ognuno vide, perché volete voi ora disturbarlo? vasari, i-579: si abbreviò la
che mio marito ronfava, ed io senza disturbarlo me l'ho battuta. pananti,
a qualcuno: importunarlo, seccarlo, disturbarlo. = dimin, di chitarra
travaglio, non avendo chi fosse per disturbarlo nella sua sovranità. monti, iii-121:
con i regali e loro non dovevano disturbarlo. -in rapporto sintattico con una
faceva la siesta. si scusò di disturbarlo, e non sapeva come entrare nel discorso
casale, misero sossopra il mondo per disturbarlo da questo possesso. delfico, i-392
far la pace col prete prevaricatore senza disturbarlo nella condizione in cui si trovava. pasini
casale, misero sossopra il mondo per disturbarlo da questo possesso. botta, 5-216
, e nelly si preoccupò di non disturbarlo. si fece scrupolo anche di cambiar posizione
e le donne che facevan cenno di non disturbarlo, si fermò sulla soglia, in
sta facendo o da un proposito; disturbarlo mentre è intento a un'attività o
muovere toccandolo o punzecchiandolo o incitandolo; disturbarlo anche svegliandolo e anche facendolo infuriare.
alle orecchie di qualcuno: infastidirlo, disturbarlo, turbarlo. caro, 12-i-293:
un sistema di elaborazione allo scopo di disturbarlo o sabotarlo; pirateria informatica.