per la infedeltà del credere, essere disubbidienti e rotti. machiavelli, 288: quegli
atto, accennando d'usare verso i disubbidienti la forza. non bello; ma
ponte di fognano: i corridori e i disubbidienti uomini si tramischiarono, e chi più
, per la infedeltà del credere, essere disubbidienti
formar le proibizioni e nel prescrivere a'disubbidienti le pene; il che non appartiene
dovessono con piena balìa addirizzare gli cherici disubbidienti, e così per nome di delegato andarono
quale comandamento i fiorentini e'lucchesi furono disubbidienti e non si partirono dall'assedio di
niccolò fu antiveduta e annunziata: ma dai disubbidienti nacque la cagione di tanta sconfitta.
altro che la ubbidienza, né de'disubbidienti aveva alcuna pietà. guicciardini, ix-7
la mano coll'or- dinare che i disubbidienti, se aveano beni allodiali, li
, crude, intiere, trattabili, disubbidienti, molli, scagliose, vetrigne.
quelle rime, che gli riuscirono sempre disubbidienti, l'hanno condotto a diffondersi tanto in
g. villani, 8-2: i pratesi disubbidienti, si bandì l'oste per guastare
. b. possevino, 170: a'disubbidienti e uomini di natura non molto atta
a'figli che costoro mangiavano i fanciulli disubbidienti. quanto sia antica tal parola, si
di percuotere troppo lungamente i figliuoli disubbidienti, e siccome malvolentieri egli viene a
benignità, passando aspramente a minacciare i disubbidienti. chiari, i-96: l'atto
vedova con dei figlioli egoisti sì, disubbidienti, ma che però ascoltan le prediche;
di fognano: i corridori e i disubbidienti uomini si tramischiarono, e chi più
compiacimenti non gli avvezziamo [i figliuoli] disubbidienti e scostumati, ma conoscenti di dio
coloro che lealmente son dati a filosofia sieno disubbidienti e spregiatori de're e de'prìncipi
calandra, 202: metteva i disubbidienti sotto la legge stataria. 3.
italiana, i-490: si apuntassino per disubbidienti e si facessino strignere alla pena secondo si
si sono soliti strignere... disubbidienti. -proibire, vietare.