, che per due dì si credette distrutto e annichilato. arici, 144:
già aperto, abbattuto, arso e distrutto / ciò che lor s'opponea rinchiuso e
e con quell'abbraccio pensai di avere distrutto d'un tratto ogni ragione di discordia
essere cadeva nell'abisso del tempo, distrutto. panzini, ii-279: si è
acutamente, ero disperato e furioso, ero distrutto. = comp. di acuto1
dov'erano le case nostre. tutto distrutto. affollire, intr. {
sotto il cumulo di macerie dell'organismo distrutto... vede e giudica tutto
la sua propia / bellezza desiando fu distrutto i... i che divenne un
con cui un titolo di credito rubato o distrutto viene privato di validità. -ammortaménto
. sopraffatto, oppresso; perduto, distrutto. nardi, 2-26: tito largio
a nulla, annientarsi, andare completamente distrutto. leonardo, 2-575: trovando il
annichilare), agg. annientato, distrutto, annullato. cavalca, i-87:
), agg. abbattuto, distrutto nell'intimo, ridotto senza volontà,
distruggersi, ridursi a niente, andare distrutto. d. bartoli, 9-24-1-14:
di annientare), agg. distrutto, ridotto a niente. -al figur.
è già aperto, abbattuto, arso e distrutto / ciò che lor s'opponea rinchiuso
se così fosse, in voi fora distrutto / libero arbitrio, e non fora giustizia
che sta girando sopra il mondo distrutto, e che domani ripianterà una vite?
: tu piangi, soliman? tu che distrutto / mirasti il regno tuo co 'l
ch'ercole il suo gran figlio, ilio distrutto, / navigava da troia. arici
dagli assicuratori una somma maggiore del valore distrutto. 3. per estens. ant
parecchi giorni, vagafatto, vinto, distrutto. mente atterrito all'idea di morir non
opposizione, che per due dì si credette distrutto e annichilato. c. gozzi,
, ii-303: [la nazione tartara] distrutto l'ultimo avanzo della potenza romana,
rispose. leopardi, 3-36: io son distrutto / né schermo alcuno ho dal dolor
per te fia il regno di babèl distrutto. idem, 8-5: molti scorta
se così fosse, in voi fora distrutto / libero arbitrio, e non fora giustizia
antica famiglia si frantuma: il matrimonio è distrutto dall'adulterio e dalla bigamia; la
i ricchi, fatalmente, dopo aver distrutto i ricchi e poi gli agiati,
manifestarsi, che lo avrebbon alla fine distrutto. pavese, 4-239: dal tono
, 1-4- 143: tu hai distrutto ogni uomo che fornicando si parte da
iberto, 50: la rapacità crudel, distrutto / ciascun don, manifesta un'altra
brusciato). consumato, arso, distrutto dal fuoco. salvini, 23-96:
, a corpo perduto. mi sono distrutto in sordina, in questa specie di
: e poi che fu a terra sì distrutto, / la polver si raccolse per
cicatriziale al tessuto muscolare del cuore, distrutto da infarti, miocarditi, ecc.
, 15-139: nessuno considera l'orrore del distrutto; e quanto sia stato tolto,
di vent'anni fa questo ponte venne distrutto e sostituito da un piatto canalone, in
2. figur. annullato, distrutto; dimenticato. d. bartoli,
disgrega minutamente (e talvolta è completamente distrutto: v. ca- riolisl).
, trattenuti gli ultimi pagamenti, fu distrutto il prestigio della fedeltà. nievo,
di una certa cassetta di rosolio ha distrutto tutta la bella illusione che s'aggirava
miglia, oggi del tutto rovinato e distrutto, né vi si vede altro che le
addiviene bene al prode uomo; e distrutto il cattivo, tutta la città ne
più di vent'anni fa questo ponte venne distrutto e sostituito da un piatto canalone,
annientare. -anche rifl.: essere distrutto. sannazaro, 1-54: l'arco
scala del paradiso, 173: essendo distrutto il peccato, cessa il dolore e la
del ciclo degli affreschi mantegneschi agli eremitani distrutto dal bombardamento, faccio sosta agli scrovegni
di vent'anni fa questo ponte venne distrutto e sostituito da un piatto canalone,
inconfessato istinto di conservazione. qualcosa è distrutto e per sempre. pratolini, 2-531
, agg. bruciato, incendiato, distrutto dal fuoco. boccaccio, 2-8:
ridotto all'estrema debolezza e miseria; distrutto, ridotto a nulla. girolamo da
la diversità tra la forma del governo distrutto e quello che si vuole stabilire, tanto
/ quando queu'altro è già guasto e distrutto. 3. ant.
dalla furia di quelle fu conquassato e distrutto. sarpi, ii-70: erano ordite tele
deteriorato, ridotto al nulla, distrutto. - anche al figur.
rovinato (anche negli averi), distrutto. -anche al figur.
la sua propia / bellezza desiando fu distrutto, / povero sol per troppo averne
nel trovarsi in un mondo che aveva distrutto ogni pietà. baldini, i-537:
corróso). consumato, deteriorato, distrutto a poco a poco.
, 4. che può essere distrutto (in contrapposizione a eterno);
naturali, travestendosi da filosofie, hanno distrutto il mondo che la religione e la
borgese, 1-426: era un uomo distrutto. vedeva tutte le possibilità e aveva smarrito
7. figur. essere sopraffatto, essere distrutto, annientato in guerra (un esercito
croce iii-6-12: la borghesia industriale ha distrutto la fratellanza ideale dei popoli in un
hanno dan- nificato, e talvolta quasi distrutto. -rifl. (e recipr.
avvegna che sia 'l mondo indi distrutto. 5. tirato fuori,
ant. e letter. cancellato, distrutto. - anche al figur. anonimo
s. v.]: 'deleto'. distrutto, ma non è da imitarsi.
delicato / ha la mia forte gioventù distrutto, / ha la saldezza del mio cor
demolire), agg. abbattuto, distrutto, diroccato. algarotti, 3-361:
. devastato, saccheggiato, demolito, distrutto, sconvolto (specialmente in seguito a
dovila, 219: vuoto, anzi distrutto l'erario, stanca ed impoverita la
annuo della terra resti pur desolato e distrutto. 11. danneggiato, mandato
, che non potette finirsi se non distrutto che fu tutto il paese, e condotta
umidità. speroni, 85: l'elemento distrutto si muta, e prende forma del
anche distruìto). ant. distrutto. anguillara, 13-167: il
atti di barbarie e di violenza; distrutto con azioni di guerra; depredato,
da più parti e riuscita vittoriosa, ha distrutto. 9. ant. disposizione
in sull'istante dilacerato, frantumato, distrutto. 2. (anche con uso
dilacerato grembo. 3. distrutto, rovinato. bibbia volgar.,
ritto, immobile apparve. 2. distrutto, rovinato, crollato. a.
. angiolieri, 4-3: maladetto e distrutto sia da dio / lo primo punto,
. 3. per estens. distrutto, abbattuto. lancellotti, 451:
vigilanza, l'austria aveva col suo esercito distrutto la libertà costituzionale che napoli si era
in rovina, cadente; demolito, distrutto (un edificio, un paese,
l'età); fisicamente sciupato, distrutto. c. gozzi, i-284:
basso dirocciando. -rovinare, cadere distrutto (un edificio). pascoli,
(un terreno); diroccato, distrutto (una costruzione). ojetti,
poderose. -decomposto, rovinato, distrutto. spolverini, xxx-1-51: atterrati edifici
. -anche in senso concreto: luogo distrutto, in rovina. g.
/ vuo'mi tu d'ogni ben lasciar distrutto? berni, 30-82 (iii-67)
disétto, part. pass. ant. distrutto, demolito, abbattuto.
ant. anche desfatto). distrutto, annientato; demolito, atterrato,
de'piatti / posti s'un acquaiol mezzo distrutto, / uno sgabello, e due
/ mentre in sepolcro a lor pare distrutto. settembrini [luciano], iii-1-423
pezzi o disperso, si potè chiamare distrutto. di giacomo, i-li: napoli
note le une dalle altre, e distrutto l'accordo ne riceveva perciò noia e ribrezzo
insieme di euripide; ma non lo ha distrutto. nel poeta greco è un tutto
- al figur.: annientato, distrutto (un sentimento, un valore spirituale)
); guasto irreparabilmente, rovinato, distrutto. - anche al figur.
crini. 2. consumato, distrutto, rovinato; fatto a pezzi,
alla cintura. 4. abbattuto, distrutto fin dalle fondamenta (un edificio)
, distrussero; part. pass. distrutto). annullare, annientare, rovinare interamente
petrolio che se si fossero incendiati avrebbero distrutto la città. -intr. con
, 150: con grandissima strage avevano distrutto il nobilissimo e antichissimo monastero di san
183: ah come il regno fia distrutto! / l'ultimo lutto l'indovino predice
voi non sapete che la grandine ha distrutto i raccolti della segala, a valle
che quasi il nome degli equi fu distrutto. pulci, 21-78: finalmente morta si
viani, 13-300: le amarezze non avevano distrutto su quel volto martirizzato l'impronta
che scoppiettava presso i tamburi non avesse distrutto tutte le impurità ch'erano nell'aria,
che la sua propia / bellezza desiando fu distrutto, / povero sol per troppo averne
senz'alcun frutto. sacchetti, 112: distrutto sia ciascun che segue marte, /
; ma tosto che la morte ha distrutto l'uomo, e che i due principi
l'insopportabile afa del caldo mi hanno distrutto, mi distruggono. viani, 4-29
che frange la vita non aveva pur anco distrutto l'avvenenza del corpo.
estremo, divenuto tisico, / si era distrutto e consumato assai. parini, 300
avvegna che sia 'l mondo indi distrutto. cavalca, 18-178: seguitando cristo
soffrire la sua mamma, che aveva distrutto la sua famiglia, ella sentì risvegliarsi il
gli altri, si esasperava per essere distrutto da sì grave molestia il commercio d'
dovila, 219: vuoto, anzi distrutto l'erario, stanca ed impoverita la nobiltà
il non pagare, che talora fu distrutto il risparmio, e si trovarono senza
51: il nostro patrimonio avito fu distrutto in seguito a disgrazie di famiglia.
« per cui t'ha così distrutto questo amore? », ed io sor
/ se così fosse, in voi fora distrutto / libero arbitrio, e non fora
il tuo compagno ha l'onor mio distrutto: / questo corpo per forza ha violato
quali era sempre avido, non avrebbero distrutto nel cuore di raimondo il ricordo di
se gli oppone non è riprovato e distrutto. galileo, 3-4-182: questo doveva
si fuggì d'italia e papa giovanni fu distrutto del papato. savonarola, 5-i-188:
20. locuz. sia maledetto e distrutto, sia morto e distrutto: come
maledetto e distrutto, sia morto e distrutto: come maledizione. angiolieri, 4-1
. angiolieri, 4-1: maladetto e distrutto sia da dio / lo primo punto
): chi non ama sia morto e distrutto. = voce semidotta, lat.
distruggibile, agg. che può essere distrutto (cfr. distruttibile).
, agg. che può venire distrutto. - anche al figur.
24-103: poi che fu a terra sì distrutto, / la polver si raccolse per
tutto / ogni vestigio suo con lui distrutto. f. negri, 61: il
paradiso terrestre... o è distrutto o non se n'ha notizia. palazzeschi
palazzeschi, ii-70: palazzo mirena è distrutto: / distrutto dal fuoco. /
ii-70: palazzo mirena è distrutto: / distrutto dal fuoco. / in sera di
siena, 259: tu hai il piombo distrutto e metti sopra alla forma, e
albergare, entrò in un tempio antico distrutto ch'era consecrato ad apolline e qui
piatti / posti s'un acquaiol mezzo distrutto. pascoli, 427: era tutto
pirandello, 7-128: tutto, tutto distrutto, è vero?... sarà
vero?... sarà tutto distrutto lassù?... le campagne,
, / mentre in sepolcro a lor pare distrutto. pascoli, 828: coi sassi
guardate 'l nostro volto, / per carità distrutto. caro, 3-931: quando ecco
, / scarno, smunto, e distrutto; una figura / più di mummia
: corpo dal pianto e dal dolor distrutto, / ne l'allegrezza senza sentimento,
poi è d'un color neutro e distrutto, che accenna al legname.
. leopardi, 3-34: io son distrutto / né schermo alcuno ho dal dolor,
borgese, 1-426: era un uomo distrutto. vedeva tutte le possibilità e aveva smarrito
è insomma presumibile che il nemico, non distrutto dalle nostre controbatterie ma solo disordinato in
: elli vedea lo romano imperio quasi distrutto per la battaglia di canne. guicciardini,
sperare che vincendo lui tu non resterai distrutto. tasso, 9-86: tu piangi,
, so- liman? tu, che distrutto / mirasti il regno tuo co 'l ciglio
: le parlai del mio folle orgoglio distrutto dal dolore, dell'ardente speranza che mi
: / ciascun altro piacer si fa distrutto / ch'aliato al tuo di sé vogli
etti, 3-277: ecco, non dico distrutto ma scosso dalle fondamenta quell'edifizio di
amarezza segreta crebbe 10 lei, sentendo distrutto, ineluttabilmente, quasi tutto il suo sogno
da barberino, 207: era tanto distrutto del senno naturale, che venendo in
burchiello, 218: i'mi trovo distrutto dell'avere / per lo vizioso giuoco
di finocchi, / papaveri conditi col distrutto / di fel di granchi e lingue
. = cfr. strutto e distrutto *, n. 2.
sf. il distruggere, l'essere distrutto; disfacimento, rovina irreparabile, annientamento
pò. b. cavalcanti, 2-132: distrutto il tutto, non si distruggono le
corpo, senza ch'egli ne rimanesse distrutto. 2. ridurre un gruppo
/ l'antico serpe accinto; e già distrutto / il gran divieto di chi tutto
2. figur. consumato, corroso; distrutto, ridotto in polvere, disgregato;
4. ridotto a mal partito, distrutto, rovinato (un ordinamento, uno
nostro. leopardi, 3-35: io son distrutto / né schermo alcuno ho dal dolor
domandavano: « per cui t'ha così distrutto questo amore? », ed io
, che già era per antichità tutto distrutto, è ora dalle fondamenta fino al tetto
soggiorna: / tutto in brev'ora è distrutto;. / ma nulla s'annulla
da uno di quegli eccessi per cui avrei distrutto ogni cosa. moravia, i-232:
industria l'ingegnere buonincontro, uscito pressoché distrutto dalla fine della guerra, si era
greca. 2. annullato, distrutto. manzoni, 103: l'influenza
anche, se questa terra arsa, distrutto / questo sole
acerba, / perch'hai rotto e distrutto, / or ch'era sul far
eletta da dio / per cui venga distrutto / del primiero misfatto il regno tutto
gli altri, si esasperava per essere distrutto da sì grave molestia il commercio d'
esca facilissima nelle antiche travatura, han distrutto, non che quella casa, tutto il
re, il potere esecutivo potrebbe esser distrutto dal potere legislativo, il quale non troverebbe
d'azeglio, 1-46: questo castello venne distrutto, e sparì parimenti la famiglia,
fatto che perciò gli occorreva intanto d'esser distrutto e scompaginato nell'individua e singola sua
cantuccio; e tutto l'altro è stato distrutto. bartolomeo da s. c.
, consunto, snervato, sfinito, distrutto (in senso sia fisico, sia psichico
esterminare), agg. ant. distrutto, annientato, sterminato. cebà,
-venire, andare in esterminio: essere distrutto, sterminato, annientato. beicari
morte. 2. figur. distrutto, annientato (un popolo, una
estremo, divenuto tisico, / si era distrutto e consumato assai. fed. della
. atterrato, abbattuto, rovinato, distrutto, sconvolto. buonaccorso da montemagno,
messo a soqquadro, sconvolto, distrutto. c. e. gadda
bibbia], 3-23: il mare sarà distrutto e la fraude sarà spenta. ma
e 'distruttore '(da 'distrutto '). facitura, sf.
/ perché il casto pensier non sia distrutto, / con argumenti più validi e
/ e il viver suo vedea fuso e distrutto / da'suoi pieni tiranni in una
uomini dallo amor proprio, e arso e distrutto il bene comune, che la città
con le medesime arti con le quali aveva distrutto il patrimonio e oscurata la fama.
fidecommesso, / da questi vandali / distrutto adesso, / nel primogenito / serbasti
il trefoglio; e tu hai il piombo distrutto e metti sopra alla forma, e
avea commesso il paese di troia che fu distrutto più feroce e crudelmente da quello pessimo
terra] ho il corpo lacero e distrutto / dal crudo aratro e da gli empi
; zeus, perché non andasse distrutto tutto l'universo, lo colpì
171: il feudalesimo era abbassato non distrutto; e la plebe liberata dai suoi
hanno dunque gli italiani stroncato fiaccato e distrutto tutte le ali della difesa e della potenza
, ii-70: palazzo mi- rena è distrutto; / distrutto dal fuoco. / in
palazzo mi- rena è distrutto; / distrutto dal fuoco. / in sera di festa
pirandello, 5-289: la nebbia aveva distrutto sul nascere le olive, a 'due
annate, e da quel flagello che ha distrutto in pochi anni molte vigne: la
sì m'hai di forza e di valor distrutto, / che più non tardo,
; sbaragliato, sconfitto. -anche: distrutto o gravemente danneggiato (una flotta)
, / s'io vi dovessi rimaner distrutto. n. agostini, 5-9-137: per
che frange la vita non aveva pur anco distrutto l'avvenenza del corpo.
ostinazione de'rocellesi. - distrutto, annullato. cino, iii-54-10:
antica famiglia si frantuma: il matrimonio è distrutto dall'adulterio e dalla bigamia.
frantuma; e se frantumasse tutto sarebbe distrutto. = deriv. da frantume
. cuoco, 2-101: si è distrutto tutto l'universo, sui frantumi del
che muoia tutto. -ucciso, distrutto. -anche al figur. lucano
palazzi di sabbioneta, tutto è andato distrutto. su tanto tripudio di pietra il destino
frutto, / anzi ch'eo sia distrutto, / mi conforti e m'allumi.
ecco il fatto adempiuto, ogni pensiero distrutto in cotesto repentino e fulminoso annientamento.
gallo né gallina: essere deserto, distrutto (un luogo). tre pie
allo stato aeriforme. - anche: distrutto, eliminato. spallanzani, 4-ii-301
che per tua man sia mon- talban distrutto. guicciardini, i-103: dimorò carlo in
11. demolito, devastato, distrutto. tolomei, 2-86: un arco
voi l'ardor della sete deve aver distrutto la squisitezza della ghiottornia, caro mio
... d'aver scosso e distrutto il giogo della superstizione. -andare a
/ che per tua man sia montalban distrutto. caro, i-171: intanto ho
se così fosse, in voi fora distrutto / libero arbitrio, e non fora
arti dopo la ruina dell'impero romano distrutto da'goti, e perciò detto gotico.
cento della già gracile industria meridionale andò distrutto dalla guerra. idem, 5-
boccaccio, iii-4-16: ogni cosa ha distrutto il fuoco graio. = voce
cameriano... ora di fresco distrutto dai franzesi, sendo riposte quantità di
. angiolieri, 4-3: maladetto e distrutto sia da dio / lo primo punto
moralmente. anonimo, i-489: distrutto e guastato ài lo fino amore,
superi, guastissimo). devastato, distrutto; messo a soqquadro, a ferro e
32: né gl'iconoclasti dopo aver distrutto le imagini, né i protestanti dopo
che ci trovò alla fine, me distrutto, lei idiotamente beata. =
che scoppiettava presso i tamburi non avesse distrutto tutte le impurità eh'erano nell'aria
. raro. che non può essere distrutto completamente. genovesi, 213: niente
microbiol. processo mediante il quale viene distrutto l'effetto tossico di una tossina o di
francia... di ogni palazzetto distrutto essi [i musei] hanno incamerato
, agg. messo a fuoco, distrutto dal fuoco, dato alle fiamme;
estens.: arso, devastato, distrutto dal fuoco. v. colonna
le stoppie incensa. -bruciato, distrutto, devastato col fuoco. caro,
tacque incese. 2. distrutto o devastato col fuoco. guido da
include alcuni fondamenti del tempio di salomone distrutto, luogo sacro agli ebrei.
è bruciato, che non è stato distrutto o consumato dalle fiamme; che non
3. che non può essere distrutto; destinato a 6-10: l'inverno
incòcto). letter. consumato, distrutto dal fuoco; bruciato; ustionato.
che non crollò, che non fu distrutto; solido, robusto. groto,
-ant. che non può essere distrutto, dissolto, consumato. gherardi
, agg. che non può essere distrutto; che non può scemare, venir
or tutto ciò fu a un tratto distrutto da un morbo indomabile. 3
ma l'anima rimane, ed è distrutto il corpo. informante (part.
si mettevano in cataste avanti il palagio distrutto e alle ceneri di nobunanga, e
: ogni campo d'intorno arso e distrutto / ha la provida man de gli
che scoppiettava presso i tamburi non avesse distrutto tutte le impurità ch'erano nell'aria.
.)... non avevano certo distrutto, tutt'altro, lo schema razionale
amato, / invidiando al bel sogno distrutto. 4. circondare qualcuno di
era sacro è stato lo stesso colpito e distrutto, la sconfitta è anzitutto di questa
: i presenti abitatori della terra hanno distrutto i semi delle piante e ne hanno
)... non avevano certo distrutto, tutt'altro, lo schema razionale classico
: un bombardamento... aveva distrutto quasi tutte le case dell'isolato.
invar. rovinato completamente, annientato, distrutto; finito, vinto.
... mi sentissi incenerito, distrutto, quando giusto pensavo di dovermi lanciare
... che, cavato overo distrutto la galla con risagallo, overo lanciuòla
libri legali. carducci, iii-7-183: distrutto lo studio, i libri legali furono trasportati
vinto, ma non perciò sradicato e distrutto. se così fosse, persino l'arte
: se così fosse, in voi fora distrutto / libero arbitrio, e non fora
uomo e l'istesso uomo morale vien distrutto. romagnosi, 19-292: la libertà politica
nuovi; l'opera però che ha distrutto e scancellato e non ancora creato niente
vadole a impire. 3. distrutto, devastato. a. pucci,
è estirpato, tutto è morto e distrutto. 4. persona che devia
un ordine nuovo da sostituirsi all'antico distrutto. giusti, 4-i-333: canta l'
'l re prigione e 'l campo era distrutto. nomi, 9-60: dolorose strida
6. corroso, sgretolato; distrutto, rovinato. g. villani,
pisani, 77: vedi el capo distrutto / e le mie membra fragellate e
consunto di digiuni e penitenze; quasi distrutto, livido, emaciato. -pentito
macine: essere schiacciato, decimato, distrutto. d'annunzio, v-1-644: partire
buriana di tuoni, la grandine avrebbe distrutto un po'di raccolto: tolti gli
una mal fondata diffidenza ha quasi interamente distrutto. ma su quali fondamenti, con quali
e sospirante appresso alla realtà che ha distrutto. bonghi, 1-94: la paura
3. danneggiato, rovinato, devastato, distrutto. -anche: cadente, in rovina
. angiolieri, xxxv-n-388: maladetto e distrutto sia da dio / lo primo punto ched
che condurlo su per le montagne ad esser distrutto dalla malignità del sito.
: oh! il piccolo giardino ornai distrutto / dalla gramigna e dal navone folto.
nel disordine; essere totalmente sconvolto o distrutto (per indicare un radicale pessimismo oppure
maggiore. 3. danneggiato, distrutto, sconquassato, devastato; guastato,
, 238: l'industria manifatturiera ha pressoché distrutto quella della montagna, ma quest'anno
238: l'industria manifatturiera ha pressoché distrutto quella della montagna. 2.
: ogni campo d'intorno arso e distrutto / ha la provida man de gli abitanti
1-17: or togli tobia ch'hai distrutto il tuo: ora va', sotterra
, vi-1-9: una violenta marea aveva distrutto quasi interamente la terra di coringa,
da un immane flagello; devastato, distrutto (una città, una regione).
con molta forza. -devastato, distrutto; sconvolto; rovinato, danneggiato.
stregoni, avevano massacrato il direttore, distrutto le piantagioni; poi eran fuggiti in
volta al plenilunio. -decimato, distrutto. c. e. gadda,
. per estens. danneggiato, rovinato, distrutto. e. cecchi, 3-89:
giù da chi sa qual cielo distrutto! govoni, 1-234: so che esiste
24-105: poi che fu a terra sì distrutto, / la polver si raccolse per
: pigliando oncie trenta di zolfo ben distrutto a fuoco lento, con un'oncia di
dal troppo caldo e soverchio suono vien distrutto e disposto a destruzzi one.
il drago da lui fosse ucciso e distrutto. pananti, 1-77'. tutto quel
sentì ch'egli avrebbe menomato e forse distrutto il mistero paradisiaco di loro bellezza. saffici
integrità fìsica o dell'efficienza intellettuale; distrutto fisicamente o moralmente; avvilito, depresso
mano una quantità di legioni, fu distrutto da un mero bambolo di cui aveva
mina nel suo scoppio ha spostato e distrutto. questo solido non ha mai figura
raccolto in un contenitore destinato a essere distrutto da una piccola carica di scoppio.
suoi edifizi e nelle sue costumanze, dopo distrutto l'impero romano. carducci, ii-10-43
alberto, 50: la rapacità crudel, distrutto / ciascun don, manifesta un'altra
il tritono ne'concenti musici debba esser distrutto e mollificato. = voce dotta,
tuttavia vide il suo castello incendiato e distrutto a furore di popolo dalla rivoluzione del
mano il monco fusto. -parzialmente distrutto, danneggiato, deteriorato. caro,
il filosofo,... dopo aver distrutto idealmente l'aggettivo e l'avverbio,
); cessare di esistere, essere distrutto. zanobi da strata [s.
; lasciato in abbandono; desolato, distrutto. d'annunzio, iii-1-91: 'la
sembianza, / scarno, smunto e distrutto; una figura / più di mummia
costituendo gli unici resti del grande tempio distrutto dai romani nel 70 d. c
include alcuni fondamenti del tempio di salomone distrutto, luogo sacro agli ebrei. è
ove niccolò dormiva. cellato o distrutto, sbrecciato, diroccato, tronco = ~
. 2. per estens. distrutto, demolito (un edificio);
un'imbarcazione]; che è andato distrutto o perduto in mare; cne va
andò naufrago. -ant. distrutto (una città). battista,
i-33: oh! il piccolo giardino ornai distrutto / dalla gramigna e dal navone folto
, dalla nefasta rivoluzione del 1789, aveva distrutto ogni sua grandezza politica e religiosa.
eterno. -essere totalmente sconvolto o distrutto, andare in rovina, venir meno
a noè che non avrebbe mai più distrutto l'umanità con il diluvio. =
/ avvegna che sia 'l mondo indi distrutto. passavanti, 140: l'uomo non
nodo torbido, impuro e morboso va distrutto. dessi, 10-65: i miei
e in quel giorno il sacro -ilio distrutto. = comp. da non
senza che l'io stesso fosse distrutto. rosmini, 1-13: in tutte le
figli / noi nosco condurremo, ilio distrutto. carducci, iii-3-255: poi nosco ti
senza lasciare traccia, estinguersi, essere distrutto completamente. giraldi cinzio, 6-97
è temperato l'errore, ma non distrutto. diò nullostante questa rivoluzione salvò roma
rimuovi! alla fine ogni ostacolo è distrutto... i dotti occipiti sono già
religioso chi dell'oligarchia, avendo soltanto distrutto i loro ingiusti governi e resi alla
= comp. da oltre e distrutto (v.). oltrenume,
che l'oggetto della sua credenza possa essere distrutto. esso è ontologicamente, per definizione
24 ore quei cari galantuomini hanno vandalicamente distrutto opere pel valore di 12 milioni di
: la scienza positiva... ha distrutto il pregiudizio delle due facoltà opposte del
sf. biol. opsonina con opsonoforo distrutto. = voce dotta, comp.
: operazione per ripristinare l'orecchio esterno distrutto. = voce dotta, comp.
il mondo vive. ove egli debba essere distrutto, sarà inghiottito da un altro mondo
da lor posseduti -è per buona parte distrutto da una nuova malattia. d'annunzio
corsali, i-196: hanno... distrutto un tempio antico detto 'pagode'. ulloa
palazzeschi, 8-27: palazzo mirena è distrutto, / distrutto dal fuoco.
8-27: palazzo mirena è distrutto, / distrutto dal fuoco. -palazzo dì vetro
furono in palazzo, le quali, distrutto e ruinato l'edifìcio e confiscato il
si fida, / resta ingannato, distrutto e sumerso, / e qual palèo
8o d. c. e distrutto da un altro incendio nel no d
sentì ch'egli avrebbe menomato e forse distrutto il mistero paradisiaco di lor bellezza.
include alcuni fondamenti del tempio di salomone distrutto, luogo sacro agli ebrei. è
44: se volesti per me esser distrutto, / passionato e morto, ogn'uom
essere diviso; patire distruzione: essere distrutto; patire nota: essere disonorato.
pavione a modo dell'orto; ha distrutto il suo tabernacolo. 2.
d'iconoclasti... fosse andato distrutto il nostro patrimonio pittorico, da cimabue
sorda, un cocente rimorso di aver distrutto il pegno che la legava al proprio
il fornello dove era il pelago del metallo distrutto e lo fece mezzo congelare. guglielmotti
: perché il casto pensier non sia distrutto, / con argomenti più validi e
davvero le ultime schegge del pentolame andato distrutto sul posto, dal tempo dei perseidi
104: poi che fu a terra sì distrutto, / la polver si raccolse per
gran di funebre / o da sdegnato ciel distrutto fosse. -l'incidenza dei raggi
mare per tempesta o naufragio, o distrutto o reso inservibile per incendio, investimento
in perdizion. -essere demolito o distrutto. gemelli careri, 1-ii-306: ben
perduti degli altipiani. -annientato, distrutto (un esercito). b.
che si trovavano nel suddetto corpo perfettamente distrutto. goldoni, vili-1089: costanza ignora
non ti illudere... non hai distrutto alcun capolavoro » ». -che
accorre annunciandosi parente. 3. distrutto, devastato. g. morelli,
vostra colpa. 6. andare distrutto dall'opera dell'uomo, dal trascorrere
naturali; deteriorato in modo irreparabile; distrutto. s. maffei, 5-5-159:
, a venir meno, a essere distrutto; che ha durata temporanea, transitorio
con uno strato di terra che viene distrutto nel corso dell'operazione (e si contrappone
funesta perspicuità / che in erba ha distrutto / la mia quota d'umanità / in
austriaci dei bollettini dovea persuadere essere ormai distrutto l'esercito nemico, s'è svegliato
. -essere massacrato, trucidato, distrutto. b. davanzali, i-331:
.): ridotto in frammenti, distrutto. cavalca, 20-450: comandò all'
la piantano così fatta, il quale fu distrutto da maomet ii intorno agli anni 1460
sopra o su pietra: essere completamente distrutto. ariosto, 27-125: ha disio
questo pigliamento non volontariamente cadendó, è distrutto. -allettamento, lusinga.
ualche altro incredibile infortunio, fosse andato distrutto nostro patrimonio pittorico, da cimabue al
fossero del tuo umore, già sarebbe distrutto l'universo. -scherz. ritardo
. - al figur.: essere distrutto, annientato. sacchetti, 262:
ond'io pasco gli armenti, hanno distrutto. leoni, 723: piombò una sequela
trefoglio; e tu hai il piombo distrutto e metti sopra alla forma, e
del pensiero, da lui più presto distrutto, che superato. poeteggiare (ant
filosofo,... dopo aver distrutto idealmente l'aggettivo e l'avverbio,
, / che senza propugnar l'oste è distrutto. anonimo [de monarchia],
24-104: poi che fu a terra sì distrutto, / la polver si raccolse per
come sasso. -sgretolato; completamente distrutto. carducci, iii-21-274: vediamo oggi
voi devastato, saccheggiato, polverizzato, distrutto. savinio, 10-57: bisogna sbrigarsi
4. ridotto in macerie, demolito, distrutto. stuparich, 5-464: la casa
terrazza, non c'era più. tutto distrutto, polverizzato. 5.
collettiva. 6. eliminato, distrutto fisicamente. marinetti, 2-i-277: i
, pomposamente, d'aver scosso e distrutto il gioco della superstizione e della tirannide
i-395: saccheggiato, desolato e mezzo distrutto che fu il regno di corsica dal
era schivato dal restituirla accusando di aver distrutto quelle carte o per paura di chi lo
: la scienza positiva... ha distrutto il pregiudizio delle due facoltà opposte del
così poco di termine sono abbattuto e distrutto. a. pucci,
furono in palazzo, le quali, distrutto e rumato l'edificio e confiscato il fondo
fondo del mare. -essere distrutto. dante, salmo, 5-105
: corpo dal pianto e dal dolor distrutto, / ne l'allegrezza senza sentimento,
il ponte nel modo e forma del vecchio distrutto, ch'era di due sole pile
e. cecchi, 13-27: ho distrutto, a più riprese, tante preparazioni,
un ordine nuovo da sostituirsi all'antico distrutto. cagna, 1-136: un tic tic
238: l'industria manifatturiera ha pressoché distrutto quella della montagna. -con una
di serse, il quale poco innanzi distrutto avea. della casa, 3-iii-1-19:
procustèo. gioberti, 1-iii-305: distrutto il dogma, vale a dire ridot
sorda, un cocente rimorso di aver distrutto il pegno che la legava al proprio
in altri tempi fu creduto, essendo stato distrutto un tal pregiudizio dagli esperimenti di macbride
profetezzò come il popolo di gerusalem sarebbe distrutto e sottomesso al re di babiuonia.
mai dall'obblivione cancellato, dagli anni distrutto. = comp. di profondo
, / ma la virtù sussiste anche distrutto il mondo. batacchi, i-51:
vivevano ordinatamente promiscui, finché l'aveva distrutto. -indefinito, indistinto (una
nelle parti. foscolo, vi-72: distrutto l'orribile federalismo, i cantoni nostri
tutto / come cera dal foco fu distrutto. lorenzo de'medici, ii-55:
animo degli americani il pensiero che, distrutto una volta il propugnacolo delltnghilterra, saranno
reggimento / che sanza propugnar l'oste è distrutto. -difendere una città; combattere
antiche proscritte. -che deve essere distrutto per decisione dell'autorità (un edificio
cosa inver godea. -abbattuto, distrutto, raso al suolo. segneri,
degno perciò di vigorose provvidenze perché resti distrutto. romagnosi, 10-136: non si potrà
2-75: ogni campo d'intorno arso e distrutto / ha la provida man degli abitanti
gioia, 1-i-269: la fisica ha distrutto mille piccole superstizioni puerili che rendevano gli
. gioia, 1-i-269: la fisica ha distrutto mille piccole superstizioni puerili che rendevano gli
sangue, rovinate infinite onorate famiglie e finalmente distrutto gran numero di terre e di luoghi
il suo campo appresso conierò, castello distrutto. 2. rifl. porre
funesta perspicuità / che in erba ha distrutto / la mia quota d'umanità /
: poi che fu a terra sì distrutto, / la polver si raccolse per se
alberto, 50: la rapacità crudel, distrutto / ciascun don, manifesta un'altra
fiamma che lo avrebbe forse fra non molto distrutto, quand'anche ei non si fosse
, quand'anche ei non si fosse distrutto da sé. l'ortis sino da
aristocrazia tendente a rifarsi uno stato di cose distrutto dal 1789. ghislanzoni, 17-50:
si era schivato dal restituirla accusando di aver distrutto quelle carte o per paura di chi
dalla moglie, col quale, dichiarando distrutto il suo patrimonio per disgrazie di famiglia
il tempo? foscolo, vi-72: distrutto l'orribile federalismo, i cantoni nostri formeranno
: fors'anche l'opera musicale ha distrutto per sempre queste antiche bellezze. neppure
consunto di digiuni e penitenze; quasi distrutto, livido, emaciato;..
o danneggiata di qualcosa che è stato distrutto, incendiato, usurato dal tempo,
2. che non è stato distrutto; intatto a malgrado di condizioni climatiche
legna che scoppiettava presso i tamburi non avesse distrutto tutte le impurità ch'erano nell'aria
di siffatti diritti, esso rimane intieramente distrutto, senza che la legge possa accusarsi
figlio di golzio, aveva, retrospettivamente, distrutto nel cuore di emilio anche questo legame
o di un atto andato smarrito o distrutto). f f lessona
o di rinnovare un atto smarrito o distrutto. 8. elettrotecn. raddrizzamento
-ricostruire un'opera o un edificio distrutto. grandi, 272: poco stettero
ributtante, venutoci dalla francia, ha distrutto il poco che ci restava ancora di
, 238: l'industria manifatturiera ha pressoché distrutto quella della montagna, ma quest'anno
che è stato smarrito o è andato distrutto o risulta comunque mancante; il risultato
o costruire nuovamente un edificio demolito o distrutto. stampa periodica milanese, i-338
un monumento o di un complesso architettonico distrutto. ojetti, i-644: su una
. -reintegrare il genere umano (distrutto dal diluvio). a. f
s'era perso, che era andato distrutto o rovinato o che era stato tolto
di un mezzo o di un veicolo distrutto. m. barbaro, lii-12-306:
che si è perduto o che è andato distrutto. s. caterina da siena,
tendente a rifarsi uno stato di cose distrutto dal 1789. 23. suscitare
che il governo teocratico può essere bensì distrutto ma non riformato, e non riformandosi
sociale, ma non è tolto e distrutto. -rispecchiare. r.
/ del reo rigoglio e il seme ancor distrutto. -mano libera, autorità.
lucchesi, 20: il comune arso o distrutto... s'intenda essere rilevato
serbi con furia d'ub- briachi hanno distrutto a mazzate e a martellate il grande
passa agli abbracciamenti di chi gli ha distrutto la patria e non reluttante è palleggiata
di un monumento o di un edificio distrutto o di un corpo fatto a brani;
andato perduto, è stato consumato o distrutto, preso, sottratto, o si è
discendente. -che non è andato distrutto. castelvetro, 8-1-287: michel angelo
miracolosamente intatto in un bombardamento che aveva distrutto quasi tutte le case dell'isolato.
8. rudere di un edificio distrutto. -anche: traccia di una strada
rimuovi! alla fine ogni ostacolo è distrutto. -con riferimento agli spostamenti orografici
, ricostruzione in muratura di un edificio distrutto. temanza, 106: per questo
2. ricostruito, riedificato (un edificio distrutto). g. villani, 9-295
a'23 di settembre, quel castello era distrutto dai polentani. b. croce,
, i-ft-523: del vecchio ponticin della pioppa distrutto si rincresceva. 7.
occhio, la quale, dopo d'aver distrutto la radice del naso, permette
che il governo teocratico può essere bensì distrutto ma non riformato; e non riformandosi
396: in sei libre di rame distrutto a poco a poco metteransi de pezzetti di
: « scusa parrebbe disdegno, / onde distrutto saria questo regno ». a.
. -che ridà origine al genere umano distrutto. bruno, 3-798: tu,
ma di cui l'effetto si trova distrutto da ostacoli invincibili o da azioni opposte
naturale andamento ella cosa hanno insensibilmente distrutto e divorato i primi. mazzini,
, al pericolo di essere danneggiato, distrutto o perduto, per imprevidenza, per
al reale: « tu mi hai distrutto e io son vivo solo in apparenza
. { risepellitó). risotterrato, distrutto. tesauro, 2-187: men pulito
, agg. che può essere dissolto o distrutto o anche trasformato in un'altra entità
di fiore, di via, di tempio distrutto e riedificato, di pane, di
è la diversità tra la forma del governo distrutto e quella che si vuole stabilire,
-ripristinare ciò che pareva perduto o distrutto per sempre; ricuperare. d
levi, 5-184: nel campo è tutto distrutto [dal fuoco], ma forse
: con dispiacere non lieve, ritrovai distrutto l'antico manufatto. 6. vedere
veduti. 5. saccheggiato, distrutto (una città). caro,
cafiero, 179: la rivoluzione borghese ha distrutto il feudalismo ed ha trasmutata la servitù
79: la radio e l'aeroplano hanno distrutto per sempre il robinsonismo, che
la folgore, distruggere quelli che avevano distrutto la sua vita. tozzi, vi-541
ad abbatter la fellonia. 5. distrutto dalla stanchezza; affetto da una malattia
far la fine di rottame, a essere distrutto. = deriv. da rottamare,
sette anni, fu moralmente e fisicamente distrutto; e il resto della vita lo
nella rivoluzione imminente che avrebbe rovesciato e distrutto dalle fondamenta il sistema (come allora
. -anche: crollato, rovinato, distrutto (un edificio, una città);
famoso / dalle fiamme ravvolto e non distrutto. -splendore di pietre preziose fortemente
, rovinate infinite onorate famiglie e finalmente distrutto gran numero di terre e di luoghi,
cose della polonia rovinate. -totalmente distrutto (un raccolto). mazzini,
957: cittadini ricchi, li quali hanno distrutto il loro patrimonio in vivere disonestamente,
, dove costituì un regno indipendente, distrutto da odoacre nel 487. tramater
.. quel regno... fu distrutto da mao- met ii...
furono in palazzo, le quali, distrutto e minato l'edificio e confiscato il fondo
sacrificato. 5. danneggiato, distrutto (un oggetto, un bene ambientale
puntuale simpatia. -per estens. andare distrutto o demolito per effetto di un'esplosione
opere dei maestri, tutto questo era distrutto in lui. pascoli, i-605: io
con gli antiquari, di ogni palazzetto distrutto essi hanno incamerato il salvabile, i
danni, evitando il rischio di essere distrutto o perduto, trafugato o, anche
di fiumi arrestati, / mine d'un distrutto mondo, / basse nubi mostruose /
, rovinate infinite onorate famiglie e finalmente distrutto gran numero di terre e di luoghi
, dove fu improvvisamente dal principe persiano distrutto. baldi, 120: or, in
luogo sbarbate. -figur. totalmente distrutto. siri, 1i-1461: non restavano
quel gran popol [i romani] distrutto. 2. mostrare senza pudore
poco viene da ogni canto usurpato e distrutto, è già fatto governo più conveniente
presso la gente frettolosa dire che essa aveva distrutto sbugiardato tutte le leggi economiche. c
e consunto di digiuni e penitenze, quasi distrutto, livido, emaciato...
meton.: ciò che è calpestato o distrutto. bibbia volgar. [tommaseo]
tempi nuovi: l'opera però che ha distrutto e scancellato e non ancora creato niente
dall'animo del popolo. 6. distrutto. agostino giustiniani, 210: non
? leopardi, 3-36: io son distrutto / né schermo alcuno ho dal dolor
che soltanto tillummismo e il positivismo hanno distrutto nell'arte. e. cecchi, 9-110
durare nel tempo, non essere danneggiato o distrutto. tasso, 18-43: costui.
. leopardi, 3-35: io son distrutto / né schermo alcuno ho dal dolor
15. rimanere gravemente danneggiato, andare distrutto per un urto violento (un autoveicolo,
e ad occhi aperti, è stato distrutto un governo. codice dei delitti e
: la scienza positiva... ha distrutto il i-696: l'omo ha d'
ant. e letter. rovinato, distrutto. statuto della società del padule d'
non potersi più vedere, in quanto distrutto, annientato (e ha valore enfatico
, s'apriva. 3. distrutto, devastato. antonio da ferrara,
frate e ad altri. -andare distrutto o demolito, con un violento boato
bacchelli, 1-ii-482: in pochi anni fu distrutto quel che vuol lustri e decenni ad
4. per simil. abbattuto, distrutto (un centro abibuonarroti il giovane,
. leopardi, 3-35: io son distrutto / né schermo alcuno ho dal dolor
e corutto / chi m'à tanto distrutto / zà lungo tenpo per lo so sdegnare
ii-106: nulla s'acquista e nulla va distrutto: / o eternità dei secoli futuri
, agg. parzialmente danneggiato o distrutto. la stampa [1-x-1943],
così poco di termine sono abbattuto e distrutto. -presagio di eventi nefasti;
ii-255: m'avanzo pel sentiero ornai distrutto / dalla gramigna e dal navone folto
283: corpo dal pianto e dal dolor distrutto, / ne l'allegrezza senza sentimento
serbi con furia d'ub- briachi hanno distrutto a mazzate e a martellate il grande
], 37: la tecnologia ha distrutto il glamour. è riuscita persino ad appannare
, di sfasciare?), agg. distrutto, abbattuto, demolito, caduto in
tetto o un pavimento); abbattuto, distrutto (un edificio). sacchetti
o loro. -figur. distrutto dalla passione amorosa. oddi, xxi-ii-267
lamenti storici, i-246: vedi il capo distrutto / e le mie membra sfragellate e
. caperò, 179: la borghesia ha distrutto tutto ciò, e delservo ha fatto un
giudicati sospetti 'd'avere o celato o distrutto le scritture riconosciute anticamente di mano di
ognun si pente. 2. distrutto, smantellato (un edificio).
sospetti 'd'avere o celato o distrutto le scritture riconosciute anticamente di mano di
agli ordini del duca degli abruzzi, hanno distrutto nelle acque di prevesa le paurose siluranti
di un culto più antico in parte distrutto e in parte conservato da esse,
, ma l'appartamento doveva esser adesso distrutto o sinistrato. p. levi,
nella rivoluzione imminente che avrebbe rovesciato e distrutto dalle fondamenta il sistema (come allora
province afflitte. 3. distrutto, raso al suolo (una città)
destra si smarrisce debile. -andare distrutto. panigarola, 2-102: come in
più che il suo impeto verrebbe smorzato e distrutto dall'acque sottoposte. s. ferrari
a, di qualcuno: sposmunto e distrutto. segneri, ii-435: aridi son quei
. bini, 25: quando io avrò distrutto, snaturato il mio cuore, che
stregoni, avevano massacrato il direttore, distrutto le piantagioni. sobillatóre, agg
: i nemici nostri, poi che hanno distrutto l'edifizio delle buone opere, distruggono
. intr. andare in rovina, essere distrutto. con tal baldanza, / fermando i
così poco di termine sono abbattuto e distrutto. lorenzo de'medici, 11-197:
e sospirante appresso alla realtà che ha distrutto. -sm. spasimante, corteggiatore
inimico e non lascia che sia totalmente distrutto. g. michiel, lxxx-3-281:
chiaro il sottosuolo erotico dell'uomo hanno distrutto uno dei suoi pericoli: la curiosità
). ant. e letter. distrutto, devastato. 5. gregorio
diventano romanze: paddio nervoso e quasi distrutto alla piccola tavola diventa una declamazione,
nuovi; l'opera però che ha distrutto e scancellato e non ha ancora creato
l'intellettualismo del disegno fiorentino era stato distrutto a firenze quando santi di tito espandendo
cancellato dalla storia (uno stato); distrutto (una città). ser
sia spenta. -andato perduto o distrutto (un documento). v.
mai la sua memoria avesse sperperato e distrutto tante giornate, tanti fatti, e conservasse
misson in volta. 5. distrutto, abbattuto. b. davanzati,
superstite di una guerra nucleare che ha distrutto il resto dell'umanità, attende di
a fren, sì ch'io ne son distrutto / e serò sempre, infin morte
bile, e se non lo avevo distrutto, ciò era dovuto alla mia manìa
carne, sempre spu- spugnato, distrutto, cancellato tutto. che nasce nel mezo
della milizia italiana, i-232: questo regno distrutto, lacerato e squadernato da ogni canto
dalla nefasta rivoluzione del 1789, aveva distrutto ogni sua grandezza politica e religiosa.
toponimo stinche, castello in val di greve distrutto dai fiorentini all'inizio del secolo xiv
, / scarno, smunto e distrutto. domenichi, 2-30: avendo ella gettate
irragionevole. -abbattuto a terra, distrutto. bibbia volgar., vi-367:
ant. devastato, ridotto in rovina, distrutto. f f g.
le fortificazioni di ferrara, i papi ebber distrutto già l'antico castel tebaldo e le
gioia, 1-i-269: la fisica ha distrutto mille piccole superstizioni puerili che rendevano gli
goldoni, ix-1169: la virtù sussiste anche distrutto il mondo. g. gozzi,
-scomparire in quanto annientato dal tempo o distrutto dagli eventi (una città, un'
. 6. scomparso in quanto distrutto o rovinato dal tempo e dagli eventi
2. raso al suolo, distrutto (una città). monti,
, sviscerato da un'assiduo pregare, distrutto da una macerazione perpetua. idem,
nero, ci annunciano che l'aereo è distrutto. cancogni, 195: quel tambureggiamento
culto pubblico, più volte rimaneggiato e distrutto per la seconda e ultima volta da tito
governo, e non si avvide d'averlo distrutto, è che non pensò a sostituirgliene
scorpioni, da berpi, ma non distrutto: e quasi un fuoco infernale non
il regno, in sé diviso, sia distrutto. sercatnbi, 1-i-71: d'altri migliori
raggi in un termine solo che sarà distrutto. -parte finale di un organo
così poco di termine sono abbattuto e distrutto. boccaccio, dee., 3-5 (
deteriorato, gravemente danneggiato; devastato, distrutto. anonimo romano, 1-48: fu
con lei gran parte del mondo, ha distrutto e distrugge le sue ricchezze e vede
4. ant. che è andato distrutto, disperdendosi nell'atmosfera (la materia
: nel 1915 un violento terremoto aveva distrutto buona parte del nostro circondario e in
9-76: nel 1915 un violento terremoto aveva distrutto buona parte del nostro circondario e in
a propagare il cristianesimo in quanto avrebbe distrutto la cultura tribale. cassieri, 14-93
2. raso al suolo, distrutto (con uso iperb.). -anche
. ridotto in pezzi, polverizzato, distrutto (e ha valore iperb.).
che si trovavano nel suddetto corpo perfettamente distrutto. monti, x-2-475: napoleone va
ostruito (una strada); demolito, distrutto (un ponte). ojetti
franconia all'elba (e nel 531 fu distrutto dai franchi). 3.
il mondo e l'altro l'ha distrutto. marchetti, 5-10: sia dunque mio
tutto, cioè l'animale uomo, è distrutto e non è più animale.
, il mondo europeo dell'ottocento e distrutto per sempre. » -per
strali. 2. bruciato, distrutto (una pianta). calvino,
ad essi unito che il teatro fosse distrutto. -orientamento o tendenza ideologica,
pongo in considerazione ch'io mi ritrovo distrutto per tante spese che ho fatte qui
che il loro passato cominciava a venir distrutto con urli / e non ultimi a urlare
: quando li misteri sono pubblicati è distrutto il loro valore. parini, 463:
24 ore quei cari galantuomini hanno vandalicamente distrutto opere pel valore di 12 milioni
o vanire! -andare completamente distrutto in un evento (una città)
vasta). ant. devastato, distrutto. 5. gregorio magno volgar
per lloyd george finché questi non avesse distrutto il diritto di veto della camera dei pari
pubblica. -toccato, strappato, distrutto. 6. violatore del blocco: nella
e corutto / chi m'à tanto distrutto / zà lungo tenpo per lo so sdegnare
fiamma che lo avrebbe forse fra non molto distrutto, quand'anche ei non si fosse
, quand'anche ei non si fosse distrutto da sé. d'annunzio, iii-2-
sette-otto me tri, hanno distrutto gran parte della controsoffittatura. =
antica, condanna postuma per cui veniva distrutto 0 censurato tutto ciò che poteva tramandare
agg. ant. che può essere distrutto, annientato, annullato. bruno,