di mèle sparge sovente assai assenzio, disturbò questi felici amori. a. f.
, i-64: giobbe paziente non si disturbò mai; ma sempre adoperando la virtù della
prudente, colla guida ed aiuto di dio disturbò con meravigliosa destrezza le scellerate nozze.
la goccia che gl'impedì la lingua e disturbò l'intelletto qualche tempo. de luca
clero bizantino e l'ambizione de'romani disturbò la pace di fozio. manzoni, ii-104
la qual mi venne sopra, mi disturbò di questa venuta. ubbie e ciancioni del
. palazzeschi, 1-645: quello che disturbò un tantino le cose fu un'importuna
rientranza. volponi, 2-108: mi disturbò che parlasse mentre guardavo al di là
sopravvenne allora una colica ventosa che la disturbò terribilmente per un paio d'ore.