde. varchi, 23-142:
. -minutamente frazionato, distinto, disunito. galileo, 4-2-327: d'un
sgiuntìssimo). staccato, separato, disunito, diviso; reciso, sciolto,
. 2. diviso, separato, disunito. dante, conv., iii-ix-14
letter. separato, diviso, disgiunto, disunito (con riferimento a cose o a
, sf. il disunire, l'essere disunito; separazione, divisione. soderini
popolo per sì varie e nuove inimicizie disunito? la quale disunione è cagione che ancora
]. = comp. di disunito. disunitézza, sf. raro.
disunitézza, sf. raro. l'esser disunito, il mancare di compattezza.
il mancare di compattezza. disunito (part. pass, di disunire)
non lo mette in opra, / più disunito dall'amor si scosta. savonarola,
animo quello che in se stesso sta disunito nel vizio. v. franco, 320
4-1557: essere amplissimo senza dubbio ma disunito grandemente il suo impero. disunita più
i quali per causa di questo colore disunito sono tenuti meno forti. -che
facilmente perché disperso qua e là e disunito. rebora, 210: gira [la
], • — e il mondo disunito / fascia in sua purezza / con tutti
/ che per assenza d'amore / appare disunito e strano. 2. diviso
fatti innanzi, cittadino, che se'disunito e non ti accordi al buon governo
5. figur. ant. diviso, disunito, disperso. guicciardini, i-331:
fiocco avve- niticio di quel novello e disunito dominio. -comunione in fiocchi:
leggere. 2. figur. disunito, privo di organicità, non compiutamente
il borsellio o intrippatura si forma dal ripieno disunito. se il ripieno è grosso
membra erano lacerate. 8. disunito, diviso (un popolo, una nazione
. 5. per estens. disunito, diviso (un popolo, una
dilaniato da lotte intestine. -anche: disunito, dominato da diverse potenze.
falla nel drappo dovuta a un colpeggiare disunito nel lavoro al telaio. magalotti,
spagna, benché il principale, ma troppo disunito dalla germania, durassero quella e questa
una parte dell'anima nostra. - disunito (uno stato). cattaneo
quel lusso... non va mai disunito dalla universale coltura e ripulimento delle nazioni
i-457: egli [cristo] quantunque più disunito da te, ti eccita con la
di persone). -in partic.: disunito (un nucleo familiare, un partito
. 3. figur. disgregato, disunito alfintemo o rispetto a un centro politico
, agg. ant. sconnesso, disunito nelle commessure. guido delle colonne volgar
, agg. privo di collegamento, disunito, isolato. viviani, 1-47:
. gioberti, 4-2-154: un popolo disunito e in guerra dicesi scomunato; unito
sconsertato, agg. ant. disunito, staccato; sconnesso.
peste. 7. ant. disunito, discorde nell'agire. fra giordano
impare gaudet'. 2. disgiunto, disunito. g. b. de'rossi
-per estens. privo di unità politica, disunito. carducci, iii-7-446: repubblicano per
. compiuto o svolto in modo frammentario e disunito e quindi con scarsi effetti (una
2. na andamento o ritmo franto, disunito.
scostituito, agg. letter. scomposto, disunito, privo di coesione. dossi